ALLEGATO 1. Premesso che:

Documenti analoghi
BOLLETTINO UFFICIALE

culturali, allo sviluppo di un'economia turistica sostenibile e competitiva. Il sopracitato quadro strategico e organizzativo entrerà a pieno regime

PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO

ANALISI DEI MERCATI TURISTICI SUB-REGIONALI

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Richiamata la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 e s.m., ed in particolare:

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Richiamata la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 e s.m., ed in particolare:

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num del 19/09/2017 Seduta Num. 34

COMUNICATO STAMPA A.S. 2016/17 - ISCRIZIONE ALUNNI AL PRIMO ANNO DELLE SCUOLE STATALI E PARITARIE FOCUS SULLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Quali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L.

POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE

Tabella 1. BOLOGNA Dl. G.P. 298/ /09/2013. FERRARA Dl. G.P. 232/ /10/2013. FORLI CESENA Dl. G.P. 363/ /09/2013

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Tab. 6.1 Quadro sinottico delle superfici dei Parchi con le variazioni previste dal Programma regionale

IL TURISMO IN EMILIA-ROMAGNA GENNAIO-DICEMBRE 2018

Emilia Romagna DATI REGIONALI. Panorama economico. Osservatorio dei consumi 2015 Analisi dei mercati con focus regionali

ALCUNI NUMERI DELLA CCIAA DI BIELLA

Le iniziative del sistema camerale per la filiera agroalimentare. UGO GIRARDI Segretario Generale Unioncamere Emilia-Romagna

IL SISTEMA TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI FERRARA E IL SUO POSIZIONAMENTO. Indicatori. Luglio 2017

INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA (escl. Costruzioni) REGIONE EMILIA ROMAGNA Tavole statistiche - Dati provinciali-

INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE AZIENDE COMMERCIALI. REGIONE EMILIA ROMAGNA Tavole statistiche - Dati provinciali-

INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA (escl. Costruzioni) REGIONE EMILIA ROMAGNA Tavole statistiche - Dati provinciali-

PROTOCOLLO D INTESA. Addì, Pag. 1 di 6

FACT SHEET A.S. 2017/2018 5) Offerta formativa scuola secondaria di II grado. 5.A Approfondimento scelta degli studenti in relazione agli indirizzi

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Organizzazione Turistica in Emilia Romagna. Legge regionale n. 7/98 Le Unioni di Prodotto I Club di Prodotto

Le schede regionali offrono una visione generale del sistema informativo di ciascuna regione. Nella scheda è riportato il riferimento del Co.re.

Evoluzione congiunturale del settore delle Costruzioni Tavole statistiche (dati provinciali)

Tabella 2. Patrimonio immobiliare residenziale al 31 dicembre 2015, Comuni capoluogo, altri comuni e ripartizioni sui totali di colonna e complessivo

FACT SHEET A.S. 2016/2017 5) Offerta formativa scuola secondaria di II grado. 5.A Approfondimento scelta degli studenti in relazione agli indirizzi

Forlì - Cesena: costituita nel 1996 come braccio operativo per favorire lo Sviluppo Economico Territoriale

Programma di attività di SERVIZIO TURISMO, COMMERCIO E SPORT. Versione: 2/2018 (30/10/2018) Stato: Versione finale (consuntivo)

A I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. Alunni per indirizzo nella scuola secondaria di II grado

11.4. Agriturismo e multifunzionalità in agricoltura

Spesa del pubblico per Provincia

PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO

DELIBERAZIONE N X / 875 Seduta del 31/10/2013

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

Partecipazioni societarie della Regione Emilia-Romagna Società in house providing. Apt Servizi Società a responsabilità limitata

La presenza delle imprenditrici CNA in Emilia Romagna è così distribuita:

PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE OPERATIVA TRA UPI E UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

I dati statistici di. Imprenditoria Femminile in cifre II semestre 2013

Le istituzioni scolastiche paritarie in Emilia-Romagna

MIUR.AOODRER.REGISTRO UFFICIALE(U)

% su Valore assoluto. Valore assoluto

La provincia di Reggio Emilia in cifre

attività Ferrara, 26 settembre 2016

Il Turismo nelle Città d Arte e nei Borghi dell Emilia Romagna. Alessandro Tortelli Direttore CST Firenze

Permessi di costruire e relative sanzioni

IL TURISMO IN EMILIA-ROMAGNA NEI PRIMI 8 MESI DEL 2018

Linee di intervento, azioni e stato di attuazione

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA MILLENNIALS TRAVELLING TRENDS Cosa cercano i viaggiatori europei under 40?

