FONDO SOCIALE EUROPEO IN SINERGIA CON IL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE POR 2014-2020 Ob. «Investimenti a favore della crescita e dell occupazione» ResponsabilMente Promuovere l innovazione sociale e trasmettere l etica Percorsi di RSI Progetto finanziato dalla DGR n. 948/2016 Codice progetto: 79-1-948-2016. FONDO SOCIALE EUROPEO IN SINERGIA CON IL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE POR 2014-2020 - Ob. «Investimenti a favore della crescita e dell occupazione» ResponsabilMente Promuovere l innovazione sociale e trasmettere l etica Percorsi di RSI Progetto finanziato dalla DGR n. 948/2016 Codice progetto: 79-1-948-2016. pensare oggi il domani sostenibile Senso etico ambientale e industriale del prodotto e del riciclo Novembre 2016 Novembre 2018
da lineare a circolare il vecchio modello di consumo dell economia lineare Le risorse sono oramai limitate e con il vecchio modello di consumo, non più sostenibile, la quantità di scarti prodotti aumenta a dismisura, creando problematiche e costi di smaltimento sempre maggiori. RISORSE PRENDERE PRODURRE UTILIZZARE RIFIUTI BUTTARE il modello dell economia circolare Il modello di economia circolare prevede invece un riutilizzo dei prodotti giunti a fine vita, che vengono totalmente o parzialmente smantellati e riciclati per essere riutilizzati, con importanti risparmi in risorse naturali e diminuendo drasticamente la quantità di rifiuti prodotti e i conseguenti costi ambientali e di smaltimento. RISORSE RIFIUTI RICICLO E RIUTILIZZO PRODUZIONE UTILIZZO E CONSUMO un circolo virtuoso utile e redditizio un vantaggio economico, ma anche un modo di essere attenti alle problematiche ambientali e sociali È dimostrato come le aziende che hanno già approcciato e sperimentato l economia circolare ne hanno ricavato un risparmio considerevole sui costi delle materie prime impiegate nella produzione. Il vantaggio di implementare in azienda pratiche di circular economy, tuttavia, non è solo sul lato risparmio. La sostenibilità ambientale, sociale ed economica sta diventando sempre più uno stile di comportamento virtuoso adottato da aziende di ogni settore che vedono, nel cambio dei processi dal modello lineare a quello circolare, un mezzo per prendersi cura dell ambiente del pianeta, assumendosi una responsabilità di fronte ai bisogni attuali e futuri della popolazione mondiale. Sono sempre più, inoltre, le Pubbliche Amministrazioni che anche nel nostro Paese scelgono - proprio per un senso etico e di responsabilità sociale - di dotarsi di prodotti e servizi sostenibili. il progetto economia circolare alleanza tra ricerca, alta formazione e impresa Per fare in modo che le imprese siano stimolate a implementare best practice di economia circolare, il progetto si propone di: Supportare le Aziende partecipanti nella definizione di un progetto di innovazione sostenibile e a basso impatto ambientale (formazione aziendale). Supportare le Aziende partecipanti nella revisione del proprio business model in ottica di EC e nell attività di marketing e commercializzazione che diano valore all innovazione sostenibile (formazione interaziendale con clienti, fornitori, altri attori di filiera). Accompagnare le Aziende nello sviluppo di un progetto concreto di applicazione in toto o in segmenti della EC attraverso azioni di Action Research. Attivare tre borse di ricerca sui temi Energia, Ambiente e Innovazione Sociale, Riciclo degli scarti e Impatto della EC a livello territoriale. Sensibilizzare il territorio attraverso workshop e seminari rivolti a imprese, pubbliche amministrazione, istituzioni formative e altri stakeholder.
