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AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA 6 GROSSETO NORD Via Filippo Corridoni 11 58024 Massa Marittima c.f. 92090610533 info@atc6grnord.it - info@pec.atc6grnord.it PROGETTO MIGLIORAMENTI AMBIENTALI 2018 BANDO DI MIGLIORAMENTO AMBIENTALE A FINI FAUNISTICI NELLE ZRC - ZRV DELL ATC 6 GROSSETO NORD AI SENSI DELL ART. 12 LRT 3/94 e successive modifiche ed integrazioni 1) Soggetti beneficiari: ANNO 2018-2019 MODALITA PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI E PROCEDURE DI ATTUAZIONE Possono accedere al bando gli imprenditori agricoli singoli o associati, i proprietari e i conduttori di terreni agricoli ricadenti all interno delle Zone di Ripopolamento e Cattura, delle Zone di Rispetto Venatorio gestite dallo stesso ATC. 2) Modalità di presentazione della domanda: Le richieste di contributo relative agli interventi previsti dal presente Programma di miglioramento agricolo ambientale dovranno pervenire al Comitato di Gestione dell ATC, utilizzando l apposito modello allegato entro e non oltre martedì 31 luglio 2018. Le domande pervenute oltre tale data saranno valutate solo se ci saranno ancora fondi disponibili e fino al loro esaurimento. Il Comitato di gestione si riserva il diritto di non prendere in considerazione le domande incomplete. 3) Documenti da allegare alla domanda: Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione: cartografia catastale 1: 2.000 (o altra scala disponibile) con evidenziate le particelle oggetto di intervento; visura catastale aggiornata delle singole particelle oggetto di intervento o altro titolo di proprietà o conduzione; preventivo di spesa solo per l intervento n.4 Recupero e realizzazione di punti acqua ; documento di identità. Tutti i documenti possono essere presentati in fotocopia. 4) Procedure di attuazione: Il Comitato di Gestione dell ATC istruisce le richieste pervenute. Le richieste ritenute più adeguate all attuazione delle misure saranno approvate fino all esaurimento delle disponibilità finanziarie. In caso di rinuncia o inadempienza da parte di un richiedente il Comitato di Gestione provvederà ad istruire ed approvare eventuali richieste non ammesse. Qualora le richieste di contributo superino le somme destinate dal progetto bando il Comitato di Gestione provvederà alla stesura di una graduatoria tenendo in considerazione i seguenti criteri: Distanza dal confine della ZRC o ZRV (+1 punto per ogni 100 m di distanza dal confine esterno) Distanza da strade asfaltate (+1 punto per ogni 100 m di distanza dalla strada asfaltata più prossima) Dimensione dell appezzamento (+3 punti per gli appezzamenti inferiori o uguali a 5.000 mq) Tipologia dell intervento (colture a perdere) + 1 punto per gli appezzamenti realizzati con miscugli di semi a semina primaverile. Nel caso in cui i finanziamenti non coprissero le richieste ed a parità di punteggio sarà eseguito un sorteggio.

