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cop 21-02-2008 11:53 Pagina 1 Provincia di Pavia Settore Suolo e Rifiuti Unità Operativa Rifiuti Osservatorio Provinciale Rifiuti Provincia di Pavia Settore Suolo e Rifiuti Unità Operativa Rifiuti Osservatorio Provinciale Rifiuti

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Dirigente U.O. Rifiuti: Gustavo Lodigiani Responsabile U.S. Rifiuti Urbani e Gestione del contenzioso: Walter Gaulio Redazione documento a cura di: Paola Vizio

La Provincia di Pavia dedica, da sempre, grande attenzione alle politiche di gestione del territorio spesso conseguite attraverso l acquisizione e l analisi di quegli elementi conoscitivi di base che sono imprescindibili per una corretta pianificazione degli interventi compatibili con la salvaguardia dell ambiente. In tal senso l Osservatorio Provinciale sui Rifiuti è la struttura che raccoglie le informazioni relative alla gestione e alla verifica del composito e articolato processo legato alla produzione dei rifiuti, soprattutto di origine urbana, della nostra provincia. Il rapporto che ogni anno scaturisce dal lavoro dell Osservatorio, costituisce una risposta oggettiva e trasparente alla sempre crescente domanda di informazione ambientale da parte dei cittadini e un valido strumento di confronto e di discussione che permette alle Amministrazioni comunali e ai gestori del servizio di raccolta dei rifiuti di avere ulteriori elementi di valutazione sull efficacia dei servizi erogati alla comunità pavese. Il rapporto si basa sulla rilevazione, analisi e aggregazione dei dati comunali anche per quanto attiene la raccolta differenziata, intesa esclusivamente come quella derivante dalle fasi di raggruppamento dei rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee al momento della raccolta. Dall analisi dei dati raccolti emergono aspetti negativi quali la crescita della produzione pro-capite dei rifiuti, superiore alla media regionale e una lieve flessione della percentuale di raccolta differenziata, decisamente inferiore alla media regionale ed agli indirizzi previsti dal D.Lgs n. 152 del 03/04/2006. Tra gli aspetti positivi del sistema di gestione dei rifiuti va segnalata, grazie alla presenza di impianti tecnologicamente avanzati, l autosufficienza di trattamento dell indifferenziato urbano, preliminare a qualsiasi conferimento in discarica. Questa modalità di gestione pone la Provincia di Pavia ad un livello di eccellenza in ambito sia regionale che nazionale e permette di conseguire risultati che sono in linea con gli obiettivi di riduzione di smaltimento dei rifiuti in discarica, previsti dal D.Lgs n. 36 del 13/01/2003. Confidiamo che questa pubblicazione possa dimostrarsi un utile strumento di valutazione che alimenti nuove proposte per migliorare l efficienza del sistema di gestione dei rifiuti in provincia, in particolar modo in questa fase in cui l Ente è impegnato a redigere e adottare il nuovo Piano Rifiuti.

Indice Introduzione pag. 7 La Produzione di Rifiuti Urbani pag. 11 La Raccolta Differenziata pag. 22 Le iniziative della Provincia pag. 40 Il Sistema di Trattamento dei Rifiuti Urbani pag. 43 Il destino dei Rifiuti Urbani pag. 57 Conclusioni pag. 59

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 7 Introduzione Iniziamo... dall inizio presentando il nostro territorio a chi ancora non lo conosce: la provincia di Pavia è situata nella parte sud-occidentale della Lombardia, ha una superficie di 2.965 km2 e confina a nord con le province di Novara, Milano e Lodi, a est con la provincia di Piacenza e ad ovest con le province di Alessandria e Vercelli. Pur essendo prevalentemente pianeggiante (il 74% del territorio è situato nella pianura Padana), ha anche una parte collinare (16%) e una zona montana (10%). La provincia di Pavia è storicamente suddivisa in tre zone nettamente distinte non solo geograficamente ma anche per economia, cultura, tradizioni e, come vedremo, produzione di rifiuti urbani. I confini delle tre zone non sono politici ma naturali nel senso che sono tracciati dai due maggiori fiumi che attraversano la provincia: il Po, che scorrendo da ovest verso est costituisce il limite settentrionale dell Oltrepò Pavese, e il Ticino che scorrendo da nord verso sud divide la Lomellina (ad ovest) dal Pavese (ad est). La popolazione provinciale, che nel 2006 ammontava a 522.331 abitanti, è distribuita su 190 Comuni, 51 dei quali si trovano nel Pavese, 60 in Lomellina e 79 in Oltrepò. I tre maggiori Comuni, capoluoghi delle tre zone, sono Pavia, Vigevano e Voghera e raggruppano il 32% della popolazione e il 23% del territorio provinciale, ma per il resto vi è una netta prevalenza dei Comuni medio piccoli: più specificamente vi sono 5 Comuni con più di 10.000 abitanti, 16 con una popolazione compresa tra 5.000 e 10.000, 81 Comuni con una popolazione compresa tra 1.000 e 5.000 e ben 88 con una popolazione inferiore ai 1.000 abitanti (2 dei quali addirittura sotto i 100 abitanti!!). Anche la densità abitativa in provincia di Pavia è piuttosto bassa: nel 2006 infatti si è assestata sui 176 ab/kmq a fronte di una media regionale di 400 ab/kmq. Per semplificare la lettura dei dati anche da parte di chi non conosce la nostra zona, abbiamo pensato di fornire (FIGURA 1) un inquadramento della provincia con la disposizione dei Comuni: in questo modo oltre a conoscere la collocazione geografica di ogni Comune all interno del territorio provinciale si può determinare a quale zona esso appartiene.

8 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 FIGURA 1: il territorio della Provincia di Pavia con la localizzazione dei Comuni. I COMUNI 1 Alagna 2 Albaredo Arnaboldi 3 Albonese 4 Albuzzano 5 Arena Po 6 Badia Pavese 7 Bagnaria 8 Barbianello 9 Bascapè 10 Bastida dè Dossi 11 Bastida Pancarana 12 Battuda 13 Belgioioso 14 Bereguardo 15 Borgarello 16 Borgo Priolo 17 Borgoratto Mormorolo 18 Borgo San Siro 19 Bornasco 20 Bosnasco 21 Brallo di Pregola 22 Breme 23 Bressana Bottarone 24 Broni 25 Calvignano 26 Campospinoso 27 Candia Lomellina 28 Canevino 29 Canneto Pavese 30 Carbonara al Ticino 31 Casanova Lonati 32 Casatisma 33 Casei Gerola

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 9 34 Casorate Primo 35 Cassolnovo 36 Castana 37 Casteggio 38 Castelletto di Branduzzo 39 Castello d Agogna 40 Castelnovetto 41 Cava Manara 42 Cecima 43 Ceranova 44 Ceretto Lomellina 45 Cergnago 46 Certosa di Pavia 47 Cervesina 48 Chignolo Po 49 Cigognola 50 Cilavegna 51 Codevilla 52 Confienza 53 Copiano 54 Corana 55 Cornale 56 Corteolona 57 Corvino San Quirico 58 Costa de Nobili 59 Cozzo 60 Cura Carpignano 61 Dorno 62 Ferrera Erbognone 63 Filighera 64 Fortunago 65 Frascarolo 66 Galliavola 67 Gambarana 68 Gambolò 69 Garlasco 70 Genzone 71 Gerenzago 72 Giussago 73 Godiasco 74 Golferenzo 75 Gravellona Lomellina 76 Gropello Cairoli 77 Inverno e Monteleone 78 Landriano 79 Langosco 80 Lardirago 81 Linarolo 82 Lirio 83 Lomello 84 Lungavilla 85 Magherno 86 Marcignago 87 Marzano 88 Mede 89 Menconico 90 Mezzana Bigli 91 Mezzana Rabattone 92 Mezzanino 93 Miradolo Terme 94 Montalto Pavese 95 Montebello della Battaglia 96 Montecalvo Versiggia 97 Montescano 98 Montesegale 99 Monticelli Pavese 100 Montù Beccaria 101 Mornico Losana 102 Mortara 103 Nicorvo 104 Olevano di Lomellina 105 Oliva Gessi 106 Ottobiano 107 Palestro 108 Pancarana 109 Parona 110 Pavia 111 Pietra de Giorgi 112 Pieve Albignola 113 Pieve del Cairo 114 Pieve Porto Morone 115 Pinarolo Po 116 Pizzale 117 Ponte Nizza 118 Portalbera 119 Rea 120 Redavalle 121 Retorbido 122 Rivanazzano 123 Robbio 124 Robecco Pavese 125 Rocca de Giorgi 126 Rocca Susella 127 Rognano 128 Romagnese 129 Roncaro 130 Rosasco 131 Rovescala 132 Ruino 133 San Cipriano Po 134 San Damiano al Colle 135 San Genesio ed Uniti 136 San Giorgio di Lomellina 137 San Martino Siccomario 138 Sannazzaro de Burgondi 139 Santa Cristina e Bissone 140 Santa Giuletta 141 Sant Alessio con Vialone 142 Santa Margherita di Staffora 143 Santa Maria della Versa 144 Sant Angelo Lomellina 145 San Zenone al Po 146 Sartirana Lomellina 147 Scaldasole 148 Semiana 149 Silvano Pietra 150 Siziano 151 Sommo 152 Spessa 153 Stradella 154 Suardi 155 Torrazza Coste 156 Torre Beretti e Castellaro 157 Torre d Arese 158 Torre de Negri 159 Torre d Isola 160 Torrevecchia Pia 161 Torricella Verzate 162 Travacò Siccomario 163 Trivolzio 164 Tromello 165 Trovo 166 Val di Nizza 167 Valeggio 168 Valle Lomellina 169 Valle Salimbene 170 Valverde 171 Varzi 172 Velezzo Lomellina 173 Vellezzo Bellini 174 Verretto 175 Verrua Po 176 Vidigulfo 177 Vigevano 178 Villa Biscossi 179 Villanova d Ardenghi 180 Villanterio 181 Vistarino 182 Voghera 183 Volpara 184 Zavattarello 185 Zeccone 186 Zeme 187 Zenevredo 188 Zerbo 189 Zerbolò 190 Zinasco

10 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 L argomento rifiuti in questi ultimi anni è diventato molto attuale, un po per le emergenze che hanno investito il nostro Paese un po perchè con la crescita economica sono aumentati i consumi e quindi gli scarti derivanti dalla produzione e dall utilizzo dei beni, creando seri problemi di gestione. La difficoltà sta nel riuscire a disallineare crescita economica e produzione di rifiuti, che dalla rivoluzione industriale in poi sono aumentate di pari passo, ma questo significa trovare un nuovo modello di sviluppo che soddisfi i cittadini e nel contempo produca meno rifiuti. Si deve puntare anzitutto sulla prevenzione dei rifiuti (con prodotti con una vita più lunga e in generale con una società dematerializzata) e solo in secondo luogo sul loro recupero nella produzione di materia ed energia. Sono molti i soggetti che possono agire per questo cambio di rotta: il governo nazionale, che può attuare e investire su tecnologie pulite, strumenti economici, analisi del ciclo di vita dei prodotti, marchi ecologici, accordi con i settori produttivi e sviluppo del mercato dei prodotti riciclati, per esempio con il Green Public Procurement (le politiche di acquisti verdi per le pubbliche amministrazioni), le Regioni e le Province, responsabili della pianificazione, i Comuni, con la formazione e informazione dei cittadini e la realizzazione di sistemi di gestione dei rifiuti ottimali, il sistema produttivo, che può attuare politiche di riduzione degli imballaggi, sottoscrivere accordi volontari, adottare marchi ecologici, il sistema distributivo, con la diffusione di sistemi di refill e ricariche a minor contenuto di imballaggi, i gestori del servizio di raccolta dei rifiuti, che possono puntare su modalità che assicurino elevati livelli di intercettazione e migliore qualità della raccolta differenziata, i gestori degli impianti, che hanno il dovere di utilizzare le migliori tecnologie per la sicurezza dell ambiente e per la salute dei cittadini, tutti i cittadini, che con il loro comportamento influenzano la qualità della raccolta dei rifiuti, in particolare della raccolta differenziata, con le loro scelte di acquisto possono indirizzare il mercato verso i prodotti riciclati o comunque ecologici e con il compostaggio domestico possono attuare l obiettivo più importante: la riduzione della produzione di rifiuti.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 11 La Produzione di Rifiuti Urbani I rifiuti urbani prodotti nel corso del 2006 in provincia di Pavia sono stati 299.690 tonnellate, 13.000 tonnellate (pari al 4,5%) in più rispetto all anno precedente. Tale cifra può essere così suddivisa tra le macrocategorie rifiuti indifferenziati, spazzamento stradale, rifiuti urbani residuali, rifiuti ingombranti e raccolta differenziata: Rind 1 Ss 2 RUr 3 RI 4 RD 5 RU 6 RD 7 (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (%) 207.849 7.000 214.849 9.373 75.468 299.690 25,18 Se andiamo a verificare dove si sono concentrati gli aumenti maggiori scopriamo che i rifiuti indifferenziati sono cresciuti di circa 9.000 tonnellate (+ 4,5%), lo spazzamento stradale di 1.500 tonnellate (+ 26,2%) e la raccolta differenziata di 2.500 tonnellate (+ 3,5%) mentre i rifiuti ingombranti sono rimasti stabili. Questo spiega perchè nonostante il quantitativo di rifiuti intercettati con la raccolta differenziata sia aumentato la percentuale di raccolta differenziata è scesa, seppur in maniera lieve, dal 25,44% al 25,18%. In effetti anche se l indicatore di gran lunga più utilizzato per valutare se un territorio, città, provincia, regione, abbia raggiunto buoni risultati nel campo dei rifiuti è la percentuale di raccolta differenziata, sia a livello europeo che nazionale l obiettivo primario è sempre indicato nella prevenzione della produzione di rifiuti mentre il recupero di materia e di energia cui è finalizzata la raccolta differenziata si colloca al secondo posto. La raccolta differenziata infatti più che un fine è un mezzo per diminuire la quantità di rifiuti a smaltimento, assicurare il corretto trattamento dei rifiuti pericolosi e aumentare sia la quantità che la qualità 1 Rind: rifiuti indifferenziati, esclusi lo spazzamento stradale, gli inerti e i rifiuti cimiteriali. 2 Ss: rifiuti derivanti dallo spazzamento stradale. 3 RUr: rifiuti urbani residuali (rifiuti indifferenziati, compreso lo spazzamento stradale esclusi gli inerti e i rifiuti cimiteriali, quindi pari a Rind + Ss). 4 RI: rifiuti ingombranti (solo la quota a smaltimento perché la parte a recupero rientra nella RD). 5 RD: rifiuti pericolosi e non raccolti con modalità separata (compresi gli ingombranti a recupero). 6 RU: rifiuti urbani totali (RUr + RI + RD). 7 RD (%): (RD/RU)*100.

