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COMUNE DI VIGODARZERE Provincia di PADOVA MANUTENZIONE STRAORDINARIA VILLA ZUSTO" LP 217 FASCICOLO DELL OPERA ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. RELAZIONE TECNICA E PRESCRIZIONI Committente: Comune di Vigodarzere via Ca Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) Responsabile Unico del Procedimento: arch. Roberto Costa Responsabile servizio area tecnica lavori pubblici Coordinatore per la Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione: arch. Daniele Pillan 1

FASCICOLO DELL OPERA INDICE: PREMESSA E NOTE DI CONSULTAZIONE... 3 CAPITOLO I: CAPITOLO II: MODALITÀ PER LA DESCRIZIONE DELL'OPERA E L INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI... 4 SCHEDA I: DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA ED INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI... 4 INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI, DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA E DI QUELLE AUSILIARIE... 6 SCHEDE II-2: ADEGUAMENTO DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA ED AUSILIARIE... 27 SCHEDA II-2-A COMPONENTE Tipo di manutenzione... 27 SCHEDA II-3: INFORMAZIONI SULLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA NECESSARIE PER PIANIFICARE LA REALIZZAZIONE IN CONDIZIONI DI SICUREZZA E MODALITÀ DI UTILIZZO E DI CONTROLLO DELL EFFICIENZA DELLE STESSE... 28 SCHEDA II-3-A: 28 CAPITOLO III: INDICAZIONI PER LA DEFINIZIONE DEI RIFERIMENTI DELLA DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO ESISTENTE... 29 SCHEDA III-1: ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO... 30 SCHEDA III-2: ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA... 31 SCHEDA III-3: ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA... 32 ALLEGATI:... 33 2

PREMESSA e NOTE DI CONSULTAZIONE Secondo quanto prescritto dall art.91 del D.Lgs.81/2008, il Fascicolo dell Opera è preso in considerazione all atto di eventuali lavori successivi sull opera stessa e contiene le informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori durante i lavori di manutenzione dell opera. Il Fascicolo è utilizzato per informare le imprese di manutenzione sulle modalità d intervento ai fini della sicurezza. Il gestore dell opera è il soggetto coinvolto maggiormente nell utilizzo del Fascicolo. Il Fascicolo accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. Il Fascicolo deve essere aggiornato in corso di costruzione (a cura del Coordinatore per l Esecuzione) e durante il periodo di esercizio dell opera, in base alle eventuali modifiche apportate sulla stessa (a cura del Committente). Per le opere di cui al D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e successive modifiche, il Fascicolo tiene conto del Piano di Manutenzione dell opera e delle sue parti, di cui all articolo 40 del Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554. Il Fascicolo è strutturato in conformità all allegato XVI del D.Lgs.81/2008 ed è suddiviso in tre capitoli: CAPITOLO I Descrizione sintetica dell opera e l indicazione dei soggetti coinvolti (Scheda I) CAPITOLO II Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera e di quelle ausiliarie, per gli interventi successivi prevedibili sull opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché per gli altri interventi successivi già previsti o programmati (Schede II-1, II-2 e II-3). Le misure preventive e protettive in dotazione dell opera sono le misure preventive e protettive incorporate nell'opera o a servizio della stessa, per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori incaricati di eseguire i lavori successivi sull opera. Le misure preventive e protettive ausiliarie sono, invece, le altre misure preventive e protettive la cui adozione è richiesta ai datori di lavoro delle imprese esecutrici ed ai lavoratori autonomi incaricati di eseguire i lavori successivi sull opera. Al fine di definire le misure preventive e protettive in dotazione dell opera e quelle ausiliarie, sono presi in considerazione i seguenti elementi: a) accessi ai luoghi di lavoro; b) sicurezza dei luoghi di lavoro; c) impianti di alimentazione e di scarico; d) approvvigionamento e movimentazione materiali; e) approvvigionamento e movimentazione attrezzature; f) igiene sul lavoro; g) interferenze e protezione dei terzi. Il Fascicolo fornisce, inoltre, le informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera, necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché le informazioni riguardanti le modalità operative da adottare per: utilizzare le stesse in completa sicurezza; mantenerle in piena funzionalità nel tempo, individuandone in particolare le verifiche, gli interventi manutentivi necessari e la loro periodicità. CAPITOLO III Riferimenti alla documentazione di supporto esistente (schede III-1, III-2 e III-3). Parte delle schede riportate nel presente documento saranno completate e/o aggiornate dal Coordinatore per l'esecuzione con le informazioni reperibili durante l esecuzione dell opera. Inoltre, il documento potrà essere integrato con ogni altra documentazione utile quale foto, schemi esecutivi, schede di componenti, etc.. 3

