HYGAN GMBH - SRL KS480 Divani e Poltrone Pelle. Scheda Informativa
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- Francesco Salvatore Pandolfi
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1 Misure Controllo primo l esposizione/protezione tossicologiche. sulla soccorso. regolamentazione..../ >>.../ >> inviduale..../ >>.../ >> Scheda Informativa Incazione Valutazione necessario. l eventuale la sicurezza necessità chimica. consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. PROTEZIONE DELLE sponibili. MANI è necessario. stata 12. elaborata una valutazione ecologiche. sicurezza chimica la miscela e le sostanze in essa contenute. PROTEZIONE DELLA PELLE Misure Identificazione antinceno. la sostanza o la miscela e la società/impresa ha raggiunto necessario. 16. corsi Altre d'acqua informazioni. o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Identificatore prodotto 9. Proprietà fisiche e chimiche. Pagina n / 05 Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto 5.1. Mezzi estinzione. Coce: LEGENDA: MEZZI Tossicità. DI ESTINZIONE IDONEI Denominazione KS480 Divani e Poltrone Pelle mezzi ADR: Accordo estinzione sulle europeo sponibili. sono proprietà quelli il trasporto fisiche trazionali: e le chimiche anidride merci icolose fondamentali. carbonica, su schiuma, strada polvere ed acqua nebulizzata. - MEZZI Stato CAS Fisico NUMBER: DI ESTINZIONE Numero NON Chemical IDONEI Abstract Service liquido 1.2. Pertinenti usi identificati la sostanza o miscela e usi sconsigliati Nessuno Colore CE50: Persistenza Concentrazione in particolare. e degradabilità. che dà effetto al 50% la popolazione lattiginoso soggetta a test - Odore CE NUMBER: Numero sponibili. identificativo in ESIS (archivio lieveuropeo le sostanze esistenti) Descrizione/Utilizzo Detergente Soglia CLP: Pericoli odore. speciali derivanti CE 1272/2008 dalla sostanza o dalla miscela PERICOLI ph. DNEL: Potenziale Livello DOVUTI derivato bioaccumulo. ALL'ESPOSIZIONE senza effetto IN CASO DI 3,0 INCENDIO - 4, sul fornitore la scheda dati sicurezza - Evitare Punto EmS: Emergency fusione respirare o sponibili. i Schedule prodotti congelamento. combustione. - Punto GHS: Sistema ebollizione armonizzato iniziale. globale la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici Ragione Sociale Intervallo IATA Raccomandazioni Mobilità DGR: nel ebollizione. suolo. gli addetti il trasporto all estinzione merci icolose degli incen. la Associazione internazionale trasporto aereo Inrizzo Via A.Meucci 5 - Punto INFORMAZIONI IC50: Concentrazione infiammabilità. GENERALI sponibili. immobilizzazione 50% la popolazione soggetta a test Località e Stato Laives (BZ) - Tasso Raffreddare IMDG: Coce evaporazione con marittimo getti d'acqua internazionale i contenitori il trasporto evitare le la merci decomposizione icolose prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente icolose Italy Infiammabilità la IMO: Risultati salute. International Indossare la soli valutazione Maritime sempre e gas Organization PBT l'equipaggiamento e vpvb. completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che devono tel Limite essere INDEX inferiore scaricate NUMBER: infiammabilità. nelle Numero fognature. identificativo Smaltire nell Annesso l'acqua contaminata VI CLP usata l'estinzione ed il residuo l'inceno secondo le norme vigenti. fax Limite In EQUIPAGGIAMENTO LC50: base suiore Concentrazione ai dati sponibili, infiammabilità. letale il prodotto 50% contiene sostanze PBT o vpvb in centuale suiore a 0,1%. la sona competente, - Limite Indumenti LD50: inferiore Dose normali letale esplosività. 50% la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito ato (EN 137), completo antifiamma (EN469), responsabile la scheda dati sicurezza infosds@hygan.it Limite guanti OEL: Altri suiore antifiamma Livello effetti avversi. esposizione esplosività. (EN 659) e occupazionale stivali Vigili Fuoco (HO A29 oppure A30). - Pressione PBT: Persistente, vapore. bioaccumulante e tossico secondo il REACH 1.4. Numero telefonico emergenza - Densità PEC: Concentrazione Vapori sponibili. ambientale prevebile - Peso PEL: specifico. Livello 6. prevebile Misure in esposizione caso rilascio 1,001 accidentale. Kg/l Per informazioni urgenti rivolgersi a Centro Antiveleni Ospedale Niguarda (24 ore su 24) - Solubilità PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti Coefficiente REACH: Precauzioni 13. sonali, ripartizione: Considerazioni CE spositivi n-ottanolo/acqua: 1907/2006 sullo smaltimento. protezione e procedure in caso emergenza. - In Tematura RID: caso 2. vapori Identificazione autoaccensione. o polveri il trasporto sse internazionale dei nell'aria icoli. adottare merci icolose una protezione su treno respiratoria. Queste incazioni sono valide sia gli addetti alle lavorazioni Tematura TLV: Meto Valore che trattamento limite decomposizione. gli soglia interventi dei rifiuti. in emergenza Viscosità Riutilizzare, TLV Classificazione CEILING: se possibile. Concentrazione la sostanza I residui che o la prodotto deve miscela. tal essere quali suata sono da considerare durante qualsiasi rifiuti speciali momento l esposizione icolosi. lavorativa Proprietà Lo TWA Precauzioni smaltimento STEL: esplosive Limite