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Pag. 1 di 12 ALLEGATO A.2-4 (ADD.2) ADDENDUM TECNICO AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT Fac-simile da utilizzare per dichiarare la conformità dell impianto alla regola tecnica di connessione La dichiarazione deve essere effettuata, con oneri a carico dell utente MT, da uno dei seguenti soggetti: a) responsabile tecnico da almeno cinque anni di imprese installatrici abilitate ai sensi dell'art. 3 del decreto 22 gennaio 2008, n. 37 per gli impianti di cui all'art. 1, comma 2, lettera a), del decreto stesso; b) professionista iscritto all'albo professionale per le specifiche competenze tecniche richieste, e che ha esercitato la professione per almeno cinque anni nel settore impiantistico elettrico; c) responsabile dell'ufficio tecnico interno dell'impresa non installatrice, in cui la cabina è installata, se in possesso dei requisiti tecnico professionali di cui all'art. 4 del decreto 22 gennaio 2008, n. 37 per gli impianti di cui all'art. 1, comma 2, lettera a) del decreto stesso. Tale dichiarazione deve essere sottoscritta prima dell attivazione del servizio di connessione dell impianto e della sottoscrizione del regolamento di esercizio MT. Il sottoscritto, per l anno, in qualità di: Responsabile tecnico di cui alla deliberazione 646/2015/R/eel, Allegato A, comma 40.5, lettera a) Professionista di cui alla deliberazione 646/2015/R/eel, Allegato A, comma 40.5, lettera b) Responsabile dell ufficio tecnico interno di impresa non installatrice di cui alla deliberazione 646/2015/R/eel, Allegato A, comma 40.5, lettera c) della ditta (rag. Sociale) operante nel settore avente estremi di abilitazione professionale 1 ai sensi del D.M. 22/01/08, n. 37, sotto la propria personale responsabilità DICHIARA CHE gli impianti di produzione di proprietà dell Utente attivo indicati nel paragrafo GENERALITÀ, Tab. 1 del Regolamento di Esercizio Codice POD del punto di connessione principale alla rete del Gestore: Codice nodo elettrico MT: Tipo di utenza: produttore auto produttore Potenza disponibile: kw sono stati eseguiti in modo conforme alle prescrizioni contenute nella Regola Tecnica di Connessione, costituita dalla Norma CEI 0-16, ed è stato verificato secondo le norme e guide CEI vigenti. 1 È il numero di iscrizione agli albi professionali (dei tecnici) o regionali (delle imprese)

Pag. 2 di 12 Con la presente dichiarazione dichiara di non porre alcun ostacolo a eventuali controlli da parte dell impresa distributrice, effettuati allo scopo di verificare l effettiva adeguatezza degli impianti ai requisiti tecnici sopra citati e nel seguito descritti, pena la revoca della presente dichiarazione. Caratteristiche generali L impianto di produzione ha le seguenti caratteristiche: Potenza nominale: kw 2. (compilare la tab. 1 per ogni CENSIMP ovvero per ogni impianto) CENSIMP POD a cui è connesso l impianto (27) Tabella 1 Elenco impianti di produzione Potenza nominale impianto (kw) (28) Fonte impianto Tipo impianto (27) Se l impianto è connesso ad altri POD di scambio oltre a quello principale, indicare gli eventuali altri POD (28) Indicare il valore della potenza nominale come definito nella Norma CEI 0-16 Il cavo MT di collegamento dell impianto ha le seguenti caratteristiche: Sezione: mm 2. Lunghezza: m. La rete in cavo MT dell impianto dell Utente attivo ha estensione complessiva pari a metri. Caratteristiche dei generatori e dei trasformatori MT/BT Per consentire il corretto coordinamento con le protezioni del Gestore di Rete, le taglie dei trasformatori di potenza installati nell impianto rispettano quanto prescritto nella norma CEI 0-16. Con rifermento allo schema generale di impianto si riportano i dati dei seguenti trasformatori MT/BT: Riferimento schema Marca Modello allegato 1 (29) Rapporto (V 1 / V 2) Vcc % Pn (kva) Gruppo CEI (29) Codice di riferimento univoco per identificare i singoli TR sullo schema di cui all Allegato 1 2 E data dalla sommatoria delle potenze nominali dei singoli impianti riportati in Tab. 1, comprensiva della potenza nominale dei sistemi di accumulo.