CAPITOLO I: Modalità per la descrizione dell'opera e l individuazione dei soggetti interessati SCHEDA I: DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA ED INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI Descrizione sintetica dell opera Il progetto prevede l esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria delle coperture degli edifici facenti parte del complesso monumentale denominato Villa Zusto in Vigodarzere, via Cà Pisani 74, oggi attuale sede degli uffici comunali. Nel dettaglio, gli interventi prevedono, per la Villa: - il rifacimento completo del manto di copertura mediante la rimozione dell attuale copertura in coppi e del sotto-tavolato in legno, la realizzazione di un nuovo impalcato in legno, nuova impermeabilizzazione ed isolamento termico, l adeguamento delle grondaie, converse e scossaline ed il rifacimento del manto di copertura in coppi mediante il riutilizzo dei coppi precedentemente rimossi; - la sistemazione degli scuri esistenti mediante carteggiatura e nuova verniciatura; - la sostituzione di alcuni serramenti di finestra o portafinestra esterni e della bussola d ingresso posta al piano terra; - la pulizia e nuova tinteggiatura delle facciate e delle cornici; - il rifacimento della pavimentazione in terrazzo veneziano dell ingresso principale posto al piano terra; - opere di adeguamento dell impianto di condizionamento e di illuminazione esterna della villa; per la Barchessa e l Oratorio: - la ripassatura del manto di copertura in coppi; - la tinteggiatura delle pareti esterne. Durata effettiva dei lavori Inizio lavori: Fine lavori: Indirizzo del cantiere via/piazza: via Cà Pisani, 74 Località: Vigodarzere Città: Padova Provincia: PD Committente COMUNE DI VIGODARZERE Indirizzo Via Cà Pisani, 74 35010 Vigodarzere (PD) telefono 049/8888368 Responsabile dei lavori Indirizzo telefono Non nominato Progettista architettonico COMUNE DI VIGODARZERE Arch. Igor Callegari Indirizzo Via Cà Pisani, 74 35010 Vigodarzere (PD) telefono 049/8888340 Progettista strutturista Indirizzo telefono Progettista impianti elettrici Indirizzo telefono Non nominato Non nominato Progettista impianti meccanici Non nominato Indirizzo telefono 4

Coordinatore per la Arch. Daniele Pillan progettazione Indirizzo Via Padova 935020 Albignasego (PD) telefono 049/8669199 Coordinatore per l esecuzione Arch. Daniele Pillan lavori Indirizzo Via Padova 935020 Albignasego (PD) telefono 049/8669199 Impresa appaltatrice Legale rappr. dell impresa Indirizzo telefono Lavori appaltati Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 5

CAPITOLO II: Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera e di quelle ausiliarie La Scheda II-1 è redatta per ciascuna tipologia di lavori prevedibile, prevista o programmata sull opera, descrive i rischi individuati e, sulla base dell analisi di ciascun punto critico (accessi ai luoghi di lavoro, sicurezza dei luoghi di lavoro, ecc.), indica le misure preventive e protettive in dotazione dell opera e quelle ausiliarie. La scheda è corredata, quando necessario, con tavole allegate, contenenti le informazioni utili per la miglior comprensione delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed indicanti le scelte progettuali effettuate allo scopo, come la portanza e la resistenza di solai e strutture, nonché il percorso e l ubicazione di impianti e sottoservizi. Quando la complessità dell opera lo richieda, le suddette tavole sono corredate da immagini, foto o altri documenti utili ad illustrare le soluzioni individuate. La Scheda II-2 è identica alla Scheda II-1 ed è utilizzata per eventualmente adeguare il Fascicolo in fase di esecuzione dei lavori ed ogniqualvolta sia necessario a seguito delle modifiche intervenute in un opera nel corso della sua esistenza. Tale scheda sostituisce la Scheda II-1, la quale è comunque conservata fino all ultimazione dei lavori. La Scheda II-3 indica, per ciascuna misura preventiva e protettiva in dotazione dell opera, le informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché consentire il loro utilizzo in completa sicurezza e permettere al committente il controllo della loro efficienza. 6

SCHEDA II - 1-1: COPERTURE Descrizione degli interventi Tra i lavori di manutenzione della copertura sono presi in considerazione i seguenti interventi: Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 1.1 Controllo ed eventuale manutenzione delle lastre di All occorrenza Manodopera specializzata copertura, pannelli fotovoltaici, canne fumarie e antenne 1.2 Controllo impermeabilizzazioni e lattonerie Triennale Manodopera idonea Rischi principali: caduta dall alto di persone caduta dall alto di materiale scivolamento cadute a livello punture, tagli abrasioni. Misure preventive Le misure preventive sono differenziate in base ai singoli interventi manutentivi presi in considerazione. Le schede successive riportano tali misure nel dettaglio Informazioni per la ditta esecutrice - operatore sulle caratteristiche del luogo di lavoro Trattasi di tre distinti edifici; la villa, di tre piani fuori terra e copertura a padiglione con timpano centrale, la Barchessa ce l Oratorio on copertura a due falde. La barchessa si presenta con due piani fuori terra, l Oratorio ad un solo piano. La struttura portante di tutte le coperture interessate è in legno, risulta isolata e impermeabilizzata e dotata di manto di copertura in coppi. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti (D. Lgs 81/2008, DGRV 2774/09 e successiva 97/2012); l attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (nella parte aggiornamento a cura della committenza) ed al termine della stessa deve essere mantenuto l ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. 7

Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 1.1 Controllo ed eventuale manutenzione del manto di copertura, antenne e canne fumarie Triennale Manodopera idonea Caduta dall alto Inciampo di terzi e strattonamento dell operatore Caduta di materiali Caduta di materiale dall alto Rumore Rischi principali Scivolamenti, cadute a livello Punture, tagli, abrasioni, lesioni Urti, colpi, impatti, compressioni Movimentazione manuale dei carichi Contatto con macchine operatrici Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice Punti critici Accessi ai posti di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Misure preventive e protettive Messe in servizio Misure preventive e protettive Ausiliarie L accesso alla copertura potrà avvenire dall esterno mediante ponteggio o trabatello L operatore, dotato di idonei DPI anticaduta, potrà muoversi sul tetto solo dopo aver installato idonei parapetti da tetto. Prevedere l allestimento di parapetti guardacorpo provvisori costituiti da aste metalliche verticali con sistema di ancoraggio al supporto costituito da piastra metallica fissata con tasselli ad espansione, da completare con traverse orizzontali di protezione bloccate su mensole in ogni montante. Per il montaggio dei parapetti potranno essere utilizzati in alternativa un trabattello o un cestello autosollevante; prima di cominciare l ascesa con cestello, il lavoratore dovrà indossare l imbracatura di sicurezza vincolata a idoneo sistema di trattenuta posizionato sullo stesso cestello. La ditta dovrà accertarsi che eventuali lucernari presenti nella copertura siano chiusi e che sia stata disattivata la corrente. 8

Alimentazione di energia elettrica Approvvigionamento di materiali e attrezzature Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi Vi è la possibilità di utilizzare le prese elettriche del fabbricato previa verifica dell idoneità delle stesse e previo concordamento con la Committenza. Per interventi di manutenzione di durata ridotta si potrà concordare l utilizzo dei servizi igienici del fabbricato. Non sono presenti prese di alimentazione sul coperto: per interventi di breve durata è sufficiente usare utensili a batteria ed attrezzature indipendenti dall impianto elettrico. Per interventi più estesi si adopererà preferibilmente la presa di corrente sita in prossimità dell intervento per ridurre le interferenze. Disattivare la corrente per interventi su parti in tensione, accertandosi sempre che non venga riattivata da terzi (usare cartelli o chiudere il quadro a monte dell intervento con chiave). Per interventi che prevedono l approvvigionamento di grosse quantità di materiali, sarà necessario fare l approvvigionamento in quota mediante l ausilio di autocarri dotati di braccio gru o altra tipologia di apparecchi di sollevamento, da posizionarsi limitrofi all area di intervento, opportunamente delimitati e segnalati, in posizione da concordarsi con l amministratore. Utilizzando sollevatori telescopici si rende necessaria la verifica della stabilità del mezzo di sollevamento. Posizionare gli stabilizzatori laterali su superficie idonea.. I materiali e gli utensili devono essere riposti entro adeguati contenitori e/o in apposite tasche della tuta del lavoratore. Qualora siano installati parapetti o ponteggi, disporre teli di protezione per evitare la caduta di oggetti dall alto Per interventi di durata prolungata l impresa dovrà dotarsi di servizi igienici propri da posizionarsi all interno dell area delimitata dell intervento. Programmare gli interventi con la direzione scolastica per evitare disagi ed interferenze ai residenti dell immobile. Delimitare e segnalare con nastro bicolore e con l uso di transenne le aree oggetto di intervento e quelle utilizzate per la movimentazione dei materiali in quota, evidenziando percorsi alternativi. 9

DPI Tavole allegate Apporre cartello con l indicazione Lavori in corso Non passare nella zona sottostante. Vincolare gli oggetti e attrezzi che possono rotolare. I lavoratori che eseguiranno l attività manutentiva con punti di lavoro in quota devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: - idonea imbracatura, cintura di sicurezza, bretelle, cosciali e da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata CE ; - casco con stringinuca; - scarpe di sicurezza con puntale antischiacciamento e suole in gomma antiscivolo di tipo flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all appoggio sulla copertura; - guanti da lavoro; - maschere per la protezione dalle polveri. Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 10

Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 1.2 Controllo impermeabilizzazioni e lattonerie Triennale Manodopera idonea Caduta dall alto Inciampo di terzi e strattonamento dell operatore Caduta di materiali Caduta di materiale dall alto Rumore Rischi principali Scivolamenti, cadute a livello Punture, tagli, abrasioni, lesioni Urti, colpi, impatti, compressioni Movimentazione manuale dei carichi Contatto con macchine operatrici Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice Punti critici Accessi ai posti di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Movimentazione dei componenti Misure preventive e protettive Messe in servizio Misure preventive e protettive Ausiliarie L accesso alla copertura potrà avvenire dall esterno mediante ponteggio o trabatello L operatore, dotato di idonei DPI anticaduta, potrà muoversi sul tetto solo dopo aver installato idonei parapetti da tetto. Prevedere l allestimento di parapetti guardacorpo provvisori costituiti da aste metalliche verticali con sistema di ancoraggio al supporto costituito da piastra metallica fissata con tasselli ad espansione, da completare con traverse orizzontali di protezione bloccate su mensole in ogni montante. Per il montaggio dei parapetti potranno essere utilizzati in alternativa un trabattello o un cestello autosollevante; prima di cominciare l ascesa con il cestello, il lavoratore dovrà indossare l imbracatura di sicurezza vincolata a idoneo sistema di trattenuta posizionato sullo stesso cestello. La ditta dovrà accertarsi che eventuali lucernari presenti nella copertura siano chiusi e che sia stata disattivata la corrente. Sollevare carichi pesanti almeno in due persone; conoscere comunque le tecniche 11