Attività di monitoraggio

Bologna 2 luglio Dott.ssa Morena Diazzi. Direttore Generale. Le fonti normative. DL 114/1998 (Bersani)

Osservatorio regionale del commercio

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2017

La programmazione regionale, l adeguamento della rete sanitaria e trasfusionale, la verifica delle realizzazioni nelle strutture pubbliche e private

ELEMENTI INNOVATIVI DEGLI INTERVENTI NEI CENTRI URBANI E CARATTERIZZAZIONE DEI CASI PILOTA Marco Leoni CAT Ascom-Confcommercio

La programmazione regionale: la riforma del titolo V della Costituzione (2001)

I dati statistici di. Imprenditoria Femminile in cifre I semestre 2010

Camera di Commercio di Parma 8 Aprile 2015

Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 Organizzazione turistica regionale *

IL TURISMO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2017

Bologna, 17 ottobre ore 09.45

Protocollo di intesa per la promozione congiunta della Pianura Bolognese (BOZZA) tra:

LA PRESENZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA NELLE SCUOLE STATALI DELL EMILIA-ROMAGNA ANALISI DEI DATI a.s

3. Redditi e consumi

L analisi di alcuni indicatori A cura dell Ufficio Studi-Statistica della Camera di Commercio di Reggio Emilia

Osservatorio regionale del commercio

Mappatura delle imprese: spettacolo dal vivo

FACT SHEET A.S. 2017/ ) Le istituzioni scolastiche paritarie in Emilia-Romagna

DESTINAZIONE TURISTICA ROMAGNA (PROVINCE DI FERRARA, FORLI - CESENA, RAVENNA E RIMINI)

Le aziende IT in Emilia Romagna Il contributo per l innovazione in Regione

E. ROMAGNA DATI REGIONALI. Osservatorio dei consumi 2016 E. ROMAGNA

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile

PROTOCOLLO D INTESA TRA

GIORNATA DELLA TRASPARENZA

I Club di prodotto in Emilia Romagna Esperienze sulle reti di impresa e il marketing territoriale Andrea Babbi

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. d e l i b e r a

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 246 del 26/02/2018 Seduta Num. 9

Le imprenditrici, legali rappresentanti, socie, titolari d impresa e collaboratrici associate a CNA Emilia Romagna sono

ALLEGATO 1) MODALITÀ, PROCEDURE E TERMINI PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI REGIONALI PER LA PROMO-COMMERCIALIZZAZIONE TURISTICA

I PROGRAMMI DI INTERVENTO NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1

Agenzia per l Ambiente

IL TURISMO IN EMILIA-ROMAGNA NEL I SEMESTRE 2018

BILANCIO D ESERCIZIO 2013

L Informazione economica e il sistema camerale

Figura 26 Indicatori di dotazione infrastrutturale (Fonte: elaborazione ISTAT) strutture per l'istruzione

IL DIRETTORE GENERALE

EXPERIENCE ITALY SOUTH AND BEYOND. Roma 21 Luglio 2016

RAPPORTO ARTIGIANATO E PICCOLE IMPRESE

POR CALABRIA

Coordinamento regionale funzioni tecnico-ispettive. Bologna, 27 maggio 2015

CONVENZIONE TRA Città Metropolitana di Bologna - Destinazione turistica Bologna metropolitana e Provincia di Modena

IL MERCATO IMMOBILARE RESIDENZIALE: LE COMPRAVENDITE

Mappatura delle sale cinematografiche

Attività di monitoraggio

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Transcript:

