PROTOCOLLO ATTUATIVO PER ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE IN AMBITO GENETICO-MOLECOLARE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA E

Documenti analoghi
CONVENZIONE QUADRO TRA

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITÁ DI COLLABORAZIONE FINALIZZATE AD UN RACCORDO TRA SISTEMA SCOLASTICO E UNIVERSITARIO TRA

CONVENZIONE QUADRO TRA

ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA IL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO E LUNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA

CONVENZIONE QUADRO TRA

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE QUADRO CON ENTI TERZI PUBBLICI E PRIVATI

Convenzione quadro. tra

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE QUADRO CON ENTI TERZI PUBBLICI E PRIVATI

Convenzione tra il Consorzio Dottorato in Filosofia del Nordovest FINO e le Università di Torino, Pavia, Genova, Piemonte Orientale tra

PROTOCOLLO D INTESA TRA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA E INAIL DIREZIONE REGIONALE LIGURIA TRA

Convenzione quadro. (qui di seguito denominate singolarmente anche Parte e congiuntamente anche Parti ) PREMESSO:

TRA. l'università ), codice fiscale e partita iva , con sede. legale in Genova, Via Balbi 5, 16126, pec:

PROTOCOLLO D INTESA TRA CONSORZIO VILLA SERRA E L UNIVERSITÀ DEGLI. 2, Comago Sant Olcese (Ge), cod. fiscale / P. Iva n.

tra codice fiscale e partita iva n , con sede legale a Genova, Via Balbi 5, 16126, pec:

ACCORDO EX ART. 15 DELLA L. 07 AGOSTO 1990 n. 241 PER LA REALIZZAZIONE DI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE NEL SETTORE DELLA TUTELA,

Convenzione quadro. tra. L Università degli Studi di Genova, codice fiscale e partita iva , pec: rappresentata dal

CONVENZIONE QUADRO TRA

fra , rappresentato dal Sindaco Dott. Marco Bucci, nato a Genova il , domiciliato per la carica in via Garibaldi 9,

E.R.P. - A.B.R.

Convenzione Quadro tra l Università degli Studi di Genova e il Conservatorio di musica Niccolò Paganini di Genova

ACCORDO QUADRO. fra COMUNE DI GENOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA PER LA COLLABORAZIONE E CONSULENZA IN CAMPO SCIENTIFICO E FORMATIVO.

<<<<>>>> PREMESSO CHE

Schema tipo di Convenzione per professori e ricercatori in uscita dall Ateneo

AGE.AGEDRLIG.REGISTRO UFFICIALE I

ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE

AGE.AGEDRLIG.REGISTRO UFFICIALE I

qui di seguito denominate singolarmente anche Parte e congiuntamente anche Parti. PREMESSO CHE

Convenzione per la promozione della legalità fiscale abitativa degli studenti dell Università di Ferrara

maggiore sinergia e complementarietà, al fine di assicurare apporti conoscitivi al sistema di sostegno ai programmi di intervento in materia di

ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA

L Ateneo, con sede in P.I. rappresentato dal proprio Rettore, legale rappresentante pro-tempore, Prof. a tale atto autorizzato con delibera del

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA. Nuovo n. 1, C. F , in persona del Rettore, Prof.ssa Maria Cristina

AGE.AGEDREMR.REGISTRO UFFICIALE I

Premesso che. Ritenuto che. Ritenuto pertanto

(qui di seguito denominate singolarmente anche Parte e congiuntamente anche Parti )

PROTOCOLLO D INTESA TRA

TRA ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

PROTOCOLLO D INTESA TRA. L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA, rappresentato

` Ç áàxüé wxää:\áàüâé ÉÇx? wxää:hç äxüá àõ x wxäät e vxüvt hyy v É fvéätáà vé exz ÉÇtÄx ÑxÜ Ät VtÅÑtÇ t W Üxé ÉÇx ZxÇxÜtÄx

Protocollo. tra. Ufficio Scolastico Regionale per. l Emilia-Romagna. Giunta e Assemblea legislativa della. Regione Emilia-Romagna

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE tra Università degli Studi di Roma Sapienza e Fondazione Teatro Dell Opera di Roma

ACCORDO QUADRO TRA PREMESSO CHE

Percorsi di Alternanza Scuola Lavoro: convenzione USR Lombardia e USR Toscana

Università degli Studi di Cagliari

Convenzione. Tra. La Scuola Normale Superiore con sede in Pisa, Piazza dei Cavalieri n. 7, C.F.

