Sentieri delle SERRE CALABRE



Documenti analoghi
Parco tra i due mari. Itinerario 2: Dal Bosco Archiforo alla Pietra del Caricatore

DA VARESE, CITTÀ GIARDINO, un escursione sulle vie della Fede

SCHEDA INFORMATIVA : TREKKING, MOUNTAIN-BIKE E YOGA A POZZI MONACI

TORNIMPARTE CAMPO FELICE RIFUGIO SEBASTIANI

Itinerario storico-naturalistico

Itinerario n La Valnerina fra Arrone e la Cascata delle Marmore

Itinerario n Dal lago di Bolsena a Tuscania lungo il fiume Marta

visita il nostro sito

5 PERCORSI NORDIC IN MUGELLO solo per associati della Modern Nordic Walking Academy (FI)

DA VARESE, CITTA GIARDINO, un escursione sulle Vie della fede

TREKKING E MOUNTAIN BIKE

Totes Gebirge - Austria

Tempi di percorrenza 5:00 ore se si va all attacco del sentiero in auto. Aggiungere 40 minuti se si usa il treno

Rifugio Paolo Barrasso a Monte Rapina

SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA

Trek Valgrisenche. Percorso "soft"

PROGRAMMA ESCURSIONI BIKE HOTEL ESTATE 2013 AREA COMMERCIALE APT VAL DI FASSA

ESCURSIONI: la costa. Strada dei Sapori Medio Tirreno Cosentino

Itinerario n Il Santuario di M.Tranquillo e la Macchiarvana

LA VIA FRANCESCANA 2016 tra Marche e Umbria Un appuntamento imperdibile per un trek itinerante di 6 giorni e 5 notti dal 05/09 al 10/09/2016

MI-01 Il Mincio dal Garda a Mantova

Itinerario 13. Orgia, Itinerari del Museo del Bosco: La passeggiata del Conte, Il fiume, il Romitorio, le carbonaie

Proposte di viaggi a cavallo o in carrozza

Fig. 1 : La piazzetta di San Costantino,punto di partenza e di arrivo dell anello 7. Ref. : ap-2217.

21-22/03 ALTA VIA DELLE 5 TERRE

PV-04 Lomellina, tra il Po e la pianura

Dolci Ricordi. Bed. Breckfast. Itinerario Partenza Arrivo Descrizione Difficoltà

FL-01. Sulle orme dei pellegrini in Lomellina. PROVINCIA DI PAVIA Assessorato al Turismo e Attività Termali

LE TRE CIME DI LAVAREDO Le regine delle Dolomiti

PV-01 La Lomellina tra Pavia e Vigevano

Anello nel bosco di conifere, attorno ai prati di Margherita dei Boschi (1.100 m.). Lunghezza itinerario 3,6 km; tempo di percorrenza 1h e 30.

TI04 - L'Ipposidra, la ex-ferrovia a cavallo

Realizzata all interno dell intervento denominato Centro Visita e di divulgazione ambientale e educazione ambientale del Parco delle Serre Scheda 231

Itinerario n Fra Rocca Calascio e Campo Imperatore

INDIRIZZO: ASSOCIAZIONE CULTURALE FORZA VITALE - Regione Castignolio 6/A Netro (BI)

1 Vernuer Kalmtal Matatz Ulfas I. Obere Obisellalm. Gita nella valle alta e solitaria alla malga pittoresca al lago. percorso