ambientali. deve esposizione essere a affidato breve termine ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto la normativa nazionale ed - Ime Proprietà Il eventualmente TWA: prodotto Limite che ossidanti il è prodotto locale. esposizione classificato icoloso penetri meo nelle pesato ai sensi le fognature, nelle sposizioni acque cui alle Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE (e successive mofiche ed suficiali, nelle falde freatiche adeguamenti). IMBALLAGGI VOC: Altre informazioni. Composto CONTAMINATI organico volatile Gli vpvb: Meto imballaggi Molto e materiali sistente contaminati sponibili. il e devono contenimento molto bioaccumulante essere inviati e a la secondo recuo bonifica. il o Reach. smaltimento nel rispetto le norme nazionali sulla gestione dei rifiuti Elementi l etichetta. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento materiale BIBLIOGRAFIA contaminato GENERALE: deve essere effettuato conformemente alle sposizioni punto Il prodotto Direttiva 1999/45/CE richiede Stabilità etichettatura e successive e reattività. sul mofiche icolo trasporto. ai sensi le rettive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive mofiche ed adeguamenti Il Riferimento Direttiva 67/548/CEE prodotto ad è altre da sezioni. e successive mofiche ed adeguamenti considerarsi icoloso ai sensi le sposizioni vigenti in materia trasporto merci icolose su strada (A.D.R.), su Eventuali 3. ferrovia Reattività. informazioni (CE) 1907/2006 riguardanti la protezione inviduale (REACH) e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e Simboli (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). icolo: vi sono particolari (CE) Nessuno. 1272/2008 icoli reazione con altre sostanze (CLP) nelle normali conzioni impiego. 5. (CE) 790/2009 (I Atp. CLP) 7. Manipolazione Frasi rischio (R): Stabilità 15. chimica. (CE) 453/2010 sulla e immagazzinamento. regolamentazione. 7. Il prodotto è stabile (CE) nelle 286/2011 normali conzioni impiego e (II stoccaggio. Atp. CLP) 8. Consigli The Merck prudenza Index. Ed. (S): 10 Nessuno Precauzioni la manipolazione sicura Handling Norme Manipolare Possibilità e Chemical legislazione il prodotto reazioni Safety su icolose. salute, sicurezza e ambiente specifiche la sostanza o la miscela Altri dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la ssione prodotto In nell'ambiente. conzioni Niosh icoli. - Registry uso mangiare, e of stoccaggio Toxic Effects nè bere, normali of Chemical nè fumare sono Substances durante prevebili l'impiego. reazioni icolose. Categoria 11. INRS Seveso. - Fiche Toxicologique Conzioni Conzioni Patty - Industrial sponibili. da l immagazzinamento evitare. Hygiene and Toxicology Restrizioni 13. relative al prodotto o alle sostanze sicuro, contenute comprese secondo eventuali l'allegato incompatibilità. XVII (CE) 1907/2006. Nessuna N.I. Sax Mantenere in particolare. - Dangerous il prodotto Attenersi proties in contenitori tuttavia of Industrial chiaramente alla usuali Materials-7 cautele etichettati. nei Ed., confronti 1989 Conservare dei prodotti i contenitori chimici. 14. Sito Web Agenzia ECHA lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Composizione/informazioni sugli ingreenti Materiali incompatibili. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH) Sostanze. Usi finali particolari. sponibili. Nota l utilizzatore: Le Informazione Prodotti informazioni decomposizione contenute tinente. in questa icolosi. scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data l ultima versione. L utilizzatore Sostanze deve soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). assicurarsi la sponibili. idoneità e completezza le informazioni in relazione allo specifico uso prodotto Miscele. si deve 8. interpretare Controllo tale documento l esposizione/protezione come garanzia alcuna proprietà inviduale. specifica prodotto. Poichè l'uso prodotto cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo l'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e Sostanze soggette le sposizioni 11. vigenti ad obbligo in materia notifica igiene tossicologiche. esportazione e sicurezza. Reg. (CE) 689/2008: Il prodotto contiene sostanze classificate icolose si la assumono salute o responsabilità l'ambiente ai sensi usi impropri. le sposizioni cui alle rettive 8.1. Fornire 67/548/CEE Parametri adeguata e/o controllo. formazione al sonale (CE) 1272/2008 addetto all utilizzo (CLP) (e successive prodotti chimici. mofiche ed adeguamenti). sono noti episo sponibili. danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda oare nel rispetto le regole Sostanze buona igiene soggette industriale. alla Convenzione Rotterdam: 8.2. Controlli l esposizione. 4. Misure primo soccorso sugli effetti tossicologici Sostanze Descrizione soggette Osservare le le misure sponibili. alla misure Convenzione primo Stoccolma: soccorso. sicurezza usuali nella manipolazione sostanze chimiche. specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto le regole buona igiene industriale. PROTEZIONE RESPIRATORIA necessario Controlli Principali Sanitari. sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. PROTEZIONE DEGLI OCCHI sono noti episo sponibili. danno alla salute attribuibili al prodotto.
