Pagina n. 23 45 67 1 / 07 SEZIONE 9. 12. 16. 15. 3. Proprietà Misure Composizione/informazioni Altre Informazioni informazioni. fisiche caso ecologiche. sulla e rilascio chimiche. regolamentazione.... / >> accidentale.... sugli /... >> / >> ingreenti....// >>... / >> Scheda Dati Sicurezza 3.2. 6.4. 12.6. Nota Informazioni Limite Riferimento Miscele. Altri per inferiore effetti l utilizzatore: non avversi. ad esplosività. sponibili. altre sezioni. Le Eventuali Limite informazioni superiore informazioni esplosività. contenute riguardanti in questa la protezione scheda inviduale si basano e sulle lo smaltimento conoscenze sono sponibili riportate presso alle sezioni noi 8 alla e 13. data dell ultima versione. L utilizzatore 15.2. deve Contiene: Informazioni Tensione Valutazione assicurarsi vapore. non della sponibili. sicurezza idoneità e chimica. completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. SEZIONE SEZIONE Non Densità deve Vapori Identificazione. 7. 1. interpretare Manipolazione Identificazione tale documento Densità relativa. Conc. %. e della come Non è stata elaborata una valutazione immagazzinamento. sostanza garanzia alcuna o della proprietà miscela specifica e della prodotto. società/impresa sicurezza Classificazione chimica 1,300 1272/2008 per Kg/l la miscela (CLP). e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e 1.1. 7.1. le bis- Solubilità Identificatore Precauzioni sposizioni (N-metilbenzoamido) vigenti del prodotto per la manipolazione in materia -metiletossisilano igiene sicura. e sicurezza. insolubile Non si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire CER: Manipolare Coefficiente CAS. 080410. adeguata 16230-35-6 il ripartizione: prodotto formazione 1 n-ottanolo/acqua: - dopo 3,5 al personale aver consultato Eye addetto Irrit. all utilizzo 2 tutte Non H319, sponibile. le Skin altre prodotti Irrit. sezioni 2 H315, chimici. STOT SE 3 H335 SEZIONE questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto Denominazione nell'ambiente. Temperatura CE. 240-354-5 16. Non autoaccensione. Altre informazioni. mangiare, nè bere, nè fumare > 450 Sitol Silicon durante C. Serramento (benzammico) l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i spositivi protezione prima 13.1. Mofiche Testo accedere Temperatura INDEX. Meto delle alle rispetto incazioni trattamento zone decomposizione. alla cui revisione pericolo si dei mangia. rifiuti. precedente. (H) citate alle sezioni Non 2-3 sponibile. della scheda: 1.2. Sono Viscosità Pertinenti Riutilizzare, state apportate usi identificati se possibile. variazioni della I residui alle sostanza del seguenti o prodotto sezioni: miscela Non e usi sponibile. sconsigliati tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. 7.2. 02 Lo Nota: Proprietà Conzioni / Eye 03 smaltimento Valore / Irrit. 08 esplosive / 211 superiore per / 14 l immagazzinamento deve / 16. del Irritazione range essere escluso. affidato oculare, sicuro, categoria ad comprese una Non 2società sponibile. eventuali autorizzata incompatibilità. alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed Il Descrizione/Utilizzo testo completo delle incazioni pericolo (H) è riportato alla Conservare eventualmente Proprietà Skin Irrit. ossidanti solo 2 locale. nel contenitore Irritazione originale. cutanea, Conservare categoria Sigillante Non 2sponibile. siliconico. i recipienti sezione chiusi, 16 della in scheda. luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i 9.2. contenitori IMBALLAGGI Altre STOT informazioni. SE lontano 3CONTAMINATI da eventuali Tossicità materiali specifica incompatibili, per organi verificando bersaglio - la esposizione sezione 10. singola, categoria 3 1.3. Informazioni SEZIONE Gli H319 non sul sponibili. fornitore imballaggi 4. contaminati Misure devono Provoca della scheda primo essere grave irritazione dati soccorso. inviati a recupero oculare. sicurezza o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. H315 7.3. Usi finali particolari. Provoca irritazione cutanea. Ragione H335 Sociale Può irritare le vie respiratorie. TORGGLER CHIMICA S.P.A. 4.1. Informazioni Descrizione non delle sponibili. misure primo soccorso. SEZIONE Inrizzo EUH21010. OCCHI: Eliminare 14. Stabilità Informazioni Scheda e reattività. dati eventuali lenti a sul contatto. trasporto. sicurezza sponibile Via Verande su 1/a richiesta. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le Località e Stato 39012 Merano (BZ) 10.1. 