SV02 - La ciclovia dei Parchi

1. Schenna Riffianerweg Saltaus St. Leonhard ritorno. 2. Schenna Castel Goyen Castel Labers Fragsburg Greiterhof ritorno

Le vasche di pietra e i menhir di Albano di Lucania

CARTA DEI SENTIERI DEI MONTI PICENTINI

Tappa TO02 Da Pontremoli ad Aulla

AD01 - L'Adda e il naviglio di Paderno

COMPRENSORIO ALPINO PENISOLA LARIANA CONSUNTIVO ISTITUTI A REGOLAMENTAZIONE SPECIALE

MONTE GREGORIO - MONTE PENNA DEL GESSO Il Sentiero delle Cenge

Sci alpinismo nel gruppo di Puez

Monte Kilimanjaro Climbing Safari

A scuola con il cigno. proposte per la scuola A.S

Piano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE

Attraverso la valle del Cogena- Comunalie interessate : Gorro. Lunghezza: Durata media:4 ore e 30 minuti Livello di difficoltà: Medio

Progetto ANCIperEXPO Centri Estivi Centri Anziani Centri Ricreativi

A.I.A. Sezione di Paola sito internet: telefono e fax 0982/ Sede: Viale Mannarino, Paola

Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali

SCUOLA DELL INFANZIA. Esplorare, conoscere gli spazi scolastici e orientarsi al loro interno. Effettuare brevi percorsi.

La Via Francigena. Tappa LA06 Da Sutri a Campagnano

foto di Francesco Corsaro NATURA NELLE QUATTRO STAGIONI PARCO DEI NEBRODI Francesco Corsaro soggetto aderente alla rete del parco Nebrodi-Outdoor

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione U.L.E. Genova

C.C.R. CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

Patagonia inesplorata Tour Patagonia

ULTRATRAIL 50 Km m dislivello positivo

Neiade immaginare arte: Servizi per l Arte e la Cultura. Milano... Capitale ANCHE d Arte e Cultura

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa

LA MONTAGNA E IL BOSCO Mulattiere e sentieri che si inerpicano lungo la discesa dei torrenti

PROTOCOLLO D INTESA. per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali

TI-01 Il Parco del Ticino

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini.

MESSINA VERSO IL PIANO STRATEGICO

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010

Toscana. E ogni edificio sarà adattato alle caratteristiche personali del nuovo proprietario e sarà completamente unico e distinto dagli altri

PROPOSTE DIDATTICHE ANNO SCOLASTICO 2008/2009

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO

ESCURSIONI. DOVE: Lucca e provincia le locations si trovano nel raggio di circa 60 km da Il Ciocco Tenuta e Parco.

Relazione tecnica generale 11. IL SISTEMA DEL FERRO: LE PROPOSTE DEL P.U.M Itinerari turistici: le Ferrovia del Sud Est

GLI AGRONOMI E I FORESTALI (AF) NELLE COMMISSIONI LOCALI DEL PAESAGGIO (CLP) DEL PIEMONTE

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

Cooperativa Sociale. ALICE Onlus tipo B. Via Santa Maria 25 Pisa. 1

SENTIERO DEGLI ALPINI e BALCONI DI MARTA - Alpi Liguri

17 Luglio Monte Croce con traversata val d Ayas Valtournenche

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

Indagine sugli spostamenti casa lavoro dei dipendenti della Cgil di Rimini effettuata nel periodo maggio giugno 2012

Percorso, Marcellise giro delle contrade (lungo)

Umbria Domus. Il Castello sul Lago. Agenzia Immobiliare. - info@umbriadomus.it. 430 mq 8 8. Castello di origine medievale.

Urbino. Dalla città risorgimentale alla città contemporanea

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

GRANFONDO COLNAGO AI RAGGI X

PIANO DEGLI SPOSTAMENTI CASA SCUOLA LICEO SCIENTIFICO E ARTISTICO A. SERPIERI ISTITUTO PROFESSIONALE L.EINAUDI

Itinerari trekking e MTB

BE-01 Il Naviglio di Bereguardo

VALNONTEY - RIFUGIO "SELLA" CASOLARI DELL'HERBETET (giro ad anello)

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

Sabato 02 Domenica 03 Aprile 2011

Il TCI ha il merito di aver inventato il turismo in Italia e di aver fatto dell Italia dei primi anni del 900 un Paese reale, vicino e accessibile.

LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta

PERCORSI IN BICI. Percorso No. 1 CHIANTI - Radda e Volpaia

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Presentazione creata da Antonino Oddo A.N.E. Grafica by Thor Software

Ruolo e attività del punto nuova impresa

AD OGNI PILONE E CHIESETTA DEL PERCORSO, UNA PREGHIERA ALLA MADONNA, IN MEMORIA DEL GRANDE PAPA : "KAROL WOJTYLA".

Transcript:

Direzione Generale per le Politiche Sentieri delle SERRE CALABRE Territorio delle Comunità Montane Alto Mesima e Serre e Parco delle Serre EQUAL ATTICA Agriturismi Ittiturismi Calabria calabria per l Orientamento e la Formazione REGIONE CALABRIA S.r.l. unipersonale di proprietà della Fondazione WWF Italia

Camminare nelle SERRE La guida è uno strumento di conoscenza pratica per chi desidera visitare con soddisfazione gli ambienti naturali delle Serre e di Alto Mesima. Contiene le informazioni essenziali per poter effettuare sia tranquille passeggiate con bambini, sia difficili e avventurose escursioni. La guida intende contribuire ad un escursionismo eco-compatibile e sostenibile e si rivolge al turista responsabile con alcuni consigli per prima, durante e dopo l escursione. Il turista responsabile si informa prima del viaggio non soltanto sugli aspetti logistici del viaggio, ma anche sul contesto, sulla storia, sulla società civile, sulla natura, sulle energie umane, sulle peculiarità e sullo spirito del luogo che intende visitare. Si informa inoltre sull eventuale esistenza di marchi di qualità ambientali etc. Effettuerà una scelta delle sistemazioni, dei mezzi di trasporto, delle date tale da minimizzare l impatto del viaggio, prediligendo strutture ben inserite nel paesaggio e rispettose dell ambiente, muovendosi quando possibile a piedi, in bicicletta o con mezzi di trasporto collettivi. Durante il viaggio condivide i vari aspetti della vita quotidiana locale, senza chiedere privilegi: prima di scattare foto o di girare video chiede il consenso delle persone che intende ritrarre; non assume comportamenti offensivi verso gli usi e i costumi locali; rispetta il patrimonio storico-monumentale e naturale; usa in modo responsabile le risorse (acqua, energia) evitando gli sprechi, limita la produzione di rifiuti e non li abbandona in giro; cerca prodotti e manifestazioni che siano espressione autentica della cultura locale (artigianato, gastronomia, arte etc.); verifica, se dopo il viaggio è riuscito a stabilire una relazione soddisfacente con la gente e la località visitata. Tratto dalla Carta Italia del turismo sostenibile

Certosa Colle del Monaco Partenza: Certosa Durata: 2 ore Grado di difficoltà: facile Dislivello: 200 m Giunti a Serra San Bruno procedere in direzione della Certosa, qui parcheggiare l auto e muovere in direzione di Santa Maria del Bosco. Alla prima curva superato il ponte svoltare a destra e seguire le indicazioni della pista ciclabile, per un breve tratto (500 m circa) la stradina asfaltata che costeggia un muro di cinta posto sulla sinistra. Alla seconda deviazione svoltare a sinistra e procedere lungo la pista in salita, che per un breve tratto presenta il fondo asfaltato. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza di campi aperti, in prossimità della vetta annovera una vegetazione sempre più florida. Giunti in cima al monte è possibile ammirare la vallata sottostante ove sorge il centro abitato di Serra San Bruno.

