DELIBERZIONE DEL CONSIGLIO COMUNLE OGGETTO: ERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROG, I SENSI DELL'RT. 15 L.R. 31/2002, RELTIVO LL VRINTE L ROGETTO ER L MODIFIC E IL OTENZIMENTO DELL'IMINTO DI DISTRIBUZIONE CRBURNTI ER UTOTRZIONE DI VI LVINO N. 3/B. Nr. 50 Data 24/07/2013 dunanza STRORDINRI Seduta UBBLIC di RIM convocazione in data 24/07/2013 alle ore 18:45. Il SINDCO ha convocato il CONSIGLIO COMUNLE nella solita sala delle adunanze, oggi 24/07/2013 alle ore 18:45 in adunanza STRORDINRI di RIM Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio, nei modi e termini di cui all art. 50, comma 2, del T.U.E.L. 18/8/2000 n. 267 e ss.mm.. Fatto l appello nominale risultano: RIZZOLI STEFNO RMROLI CRMEN CVLIERI IVNO GUBELLINI STEFNI CSTGNOLI ELISBETT BTTISTINI TMR COST IERLUIGI MESSIN JESSIE CSRINI GIULI STER OLO BORTOLOTTI UBER DEGLI ESOSTI ROBERT MEREU GIORGIO DQU NTONIO CINTI MONIC MLGOLI DENIS GOVI CRISTIN LOLLI MSSIMO CRLINI LORETT GMBRINI SIMONE RIMONDI CRL Tot. resenti: 15 Tot. ssenti: 6 Sono presenti gli ssessori esterni: Fabbri Barbara, Luzzi Maria Cecilia artecipa il Segretario Comunale MGLIONE MRI CONSIGLI In qualità di SINDCO, il Sig. RIZZOLI STEFNO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta designando a scrutatori i Consiglieri, Sigg. Sterpa aolo, Lolli Massimo, rmaroli Carmen L ordine del giorno, diramato ai Sigg. Consiglieri ai sensi dell art. 39, comma 2, D. Leg.vo 18/8/2000 n. 267, porta la trattazione dell oggetto a retro indicato. Nella sala sono depositate da 24 ore le proposte relative con i documenti necessari. 1
remesso che: - il Sig. Bertelli Walter, in qualità di legale rappresentante della Ditta S.E.M. S.r.L., ha presentato in data 13.03.2013, al S.U... ssociato dell'unione di Comuni Valle del Samoggia, la richiesta di permesso di costruire in deroga, ai sensi dell'art. 15 della Legge Regionale n. 31/2002, relativo alla variante al progetto per l'installazione di un impianto di distribuzione del gas metano di cui al permesso di costruire n. 14788/09 del 24.03.2010, nell'area sita in Via Lavino n. 3/b; - la richiesta di deroga è motivata dal fatto che il soggetto attuatore, al fine di reperire gli spazi minimi richiesti per lo sviluppo e il potenziamento dell'impianto di erogazione del gas metano all'interno della stazione di servizio esistente, ha necessità di annettere all'area di servizio del distributore un'area attigua di sua proprietà della consistenza di mq. 276,50 e tale area non risulta idonea dal punto di vista urbanistico essendo classificata dal.r.g. vigente come zona a prevalente destinazione residenziale ad alta densità Ba ; Evidenziato che: - la delibera di Consiglio Regionale n. 208/2009, di modifica della delibera di Consiglio Regionale n. 355/2002 avente ad oggetto Norme regionali di indirizzo programmatico per la razionalizzazione e ammodernamento della rete distributiva carburanti, rileva, tra l'altro, la necessità di dare significativo impulso alla diffusione della rete degli impianti ecocompatibili, anche in considerazione degli investimenti regionali e provinciali operati a seguito degli accordi per la qualità dell'aria tra Regione e rovincia; - il Comune di Monte San ietro ha aderito agli accordi per la qualità dell'aria promossi dalla Regione Emilia-Romagna, usufruendo di incentivi per la trasformazione a gas metano e a gpl degli autoveicoli privati, incentivi che sono stati distribuiti ai cittadini richiedenti a seguito di appositi bandi pubblici; - il progetto presentato dalla ditta S.E.M. S.r.L. può configurarsi di pubblica utilità in quanto volto ad incrementare l'utilizzo di combustibili ecologici con minore impatto sull'inquinamento dell'aria; Verificato