Il Comitato di Gestione provvederà a rilasciare specifica autorizzazione ad eseguire i lavori ammessi a contributo. I lavori inerenti l intervento n. 4 Recupero e realizzazione di punti acqua, dovranno essere eseguiti e comunicati all ATC entro e non oltre il 31/12/2019. Al termine dei lavori per il suddetto intervento, il richiedente dovrà presentare per iscritto domanda di collaudo al Comitato di Gestione dell ATC. Per l intervento n. 1 Rilascio colture a perdere, il Comitato dell ATC si riserva di richiedere ai beneficiari le fatture di acquisto dei semi. Tutti gli interventi ammessi sono soggetti a verifica tramite sopralluoghi a campione da parte di un incaricato dall A.T.C.. Eventuali comunicazioni o istanze agli organi competenti per il conseguimento del nulla osta alla realizzazione degli interventi (vincolo idrogeologico, forestale ecc.) dovranno essere richiesti da parte del richiedente il contributo. Il Comitato di gestione non si assume nessuna responsabilità per inadempienze o infrazioni commesse nella realizzazione dei lavori e delle opere. Potranno essere penalizzate o respinte a giudizio del Comitato di Gestione le richieste da parte delle aziende agricole che risultano, sulla base della valutazione espressa dal tecnico incaricato dall ATC, aver male eseguito gli interventi o non rispettato le norme dei bandi per i miglioramenti ambientali degli anni precedenti (almeno 2 anche non consecutivi). 5) Interventi ammessi a contributo: Gli interventi di seguito elencati devono essere realizzati nel rispetto delle norme vigenti in materia. Gli interventi potranno essere realizzati soltanto dopo il ricevimento del documento di autorizzazione insindacabile, concessa dall A.T.C. Sulla base della qualità e della estensione dell intervento, nonché del rispetto dei vincoli previsti dal bando e riscontrati mediante il sopralluogo di verifica, l importo comunicato in sede di autorizzazione può essere decurtato o annullato interamente a giudizio insindacabile dell ATC. Gli interventi autorizzati che per cause diverse non sono stati realizzati dovranno essere comunicati per scritto all'atc. Nel caso sia accertato durante il sopralluogo di collaudo la mancata esecuzione dell'intervento autorizzato e non comunicato, l'agricoltore interessato dovrà corrispondere all'atc la somma di.100,00. INTERVENTO N. 1. Rilascio colture a perdere TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI TIPOLOGIA DI INTERVENTO - Prevede la semina, di un appezzamento o di una fascia di terreno (cereali, foraggere, leguminose, ecc.) con essenze appetite dalla fauna selvatica. Il prodotto non deve essere trebbiato né raccolto, né pascolato da specie animali domestiche, né interrato, né distrutto in alcun modo, fino alle date sotto indicate. La coltura deve essere agronomicamente valida, ovvero devono essere rispettate tutte le regole agronomiche per il buon esito della semina. Le concimazioni dovranno essere fatte utilizzando concime preferibilmente naturale organico. Non devono essere somministrati antiparassitari. SUPERFICIE fino ad un massimo di 1.0 ha contiguo. Possono altresì essere previsti per la medesima azienda agricola interventi con superfici superiori a quelle di cui sopra, purché separati di norma da almeno 100 metri. Eventuali deroghe dovranno essere debitamente motivate e comunque soggette a verifica da parte di un incaricato dall ATC.

DURATA Colture autunnali: dal momento della semina da realizzarsi entro dicembre fino al 31 ottobre. Colture primaverili dal momento della semina da realizzarsi entro aprile fino al 31 dicembre. FINALITA DELL INTERVENTO - Incremento dei luoghi di alimentazione, allevamento della prole e rifugio a favore della fauna selvatica. PRIORITA DI INTERVENTO - Aree marginali collinari e montane; se collegato con gli altri interventi. CONTRIBUTO di seguito vengono riportati alcuni esempi: Colture singole Periodo di semina Dose minima kg/ha Euro/ha Grano tenero Autunno 150. 550,00 Cece Primavera 150. 550,00 Sorgo da granella, Saggina Primavera 30. 550,00 Mais da granella (varietà precoci) Primavera 25. 550,00 Girasole Primavera 15. 550,00 Lupinella Autunno 160 (seme vestito). 550,00 Lupinella Primavera 80 (seme nudo). 550,00 Cavolo da foraggio Primavera 25. 550,00 Grano saraceno Primavera 100. 550,00 Miscugli Grano tenero + Veccia. Autunno 160. 550,00 Grano tenero + Veccia + Favino Autunno 160. 550,00 Avena + Veccia + Favino Autunno 160. 550,00 Sulla + Trifoglio pratense + Veccia + Favino Autunno 80. 550,00 Erba medica + Miglio + Panico Primavera 25. 550,00 Sorgo + Mais + Veccia Primavera 40. 550,00 Cavolo da foraggio + Grano saraceno + Panico Primavera 70. 550,00 Miscugli per prati Erba medica, Trifogli, Sulla, Ginestrino Prim/Aut 40. 550,00 Lupinella + Erba mazzolina + Loietto perenne Primavera 80. 550,00 Loietto + Loiessa + Trifogli vari Primavera 35. 550,00 E ammesso lo sfalcio non prima del 31 luglio oppure in altra epoca ma con l impego obbligatorio della barra di involo. In ogni caso il prodotto sarà a disposizione del proprietario o conduttore del fondo. In caso di copertura vegetale coltivata ridotta o ridottissima o in assenza di produzione di seme nei tempi utili per la fauna selvatica, il contributo può essere decurtato fino al totale annullamento a giudizio insindacabile dell ATC. Qualora il conducente del fondo riscontri anticipatamente la non rispondenza della coltura ai requisiti richiesti dal presente regolamento, può rinunciare all impegno sottoscritto ed al contributo, dandone comunicazione scritta. Le decurtazioni di cui sopra così come l ammontare finale del contributo sono a giudizio insindacabile dell ATC.