Bosco Archiforo Pietra del Caricatore Partenza: Bosco Archiforo Durata: 3 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: media Dislivello: 350 m Da Serra San Bruno procedere per Stilo. Superato il bosco, al bivio per Arena, imboccare a sinistra la strada asfaltata che fiancheggia le pendici del Monte Pecoraro. Procedendo sempre dritti, dopo circa 6 Km, si giunge in prossimità della Caserma forestale di Bellino. Da qui, lasciata l automobile, sulla sinistra si imbocca il crinale Sietto del Caricatore. Percorso un breve tratto giunti in prossimità di un trivio seguire la deviazione a destra che conduce al greto di un ruscello. Da questo punto in cui si affronta la pendenza massima, inizia l ascesa verso la sommità. Sul crinale appare in tutta la sua imponenza una grossa formazione rocciosa detta Pietra di lu Moru. Giunti in questo punto si è in prossimità de Pietra del Caricatore (m 1414) che si raggiunge proseguendo per un breve tratto sulla stessa strada. Il Bosco Archiforo, è caratterizzato dalla presenza di abeti colossali, spesso misti al faggio, associazione molto diffusa nelle Serre.

Croce Ferrata Colle del Monaco Partenza: Croce Ferrata Durata: 1,5 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 200 m Giunti a Serra San Bruno procedere per 2 Km lungo la Sp 58, in direzione di Soriano Calabro, al bivio di Croceferrata, riconoscibile dalla presenza di una croce in ferro, superare la curva e svoltare sulla stradina in salita, collocata sul lato sinistro. Lasciata l edicola votiva posta all inizio della stradina, procedere fino alla radura dove sorge un traliccio. Lasciare l auto e proseguire lungo la stradina che presenta tratti lastricati. Al primo bivio procedere nella medesima direzione senza imboccare deviazioni e così di seguito. Superato il breve tratto in salita, giunti al bivio continuare a sinistra e successivamente a destra. Inizierà a questo punto il tratto più suggestivo che pare uscito dalla penna fantastica di Tolkien. Qui a fare da cornice saranno i monumentali abeti bianchi. Proseguire nella medesima direzione ed al bivio successivo prendere la salita proseguire lungo il percorso fino a raggiungere la rotabile Arena Mongiana.

Anas Pietra del Caricatore Partenza: Edificio Anas Durata: 2,5 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 350 m Dalla SS 106 da Monasterace bivio per Stilo procedere in direzione di Serra San Bruno fino al Casello ANAS sulla destra. Alle spalle della casa cantoniera prendere la pista che sale nella faggeta e poi nella foresta di abete bianco. Giunti in prossimità della deviazione che scende sulla destra proseguire dritto fino alla pietra miliare posta sulla destra. Al bivio successivo deviare a sinistra, precedere senza imboccare deviazioni giunti alla vetta ove sorge la torretta con punto trigonometrico, Monte Pietra del Caricatore.

Santa Maria Lu Guttazzu Partenza: Santa Maria del Bosco Durata: 1 ora andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 80 m Da Serra San Bruno imboccare il lungo viale alberato che conduce alla Cerosa, quindi a Santa Maria del Bosco. Lasciata l automobile, procedere in direzione del Santuario, seguire il sentiero posto sulla destra alle spalle del dormitorio di San Bruno. Giunti ad un piccolo canale, girare a destra e muovere parallelamente, al canale, che a questo punto si troverà sulla sinistra. Si giungerà presso un invaso di media dimensioni, chiamato lu Guttazzu, ovvero Bottaccio, che un tempo era utilizzato per alimentare le turbine di una segheria.

Triarie Faggio di Ceronte Partenza: Chianu di li Triarii Durata: 2,5 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 90 m Da Serra San Bruno procedere in direzione di Mongiana, al bivio per Arena svoltare a destra, all incrocio successivo piegare a sinistra. Procedere per circa 2,5 km, giunti in prossimità di una stradina sbarrata posta sulla destra lasciare l auto. Entrati nella faggeta procedere fino al bivio dove è necessario proseguire dritto. Seguire il percorso lungo il leggero declivio fino a raggiungere l abetaia posta sulla sinistra.