12 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 di materia ed energia recuperate. Il traguardo finale di ogni amministrazione dovrebbe quindi essere un buon sistema integrato della gestione dei rifiuti, in cui le varie componenti, numero di frazioni raccolte, modalità di raccolta, compostaggio domestico, buona impiantistica, educazione dei cittadini, siano pianificate in maniera sinergica. Tornando al nostro territorio la FIGURA 2 mostra la percentuale di ogni macrocategoria nella produzione totale di rifiuti urbani. FIGURA 2: suddivisione dei rifiuti urbani nelle tre macrocategorie, 2006 Ogni cittadino residente in provincia di Pavia nel 2006 ha prodotto in media, ogni giorno, 1,57 kg di rifiuti urbani contro una media regionale di 1,42 kg ma all interno dei confini provinciali coesistono realtà molto differenti, come si può dedurre dalla FIGURA 3 che segue. Già a colpo d occhio si ha la conferma di quanto emerso negli anni precedenti: in Oltrepò la produzione pro capite di rifiuti è più alta rispetto alle altre zone, al secondo posto troviamo la Lomellina mentre il Pavese presenta i valori più bassi. Le cause dell elevata produzione potrebbero dunque essere legate agli aspetti geomorfologici del territorio poiché l Oltrepò rappresenta la parte collinare, e a tratti montana, della provincia mentre le altre due zone sono pianeggianti ma sarebbe interessante fare un indagine approfondita sulla propensione alla produzione di rifiuti.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 13 FIGURA 3: mappa della produzione pro capite giornaliera di rifiuti urbani, 2006 In TABELLA 1 vengono presentati i dati provinciali sulla produzione di rifiuti urbani (totali e pro capite) e sulla raccolta differenziata (totale e percentuale) dal 1993 al 2006. TABELLA 1: produzione totale e pro capite di rifiuti urbani, raccolta differenziata in tonnellate e percentuale, 1993-2006 anno RU RU RU RD RD (tonn) (kg/ab giorno) (kg/ab anno) (tonn) (%) 1993 230.467 1,27 463 9.960 4,32% 1994 240.696 1,33 486 12.742 5,29% 1995 232.782 1,29 470 15.993 6,87% 1996 235.582 1,30 475 19.766 8,39% 1997 240.346 1,33 487 26.198 10,90% 1998 233.420 1,30 475 37.312 15,98% 1999 249.398 1,38 503 45.981 18,44% 2000 262.520 1,46 534 52.782 20,11% 2001 270.093 1,48 540 53.862 19,94% 2002 275.296 1,50 549 60.851 22,10% 2003 268.776 1,45 529 62.494 23,25% 2004 281.072 1,51 550 67.787 24,12% 2005 286.685 1,52 555 72.929 25,44% 2006 299.690 1,57 574 75.468 25,18%

14 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Per rendere immediato l andamento di queste grandezze negli anni nelle prossime figure si presentano i medesimi dati sotto forma di grafico. La FIGURA 4 mostra l andamento della produzione di rifiuti urbani totali, ma poiché questa grandezza può essere influenzata dai flussi abitativi, in figura 5 si riporta il trend della popolazione nello stesso arco temporale. Dall analisi contestuale di queste due grandezze deriva la produzione pro capite giornaliera di rifiuti, che è un buon indice della tendenza di una comunità a produrre minori o maggiori quantità di rifiuto. FIGURA 4: produzione totale di rifiuti urbani in provincia di Pavia, 1993-2006 tonnellate anno FIGURA 5: popolazione in provincia di Pavia, 1993-2006 abitanti anno Come si vede in FIGURA 6, la produzione pro capite giornaliera di rifiuti urbani tra il 1998 e il 2006 ha mostrato un notevole aumento (+21% in otto anni) e un trend in costante crescita, se si esclude il picco negativo del 2003. Il trend è identico a quello della produzione totale, cambia il tasso di variazione (ad esempio nell ultimo anno, a fronte di un aumento della produzione totale di rifiuti del 4,5% e con una crescita della popolazione dell 1,2% la produzione pro capite giornaliera è salita del 3,3%).

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 15 FIGURA 6: produzione pro capite giornaliera di rifiuti urbani, 1993-2006 Kg./ab. giorno anno Analizzando i dati sulla produzione giornaliera di tutte le province lombarde emerge che la provincia di Pavia, con i suoi 1,57 kg di rifiuti urbani pro capite, è seconda solo a Brescia e che supera la media regionale (1,42 kg) del 10%. Sarebbe interessante scoprire quali condizioni, iniziative, politiche provocano situazioni così differenti. Per approfondire questa questione si è voluto allargare il confronto all intera penisola: in FIGURA 7 si confronta la produzione pro capite annua di rifiuti urbani della provincia di Pavia, della Lombardia e dell Italia per gli anni dal 1998 al 2006. Il dato 2006 riferito alla nostra provincia è decisamente più alto di quello regionale (574 kg contro 518 kg) mentre i dati nazionali si fermano al 2005 perchè al momento non è ancora disponibile l aggiornamento 2006. Anche se la produzione è in crescita ovunque ciò che emerge chiaramente è che la produzione pavese è superiore alle altre due per tutti gli anni presi in esame e che se da una parte l andamento è assimilabile a quello regionale dall altra i quantitativi sono più vicini ai dati nazionali che a quelli lombardi. Alla luce di tutto ciò si profila una spiegazione aggiuntiva per il basso livello e la lenta crescita della percentuale di raccolta differenziata, non più legati solo ad un sistema di raccolta non sufficientemente sviluppato e diffuso ma anche ad una continua crescita della produzione di rifiuti che attenua le migliori prestazioni in termini di rifiuti raccolti con modalità separata. Aver scoperto una delle cause del basso livello di raccolta differenziata è certamente un primo passo avanti verso la ricerca di una soluzione, anche se non è semplice influenzare una grandezza che dipende fortemente dal sistema produttivo e dallo stile di vita della popolazione.

16 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 produzione rifiuti urbani (Kg/ab) FIGURA 7: produzione di rifiuti urbani pro capite in Provincia di Pavia, Lombardia e Italia, 1998-2006 * anno * per l Italia il dato 2006 non è al momento disponibile FONTE - dati Lombardia: ARPA Lombardia - dati Italia: APAT-ONR La TABELLA 2 che segue riporta i principali dati sui rifiuti urbani per tutti i Comuni della provincia.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 17 Tabella 2: principali dati sui rifiuti urbani a livello comunale, 2006 Comune Abitanti Rind Ss RI RD RD RU RU RU % RD (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (kg/ab g) (tonn) (kg/ab) (kg/ab g) Alagna 903 311 10 106 0,32 428 474,06 1,30 24,87% Albaredo Arnaboldi 203 87 3 0,05 34 0,46 124 612,38 1,68 27,63% Albonese 507 175 22 65 0,35 263 517,92 1,42 24,93% Albuzzano 2.754 563 35 3 325 0,32 927 336,53 0,92 35,11% Arena Po 1.618 690 27 0,39 275 0,47 992 613,22 1,68 27,73% Badia Pavese 400 124 8 2 59 0,41 193 482,23 1,32 30,73% Bagnaria 643 308 16 2 33 0,14 358 556,55 1,52 9,19% Barbianello 846 361 0,21 143 0,46 504 595,64 1,63 28,41% Bascapè 1.700 487 79 270 0,44 836 491,64 1,35 32,32% Bastida de' Dossi 178 80 6 3 32 0,49 121 679,06 1,86 26,37% Bastida Pancarana 988 323 58 180 0,50 562 568,37 1,56 32,13% Battuda 368 132 35 0,26 167 453,80 1,24 21,20% Belgioioso 6.034 1.255 152 446 1.171 0,53 3.023 501,07 1,37 38,73% Bereguardo 2.704 824 149 407 0,41 1.381 510,54 1,40 29,50% Borgarello 2.500 840 11 2 361 0,40 1.214 485,54 1,33 29,70% Borgo Priolo 1.380 648 19 3 53 0,10 723 524,14 1,44 7,29% Borgo San Siro 1.049 362 30 123 0,32 514 490,36 1,34 23,95% Borgoratto Mormorolo 425 196 2 10 0,06 208 490,13 1,34 4,83% Bornasco 2.197 576 52 203 0,25 831 378,27 1,04 24,39% Bosnasco 621 265 0,15 105 0,46 370 595,64 1,63 28,41% Brallo di Pregola 781 428 13 25 0,09 466 596,93 1,64 5,26% Breme 879 303 32 109 0,34 445 505,70 1,39 24,57% Bressana Bottarone 3.400 1.449 57 1 575 0,46 2.082 612,38 1,68 27,63% Broni 9.360 3.989 157 2 1.591 0,47 5.740 613,21 1,68 27,73% Calvignano 120 53 0,03 21 0,48 74 615,48 1,69 28,40% Campospinoso 847 361 14 0,21 143 0,46 519 612,38 1,68 27,63% Candia Lomellina 1.632 563 31 58 183 0,31 835 511,50 1,40 21,90% Canevino 123 52 0,03 21 0,46 73 595,65 1,63 28,41% Canneto Pavese 1.411 601 0,34 239 0,46 840 595,64 1,63 28,41% Carbonara al Ticino 1.468 346 8 1 95 0,36 549 374,21 1,03 35,50% Casanova Lonati 481 205 8 0,12 81 0,46 295 612,37 1,68 27,63% Casatisma 835 388 16 68 0,22 472 565,71 1,55 14,40% Casei Gerola 2.564 1.396 52 90 356 0,38 1.894 738,65 2,02 18,77% Casorate Primo 7.820 2.070 147 255 1.084 0,38 3.555 454,64 1,25 30,48% Casteggio 6.401 3.636 128 206 664 0,28 4.633 723,87 1,98 14,34% Castelletto di Branduzzo 1.054 479 12 195 0,51 686 650,51 1,78 28,37% Castello d'agogna 1.043 360 21 127 0,33 508 487,09 1,33 25,01% Castelnovetto 670 231 21 77 0,31 329 491,15 1,35 23,28% Cava Manara 6.201 2.516 49 2 942 0,42 3.509 565,86 1,55 26,85% Cecima 268 151 3 17 0,18 172 640,97 1,76 10,17% Ceranova 1.475 449 55 174 0,32 678 459,64 1,26 25,66% Ceretto Lomellina 218 75 7 29 0,36 111 508,33 1,39 26,01%

Cergnago 777 268 28 93 0,33 389 500,36 1,37 23,86% Certosa di Pavia 3.753 1.166 67 2 490 0,36 1.725 459,62 1,26 28,40% Cervesina 1.164 607 8 170 0,40 785 674,49 1,85 21,68 Chignolo Po 3.633 1.000 65 154 558 0,42 1.778 489,34 1,34 31,39% Cigognola 1.397 595 0,34 238 0,47 833 596,50 1,63 28,51% Cilavegna 5.352 2.051 80 282 912 0,47 3.324 621,14 1,70 27,43% Codevilla 979 497 11 6 75 0,21 589 601,55 1,65 12,81% Confienza 1.669 575 15 195 0,32 785 470,23 1,29 24,79% Copiano 1.589 371 49 74 257 0,44 751 472,33 1,29 34,20% Corana 781 394 32 67 0,24 493 631,85 1,73 13,64% Cornale 747 361 17 5 150 0,55 533 713,73 1,96 28,13% Corteolona 2.122 461 33 176 313 0,40 983 463,43 1,27 31,88% Corvino San Quirico 1.085 462 0,26 184 0,46 646 595,64 1,63 28,41% Costa de' Nobili 371 75 30 65 0,48 169 455,80 1,25 38,43% Cozzo 439 151 17 58 0,36 226 515,17 1,41 25,70% Cura Carpignano 3.319 1.454 374 2 546 0,45 2.377 716,13 1,96 22,99% Dorno 4.479 1.716 91 166 588 0,36 2.561 571,79 1,57 22,97% Ferrera Erbognone 1.122 387 30 168 0,41 585 521,55 1,43 28,70% Filighera 848 192 25 59 126 0,41 402 473,71 1,30 31,38% Fortunago 402 214 1 20 0,14 236 586,39 1,61 8,65% Frascarolo 1.270 434 55 137 0,30 626 492,97 1,35 21,86% Galliavola 245 84 27 0,30 111 452,97 1,24 23,89% Gambarana 280 70 29 35 0,34 134 479,21 1,31 26,27% Gambolò 9.633 3.690 132 196 1.106 0,31 5.124 531,96 1,46 21,59% Garlasco 9.417 3.647 167 125 1.451 0,42 5.390 572,42 1,57 26,91% Genzone 351 78 12 19 52 0,41 161 459,77 1,26 32,33% Gerenzago 1.212 265 36 43 197 0,45 541 446,09 1,22 36,49% Giussago 4.379 1.730 80 72 261 0,16 2.142 489,24 1,34 12,17% Godiasco 3.120 2.037 60 140 557 0,49 2.794 895,57 2,45 19,94% Golferenzo 217 92 0,05 37 0,46 129 595,64 1,63 28,41% Gravellona Lomellina 2.540 875 29 82 315 0,34 1.301 512,12 1,40 24,24% Gropello Cairoli 4.436 964 87 971 0,60 2.023 455,95 1,25 48,02% Inverno e Monteleone 1.133 266 35 162 174 0,42 637 562,41 1,54 27,31% Landriano 5.298 1.099 76 77 853 0,44 2.104 397,16 1,09 40,55% Langosco 458 158 19 54 0,32 231 504,75 1,38 23,27% Lardirago 1.245 407 19 3 137 0,30 565 453,87 1,24 24,21% inarolo 2.297 639 51 272 0,32 962 418,86 1,15 28,25% Lirio 147 63 0,04 25 0,46 88 595,65 1,63 28,41% Lomello 2.399 827 49 75 259 0,30 1.211 504,85 1,38 21,41% Lungavilla 2.275 833 24 54 470 0,57 1.381 606,86 1,66 34,07% Magherno 1.650 485 102 271 0,45 858 520,21 1,43 31,59% Marcignago 2.347 758 5 315 0,37 1.078 459,47 1,26 29,24% 18 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Tabella 2: principali dati sui rifiuti urbani a livello comunale, 2006 Comune Abitanti Rind Ss RI RD RD RU RU RU % RD (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (kg/ab g) (tonn) (kg/ab) (kg/ab g)

