PROTOCOLLO PER LA VIGILANZA SUGLI ALUNNI SCUOLA PRIMARIA A.S

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Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca I.C.S. Quintino Di Vona Via L. da Vinci, 2 20062 Cassano d Adda (MI) tel. 0363.60061 - fax 0363/361145 e-mail: miic8cc00p@istruzione.it sito web: icdivona.it Prot.n. 8 novembre 2017 Al personale docente Ai collaboratori scolastici Scuole Primarie Cc: Al DSGA Al personale di segreteria PROTOCOLLO PER LA VIGILANZA SUGLI ALUNNI SCUOLA PRIMARIA A.S. 2017-2018 VIGILANZA IN ENTRATA (PRE SCUOLA E UTENZE SCUOLABUS) (Guarnazzola: solo primo blocco) La sorveglianza degli alunni tra il cancello e l ingresso è a carico del collaboratore di turno. La sorveglianza degli alunni all interno è effettuata dal dipendente comunale preposto al servizio di pre-scuola. Il collaboratore è comunque tenuto a rendersi parte attiva nei casi in cui sia testimone di comportamenti rischiosi da parte degli alunni sfuggiti all assistente. (Di Vona) 1)Gli alunni che arrivano con lo scuolabus entrano dal portone sud. Vengono accompagnati da un collaboratore e sorvegliati all interno dal dipendente comunale preposto al servizio di pre-scuola. 2)PEDIBUS: gli alunni entrano dal cancelletto pedonale sud ed attendono il suono della campanella d ingresso insieme agli alunni del pre-scuola, sorvegliati dai docenti accompagnatori. GLI ALUNNI NON POSSONO ENTRARE IN CLASSE PRIMA DELL ARRIVO DEL LORO INSEGNANTE E COMUNQUE NON PRIMA DEL SUONO DELLA CAMPANELLA DI INGRESSO. VIGILANZA IN ENTRATA Docenti Tutti i docenti debbono essere presenti cinque minuti prima dell inizio delle lezioni. I docenti attendono gli alunni di ciascuna classe cinque minuti prima dell inizio delle lezioni sulla soglia dell aula, sorvegliando contemporaneamente aula e corridoio; per alunni che salgono ai piani superiori: - Guarnazzola e Cascine: gli insegnanti attendono gli alunni al piano terra e salgono a classe completa; Groppello: la classe prima è accolta al piano terra, gli altri alunni sono attesi in classe sorvegliati dai docenti in corridoio. Di Vona: gli alunni sono attesi dai 1

docenti in corridoio, le scale sono sorvegliate dal personale ATA. In ogni caso il responsabile di plesso avrà cura di disporre i docenti nel modo più funzionale al supporto della sorveglianza del percorso in entrata, secondo un piano da stabilirsi ad ogni inizio d anno. I docenti sono attivi nel dissuadere gli alunni da qualsiasi attività rischiosa od illecita. All inizio delle lezioni il docente verifica la presenza di tutti gli alunni e controlla le giustificazioni di assenze e/o ritardi. Frequenti assenze/ritardi non giustificati andranno tempestivamente segnalati alla Direzione. Collaboratori Alle ore 8.15 i collaboratori in servizio si dispongono in modo da tenere sotto controllo tutte le aree di accesso secondo il piano disposto dal DSGA; il collaboratore preposto apre il cancello/portone principale e sorveglia l ingresso ordinato dei bambini. E TASSATIVAMENTE VIETATO L INGRESSO AGLI ADULTI, salvo casi particolari espressamente autorizzati. Il cancello principale va richiuso in corrispondenza dell orario di inizio delle lezioni, cioè alle ore 8.30, mentre il cancelletto pedonale (e comunque il portone in sede Di Vona) resta aperto sino alle 8.35 per eventuali ritardatari. In Guarnazzola all inizio delle lezioni vengono anche chiuse a chiave le porte di ingresso del secondo e terzo blocco, con ingresso dei ritardatari dal primo blocco. Per gli alunni che accedono ai piani superiori il collaboratore vigila sulla prima rampa in salita oltre che sul corridoio-zona di servizio. In caso di plessi a personale ridotto, il DSGA e il responsabile di plesso concordano le modalità di sorveglianza all interno. Il collaboratore accompagna in classe l alunno che dovesse giungere a scuola dopo l inizio delle lezioni. Il ritardo è registrato in sede apposita dai collaboratori o dai docenti secondo il piano concordato con la Direzione. VIGILANZA NEL CORSO DELLE LEZIONI Docenti E superfluo regolamentare la sorveglianza durante la didattica, in quanto intrinseca nella funzione docente: al docente spetta il compito di svolgere l attività didattica e di assicurarne la fruizione da parte degli alunni. In caso di uscita momentanea di un alunno dalla classe la sorveglianza spetta al collaboratore assegnato alla zonacorridoio. Nel caso di plessi a più piani, con personale ridotto in alcuni orari, i docenti avranno cura di seguire dalla porta dell aula, ove possibile, il percorso dell alunno. La fruizione di lezioni 1/1 o in piccolo gruppo, assistite da educatori, al di fuori dell aula di appartenenza va di volta in volta segnalata sul registro di classe dal docente titolare, possibilmente con indicazione del luogo, fatta eccezione per gli alunni in cui questo sia esplicitato nel PEI. Nel caso in cui il docente dovesse allontanarsi dalla classe per qualsiasi motivo di carattere personale, inviterà il collaboratore a sorvegliare gli alunni in sua vece, contenendo, se possibile, il proprio allontanamento nell arco di 5 minuti. Collaboratori Un collaboratore deve presidiare costantemente ogni parte di atrio/corridoio percorribile da parte degli alunni che dovessero momentaneamente assentarsi dalla 2