workshop L ECONOMIA CIRCOLARE: I PRINCIPI E LE PRATICHE MARKETING ETICO E SOSTENIBILE SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE ED ENERGETICA E ASPETTI SOCIALI L ECONOMIA CIRCOLARE NEL MONDO AGROALIMENTARE ECONOMIA CIRCOLARE E NUOVE PROFESSIONALITÀ ECONOMIA SOSTENIBILE E NUOVE PROFESSIONALITÀ NEL FASHION formazione aziendale ECONOMIA CIRCOLARE E L.C.A. CSR, ECONOMIA CIRCOLARE E L.C.A. LA GESTIONE DEI RIFIUTI: DIFFERENZIARE PER MOLTIPLICARE LE POTENZIALITÀ DAI RIFIUTI ALLE OPPORTUNITÀ formazione interaziendale I BUSINESS MODEL EMERGENTI NELLA CIRCULAR ECONOMY IL MARKETING ETICO E SOSTENIBILE LE RETI D IMPRESA E L ECONOMIA CIRCOLARE: UN BINOMIO DI POSSIBILE SUCCESSO LA SOSTENIBILITÀ NELLA SUPPLY CHAIN CONDIVISIONE IN RETE: MARKETING PER LA SOSTENIBILITÀ IL FINE VITA DEGLI SCARTI: LA GESTIONE VIRTUOSA DEI RIFIUTI E SOTTO PRODOTTI COME PASSAGGIO INDISPENSABILE PER LO SVILUPPO DELL ECONOMIA CIRCOLARE TEATRO D IMPRESA PER VALORIZZARE E COMUNICARE IL POTENZIALE DEL PRODOTTO IN TERMINI DI SOSTENIBILITA AZIENDALE action research ECONOMIA CIRCOLARE E IMPATTO SUL BUSINESS MODEL visite di studio Transnazionali PRATICHE DI CIRCULAR ECONOMY IN DANIMARCA E GERMANIA Regionali API SPA MARGRAF SPA PEDON SPA CIELO E TERRA SPA SGAMBARO SPA borse di ricerca Università degli Studi di Padova Centro Studi Levi Cases - Centro Interdipartimentale di Ricerca Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi industriali (DTG) L INNOVAZIONE SOCIALE TRA ENERGIA, AMBIENTE E POVERTÀ MAPPATURA DEI FLUSSI DELLE AZIENDE DELL AGROALIMENTARE PER IL RIUTILIZZO DEGLI SCARTI IMPATTO DELLA CIRCULAR ECONOMY A LIVELLO TERRITORIALE (VALORE ECONOMICO, ETICO, PRATICHE DI SOSTENIBLITÀ NELLA SUPPLY CHAIN)
pensare oggi il domani sostenibi ECONOMIA CIRCOLARE La struttura del progetto SEMINARIO FINALE RI ARE RISPARMIARE RISPETTARE ARE RISPARMIARE RISPETTARE RI VISITE DI STUDIO REGIONALI E TRANSNAZIONALI ACTION RESEAR
le BORSE DI RICERCA SULL ECONOMIA CIRCOLARE WORKSHOP CICLARE RIDURRE RIUTILIZZ CICLARE RIDURRE RIUTILIZZ FORMAZIONE AZIENDALE E INTERAZIENDALE CH pensare oggi il domani sostenibile
destinatari a chi si rivolge il progetto Aziende di ogni settore, interessate ad applicare principi e strumenti dell Economia Circolare e che possono coinvolgere nelle azioni interaziendali fornitori, clienti, studi professionali di engeneering o soluzioni ambientali ad elevata componente di innovazione. L azienda che intende formalizzare l adesione al progetto fruirà di formazione finanziata utilizzando il regime di aiuti di stato de minimis, previa dichiarazione di disponibilità economica all interno del plafond triennale a disposizione. In particolare, potranno essere coinvolti: Lavoratori occupati presso imprese private operanti in unità localizzate sul territorio regionale con contr atto secondo normativa vigente. Titolari d impresa, coadiuvanti d impresa, liberi professionisti, lavoratori autonomi partner operativi e di rete capofila del progetto partner operativi CENTRO INTERDIPARTIMENTALE GIORGIO LEVI CASES DIPARTIMENTO DI TECNICA E GESTIONE DEI SISTEMI INDUSTRIALI (DTG) ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICHETTA USUELLI RUZZA partner di rete aziende partner AGREX SPA CANTINA SOC. BEATO BARTOLOMEO DA BREGANZE CANTINA SOCIALE COOP. DI VAZZOLA CESTARO FONDERIE SPA CIELO E TERRA SPA CONCERIA CENTOMO SRL COOP SOC. ALMATERRA SOC. COOP. COOP. SOC. CENTRO LAVORO S. GIOVANNI CALABRIA COOP. SOCIALE IDEE VERDI CORRADO MARETTO SRL ECAMRICERT SRL ENERGIA&PROGETTI SRL ERGON SRL GIMI SPA IL GRILLO SOC. AGRIC. COOP. SOC. MADE FOR CHINA SRL MARCHON ITALIA SRL OFFICINE ZORZO SRL PLASTICS SRL SOLWA SRL SU SRL TECHNOGEL ITALIA SRL TM TECNOMERCATO SRL INFORMAZIONI SUL PROGETTO CUOA Business School - Staff Economia Circolare economiacircolare@cuoa.it 0444 333782/860