Triarie Sant Antonio Partenza: Chianu di li Triarii Durata: 4,5 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 150 m Da Serra San Bruno procedere in direzione di Mongiana, al bivio per Arena svoltare a destra, all incrocio successivo piegare a sinistra. Procedere per circa 0,5 km, giunti in prossimità di una stradina sbarrata posta sulla destra lasciare l auto e seguire la pista nella parte in discesa. Ammirata la vallata proseguire diritto fino alle vecchie abitazioni contadine località Sant Antonio.

Colla d Arena Ariola Vecchio Mulino Partenza: Colle d Arena Durata: 2 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 300 m Da Serra San Bruno procedere in direzione di Monigana, al bivio per Arena svoltare a destra e procedere per 3 km. Sulla destra a ridosso della faggeta prendere la stradina a fondo naturale che si immette nel bosco. Seguire il tracciato fino al pianoro dove sono visibili alcune tracce antropiche. Al bivio procedere dritto fino alla biforcazione successiva dove sarà necessario svoltare a destra. Procedere poco oltre fino a raggiungere un ulteriore biforcazione, seguire ancora una volta il percorso posto sulla destra. Proseguire lungo il declivio fino alla risalita che accompagna ad una radura al termine della quale si diparte un bivio che bisogna seguire sulla sinistra. Il paesaggio presenta tratti di aperta campagna a cui seguono aree alberate. Sulla destra si aprono le vallate sottostanti. Al bivio successivo continuare nella medesima direzione, in questo tratto le zone boscate presentano una vegetazione molto variegata. Tralasciare le deviazioni e proseguire dritto, non sarà infrequente imbattersi in qualche grosso ciliegio. Completato l ultimo tratto in leggera discesa si giunge ai resti di un vecchio mulino.

Mongiana Cantoniera di Monte Pecoraro Partenza: Mongiana Durata: 2,5 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 320 m Da Serra San Bruno muovere in direzione di Mongiana, alle porte dell abitato svoltare a sinistra lungo la ripida salita che corre parallela alla strada principale. Giunti presso l area cimiteriale procedere oltre, al primo bivio svoltare a sinistra fino all incrocio successivo e parcheggiare l auto. Imboccata la pista a fondo naturale muovere lungo il declivio, superato il primo ruscello seguire il tratto in salita. Procedere nella medesima direzione tralasciando le deviazioni, giunti ad un secondo ruscello oltrepassarlo, al bivio successivo prendere il percorso posto sulla sinistra. Proseguire nella medesima direzione fino a raggiungere la rotabile per Monasterace dove sul lato sinistro sorge la Cantoniera di Monte Pecoraro.

Monte Trematerra Castello della Baronessa Partenza: Monte Trematerra Durata: 1,5 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 200 m Da Serra San Bruno a Spadola svoltare a sinistra in direzione di Brognaturo e proseguire verso Guardavalle. Al quinto chilometro imboccare la salita sulla sinistra parallela alla strada e proseguire per 2 km fino all incrocio con una strada asfaltata a sinistra con due stradine sterrate a destra. Parcheggiare l auto e imboccare la seconda a destra. Procedere diritto fino all incrocio, svoltare a destra e proseguire poco oltre, sulla sinsitra si apre un piccolo sentiero da dove sarà visibile il castello. Il castello sorge nel bosco in posizione elevata, sono visibili i ruderi con i caratteristici torrioni angolari. Secondo la leggenda la Baronessa, alla ricerca di avventure amorose, vi ospitava giovani dei paesi vicini che poi faceva sparire nelle paludi circostanti.

