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COMUNE DI MARTANO PROVINCIA DI LECCE AVVISO PUBBLICO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 marzo 2018, n. 466. (BURP n. 53 del 16-04-2018). Legge Regionale 29 dicembre 2017 n. 67 art. 15 Sostegno ai comuni per le spese di decontaminazione, smaltimento e bonifica dell amianto. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE CICLO RIFIUTI E BONIFICHE 5 aprile 2018, n. 100. (BURP n. 65 del 10-05-2018). D.G.R. n. 466 del 27/03/2018 - Adozione ed indizione Avviso per la presentazione di domanda di contributo finanziario a sostegno dei Comuni per le spese relative ad interventi per la rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto presenti in fabbricati ed immobili di proprietà privata. Determina Resp. Affari Tecnici n. 467/164 del 24.08.2018 TITOLO INIZIATIVE FINALIZZATE ALLA EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FONDO PERDUTO PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO Dl MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO PRESENTI IN FABBRICATI ED IMMOBILI DI PROPRIETÀ PRIVATA NEL COMUNE DI MARTANO AGOSTO 2018 Il Responsabile Unico del Procedimento ing. Raffaele MITTARIDONNA Pagina 1 di 20

Sommario 1 INTRODUZIONE ALLA PROBLEMATICA... 3 2 LA SITUAZIONE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MARTANO... 4 3 STRATEGIA DI PROGETTO... 5 4 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA SERVENTE L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLA CITTADINANZA... 6 4.1 SCHEMA DI BANDO PUBBLICO... 6 ALLEGATO A RICHIESTA ASSEGNAZIONE RIMBORSO SPESA... 13 ALLEGATO B - "DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETÀ" 15 ALLEGATO C - DELEGA... 15 ALLEGATO D - DICHIARAZIONE DI IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE L ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI... 19 Pagina 2 di 20

1 INTRODUZIONE ALLA PROBLEMATICA Al fine di attuare politiche mirate alla tutela ambientale, mediante normative nazionali e comunitarie di settore, ed in particolar modo alla tutela della salute pubblica, minacciata da pericoli e rischi derivanti dall amianto, la Regione Puglia, in attuazione dell art. 10 della Legge n. 252/1992 e con Deliberazione di Giunta Regionale n. 908 del 6 Maggio 2015, ha approvato il Piano di protezione dell ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ed ha emanato la Legge Regionale n. 67 del 29 dicembre 2017 con l intento di sostenere finanziariamente i comuni nelle attività di decontaminazione, smaltimento e bonifica dell amianto. In data 16/04/2018, altresì, è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 53, la Deliberazione di Giunta Regionale n. 466 del 27 marzo 2018 avente per oggetto: Legge Regionale 29 dicembre 2017 n. 67 art. 15 Sostegno ai comuni per le spese di decontaminazione, smaltimento e bonifica dell amianto. Infine, in data 10/05/2018 è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 65, la Determinazione del Dirigente Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche n. 100 del 5 aprile 2018 avente per oggetto: D.G.R. n.466 del 27/03/2018 Adozione ed indizione Avviso per la presentazione di domanda di contributo finanziario a sostegno dei Comuni per le spese relative ad interventi per la rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto presenti in fabbricati ed immobili di proprietà privata. I materiali contenenti cemento-amianto presenti, nella maggior parte dei casi, nelle abitazioni private, nei garage, nei giardini, (in particolare l amianto si trova nelle vecchie canne fumarie, in contenitori per liquidi di capacità di circa 500/1000 litri, in lastre ondulate di copertura di piccole ricoveri per animali, nei tetti delle superfetazioni, ecc.) sono estremamente pericolosi per la salute pubblica in quanto altamente cancerogeni. Per tali motivazioni, risulta necessario e urgente provvedere alla rimozione ed allo smaltimento dei prodotti e dei manufatti contenenti tracce di amianto che, per la sua elevata resistenza chimicofisica, è stato utilizzato, in passato ed in larga scala, nell edilizia civile e negli impianti industriali. I costi, sempre più esosi, dello smaltimento di un qualsiasi manufatto contenente amianto causano il proliferare di rimozioni fai da te e, di conseguenza, un fenomeno di abbandono incontrollato degli stessi su strade ed aree pubbliche, localizzate in zone scarsamente frequentate od in prossimità di cassonetti per la raccolta dei rifiuti urbani. A rifiuti di scarsa entità si aggiungono anche scarti di demolizioni o ristrutturazioni edilizie, di maggiore consistenza. Pagina 3 di 20

2 LA SITUAZIONE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MARTANO La presenza di numerosi edifici privati, i cui manufatti nella maggior parte dei casi, contengono tracce di cemento-amianto e l istituzione della scheda di auto-notifica da parte dei proprietari degli immobili interessati dalla presenza di cemento amianto, da parte della Regione Puglia e disponibile sul portale ambientale della stessa, ha portato l Amministrazione Comunale a candidarsi al bando soprariportato. Molteplici sono le tipologie di materiali contenenti amianto o cemento-amianto ancora presenti in immobili privati. Nello specifico sono stati rinvenuti: a) lastre o pannelli di copertura, piani o ondulati, tegole; b) canne fumarie e di esalazione; c) tubazioni per acquedotti o fognature; d) serbatoi per contenere acqua; e) elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico (forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi o condominiale, fioriere). Lo stato di conservazione del suddetto materiale varia: sono stati rinvenuti materiali deteriorati, frantumati e, in alcuni casi, ancora compatti. Pagina 4 di 20