14.1. palpebre. Consultare un meco se il problema persiste. SEZIONE Numero Reattività. PELLE: Togliersi 8. ONU. Controllo dosso gli dell esposizione/protezione Italia Non vi sono particolari pericoli abiti reazione contaminati. altre Farsi sostanze immeatamente nelle normali inviduale. la conzioni doccia. Chiamare impiego. subito un meco. Lavare gli indumenti contaminati tel. +39 0473 282500 8.1. prima riutilizzarli. LEGENDA: Non Parametri applicabile. controllo. fax +39 0473 282501 10.2. INALAZIONE: Stabilità chimica. Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Chiamare subito un meco. - e-mail ADR: della Accordo persona europeo competente, per il trasporto delle merci pericolose su strada 14.2. Il INGESTIONE: prodotto è stabile Chiamare nelle normali subito conzioni un meco. impiego Non indurre e stoccaggio. il vomito. Non somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal - responsabile CAS Nome NUMBER: spezione della Numero scheda dell ONU. dati Chemical sicurezza Abstract Service reach@torggler.com meco. - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test 10.3. Informazioni Possibilità non reazioni sponibili. pericolose. 1.4. - Non CE Numero applicabile. NUMBER: telefonico Numero emergenza identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) 4.2. In Principali conzioni sintomi uso e ed stoccaggio effetti, sia normali acuti che non sono ritardati. prevebili reazioni pericolose. - CLP: Regolamento CE 1272/2008 8.2. 14.3. Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap. 11. - Per DNEL: Controlli Classi informazioni Livello dell esposizione. pericolo derivato urgenti connesso senza rivolgersi effetto al a trasporto. +39 348 580 95 65 (08.00-17.30) 10.4. Conzioni da evitare. - EmS: Emergency Schedule 4.3. Nessuna Considerato Incazione in particolare. che dell eventuale l'utilizzo Attenersi necessità misure tuttavia tecniche alla consultare usuali adeguate cautele immeatamente dovrebbe nei confronti sempre dei un prodotti avere meco la chimici. priorità e trattamenti rispetto speciali. - Non GHS: applicabile. Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici agli equipaggiamenti protezione personali, SEZIONE Informazioni assicurare una non buona sponibili. - IATA DGR: 2. Regolamento Identificazione ventilazione per trasporto nel dei luogo pericoli. merci lavoro pericolose tramite un'efficace della Associazione aspirazione internazionale locale. del trasporto aereo 10.5. 14.4. PROTEZIONE Gruppo Materiali d imballaggio. incompatibili. DELLE MANI 2.1. - IC50: Informazioni Classificazione Concentrazione SEZIONE Proteggere 5. le non mani sponibili. della sostanza immobilizzazione o della miscela. del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Coce Misure marittimo con guanti antinceno. internazionale da lavoro per categoria il trasporto III (rif. delle norma merci EN pericolose 374). - Non Per la applicabile. scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: compatibilità, degradazione, tempo rottura e permeazione. 10.6. Il IMO: prodotto International 5.1. Nel Mezzi Prodotti non caso estinzione. preparati decomposizione è classificato Maritime pericoloso Organization la resistenza pericolosi. ai sensi delle sposizioni cui al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP). - dei guanti da lavoro agli agenti chimici deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I Informazioni Il INDEX prodotto, NUMBER: comunque, Numero MEZZI guanti hanno DI ESTINZIONE non un tempo sponibili. contenendo identificativo sostanze nell Annesso pericolose VI in del concentrazione CLP tale da essere chiarate alla sezione n.3, richiede una scheda dati 14.5. Pericoli per l ambiente. IDONEI usura che pende dalla durata e dalla modalità d uso. - LC50: sicurezza Concentrazione con informazioni letale adeguate, 50% in conformità al Regolamento (CE) 1907/2006 e successive mofiche. - I PROTEZIONE mezzi LD50: Dose estinzione letale DELLA 50% sono PELLE quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. SEZIONE MEZZI Non Indossare applicabile. DI ESTINZIONE abiti da lavoro NON con IDONEI maniche lunghe e calzature sicurezza per uso professionale categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma Classificazione - OEL: Livello 11. e esposizione Informazioni incazioni occupazionale pericolo: tossicologiche. -- - Nessuno EN PBT: ISO Persistente, 20344). in particolare. Lavarsi bioaccumulante con acqua e sapone tossico secondo dopo aver il REACH rimosso gli indumenti protettivi. 