Rosarella Lu Bellu Partenza: Rosarella Durata: 4 ore andata e ritorno Grado di difficoltà: media Dislivello: 290 m Giunti a Serra San Bruno procedere in direzione di Mongiana, usciti dall abitato a metà del lungo rettilineo imboccare la stradina posta a sinistra. Procedere sempre dritto per due chilometri fino a raggiungere località Rosarella. Al ponte in legno, in prossimità dell area picnic, procedere oltre. Lasciata l auto é possibile fare una breve sosta per visitare il giardino botanico di Rosarella. Per riprendere l itinerario sarà sufficiente procedere lungo la strada sterrata in salita, che nel primo tratto si presenta particolarmente impegnativa. Una volta arrivati sulla strada asfaltata procedere a sinistra fino al rifugio Bellino in località Lu Bellu, qui deviare a sinistra per un breve tratto fino a raggiungere la terrazza naturale che si staglia sull abitato di Serra San Bruno, da dove è possibile ammirare in tutto il suo splendore.

Lu Bellu Pietra L Ammienzu Partenza: Lu Bellu Durata: 1 ora andata e ritorno Grado di difficoltà: facile Dislivello: 90 m Da Serra San Bruno procedere per Stilo. Superato il bosco, al bivio per Arena, imboccare a sinistra la strada asfaltata che fiancheggia le pendici del Monte Pecoraro. Procedendo sempre dritti, dopo circa 6 Km, si giunge in prossimità della Caserma forestale di Bellino in località Lu Bellu o Bello con una piccola area pic-nic ed una fontana. Lasciata l auto ci si immerge nel bosco caratterizzato dai monumentali abeti bianchi a monte del casello. Procedere seguendo i tratturi, in alternativa è possibile procedere liberamente fino a giungere presso l enorme formazione granitica della Petra l Ammienzu.

Le Serre Vibonesi Le Comunità Montane Serre e Alto Mesima Il Territorio e la spiritualità Il territorio di riferimento delle due comunità montane è caratterizzato da una serie di altopiani di notevole importanza geografica ed economica, data la contemporanea presenza in essi di pascoli e di boschi ed essenze vegetali tipiche del clima mediterraneo. Dal punto di vista naturalistico tale zona rappresenta un ambiente scientifico e paesaggistico di straordinario rilievo, valori riconosciuti anche con l istituzione del Parco Naturale Regionale delle Serre Calabre. Notevoli anche le valenze culturali: l antica storia di arte e religione che contraddistingue il territorio è testimoniata ad esempio dalla presenza della famosa certosa di Serra San Bruno, dedicata al fondatore dell ordine dei Certosini, risalente all undicesimo secolo. La certosa è uno dei centri spirituali più importanti in Italia.

Artigianato Tra le forme di artigianato quello delle ceramiche di terracotta è il più rinomato: i vasi di coccio soprattutto per uso domestico, molto meno per uso turistico, prodotti in questo territorio sono presenti in tutta la Calabria. Da alcuni decenni si è intensificata la lavorazione del giunco malese vimini sviluppata soprattutto da piccole imprese a Soriano, materia prima che nel tempo ha sostituito la tradizionale canna locale. Altra attività comune su tutto il territorio è la lavorazione del legno mentre nei comuni di Acquaro, Dasà, Pizzoni e Vazzano esistono piccoli laboratori tradizionali in cui viene ancora lavorato il ferro battuto. La Via dell Acqua Le Serre Nel territorio della Comunità Montana delle Serre sono presenti due tra i più importanti stabilimenti di imbottigliamento d acqua della Regione: acqua Certosa e acqua Fabrizia. È stata realizzata una serie di itinerari che portano nel cuore delle Serre, presentando le sorgenti più importanti dei 13 Paesi della Comunità Montana Serre. La Valle dei Mulini Alto Mesima Nel territorio di Sorianello, in località San Bruno, i mulini ad acqua, sono stati ristrutturati e riportati allo stato originario. La zona, nota come la valle dei mulini, si presenta di grande attrattiva, grazie anche al piccolo lago artificiale che è stato inserito, con le acque del torrente Cornacchia, quelle che un tempo servivano proprio ad azionare le ruote di queste antiche macine, ruderi del convento Basiliani (Collina Angeli).

