ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA Con la presente scrittura privata sottoscritta in Milano, il giorno 8 (otto) del mese di marzo 2011 (duemilaundici), tra le sottoscritte parti: 1) Cosi Fabrizio Francesco, nato a Lecce il 2 ottobre 1965 e residente in Milano, codice fiscale CSOFRZ65R02E506H; 2) Cambareri Giuseppe, nato a San Ferdinando (RC) il 1 gennaio 1965, residente in Milano, codice fiscale CMBGPP65A01M277Z; si conviene quanto segue: 1) E costituita tra i predetti soggetti, di nazionalità italiana, una associazione sportiva dilettantistica denominata Associazione Sportiva Dilettantistica Podisti da Marte, spendibile nei confronti dei terzi anche con la sigla ASD Podisti da Marte. 2) L Associazione ha sede in Milano, via Giuseppe Sacchi n. 3. 3) L Associazione è apolitica e non ha fini di lucro ed opera per fini sportivi, ricreativi e culturali per il soddisfacimento di interessi collettivi. Durante la vita dell Associazione è preclusa la distribuzione, anche indiretta, di utili e avanzi di gestione nonché di fondi di riserve o capitale, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. L Associazione ha per oggetto la promozione, l organizzazione e la pratica dell attività sportiva dilettantistica, in particolare della corsa e del podismo. A tale scopo, l Associazione potrà organizzare e/o partecipare a gare podistiche e manifestazioni sportive dilettantistiche, gestire spazi pubblicitari in suddette gare, nonché promuovere ed organizzare eventi anche a scopo benefico per propagandare lo sport ed i valori della corsa e svolgere attività ricreative o culturali. Potrà altresì istituire corsi di formazione e addestramento e svolgere attività didattica per lo sport della corsa. L Associazione potrà compiere ogni altra i- niziativa ritenuta utile e/o opportuna per la promozione degli sport dilettantistici. 4) L Associazione accetta e si obbliga a conformarsi alle disposizioni del CONI ed ai regolamenti della Federazione Italiana Di Atletica Leggera FIDAL, nonché degli altri enti ai quali delibererà di affiliarsi. 5) La durata dell Associazione è illimitata e potrà essere sciolta con delibera
straordinaria dell assemblea degli associati. 6) L Associazione si dichiara costituita sotto la piena osservanza e l esatto a- dempimento di tutte le norme portate da questo atto costitutivo e dallo statuto sociale che, debitamente firmato dai soci fondatori si allega al presente atto sotto la lettere A, quale sua parte integrante e sostanziale. 7) Il Consiglio Direttivo dell Associazione esercita le funzioni indicate nello statuto allegato. In sede di prima nomina, e per la durata prevista nello statuto, a far parte del Consiglio Direttivo sono nominati i signori: a) Cosi Fabrizio Francesco, nato a Lecce il 2 ottobre 1965 e residente in Milano, codice fiscale CSOFRZ65R02E506H; b) Cambareri Giuseppe, nato a San Ferdinando (RC) il 1 gennaio 1965, residente in Milano, codice fiscale CMBGPP65A01M277Z; Il dott. Fabrizio Cosi svolgerà la funzione di Presidente dell Associazione e l Avv. Giuseppe Cambareri svolgerà le funzioni di Vice-Presidente e Segretario. Il Presidente dell Associazione avrà, oltre ai poteri che gli venissero delegati dal Consiglio Direttivo, la firma e la rappresentanza generale dell Associazione, senza limitazione alcuna. Egli curerà l espletamento di tutte le formalità necessarie per la legale esistenza dell Associazione e viene delegato ad introdurre nel presente atto e nell allegato statuto tutte le modifiche, soppressioni e aggiunte che fossero richieste. 8) Spese, imposte e tasse relative alla costituzione dell Associazione sono a carico dell Associazione con il presente atto costituita. Fabrizio Cosi Giuseppe Cambareri