che: - l'oggetto della deroga, rispetto al iano Regolatore vigente e al Regolamento Edilizio rea Bazzanese vigente, riguarda l'ampliamento della superficie produttiva di mq. 19,30 e la riduzione delle distanze minime tra l'edificio e gli impianti e i manufatti collocati all'interno dell'area di servizio; - entrambe le aree, sia quella ove è attualmente presente il distributore di carburanti, sia quella attigua, sono classificate dal iano Strutturale Comunale (SC) e dal Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) adottati come Impianti di distribuzione di carburanti per autotrazione MOB.d e che quindi non esiste contrasto rispetto alle destinazioni previste dagli strumenti urbanistici adottati; - rispetto al RUE vigente, considerate le nuove modalità di calcolo delle superfici produttive, 2
l'intervento in variante prevede invece la riduzione di dette superfici; reso atto che la deroga richiesta non eccede i limiti stabiliti dall'art. 15 della Legge Regionale n. 31/2002 e che si ritiene opportuno consentire lo sviluppo e il potenziamento dell'impianto di distribuzione del gas metano al fine di incrementare l'utilizzo di combustibili ecologici aventi minore impatto sull'inquinamento dell'aria; Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione per la Qualità rchitettonica e il aesaggio espresso nella seduta del 12.09.2012; Dato atto che l'argomento è stato esaminato dalla 3^ Commissione Consiliare nella seduta dell 11.07.2013; Visto l'art. 15 della Legge Regionale n. 31/2002 e ss. mm. e ii.; Visto l'art. 42 del D.Lgs. 267/2000; Data l'assenza dell'ssessore competente, ierluigi Costa, il Sindaco procede ad illustrare la proposta richiamandosi a quanto esposto nelle premesse. Fa presente che sul punto si è svolta la 3^ Commissione Consiliare ove le perplessità avanzate dai Consiglieri hanno trovato risposta da parte dell'assessore Costa; perto il dibattito, prende la parola la Consigliera Castagnoli (Centro e Sinistra per Monte San ietro) la quale ripercorre le sue osservazioni già formulate in sede di Commissione, con specifico riferimento alla particolarità della zona ove è sito il distributore in oggetto, che è ad elevato traffico, e alla richiesta di individuare degli accorgimenti per mitigare l'impatto ambientale dell'operazione, per esempio il posizionamento di piante. Chiede poi se questo intervento sia il frutto di una mediazione tra gli interessi del privato e quelli pubblici. In conclusione ritiene che sia necessario approntare un piano di valutazione, nel tempo, di quelli che possono essere gli interventi a difesa del paesaggio; La Consigliera rmaroli (Centro e Sinistra per Monte San ietro) ricorda che in sede di Commissione Consiliare era stata avanzata la rciheista di produrre in Consiglio Comunale la relazione fatta dai Vigili del Fuoco sulla pratica in oggetto. rende atto che tale relazione non è stata fornita, forse per dimenticanza. Il Consigliere Mereu (Centro e Sinistra per Monte San ietro) sottoliena che tempo fa in Consiglio, non sa se relativamente a questo intervento o ad altri, si era prospettata l'installazione di colonnine per la ricarica di auto alimentate ad elettricità. Chiede se questo intervento le preveda. In termini generali considera molto positiva la presenza di un distributore di metano sul territorio comunale perchè può essere un incentivo all'acquisto di auto meno inquinanti. Il Sindaco risponde innanzitutto al Consigliere Mereu facendo presente che nell'impianto in questione non sono previste colonnine elettriche. Condivide le considerazioni fatte da Mereu sul vantaggio per l'ambiente derivante dall'uso del metano come combustibile per auto. rende atto che non è stato allegato il nulla-osta dei Vigili del Fuoco, come richiesto, ma evidenzia che la stessa presenza dello stesso può tranquillizzare i Consiglieri in 3