Alimentazione di energia elettrica Approvvigionamento di macchine e materiali Prodotti pericolosi Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi Per i lavori di pulizia non necessita l utilizzo di corrente elettrica, tuttavia, qualora necessario, vi è la possibilità di utilizzare le prese elettriche del fabbricato previa verifica dell idoneità delle stesse e previo concordamento con la committenza. Per interventi di manutenzione di durata ridotta si potrà concordare l utilizzo dei servizi igienici dell immobile. ergonomiche corrette per la movimentazione dei carichi Usare utensili a batteria ed attrezzature indipendenti dall impianto elettrico. Per interventi più estesi si adopererà preferibilmente la presa di corrente sita in prossimità dell intervento per ridurre le interferenze. Disattivare la corrente per interventi su parti in tensione, accertandosi sempre che non venga riattivata da terzi (usare cartelli o chiudere il quadro a monte dell intervento con chiave). Per interventi che prevedono l approvvigionamento di grosse quantità di materiali, sarà necessario fare l approvvigionamento in quota mediante l ausilio di autocarri dotati di braccio gru o altra tipologia di apparecchi di sollevamento, da posizionarsi limitrofi all area di intervento, opportunamente delimitati e segnalati, in posizione da concordarsi con l Amministratore. Utilizzando sollevatori telescopici si rende necessaria la verifica della stabilità del mezzo di sollevamento. Posizionare gli stabilizzatori laterali su superficie idonea. I materiali e gli utensili devono essere riposti entro adeguati contenitori e/o in apposite tasche della tuta del lavoratore. Nell eventuale uso di prodotti nocivi prendere sempre visione delle specifiche schede di tecniche di sicurezza del prodotto Per interventi di durata prolungata l impresa dovrà dotarsi di servizi igienici propri da posizionarsi all interno dell area delimitata dell intervento. Qualora siano installati parapetti o ponteggi, disporre teli di protezione per evitare la caduta di oggetti dall alto. Programmare gli interventi di concerto con la direzione scolastica per evitare disagi ed interferenze. Delimitare e segnalare con nastro bicolore e 12

DPI Tavole allegate con l uso di transenne le aree a terra in adiacenza al perimetro della copertura e l eventuale area utilizzata per la movimentazione dei materiali in quota, evidenziando percorsi alternativi. Apporre cartello con l indicazione Lavori in corso Non passare nella zona sottostante. Vincolare gli oggetti e attrezzi che possono rotolare. I lavoratori che eseguiranno l attività manutentiva con punti di lavoro in quota devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: - idonea imbracatura, cintura di sicurezza, bretelle, cosciali e da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata CE ; - idonei dispositivi anticaduta tali da permettere il superamento automatico dei supporti intermedi che ancorano il circuito della fune; - casco con stringinuca; - scarpe di sicurezza con puntale antischiacciamento e suole in gomma antiscivolo di tipo flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all appoggio sulla copertura; - guanti da lavoro; - maschere per la protezione dalle polveri. Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 13

SCHEDA II - 1-2: PARETI ESTERNE Descrizione degli interventi Tra i lavori di manutenzione alle pareti esterne sono presi in considerazione i seguenti interventi: Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 2.1 controllo a vista delle pareti esterne 5 anni Manodopera idonea (intonaco/rasante, tinteggiatura) e dei singoli elementi 2.2 ritocchi e piccole riprese della rasatura/tinteggiatura All occorrenza Manodopera specializzata 2.3 rifacimento della rasatura e/o della tinteggiatura All occorrenza Manodopera specializzata delle pareti esterne Rischi principali: caduta dall alto di persone caduta dall alto di materiale scivolamento in piano punture, tagli, abrasioni schizzi di materiale possibile utilizzo di sostanze pericolose sforzi eccessivi per movimentazioni di carichi ai piani superiori Misure preventive Le misure preventive sono differenziate in base ai singoli interventi manutentivi presi in considerazione. Le schede successive riportano tali misure nel dettaglio Informazioni per la ditta esecutrice - operatore sulle caratteristiche del luogo di lavoro Le pareti esterne dell edifico sono in muratura mista con struttura a tinteggiate con pittura bio-ecologica a base di silicati. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti, l attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (nella parte aggiornamento a cura della committenza) ed al termine della stessa deve essere mantenuto l ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. 14

Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 2.1 controllo a vista delle pareti esterne (intonaco, rasante, tinteggiatura) e dei singoli elementi 5 anni Manodopera idonea Caduta dall alto di materiali Rischi principali Scivolamento in piano Caduta dall alto di persone Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice Punti critici Misure preventive messe in servizio Misure preventive ausiliarie Accessi ai posti di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Movimentazione dei componenti Alimentazione di energia elettrica Approvvigionamento materiali e attrezzature Predisporre idonea segnaletica e segnalazione, recintare le aree di cantiere. Nel caso di utilizzo di rampe e passaggi comuni per il trasporto di oggetti ingombranti prevedere un addetto che anticipi il carico. Per l accesso in quota l addetto deve dotarsi di attrezzature completamente a norma: cestelli elevatori, scale vincolate o sorrette da un addetto, trabattelli Nel caso sia necessario operare in elevazione gli addetti dovranno proteggersi rimanendo imbragati ed ancorati a parte stabile o utilizzare opere provvisionali dotate di parapetto. Le ditte dovranno avere la disponibilità dei DPI per tutti i lavoratori. Evitare contatti con parti elettriche e in caso di situazioni non chiare provvedere alla disattivazione dell impianto elettrico Sollevare carichi pesanti almeno in due persone; conoscere comunque le tecniche ergonomiche corrette per la movimentazione dei carichi Le ditte incaricate dovranno provvedere autonomamente. Informare il personale sulle corrette modalità di movimentazione manuale dei carichi. I materiali e gli utensili dovranno essere riposti entro adeguati contenitori e/o in 15