Marzano 1.318 318 25 47 181 0,38 570 432,47 1,18 31,71% Mede 6.984 2.675 95 259 938 0,37 3.969 568,23 1,56 23,65% Menconico 444 237 6 25 0,16 267 602,00 1,65 9,43% Mezzana Bigli 1.152 397 75 163 0,39 635 550,86 1,51 25,62% Mezzana Rabattone 505 109 1 46 0,25 156 309,56 0,85 29,70% Mezzanino 1.460 622 0,35 247 0,46 870 595,64 1,63 28,41% Miradolo Terme 3.468 916 269 378 0,30 1.563 450,70 1,23 24,20% Montalto Pavese 931 397 0,23 158 0,46 555 595,64 1,63 28,41% Montebello della Battaglia 1.714 861 42 102 442 0,71 1.447 844,00 2,31 30,53% Montecalvo Versiggia 574 245 0,14 97 0,46 342 595,64 1,63 28,41% Montescano 386 165 0,09 65 0,46 230 595,64 1,63 28,41% Montesegale 325 138 3 16 0,13 157 481,69 1,32 9,99% Monticelli Pavese 725 213 18 44 109 0,41 384 529,52 1,45 28,34% Montù Beccaria 1.773 756 0,43 300 0,46 1.056 595,64 1,63 28,41% Mornico Losana 726 309 0,18 123 0,46 432 595,64 1,63 28,41% Mortara 15.056 5.768 395 284 1.813 0,33 8.259 548,56 1,50 21,95% Nicorvo 365 126 7 50 0,37 182 499,78 1,37 27,15% Olevano di Lomellina 799 275 19 87 0,30 381 476,40 1,31 22,74% Oliva Gessi 185 79 0,05 31 0,46 110 595,64 1,63 28,41% Ottobiano 1.160 400 85 147 0,35 632 545,02 1,49 23,29% Palestro 2.074 715 59 255 0,34 1.029 496,23 1,36 24,75% Pancarana 322 150 19 1 79 0,67 250 775,88 2,13 31,52% Parona 1.937 991 69 264 0,37 1.324 683,32 1,87 19,96% Pavia 70.678 32.079 1.179 125 12.753 0,49 46.135 652,76 1,79 27,64% Pietra de' Giorgi 864 368 0,21 146 0,46 515 595,64 1,63 28,41% Pieve Albignola 928 320 40 113 0,33 472 508,91 1,39 23,87% Pieve del Cairo 2.168 641 20 96 326 0,41 1.082 498,97 1,37 30,10% Pieve Porto Morone 2.656 813 62 145 475 0,49 1.495 562,83 1,54 31,76% Pinarolo Po 1.611 687 27 0,39 273 0,46 987 612,38 1,68 27,63% Pizzale 658 224 18 3 182 0,76 427 648,97 1,78 42,51% Ponte Nizza 859 470 11 10 43 0,14 534 622,12 1,70 8,10% Portalbera 1.479 630 25 0,36 250 0,46 906 612,38 1,68 27,63% Rea 473 202 0,11 80 0,46 282 595,64 1,63 28,41% Redavalle 1.038 442 17 0,25 177 0,47 637 613,22 1,68 27,73% Retorbido 1.269 764 28 10 158 0,34 960 756,43 2,07 16,43% Rivanazzano 4.826 2.706 118 17 240 0,14 3.081 638,35 1,75 7,79% Robbio 6.102 2.338 127 819 0,37 3.283 537,99 1,47 24,94% Robecco Pavese 553 236 0,13 94 0,46 329 595,64 1,63 28,41% Rocca de' Giorgi 79 32 0,02 13 0,45 45 573,03 1,57 28,41% Rocca Susella 234 109 6 14 0,16 129 551,35 1,51 10,77% Rognano 453 72 53 0,32 125 275,19 0,75 42,57% Romagnese 806 439 1 22 0,07 462 572,63 1,57 4,72% Roncaro 998 218 32 150 0,41 400 400,68 1,10 37,53% Rosasco 679 234 17 79 0,32 331 487,32 1,34 24,00% Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 19 Tabella 2: principali dati sui rifiuti urbani a livello comunale, 2006 Comune Abitanti Rind Ss RI RD RD RU RU RU % RD (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (kg/ab g) (tonn) (kg/ab) (kg/ab g)

Rovescala 965 411 0,23 163 0,46 575 595,64 1,63 28,41% Ruino 764 326 0,19 129 0,46 455 595,64 1,63 28,41% San Cipriano Po 467 199 0,11 79 0,46 278 595,64 1,63 28,41% San Damiano al Colle 770 328 0,19 130 0,46 459 595,64 1,63 28,41% San Genesio ed Uniti 3.690 699 60 110 812 0,60 1.681 455,57 1,25 48,31% San Giorgio di Lomellina 1.212 418 18 135 0,30 570 470,31 1,29 23,61% San Martino Siccomario 5.322 3.373 61 1 812 0,42 4.246 797,91 2,19 19,12% San Zenone al Po 562 142 15 31 110 0,54 298 530,45 1,45 37,02% Sannazzaro de' Burgondi 5.970 2.287 262 239 907 0,42 3.695 618,85 1,70 24,56% Santa Cristina e Bissone 1.938 529 52 101 339 0,48 1.021 526,86 1,44 33,23% Santa Giuletta 1.643 700 0,40 278 0,46 979 595,64 1,63 28,41% Santa Margherita di Staffora 574 303 13 43 0,20 359 624,93 1,71 11,92% Santa Maria della Versa 2.539 1.082 1 430 0,46 1.512 595,64 1,63 28,41% Sant'Alessio con Vialone 641 200 1 59 0,25 260 405,54 1,11 22,59% Sant'Angelo Lomellina 850 292 8 103 0,33 402 473,19 1,30 25,61% Sartirana Lomellina 1.828 630 18 45 208 0,31 901 492,95 1,35 23,13% Scaldasole 943 325 8 130 0,38 463 491,31 1,35 28,02% Semiana 249 86 5 34 0,38 125 501,18 1,37 27,39% Silvano Pietra 699 313 9 3 118 0,46 442 632,96 1,73 26,58% Siziano 5.607 1.552 13 192 1.317 0,64 3.074 548,27 1,50 42,83% Sommo 1.101 294 36 137 0,34 467 424,06 1,16 29,27% Spessa 575 245 0,14 97 0,46 342 595,64 1,63 28,41% Stradella 11.098 4.730 186 3 1.887 0,47 6.805 613,21 1,68 27,73% Suardi 688 238 4 35 86 0,34 363 526,92 1,44 23,75% Torrazza Coste 1.570 850 3 55 0,10 908 578,48 1,58 6,11% Torre Beretti e Castellaro 606 209 17 75 0,34 301 496,50 1,36 24,78% Torre d'arese 869 164 26 84 0,26 274 315,11 0,86 30,68% Torre de' Negri 356 95 11 38 57 0,44 201 564,25 1,55 28,48% Torre d'isola 2.220 742 14 540 0,67 1.296 583,91 1,60 41,65% Torrevecchia Pia 3.157 1.346 67 1 534 0,46 1.947 616,73 1,69 27,43% Torricella Verzate 839 358 0,20 142 0,46 500 595,64 1,63 28,41% Travacò Siccomario 3.800 1.417 34 1 396 0,29 1.848 486,32 1,33 21,41% Trivolzio 1.485 547 19 262 0,48 828 557,29 1,53 31,64% Tromello 3.656 1.401 90 507 0,38 1.997 546,34 1,50 25,37% Trovo 929 279 27 2 107 0,32 415 446,65 1,22 25,83% Val di Nizza 694 353 13 10 36 0,14 413 594,42 1,63 8,71% Valeggio 211 73 14 28 0,37 115 543,94 1,49 24,53% Valle Lomellina 2.210 762 35 279 0,35 1.076 486,91 1,33 25,95% Valle Salimbene 1.412 389 5 347 0,67 741 525,11 1,44 46,83% Valverde 326 132 8 34 0,29 174 532,79 1,46 19,74% Varzi 3.467 1.909 65 70 234 0,19 2.278 657,01 1,80 10,29% Velezzo Lomellina 114 39 19 0,47 59 515,31 1,41 33,10% Vellezzo Bellini 2.820 1.068 180 2 501 0,49 1.752 621,23 1,70 28,62% Verretto 347 160 6 16 50 0,40 232 668,13 1,83 21,62% 20 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Tabella 2: principali dati sui rifiuti urbani a livello comunale, 2006 Comune Abitanti Rind Ss RI RD RD RU RU RU % RD (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (kg/ab g) (tonn) (kg/ab) (kg/ab g)

Verrua Po 1.302 555 0,32 220 0,46 776 595,64 1,63 28,41% Vidigulfo 5.499 1.734 23 148 459 0,23 2.364 429,91 1,18 19,44% Vigevano 59.523 25.815 789 175 8.216 0,38 34.995 587,93 1,61 23,48% Villa Biscossi 77 27 11 0,38 37 481,79 1,32 28,44% Villanova d'ardenghi 724 253 30 63 0,24 346 478,00 1,31 18,18% Villanterio 2.927 765 84 127 490 0,46 1.466 500,87 1,37 33,45% Vistarino 1.292 329 98 169 0,36 596 461,43 1,26 28,40% Voghera 39.400 18.731 427 1.048 4.171 0,29 24.377 618,71 1,70 17,11% Volpara 126 54 0,03 21 0,46 75 595,65 1,63 28,41% Zavattarello 1.086 514 1 19 0,05 533 491,13 1,35 3,53% Zeccone 1.464 471 37 58 121 0,23 687 468,99 1,28 17,62% Zeme 1.171 403 20 177 0,41 600 512,11 1,40 29,49% Zenevredo 480 204 0,12 81 0,46 285 593,16 1,63 28,41% Zerbo 452 119 4 18 77 0,46 217 480,91 1,32 35,27% Zerbolò 1.400 377 94 215 0,42 687 490,53 1,34 31,36% Zinasco 3.056 574 40 643 0,58 1.257 411,38 1,13 51,17% totale provincia 522.331 207.849 7.000 9.373 75.468 0,40 299.690 573,75 1,57 25,18% Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 21 Tabella 2: principali dati sui rifiuti urbani a livello comunale, 2006 Comune Abitanti Rind Ss RI RD RD RU RU RU % RD (tonn) (tonn) (tonn) (tonn) (kg/ab g) (tonn) (kg/ab) (kg/ab g)

22 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 La Raccolta Differenziata La raccolta differenziata ha diverse funzioni nella strategia di gestione dei rifiuti: diminuire la quantità e la pericolosità dei rifiuti inviati a smaltimento, cioè da una parte sottrarre allo smaltimento e indirizzare al recupero i materiali che è possibile (ed economicamente vantaggioso) recuperare e dall altra assicurare un trattamento sicuro e adeguato ai rifiuti pericolosi per la loro composizione chimico-fisica; valorizzare la componente merceologica del rifiuto, organizzandolo in flussi più omogenei e limitando le impurità che abbassano la qualità del materiale risultante dalle operazioni di recupero; trasformare il rifiuto in una risorsa quando va a sostituire la materia prima nella produzione di beni ed energia. Per ottenere buoni risultati non è sufficiente attivare le raccolte tradizionali quali carta, plastica e vetro, occorre inserire la raccolta differenziata in un sistema di gestione integrata dei rifiuti, aumentare le frazioni raccolte, studiare le modalità di raccolta più adatte ad ogni territorio (magari tenendo conto del fatto che ci sono sistemi quali il porta a porta che assicurano una più elevata qualità del materiale raccolto), investire sulla raccolta della frazione organica (che secondo gli studi sull argomento rappresenta circa il 30% in peso dei rifiuti urbani), dotarsi di impianti adeguati, formare la popolazione affinché la separazione sia effettuata in maniera corretta ma anche informarla sui risultati raggiunti per motivarla e spingerla verso traguardi più avanzati. Tutto questo richiede la cooperazione di più soggetti che agiscano in modo coordinato e sinergico. La percentuale di raccolta differenziata viene calcolata, di comune accordo con gli altri Osservatori provinciali sui rifiuti della Lombardia e con ARPA Lombardia sulla base della formula riportata di seguito ed è pari al rapporto tra i rifiuti raccolti tramite la raccolta differenziata (compresa la quota di ingombranti avviata a recupero) e il totale dei rifiuti urbani prodotti:

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 23 % RD = RD + RI rec * 100 RU totali RD è la sommatoria di tutte le frazioni raccolte con modalità separata, esclusi gli ingombranti; RI rec rappresenta la parte di ingombranti avviati a recupero; RU totali rappresenta il totale dei rifiuti urbani, incluso lo spazzamento stradale ed esclusi inerti e cimiteriali. Per quanto concerne l individuazione della quantità/percentuale di ingombranti avviati a recupero, il criterio stabilito è il seguente: a) nel caso di dati certificati dal gestore dell impianto di recupero viene considerato tale quantitativo/percentuale; b) in mancanza di dati certificati, degli ingombranti non inviati a smaltimento (cioè non inviati a discariche o inceneritori in pratica, in prima approssimazione, tutte le altre destinazioni sono considerate a recupero, anche se trattasi di stoccaggi o altro); si considera per convenzione la percentuale del 25%. Passando dalla teoria alla pratica la raccolta differenziata in provincia di Pavia nel 2006 ha intercettato 75.468 tonnellate di rifiuti che rappresentano il 25,18% dei rifiuti urbani complessivi. Come già accennato l ammontare di rifiuti intercettati con la raccolta differenziata è aumentato di circa 2.500 tonnellate (+ 3,5%) rispetto al 2005 ma siccome i rifiuti totali sono cresciuti in maniera più che proporzionale (+ 4,5%), la percentuale è leggermente diminuita, visto che nel 2005 era al 25,44%. Le principali frazioni intercettate con la raccolta differenziata sono: accumulatori al piombo, alluminio, carta e cartone, cartucce per toner, farmaci, legno, metalli, oli e grassi minerali e vegetali, frazione organica, pile e batterie, plastica, pneumatici, raccolta multimateriale (tipicamente vetro + alluminio o carta + plastica + ferro + legno), RAEE, stracci e indumenti smessi, verde, vetro, ingombranti a recupero. Nelle FIGURE 8 E 9 è riportato l andamento della raccolta differenziata in provincia di Pavia, in tonnellate e in percentuale, dal 1993 al 2006.