ALLEGATO A STATUTO dell associazione sportiva dilettantistica PODISTI DA MARTE Art. 1 Denominazione e sede E costituita l associazione sportiva dilettantistica non riconosciuta denominata Associazione Sportiva Dilettantistica Podisti da Marte, spendibile nei confronti dei terzi anche con la sigla ASD Podisti da Marte, con sede in Milano, Via Giuseppe Sacchi n. 3, la quale è retta dal seguente statuto. L associazione potrà costituire delle sezioni distaccate nei luoghi che riterrà più opportuni al fine di meglio raggiungere gli scopi sociali. La denominazione sociale può essere integrata con altre espressioni con delibera del Consiglio Direttivo. Art. 2 Scopo ed oggetto sociale L associazione è apolitica e non ha fini di lucro ed opera per fini sportivi, ricreativi e culturali per il soddisfacimento di interessi collettivi. Durante la vita dell associazione è preclusa la distribuzione, anche indiretta, di utili e avanzi di gestione nonché di fondi di riserve o capitale, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. L associazione ha per oggetto la promozione, l organizzazione e la pratica dell attività sportiva dilettantistica, in particolare della corsa e del podismo. A tale scopo, l associazione potrà organizzare e/o partecipare a gare podistiche e manifestazioni sportive dilettantistiche, gestire spazi pubblicitari in suddette gare, nonché promuovere ed organizzare eventi anche a scopo benefico per propagandare lo sport ed i valori della corsa e svolgere attività ricreative o culturali. Potrà altresì istituire corsi di formazione e addestramento e svolgere attività didattica per lo sport della corsa. L associazione potrà compiere ogni altra iniziativa ritenuta utile e/o opportuna per la promozione degli sport dilettantistici. I colori sociali (di seguito indicati come Colori Marziani ) sono il giallo, l arancione ed il rosso, singolarmente o in combinazione. Art. 3 - Affiliazione
L associazione accetta e si obbliga a conformarsi alle disposizioni del CONI ed ai regolamenti della Federazione Italiana Di Atletica Leggera FIDAL, nonché degli altri enti ai quali delibererà di affiliarsi. L associazione si impegna ad accettare eventuali provvedimenti disciplinari che gli organi competenti del CONI e/o della FIDAL dovessero adottare a suo carico, nonché le decisioni che le autorità federali dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico e disciplinare attinenti all attività sportiva. Costituiscono parte integrante del presente statuto le norme degli statuti e dei regolamenti federali nella parte relativa all organizzazione o alla gestione delle società affiliate. Art. 4 - Funzionamento L associazione garantisce la democraticità della sua struttura e l elettività delle cariche associative. L attività istituzionale ed il regolare funzionamento delle strutture dovranno essere garantiti dalle prestazioni volontarie degli aderenti all associazione (di seguito, per brevità, indicati come Marziani, da intendersi come sinonimo di Associati ai fini del presente Statuto), per le quali potranno essere riconosciuti, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e con delibera del Consiglio Direttivo, rimborsi e/o indennità (che potranno essere indennizzate mediante il riconoscimento di un compenso congruo rispetto all entità e la complessità dell impegno richiesto); nel caso la complessità, l entità nonché la specificità dell attività richiesta non possa essere assolta dai Marziani, sarà possibile assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo. Art. 5 Domanda di ammissione L associazione si può comporre di un numero illimitato di Marziani. Possono essere Marziani tutti coloro che ne facciano espressa domanda e siano accettati dal Consiglio Direttivo. L eventuale diniego di ammissione da parte del Consiglio Direttivo è insindacabile e non è soggetto ad appello. Ai Marziani sarà garantita uniformità di rapporto associativo e modalità associative volte ad assicurare l effettività del rapporto medesimo
