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1 di13 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL IMPRESA AGRICOLA N. DEL Oggetto: Reg. CE 797/04 DGR n. 165 del 05.03.2007. Approvazione bando di accesso ai benefici previsti dal Programma regionale di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele per la campagna apistica 2007/2008. -. -. - VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto; VISTO l articolo 16 bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20; - D E C R E T A - di approvare il bando regionale di accesso ai benefici previsti dal Programma regionale di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele per la campagna apistica 2007-2008, riportato in allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto, predisposto sulla base degli indirizzi e dei criteri stabiliti dalla DGR n. 165 del 05.03.2007, adottata ai fini della attuazione del Reg. Ce 797/04; che dal presente decreto non deriva un impegno di spesa a carico del bilancio regionale, in quanto la delibera CIPE del 19/02/99 stabilisce che il cofinanziamento italiano è a carico del Fondo di rotazione della Legge 183/87. L erogazione del contributo pubblico è a carico dell Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, in qualita di Organismo pagatore riconosciuto dalla U.E. di pubblicare il presente atto sul BUR per estratto; IL DIRIGENTE Vincenzo Cimino

2 di13 Normativa e atti di riferimento - DOCUMENTO ISTRUTTORIO - - Reg. CE 797/04 del Consiglio del 26 aprile 2004, relativo alle azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e la commercializzazione dei prodotti dell apicoltura. - Circolare AGEA n. 2 del 05.02.2007. - Decreto MIPAF 23 gennaio 2006 relativo all attuazione dei regolamenti comunitari sul miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell apicoltura. - Decisione della Commissione C(2007) 3805 del 10/08/2007 recante l approvazione del programma italiano sul miglioramento della produzione e commercializzazione del miele relativo alle annualita 2007-2010. - DGR n. 165 del 05/03/2007 Reg. CE 797/04 Presa d atto e approvazione del Programma regionale di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele per la campagne apistiche 2007/2008 2008/2009 2009/2010 - Comunicazione MIPAAF 2345 del 13.11.2007 recante il piano finanziario relativo alla prima annualita. Motivazioni In base alle disposizioni contenute nella Circolare AGEA n. 2 /2007 la quale costituisce, il testobase cui fare riferimento per l applicazione del Reg. Ce 797/04, le singole Regioni hanno comunicato, entro il 28 febbraio 2007, al Ministero i programmi apistici regionali triennali da inserire nel programma quadro nazionale Miele per le campagne 2007-2010. Con DGR n. 165 del 05/03/2007 è stato approvato dalla Giunta Regionale il programma apistico delle Marche triennio 2007/2010. In base al citato art. 1 del Reg. CE 797/04, lo stesso MIPAF ha quindi predisposto il programma nazionale italiano per il triennio 2007-2010, programma che è stato esaminato dalla Commissione UE nella sua veste di ente cofinaziatore al 50% ed approvato finanziariamente (con decisione n. 3805 del 10.08.07). Con nota M/ 2345 del 13.11.2007, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha comunicato alle Regioni il piano finanziario relativo alla prima annualita (2007/08) del programma. Le finalità degli interventi regionali proposti sono quelle riportate nell allegato al presente atto. Proposta Pertanto per dare attuazione al Programma regionale di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele per la campagna apistica 2007/2008, iniziata il 1 settembre 2007, si propone di adottare il presente atto, avente per oggetto l approvazione del bando di accesso ai benefici previsti dal Programma regionale di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele per la campagna 2007/08 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dr. Paolo Marinelli

3 di13 - ALLEGATI- Allegato n.1 BANDO REGIONALE di accesso ai benefici previsti dal Programma regionale di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele per la campagna apistica 2007-2008 Reg. CE 797/04 D.G.R. n. 165 del 05/03/07 1. TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI Con il presente bando si dà attuazione al programma regionale di miglioramento della produzione e commercializzazione del miele, stralcio campagna 2007/08, approvato dalla Giunta con deliberazione n. 165 del 05/03/2007, il quale rientra nel Programma Nazionale Apicoltura 2007-2010, curato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ed approvato dalla Commisione Europea. 2. AZIONI Azioni per l'assistenza tecnica e sanitaria ( A ) AZIONE A1) Corsi di aggiornamento e formazione rivolti a privati Si finanzia l attivazione sul territorio di brevi corsi, tecnico pratici di aggiornamento e/o formazione degli apicoltori. Beneficiari: Consorzi Apistici Provinciali o Associazioni apistiche riconosciute Finanziamento pubblico disponibile: 3.000,00 Euro Contributo pari al 90% della spesa ammessa, ripartita tra i soggetti beneficiari in base al n soci iscritti al consorzio/associazione; Spesa ammissibile: 3.334,00 Euro Documentazione: programma dei corsi, comprensivi del preventivo di spesa e dell indicazione del responsabile dei corsi ed elenco dei partecipanti. Procedimento: a carico della PF Competitività e Sviluppo dell Impresa Agricola e delle Strutture Decentrate Agricoltura Provinciali. AZIONE A2) Seminari e convegni tematici. Si finanzia la realizzazione di convegni tematici regionali di interesse generale (tecnici, commerciali, sanitari o normativi) che riguardano i diversi soggetti del settore apistico. Beneficiari: ASSAM, Consorzi Apistici