ALLEGATO 1 SCHEMA DI ACCORDO TRA LA REGIONE EMILIA ROMAGNA ED IL SISTEMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL EMILIA ROMAGNA PER LA PROMOZIONE TURISTICA PER L'ANNO 2016 Premesso che: la legge regionale n. 4/2016, Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promocommercializzazione turistica. Abrogazione della Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica) rilancia il modello di promozione turistica nel quale Regione e sistema camerale hanno adottato strategie comuni di riorganizzazione degli interventi pubblici e della collaborazione con i privati; tale legge, al comma 3 dell art. 9, inserisce i rappresentanti delle Camere di commercio nella Cabina di Regia che svolge, a livello regionale, funzioni di concertazione sulle linee strategiche per lo sviluppo delle attività di promo - commercializzazione turistica e prevede, al comma 3 dell art. 12, la possibilità per le Camere di commercio di aderire alle Destinazioni turistiche di interesse regionale; la legge stessa ha poi confermato, al comma 3 dell art. 10, la possibilità per il sistema delle Camere di commercio di diventare socio di riferimento nell APT Servizi s.r.l. qualora scelga, a seguito di specifico accordo con la Regione, di intervenire nel settore turistico destinando risorse alle azioni di promo commercializzazione ; la Regione Emilia Romagna (di seguito Regione ) e il sistema delle Camere di Commercio rappresentato dall Unione regionale delle Camere di commercio dell Emilia Romagna (di seguito Unioncamere ) hanno già sottoscritto in data 26 maggio 2014 il rinnovo, fino al 31.12.2015, dell Intesa per la promozione turistica, vigente dal 9.12.1997 e periodicamente rinnovata il 25.3.2002, il 24.7.2006 e il 13 luglio 2010; ai sensi della suddetta Intesa, le Camere di commercio, per gli anni 2014 e 2015, si sono impegnate a rendere disponibili, sulla base di una convenzione biennale con APT, risorse finanziarie per complessivi euro 1.032.913,00, da destinare, insieme agli stanziamenti messi a disposizione della Regione, al finanziamento di iniziative e progetti di promozione turistica; nel corso del 2015 è emersa da parte del sistema camerale la necessità di una revisione dei contenuti economici dell Intesa tenendo conto del contesto caratterizzato dal consistente taglio delle entrate provenienti dal diritto annuale;

per l anno 2015, per il finanziamento delle iniziative e dei progetti di promo commercializzazione dell APT Servizi s.r.l., è stata concordata la somma di Euro 516.456,50; Considerato che - in materia di turismo la collaborazione tra Regione e sistema camerale si è arricchita con la riattivazione dal 2015 dell Osservatorio turistico regionale e che l attività dell Osservatorio è anch essa finalizzata a supportare la pianificazione degli interventi di promo commercializzazione turistica dell APT Servizi s.r.l.; - la suddetta legge regionale 4/2016 prevede espressamente, alla lettera h), comma 1 dell art. 2, la collaborazione tra Regione e Camere di commercio per l organizzazione e lo sviluppo dell Osservatorio regionale sul turismo; - l Osservatorio risponde alla necessità di dare conto del fenomeno turistico nel suo complesso, attraverso l integrazione dei dati tradizionali sulle strutture alberghiere e di fascia medio-alta, con indicatori indiretti (come, ad esempio, consumi alimentari, distribuzione di bevande, raccolta dei rifiuti, vendite dei quotidiani, ma anche interviste ad operatori privilegiati e focus group con operatori selezionati rappresentativi dei comparti del settore) che permettano di stimare l andamento di tutte quelle tipologie di turismo che non è possibile misurare direttamente; - uno dei principali obiettivi dell Osservatorio è anche quello di analizzare la situazione e le prospettive dell incoming turistico dell Emilia-Romagna, attraverso la realizzazione di una scheda paese con informazioni su ciascuno dei mercati più importanti, relative al numero dei turisti, alle principali destinazioni, alla spesa pro capite; - Regione e Unioncamere hanno sottoscritto il 4 dicembre 2013 un Protocollo d Intesa, tutt ora in essere, per la realizzazione di progetti integrati di promozione dei prodotti di qualità; - le Camere di commercio dell Emilia Romagna, attraverso la rete dei loro sportelli territoriali, garantiscono una serie di servizi di informazione, supporto ed assistenza che rappresentano un punto di riferimento affidabile per l intero sistema imprenditoriale turistico; le parti concordano quanto segue: Articolo 1 Le Camere di commercio dell Emilia Romagna rappresentate da Unioncamere, con il presente accordo, ai sensi del comma 3 dell art. 10 della legge regionale 4/2016: a) confermano la disponibilità a mantenere la qualifica di socio di riferimento della Regione nell APT Servizi s.r.l., società in house; b) intendono intervenire nel settore turistico destinando risorse alle azioni di promocommercializzazione.