apposite tasche delle tute dei lavoratori. Prodotti pericolosi Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi DPI Tavole allegate Nell eventuale uso di additivi nocivi per le malte ed i rasanti prendere sempre visione delle specifiche schede di sicurezza del prodotto, utilizzare maschere e guanti. Per interventi di durata ridotta si potrà Per interventi di durata prolungata l impresa concordare l utilizzo dei servizi igienici dovrà dotarsi di servizi igienici propri da dell immobile. posizionarsi all interno dell area di intervento, o all interno del lotto in luogo da definire con la Committenza, che dovrà essere debitamente recintato. Il cantiere deve essere organizzato evitando interferenze con i residenti dell immobile, lasciando libere le zone di passaggio ed evitando di abbandonare materiale nelle zone di passaggio al termine della giornata lavorativa. Andranno concordati gli orari di lavoro e delimitate le aree di lavoro. I lavoratori che eseguiranno l attività manutentiva con punti di lavoro in quota devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: - idonea imbracatura, cintura di sicurezza, bretelle, cosciali e da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata CE ; - idonei dispositivi anticaduta tali da permettere il superamento automatico dei supporti intermedi che ancorano il circuito della fune; - casco con stringinuca; - scarpe di sicurezza con puntale antischiacciamento e suole in gomma antiscivolo di tipo flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all appoggio sulla copertura; - guanti da lavoro; - maschere per la protezione dalle polveri. Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 16

Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 2.2 ritocchi e piccole riprese della rasatura/tinteggiatura All occorrenza Manodopera specializzata Polveri e schizzi Contatto e/o minalazione prodotti pericolosi Rischi principali Caduta dall alto di persone Caduta dall alto di materiali Scivolamento in piano Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice Punti critici Misure preventive messe in servizio Misure preventive ausiliarie Accessi ai posti di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ancoraggio delle protezioni individuali Movimentazione dei componenti Alimentazione di energia elettrica Approvvigionamento Possibilità di utilizzare prese elettriche del fabbricato previa verifica dell idoneità delle stesse e previo concordamento con la committenza. Predisporre idonea segnaletica e segnalazione, recintare le aree di cantiere. Nel caso di utilizzo di rampe e passaggi comuni per il trasporto di oggetti ingombranti prevedere un addetto che anticipi il carico. Per l accesso in quota l addetto deve dotarsi di attrezzature completamente a norma: cestelli elevatori, scale vincolate o sorrette da un addetto, trabattelli Nel caso sia necessario operare in elevazione gli addetti dovranno proteggersi rimanendo imbragati ed ancorati a parte stabile, o utilizzare ponteggi e trabattelli a norma di legge completi di idonei parapetti.. Le ditte incaricate devono avere la disponibilità dei DPI per tutti i lavoratori. Evitare contatti con parti elettriche e in caso di situazioni non chiare provvedere alla disattivazione dell impianto elettrico In presenza di opera provvisionale con regolare parapetto l operatore non è tenuto ad un ancoraggio individuale Sollevare carichi pesanti almeno in due persone; conoscere comunque le tecniche ergonomiche corrette per la movimentazione dei carichi Le ditte dovranno provvedere in linea di massima autonomamente all alimentazione di energia elettrica, qualora necessaria. Utilizzare prevalentemente utensili a batteria Le ditte incaricate dovranno provvedere 17

materiali e attrezzature Prodotti pericolosi Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi DPI Tavole allegate autonomamente. Informare il personale sulle corrette modalità di movimentazione manuale dei carichi. I materiali e gli utensili dovranno essere riposti entro adeguati contenitori e/o in apposite tasche delle tute dei lavoratori. Nell eventuale uso di additivi nocivi per le malte prendere sempre visione delle specifiche schede di sicurezza del prodotto, utilizzare maschere e guanti. Per interventi di durata ridotta si potrà Per interventi di durata prolungata l impresa concordare l utilizzo dei servizi igienici dovrà dotarsi di servizi igienici propri da dell immobile. posizionarsi all interno dell area di intervento, o all interno del lotto in luogo da definire con la Committenza, che dovrà essere debitamente recintato. Il cantiere deve essere organizzato evitando interferenze con i residenti dell immobile, lasciando libere le zone di passaggio ed evitando di abbandonare materiale nelle zone di passaggio al termine della giornata lavorativa. Andranno concordati gli orari di lavoro e delimitate le aree di lavoro Apporre cartello con l indicazione Lavori in corso Non passare nella zona sottostante. Vincolare gli oggetti e attrezzi che possono rotolare. I lavoratori che eseguiranno l attività manutentiva con punti di lavoro in quota devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: - casco con stringinuca; - scarpe di sicurezza con puntale antischiacciamento e suole in gomma antiscivolo di tipo flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all appoggio sulla copertura; - guanti da lavoro; - idonea imbracatura, cintura di sicurezza, bretelle, cosciali e da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata CE ; - maschere per la protezione dalle polveri Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 18

Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 2.3 rifacimento della rasatura e/o tinteggiature delle pareti perimetrali esterne All occorrenza Manodopera specializzata Polveri e schizzi Contatto e/o minalazione prodotti pericolosi Rischi principali Caduta dall alto di persone Caduta dall alto di materiali Scivolamento in piano Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice Punti critici Misure preventive messe in servizio Misure preventive ausiliarie Accessi ai posti di lavoro Predisporre idonea segnaletica e segnalazione, recintare le aree di cantiere. Nel caso di utilizzo di rampe e passaggi comuni per il trasporto di oggetti ingombranti prevedere un addetto che anticipi il carico. Per l accesso in quota l addetto deve dotarsi di attrezzature completamente a norma: scale vincolate o sorrette da un addetto, ponti su cavalletti, trabattelli Sicurezza dei luoghi di lavoro Per lavori di rifacimento completo delle rasature/intonaci e delle tinteggiature dovrà essere predisposto idoneo ponteggio a norma di legge da installare prima dell inizio dei lavori. Prima della rimozione dell intonaco provvedere alla disattivazione dell impianto elettrico Le ditte dovranno avere la disponibilità dei D.P.I. per tutti i lavoratori, realizzazione di parapetti a protezione delle aree di lavoro. Evitare contatti con parti elettriche e in caso di situazioni non chiare provvedere alla disattivazione dell impianto elettrico In presenza di opera provvisionale con regolare Ancoraggio delle protezioni parapetto l operatore non è tenuto ad un individuali ancoraggio individuale Movimentazione dei Sollevare carichi pesanti almeno in due persone; conoscere comunque le tecniche componenti ergonomiche corrette per la movimentazione dei carichi Alimentazione di energia Possibilità di utilizzare prese elettriche Le ditte dovranno provvedere in linea di 19

elettrica Approvvigionamento materiali e attrezzature Prodotti pericolosi Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi DPI del fabbricato previa verifica massima autonomamente all alimentazione di dell idoneità delle stesse e previo energia elettrica, qualora necessaria. Utilizzare concordamento con la committenza. prevalentemente utensili a batteria Le ditte incaricate dovranno provvedere autonomamente. Informare il personale sulle corrette modalità di movimentazione manuale dei carichi. I materiali e gli utensili dovranno essere riposti entro adeguati contenitori e/o in apposite tasche delle tute dei lavoratori. Nell eventuale uso di additivi nocivi per le malte prendere sempre visione delle specifiche schede di sicurezza del prodotto. Per interventi di durata ridotta si potrà Per interventi di durata prolungata l impresa concordare l utilizzo dei servizi igienici dovrà dotarsi di servizi igienici propri da dell immobile. posizionarsi all interno dell area delimitata dell intervento, o all interno del lotto in luogo da definire con il Proprietario. Il cantiere deve essere organizzato evitando interferenze con le attività lavorative presenti, lasciando libere le zone di passaggio ed evitando di abbandonare materiale nelle zone di passaggio al termine delle giornate lavorative. Andranno concordati gli orari di lavoro e delimitate le aree di lavoro. Qualora siano installati parapetti o ponteggi, disporre teli di protezione per evitare cadute di oggetti dall alto. Delimitare e segnalare con nastro bicolore e con l uso di transenne le aree a terra in adiacenza al perimetro della copertura e l eventuale area utilizzata per la movimentazione dei materiali in quota, evidenziando percorsi alternativi. Apporre cartello con l indicazione Lavori in corso Non passare nella zona sottostante. Vincolare gli oggetti e attrezzi che possono rotolare. I lavoratori che eseguiranno l attività manutentiva con punti di lavoro in quota devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: - casco con stringinuca; - scarpe di sicurezza con puntale antischiacciamento e suole in gomma antiscivolo di tipo flessibile per poter garantire la sensibilità del piede all appoggio sulla copertura; - guanti da lavoro; 20

Tavole allegate - idonea imbracatura, cintura di sicurezza, bretelle, cosciali e da anelli di ancoraggio in schiena con funi di trattenuta, marchiata CE ; - maschere per la protezione dalle polveri Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 21