24 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 FIGURA 8: raccolta differenziata in tonnellate, 1993-2006 tonnellate anno FIGURA 9: raccolta differenziata in percentuale, 1993-2006 % raccolta differenziata anno A prima vista la situazione potrebbe sembrare buona perchè nei quattordici anni presi in esame la percentuale di raccolta differenziata ha mostrato un andamento quasi sempre crescente ma il tasso di crescita è basso e non consente di raggiungere gli obiettivi che le leggi nazionali e regionali hanno fissato. Per verificare qual è la situazione provinciale nella figura 10 riuniamo i trend di raccolta differenziata della provincia di Pavia, della Lombardia e d Italia, evidenziando nel contempo gli obiettivi fissati dal decreto legislativo 152/06 Norme in materia ambientale. La Lombardia, con il suo 43,9% di RD nel 2006 ha raggiunto e superato l obiettivo del 35% entro il 2006 ed è a un passo dall obiettivo del 45% entro il 2008 mentre l Italia e la provincia di Pavia si mantengono molto al di sotto (la nostra provincia con il 25,2% e l Italia con un dato che al momento non è ancora disponibile ma che nel 2005 era il 24,3%).

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 25 FIGURA 10: raccolta differenziata in provincia di Pavia, Lombardia e Italia 1998-2006 * % raccolta differenziata anno * per l Italia il dato 2006 non è al momento disponibile FONTE - dati Lombardia: ARPA Lombardia - dati Italia: APAT-ONR In FIGURA 11 si fornisce una visione d insieme della situazione della raccolta differenziata provinciale, caratterizzando ciascun Comune in base alla percentuale raggiunta. FIGURA 11: mappa della percentuale di raccolta differenziata a livello comunale, 2006

26 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Anche la percentuale di raccolta differenziata sembra rivelare un legame con i caratteri geomorfologici del territorio poiché nel Pavese si riscontrano percentuali di raccolta differenziata medio-alte, la Lomellina ha valori medio-bassi e l Oltrepo mostra una marcata distinzione tra la parte più orientale e pianeggiante che ottiene buoni risultati (25% - 35%) e la parte sud-occidentale, nonché montana, che presenta i livelli di raccolta differenziata più bassi (per la maggior parte al di sotto del 15%). La TABELLA 3 fornisce per ogni Comune i dati relativi ad ogni frazione di raccolta differenziata.

Accumulatori Alluminio Carta e Farmaci e Legno Metalli Organico Pile e Plastica Pneumatici RAEE Verde Vetro Altro Ingombranti RD Comune al piombo (kg) cartone medicinali (kg) (kg) (kg) batterie (kg) fuori uso (kg) (kg) (kg) (kg) a recupero Totale (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) Alagna 21.808 43 7.142 6.847 16 3.063 1.050 44.389 17.600 1.052 3.436 106.446 Albaredo Arnaboldi 79 6.707 5 3.004 3.243 5 1.604 693 327 3.243 6.212 9.216 9 34.347 Albonese 13.091 24 8 1.720 27.443 15.700 23 7.445 65.454 Albuzzano 1.565 90.640 65 11.620 7.060 115 32.780 7.860 70.760 100.430 1.461 1.065 325.421 Arena Po 626 53.459 42 23.941 25.845 1.360 42 12.786 5.523 2.611 25.845 49.513 73.454 69 275.116 Badia Pavese 19.070 29 13 6.000 2.134 11.850 19.800 375 59.271 Bagnaria 10.090 25 1.920 3.935 760 15.560 585 32.875 Barbianello 327 27.952 22 12.517 13.513 22 6.686 2.888 1.365 13.513 25.889 38.407 36 143.137 Bascapè 1.400 60 35.110 65 12.700 3.060 235 7.770 6.540 128.540 64.390 410 9.815 270.095 Bastida de' Dossi 10 5.606 28 370 1.280 2.199 740 14.221 6.378 1.038 31.870 Bastida Pancarana 330 18.130 25 16.190 9.280 5.695 850 104.220 22.850 2.880 180.450 Battuda 8.980 15 1.080 140 16 1.510 6.280 17.040 337 35.398 Belgioioso 236.720 60 30.350 347.180 160 70.920 3.340 236.720 245.670 1.171.120 Bereguardo 1.125 2.765 66.110 65 53.910 25.950 100 15.405 5.840 115.860 70.350 49.735 407.215 Borgarello 181 57.960 11 17.620 6.800 91 11.560 186.080 79.400 26 815 360.544 Borgo Priolo 8.380 2.550 2.140 620 1.830 36.060 1.140 52.720 Borgo San Siro 25.780 50 17 3.558 580 51.566 30.580 1.222 9.845 123.198 Borgoratto Mormorolo 2.500 790 410 670 5.055 643 10.068 Bornasco 665 35.390 90 640 12.620 6.385 80.950 52.310 13.653 202.703 Bosnasco 240 20.518 16 9.189 9.919 16 4.908 2.120 1.002 9.919 19.004 28.192 27 105.070 Brallo di Pregola 30 2.500 200 4.170 13.200 4.440 24.540 Breme 22.095 42 540 16 2.982 2.350 43.209 26.200 1.024 10.750 109.208 Bressana Bottarone 1.315 112.334 87 50.308 54.309 89 26.869 11.605 5.488 54.309 104.045 154.353 146 575.257 Broni 3.620 309.251 241 138.494 149.511 7.800 246 73.968 31.948 15.108 149.511 286.431 424.925 401 1.591.455 Calvignano 48 4.097 3 1.834 1.981 3 980 423 200 1.981 3.795 5.629 5 20.979 Campospinoso 328 27.985 22 12.533 13.529 22 6.694 2.891 1.368 13.529 25.920 38.452 36 143.309 Candia Lomellina 39.295 78 29 5.536 80.224 36.500 1.902 19.280 182.844 Canevino 48 4.064 3 1.820 1.965 3 972 420 199 1.965 3.764 5.584 5 20.812 Canneto Pavese 546 46.619 36 20.877 22.538 37 11.151 4.816 2.278 22.538 43.179 64.057 60 238.732 Carbonara al Ticino 28 40.700 45 2.540 3.140 10 16.670 180 4.743 79.260 47.450 275 195.041 Casanova Lonati 186 15.892 12 7.117 7.683 13 3.801 1.642 776 7.683 14.719 21.836 21 81.381 Casatisma 805 13.908 740 1.340 6.954 2.145 15.590 21.268 5.285 68.035 Casei Gerola 173 70.890 146 28.390 14.390 78 13.049 215 6.402 122.403 68.778 560 30.040 355.514 Casorate Primo 3.800 299.100 598 395 85.030 3.460 16.168 261.040 319.910 8.937 85.070 1.083.508 Cassolnovo 8.000 151.943 342 13.200 10.198 113 22.344 13.593 349.457 93.480 7.677 57.284 727.631 Castana 287 24.516 19 10.979 11.852 19 5.864 2.533 1.198 11.852 22.706 33.685 32 125.542 Casteggio 65 152.206 350 16.650 47.270 22.406 1.195 31.555 238.231 85.048 660 68.615 664.251 Castelletto di Branduzzo 430 37.890 45 25 11.905 1.245 97.490 42.370 5 3.115 194.520 Castello d'agogna 25.861 50 8.249 7.951 19 3.538 1.710 51.271 20.060 1.216 7.130 127.055 Castelnovetto 14.326 32 12 2.273 32.935 19.100 781 7.155 76.614 Cava Manara 4.616 238.700 138 87.620 43.580 308 42.890 30 47.695 284.570 156.190 35.295 585 942.217 Cecima 7.070 1.000 1.150 1.080 6.100 1.065 17.465 Ceranova 340 65 22.000 38 6.220 6.160 92.550 29.640 6 16.980 173.999 Ceretto Lomellina 6.111 739 10.716 9.200 10 2.042 28.818 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 27 Tabella 3: consuntivo raccolta differenziata per frazione, 2006

Accumulatori Alluminio Carta e Farmaci e Legno Metalli Organico Pile e Plastica Pneumatici RAEE Verde Vetro Altro Ingombranti RD Comune al piombo (kg) cartone medicinali (kg) (kg) (kg) batterie (kg) fuori uso (kg) (kg) (kg) (kg) a recupero Totale (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) Cergnago 18.914 37 11 2.636 38.195 22.700 906 9.375 92.774 Certosa di Pavia 371 90.370 140 12.840 17.720 205 31.400 580 12.825 215.480 105.900 1.428 595 489.854 Cervesina 41.952 45 2.260 5.120 15.444 50 3.523 54.620 44.647 2.560 170.221 Chignolo Po 726 125.280 171 40.720 13.170 153 40.950 1.860 17.026 199.640 118.060 270 558.026 Cigognola 540 46.156 36 20.671 22.315 1.200 37 11.040 4.768 2.255 22.315 42.750 63.421 60 237.564 Cilavegna 3.350 209.968 258 131.200 80.430 19.187 95 22.998 11.042 272.757 95.810 10.854 53.781 911.730 Codevilla 55 21.677 195 1.180 3.820 6.663 25 2.543 11.910 25.514 1.868 75.450 Confienza 1.000 39.737 80 13.200 8.561 28 4.960 2.170 82.723 35.200 1.945 4.950 194.554 Copiano 881 63.670 81 17.870 8.880 65 18.320 4.721 88.745 52.480 960 256.673 Corana 70 12.393 98 3.280 5.449 6.170 12.140 17.013 10.690 67.303 Cornale 18.349 146 260 12.360 4.246 2.870 86.662 23.386 60 1.660 149.999 Corteolona 2.740 74.630 117 23.640 18.070 69 25.530 10.591 106.980 51.020 95 313.482 Corvino San Quirico 420 35.849 28 16.054 17.331 28 8.574 3.703 1.752 17.331 33.203 49.257 47 183.577 Costa de' Nobili 115 13.080 22 9.000 3.030 33 4.760 120 1.303 15.056 17.920 545 64.984 Cozzo 11.837 21 1.489 21.580 17.600 20 5.565 58.112 Cura Carpignano 1.600 81.660 126 39.100 8.440 115 17.660 1.020 10.580 304.624 79.700 1.040 675 546.340 Dorno 3.000 109.790 216 7.951 78 15.194 21.253 280.765 89.640 5.220 55.245 588.352 Ferrera Erbognone 2.700 27.091 54 8.874 7.177 3.457 3.806 3.810 70.454 29.100 1.308 10.130 167.961 Filighera 137 30.400 36 3.670 29 10.940 5.147 46.315 28.740 660 126.074 Fortunago 20 680 200 1.090 17.900 490 20.380 Frascarolo 29.041 60 23 4.274 61.938 21.800 1.469 18.265 136.870 Galliavola 6.909 11 5 831 12.043 6.700 11 26.510 Gambarana 9.760 1.960 350 13.590 9.585 35.245 Gambolò 6.450 210.373 465 94.300 38.310 14.693 168 32.677 19.970 482.729 129.260 11.226 65.488 1.106.109 Garlasco 5.750 316.178 459 110.280 51.265 69.750 165 32.297 31.260 490.003 289.300 12.245 41.755 1.450.707 Genzone 240 12.340 37 3.760 31 5.600 2.110 10.111 17.300 650 52.179 Gerenzago 159 49.070 58 12.340 5.350 97 16.280 3.382 65.310 43.960 1.282 197.288 Giussago 59.524 3 67.563 47.663 2.404 3.901 24.048 41.047 8.936 5.542 260.631 Godiasco 410 67.371 730 29.540 4.230 40 13.023 7.410 274.300 112.945 500 46.751 557.250 Golferenzo 84 7.169 6 3.210 3.466 6 1.715 741 351 3.466 6.641 9.851 9 36.715 Gravellona Lomellina 800 61.868 122 24.060 2.333 45 8.609 124.760 62.400 2.958 27.320 315.275 Gropello Cairoli 1.225 2.245 198.930 145 61.740 23.260 158.540 140 21.520 15.755 352.140 134.690 105 880 971.315 Inverno e Monteleone 30 57.460 51 2.500 3.200 17 16.540 5.842 43.230 44.860 276 174.006 Landriano 4.562 199.340 238 44.170 22.260 165.140 201 60.990 14.549 175.335 164.880 1.500 853.165 Langosco 11.893 22 8 1.554 22.514 11.300 21 6.490 53.802 Lardirago 116 28.120 42 14.080 4.160 72 7.080 4.230 38.860 38.920 220 930 136.830 Linarolo 205 52.050 215 1.360 70 14.420 7.246 127.040 56.880 12.285 271.771 Lirio 57 4.857 4 2.175 2.348 4 1.162 502 237 2.348 4.498 6.674 6 24.872 Lomello 52.645 115 42 8.138 118.388 52.020 2.796 25.145 259.289 Lungavilla 3.000 51.502 165 30.150 20.700 63 13.695 1.145 10.000 290.300 31.680 17.983 470.383 Magherno 21.460 46.640 12.430 1.520 128.120 49.790 11.205 271.165 Marcignago 494 43.340 96 36.840 11.180 121 11.020 770 7.070 144.210 54.280 4.390 1.549 315.360 Marzano 240 54.590 12.675 7.770 50.700 44.410 10.385 180.770 Mede 2.700 170.142 337 3.420 23.050 123 23.691 8.931 474.692 136.780 8.139 86.425 938.430 28 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Tabella 3: consuntivo raccolta differenziata per frazione, 2006