INTERVENTO n. 2 Recupero di terreni incolti e cespugliati TIPOLOGIA DI INTERVENTO - Prevede la ripulitura di terreni incolti e invasi da vegetazione erbacea ed arbustiva. L intervento deve essere seguito dalla semina di colture destinate all alimentazione della fauna selvatica (intervento n. 1), con relativo contributo economico. FINALITA DELL INTERVENTO - Incremento delle disponibilità alimentari per la fauna, incremento delle zone di margine e dell indice di biodiversità. TECNICHE DA ADOTTARE - Ripulitura e decespugliamento con trinciatura stocchi sul campo e/o erpicatura con frangizolle a disco. PRIORITA DI INTERVENTO - Aree marginali collinari. CONTRIBUTO per la realizzazione dell intervento, variabile a seconda delle caratteristiche della stazione. Contributo massimo ammissibile/ha. 350,00 + contributo per intervento n.1 rilascio di colture a perdere. INTERVENTO N. 3. Posticipazioni delle operazioni colturali nei seminativi TIPOLOGIA DI INTERVENTO - Si prevede la posticipazione delle operazioni colturali nei seminativi autunnali (grano, orzo e avena) per una superficie massima di 2 ettari contigui. DURATA Posticipare al 31 ottobre le pratiche agricole seguenti il raccolto. Posticipare al 31 dicembre le pratiche agricole seguenti il raccolto. FINALITA DELL INTERVENTO - Incremento delle disponibilità alimentari e di copertura in un momento critico per la fauna selvatica. TECNICHE DA ADOTTARE Successivamente al raccolto posticipazione delle esecuzioni di arature, erpicature e fresature su tutta la superficie. La mietitrebbiatura deve lasciare gli steli con un altezza minima di circa 25 cm. E non deve essere eseguita né la trinciatura, né la pressatura della paglia. Non devono essere somministrati presidi chimici all interno della superficie di intervento. Per l intero periodo stabilito il terreno non deve essere oggetto di nessun altro tipo di intervento, incluso la destinazione a pascolo. Al termine del periodo stabilito non deve essere effettuata la bruciatura delle stoppie presenti. PRIORITA DI INTERVENTO - Se collocati in aree a modesto indice di bio-diversità e ad elevata intensità di coltivazione; se collegati agli altri interventi. CONTRIBUTO Posticipare fino al 31 ottobre 2018 Posticipare fino al 31 dicembre 2018. 180,00/ha. 280,00/ha INTERVENTO N. 4. Recupero e realizzazione di punti acqua TIPOLOGIA DI INTERVENTO - Si prevede la realizzazione o il miglioramento dei punti acqua esistenti al fine di renderli fruibili da parte della fauna selvatica (rimodellamento localizzato di tratti di sponda di invasi artificiali, ecc..). FINALITA DELL INTERVENTO - Maggiore distribuzione delle disponibilità idriche a favore della fauna selvatica. TECNICHE DA ADOTTARE - Recupero di punti idrici preesistenti e convogliamento delle acque reflue in canalette di deflusso. Realizzazione di punti di abbeverata e di ritenzione idrica mediante impiego di materiale precario e facilmente reperibile in loco.