Fauna e flora delle Serre Vibonesi La fauna La fauna è rappresentata dalle specie più comuni e conosciute ma si annovera anche la presenza di specie di estremo interesse scientifico, il lupo è una di queste, ritornato da qualche anno in questo territorio, proveniente dalla Sila, forse attratto dai numerosi branchi di cinghiali che popolano i boschi. La fauna delle Serre oggi è costituita prevalentemente da cinghiali, volpi, tassi, gatti selvatici, donnole, faine. L istrice, il tasso, il gatto selvatico e la martora sono altre specie presenti in queste zone. Và, inoltre segnalata la presenza della rarissima lepre italica, oggetto di un crescente interesse da parte del mondo scientifico. Ricca anche la fauna aviaria, che annovera tra gli altri il tordo bottaccio, l airone cenerino, il corvo imperiale, la beccaccia, la cinciallegra, l upupa, la gazza, l astore, lo sparviero, il gufo reale, il falco pellegrino, il picchio verde, il picchio rosso, e anche il raro picchio nero.

La flora Le specie predominanti sono le due tipiche che individuano le zone fitoclimatiche ossia il castagno ed il faggio. Fagus sylvatica si presenta in ottimo stato vegetativo, governato a fustaia, ricoprendo l 85% della propria fascia fitoclimatica. Il faggio si presenta in una bellissima e particolare consociazione con Abies alba (Abete bianco) nella mescolanza tipica delle Serre calabresi. Abies alba si presenta rigoglioso in fustaia a volto fino a 40% della superficie della fascia fitoclimatica del Fagetum. Su piccoli appezzamenti il bosco si presenta misto con Carpinus betulus (Carpino bianco), Quercus ilex (Leccio), Q. pubescens (Roverella), Populus alba (Pioppo bianco), Taxus baccata (Tasso), Salix alba (Salice comune), Acer campestre (Acero campestre). Nel sottobosco si presentano Ruscus aculeatus (Pungitopo), Heleborus foetidus, Vinca minor e vari felci, tra cui una rarità quale la Woodwardia radicans, ovvero fossile vivente, la cui origine risale al vari milioni di anni fa.

Il paesaggio Il paesaggio Il paesaggio delle Serre è conseguenza della natura cristallina delle catene montuose, che culminano nei 1.423 metri del Monte Pecoraro. Le rocce più frequenti sono grantiti. Una costituzione geologica che genera un ambiente estremamente vario con forre, gole e forme del paesaggio a volte spettacolari. Notevoli sono le architetture naturali create dai numerosi torrenti nell area con elevata ricchezza d acqua: fra tutte le imponenti cascate del Marmarico, la cascata di Pietra Cupa sulla fiumara Assi agro di Guardavalle, la valle del fiume Alaca e alcune formazioni peculari come i calanchi, presenti soprattutto a Nord e ad Est sui versanti delle fasce sub-montane. Scendendo dalle Serre verso Vibo Valentia o verso Stilo, quindi ai versanti tirrenico o ionico del massiccio, la successione degli ambienti è varia ed interessante: boschi di abete e faggio, boschi di castagno cui si alternano pascoli e piccoli appezzamenti coltivati, poi pianori con oliveti e campi.

Come arrivarci In aereo: Aeroporto di Lamezia Terme In treno: Stazione di Lamezia Terme o Vibo Valentia Pizzo In Auto: Autostrada del Sole A3 Uscite: Pizzo, Sant Onofrio, Serre Per ulteriori informazioni Comunità Montana Serre: Tel. 0963.71343 - www.omnia.net/serra/comont Comunità Montana Alto Mesima: Tel 0963.351269, www.comunedasa.it Parco Regionale delle Serre: Tel 09 63772825, www.parcodelleserre.it