classe nel corso delle lezioni. Nel caso di plessi a più piani, con personale ridotto in alcuni orari, i docenti avranno cura di seguire dalla porta dell aula il percorso dell alunno. VIGILANZA NEI CAMBI Il docente che termina il servizio in una classe senza successivo impegno non può lasciare la classe senza copertura. In caso di cessante con successivo impegno, questi avrà cura di affidare la classe ad un collaboratore, che assume la responsabilità temporanea della sorveglianza. Ogni eventuale disservizio va rapidamente comunicato al referente di plesso e/o alla Direzione, che provvede a disporre misure adeguate. VIGILANZA NEGLI SPOSTAMENTI Il docente responsabile dell attività che comporta lo spostamento è responsabile della vigilanza degli alunni sia all andata che al ritorno in classe. Al momento del rientro in classe vale quanto detto al punto precedente. VIGILANZA NELL INTERVALLO La sospensione dell attività didattica comune a tutte le classi va dalle ore 10.30 alle ore 10.45. In tale periodo di tempo la sorveglianza è a carico sia dei docenti in orario di lavoro che dei collaboratori nelle rispettive zone interne di competenza. Guarnazzola: I docenti sono tenuti a presidiare con attenzione l area di giardino (o terrazzo) fruita dalla classe, convenzionalmente considerata come quella antistante le finestre dell aula stessa. Il docente dovrebbe collocarsi in posizione tale da permettergli di controllare a vista tutti gli alunni della classe. Nel giardino lato est, in particolare, i docenti devono disporsi nella maniera più efficace al fine di impedire agli alunni di avvicinarsi alla recinzione e lanciare sassi od altro sulla carreggiata. Di Vona: I docenti sono tenuti a presidiare con attenzione l area di giardino fruita dalla classe. Il docente dovrebbe collocarsi in posizione tale da permettergli di controllare a vista tutti gli alunni della classe. Nel giardino lato nord, in particolare, i docenti devono disporsi nella maniera più efficace al fine di impedire agli alunni di avvicinarsi alla recinzione e lanciare sassi od altro sulla carreggiata o nelle proprietà confinanti. VIGILANZA NELL INTERMENSA L intervallo va dalle 12,30 alle 14.00 e comprende il tempo mensa in orari variabili ove necessario. (Turni Di Vona e Groppello). Gli alunni di Cascine con permessi particolari per il consumo del pasto a casa il rientro è previsto per le ore 14.30. Valgono le disposizioni indicate al punto precedente. VIGILANZA IN USCITA Uscite anticipate. Il docente vista e autorizza l uscita anticipata; organizza l attività del bambino in modo da farla coincidere in modo armonico con l orario di uscita richiesto dalla 3