Pag. 3 di 12 L impianto è costituito dai seguenti generatori sincroni/asincroni. Riferimento schema allegato 1 (29) Marca Modello Matricola Tipo 3 N. Poli Potenza nominale unità 4 cos φ nominale 5 Tensione nominale X 6 Il sistema di rifasamento dell impianto è presente ed ha le seguenti caratteristiche 7 : potenza (in kvar) tipologia (condensatori, static var system) modalità di inserimento (manuale, automatica, temporizzate, ecc) note 3 Indicare il tipo di generatore (statico, sincrono, asincrono, ecc ) 4 La potenza deve essere espressa in kva per i generatori sincroni e kw per i generatori asincroni 5 E il valore nominale di tensione in Volt, lato c.a. 6 E il valore di reattanza sub-transitoria del generatore (in p.u.) lato c.a. 7 Indicare le caratteristiche del sistema di rifasamento, qualora sia presente

Pag. 4 di 12 L impianto è costituito dai seguenti generatori statici. Riferimento schema allegato 1 (29) Marca Modello Matricola Potenza nominale unità di generazione (kw) Tensione nominale in c.a. Range cos φ ICC/In 8 (***) Potenza in kwp dei moduli FV 9 8 È il rapporto tra corrente di corto circuito e corrente nominale del generatore statico. 9 Riportare il valore della potenza nominale (kwp) dei pannelli fotovoltaici connessi al convertitore.

Pag. 5 di 12 L impianto è costituito dai seguenti sistemi di accumulo. Riferimento schema allegato 1 (29) Marca Modello Potenza nominale (kw) Capacità nominale (kwh) PNINV (Potenza nominale dell inverter/convertitore bidirezionale) 10 (kw) Interfaccia integrata con altri impianti di produzione Punto di installazione del sistema di accumulo Schema di connessione 11 Caratteristiche dei dispositivi principali I dispositivi interni all impianto di produzione e previsti ai sensi della norma CEI 0-16 sono individuati come segue (compilare i dati seguenti e barrare le caselle interessate). Dispositivo Marca Modello Numero 12 Tipo 13 CEI EN 14 Rif. Schema 15 Interblocchi Generale (DG) Interfaccia (DDI) Generatore (DDG) Si No Si No Si No 10 La potenza nominale dell inverter o del convertitore bidirezionale che collega il sistema di accumulo alla rete 11 Indicare il riferimento agli schemi riportati nella norma CEI 0-16 12 Indicare il numero di dispositivi presente in impianto, con riferimento allo schema allegato. 13 Indicare la tipologia (ad es. interruttore automatico estraibile, contattore, etc.). 14 Indicare il riferimento al simbolo grafico riportato nello schema Allegato 1. 15 Indicare se il dispositivo è interbloccato con altri organi di manovra presenti in impianto.