Accumulatori Alluminio Carta e Farmaci e Legno Metalli Organico Pile e Plastica Pneumatici RAEE Verde Vetro Altro Ingombranti RD Comune al piombo (kg) cartone medicinali (kg) (kg) (kg) batterie (kg) fuori uso (kg) (kg) (kg) (kg) a recupero Totale (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) Menconico 5.280 1.500 960 1.690 1.880 12.020 1.863 25.193 Mezzana Bigli 28.032 55 18 3.908 59.009 45.200 1.393 24.950 162.565 Mezzana Rabattone 11.440 1.540 6.830 2.100 24.330 195 46.435 Mezzanino 565 48.238 38 21.602 23.321 38 11.538 4.983 2.357 23.321 44.678 66.281 63 247.023 Miradolo Terme 4.400 40 61.460 17.520 1.955 23.600 7.622 115.676 144.920 1.000 378.193 Montalto Pavese 360 30.760 24 13.775 14.871 24 7.357 3.178 1.503 14.871 28.490 42.266 40 157.519 Montebello della Battaglia 6.600 49.267 195 24.660 355 12.365 6.110 266.750 39.772 1.500 34.100 441.674 Montecalvo Versiggia 222 18.965 15 8.493 9.169 15 4.536 1.959 927 9.169 17.565 26.058 25 97.118 Montescano 149 12.753 10 5.711 6.166 10 3.050 1.318 624 6.166 11.812 17.524 17 65.310 Montesegale 350 2.920 2.550 705 620 1.010 6.570 911 15.636 Monticelli Pavese 470 18.930 52 930 9.600 37 10.290 3.123 37.520 27.800 50 108.802 Montù Beccaria 686 58.579 46 26.234 28.321 47 14.011 6.052 2.862 28.321 54.257 80.491 76 299.983 Mornico Losana 281 23.987 19 10.743 11.597 19 5.737 2.478 1.172 11.597 22.217 32.959 31 122.837 Mortara 386.358 727 85.210 39.080 127.259 259 96.792 23.860 760.147 275.710 17.546 1.812.948 Nicorvo 10.054 17 2.887 1.318 7 1.238 17.942 13.700 17 2.350 49.530 Olevano di Lomellina 20.684 38 14 2.710 39.276 16.700 931 6.205 86.558 Oliva Gessi 72 6.112 5 2.737 2.955 5 1.462 631 299 2.955 5.661 8.399 8 31.301 Ottobiano 27.933 56 22 3.935 57.022 28.600 1.352 28.345 147.265 Palestro 600 49.056 100 16.403 7.587 35 7.035 9.833 103.332 38.560 2.417 19.795 254.753 Pancarana 6.891 35 135 1.090 2.476 975 53.840 12.820 493 78.755 Parona 300 49.017 93 36.041 34 6.571 95.217 51.700 2.257 22.955 264.185 Pavia 19.899 4.117.590 5.155 1.194.140 355.740 75.020 5.000 295.600 59.180 339.442 4.142.847 2.011.990 89.723 41.511 12.752.837 Pietra de' Giorgi 334 28.546 22 12.784 13.801 23 6.828 2.949 1.394 13.801 26.440 39.224 37 146.183 Pieve Albignola 24.443 44 1.210 17 3.148 45.618 24.000 1.082 13.190 112.752 Pieve del Cairo 1.040 77.040 5 36.400 17.500 260 18.090 5.085 71.060 66.480 820 31.870 325.650 Pieve Porto Morone 790 99.840 94 34.130 14.320 101 32.870 240 13.512 189.660 89.140 75 474.772 Pinarolo Po 623 53.227 41 23.837 25.733 42 12.731 5.499 2.601 25.733 49.299 73.136 69 272.571 Pizzale 25 15.013 1.510 6.070 45 6.390 15 2.116 131.590 17.660 1.103 181.537 Ponte Nizza 80 12.180 85 1.420 4.085 1.670 20.400 3.368 43.288 Portalbera 572 48.866 38 21.884 23.625 39 11.688 5.048 2.387 23.625 45.260 67.144 63 250.239 Rea 183 15.628 12 6.999 7.555 12 3.738 1.614 764 7.555 14.475 21.473 20 80.028 Redavalle 401 34.295 27 15.358 16.580 880 27 8.203 3.543 1.675 16.580 31.764 47.123 45 176.501 Retorbido 210 75.938 188 2.550 5.360 30 9.404 20 3.344 33.909 23.388 60 3.325 157.726 Rivanazzano 353 112.110 143 5.110 4.190 110 28.681 165 1.775 16.320 63.787 1.640 5.595 239.979 Robbio 1.300 150.223 294 96.300 104 20.699 25.531 368.396 106.380 7.111 42.240 818.578 Robecco Pavese 214 18.271 14 8.182 8.833 15 4.370 1.888 893 8.833 16.923 25.105 24 93.565 Rocca de' Giorgi 29 2.511 2 1.125 1.214 2 601 259 123 1.214 2.326 3.450 3 12.859 Rocca Susella 630 2.930 2.710 890 1.575 3.050 2.108 13.893 Rognano 14.060 5.410 15.700 17.900 53.070 Romagnese 60 4.100 880 2.780 7.640 5.970 350 21.780 Roncaro 15.990 8.870 3.935 77.980 32.770 10.515 150.060 Rosasco 16.618 32 13 2.303 33.378 20.500 791 5.790 79.425 Rovescala 373 31.883 25 14.279 15.414 25 7.626 3.294 1.557 15.414 29.531 43.809 41 163.271 Ruino 295 25.242 20 11.304 12.204 20 6.038 2.608 1.233 12.204 23.380 34.684 33 129.265 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 29 Tabella 3: consuntivo raccolta differenziata per frazione, 2006

Accumulatori Alluminio Carta e Farmaci e Legno Metalli Organico Pile e Plastica Pneumatici RAEE Verde Vetro Altro Ingombranti RD Comune al piombo (kg) cartone medicinali (kg) (kg) (kg) batterie (kg) fuori uso (kg) (kg) (kg) (kg) a recupero Totale (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) San Cipriano Po 181 15.429 12 6.910 7.460 12 3.691 1.594 754 7.460 14.291 21.201 20 79.015 San Damiano al Colle 298 25.441 20 11.393 12.299 20 6.085 2.628 1.243 12.299 23.563 34.956 33 130.278 San Genesio ed Uniti 625 135.050 198 48.840 27.060 405 31.100 4.255 423.800 123.140 17.480 175 812.128 San Giorgio di Lomellina 30.515 58 24 4.111 59.578 33.040 1.413 5.855 134.594 San Martino Siccomario 4.040 316.640 339 112.140 43.960 383 26.300 500 23.260 93.620 150.200 40.255 355 811.992 San Zenone al Po 130 27.900 61 1.720 32 6.420 2.021 39.897 32.100 70 110.351 Sannazzaro de' Burgondi 4.950 174.321 288 14.060 72.110 101 20.251 18.150 327.247 189.420 6.957 79.560 907.415 Santa Cristina e Bissone 770 65.700 114 14.170 7.700 120 22.760 12.440 141.320 74.060 110 339.264 Santa Giuletta 635 54.284 42 24.311 26.244 43 12.984 5.608 2.652 26.244 50.278 74.589 71 277.985 Santa Margherita di Staffora 9.370 5.500 1.540 22.100 4.243 42.753 Santa Maria della Versa 982 83.888 65 37.568 40.556 67 20.065 8.666 4.098 40.556 77.697 115.265 109 429.582 Sant'Alessio con Vialone 10.380 2.260 1.260 3.960 1.460 21.200 17.720 485 58.725 Sant'Angelo Lomellina 20.939 40 6.691 2.004 15 2.870 1.250 45.447 20.260 986 2.509 103.011 Sartirana Lomellina 42.986 88 32 6.201 93.679 48.400 2.130 14.905 208.421 Scaldasole 400 24.063 45 7.458 4.258 5.704 17 3.199 1.410 46.355 33.000 1.099 2.797 129.805 Semiana 5.874 12 5 845 12.240 13.600 11 1.590 34.177 Silvano Pietra 40.775 1.250 2.760 5.393 2.725 42.390 21.263 1.063 117.619 Siziano 1.625 380 590.530 425 143.840 4.285 520 77.250 310 5.029 162.160 197.370 86.441 46.586 1.316.751 Sommo 320 30 21.230 60 35 7.290 3.520 62.520 29.350 1.240 11.085 136.680 Spessa 222 18.998 15 8.508 9.185 15 4.544 1.963 928 9.185 17.596 26.104 25 97.288 Stradella 4.292 366.674 286 164.210 177.272 9.220 291 87.703 37.880 17.914 177.272 339.617 503.827 476 1.886.934 Suardi 14.732 33 11 2.337 730 33.869 21.900 803 11.695 86.110 Torrazza Coste 16.731 60 670 970 6.747 30 917 11.420 17.008 943 55.496 Torre Beretti e Castellaro 14.758 29 10 2.056 1.540 30.009 20.320 28 5.800 74.550 Torre d'arese 80 9.870 25 7.790 3.265 29.220 25.240 8.525 84.015 Torre de' Negri 490 13.430 34 2.890 15 4.500 1.615 15.238 18.840 160 57.212 Torre d'isola 15 63.620 130 4.660 19.520 280 7.150 4.860 354.460 72.420 8.090 4.695 539.900 Torrevecchia Pia 1.221 104.306 81 46.712 50.428 83 24.949 10.776 5.095 50.428 96.609 143.321 135 534.144 Torricella Verzate 324 27.720 22 12.414 13.402 22 6.630 2.864 1.355 13.402 25.675 38.089 36 141.955 Travacò Siccomario 2.030 79.200 155 40.240 2.100 118 14.740 700 12.780 156.890 84.290 1.958 415 395.616 Trivolzio 1.770 29.300 1.920 17.200 4.920 120 4.020 130.980 54.870 10.540 6.230 261.870 Tromello 110.993 176 92.847 3.340 12.446 62 12.402 6.080 179.718 68.540 4.261 15.906 506.771 Trovo 37 13.280 58 4.660 3.080 6.180 100 3.980 47.580 27.340 115 760 107.170 Val di Nizza 20 9.580 45 780 80 30 4.235 380 4.290 13.020 3.488 35.948 Valeggio 4.512 10 5 716 10.372 7.900 10 4.625 28.150 Valle Lomellina 900 51.104 106 17.478 5.971 39 7.497 11.300 115.437 55.180 2.575 11.640 279.227 Valle Salimbene 70.800 186 5.400 5.380 83 31.410 60 6.280 171.060 54.780 100 1.680 347.219 Valverde 6.710 35 4.430 2.425 2.040 750 15.340 2.558 34.288 Varzi 94.100 217 33.770 206 7.495 1.260 6.455 67.690 23.175 234.368 Velezzo Lomellina 2.438 5 3 387 5.604 11.000 5 19.442 Vellezzo Bellini 815 59.060 178 14.740 20.900 72 28.340 4.560 6.520 280.579 84.130 580 825 501.299 Verretto 1.700 7.432 56 4.580 2.752 2.240 17.680 8.500 5.195 50.135 Verrua Po 504 43.018 33 19.265 20.797 34 10.289 4.444 2.101 20.797 39.843 59.108 56 220.289 Vidigulfo 740 1.395 104.730 245 1.240 100 20.670 20.170 139.680 133.410 37.105 459.485 30 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Tabella 3: consuntivo raccolta differenziata per frazione, 2006

Accumulatori Alluminio Carta e Farmaci e Legno Metalli Organico Pile e Plastica Pneumatici RAEE Verde Vetro Altro Ingombranti RD Comune al piombo (kg) cartone medicinali (kg) (kg) (kg) batterie (kg) fuori uso (kg) (kg) (kg) (kg) a recupero Totale (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) (kg) Vigevano 19.480 1.414.380 3.150 461.500 205.540 758.850 1.800 220.380 2.080 119.930 2.203.760 1.364.830 1.382.506 58.278 8.216.464 Villa Biscossi 2.996 3 2 261 3.785 3.500 4 10.551 Villanova d'ardenghi 65 11.210 25 5.170 2.010 13.480 20.870 10.075 62.905 Villanterio 1.141 118.210 272 13.210 176 36.510 13.568 217.315 88.680 1.254 490.336 Vistarino 1.075 4.780 29.590 7.650 1.200 80.060 43.680 700 590 169.325 Voghera 15.867 913.859 475 564.945 399.191 2.924 115.259 64.960 104.670 470.377 855.890 313.184 349.276 4.170.877 Volpara 49 4.163 3 1.864 2.013 3 996 430 204 2.013 3.856 5.720 5 21.319 Zavattarello 80 3.620 200 2.090 12.450 122 273 18.835 Zeccone 29.940 31 4.460 4.865 525 42.440 35.030 3.663 120.954 Zeme 2.100 28.236 56 39.080 4.617 20 3.965 3.772 57.464 29.600 1.363 6.595 176.868 Zenevredo 185 15.793 12 7.073 7.635 13 3.777 1.632 772 7.635 14.628 21.700 21 80.876 Zerbo 13.850 30 2.150 30 5.940 934 36.768 16.360 610 76.672 Zerbolò 940 75 30.280 15 11.780 2.200 56.560 55 10.520 620 4.915 35.180 62.190 215.330 Zinasco 900 245 82.290 223 42.440 17.540 79.780 130 19.050 160 10.310 282.260 94.530 70 13.405 643.333 Totale Provincia in tonnellate 189,4 7,8 16.867,4 24,5 5.285,0 3.048,2 1.980,3 24,4 2.874,2 355,9 1.468,9 22.709,2 13.748,8 4.858,6 2.025,5 75.468,1 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 31 Tabella 3: consuntivo raccolta differenziata per frazione, 2006