2 4. Misure primo soccorso.... / >> Pagina n. 2 / Incazione l eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori evitare la decomposizione prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente icolose la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata l'estinzione ed il residuo l'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito ato (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali Vigili Fuoco (HO A29 oppure A30). 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni sonali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. In caso vapori o polveri sse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste incazioni sono valide sia gli addetti alle lavorazioni che gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Ime che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque suficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali il contenimento e la bonifica. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la ssione prodotto nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego Conzioni l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. 8. Controllo l esposizione/protezione inviduale Parametri controllo Controlli l esposizione. Osservare le misure sicurezza usuali nella manipolazione sostanze chimiche. PROTEZIONE RESPIRATORIA necessario. PROTEZIONE DEGLI OCCHI
3 8. Controllo l esposizione/protezione inviduale.... / >> necessario. PROTEZIONE DELLE MANI necessario. PROTEZIONE DELLA PELLE necessario. Pagina n. 3 / 5 9. Proprietà fisiche e chimiche sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore lattiginoso Odore lieve Soglia odore. ph. 3,0-4,0 Punto fusione o congelamento. Punto ebollizione iniziale. Intervallo ebollizione. Punto infiammabilità. Tasso evaporazione Infiammabilità soli e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite suiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite suiore esplosività. Pressione vapore. Densità Vapori Peso specifico. 1,001 Kg/l Solubilità Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua: Tematura autoaccensione. Tematura decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. 10. Stabilità e reattività Reattività. vi sono particolari icoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni icolose. In conzioni uso e stoccaggio normali sono prevebili reazioni icolose Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili Prodotti decomposizione icolosi. 11. tossicologiche. sono noti episo danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda oare nel rispetto le regole buona igiene industriale sugli effetti tossicologici.
4 11. tossicologiche.... / >> Pagina n. 4 / ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Tossicità Persistenza e degradabilità Potenziale bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati la valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto contiene sostanze PBT o vpvb in centuale suiore a 0,1% Altri effetti avversi. 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali icolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto la normativa nazionale ed eventualmente locale. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recuo o smaltimento nel rispetto le norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. 14. sul trasporto. Il prodotto è da considerarsi icoloso ai sensi le sposizioni vigenti in materia trasporto merci icolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). 15. sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII (CE) 1907/2006. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 689/2008: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari.
5 15. sulla regolamentazione..../ >> Valutazione la sicurezza chimica. Pagina n. 5 / 5 è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica la miscela e le sostanze in essa contenute. 16. Altre informazioni. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo il trasporto le merci icolose su strada - CAS NUMBER: Numero Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% la popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo le sostanze esistenti) - CLP: CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: il trasporto merci icolose la Associazione internazionale trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione 50% la popolazione soggetta a test - IMDG: Coce marittimo internazionale il trasporto le merci icolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevebile - PEL: Livello prevebile esposizione - PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti - REACH: CE 1907/ RID: il trasporto internazionale merci icolose su treno - TLV: Valore limite soglia - TLV CEILING: Concentrazione che deve essere suata durante qualsiasi momento l esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite esposizione a breve termine - TWA: Limite esposizione meo pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto sistente e molto bioaccumulante secondo il Reach. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive mofiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive mofiche ed adeguamenti 3. (CE) 1907/2006 (REACH) 4. (CE) 1272/2008 (CLP) 5. (CE) 790/2009 (I Atp. CLP) 6. (CE) 453/ (CE) 286/2011 (II Atp. CLP) 8. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 11. INRS - Fiche Toxicologique 12. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 13. N.I. Sax - Dangerous proties of Industrial Materials-7 Ed., Sito Web Agenzia ECHA Nota l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data l ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi la idoneità e completezza le informazioni in relazione allo specifico uso prodotto. si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica prodotto. Poichè l'uso prodotto cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo l'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità usi impropri. Fornire adeguata formazione al sonale addetto all utilizzo prodotti chimici.
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