PROTOCOLLO DI INTESA

Protocollo di Intesa REGIONE LAZIO. ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, l ENERGIA e L AMBIENTE

ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA

Convenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico

CONVENZIONE TRA. Premesso che. Si conviene quanto segue:

PROTOCOLLO D INTESA. TRA L Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale

ATTO DI CONVENZIONE PREMESSO CHE

TRA. La Struttura Tecnica di Missione (STM) Ministero delle Infrastrutture. dal Coordinatore della STM, Ing. Alberto Chiovelli, nato a

ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DI MESSINA E (ALTRO ATENEO) AI SENSI DELL ART. 6, COMMA 11, DELLA LEGGE N.

PROTOCOLLO D INTESA. tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L UMBRIA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELL UMBRIA

CONVENZIONE/ACCORDO QUADRO

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA e L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI FERRARA

Premesso. che le attività di studio e ricerca proposte da... sono comunque compatibili con le attività istituzionalmente svolte dal Dipartimento;

ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA

L Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, CF Sede legale e domicilio fiscale in

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE. Art. 1 Principi generali Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo.

PROTOCOLLO D INTESA. tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA. CENTRO INTERNAZIONALE STUDENTI GIORGIO LA PIRA ONLUS - Firenze

PROTOCOLLO D INTESA. tra AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DELLA ROMAGNA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L 'EMILIA ROMAGNA - UFFICIO X

PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (di seguito Università), rappresentata dal Rettore, Prof. Francesco Ubertini,

ALLEGATO A DGR nr. 153 del 14 febbraio 2017

ACCORDO TRA. e) AVVISO PUBBLICO ha dato vita nel dicembre 2014 al progetto denominato Osservatorio Parlamentare, un portale che monitora

ACCORDO ATTUATIVO. Con sede legale in Milano, via Giovanni da Procida 11rappresentata dal Direttore generale dr. Claudio Benedetti.

CONVENZIONE QUADRO PER ATTIVITA DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA E DIDATTICA TRA

Repertorio n. Prot. n. CONVENZIONE

CONVENZIONE 1. (ACCORDO QUADRO o ACCORDO DI COLLABORAZIONE) TRA L Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo

Convenzione Quadro. tra. l Università degli Studi di Trieste. L Università degli Studi di Trieste, rappresentata dal Magnifico Rettore prof..

PROTOCOLLO D INTESA TRA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA

PROTOCOLLO D INTESA TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE ABRUZZO

ACCORDO TRA REGIONE DEL VENETO E ICAR ISTITUTO CENTRALE PER GLI ARCHIVI PER L ADESIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO

PROTOCOLLO D INTESA TRA

CONVENZIONE QUADRO TRA , con sede legale in Genova, via Balbi 5, 16126, pec:

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITÁ DI COLLABORAZIONE FINALIZZATE AD UN RACCORDO TRA SISTEMA SCOLASTICO E UNIVERSITARIO TRA

tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) WWF Italia

CONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA E TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA - FACOLTA DI SCIENZE

CONVENZIONE TRA. l Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Dipartimento di, in

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE

ACCORDO (ex art. 15 L. 241/1990) TRA L ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA DI BOLOGNA E IL COMUNE DI BOLOGNA PER LA REALIZZAZIONE DI UN

PIANO STRATEGICO DELLA PROVINCIA DI TREVISO PROTOCOLLO D INTESA. tra PROVINCIA DI TREVISO D.P.S.S.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA. COMUNE DI CINISELLO BALSAMO, con sede in Cinisello Balsamo, Via XXV

Scuola Alta Formazione Basilicata Calabria Sede Reggio Calabria. Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia

per la individuazione di orientamenti innovativi e per il supporto alle progettualità delle autonomie scolastiche in materia di educazione alle

PROTOCOLLO DI INTESA. IL MINISTERO dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. INTEL Corporation Italia S.p.A.