Pag. 6 di 12 Il dispositivo di interfaccia (DDI) dell impianto di produzione ha le seguenti caratteristiche: Livello di tensione nel punto di installazione: MT BT Posizionamento rispetto a generatori/convertitori: interno esterno Dispositivi di rincalzo alla mancata apertura: SI NO (P 400 kva) Dispositivi di rincalzo al DDI previsti: DG DDG Altro: NO Caratteristiche del sistema di protezione generale (SPG) Il Sistema di protezione generale (SPG) dell impianto di produzione è: presente e conforme alla norma CEI 0-16 con le seguenti caratteristiche: (compilare i dati seguenti e barrare le caselle interessate se il DG è asservito ad un sistema con relè di protezione conformi ai requisiti della norma CEI 0-16) o Marca, Modello, Firmware e Software: o Posizionamento rispetto al DG: integrato esterno o Bobina di apertura del DG: a mancanza di tensione a lancio di corrente (con presenza Data Logger) presente e conforme alle prescrizioni emanate dal gestore precedentemente alla entrata in vigore della norma CEI 0-16 con le seguenti caratteristiche: (compilare i dati seguenti e barrare le caselle interessate se il DG è asservito ad un sistema con relè di protezione conformi ai requisiti della norma CEI 0-16) o Marca, Modello, Firmware e Software: o Posizionamento rispetto al DG: integrato esterno o Bobina di apertura del DG: a mancanza di tensione a lancio di corrente (con presenza Data Logger) assente (IMS con fusibili o IVOR): (barrare la casella se il DG è realizzato mediante interruttore di manovra con fusibili o interruttore a volume di olio ridotto) Requisiti e prove di cui alle Modalità per l effettuazione della dichiarazione di adeguatezza (Qualora sia installata ex novo una PG conforme agli Allegati C e D della Norma CEI 0-16, è sufficiente la sola prova 2 per attestare che il DG apra i suoi contatti entro i tempi massimi previsti, ovvero 200 ms; qualora siano installate ex novo sia PG conforme alla Norma CEI 0-16 sia DG, è sufficiente la prova con pulsante di sgancio). Requisiti semplificati di cui all Art.39, comma 39.2 e 39.3 dell Allegato A alla deliberazione n. 646/2015/R/eel. Requisiti di cui alla lettera A.1 delle Modalità per l effettuazione della dichiarazione di adeguatezza. Requisiti di cui alla lettera A.2 delle Modalità per l effettuazione della dichiarazione di adeguatezza. Prove di cui alla lettera A.3 delle Modalità per l effettuazione della dichiarazione di adeguatezza. (Facoltativo e in alternativa fra loro) Disponibilità di log sulle protezioni generali. Disponibilità di log sul sistema SCADA che controlla da remoto le protezioni generali.

Pag. 7 di 12 Caratteristiche del sistema di protezione di interfaccia Il Sistema di protezione di interfaccia (SPI) dell impianto di produzione è presente e conforme alla norma CEI 0-16 con le seguenti caratteristiche: (compilare i dati seguenti e barrare le caselle interessate) Marca, Modello, Firmware e Software: Numero SPI: 1 2 3 4 Le protezioni sono gestite dall Utente attivo in accordo con i criteri di selettività comunicati dal Gestore allo scopo di ridurre la probabilità di: danni alle apparecchiature rotanti e statiche dei clienti finali e dei clienti produttori connessi alla rete; funzionamento in isola indesiderata in caso di apertura di organi di interruzione, sezionamento e manovra su porzioni di rete AT o MT; disturbi alla tensione di alimentazione degli altri clienti in caso di funzionamento in isola su rete del Gestore. Nel caso di impianti fotovoltaici o eolici di potenza 100 kw è installato un modem per il teledistacco secondo le prescrizioni dell allegato M alla norma CEI 0-16. Elenco degli impianti di produzione sottesi al sistema di teledistacco (indicare codici CENSIMP): Caratteristiche dei riduttori TA e TV associati alle protezioni Tabella riduttori associati al SPG (compilare con i dati per ogni riduttore presente): Dispositivo Marca Modello Tipo 16 Rapporto/Valore primario Classe Prestazione 17 Tabella riduttori associati al SPI (compilare con i dati per ogni riduttore presente): Dispositivo Marca Modello Tipo 18 Rapporto Classe Prestazione 19 16 Indicare il tipo di sensore che è collegato al SPG: ad es. TA (trasformatore amperometrico), TO (trasformatore di corrente omopolare), TV (trasformatore voltmetrico), TV-NI, TA-NI. 17 Non valida per TV-NI e TA-NI. 18 Indicare il tipo di sensore che è collegato al SPI: ad es. TV (trasformatore voltmetrico), TV-NI. 19 Non valida per TV-NI.