14.6. CAS PROTEZIONE Precauzioni 16230-35-6: DEGLI speciali Ingestione, OCCHI per gli LD50 utilizzatori. (ratto orale) > 2.840 mg/kg. 2.2. - PEC: Elementi Concentrazione dell etichetta. ambientale prevebile 11.1. 5.2. - Si PEL: Pericoli consiglia Informazioni Livello speciali prevebile indossare sugli derivanti effetti occhiali esposizione dalla tossicologici. protettivi sostanza ermetici o dalla (rif. miscela. norma EN 166). In PERICOLI Non PROTEZIONE mancanza applicabile. DOVUTI RESPIRATORIA dati ALL'ESPOSIZIONE tossicologici sperimentali IN CASO sul prodotto DI INCENDIO stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle Etichettatura - PNEC: Concentrazione pericolo ai prevebile sensi del Regolamento priva effetti (CE) 1272/2008 (CLP) e successive mofiche ed adeguamenti. - proprietà Evitare In REACH: caso delle respirare Regolamento superamento sostanze i prodotti CE contenute, del 1907/2006 combustione. valore secondo soglia i criteri (es. previsti TLV-TWA) dalla normativa della sostanza riferimento o una per o più la delle classificazione. sostanze presenti nel prodotto, si consiglia 14.7. - Considerare indossare Trasporto una perciò maschera rinfuse la concentrazione secondo filtro l allegato tipo delle B la singole II cui MARPOL classe sostanze (1, 73/78 2 o 3) ed dovrà il coce eventualmente essere IBC. scelta in citate relazione in sez. alla 3, concentrazione per valutare gli limite effetti tossicologici utilizzo. (rif. Pittogrammi RID: Regolamento pericolo: per il trasporto --internazionale merci pericolose su treno 5.3. - derivanti norma TLV: Raccomandazioni Valore EN dall esposizione 14387). limite Nel per soglia al caso prodotto. addetti fossero all estinzione presenti gas degli o incen. vapori natura versa e/o gas o vapori con particelle (aerosol, fumi, nebbie, ecc.) - INFORMAZIONI Informazione occorre prevedere non GENERALI pertinente. filtri tipo combinato. Avvertenze: TLV CEILING: Concentrazione che -- non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - Raffreddare L utilizzo TWA STEL: mezzi con Limite getti esposizione protezione d'acqua i contenitori delle a breve vie termine respiratorie per evitare è la necessario decomposizione in caso del prodotto le misure e lo tecniche sviluppo adottate sostanze non potenzialmente siano sufficienti pericolose limitare per la - Informazioni l esposizione salute. Indossare non del sponibili. lavoratore sempre ai valori l'equipaggiamento soglia presi completo in considerazione. protezione La protezione antinceno. offerta Raccogliere dalle maschere le acque è comunque spegnimento limitata. che non devono SEZIONE Incazioni TWA: Limite essere Nel caso scaricate in 15. pericolo: esposizione meo pesato cui Informazioni nelle la sostanza fognature. considerata Smaltire sulla l'acqua regolamentazione. - VOC: sia inodore contaminata o la usata sua soglia per l'estinzione olfattiva sia ed il superiore residuo dell'inceno al relativo TLV-TWA secondo le e norme in caso vigenti. emergenza, EUH210 Composto organico Scheda volatile dati sicurezza sponibile su richiesta. EQUIPAGGIAMENTO - indossare vpvb: Molto un persistente autorespiratore e molto ad bioaccumulante aria compressa secondo a circuito il REACH aperto (rif. norma EN 137) oppure un respiratore a presa d'aria esterna (rif. norma SEZIONE Indumenti EN 138). Per normali 12. la corretta Informazioni scelta la lotta del al spositivo ecologiche. 15.1. fuoco, come protezione un autorespiratore delle vie respiratorie, ad aria compressa fare riferimento a circuito alla aperto norma (EN EN 137), 529. completo antifiamma (EN469), Consigli - WGK: Norme Classe e prudenza: legislazione pericolosità su salute, acquatica -- sicurezza (Germania). e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. guanti Utilizzare CONTROLLI antifiamma secondo DELL ESPOSIZIONE (EN le 659) buone e stivali pratiche AMBIENTALE. per Vigili lavorative, del Fuoco evitando (HO A29 oppure sperdere A30). il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della 2.3. Categoria BIBLIOGRAFIA ha Altri raggiunto pericoli. Seveso. corsi GENERALE: d'acqua o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. 1. normativa Regolamento tutela (UE) ambientale. 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale. Restrizioni 2. In Regolamento base ai relative dati sponibili, (UE) al prodotto 1272/2008 il prodotto o alle del sostanze Parlamento non contiene contenute Europeo sostanze secondo (CLP) PBT l'allegato o vpvb XVII in percentuale Regolamento superiore (CE) 1907/2006. a 0,1%. 