4 di13 Finanziamento pubblico disponibile: 8.500,00. Contributo: pari al 100% della spesa ammessa Spesa massima ammissibile: 8.500,00 Priorità: nessuna. Documentazione: programma dei convegni, comprensivo di un preventivo di spesa e dell indicazione del responsabile del progetto. Procedimento: a carico della PF Competitività e Sviluppo dell Impresa Agricola e delle Strutture Decentrate Agricoltura provinciali. AZIONE A3) Azioni di comunicazione. Sono finanziabili le azioni di comunicazione quali: sussidi didattici, abbonamenti a riviste specializzate, schede e opuscoli informativi, collegamenti telematici con centri specializzati e banche-dati ed attivazione di siti Web. Beneficiari: Consorzi apistici provinciali, le Associazioni di produttori riconosciute Finanziamento pubblico disponibile: 4.319,00 Contributo : 90% della spesa ammessa Spesa massima ammissibile: 4.799,00 e Priorità: A) n soci iscritti al consorzio /associazione/cooperativa; B) n arnie controllate. Importo massimo di spesa per singolo beneficiario: 960 Documentazione: programma delle azioni previste unitamente ad un preventivo di spesa; n. 3 preventivi per materiali da acquistare con una relazione giustificativa della scelta effettuata, documentazione atta a dimostrare le priorità richieste. Procedimento: a carico della PF Sviluppo dell impresa agricola e del Sistema Agroalimentare e delle Strutture Decentrate Agricoltura Provinciali. AZIONE A4) Assistenza tecnica alle aziende. L azione finanzia l assistenza tecnica alle aziende apistiche svolta dai Consorzi Provinciali Apistici e delle Associazioni Produttori riconosciute.. La spesa ammissibile riguarda l attività tecnica (compresa quella svolta in ufficio) ed i rimborsi spese per attività organizzative e di coordinamento. Ed è riconosciuta la spesa relativa ad 1 unità tecnica per Consorzio Apistico Provinciale e per le Associazioni Apistiche riconosciute. Finanziamento pubblico disponibile: 53.000 Contributo: 90% della spesa ammessa Spesa ammissibile: 58.890 ; spesa massima per unita tecnica : 11.778. Beneficiari: Consorzi Apistici Provinciali obbligatori e le Associazione di Prodotto riconosciute. La richiesta di finanziamento dovra essere corredata dalla seguente documentazione: programma annuale di assistenza tecnica, comprensivo di un preventivo analitico di spesa e dei nominativi dei tecnici operanti, compilazione delle apposite schede di cui agli allegati 2, 3, 4 e 5 al presente bando. Procedimento: a carico della PF Competitività e Sviluppo dell Impresa Agricola e Strutture Decentrate Agricoltura Provinciali. Azioni per la lotta alla varroasi e malattie connesse ( B ) AZIONE B1) Incontri periodici e distribuzione presidi sanitari.