32 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 In TABELLA 4 per le principali frazioni della raccolta differenziata vengono indicati le tonnellate raccolte, il quantitativo pro capite annuo e il numero di Comuni e i relativi abitanti (totali e in percentuale sulla popolazione provinciale) raggiunti dal servizio. In tal modo si verifica la diffusione delle varie raccolte sul territorio anche se talvolta, come nel caso dell organico, il dato sulla popolazione raggiunta dal servizio è sovrastimato poiché in molti casi la raccolta non è attiva in tutto il Comune ma solo in una o alcune zone circoscritte. Frazione Produzione Produzione Comuni Abitanti totale pro capite serviti serviti (tonn) (kg/ab anno) (su 190) N. % Accumulatori 189 0,36 131 447.224 86% Alluminio 8 0,01 11 28.901 6% Carta e cartone 16.867 32,29 187 517.680 99% Farmaci 25 0,05 165 503.850 96% Legno 5.285 10,12 127 448.921 86% Metalli 3.048 5,84 142 452.309 87% Organico 1.980 3,79 26 238.508 46% Pile e batterie 24 0,05 147 481.432 92% Plastica 3.180 6,09 184 512.205 98% Pneumatici 356 0,68 79 319.208 61% RAEE 1.469 2,81 164 499.644 96% Verde 22.709 43,48 174 509.963 98% Vetro 13.749 26,32 190 522.331 100% TABELLA 4: produzione totale, pro capite, numero di Comuni e abitanti serviti per ogni frazione di RD, 2006 La FIGURA 12 mostra l importanza di ogni frazione all interno della raccolta differenziata complessiva. La situazione è pressoché invariata rispetto al 2005 e salta subito agli occhi che la raccolta dell organico ricopre un ruolo assolutamente marginale nelle politiche locali di gestione dei rifiuti. Poiché la letteratura fissa nel 30% la percentuale di rifiuto organico presente nei rifiuti urbani come peso, la provincia di Pavia potrebbe migliorare notevolmente le sue performances anche solo introducendo la raccolta di tale frazione su larga scala.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 33 FIGURA 12: composizione merceologica della RD, 2006 La FIGURA 13 è un grafico a istogrammi che mostra, per gli anni dal 1993 al 2006 come è cambiato il rapporto tra raccolta differenziata e rifiuti non differenziati (intesi come tutto ciò che non è RD, quindi rifiuti urbani residuali e ingombranti). FIGURA 13: andamento della produzione di RD e (RUr + RI), 1993-2006 tonnellate anno La FIGURA 14 mostra come sono variati negli anni i quantitativi delle diverse frazioni della raccolta differenziata. Le frazioni storiche, verde, carta e vetro, mostrano i valori e i tassi di crescita più elevati, mentre continuano a essere bassi i dati di metalli, legno, plastica e sopratutto organico.

34 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 FIGURA 14: trend raccolta differenziata delle principali frazioni, 1995 (1999) - 2006 tonnellate anno Attraverso la TABELLA 5 è possibile seguire l evoluzione della percentuale di raccolta differenziata dei comuni dal 1999 e il 2006 per capire, caso per caso, se con il tempo la situazione è migliorata, peggiorata o è rimasta inalterata. Nelle ultime due colonne poi è stata calcolata la variazione tra il 2005 e il 2006, in punti percentuali e in percentuale (per esempio, se la RD di un Comune passa dal 20% al 30% significa che è aumentata di 10 punti percentuali e contestualmente del 50%). I Comuni in cui la percentuale di raccolta differenziata è aumentata maggiormente rispetto all anno precedente sono Borgoratto Mormorolo, Carbonara al Ticino, Menconico, Mezzana Rabattone, Rognano e Zerbolò ma non sempre questo miglioramento ha portato a situazioni soddisfacenti (a Borgoratto Mormorolo la percentuale è sì aumentata del 128% ma è passata dal 2,12% al 4,83%). I Comuni che nell ultimo anno hanno registrato le diminuzioni della percentuale di raccolta differenziata di maggiore entità sono Bastida dè Dossi, Brallo di Pregola, Rivanazzano, Rocca Susella e Santa Margherita di Staffora.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 35 Tabella 5: percentuale di RD dal 1998 al 2006, e variazione 2005-2006 RD % p.p. RD % RD Comune 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2005-2006 2005-2006 Alagna 18,40 21,97 25,01 17,76 21,47 20,99 25,23 25,23 24,87-0,37-1,46 Albaredo Arnaboldi 15,73 17,14 18,13 18,77 21,34 22,40 22,61 27,91 27,63-0,28-1,00 Albonese 19,12 20,76 24,04 16,76 21,62 21,56 22,64 22,48 24,93 2,44 10,87 Albuzzano 16,27 18,19 18,99 16,16 25,16 58,37 57,33 35,03 35,11 0,09 0,24 Arena Po 16,36 18,42 13,57 13,77 23,51 24,71 24,85 28,03 27,73-0,30-1,08 Badia Pavese 23,21 24,93 N.P. 27,12 28,64 33,73 33,31 29,55 30,73 1,18 3,98 Bagnaria 10,72 9,63 12,53 10,80 8,19 8,17 8,90 8,85 9,19 0,33 3,78 Barbianello 12,71 8,20 9,41 10,15 8,91 17,09 22,52 27,91 28,41 0,50 1,77 Bascapè 17,52 14,93 16,18 13,15 16,56 25,11 29,46 32,58 32,32-0,26-0,80 Bastida de' Dossi 9,25 11,16 15,49 23,97 15,39 28,26 29,57 41,47 26,37-15,11-36,43 Bastida Pancarana 7,71 21,37 23,34 21,61 25,02 30,62 34,41 36,42 32,13-4,28-11,76 Battuda N.P. 12,28 16,74 21,76 27,04 21,08 24,18 19,71 21,20 1,49 7,54 Belgioioso 13,63 2,29 17,27 17,86 19,84 25,61 44,67 38,03 38,73 0,71 1,86 Bereguardo 7,60 10,83 14,53 19,18 26,55 22,56 29,16 32,71 29,50-3,21-9,83 Borgarello 13,05 13,08 11,85 18,46 24,85 29,04 27,41 33,23 29,70-3,53-10,62 Borgo Priolo 1,69 10,89 6,85 6,76 6,63 8,48 8,19 6,83 7,29 0,46 6,72 Borgo San Siro 19,01 20,63 24,43 18,10 19,79 19,40 23,12 23,48 23,95 0,47 2,00 Borgoratto Mormorolo 0,00 0,00 1,31 2,85 0,30 6,50 2,94 2,12 4,83 2,71 127,98 Bornasco N.P. 17,65 N.P. 16,41 17,72 23,40 24,80 26,16 24,39-1,77-6,77 Bosnasco 15,99 18,00 16,90 18,29 22,85 24,27 24,51 27,91 28,41 0,50 1,78 Brallo di Pregola 0,00 0,00 9,54 3,63 12,48 7,24 4,25 7,88 5,26-2,61-33,16 Breme 17,77 19,77 22,67 16,36 19,05 20,24 23,14 23,78 24,57 0,78 3,30 Bressana Bottarone 6,25 10,71 16,32 23,05 23,29 25,73 25,57 27,91 27,63-0,28-1,01 Broni 17,06 17,71 16,77 16,92 22,85 24,40 23,79 28,03 27,73-0,30-1,08 Calvignano 22,88 14,43 18,34 25,40 17,80 24,30 24,52 27,91 28,40 0,50 1,78 Campospinoso 16,04 17,98 17,15 15,74 21,94 23,07 23,96 27,91 27,63-0,28-1,01 Candia lomellina 17,61 19,37 23,20 17,02 18,60 19,22 20,79 21,72 21,90 0,18 0,85 Canevino 17,83 16,83 17,04 27,40 22,83 24,06 24,51 27,91 28,41 0,50 1,78 Canneto Pavese 16,35 18,47 17,65 16,56 22,86 24,60 24,16 27,91 28,41 0,50 1,78 Carbonara al Ticino 9,68 12,45 10,58 10,55 13,12 17,96 21,78 18,50 35,50 17,00 91,88 Casanova Lonati 16,10 18,43 17,00 18,33 22,82 23,71 24,43 27,91 27,63-0,28-1,01 Casatisma 8,89 9,95 9,64 13,85 11,74 16,88 13,55 16,19 14,40-1,78-11,01 Casei Gerola 6,40 14,16 18,69 20,65 22,16 16,21 16,11 21,12 18,77-2,35-11,13 Casorate Primo 21,16 17,03 26,18 32,40 29,16 33,74 31,49 31,20 30,48-0,72-2,31 Cassolnovo 17,82 20,01 23,21 18,85 19,21 22,67 20,60 20,73 21,14 0,40 1,95 Castana 16,01 18,24 16,99 16,95 22,90 24,30 24,34 27,91 28,41 0,50 1,78 Casteggio 5,11 5,86 12,33 15,31 16,88 11,84 13,97 17,74 14,34-3,41-19,20 Castelletto di Branduzzo 10,74 12,81 19,73 17,03 16,38 18,15 17,52 27,04 28,37 1,33 4,92 Castello D'Agogna 18,17 21,00 24,54 17,85 20,18 20,19 26,36 26,01 25,01-1,00-3,84 Castelnovetto 19,53 21,61 24,02 17,90 19,53 19,81 21,83 22,50 23,28 0,78 3,47 Cava Manara 18,00 20,02 17,95 21,01 26,82 29,55 23,02 24,64 26,85 2,21 8,97 Cecima 3,64 8,11 9,19 8,11 10,55 16,88 14,43 13,00 10,17-2,84-21,81 Ceranova 18,09 17,52 16,54 16,71 18,41 21,90 20,33 25,16 25,66 0,51 2,02 Ceretto Lomellina 19,53 20,41 23,56 17,45 19,78 20,03 23,53 24,77 26,01 1,24 5,00

36 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Tabella 5: percentuale di RD dal 1998 al 2006, e variazione 2005-2006 Comune RD % p.p. RD % RD 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2005-2006 2005-2006 Cergnago 20,43 20,97 25,78 18,02 23,68 19,65 21,83 23,09 23,86 0,78 3,36 Certosa di Pavia 11,68 15,75 20,92 21,67 24,52 24,68 28,69 29,55 28,40-1,15-3,89 Cervesina 7,53 18,07 16,94 21,25 20,96 21,25 22,00 24,19 21,68-2,51-10,36 Chignolo Po 24,00 21,72 22,02 25,86 23,20 24,12 28,08 31,66 31,39-0,27-0,85 Cigognola 16,07 18,39 17,59 16,88 22,87 25,17 24,16 27,91 28,51 0,60 2,14 Cilavegna 16,70 23,30 21,10 25,22 27,51 25,20 30,01 26,69 27,43 0,74 2,76 Codevilla 9,68 9,61 12,11 10,55 10,54 11,06 11,37 16,44 12,81-3,63-22,07 Confienza 18,51 22,15 25,58 18,31 22,04 20,15 25,24 22,77 24,79 2,02 8,87 Copiano 28,99 30,98 23,05 27,67 27,80 32,00 34,60 37,89 34,20-3,69-9,74 Corana 4,64 15,70 20,45 27,47 22,43 19,65 15,53 16,13 13,64-2,49-15,43 Cornale 12,57 30,91 37,45 34,98 36,34 30,66 31,18 32,44 28,13-4,31-13,28 Corteolona 25,20 27,51 24,24 28,47 34,05 29,44 27,62 28,41 31,88 3,46 12,19 Corvino S. Quirico 10,66 10,03 14,81 14,55 20,51 22,87 25,21 27,91 28,41 0,50 1,78 Costa de' Nobili 25,87 22,26 24,31 29,14 35,94 37,43 44,20 36,43 38,43 2,00 5,49 Cozzo 18,77 18,92 23,63 16,07 19,36 19,76 25,44 24,64 25,70 1,05 4,26 Cura Carpignano 24,87 20,02 25,12 26,04 26,07 23,69 27,48 27,96 22,99-4,97-17,79 Dorno 18,18 19,65 22,82 18,57 19,85 23,09 22,01 19,66 22,97 3,31 16,84 Ferrera Erbognone 19,24 21,55 25,02 17,91 19,42 20,77 23,63 24,29 28,70 4,42 18,18 Filighera 24,30 21,23 22,30 29,06 50,04 31,30 32,42 30,83 31,38 0,56 1,81 Fortunago 0,00 0,00 1,51 0,33 3,59 7,62 9,29 7,78 8,65 0,86 11,06 Frascarolo 19,75 21,99 25,16 17,79 19,46 19,08 21,01 20,77 21,86 1,10 5,28 Galliavola 20,88 23,06 26,51 19,82 22,56 19,38 25,32 24,21 23,89-0,32-1,34 Gambarana 5,46 15,70 13,77 13,08 12,08 14,92 25,14 23,98 26,27 2,29 9,55 Gambolò 16,71 18,64 22,92 18,31 18,33 23,13 21,50 21,06 21,59 0,53 2,52 Garlasco 16,81 19,08 22,30 23,77 25,88 25,32 24,57 27,28 26,91-0,37-1,35 Genzone 27,13 24,79 30,20 37,90 57,53 41,43 42,72 35,08 32,33-2,75-7,83 Gerenzago 28,04 32,00 32,06 39,33 36,40 37,17 38,24 37,58 36,49-1,09-2,91 Giussago 7,08 6,96 7,70 7,88 7,95 8,85 9,18 13,88 12,17-1,72-12,37 Godiasco 11,52 12,26 14,76 19,39 19,33 16,20 19,07 18,38 19,94 1,56 8,50 Golferenzo 15,53 17,96 17,49 21,95 22,88 24,30 24,51 27,91 28,41 0,49 1,77 Gravellona Lomellina 19,33 21,24 24,21 17,72 20,95 20,83 22,59 23,07 24,24 1,17 5,07 Gropello Cairoli 14,04 13,58 15,15 31,00 51,51 49,78 48,80 49,20 48,02-1,17-2,39 Inverno e Monteleone 23,87 23,67 18,71 22,33 21,82 24,47 24,76 30,79 27,31-3,48-11,30 Landriano 20,98 20,37 N.P. 24,05 29,97 44,03 49,12 46,19 40,55-5,65-12,23 Langosco 18,97 21,25 21,89 12,57 11,01 20,54 20,82 21,95 23,27 1,33 6,04 Lardirago 15,44 18,95 18,70 17,23 18,50 23,04 26,67 27,20 24,21-2,98-10,9 Linarolo 11,35 11,90 18,17 18,82 19,50 21,96 25,92 26,40 28,25 1,85 7,00 Lirio 16,54 16,65 17,75 25,03 22,92 24,30 24,53 27,91 28,41 0,49 1,77 Lomello 16,43 19,19 22,36 16,24 19,86 19,00 23,49 20,32 21,41 1,09 5,37 Lungavilla 12,21 18,95 21,60 24,97 29,02 29,98 32,90 41,35 34,07-7,28-17,61 Magherno 4,37 6,44 15,04 20,07 21,14 27,44 27,90 30,91 31,59 0,68 2,19 Marcignago 10,35 11,87 18,04 18,69 21,18 27,27 26,61 27,64 29,24 1,61 5,81 Marzano 15,88 14,62 14,64 15,33 16,23 24,39 24,63 31,59 31,71 0,12 0,39 Mede 24,18 22,38 28,09 19,03 17,54 22,78 23,11 19,72 23,65 3,93 19,94