senza limiti temporali e con diritto di voto, a condizione che abbiano la maggiore età. In caso di domanda di ammissione a Marziano presentata da minori di età, la stessa dovrà essere controfirmata dagli esercenti la potestà parentale. Il Consiglio Direttivo potrà procedere alla attribuzione della qualifica di Marziani Sostenitori per quei Marziani che si contraddistinguano per contribuzioni volontarie e liberali dell associazione, in aggiunta al versamento delle quote associative annuali. La predetta qualifica ha solo funzione onorifica e non attribuisce ai Marziani interessati alcun diritto diverso o maggiore rispetto a quelli che il presente statuto riconosce ai Marziani ordinari. Art. 6 - Durata L associazione ha durata illimitata e potrà essere sciolta con delibera dell assemblea straordinaria dei Marziani. Art. 7 - Patrimonio Il patrimonio dell associazione è costituito dalle entrate delle quote associative, determinate annualmente dal Consiglio Direttivo, dai beni acquistati o pervenuti comunque da privati o enti, dalle contribuzioni o erogazioni liberali di Marziani, privati od enti, dalle entrate commerciali connesse all attività istituzionale, dalle eventuali sovvenzioni del CONI, delle Federazioni sportive o di altri enti, dai premi e dai trofei vinti ed in genere dai proventi delle varie attività organizzate dai Podisti da Marte. La quota e/o gli eventuali contributi associativi sono intrasmissibili, sia per atto tra vivi che mortis causa. Art. 9 Decadenza dei soci I Marziani cessano di appartenere all associazione nei seguenti casi: a) per recesso volontario; b) per mancato rinnovo dell iscrizione annuale; c) per esclusione, deliberata a maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Direttivo e previa audizione del Marziano interessato, in caso di violazioni degli obblighi derivanti dal
presente statuto o dai regolamenti, o di comportamenti disonorevoli e contrari allo spirito ed alle finalità dell associazione. La delibera di esclusione deve essere ratificata dall assemblea dei Marziani, alla cui riunione deve essere convocato il Marziano interessato. Il Marziano escluso con provvedimento definitivo non potrà essere più ammesso. Art. 10 - Organi Sono organi dell associazione: a) l assemblea generale dei Marziani; b) il Consiglio Direttivo; c) il Presidente. Art. 11 - Assemblea L assemblea generale dei Marziani è la riunione in forma collegiale degli Associati ed è il massimo organo deliberativo dell associazione. L assemblea è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie. All assemblea sono demandate tutte le decisioni concernenti l attività necessaria per il conseguimento della finalità associativa. Art. 12 Compiti dell Assemblea L assemblea riunita in via ordinaria approva il rendiconto economico e finanziario dell anno precedente ed il bilancio preventivo per il successivo esercizio sociale. L assemblea ordinaria nomina per elezione i componenti del Consiglio Direttivo. L assemblea è convocata in via straordinaria per deliberare le modifiche statutarie o lo scioglimento dell associazione, ovvero in ogni caso in cui il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno o vi sia la richiesta di almeno la metà più uno dei Marziani, i quali devono indicare l argomento della riunione. Le assemblee sono presiedute dal Presidente del Consiglio Direttivo: in caso di sua assenza o impedimento, dal Vice-Presidente o, in mancanza, da una delle persone legittimamente intervenute all assemblea e designata dalla maggioranza dei Marziani presenti. L assemblea nomina un segretario il quale redige il verbale dell assemblea, che dovrà quindi essere conservato agli atti dell associazione e inserito in apposito libro verbali assemblea tenuto
presso la sede dell associazione e di cui ogni Marziano può prendere visione. Il Presidente dirige e regola le discussioni e stabilisce le modalità e l ordine delle votazioni. Art. 13 Convocazione e costituzione dell Assemblea L assemblea deve riunirsi almeno una volta all anno entro quattro mesi dalla chiusura dell esercizio sociale per l approvazione del rendiconto economico e finanziario. L assemblea è convocata con delibera del Consiglio Direttivo, ovvero su richiesta di almeno la metà più uno dei Marziani. La convocazione dell assemblea ordinaria avverrà minimo otto giorni prima mediante affissione di avviso nella sede dell associazione. Nella