Le rive dovranno avere pendenza degradante e tale da assicurare facile e sicuro accesso alla fauna. Gli interventi di asportazione di terra e della eccessiva vegetazione viva e/o morta, dovranno essere eseguiti esclusivamente tra ottobre e novembre. DURATA DELL INTERVENTO - 8 ANNI dalla realizzazione dell intervento. PRIORITA DI INTERVENTO - Aree a carenza idrica; se collegati ad altri interventi. CONTRIBUTO - Devono computarsi: il costo del materiale e dei mezzi impiegati, la manodopera per la realizzazione ed il mantenimento dell invaso. E obbligatorio allegare alla domanda un preventivo dettagliato delle spese da sostenere (materiale e manodopera). Contributo massimo ammissibile/punto acqua con diametro di 4 metri e profondità 80 centimetri:. 500,00 Se, a seguito di sopralluogo, l invaso dovesse risultare in cattivo stato di manutenzione, il contributo già percepito dovrà essere interamente restituito all ATC. In casi eccezionali potranno essere presi in considerazione interventi più consistenti. In tal caso il richiedente dovrà presentare il relativo computo metrico. INTERVENTO N. 5. Adozione della barra d involo TIPOLOGIA DI INTERVENTO Acquisto o realizzazione artigianale, montaggio ed utilizzo della barra d involo su mezzi agricoli atti allo sfalcio ed innalzamento della barra falciante ad almeno cm 15 dal suolo, per non incorrere nell eventuale distruzione di nidi o nell uccisione di giovani individui. FINALITA DELL INTERVENTO Salvaguardia delle nidiate e di giovani di specie animali che frequentano i campi coltivati. CONTRIBUTO massimo di. 300,00 per barra d involo Le operazioni di raccolta dovranno essere comunicate a questo ATC con una settimana di anticipo tramite lettera, e-mail ed effettuate possibilmente alla presenza di un incaricato dell ATC o dell istituto faunistico (ZRC o ZRV) in cui ricade. INTERVENTO n. 6 Realizzazione di siepi a doppio filare TIPOLOGIA DI INTERVENTO - Interessa la messa a dimora nei mesi di ottobre - marzo di specie arbustive ed arboree scelte tra quelle autoctone della zona. Intercalate lungo la siepe si prevedono essenze da frutto selvatiche appetite dalla fauna. FINALITA DELL INTERVENTO - Incremento dei luoghi di alimentazione, nidificazione, allevamento della prole e rifugio della fauna selvatica. Incremento degli spazi ecotonali ed innalzamento del livello di diversità biologica. TECNICHE DA ADOTTARE - Alternanza di specie arbustive e arboree in doppio filare in grado di favorire fioriture e fruttificazioni scalari. La distanza tra i filari deve essere di circa 2,0 metri. Dovranno essere impiegate piantine in contenitore con pane di terra di altezza 80-90 cm, di 2-3 anni di età. La distanza tra le piante dovrà essere di 0.6 metri per gli arbusti e 2-3 metri per gli alberi, mentre lo sviluppo lineare della siepe dovrà essere di circa 50 m per ettaro di seminativo. DURATA DELL INTERVENTO - 10 ANNI dalla messa a dimora delle piante. Durante il periodo dell intervento dovranno essere compiute eventuali sostituzioni di piantine secche, irrigazioni di soccorso e potatura se necessaria. PRIORITA DI INTERVENTO - Aree a modesto indice di bio-diversità ed elevata intensità di coltivazione. CONTRIBUTO massimo ammissibile/m lineare di siepe doppia:. 27,00 Nel caso sia riscontrato l espianto prima dei 10 anni previsti oppure la morte e la mancata sostituzione di oltre il 50% delle piante, il contributo eventualmente ricevuto dovrà essere interamente restituito all ATC. Eccezioni alle regole suddette saranno possibili se giustificate tecnicamente.