6.1. 12.1. 3. SEZIONE Precauzioni Regolamento Tossicità. 9. personali, (UE) 790/2009 Proprietà spositivi del Parlamento fisiche e protezione Europeo chimiche. e procedure (I Atp. CLP) in caso emergenza. 4. Bloccare Informazioni Regolamento perta non (UE) sponibili. se 2015/830 non c'è pericolo. del Parlamento Europeo 9.1. SEZIONE Sostanze 5. Indossare Informazioni Regolamento in adeguati Candate 3. Composizione/informazioni sulle (UE) proprietà spositivi 286/2011 List (Art. 59 fisiche del REACH). Parlamento protezione e chimiche Europeo (compresi fondamentali. sugli (II i Atp. spositivi CLP) ingreenti. protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) 12.2. 6. Stato onde Regolamento Persistenza Fisico prevenire e (UE) contaminazioni degradabilità. 618/2012 del della Parlamento pelle, degli Europeo pastoso occhi (III e Atp. degli CLP) indumenti personali. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle Sostanze 7. Miscela Colore lavorazioni Informazioni Regolamento soggette polimetilsilossani, che non per (UE) sponibili. ad gli autorizzazione 487/2013 cariche interventi del in emergenza. Parlamento (Allegato e reticolanti XIV Europeo REACH). benzammici. secondo (IV Atp. cartella CLP) 8. Odore Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo caratteristico (V Atp. CLP) 3.1. soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 649/2012: 6.2. 12.3. 9. Sostanze. Soglia Precauzioni Regolamento Potenziale olfattiva. ambientali. (UE) bioaccumulo. 605/2014 del Parlamento Europeo Non (VI sponibile. Atp. CLP) ph. Impere Informazioni che non il prodotto sponibili. penetri nelle fognature, nelle Non acque sponibile. superficiali, nelle falde freatiche. - Informazione Punto The Merck fusione Index. non pertinente. o - 10th congelamento. Etion Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: 6.3. 12.4. - Punto Handling Meto Mobilità ebollizione e Chemical materiali nel suolo. iniziale. Safety per il contenimento e per la bonifica. - Intervallo Aspirare Informazioni INRS - Fiche il ebollizione. prodotto non Toxicologique sponibili. fuoriuscito (toxicological in recipiente sheet) idoneo. Non Valutare sponibile. la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione - 10. Punto Patty Assorbire - Industrial infiammabilità. il rimanente Hygiene con and materiale Toxicology assorbente > inerte. 60 C. Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: 12.5. - Provvedere Tasso N.I. Risultati Sax evaporazione - Dangerous della ad valutazione una properties sufficiente PBT of e areazione Industrial vpvb. Materials-7, del luogo 1989 interessato Etiondalla perta. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei contenitori - Infiammabilità Sito Web in Agenzia sezione soli ECHA 7. e gas Lo smaltimento del materiale Non contaminato sponibile. deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto 13. Limite In base inferiore ai dati sponibili, infiammabilità. il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1%. Controlli Sanitari. Limite superiore infiammabilità. Sitol Silicon Serramento (benzammico)
Pagina n. 2 / 7 SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingreenti.... / >> 3.2. Miscele. Contiene: Identificazione. Conc. %. Classificazione 1272/2008 (CLP). bis- (N-metilbenzoamido) -metiletossisilano CAS. 16230-35-6 1-3,5 Eye Irrit. 2 H319, Skin Irrit. 2 H315, STOT SE 3 H335 CE. 240-354-5 INDEX. Nota: Valore superiore del range escluso. Il testo completo delle incazioni pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. SEZIONE 4. Misure primo soccorso. 4.1. Descrizione delle misure primo soccorso. OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le palpebre. Consultare un meco se il problema persiste. PELLE: Togliersi dosso gli abiti contaminati. Farsi immeatamente la doccia. Chiamare subito un meco. Lavare gli indumenti contaminati prima riutilizzarli. INALAZIONE: Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Chiamare subito un meco. INGESTIONE: Chiamare subito un meco. Non indurre il vomito. Non somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal meco. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap. 11. 4.3. Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. SEZIONE 5. Misure antinceno. 5.1. Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare. 