convocazione dell assemblea devono essere indicati il giorno, il luogo e l ora dell adunanza e l elenco delle materie da trattare. Potranno prendere parte alle assemblee ordinarie e straordinarie dell associazione i Marziani in regola con il versamento della quota annuale. Avranno diritto di voto solo i Marziani maggiorenni. Ogni Marziano partecipante all assemblea con voto deliberativo ha diritto ad un solo voto. Ogni Marziano può farsi rappresentare nell assemblea da altro Marziano purché munito di delega scritta; ogni Marziano non può essere portatore di più di una delega. L assemblea è validamente costituita, in prima convocazione, quando sia presente la maggioranza (metà più uno) dei Marziani aventi diritto di voto deliberativo; in seconda convocazione qualunque sia il numero degli intervenuti. Le delibere dell assemblea ordinaria e straordinaria sono validamente assunte a maggioranza dei voti espressi dai Marziani presenti. Le modifiche dello Statuto sono validamente approvate solo se siano poste all ordine del giorno dell assemblea straordinaria dei Marziani ed ottengano, in prima o in seconda convocazione, il voto favorevole di tanti Marziani che rappresentino almeno il 75% (settantacinque per cento) dei presenti e la maggioranza (metà più uno) dei Marziani aventi diritto a voto deliberativo. Art.14 - Presidente
Il Presidente dell associazione è eletto dal Consiglio Direttivo tra i suoi membri, salvo che in sede di prima nomina, ove tale elezione viene fatta nell atto costitutivo sottoscritto dai Marziani fondatori. Il Presidente dei Podisti da Marte avrà, oltre ai poteri che gli venissero delegati dal Consiglio Direttivo, la firma e la rappresentanza generale dei Podisti da Marte, senza limitazione alcuna, e ne manifesta la volontà. Il Consiglio Direttivo potrà procedere alla attribuzione della carica onorifica e non operativa di Presidente Marziano Onorario a personaggi del mondo dello sport, e della corsa in particolare, che si siano contraddistinti per risultati sportivi e/o per esempio di valori etici e sportivi. Art. 15 Vice Presidente Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o di impedimento temporaneo ed in quelle mansioni nelle quali venga e- spressamente delegato. Art. 16 Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 2 (due) Marziani fino ad un massimo di 5 (cinque) Marziani eletti dall assemblea ordinaria dei Marziani, salvo che in sede di prima nomina, ove l elezione viene fatta nell atto costitutivo sottoscritto dai Marziani fondatori. Nel proprio ambito il Consiglio Direttivo nomina il Presidente, il Vicepresidente ed il Segretario. Il Consiglio Direttivo dura in carica 5 (cinque) anni ed i suoi componenti sono rieleggibili. Possono ricoprire cariche sociali i Marziani in regola con il pagamento delle quote associative che siano maggiorenni; che non ricoprano cariche sociali in altre società ed associazioni sportive dilettantistiche affiliate ai medesimi enti e federazioni ai quali l associazione delibera di aderire; che non abbiano riportato condanne passate in giudicato per delitti non colposi e non siano stati assoggettati da parte del CONI o di una qualsiasi delle Federazioni sportive nazionali ad esso aderenti a squalifiche o sospensioni per periodi complessivamente intesi non superiori ad un anno. Il Consiglio Direttivo:
a) dirige l associazione con tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, con la sola esclusione dei compiti che il presente statuto attribuisce all assemblea; b) delibera sulle domande di ammissione dei Marziani; c) redige il bilancio preventivo ed il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all assemblea dei Marziani; d) determina l importo delle quote associative annuali, fissandone altresì le modalità di pagamento; e) delibera in ordine alla elezione dei Marziani Sostenitori ai sensi del precedente art. 5; f) fissa le date delle assemblee ordinarie dei Marziani da indire almeno una volta all anno e convoca l assemblea straordinaria qualora lo reputi necessario