Pag. 8 di 12 SCHEDA INFORMAZIONI CIRCA LA FUNZIONALITA E LE REGOLAZIONI DELLE PROTEZIONI La dichiarazione deve essere effettuata, con oneri a carico dell utente MT, da uno dei seguenti soggetti: d) responsabile tecnico da almeno cinque anni di imprese installatrici abilitate ai sensi dell'art. 3 del decreto 22 gennaio 2008, n. 37 per gli impianti di cui all'art. 1, comma 2, lettera a), del decreto stesso; e) professionista iscritto all'albo professionale per le specifiche competenze tecniche richieste, e che ha esercitato la professione per almeno cinque anni nel settore impiantistico elettrico; f) responsabile dell'ufficio tecnico interno dell'impresa non installatrice, in cui la cabina è installata, se in possesso dei requisiti tecnico professionali di cui all'art. 4 del decreto 22 gennaio 2008, n. 37 per gli impianti di cui all'art. 1, comma 2, lettera a) del decreto stesso. Tale dichiarazione deve essere sottoscritta prima dell attivazione del servizio di connessione dell impianto e della sottoscrizione del regolamento di esercizio MT e può anche essere utilizzata, disgiuntamente dall Addendum tecnico, per attestare l effettuazione delle regolazioni delle protezioni secondo quanto prescritto dal Gestore di Rete. Il sottoscritto, per l anno, in qualità di: Responsabile tecnico di cui alla deliberazione 646/2015/R/eel, Allegato A, comma 40.5, lettera a) Professionista di cui alla deliberazione 646/2015/R/eel, Allegato A, comma 40.5, lettera b) Responsabile dell ufficio tecnico interno di impresa non installatrice di cui alla deliberazione 646/2015/R/eel, Allegato A, comma 40.5, lettera c) della ditta (rag. Sociale) operante nel settore avente estremi di abilitazione professionale 20 ai sensi del D.M. 22/01/08, n. 37, sotto la propria personale responsabilità DICHIARA CHE gli impianti di produzione di proprietà dell Utente attivo indicati nel paragrafo GENERALITÀ, Tab. 1 del Regolamento di Esercizio Codice POD del punto di connessione principale alla rete del Gestore: Codice nodo elettrico MT: Tipo di utenza: produttore auto produttore Potenza disponibile: kw sono state effettuate le regolazioni secondo quanto comunicato dal Gestore: (i dati relativi al SPG non sono previsti se il DG è un IMS con fusibili o un IVOR). 20 È il numero di iscrizione agli albi professionali (dei tecnici) o regionali (delle imprese)

Pag. 9 di 12 Sistema di protezione generale (marca e modello) Protezione generale Massima corrente a tempo inverso (I>) 1 soglia Massima corrente (I>>) 2 soglia Massima corrente (I>>>) 3 soglia A (k) (α) (β) Regolazione impostata Tempo intervento impostato Protezione implementata Attivazione (NP = non previsto) NIT Si No Si No NP A s Si No Si No NP A s Si No Si No NP V 0 V Direzionale di terra 1 soglia 21 I 0 δ 1(α) A s Si No Si No NP δ 2(β) V 0 V Direzionale di terra 2 soglia 22 I 0 δ 1(α) A s Si No Si No NP δ 2(β) Massima corrente omopolare (I 0>>) 1 soglia Massima corrente omopolare (I 0>>>) 2 soglia A s Si No Si No NP A s Si No Si No NP Informazioni aggiuntive (non applicabili a utenti con i requisiti semplificati di cui all Articolo 39, commi 39.2 e 39.3, dell Allegato A alla deliberazione 646/2015/R/eel): In presenza della sola prot. 51N: rispetto della lunghezza massima dei cavi MT 23 Potenza complessiva dei trasformatori contemporaneamente energizzati 24 : kva Potenza complessiva dei trasformatori in parallelo: kva La taratura delle protezioni generali è stata effettuata in accordo alle specifiche di taratura fornite dal Gestore e riportate nell Allegato 2 al presente Regolamento di Esercizio 25. Le suddette regolazioni sono state verificate in campo mediante cassetta prova relè 26. 21 A seconda della tipologia di protezione, indicare la taratura del settore angolare di intervento esprimendo la grandezza in termini di angolo di fase iniziale (δ 1) e finale (δ 2) o di bisettrice (α) e semiampiezza (β) del settore. 22 A seconda della tipologia di protezione, indicare la taratura del settore angolare di intervento esprimendo la grandezza in termini di angolo di fase iniziale (δ 1) e finale (δ 2) o di bisettrice (α) e semiampiezza (β) del settore. 23 Limite = 400 m se la tensione nominale del punto di consegna è pari a 20 kv, 530 m se la tensione nominale del punto di consegna è pari a 15 kv, 800 m se la tensione nominale del punto di consegna è pari a 10 kv. 24 I limiti contenuti nella RTC si applicano solo ai trasformatori aggiunti dopo il 01 Settembre 2008. 25 Nel caso di utenti con i requisiti semplificati di cui all Articolo 39, commi 39.2 e 39.3, dell Allegato A alla deliberazione 646/2015/R/eel, qualora sia presente un interruttore automatico, la sola regolazione da riportare è quella relativa alla protezione di massima corrente (50) 26 Deve essere allegata la stampa del rapporto di prova, siglata a cura del medesimo dichiarante del presente allegato, che riporti marca modello e matricola del SPG.