Premesso. Tutto ciò premesso, convengono e stipulano quanto segue: Art. 1 Oggetto e finalità

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Viterbo e Ordine/associazione/ Alternanza Scuola lavoro

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA

Transcript:

PROTOCOLLO ATTUATIVO PER ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE IN AMBITO GENETICO-MOLECOLARE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA E L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LIGURIA TRA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA, codice fiscale e partita iva 00754150100, con sede legale in Genova, Via Balbi n. 5, (d ora innanzi denominata «Università»), rappresentata dal Magnifico Rettore pro tempore, Prof. Paolo Comanducci nato a Roma il 26.9.1650, autorizzato alla stipula del presente protocollo con delibera del consiglio di amministrazione del 23.3.2016 E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LIGURIA, DIREZIONE GENERALE DI GENOVA, codice fiscale 80152500106, con sede legale in Genova, Via Assarotti n. 38, rappresentata dal Direttore Generale, Dott.ssa Rosaria Pagano, nata a Napoli il 30.6.1954 (d ora innanzi denominata «Direzione») (qui di seguito denominate singolarmente anche parte e congiuntamente anche parti ) PREMESSO a) che l Università degli studi di Genova partecipa alla promozione, organizzazione e realizzazione di servizi culturali e formativi sul territorio regionale, nazionale e internazionale, anche sviluppando rapporti con istituzioni pubbliche e private; b) che l Università degli studi di Genova svolge un azione continua di tipo informativo e formativo nei confronti dei docenti e degli studenti di scuola superiore ed è aperta e disponibile ad alimentare una collaborazione concreta con la scuola attraverso la costruzione collaborativa di progetti e di percorsi di miglioramento; c) che l Università e la Direzione condividono l importanza di rafforzare il raccordo tra sistema 1

scolastico e università attraverso azioni informative mirate e percorsi progettuali sperimentali; d) che l Università di Genova - con il corso di dottorato in genetica - ha avviato dal 2009 molteplici iniziative in forma di progetti di orientamento attivo degli studenti nell ambito della genetica molecolare, delle biotecnologie e della bioinformatica e di progetti di formazione e aggiornamento dei docenti di scienze, proponendo workshop, incontri con scienziati e ricercatori, giornate di promozione della cultura in ambito biologico (DNA Day), al fine di sviluppare modalità didattiche innovative in ambito scientifico e migliorare il livello della comunicazione scientifica; e) che l Università di Genova, sempre tramite il corso di dottorato di genetica, ha realizzato dal 2009 attività hands-on di genetica molecolare e di bioinformatica per docenti e studenti delle scuole superiori di Genova e Liguria, grazie ad un progetto di dottorato di ricerca didattica nel campo della genetica realizzato da un docente di scuola superiore; f) che la Direzione è interessata a favorire e a sostenere la ricerca di possibili strategie per migliorare gli esiti delle prestazioni degli studenti nelle scienze, con una attenzione particolare alle esperienze laboratoriali come previsto e richiesto dalla riforma scolastica - puntando ad un innalzamento complessivo delle competenze in rapporto agli standard europei; g) che l Università e la Direzione concordano che gli ultimi due anni delle scuole superiori risultino decisivi per la costruzione, il completamento e l approfondimento di conoscenze, competenze e abilità richieste per l accesso ai corsi di studio universitari, come pure per il conseguente orientamento verso scelte motivate e consapevoli in grado di assicurare un passaggio più agevole all Università. h) che la Direzione e l Università considerano l'obiettivo di incoraggiare i giovani agli studi scientifici una priorità della scuola che guarda all'europa; i) che la Direzione considera la collaborazione con l Università una modalità privilegiata per lo sviluppo delle competenze professionali dei docenti e che l Università degli studi di Genova, attraverso le competenze dei suoi docenti, può mettere a disposizione degli operatori della scuola occasioni di arricchimento e sviluppo professionale con un attenzione specifica alle 2