famiglia. L alunno segue comunque la classe anche nel caso in cui non inizi l attività che non potrebbe portare a termine a causa dell uscita. All arrivo del genitore il collaboratore preleva l alunno dalla classe e lo accompagna all uscita (Guarnazzola: primo blocco). Il collaboratore scolastico che consegna l alunno ha il compito di identificare l adulto che preleva, verificando il possesso (o il deposito) di delega scritta sempre da parte del genitore a persona maggiorenne ed invitando a firmare sull apposito registro. Solo in casi eccezionali, autorizzati dalla Direzione su motivata richiesta scritta della famiglia, il bambino può essere prelevato da familiare di età non inferiore ai 15 anni. Uscite regolari I collaboratori aprono le porte di ingresso e i cancelli cinque minuti prima del termine delle lezioni e si dispongono in modo da tenere sotto controllo il percorso interno verso l uscita secondo il piano concordato con il DSGA. Dalle ore 16.25 il collaboratore incaricato preleva dalle rispettive classi i bambini che fruiscono del servizio scuolabus e li accompagna al punto di raccolta, attendendo con loro il pullman. Per le classi prime di Guarnazzola l uscita è fissata alle ore 16.20 per la IC, 16.24 per la IB, 16.27 per la IA. Le altre classi escono alle ore 16.30. Per le classi prime di Groppello l uscita è stabilita per le ore 16.25. Le altre classi escono alle ore 16.30. A Cascine San Pietro l uscita è fissata per tutti alle ore 16.30. L uscita delle classi di Di Vona avviene secondo le seguenti modalità: le classi III A, III C, IV A, IV C, IV D, V A, V C, V D escono alle 16.30 dal portone NORD (ingresso); le classi I A, I C, I D escono alle 16.20 dal portone SUD ( angolo Via da Vinci); le classi II A, II C, II D escono alle 16.25 dal portone SUD (angolo Via da Vinci) la classe I B esce alle ore 16.20 dal cancello carraio vicino all incrocio con Via da Vinci; le classi II B, III B, IV B, V B escono alle ore 16.25 dal cancello carraio vicino all incrocio con Via da Vinci. (Per tutta la sezione B, anche l uscita alle 12.30 il lunedì e il venerdì avviene in questa modalità) Per le classi prime, seconde e terze il docente deve procedere alla consegna personale dei bambini ai familiari presenti o a delegato autorizzato, sempre maggiorenne. Solo in casi eccezionali, autorizzati dalla Direzione su motivata richiesta scritta della famiglia, il bambino può essere prelevato da familiare di età non inferiore ai 15 anni. Per le classi superiori la vigilanza è obbligatoriamente esercitata sino al cancello. Per gli alunni di IV e V la famiglia può avanzare alla Direzione richiesta di rilascio senza accompagnatore. L elenco degli alunni autorizzati è depositato nel registro di classe. Si ricorda comunque ai docenti che laddove si dovesse riscontrare una situazione di pericolo all esterno della scuola è opportuno non rilasciare gli alunni non accompagnati, in quanto l adulto è sempre responsabile della sicurezza dei minori. Nel caso in cui si constatasse la mancata presenza di un adulto, il bambino andrà affidato al personale ATA, mentre il docente provvede a contattare la famiglia. Si ricorda che per i collaboratori la sorveglianza sul minore è prioritaria rispetto a qualsiasi altro compito. Per ritardi oltre i 15 minuti è opportuna la segnalazione alla Segreteria. In caso di mancato reperimento di un familiare dopo le ore 17.30 va tassativamente avvertito il Dirigente Scolastico. VIGILANZA NEL CORSO DI MANIFESTAZIONI CON PUBBLICO 4

In generale: i collaboratori presidiano entrate e uscite secondo le modalità usuali.i docenti sorvegliano i gruppi di alunni di loro competenza sino al termine delle attività o comunque sino a quando un alunno non sia formalmente affidato al genitore presente e lo stesso firmi il modello di uscita anticipata. In occasioni di particolare complessità è di volta in volta compito della Direzione, su suggerimento dei referenti di plesso, diramare istruzioni adeguate alla circostanza. Il Dirigente Scolastico Valentina Marcassa 5