o venga chiesto dai Marziani; g) redige, nel rispetto dei principi fondamentali dello statuto, gli eventuali regolamenti interni relativi all attività sociale da sottoporre all approvazione dell assemblea dei Marziani; h) adotta i provvedimenti di esclusione verso i Marziani, qualora si dovessero rendere necessari, da ratificarsi da parte dell assemblea; i) attua le finalità previste dallo statuto e le decisioni dell assemblea marziana. Le riunioni del Consiglio sono convocate dal Presidente che ne fissa l ordine del giorno, senza formalità alcuna. La riunione del Consiglio è valida quando vi partecipi almeno la metà dei suoi componenti o, in caso di Consiglio Direttivo composto da due membri, quando siano presenti entrambi. Le deliberazioni del Consiglio sono valide se assunte con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità di voto, prevale il voto del Presidente. Le deliberazioni del Consiglio vengono fatte constare da un verbale sottoscritto da chi ha presieduto la riunione e dal segretario e vengono inserite nel libro dei verbali del consiglio direttivo, tenuto presso la sede dell associazione e di cui ogni Marziano può prendere visione. Art. 18 Decadenza degli organi associativi
I componenti del Consiglio Direttivo vengono a mancare per scadenza dell incarico, dimissioni o revoca. La revoca viene deliberata dall assemblea dei Marziani, purchè approvata da tanti Marziani che rappresentino almeno il 75% (settantacinque per cento) dei Marziani aventi diritto di voto. Qualora nel corso di un esercizio sociale venga a mancare per qualunque ragione la maggioranza dei consiglieri, l intero Consiglio Direttivo dovrà considerarsi decaduto e dovrà essere convocata l assemblea per la nomina del nuovo organo sociale. Art. 19 Rendiconto economico finanziario e bilancio preventivo Il Consiglio Direttivo redige il bilancio preventivo e il rendiconto economico finanziario da sottoporre all approvazione assembleare. Ogni Marziano, in occasione dell approvazione, potrà avere accesso a detti documenti. Il rendiconto economico finanziario deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economico-finanziaria della associazione, nel rispetto dei principi di trasparenza nei confronti dei Marziani. Art. 20 Anno sociale L anno sociale e l esercizio finanziario iniziano il primo gennaio e terminano il 31 dicembre di ciascun anno. Art. 21 Scioglimento e devoluzione del patrimonio Lo scioglimento dell associazione è deliberato dall assemblea straordinaria dei Marziani con il voto favorevole, sia in prima che in seconda convocazione, di tanti associati che rappresentino almeno il 75% (settantacinque per cento) dei presenti ed il 60% (sessanta per cento) degli associati aventi diritto a voto deliberativo. In caso di scioglimento dell associazione, il patrimonio residuo dopo la liquidazione dovrà essere devoluto, seconda la delibera dell assemblea che decide lo scioglimento, ad altra associazione che persegua finalità sportive o avente fini di pubblica utilità, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge. Art. 22 Clausola compromissoria
Tutte le controversie insorgenti tra l associazione ed i Marziani e tra i Marziani medesimi saranno devolute all esclusiva competenza di un Collegio arbitrale costituito secondo le regole previste dalla FIDAL. In tutti i casi in cui, per qualsivoglia motivo, non fosse possibile comporre il Collegio arbitrale secondo le indicazioni della FIDAL, questo sarà composto da 3 (tre) arbitri, due dei quali nominati dalle parti, ed il terzo, con funzioni di Presidente, dagli arbitri così designati, o, in difetto, dal Presidente del Tribunale di Milano. L arbitrato avrà sede in Milano e il Collegio giudicherà ed adotterà il lodo con la massima libertà di forma dovendosi considerare ad ogni effetto come irrituale. Art. 23 Norma di rinvio Per quanto non previsto dal presente statuto si applicano, in quanto compatibili, le norme degli artt. 36 e ss. del Codice Civile e le disposizioni di legge vigenti. Fabrizio Cosi Giuseppe Cambareri