strategie metodologico-didattiche e all utilizzo degli strumenti di e-learning e della multimedialità nella didattica; j) che l Università e la Direzione hanno sottoscritto in data 17.1.2013 il Protocollo di intesa per attività di collaborazione, di durata triennale, finalizzate ad un raccordo tra Sistema scolastico e Università riguardante in particolare gli studi in ambito scientifico, volto anche ad assicurare la continuità delle iniziative e delle attività in corso dal 2009 di cui alle su citate premesse e) ed f), scaduto dal 17.1.2016; k) che l Ateneo e l Ufficio scolastico regionale hanno altresì sottoscritto digitalmente in data 15.4.2014 l Accordo quadro per attività di collaborazione finalizzata alla realizzazione di percorsi universitari formativi e di orientamento per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado, volto anch esso a potenziare il rapporto Scuola Università; l) che il su citato Accordo quadro, in scadenza nel prossimo mese di aprile, è in fase di rinnovo; m) che sta proseguendo la collaborazione intrapresa con il Protocollo di intesa, scaduto il 17.1.2016, per attività in ambito genetico-molecolare ed è pertanto necessario formalizzare l accordo tra le Parti; n) che è intenzione riproporre le attività già avviate con il su citato Protocollo mediante la stipula del presente protocollo attuativo, ai sensi del vigente Accordo quadro. TUTTO CIO PREMESSO, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1 Premesse 1. Le premesse al presente protocollo costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso. Art. 2 Oggetto 1. Al fine di instaurare un rapporto organico di collaborazione, nel quale le attività di ricerca e didattiche dell Università e le attività della Direzione possano integrarsi e coordinarsi reciprocamente, e per assicurare la continuità alle iniziative ed attività in corso dal 2009, la possibilità di elaborare nuovi progetti, di cercare nuovi partner scientifici, di partecipare a bandi nazionali ed europei, 3

l Università e la Direzione si impegnano a definire i rispettivi contributi in base alle proprie competenze e campi di azione. 2. L Università e la Direzione intendono collaborare nei seguenti ambiti: Progettazione di iniziative didattiche innovative, hands-on e bioinformatiche rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola superiore, in ambito genetico-molecolare; Iniziative di formazione e orientamento degli studenti verso le scelte universitarie, in sinergia e coerenza con le attività istituzionali di orientamento già avviate dall Università; Attività di aggiornamento professionale dei docenti. 3. Le parti concordano sulla opportunità di collaborare a iniziative di formazione e orientamento degli studenti attraverso la progettazione e realizzazione di attività sperimentali presso i laboratori didattici universitari e presso le scuole liguri su argomenti innovativi di genetica e biotecnologie, in modo che gli studenti possano entrare precocemente in contatto con le frontiere della ricerca scientifica e possano trarre dall esperienza un contributo significativo per la propria formazione scientifica. In tal senso si intende: - organizzare attività hands-on di genetica molecolare presso il laboratorio didattico universitario e/o presso le scuole partecipanti ai progetti, con un coinvolgimento attivo degli studenti in esperimenti guidati in laboratorio. Si prevede, inoltre, che ogni modulo didattico possa svilupparsi in uno spazio di tempo compreso tra le 4 e 8 ore, a seconda degli argomenti scelti e affrontati; - avviare progetti nelle scuole liguri per avvicinare un numero sempre maggiore di studenti alle discipline e carriere scientifiche nell ambito delle iniziative di orientamento, definite e attuate dall Università; - riservare un attenzione particolare a giovani talenti che, per risultati nel curriculum scolastico e per attitudini, appaiano potenzialmente orientati agli studi scientifici e alla carriera della ricerca. 4. Sul tema della formazione per i docenti, Università e Direzione intendono promuovere incontri di aggiornamento teorico-pratici e workshop per docenti di biologia e scienze delle scuole secondarie a cura di ricercatori e docenti universitari. 5. Le parti si impegnano inoltre a collaborare per la realizzazione, con gli insegnanti, di materiali informativi digitali (pagine web, materiali multimediali) utilizzabili dai docenti e dagli studenti (e dalle famiglie) e a divulgare i materiali prodotti sui siti web dell Ufficio scolastico regionale per la Liguria, delle scuole superiori e dell Università. 6. Infine, le parti intendono mantenere, consolidare e ampliare i contatti con le istituzioni, le società scientifiche, i centri di ricerca, i network nazionali e internazionali della ricerca e della didattica 4