Il Progetto Equal Attica Agriturismi Ittiturismi Calabria Il Progetto Equal Attica Agriturismi Ittiturismi Calabria, ha come obiettivo lo sviluppo ed il consolidamento dell'economia sociale in campo ambientale di tre aree territoriali dislocate nella Regione Calabria attraverso la progettazione di sistema e l avvio di un processo di cambiamento culturale nell'ambito del contesto locale calabrese. Le aree scelte, pur evidenziando alcune diversità territoriali e socio economiche, presentano nel loro insieme elementi simili di criticità, dovuto alla marginalità dei territori al cui interno si riscontrano alti tassi di disoccupazione ed un sistema imprenditoriale locale caratterizzato dall estrema polverizzazione delle strutture produttive che non consente di conseguire adeguate economie di scala. D altra parte le aree individuate presentano un alto valore ambientale, riconosciuto dalla presenza di due aree protette: la Riserva marina di Capo Rizzuto ed il Parco Regionale delle Serre Calabresi. Il progetto dunque ha come obiettivo fondamentale la crescita dell economia sociale nelle aree protette o ad alto valore ambientale.in tal senso la cura del territorio e la sua valorizzazione turistica sono una grande opportunità e le competenze più significative sono dislocate nel Terzo Settore a vocazione ambientalista. In particolare lo sviluppo di nuove forme di imprenditorialità collegate alle filiere degli Agriturismi ed Ittiturismi, identificate per la sperimentazione del progetto, consentiranno la crescita di nuove esperienze professionali che uniscano i valori della difesa dell ambiente e dell equità sociale.

S.r.l. unipersonale di proprietà della Fondazione WWF Italia I Partner del progetto I soggetti attuatori del progetto Equal Attica sono: CRAS Il CRAS è una società di consulenza che dal 1983 svolge attività di ricerca, progettazione, formazione, monitoraggio, valutazione e assistenza tecnica in ambito nazionale e internazionale. Nella progettazione e gestione degli interventi, L'attività operativa del CRAS si sviluppa nei settori dell orientamento, pubblica amministrazione e sviluppo locale, ricerca, ambiente e sviluppo sostenibile internazionale. WWF Ricerche e Progetti Società unipersonale della Fondazione del WWF Italia, ha per obiettivi la realizzazione di programmi, piani, progetti, studi e ricerche in campo ambientale ISIM ISIM - Istituto di Studi Iniziative Ricerche e Formazione per lo Sviluppo delle Regioni Meridionali. Ente no - profit operante nei settori della formazione del personale, dell'organizzazione e gestione delle risorse umane per Aziende ed Enti e della creazione e sviluppo d'impresa. Eurosystem Eurosystem S.r.l. è una società che ha come oggetto sociale la realizzazione di servizi di consulenza, progettazione, formazione e ricerca nell'ambito delle ICT (information comunication technology). Le Comunità montane svolgono attività di valorizzazione e promozione delle zone montane, e, insieme con i Comuni, del patrimonio storico, artistico, culturale ed ambientale delle popolazioni. La Comunità Montana Serre I Comuni: Brognaturo, Capistrano, Filadelfia, Mongiana, Monterosso Calabro, Nardodipace, Polia, San Nicola da Glissa, Serra San Bruno, Simbario Spatola,Vallelongatorre di Ruggiero. Sede: Via Matteotti - 89822 Serra San Bruno La Comunità Montana Alto Mesima I Comuni: Acquaro, Arena, Dasà, Dinami, Gerocame, Pizzoni, Sorianello, Soriano Calabro,Vazzano e Joppolo. Sede: Via Sandro Pertini, 17-89831 Soriano Calabro Questo prodotto è stato realizzato dal progetto EQUAL ATTICA. Il programma EQUAL è cofinanziato dalla regione Calabria Ministero del lavoro e delle politiche sociali Unione Europea. Le foto e i materiali sono stati cortesemente messi a disposizione da: Comunità Montana Alto Mesima e Serre, Parco delle Serre, Studio Angelo Rizzo, WRP, A. Caspari