Articolo 2 Le Camere di commercio con il presente Accordo, alle condizioni di cui all Articolo 1 e tenendo conto della riduzione dell importo del diritto annuale stabilito dall art. 28 della legge 114/2014, si impegnano a rendere disponibili per l anno 2016, sulla base di una convenzione annuale con la società in house APT Servizi s.r.l., risorse finanziarie in misura di euro 516.456,50 ripartiti tra gli enti camerali come da tabella allegata, da destinare insieme agli stanziamenti messi a disposizione dalla Regione, al finanziamento di iniziative e progetti di promozione turistica che fanno capo ad APT Servizi s.r.l. Articolo 3 Sulla base della suddetta convenzione annuale, APT Servizi s.r.l. si impegnerà a tenere informata Unioncamere e le Camere di commercio sullo stato di attuazione delle iniziative e dei progetti programmati con il finanziamento camerale e a verificare congiuntamente i risultati conseguiti. A tal fine l APT Servizi s.r.l. garantisce disponibilità a presenziare ad apposite riunioni della Giunta o della Commissione turismo di Unioncamere Emilia Romagna, nonché a riunioni informative e di aggiornamento convocate presso le singole Camere di commercio. Articolo 4 Ai sensi del Protocollo d Intesa stipulato il 4 dicembre 2013 ed in scadenza il prossimo 4 dicembre 2016, tra Regione ed Unioncamere regionale per la realizzazione di progetti integrati di promozione dei prodotti di qualità, le parti - ribadiscono l impegno congiunto a promuovere iniziative e progetti per valorizzare, con approcci integrati, il patrimonio culturale, l offerta turistica e i prodotti tipici e di qualità, le eccellenze produttive dei territori dell Emilia Romagna, che rientrano tra i brand riconosciuti a livello internazionale; - assegnano una valenza strategica, nell ambito dei programmi di APT Servizi s.r.l., alla valorizzazione integrata, soprattutto, nei mercati esteri, dell immagine turistica dell Emilia Romagna, della filiera agroalimentare, dell enogastronomia e della cultura, al fine di ottimizzare i risultati e non duplicare le iniziative. Alla luce dei positivi risultati ottenuti dalle attività svolte in attuazione del Protocollo di cui al presente Articolo ed in vista della scadenza, Regione ed Unioncamere regionale, con il supporto dell APT Servizi s.r.l., si impegnano a definire modalità e contenuti finalizzati al rinnovo del Protocollo stesso. Articolo 5 Regione ed Unioncamere regionale condividono l obiettivo di valorizzare sui territori la funzione delle Camere di commercio a servizio delle imprese del settore turistico in particolare per quello che riguarda:

- attività di informazione, orientamento e supporto per accedere alle agevolazioni ed ai finanziamenti regionali, statali e comunitari, attraverso le iniziative del Consorzio interregionale SIMPLER; - attività e strumenti per la qualificazione dell offerta turistica, in particolare attraverso la promozione del marchio di qualità Ospitalità Italiana; - valorizzazione, al fine del contenimento di tempi e costi delle relative procedure, dei servizi camerali di mediazione, anche con l utilizzo della modalità on line, per la risoluzione delle controversie tra imprese e tra imprese e clienti. Bologna, ANDREA CORSINI Assessore regionale al Turismo e Commercio firma digitale MAURIZIO TORREGGIANI Presidente Unioncamere Emilia Romagna firma digitale

Allegato - TABELLA 1 CAMERE DI COMMERCIO QUOTA 2016 BOLOGNA 105.873,50 FERRARA 36.152,00 FORLI CESENA 45.964,50 MODENA 57.326,50 PARMA 41.316,50 PIACENZA 27.372,00 RAVENNA 55.777,50 REGGIO EMILIA 36.668,50 RIMINI 110.005,50 TOTALE 516.456,50