scientifica, al fine di promuovere sia l aggiornamento della conoscenza scientifica dei docenti in una prospettiva internazionale, sia lo sviluppo di competenze professionali competitive mutuate dalle esperienze di altri paesi. 7. Tutte le attività oggetto del presente protocollo verranno proposte e svolte durante il periodo scolastico previsto per le scuole superiori, da settembre a maggio. Art. 3 - Comitato di coordinamento 1. Per l attuazione delle attività di cui all art. 2, Università e Direzione costituiscono un comitato di coordinamento, composto da n. 2 componenti designati dall Università e da n. 2 componenti designati dall Ufficio scolastico regionale della Liguria. Al comitato è conferito il compito di valutare, promuovere, organizzare e monitorare le iniziative di comune interesse. 2. Tale comitato pianificherà le attività didattiche da proporre alle parti ogni anno, nei contenuti, nei tempi e nei modi opportuni. I docenti designati nel comitato dalla Direzione coordineranno e condurranno le attività sperimentali hands-on e di bioinformatica presso i laboratori didattici, stilando un calendario che sarà diffuso all inizio dell anno scolastico. 3. Il comitato, attraverso un programma di rilevazione, eserciterà anche una azione di monitoraggio in funzione della verifica del raggiungimento degli obiettivi e della eventuale rimodulazione di tappe e /o schemi, in risposta alle situazioni e bisogni emergenti. Art. 4 - Obblighi delle Parti 1. L'Università mette a disposizione le risorse umane - docenti, ricercatori, dottorandi - per lo svolgimento dei progetti di formazione dedicati a docenti e studenti. 2. La Direzione si impegna ad identificare le forme più opportune per facilitare la partecipazione di docenti e studenti a tali azioni di formazione. 3. L Università e la Direzione s impegnano a identificare spazi didattici e di laboratorio dedicati all attività oggetto del presente protocollo d intesa. 4. L Università e la Direzione s impegnano a garantire la cura di tutti gli aspetti organizzativi e si impegnano a coordinare la condivisione e la diffusione delle esperienze formative fra i docenti e gli studenti della Liguria, attraverso la realizzazione di manuali e dispense, la pubblicazione dei materiali didattici e la comunicazione in rete di tutte le attività sui siti web dell Ufficio scolastico regionale per la Liguria, delle Scuole superiori e dell Università. 5

5. L'Università e la Direzione si impegnano a sostenere la formazione dei docenti guida al fine di trasferire attività di laboratorio e kit didattici appositamente sviluppati per essere svolti in laboratori scolastici, istituendo una rete territoriale che consenta di allargare il bacino di utenza delle proposte formative. Art. 5 - Oneri 1. Il presente protocollo non comporta oneri a carico delle parti. Gli eventuali oneri saranno da intendersi quali mero ristoro delle spese sostenute dalle parti per i servizi resi e saranno imputati, previa apposita rendicontazione, alla/e rispettiva/e struttura/e organizzativa/e, previa verifica della sussistenza e disponibilità dei corrispondenti fondi, previa delibera dell organo competente. Art. 6 - Durata ed eventuale rinnovo 1. Il presente protocollo ha durata triennale a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso ed è rinnovabile in seguito ad accordo scritto tra le parti per uguale periodo, previa delibera dell organo competente. 2. E fatta salva la garanzia dell ultimazione delle attività in corso al momento della scadenza del presente protocollo. Art. 7 - Recesso o scioglimento 1. Le parti hanno facoltà di recedere unilateralmente dal presente protocollo ovvero di scioglierlo consensualmente; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da notificare con raccomandata A.R. ovvero mediante PEC. 2. Il recesso ha effetto decorsi tre mesi dalla data di notifica dello stesso. Il recesso unilaterale o lo scioglimento hanno effetto per l avvenire e non incidono sulla parte di protocollo già eseguito. 3. In caso di recesso unilaterale o di scioglimento le parti concordano fin d ora, comunque, di portare a conclusione le attività in corso alla data di estinzione del protocollo. Art. 8 - Diritti di proprietà intellettuale 1. Le parti si impegnano, ciascuna per i propri rapporti di competenza, ad assicurare che tutti i soggetti dell Università e della Direzione, coinvolti nei progetti scientifici collaborativi oggetto del presente protocollo, dichiarino espressamente la reciproca collaborazione nelle pubblicazioni scientifiche e ne diano adeguato risalto in tutte le comunicazioni verso l esterno: in particolare attraverso pubblicazioni 6