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione. 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale. 6.1. Precauzioni personali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. Bloccare la perta se non c'è pericolo. Indossare adeguati spositivi protezione (compresi i spositivi protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) onde prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi e degli indumenti personali. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza. 6.2. Precauzioni ambientali. Impere che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche. 6.3. Meto e materiali per il contenimento e per la bonifica. Aspirare il prodotto fuoriuscito in recipiente idoneo. Valutare la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione 10. Assorbire il rimanente con materiale assorbente inerte. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perta. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei contenitori in sezione 7. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto 13. Sitol Silicon Serramento (benzammico)
Pagina n. 3 / 7 SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale.... / >> 6.4. Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento. 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i spositivi protezione prima accedere alle zone in cui si mangia. 7.2. Conzioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Conservare solo nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione 10. 7.3. Usi finali particolari. SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale. 8.1. Parametri controllo. 8.2. Controlli dell esposizione. Considerato che l'utilizzo misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti protezione personali, assicurare una buona ventilazione nel luogo lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. PROTEZIONE DELLE MANI Proteggere le mani con guanti da lavoro categoria III (rif. norma EN 374). Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: compatibilità, degradazione, tempo rottura e permeazione. Nel caso preparati la resistenza dei guanti da lavoro agli agenti chimici deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I guanti hanno un tempo usura che pende dalla durata e dalla modalità d uso. PROTEZIONE DELLA PELLE Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature sicurezza per uso professionale categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. PROTEZIONE DEGLI OCCHI Si consiglia indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166). PROTEZIONE RESPIRATORIA In caso superamento del valore soglia (es. TLV-TWA) della sostanza o una o più delle sostanze presenti nel prodotto, si consiglia indossare una maschera con filtro tipo B la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite utilizzo. (rif. norma EN 14387). Nel caso fossero presenti gas o vapori natura versa e/o gas o vapori con particelle (aerosol, fumi, nebbie, ecc.) occorre prevedere filtri tipo combinato. L utilizzo mezzi protezione delle vie respiratorie è necessario in caso le misure tecniche adottate non siano sufficienti per limitare l esposizione del lavoratore ai valori soglia presi in considerazione. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata. Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia superiore al relativo TLV-TWA e in caso emergenza, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure un respiratore a presa d'aria esterna (rif. norma EN 138). Per la corretta scelta del spositivo protezione delle vie respiratorie, fare riferimento alla norma EN 529. CONTROLLI DELL ESPOSIZIONE AMBIENTALE. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa tutela ambientale. SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche. 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico pastoso Colore secondo cartella Odore caratteristico Soglia olfattiva. ph. Punto fusione o congelamento. Punto ebollizione iniziale. Intervallo ebollizione. Punto infiammabilità. > 60 C. Tasso evaporazione Infiammabilità soli e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite superiore infiammabilità. Sitol Silicon Serramento (benzammico)