quanto sono i Vigili del Fuoco l'organo preposto a tutelare la sicurezza di questi impianti. Riferendosi alle osservazioni della Consigliera Castagnoli, gli pare di ricordare, anche sulla scorta dei disegni che sono stati consultati in Commissione, che non siano previsti sbancamenti e quindi non vi sia necessità di interventi di mitigazione ambientale. Sicuramente questo intervento è frutto di una mediazione, fatta nei limiti del possibile. Le opere che il soggetto attuatore realizzerà rientrano in quello che era possibile cheidere come "contributo di sostenibilità". Rispetto alla necessità di un piano di valutazione temporale sottolienata da Castagnoli, il Sindaco ritiene che il SC e il RUE adottati contengano già a sufficienza tutte le cautele del caso in quanto trattasi di documenti molto attenti all'aspetto ambientale. Degli interventi, riportati in sintesi, si conserva agli atti registrazione fonica (CD n. 14/2013). Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente provvedimento espressi, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, dal Responsabile del 5 Settore e dal Responsabile del Servizio Finanziario ed allegati all originale della presente deliberazione; voti unanimi resi per alzata di mano (componenti Consiglio presenti e votanti n. 15) D E L I B E R 1) - di autorizzare, per le motivazioni esposte in premessa, il rilascio del permesso di costruire per pubblico interesse ai sensi dell'art. 15 della L.R. n. 31/2002, secondo gli elaborati conservati agli atti, relativo alla variante al permesso di costruire n. 14788/09 del 24.03.2010, per la modifica dell'impianto di distribuzione carburanti e per installazione del distributore di gas metano per autotrazione nell'area di servizio sita in Via Lavino n. 3/b di cui alla domanda presentata al S.U... ssociato dei Comuni della Valle del Samoggia in data 13.03.2013; 2) - di dare mandato al Responsabile del 5 Settore di trasmettere la presente delibera al S.U... ssociato dei Comuni della Valle del Samoggia al fine di consentire la convocazione della Conferenza di Servizi ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 160/2010; 3) - di dare atto che il rilascio del permesso di costruire, nell'ambito del procedimento per il rilascio dell'utorizzazione Unica, compete al Dirigente del S.U... ssociato dei Comuni della Valle del Samoggia; 4) - di dichiarare, con separata votazione resa per alzata di mano che ha avuto lo stesso risultato della precedente, immediatamente eseguibile il presente provvedimento. * * * * * 4
Letto, approvato e sottoscritto. IL RESIDENTE RIZZOLI STEFNO IL SEGRETRIO COMUNLE MGLIONE MRI CONSIGLI DICHIRZIONE DI IMMEDIT ESEGUIBILIT' i sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 e ss.mm., la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. IL SEGRETRIO COMUNLE MGLIONE MRI CONSIGLI DICHIRZIONE DI UBBLICZIONE lbo retorio - prot. del 27/07/2013 In applicazione degli articoli 124, comma 1, e 125 del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000 e ss.mm., la presente deliberazione è stata pubblicata all lbo retorio on-line, ai sensi dell art. 32, comma 1, L. n. 69/2009, per quindici giorni consecutivi a partire dal 27/07/2013. Data: IL MESSO COMUNLE DNIEL DRIZ IL RESONSBILE 1 SETTORE EMNUEL RIVETT DICHIRZIONE DI ESECUTIVIT i sensi dell art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e ss.mm., la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 06/08/2013, decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione. Data: IL RESONSBILE 1 SETTORE EMNUEL RIVETT