scientifiche congiunte, partecipazioni congressuali e azioni divulgative e di formazione risultanti da tali attività. 2. Le parti valutano insieme, sulla base degli effettivi apporti, l opportunità di procedere al deposito di eventuali brevetti concernenti i risultati o le invenzioni frutto dei progetti scientifici collaborativi, fermi restando i diritti riconosciuti dalla legge agli inventori. 3. In ogni caso la proprietà intellettuale relativa alle metodologie ed agli studi e la proprietà dei prodotti, frutto dei progetti scientifici collaborativi, sarà riconosciuta sulla base dell apporto di ciascuna parte. Art. 9 - Riservatezza 1. Le parti si impegnano, tramite apposite procedure, a non divulgare all esterno dati, notizie, informazioni di carattere riservato eventualmente acquisite a seguito e in relazione alle attività oggetto del protocollo. Art. 10 - Sicurezza 1. Allo scopo di dare attuazione a quanto previsto dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, di cui al D. lgs. 9.4.2008, n. 81 integrato con il D.lgs. 3.8.2009, n. 106, si stabilisce che le parti assumono tutti gli oneri relativi all applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro nei confronti dei soggetti ospitati nelle strutture presso cui si svolgeranno le attività oggetto del presente protocollo. 2. Si demanda a singoli accordi la definizione dei soggetti ai quali attribuire le posizioni di garanzia di cui all articolo 2, comma 1, lettere b), d) ed e) del D.lgs. 9.4.2008, n. 81 e ss.mm.ii. Art. 11 - Coperture assicurative 1. Le parti danno atto che i soggetti che svolgeranno le attività oggetto del presente protocollo sono in regola con le coperture assicurative previste dalla vigente normativa. 2. Le parti si impegnano, ciascuna per quanto di propria competenza, ad integrare le coperture assicurative di cui al precedente comma con quelle ulteriori che si rendessero eventualmente necessarie in relazione alle particolari esigenze poste dalle specifiche attività che verranno di volta in volta realizzate, previa verifica di sostenibilità finanziaria. Art. 12 - Trattamento dei dati personali 1. Le parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all espletamento di attività riconducibili al presente protocollo, in 7

conformità alle misure e agli obblighi imposti dal D. Lgs. 30.6.2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali e ss.mm.ii. Art. 13 - Controversie 1. Per le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti nel corso dell esecuzione del presente protocollo sarà competente in via esclusiva il foro di Genova. Art. 14 - Registrazione 1. Il presente Atto si compone di n. 8 pagine e sarà registrato in caso d uso, ai sensi del DPR n. 131 del 26.04.1986. Le spese di registrazione saranno a carico della parte richiedente. Letto, confermato e sottoscritto digitalmente dalle Parti, ai sensi dell art. 15, comma 2 bis) della Legge n. 241/1990. Università degli studi di Genova Il Rettore Prof. Paolo Comanducci Ufficio scolastico regionale per la Liguria Direzione generale di Genova Il Direttore generale Dott.ssa Rosaria Pagano 8