Pagina n. 4 / 7 SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche.... / >> Limite inferiore esplosività. Limite superiore esplosività. Tensione vapore. Densità Vapori Densità relativa. 1,300 Kg/l Solubilità insolubile Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua: Temperatura autoaccensione. > 450 C. Temperatura decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. SEZIONE 10. Stabilità e reattività. 10.1. Reattività. Non vi sono particolari pericoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego. 10.2. Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio. 10.3. Possibilità reazioni pericolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni pericolose. 10.4. Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici. 10.5. Materiali incompatibili. 10.6. Prodotti decomposizione pericolosi. SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. CAS 16230-35-6: Ingestione, LD50 (ratto orale) > 2.840 mg/kg. 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici. In mancanza dati tossicologici sperimentali sul prodotto stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa riferimento per la classificazione. Considerare perciò la concentrazione delle singole sostanze pericolose eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici derivanti dall esposizione al prodotto. SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. 12.1. Tossicità. 12.2. Persistenza e degradabilità. 12.3. Potenziale bioaccumulo. 12.4. Mobilità nel suolo. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1%. Sitol Silicon Serramento (benzammico)
Pagina n. 5 / 7 SEZIONE 12. Informazioni ecologiche.... / >> 12.6. Altri effetti avversi. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento. CER: 080410. 13.1. Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. 14.1. Numero ONU. 14.2. Nome spezione dell ONU. 14.3. Classi pericolo connesso al trasporto. 14.4. Gruppo d imballaggio. 14.5. Pericoli per l ambiente. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori. 14.7. Trasporto rinfuse secondo l allegato II MARPOL 73/78 ed il coce IBC. Informazione non pertinente. SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione. 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 649/2012: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari. Sitol Silicon Serramento (benzammico)
Pagina n. 6 / 7 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.... / >> 15.2. Valutazione della sicurezza chimica. Non è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. Testo delle incazioni pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda: Eye Irrit. 2 Irritazione oculare, categoria 2 Skin Irrit. 2 Irritazione cutanea, categoria 2 STOT SE 3 Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione singola, categoria 3 H319 Provoca grave irritazione oculare. H315 Provoca irritazione cutanea. H335 Può irritare le vie respiratorie. EUH210 Scheda dati sicurezza sponibile su richiesta. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/2008 - DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Coce marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevebile - PEL: Livello prevebile esposizione - PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti - REACH: Regolamento CE 1907/2006 - RID: Regolamento per il trasporto internazionale merci pericolose su treno - TLV: Valore limite soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite esposizione a breve termine - TWA: Limite esposizione meo pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH - WGK: Classe pericolosità acquatica (Germania). BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Regolamento (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 2. Regolamento (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 3. Regolamento (UE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 4. Regolamento (UE) 2015/830 del Parlamento Europeo 5. Regolamento (UE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 6. Regolamento (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo (III Atp. CLP) 7. Regolamento (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP) 8. Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP) 9. Regolamento (UE) 605/2014 del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP) - The Merck Index. - 10th Etion - Handling Chemical Safety - INRS - Fiche Toxicologique (toxicological sheet) - Patty - Industrial Hygiene and Toxicology - N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7, 1989 Etion - Sito Web Agenzia ECHA Sitol Silicon Serramento (benzammico)
Pagina n. 7 / 7 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo prodotti chimici. Mofiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 02 / 03 / 08 / 11 / 14 / 16. Sitol Silicon Serramento (benzammico)