Pag. 10 di 12 Sistema di protezione di interfaccia: (marca e modello) Protezione generale Regolazione impostata Tempo impostato Protezione implementata 27 Note (NP = non previsto) Massima tensione inversa (sblocco voltmetrico) (59Vi) Minima tensione diretta (sblocco voltmetrico) (27Vd) Massima tensione residua (sblocco voltmetrico) (59V0) Massima tensione residua (59V0) Minima tensione 1 soglia (27.S1) Minima tensione 2 soglia (27.S2) Massima tensione 1 soglia (59.S1) Massima tensione 2 soglia (59.S2) Minima frequenza (81<.S1) (soglia restrittiva) Minima frequenza (81<.S2) (soglia permissiva) Massima frequenza (81>.S1) (soglia restrittiva) Massima frequenza (81>.S2) (soglia permissiva) V Si No Si No NP V Si No Si No NP V Si No Si No NP V s Si No Si No NP V s Si No Si No V s Si No Si No NP V s Si No Si No NP V s Si No Si No NP Hz s Si No Si No NP Hz s Si No Si No NP Hz s Si No Si No Hz s Si No Si No NP Comando locale Si No Le suddette regolazioni sono state verificate in campo mediante cassetta prova relè 28. La prova di apertura dei suddetti dispositivi per azione del pulsante di comando ha dato esito positivo. 27 Indicare se il SPI presente in impianto implementa la protezione 28 Deve essere allegata la stampa del rapporto di prova, siglata a cura del medesimo dichiarante del presente allegato, che riporti marca modello e matricola del SPI.

Pag. 11 di 12 Regolazioni Protezioni Unità di generazione Tipologia di generatore (selezionare il caso che ricorre): Sincrono convenzionale Asincrono convenzionale Statico Eolico FC Eolico DFIG Sistema di accumulo Marca e modello: Protezione Regolazione impostata 29 Tempo di intervento impostato 30 Protezione implementata 31 Note (NP = non previsto) Massima corrente istantanea (50) 32 V Si No Si No NP Massima corrente ritardata (51) 33 V Si No Si No NP Sottoeccitazione (40) 34 V Si No Si No NP Minima tensione 1 soglia (27.S1) V s Si No Si No Minima tensione 2 soglia (27.S2) 35 V s Si No Si No NP Massima tensione 1 soglia (59.S1) V s Si No Si No NP Massima tensione 2 soglia (59.S2) 36 V s Si No Si No NP Minima frequenza (81<.S1) Hz s Si No Si No NP Minima frequenza (81<.S2) 37 Hz s Si No Si No NP Massima frequenza (81>.S1) Hz s Si No Si No Massima frequenza (81>.S2) 38 Hz s Si No Si No NP Comando locale Si No 29 Riportare i valori di taratura per ciascuna tipologia di generatore presente in impianto 30 Riportare i valori di taratura per ciascuna tipologia di generatore presente in impianto 31 Indicare se il sistema di protezione delle unità di generazione presente in impianto implementa la protezione 32 Solo per generatori sincroni ed asincroni convenzionali 33 Solo per generatori sincroni ed asincroni convenzionali 34 Solo per generatori -sincroni convenzionali 35 Se presente 36 Se presente 37 Se presente 38 Se presente

Pag. 12 di 12 Il sottoscritto declina ogni responsabilità per danni a persone o a cose derivanti da manomissione dell impianto da parte di terzi ovvero da carenze di manutenzione o riparazione. La tabella con le regolazioni comunicate dal Gestore di Rete in data con lettera prot. è riportata nell Allegato 2 al presente Regolamento di Esercizio. Il dichiarante (timbro e firma) Data.. /. /..... L Utente attivo 39 (per presa visione) (titolare o legale rappresentante) Il Cliente finale 40 (per presa visione) (titolare o legale rappresentante) 39 In caso di ASSPC per utente attivo si intende il produttore. 40 Da compilare solo in caso di ASSPC, qualora il cliente sia diverso dal produttore.