5 di13 Beneficiari di tale azione sono i Consorzi provinciali apistici in quanto abituali gestori del servizio di distribuzione dei prodotti antiparassitari apistici. Sono da finanziare spese aggiuntive alla attivita di assistenza tecnica di cui alla sottoazione A4 per attuare un servizio a sportello ed incontri periodici presso aziende di riferimento onde indirizzare gli apicoltori verso i prodotti a minor impatto ambientale, illustrandone le modalità ed i tempi di intervento. Gli incontri sono necessari inoltre per lo scambio di informazioni, la distribuzione di schede, bollettini e materiale vario. Beneficiari: Consorzi Apistici Provinciali obbligatori. Finanziamento pubblico disponibile: 5.800,00., Contributo pari all 80% della spesa ammessa. Spesa ammissibile: 7.250,00. Priorità: numero di arnie controllate alla data di presentazione della domanda. Importo di spesa per singolo progetto/beneficiario:1.812,00.. Documentazione: programma di attivita, comprensivo del preventivo di spesa e dell indicazione del tecnico che svolgerà gli incontri divulgativi; dichiarazione (redatta ai sensi dell art.4 L 15/68) del numero di arnie controllate, documentazione atta a dimostrare le priorità richieste. Procedimento: a carico della PF Sviluppo dell Impresa Agricola e del Sistema Agroalimentare e delle Strutture Decentrate Agricoltura Provinciali. AZIONE B3) Acquisto di arnie antivarroa Spesa massima ammissibile per arnia: 80 con le seguenti caratteristiche: stanziali antivarroa, a 10-12 favi D.B., con fondo mobile a rete, complete di melario e telaini, verniciate. Beneficiari: apicoltori singoli o associati, aderenti ai consorzi apistici e gia in possesso di almeno 15 arnie. Finanziamento pubblico disponibile: 6.000,00., Contributo: pari al 60% della spesa ammissibile. Spesa ammissibile:10.000,00. Priorità: A) apicoltori che sono imprenditori agricoli professionali (IAP); B) giovani apicoltori con meno di 40 anni alla data di presentazione della domanda; C)altri apicoltori. A parità di priorità avrà la preferenza l apicoltore più giovane. Importo massimo di spesa per singolo beneficiario: 800. Documentazione da produrre con la richiesta di contributo: n. 3 diversi preventivi di spesa con relazione giustificativa della scelta tecnico economica di uno dei tre, documentazione atta a dimostrare le priorita richieste. Procedimento: a carico delle Strutture Decentrate Agricoltura Provinciali (verifica delle spese) e della PF Sviluppo dell Impresa Agricola e del Sistema Agroalimentare ( redazione graduatoria, impegni ed atti di liquidazione). AZIONE B4) Acquisto presidi sanitari e altri prodotti a basso impatto sull alveare L azione finanzia la spesa relativa all acquisto di presidi sanitari di tipo biologico o a basso impatto sugli alveari per il trattamento della varroa, con un costo massimo per arnia di 3,00 e per un importo contributivo massimo per singolo apicoltore non superiore a 600,00. Beneficiari: Consorzi Apistici provinciali Finanziamento pubblico disponibile: 37.000,00. Contributo pari al 50% della spesa ammessa. Spesa ammissibile: 74.000,00 Documentazione da allegare alla richiesta di contributo: preventivi con relazione giustificativa della scelta tecnica, elenchi dei produttori con indicati a fianco gli importi di spesa richiesti per ciascuno. Procedimento: a carico delle Strutture Decentrate Agricoltura Provinciali (verifica delle spese) e della PF Sviluppo dell Impresa Agricola e del Sistema Agroalimentare ( redazione graduatoria, impegni ed atti di liquidazione)..

6 di13 Azioni a sostegno dei laboratori di analisi del miele (D) AZIONE D3) Analisi qualitative del miele. Al fine di monitorare le caratteristiche igienico-sanitarie del prodotto immesso sul mercato sono ammesse a contributo spese per: a) analisi del miele al fine di determinare eventuali residui di presidi sanitari; b) analisi del miele al fine di determinare parametri qualitativi del miele stesso (analisi organolettiche, melissopalinologiche quali-quantitative, acqua, colore, indice diastatico, ph, acidità libera, lattoni, acidità totale, conducibilità elettrica, ceneri, HMF). Numero di campioni stimati: circa 45 Beneficiario ASSAM quale unico laboratorio regionale riconosciuto. Finanziamento pubblico disponibile: 11.000. Contributo pari all 80% della spesa ammessa. Spesa ammissibile: 13.750 Euro, pari ad una spesa ammissibile per singola analisi (fisico-chimiche, melissopalinologiche, residui): 170. Documentazione da produrre: elenchi degli apicoltori aderenti al programma con indicazione del n di arnie possedute e dei costi analitici indicati a fianco di ciascun apicoltore; protocollo d intesa con l ASSAM con l indicazione dei costi per ogni tipologia di analisi; previsione del numero di analisi da effettuare e dei relativi costi distinti per tipologia di analisi. Procedimento: a carico della PF Sviluppo dell Impresa Agricola e del Sistema Agroalimentare COLLABORAZIONE CON ORGANISMI SPECIALIZZATI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI DI RICERCA ( F ) AZIONE F1) Progetto Valorizzazione del miele regionale: ricerche, monitoraggi e studi Viene finanziato un programma di ricerca incentrato su una serie di azioni quali: raccolta e informatizzazione dati, controlli sulla salubrita del miele, prove sperimentali, istituzione di un premio di qualita. Beneficiario ASSAM.. Finanziamento pubblico disponibile: 15.000,00. Contributo : 100% della spesa ammesse. Spesa massima ammissibile per l attuazione dellla misura: 15.000,00. Documentazione da produrre con la richiesta di finanziamento: progetto di ricerca e sperimentazione, comprensivo di preventivo analitico di spesa e del responsabile tecnico-scientifico del progetto. Procedimento: a cura della PF Sviluppo dell Impresa Agricola e del Sistema Agroalimentare. 3. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le richieste di aiuti previsti dal Reg. CE 797/04 debbono essere inviate direttamente alla Regione Marche - Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca PF Competitività e Sviluppo dell Impresa Agricola, via Tiziano 44-60125 Ancona Il modello di domanda puo essere scaricato dal sito internet: www. sian.it/utilita /Download / Scarico moduli/atti amministrativi Richiesta atto/ Zootecnia /domanda aiuto per il miele 2008 Le domande di contributo vanno presentate a firma del titolare dell azienda apistica o del rappresentante legale qualora il richiedente sia società, ente o organismo diverso da ditta individuale, entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.