Menconico 0,00 0,00 0,02 0,02 0,21 0,00 16,51 5,77 9,43 3,65 63,21 Mezzana Bigli 18,24 20,74 24,41 16,84 18,65 21,17 25,41 26,15 25,62-0,54-2,05 Mezzana Rabattone 9,35 9,09 8,04 7,90 8,40 10,92 9,94 19,16 29,70 10,54 55,03 Mezzanino 16,20 18,32 14,89 16,90 22,89 24,54 24,33 27,91 28,41 0,50 1,77 Miradolo Terme 14,24 20,90 22,30 22,59 29,96 27,68 24,22 25,07 24,20-0,88-3,50 Montalto Pavese 16,26 18,18 17,07 17,17 22,60 24,14 24,38 27,91 28,41 0,50 1,77 Montebello della Battaglia 10,19 16,41 20,29 22,22 23,60 23,01 24,00 32,56 30,53-2,03-6,24 Montecalvo Versiggia 1,01 1,79 3,45 1,31 0,86 17,35 27,38 27,91 28,41 0,50 1,77 Montescano 15,63 18,06 17,12 19,71 25,28 25,73 25,19 28,03 28,41 0,38 1,34 Montesegale 7,31 10,36 6,51 6,60 5,16 6,23 7,65 10,27 9,99-0,29-2,79 Monticelli Pavese 22,43 19,80 18,99 20,41 24,87 30,30 26,59 29,87 28,34-1,53-5,12 Montù Beccaria 16,11 18,31 16,98 16,62 22,86 24,38 24,21 27,91 28,41 0,50 1,78 Mornico Losana 11,73 10,36 16,88 17,44 22,86 24,13 24,51 27,91 28,41 0,50 1,78 Mortara 18,50 21,13 21,24 20,76 24,84 25,41 22,44 21,42 21,95 0,53 2,49 Nicorvo N.P. 18,18 22,70 18,26 20,48 21,32 25,20 28,73 27,15-1,58-5,49 Olevano Lomellina 19,40 21,17 23,41 18,18 19,99 18,95 20,87 21,30 22,74 1,44 6,74 Oliva Gessi 5,73 5,45 6,41 5,37 7,80 24,28 27,06 27,91 28,41 0,50 1,77 Ottobiano 19,71 21,41 24,80 16,44 18,79 20,11 21,98 22,27 23,29 1,02 4,58 Palestro 17,99 20,23 23,33 16,87 20,12 20,47 24,08 23,31 24,75 1,44 6,18 Pancarana 6,46 6,51 10,16 7,81 14,97 24,40 34,40 34,16 31,52-2,64-7,72 Parona 16,06 17,41 20,42 17,11 18,68 23,44 26,47 25,39 19,96-5,43-21,39 Pavia 21,23 24,13 25,38 26,51 26,61 25,52 26,93 27,49 27,64 0,15 0,54 Pietra de' Giorgi 16,00 16,50 17,77 17,26 22,87 24,31 24,37 27,91 28,41 0,50 1,78 Pieve Albignola 19,01 19,30 24,70 17,92 19,48 19,00 21,49 21,26 23,87 2,61 12,29 Pieve del Cairo 12,54 9,11 23,92 24,05 26,52 31,72 33,21 29,61 30,10 0,49 1,67 Pieve Porto Morone 21,27 19,17 19,85 25,48 28,60 25,27 27,04 31,95 31,76-0,19-0,60 Pinarolo Po 16,28 13,32 16,93 16,66 22,88 24,30 24,35 27,91 27,63-0,28-1,01 Pizzale 15,38 28,75 35,55 42,95 34,97 36,40 40,15 36,82 42,51 5,69 15,46 Ponte Nizza 8,42 12,15 10,65 12,34 9,07 9,98 9,06 8,14 8,10-0,04-0,52 Portalbera 13,25 9,89 7,53 9,67 8,09 20,58 23,77 27,91 27,63-0,28-1,01 Rea Po 4,21 6,83 17,04 22,92 26,43 33,36 28,99 27,91 28,41 0,50 1,78 Redavalle 16,16 18,21 17,19 16,32 21,77 23,93 23,84 27,91 27,73-0,18-0,65 Retorbido 10,53 9,86 15,55 15,59 13,83 15,22 15,50 18,05 16,43-1,62-8,9 Rivanazzano 5,89 7,05 9,13 8,50 10,20 9,64 9,96 12,32 7,79-4,53-36,78 Robbio 17,62 19,25 21,74 17,81 18,69 21,20 21,83 21,69 24,94 3,24 14,95 Robecco Pavese 11,56 13,77 16,55 17,41 22,89 24,25 24,51 27,91 28,41 0,50 1,77 Rocca de' Giorgi 18,51 17,80 N.P. 24,33 22,14 25,07 24,54 27,91 28,41 0,50 1,78 Rocca Susella 14,67 14,85 9,57 11,46 11,22 10,86 10,22 20,34 10,77-9,57-47,07 Rognano 4,76 15,17 15,84 15,65 21,92 12,85 18,67 25,12 42,57 17,45 69,46 Romagnese 0,00 0,00 0,41 0,02 0,19 4,06 5,19 4,93 4,72-0,21-4,24 Roncaro 11,74 23,84 22,36 24,22 26,12 29,96 38,49 33,13 37,53 4,40 13,28 Rosasco 18,68 20,61 23,94 17,01 18,94 20,37 22,79 22,70 24,00 1,31 5,76 Rovescala 16,11 18,15 17,02 17,17 22,87 24,25 24,38 27,91 28,41 0,50 1,78 Ruino 4,81 9,36 8,94 7,06 8,84 17,49 21,84 27,91 28,41 0,50 1,78 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 37 Tabella 5: percentuale di RD dal 1998 al 2006, e variazione 2005-2006 Comune RD % p.p. RD % RD 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2005-2006 2005-2006

San Cipriano Po 16,26 17,73 18,44 18,48 22,88 24,28 24,52 27,91 28,41 0,50 1,78 San Damiano al Colle 15,90 18,00 16,92 17,24 22,84 24,31 24,51 27,91 28,41 0,50 1,77 San Genesio ed Uniti 17,90 18,57 21,25 22,27 37,07 43,57 47,81 49,23 48,31-0,92-1,87 San Giorgio Lomellina 19,19 21,30 24,52 18,37 19,43 18,97 21,02 22,35 23,61 1,26 5,65 San Martino Siccomario 10,52 13,78 14,28 17,64 16,16 14,75 16,08 20,40 19,12-1,28-6,29 San Zenone al Po 28,93 17,37 24,74 36,50 44,04 32,30 32,60 36,55 37,02 0,47 1,28 Sannazzaro de' Burgondi 16,93 18,61 21,60 18,16 20,95 24,26 22,20 21,84 24,56 2,72 12,45 Santa Cristina e Bissone 27,13 21,48 27,14 30,80 29,13 29,41 32,57 34,38 33,23-1,15-3,36 Santa Giuletta 11,62 17,04 17,54 15,28 22,82 24,33 24,51 27,91 28,41 0,50 1,77 Santa Margherita Staffora 4,36 14,15 17,20 12,66 10,09 13,24 13,41 20,68 11,92-8,77-42,38 Santa Maria della Versa 16,29 18,47 17,49 17,81 23,14 24,77 24,28 28,03 28,41 0,37 1,34 Sant'Alessio con Vialone 7,89 7,56 8,02 6,40 16,03 14,92 20,20 19,94 22,59 2,65 13,30 Sant'Angelo Lomellina 18,28 20,72 25,96 18,90 22,64 21,27 26,05 30,55 25,61-4,94-16,16 Sartirana Lomellina 18,74 20,06 24,42 18,23 19,61 18,90 21,29 21,41 23,13 1,72 8,01 Scaldasole 19,86 21,48 25,43 18,74 23,00 21,86 27,68 27,61 28,02 0,41 1,48 Semiana 17,37 19,24 24,09 17,75 20,36 19,48 24,64 26,03 27,39 1,35 5,19 Silvano Pietra 11,12 23,99 26,19 30,94 29,57 25,38 26,27 26,46 26,58 0,12 0,46 Siziano 32,30 32,69 32,46 39,36 37,95 41,66 36,46 42,77 42,83 0,06 0,15 Sommo 23,98 15,21 29,95 26,30 25,96 24,52 29,15 31,83 29,27-2,55-8,02 Spessa po 16,28 18,00 16,90 18,12 22,67 24,31 24,51 27,91 28,41 0,50 1,77 Stradella 16,84 17,51 16,59 15,92 22,27 24,16 23,58 28,03 27,73-0,30-1,08 Suardi 19,03 21,21 24,37 17,21 18,19 20,07 21,68 22,27 23,75 1,49 6,67 Torrazza Coste 7,11 7,61 11,19 10,02 7,97 7,27 7,72 7,52 6,11-1,41-18,78 Torre Beretti e Castellaro 17,76 19,56 23,59 17,30 19,86 19,56 26,02 23,47 24,78 1,31 5,59 Torre d'arese 16,00 14,56 19,77 22,47 22,89 28,28 31,12 29,68 30,68 1,00 3,38 Torre de' Negri 26,40 26,67 29,30 28,29 36,75 34,46 35,59 28,80 28,48-0,32-1,10 Torre d'isola 29,61 33,28 30,84 31,72 31,27 31,60 36,49 38,70 41,65 2,95 7,61 Torrevecchia Pia 18,36 22,92 22,52 22,53 24,26 26,75 28,40 27,91 27,43-0,48-1,70 Torricella Verzate 15,78 17,30 16,56 17,44 22,82 24,32 24,52 27,91 28,41 0,50 1,78 Travacò Siccomario 6,56 13,65 15,63 16,14 17,64 23,67 20,50 22,15 21,41-0,74-3,34 Trivolzio 14,57 26,41 19,82 23,87 23,20 23,27 24,72 25,87 31,64 5,78 22,33 Tromello 19,18 20,15 22,66 17,54 20,62 24,06 27,86 27,12 25,37-1,74-6,43 Trovo 2,10 9,80 10,28 16,20 18,19 16,94 22,94 23,97 25,83 1,86 7,77 Val di Nizza 9,79 10,71 8,56 9,45 9,01 12,45 11,13 9,87 8,71-1,15-11,67 Valeggio 18,94 21,10 24,62 16,75 18,84 19,83 21,41 22,90 24,53 1,63 7,12 Valle Lomellina 19,61 21,47 24,71 18,04 18,72 19,14 21,20 22,77 25,95 3,18 13,97 Valle Salimbene 15,35 22,98 25,64 16,11 45,70 47,47 46,97 49,10 46,83-2,27-4,62 Valverde 11,61 15,02 15,53 15,32 15,19 18,55 18,97 24,56 19,74-4,82-19,62 Varzi 5,34 7,26 7,10 10,04 8,85 9,41 10,29 12,11 10,29-1,82-15,02 Velezzo Lomellina 20,40 22,93 26,51 19,83 24,06 19,36 31,82 27,95 33,10 5,14 18,40 Vellezzo Bellini 8,04 11,75 20,50 27,12 28,77 35,31 36,35 34,46 28,62-5,84-16,95 Verretto 7,63 20,01 21,49 31,44 30,87 24,77 27,70 23,67 21,62-2,04-8,63 Verrua Po 12,89 14,81 17,71 17,13 16,82 32,29 31,83 27,91 28,41 0,50 1,77 Vidigulfo 15,34 13,16 13,80 12,35 14,54 19,93 10,93 20,61 19,44-1,18-5,72 38 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Tabella 5: percentuale di RD dal 1998 al 2006, e variazione 2005-2006 Comune RD % p.p. RD % RD 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2005-2006 2005-2006

Vigevano 11,77 17,87 17,60 13,96 16,62 18,77 20,58 23,10 23,48 0,38 1,64 Villa Biscossi 20,88 23,01 26,42 19,84 25,87 21,17 29,05 29,10 28,44-0,66-2,28 Villanova d'ardenghi 10,39 10,17 10,83 7,82 9,47 18,55 17,98 19,71 18,18-1,53-7,77 Villanterio 24,12 23,52 24,90 24,47 29,77 23,64 28,05 29,66 33,45 3,78 12,75 Vistarino 11,62 15,56 21,79 23,17 24,29 24,99 27,71 27,78 28,40 0,62 2,25 Voghera 14,14 17,13 19,03 21,01 21,61 23,36 22,91 21,70 17,11-4,59-21,16 Volpara 18,19 16,71 16,96 26,03 22,87 24,23 24,51 27,91 28,41 0,50 1,78 Zavattarello 10,37 4,16 7,22 7,16 7,01 3,46 2,51 4,57 3,53-1,04-22,74 Zeccone 16,55 15,46 18,69 14,19 18,40 20,15 17,21 18,63 17,62-1,01-5,44 Zeme lomellina 17,92 19,77 23,02 16,68 17,54 19,69 20,90 24,30 29,49 5,19 21,36 Zenevredo 16,09 17,73 16,86 19,36 22,87 24,51 24,61 27,91 28,41 0,50 1,78 Zerbo 19,99 11,99 12,66 23,18 25,82 36,33 37,26 37,30 35,27-2,03-5,43 Zerbolò 8,04 7,79 12,70 10,86 8,82 8,64 9,34 6,26 31,36 25,10 400,90 Zinasco 30,60 30,71 24,98 20,40 38,76 39,65 43,57 50,13 51,17 1,04 2,08 Totale Provincia 15,98 18,44 20,11 19,94 22,10 23,25 24,12 25,44 25,18-0,26-1,02 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 39 Tabella 5: percentuale di RD dal 1998 al 2006, e variazione 2005-2006 Comune RD % p.p. RD % RD 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2005-2006 2005-2006