SCHEDA II -1-3: IMPIANTI ELETTRICI Descrizione degli interventi Tra i lavori di manutenzione agli impianti elettrici sono presi in considerazione i seguenti interventi: Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 3.1 manutenzione impianto di illuminazione: controllo a vista dei corpi illuminanti con sostituzione di lampade bruciate o esaurite 3.2 manutenzione impianto di illuminazione: pulizia punti luce e riparazione per guasto Mensile All occorrenza Manodopera idonea Manodopera idonea Rischi principali: caduta dall alto di persone e materiale scivolamento o caduta in piano o nell uso di scala portatile abrasioni, schiacciamenti e tagli alle mani ustioni operazione effettuate in luoghi ristretti elettrocuzione da utensili e da impianto Misure preventive Le misure preventive sono differenziate in base ai singoli interventi manutentivi presi in considerazione. Le schede successive riportano tali misure nel dettaglio. In caso di lavori sotto tensione, il preposto ai lavori deve individuare e delimitare la zona di lavoro, apporre un cartello monitore, selezionare le parti attive e mettere in sicurezza tutte le parti che possano interferire con la zona di lavoro (rendendo inaccessibili i dispositivi di sezionamento, verificando l assenza di tensione, mettendo in corto circuito e a terra la parte sezionata). Deve informare gli addetti circa le misure di sicurezza e le precauzioni da adottare. Anche l esecuzione dei lavori in tensione deve avvenire sotto il controllo del preposto. Accertare prima dell esecuzione dei lavori: - l efficienza delle attrezzature dei mezzi di protezione; - l assenza di parti attive con pericolo di contatti accidentali, fuori dalla zona di intervento; la corretta posizione di intervento dell addetto ai lavori. Informazioni per la ditta esecutrice - operatore sulle caratteristiche del luogo di lavoro Per ciò che concerne l impiantistica si rimanda ai relativi progetti per la descrizione dei tipi di impianti realizzati. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti, l attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (nella parte aggiornamento a cura dell Amministratore) ed al termine della stessa deve essere mantenuto l ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. 22

Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 3.1 manutenzione impianto di illuminazione: controllo a vista dei corpi illuminanti con sostituzione di lampade bruciate o esaurite Mensile Manodopera idonea Schiacciamento o tagli alle dita Rischi principali Elettrocuzione da utensili e da impianto Caduta dall alto per lavori in quota Scivolamento e caduta in piano Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice Punti critici Misure preventive messe in servizio Misure preventive ausiliarie Accessi ai posti di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Movimentazione dei componenti Alimentazione di energia elettrica In genere buona parte dei punti luce sono collocati in quota; la committenza deve dotarsi di scale a norma da tenere in loco per l accesso a tali punti Possibilità di utilizzare prese elettriche del fabbricato previa verifica dell idoneità delle stesse e previo concordamento con la committenza. Predisporre idonea segnaletica (anche all ingresso principale dell edificio) e segnalazione, recintare le zone di lavoro. Nel caso di utilizzo di rampe e passaggi comuni per il trasporto di oggetti ingombranti prevedere un addetto che anticipi il carico. Per l accesso in quota l addetto deve dotarsi di attrezzature completamente a norma: Scale vincolate o sorrette da un addetto, ponti su cavalletti, trabattelli.pulire bene le scarpe prima di accedere ai luoghi di lavoro Nel caso di attività in ambienti confinati, provvedere a eseguire gli interventi sempre con operatore in abbinata, ossia assistito da operatore esterno. Le scale fornite dal committente devono essere usate conformemente alle norme di prevenzione ed alle prescrizioni di legge. Non significativa Disattivare la corrente per interventi su parti in tensione, accertandosi sempre che non venga riattivata da terzi (usare cartelli o chiudere il quadro a monte dell intervento con chiave) Prevedere anche l utilizzo di utensili con alimentazione a batteria. In caso di scarsa illuminazione la ditta dovrà essere dotata di proprie lampade autonome in caso di interventi in assenza d illuminazione. 23

Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi DPI Tavole allegate Sezionare le linee oggetto delle manutenzioni. Segnalare il percorso di eventuali cavi. Per interventi di durata ridotta si potrà Per interventi di durata prolungata l impresa concordare l utilizzo dei servizi igienici dovrà dotarsi di servizi igienici propri da dell immobile. posizionarsi all interno dell area di intervento, o all interno del lotto in luogo da definire con la Committenza, che dovrà essere debitamente recintato. La zona di lavoro deve essere delimitata per evitare interferenze con altre lavorazioni presenti; informare le persone interessate prima della disattivazione della corrente. I lavoratori che eseguiranno l attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: - scarpe con suola in gomma antiscivolo; - guanti. Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan Settembre 2016 24

Tipo di intervento manutentivo Cadenza Caratteristica operatori 3.2 manutenzione impianto di illuminazione: pulizia punti luce e riparazione per guasto All occorrenza Manodopera specializzata Schiacciamento o tagli alle dita Rischi principali Elettrocuzione da utensili e da impianto Caduta dall alto per lavori in quota Scivolamento e caduta in piano Misure preventive messe in servizio e ausiliarie per la ditta esecutrice Punti critici Misure preventive messe in servizio Misure preventive ausiliarie Accessi ai posti di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Movimentazione dei componenti Alimentazione di energia elettrica Approvvigionamento materiali e attrezzature Prodotti pericolosi Igiene sul lavoro In genere buona parte dei punti luce sono collocati in quota; la committenza deve dotarsi di scale a norma da tenere in loco per l accesso a tali punti Possibilità di utilizzare prese elettriche del fabbricato previa verifica dell idoneità delle stesse e previo concordamento con la committenza. Per interventi di durata ridotta si potrà concordare l utilizzo dei servizi igienici dell immobile. Predisporre idonea segnaletica (anche all ingresso principale dell edificio) e segnalazione, recintare le zone di lavoro. Nel caso di utilizzo di rampe e passaggi comuni per il trasporto di oggetti ingombranti prevedere un addetto che anticipi il carico. Per l accesso in quota l addetto deve dotarsi di attrezzature completamente a norma: Scale vincolate o sorrette da un addetto, ponti su cavalletti, trabattelli. Pulire bene le scarpe prima di accedere ai luoghi di lavoro Le scale fornite dal committente devono essere usate conformemente alle norme di prevenzione ed alle prescrizioni di legge. Non significativa Disattivare la corrente per interventi su parti in tensione, accertandosi sempre che non venga riattivata da terzi (usare cartelli o chiudere il quadro a monte dell intervento con chiave) Non significativa Per interventi di durata prolungata l impresa dovrà dotarsi di servizi igienici propri da posizionarsi all interno dell area di intervento, o all interno del lotto in luogo da definire con la Committenza, che dovrà essere debitamente recintato. 25