7 di13 Si considerano regolarmente presentate le domande, spedite per posta, a mezzo lettera raccomandata, entro l ultimo giorno utile; a tal riguardo fa fede la data del timbro postale di spedizione. 4. MOTIVI DI ESCLUSIONE Sono motivo di esclusione: - mancanza dei requisiti richiesti per l ammissibilità al contributo; - incompletezza della domanda; - contributo già percepito a titolo di altra normativa per lo stesso investimento. 5. GRADUATORIA La graduatoria delle domande ammesse a finanziamento per ciascuna azione o sottoazione di cui al punto 2 verranno stilate in base ai requisiti di priorita previsti al punto A) quindi quelli previsti al punto B) ecc. In caso di presenza di un numero di domande in possesso del medesimo requisito, superiore alla disponibilità finanziaria, si procederà alla verifica del requisito di ordine inferiore e così via fino all esaurimento delle disponibilità finanziarie dell Azione. 6. AMMISSIBILITA DELLE SPESE 6.1 Data di ammissibilità degli interventi Si considerano ammissibili a finaziamento gli investimenti le cui spese siano state sostenute in data successiva a quella di presentazione della domanda, mentre le altre spese dovranno essere sostenute entro la campagna apistica in corso (01/09/07-31/08/2008). 6.2 Spese non ammesse Le spese non ammissibili in base al decreto MIPAF del 23 gennaio 2006 sono: acquisto di automezzi targati sotto i 35 q.li di portata a pieno carico, acquisto elaboratori elettronici, spese di trasporto per la consegna dei materiali, spese per l immatricolazione di mezzi stradali, spese di manutenzione e riparazione delle attrezzature, IVA ( non rimborsabile in nessun caso), acquisto di terreni, edifici e beni immobili, spese generali in misura maggiore del 5% della sottoazione di riferimento (le spese generali fino al 2% non devono essere documentate, superata tale percentuale tutte le spese devono essere documentate), acquisto di materiale usato, oneri sociali se non sostenuti effettivamente.o definitivamente dai beneficiari finali, stipendi per personale di Amministrazioni pubbliche. 6.3 VARIANTI Non sono previste varianti di alcun tipo agli investimenti ammessi a contributo, pena la revoca dell aiuto concesso. 7. MODALITA DI EROGAZIONE DELL AIUTO Il contributo verrà erogato a saldo e pagato dall AGEA, secondo le indicazioni fornite dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e forestali previa adozione da parte della PF Competitività e Sviluppo dell Impresa Agricola degli appositi atti di liquidazione.. 8. RENDICONTAZIONE DI SPESA Il termine ultimo per la rendicontazione delle spese effettuate è fissato al 11 agosto 2008, data entro la quale i beneficiari dovranno chiedere il collaudo direttamente alle Strutture Decentrate competenti per territorio, le spese sostenute successivamente non saranno ammesse. La relativa documentazione fiscale attestante la spesa sostenuta deve essere rilasciata entro la stessa data e deve essere presentata unitamente alla richiesta di accertamento finale alle Strutture Decentrate Agricoltura o alla PF Competitività e Sviluppo dell Impresa Agricola entro il 11 agosto.