40 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 Le Iniziative della Provincia La Provincia di Pavia nel 2006 ha intrapreso alcune iniziative per incentivare la diffusione della raccolta differenziata. La prima iniziativa, avviata a fine anni 90 e portata avanti ancora oggi, è l attività di educazione ambientale svolta presso le scuole elementari e medie della provincia e uno degli argomenti trattati è proprio quello dei rifiuti. Nelle classi si parla ai bambini e ai ragazzi dell importanza di un comportamento rispettoso dell ambiente con spiegazioni, racconti, giochi e visite guidate per formare gli adulti di domani ma anche quelli di oggi perchè attraverso i bambini si possono raggiungere le loro famiglie. Dal 2001 ogni anno la Provincia assegna un premio di 5.000 Euro ai 5 Comuni che nell anno precedente hanno ottenuto la percentuale più elevata di raccolta differenziata. I criteri per l assegnazione del contributo sono: popolazione inferiore a 5.000 abitanti, migliore percentuale di raccolta differenziata, non aver ricevuto il premio nei tre anni precedenti. Nel 2006 sono stati premiati i Comuni di Bastida dè Dossi, Lungavilla, Copiano, Bastida Pancarana e Vellezzo Bellini. In tal modo si vuole dare un incentivo reale e concreto che sproni i Comuni e tutti i cittadini a impegnarsi nella corretta separazione dei rifiuti. Altra iniziativa avviata nel 2006 e continuata anche nell anno successivo è stata la stipulazione di una convenzione tra la Provincia di Pavia e la società Fertilvita srl, proprietaria di due impianti di trattamento di rifiuti urbani in territorio provinciale. Al fine di incentivare il raccolta differenziata della frazione organica nei Comuni che conferiscono i rifiuti indifferenziati in questi due impianti, nella convenzione si stabiliva che una parte, non inferiore al 30%, dei contributi spettanti alla Provincia nell ambito della tariffa di smaltimento dei rifiuti venisse redistribuita tra i Comuni che raccolgono la frazione organica per contribuire ai costi di trattamento.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 41 L iniziativa ha due obiettivi molto diversi ma collegati: da una parte aumentare l ammontare di organico raccolto separatamente e il compost che deriva dal suo trattamento e nel contempo diminuire i costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato. Spieghiamo meglio: poiché gli impianti di trattamento dell indifferenziato in esame producono CDR che attraverso l incenerimento produce energia, un minor quantitativo di sostanza organica all interno del materiale da trattare si traduce in un CDR con un più elevato potere calorifico, e quindi con migliori rendimenti dal punto di vista dell energia prodotta. Per questo motivo è anche nell interesse della società Fertilvita srl avere un rifiuto in cui la percentuale di scarto umido sia minima, al punto che la società ha accettato di modulare le tariffa per il conferimento dei rifiuti agli impianti sulla base dello scarto presente. Ai Comuni interessati quindi la raccolta dell organico conviene due volte: perchè i relativi costi di trattamento vengono, almeno in parte, rimborsati e perchè così facendo la tariffa per il trattamento dei rifiuti indifferenziati risulta più bassa. Dei 105 Comuni che conferiscono il rifiuto indifferenziato a Fertilvita srl solo 11 nel 2006 hanno raccolto l organico e hanno fornito la documentazione necessaria per partecipare all iniziativa, di conseguenza gli importi stanziati oltre a rimborsare tutti i costi di trattamento dell organico hanno contribuito alle spese di raccolta e trasporto. I Comuni che hanno ottenuto il contributo sono stati: Arena Po, Belgiososo, Broni, Cigognola, Gropello Cairoli, Landriano, Pavia, Redavalle, Stradella, Zerbolò e Zinasco (il Comune di Zinasco fa la raccolta dell organico ma non sostiene costi di trattamento essendo sede dell impianto di compostaggio) e il quantitativo di organico raccolto nell ambito dell iniziativa è stato pari a 915 tonnellate. La Provincia inoltre ha assegnato contributi economici ai Comuni per la realizzazione di aree attrezzate che implementino e migliorino la raccolta differenziata. In questo caso il contributo è una partecipazione (il limite massimo del contributo è fissato nel 50%) alle spese che le amministrazioni locali devono sostenere per dotarsi di strutture adeguate. Nel 2006 i contributi sono stati assegnati, a seguito di sopralluoghi atti a verificare l avvenuta realizzazione delle strutture e la rispondenza ai

42 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 requisiti richiesti, ai Comuni di Casorate Primo, Chignolo Po, Corvino San Quirico, Miradolo Terme, Santa Cristina e Bissone, Valle Lomellina, Verrua Po e Zeme. L iniziativa, avendo ottenuto un certo successo, è stata ripetuta anche nel 2007. Si segnala inoltre un iniziativa intrapresa dal Comune di Gerenzago nel 2005 ma portata a conoscenza di codesti uffici solo recentemente. In tale anno il Comune ha ripreso e ampliato un progetto avviato nel 1998 e poi interrotto: al fine di diffondere la pratica del compostaggio domestico tra i suoi cittadini il Comune ha acquistato e distribuito in comodato d uso gratuito i composter, ha organizzato un incontro formativo per la popolazione e ha istituito uno sconto sulla TARSU (pari al 5% nel 2005, al 10% nel 2006 e al 15% nel 2007) per chi partecipa al progetto. I risultati ottenuti sono di tutto rispetto sia relativamente alla partecipazione (fino ad oggi sono stati distribuiti più di 100 composter e all iniziativa partecipano 125 famiglie per un totale di 309 abitanti, pari al 25% della popolazione), che al rifiuto sottratto al circuito di gestione tradizionale (da un monitoraggio comunale su dati semestrali infatti risulta che, a fronte di un aumento della popolazione del 10% in un anno il rifiuto a smaltimento è cresciuto solo del 2%). Dai nostri dati d altra parte emerge che la produzione pro capite giornaliera in questo Comune è passata da 1,41 kg nel 2004 a 1,30 kg nel 2005 a 1,22 kg nel 2006, riducendo la produzione di rifiuti del 15% in due anni. Indubbiamente il Comune ha sostenuto dei costi, sia economici che organizzativi, per promuovere il progetto ma il ritorno c è stato ed è significativo.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 43 Il Sistema di Trattamento dei Rifiuti Urbani Passiamo ora a trattare un argomento che all interno del sistema di gestione dei rifiuti rappresenta la fase successiva alla raccolta, il trattamento. Nelle prossime pagine descriveremo quindi gli impianti presenti sul territorio provinciale, limitandoci però a quelli inseriti nella pianificazione per i rifiuti urbani Tale sistema impiantistico garantisce l autosufficienza per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti urbani prodotti in ambito provinciale ed è costituito (dati riferiti al giugno 2007) da 8 impianti: 1 impianto per la termovalorizzazione della frazione secca e la stabilizzazione della frazione organica, con una potenzialità di trattamento pari a 200.000 t/a, nel Comune di Parona (in Lomellina); 1 impianto per la termovalorizzazione del CDR, con potenzialità 75.000 t/a, nel Comune di Corteolona (nel Pavese); 1 impianto di trattamento meccanico e bioessicazione con potenzialità di 80.000 t/a nel Comune di Giussago (nel Pavese); 1 impianto di trattamento meccanico e bioessicazione con produzione di CDR, avente una potenzialità di 160.000 t/a nel Comune di Corteolona (nel Pavese); 1 impianto di compostaggio della frazione organica e del verde, con potenzialità 25.000 t/a, nel Comune di Zinasco (in Lomellina); 2 impianti di compostaggio della frazione verde nei Comuni di Ferrera Erbognone (in Lomellina) e Corteolona (nel Pavese) aventi, rispettivamente, potenzialità 20.000 t/a e 15.000 t/a; 1 discarica per rifiuti speciali decadenti dal trattamento dei rifiuti urbani, in Comune di Corteolona (nel Pavese); Vi sono poi due impianti, autorizzati ma ad oggi non ancora realizzati o completati, che dovrebbero integrare tale sistema, e precisamente: 1 impianto di digestione anaerobica e compostaggio della frazione organica e del verde, in Comune di Voghera (nell Oltrepò pavese) con una potenzialità di 30.000 t/a;

44 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 1 impianto di compostaggio della frazione organica e del verde, in Comune di Ferrera Erbognone (in Lomellina), con potenzialità 11.000 t/a. Non esistono quindi discariche per rifiuti urbani attive, ma ve ne sono due ad oggi esaurite e in fase di post-gestione: 1 discarica sita nei Comuni di Casatisma-Verretto-Castelletto di Branduzzo (nell Oltrepò pavese) che ha ricevuto i rifiuti urbani provinciali dal 1983 al 1994; 1 discarica nel Comune di Gambolò (in Lomellina), attiva dal 1992 al 1998. Nelle prossime pagine per ognuno di questi impianti, eccetto quelli non ancora entrati in attività, vengono forniti una scheda descrittiva e una foto.

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 45 IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DI PARONA RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA IMPIANTO Lomellina Energia srl Parona impianto per la termovalorizzazione della frazione secca e la stabilizzazione della frazione organica ANNO INIZIO ATTIVITÀ TIPOLOGIA RIFIUTI TRATTATI 2000 rifiuti urbani e speciali non pericolosi POTENZIALITÀ AUTORIZZATA RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 200.000 tonn/anno 190.651 tonn 114.966 tonn DI PROVENIENZA PROVINCIALE ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA NEL 2006 114.104 MWh

46 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DI CDR DI CORTEOLONA RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO DI MESSA A REGIME TIPOLOGIA RIFIUTI TRATTATI POTENZIALITÀ AUTORIZZATA CDR TRATTATO NEL 2006 CDR TRATTATO NEL 2006 DI PROVENIENZA PROVINCIALE ENERGIA PRODOTTA NEL 2006 Ecoenergia srl Corteolona termovalorizzazione del CDR 2005 CDR 75.000 tonn/anno 50.126 tonn 48.668 tonn 58.795 MWh

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 47 IMPIANTO DI BIOESSICCAZIONE CON PRODUZIONE DI CDR DI CORTEOLONA RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ TIPOLOGIA RIFIUTI TRATTATI POTENZIALITÀ AUTORIZZATA RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 DI PROVENIENZA PROVINCIALE Fertilvita srl Corteolona trattamento meccanico e bioessicazione con produzione di CDR 1996 rifiuti urbani e speciali non pericolosi 160.000 tonn/anno 153.987 tonn 113.859 tonn

48 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 IMPIANTO DI TRATTAMENTO MECCANICO E BIOESSICCAZIONE DI GIUSSAGO RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ TIPOLOGIA RIFIUTI TRATTATI POTENZIALITÀ AUTORIZZATA RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 DI PROVENIENZA PROVINCIALE Fertilvita srl Giussago Trattamento meccanico e bioessiccazione 1996 rifiuti urbani e speciali non pericolosi 80.000 tonn/anno 26.566 tonn 9.130 tonn

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 49 IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DELLA FRAZIONE ORGANICA E DEL VERDE DI ZINASCO RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ TIPOLOGIA RIFIUTI TRATTATI POTENZIALITÀ AUTORIZZATA RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 DI PROVENIENZA PROVINCIALE Alan srl Zinasco compostaggio della frazione organica e del verde 2002 FORSU, frazione verde, rifiuti speciali non pericolosi 20.000 tonn/anno 17.749 tonn 6.212 tonn

50 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DEL VERDE DI FERRERA ERBOGNONE RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ TIPOLOGIA RIFIUTI TRATTATI POTENZIALITÀ AUTORIZZATA RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 DI PROVENIENZA PROVINCIALE Azienda Agricola Allevi srl Ferrera Erbognone compostaggio del verde 1996 frazione verde 20.000 tonn/anno 9.540 tonn 4.207 tonn

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 51 IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DEL VERDE DI CORTEOLONA RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ TIPOLOGIA RIFIUTI TRATTATI POTENZIALITÀ AUTORIZZATA RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 RIFIUTI TRATTATI NEL 2006 DI PROVENIENZA PROVINCIALE Fertilvita srl Corteolona compostaggio del verde 1996 frazione verde 15.000 tonn/anno 12.150 tonn 8.259 tonn

52 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 DISCARICA PER RIFIUTI DECADENTI DAL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI URBANI DI CORTEOLONA RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ VOLUMETRIA TOTALE VOLUMETRIA OCCUPATA VOLUMETRIA RESIDUA Fertilvita srl Corteolona discarica per rifiuti speciali non pericolosi 2005 810.000 310.000 m 3 a giugno 2007 500.000 m 3 a giugno 2007

Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 53 DISCARICA PER RIFIUTI URBANI DI CASATISMA-VERRETTO-CASTELLETTO DI BRANDUZZO (CHIUSA) RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ ANNO CHIUSURA SUPERFICIE INTERESSATA DA CONFERIMENTO VOLUMETRIA RIFIUTI TOTALI CONFERITI Saeco Casatisma-Verretto-Castelletto di Branduzzo discarica per rifiuti urbani 1983 1994 225.500 m 2 1.800.000 m 3 1.697.263 tonnellate

54 Rapporto sulla gestione dei Rifiuti Urbani anno 2006 DISCARICA PER RIFIUTI URBANI DI GAMBOLO (CHIUSA) RAGIONE SOCIALE COMUNE DI INSEDIAMENTO TIPOLOGIA DI IMPIANTO ANNO INIZIO ATTIVITÀ ANNO CHIUSURA SUPERFICIE INTERESSATA DA CONFERIMENTO VOLUMETRIA RIFIUTI TOTALI CONFERITI SMAR Gambolò discarica per rifiuti urbani 1992 1998 110.000 m 2 1.695.700 m 3 1.533.590 tonnellate