Interferenze e protezione di terzi DPI Tavole allegate La zona di lavoro deve essere delimitata per evitare interferenze con altre lavorazioni presenti; informare le persone interessate prima della disattivazione della corrente. I lavoratori che eseguiranno l attività manutentiva devono essere dotati di regolari DPI, in particolare: - scarpe con suola in gomma antiscivolo; - guanti. Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 26

SCHEDE II-2: ADEGUAMENTO DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA ED AUSILIARIE Codice scheda: Oggetto della manutenzione: Tipologia dei lavori: SCHEDA II-2-A COMPONENTE Tipo di manutenzione Tipo di intervento Rischi individuati Descrizione sommaria intervento di manutenzione. Definizione rischi individuati Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell opera progettata e del luogo di lavoro: Note e riferimenti Punti critici: Accessi al luogo di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico Approvvigionamento e movimentazione materiali Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi Misure preventive e protettive in dotazione dell opera: Misure preventive e protettive Ausiliarie: Tavole allegate: Il responsabile della compilazione: Firma: Data: 27

SCHEDA II-3: INFORMAZIONI SULLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA NECESSARIE PER PIANIFICARE LA REALIZZAZIONE IN CONDIZIONI DI SICUREZZA E MODALITÀ DI UTILIZZO E DI CONTROLLO DELL EFFICIENZA DELLE STESSE Codice scheda: SCHEDA II-3-A: Versione D.LGS.81-2008 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera previste Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità controlli Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità interventi Il responsabile della compilazione: Firma: Data: 28

CAPITOLO III: Indicazioni per la definizione dei riferimenti della documentazione di supporto esistente All'interno del fascicolo sono indicate le informazioni utili al reperimento dei documenti tecnici dell opera che risultano di particolare utilità ai fini della sicurezza, per ogni intervento successivo sull opera, siano essi elaborati progettuali, indagini specifiche o semplici informazioni; tali documenti riguardano: a) il contesto in cui è collocata; b) la struttura architettonica e statica; c) gli impianti installati. Per la realizzazione di questa parte di fascicolo sono utilizzate come riferimento le successive schede: Scheda III-1 - Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto Scheda III-2 - Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell'opera Scheda III-3 - Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell'opera 29

SCHEDA III-1: ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALL OPERA NEL PROPRIO CONTESTO Codice scheda: SCHEDA III-1-A: Elaborati tecnici per i lavori di: MANUTENZIONE STRAORDINARIA VILLA ZUSTO LP 2017 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto PROGETTO ESECUTIVO: RELAZIONE GENERALE/TECNICA Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Comune di Vigodarzere arch. Igor Callegari via Cà Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) Data del documento Luglio 2016 Collocazione degli elaborati tecnici Presso l Ufficio tecnico Comune di Vigodarzere via Cà Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) Note PIANO DI SICIUREZZA E COORDINAMENTO PROGETTO ESECUTIVO: TAV 1: INQUADRAMENTO TERRITORIALE, ESTRATTI E PLANIMETRIA Arch Daniele Pillan Via Padova 9 35020 Albignasego (PD) 049/8669199 Comune di Vigodarzere arch. Igor Callegari via Cà Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) Settembre 2016 Luglio 2016 Presso l Ufficio tecnico Comune di Vigodarzere via Cà Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) e c/o studio arch DANIELE PILLAN Presso l Ufficio tecnico Comune di Vigodarzere via Cà Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 30

SCHEDA III-2: ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI ALLA STRUTTURA ARCHITETTONICA E STATICA DELL OPERA Codice scheda: SCHEDA III-2-A: Elaborati tecnici per i lavori di: MANUTENZIONE STRAORDINARIA VILLA ZUSTO LP 2017 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto PROGETTO ESECUTIVO: Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Comune di Vigodarzere arch. Igor Callegari via Cà Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) Data del documento Luglio 2016 Collocazione degli elaborati tecnici Comune di Vigodarzere via Cà Pisani 74 35010 Vigodarzere (PD) Note Il responsabile della compilazione: Firma: Data: Arch. Daniele Pillan settembre 2016 31

SCHEDA III-3: ELENCO E COLLOCAZIONE DEGLI ELABORATI TECNICI RELATIVI AGLI IMPIANTI DELL OPERA Codice scheda: SCHEDA III-3-A: Elaborati tecnici per i lavori di: MANUTENZIONE STRAORDINARIA VILLA ZUSTO LP 2017 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Note Il responsabile della compilazione: Firma: Data: 32

ALLEGATI: La sezione Allegati è relativa a ogni documentazione utile disponibile anche durante l esecuzione dell opera, quale: foto, schemi esecutivi, schede di componenti, etc. Essa sarà completata in particolare dal coordinatore per l'esecuzione. 33