8 di13 9. ATTIVAZIONE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi della L.241/90, il procedimento amministrativo, relativo alla concessione dei benefici previsti dalle seguenti azioni, è della durata di 60 giorni e si intende avviato il giorno successivo alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle domande. Il procedimento amministrativo viene svolto congiuntamente dalla Posizione di Funzione Sviluppo dell impresa Agricola e del Sistema agroalimentare e dalle Strutture Decentrate Agricoltura Provinciali competenti per territorio; la Posizione di Funzione effettuerà l istruttoria delle domande pervenute, la redazione del decreto di concessione, l accertamento finale dei progetti a carattere regionale, propedeutico alla liquidazione dei contributi e alla loro rendicontazione informatica e cartacea all AGEA, quale organismo pagatore unico nazionale; le Strutture Decentrate provvederanno all accertamento dei progetti individuali o provinciali ed alla trasmissione alla PF Sviluppo dell impresa agricola e del Sistema Agroalimentare entro e non oltre la data del 31 agosto 2008, dei verbali istruttori in base ai quali verranno predisposti gli atti di liquidazione. Gli atti di liquidazione finale di tutti i progetti approvati dovranno essere trasmessi al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed all AGEA entro il 10 settembre 2008. 10. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il responsabile del procedimento e il dott. Paolo Marinelli della PF Competitività e Sviluppo dell Impresa Agricola. 11. CONTROLLI I controlli saranno di tipo amministrativo e tecnico. La PF Sviluppo dell impresa agricola e del Sistema Agroalimentare e le Strutture Decentrate Agricoltura competenti per territorio effettueranno i controlli sulla documentazione presentata dai beneficiari, sulle spese sostenute e rendicontate; al riguardo le fatturazioni dovranno riportare la dicitura prestazione e/o fornitura inerente ad azione conforme al Reg. Ce 797/04 e tutte le attrezzature finanziate dovranno essere identificate con un contrassegno indelebile e non asportabile, secondo le indicazioni previste dal decreto Ministero delle Politiche Agricole e Forestali del 23.01.2006..

9 di13 ALLEGATO n. 2 AZIONE A 4 - Compilazione del piano di assistenza tecnica. (riservata ai Consorzi ed alle Associazioni) I) Obiettivi e finalità da perseguire; II) Analisi dell integrazione con altri servizi di assistenza specializzata, ricerca e sperimentazione operanti forniti dall ASSAM e dagli altri istituti, enti e organismi operanti sul territorio; III) Copia dell elenco aggiornato dei soci, con le potenzialità produttive medie annuali per ciascuno e complessive; IV) Previsione delle iniziative di aggiornamento per i tecnici impegnati; V) Programma operativo dell attività inerente il progetto, con l indicazione dei tempi, dei luoghi, delle risorse umane e degli strumenti da utilizzare; VI) Scelta degli indicatori fisici per mezzo dei quali verificare il raggiungimento degli obiettivi e l efficacia delle azioni svolte; VII) Preventivo di spesa dettagliato distinguendo: i costi del personale, con la distinzione dello stipendio, oneri connessi e rimborsi spese (se trattasi di personale dipendente); compensi e relativi oneri (qualora il rapporto fosse di altra natura); i costi aggiuntivi, specificando quelli riferiti alle utenze telefoniche, alle spedizioni postali, abbonamenti, esperti, ecc, allegando convenzioni per affitti o per ogni altra spesa non direttamente imputabile all organismo beneficiario; spese di aggiornamento riferite al tecnico; VIII) Per il tecnico dovrà essere specificato: nome cognome, titolo di studio, esperienza acquisita nel settore, tipologia di lavoro instaurata, oltre alle mansioni e compiti che dovrà svolgere per l attuazione del progetto.

10 di13 ALLEGATO n. 3 Tabella preventivo di spesa (riservata ai consorzi e alle associazioni) Tipologia di spesa Costo del tecnico responsabile del progetto Voce di spesa (descrizione) - stipendio - oneri - rimborsi viaggi Risorse umane - esperti - altro Strumenti Preventivo di spesa Costo totale (Euro) % di imputazione al progetto Costo relativo al progetto Aggiornamento - corsi - abbonamenti - Spese varie - postali - telefoniche - utenze - affitto TOTALI

11 di13 ALLEGATO n. 4 Tabella: piano di azione (riservata ai consorzi e alle associazioni) Azione prevista Periodo e/o data di svolgimento Risorse professionali utilizzate (cognome, professione, esperienza) Numero di aziende coinvolte Strumenti utilizzati

12 di13 ALLEGATO n. 5 Tabella: caratteristiche del tecnico (riservata ai consorzi e alle associazioni) Cognome Nome Titolo di studio Esperienza acquisita nel settore Tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, consulente a fattura, prestazione professionale, altro) Mansioni e compiti da svolgere

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