3 STRATEGIA DI PROGETTO Nell ottica della tutela della salute umana e dell ambiente ed al fine di ridurre la presenza di amianto in aree private presenti nel territorio del Comune di Martano, l Amministrazione Comunale ha inteso partecipare al Bando pubblicato in data 10/05/2018 sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.65 - Determinazione del Dirigente Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche n. 100 del 5 aprile 2018 D.G.R. n.466 del 27/03/2018 Adozione ed indizione Avviso per la presentazione di domanda di contributo finanziario a sostegno dei Comuni per le spese relative ad interventi per la rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto presenti in fabbricati ed immobili di proprietà privata. Con la Determinazione del Dirigente Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche n. 137 del 31 maggio 2018, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.75 del 07/06/2018, il comune di Martano è stato individuato come soggetto beneficiario del contributo richiesto e pari a 31.250,00, di cui 25.000,00 di contributo regionale e 6.250,00 di contributo di cofinanziamento comunale. Obiettivo primario è quello di incentivare i proprietari di beni privati ad avviare i lavori di rimozione e di smaltimento dei manufatti in amianto nel rispetto della legge, mediante la concessione di contributi economici a fondo perduto. Nello specifico potranno beneficiare del contributo economico tutti coloro che rimuovono e smaltiscono manufatti contenenti amianto quali lastre o pannelli piani o ondulati, utilizzati per la copertura di edifici e come pareti divisorie non portanti, tubi per acquedotti o fognature, tegole, canne fumarie e di esalazione, serbatoi per contenere acqua ecc., e/o elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico (forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi o condominiale, fioriere, ecc.). Il contributo non include l eventuale costo di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera e sarà erogato in ordine di graduatoria fino ad esaurimento del fondo disponibile. Possono richiedere il contributo tutti i proprietari di immobili contaminati presenti nel territorio del Comune di Martano ed in regola con gli strumenti urbanistici vigenti. Non saranno oggetto di incentivo gli interventi realizzati oltre la data di pubblicazione del presente avviso (farà fede la data riportata sulla quarta copia del formulario di trasporto firmata in accettazione dal destinatario). Per ottenere il contributo il proprietario del manufatto dovrà rivolgersi a ditta specializzata in grado di effettuare gli interventi di bonifica di beni contenenti amianto. L assegnazione dei contributi avverrà con una procedura di evidenza pubblica, mediante lo schema di bando e la relativa modulistica riportata nel successivo paragrafo. Pagina 5 di 20

4 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA SERVENTE L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLA CITTADINANZA 4.1 AVVISO PUBBLICO COMUNE DI MARTANO Provincia di Lecce EROGAZIONE Dl CONTRIBUTI ECONOMICI A FONDO PERDUTO PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO Dl MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO PRESENTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MARTANO Articolo 1 - Finalità Il presente bando disciplina le procedure dirette alla concessione del rimborso a fondo perduto (entro il limite di cui al successivo art. 3) delle spese anticipate da tutti coloro che intendano effettuare interventi volti alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto esistenti sul territorio del Comune di Martano avvalendosi di Ditte specializzate. Come da Determinazione regionale del Dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche n. 137 del 31 maggio 2018 ed avente oggetto Avviso per la presentazione di domande di contributo finanziario a sostegno dei Comuni per le spese relative ad interventi per la rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto presenti in edifici di proprietà privata, il comune di Martano risulta beneficiario di un contributo regionale pari ad 25.000,00 al quale va aggiunta la somma di cofinanziamento a carico del bilancio comunale di 6.250,00 pari al 25% dell importo richiesto, per un importo complessivo di progetto pari a 31.250,00. Articolo 2 - Criteri per l ammissibilità dei contributi Possono accedere al contributo le persone fisiche proprietarie di manufatti contenenti amianto presenti nel territorio del Comune di Martano, che non abbiano richiesto/usufruito di altro tipo di contributo per lo stesso intervento. I soggetti privati possono chiedere il contributo a fondo perduto (entro il limite di cui al successivo art. 3) solo per manufatti che: contengono amianto (lastre o pannelli piani o ondulati, utilizzati per la copertura di edifici e come pareti divisorie non portanti; tubi per acquedotti o fognature; tegole, canne fumarie e di esalazione, serbatoi per contenere acqua ecc.), e/o elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico (forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi, fioriere, ecc.); siano presenti negli immobili di proprietà del soggetto richiedente, purché trattasi di situazione in regola con i vigenti strumenti urbanistici; siano abbandonati da terzi su suolo di proprietà del soggetto richiedente, purché questi possa dimostrare di averne denunciato la presenza ad una Pubblica Autorità (Carabinieri, Polizia locale, Comune, ASL) in data antecedente alla pubblicazione del presente bando. Non saranno oggetto di incentivo gli interventi realizzati in data antecedente alla data di pubblicazione del presente avviso (farà fede la data riportata sulla quarta copia del formulario di trasporto firmata in accettazione dal destinatario). Pagina 6 di 20

Potranno usufruire dell incentivo gli interventi di bonifica che prevedono la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non interventi di incapsulamento o confinamento degli stessi. Nel caso in cui il manufatto contenente amianto sia intestato a più soggetti (es. Condomini) dovrà essere fornita dall amministratore, o da soggetto formalmente delegato, copia del verbale di assemblea di condominio (o dichiarazione sottoscritta da tutti i proprietari) in cui: si esprime la volontà di accedere al presente bando; si comunicano le generalità del soggetto delegato alla presentazione della pratica ed alla riscossione del rimborso. I beneficiari del rimborso avranno l obbligo di attenersi alle procedure contenute nel presente Avviso. Articolo 3 - Spesa massima ammissibile e contributo per ogni singolo intervento Il Comune di Martano per il conseguimento delle finalità riportate all art. 1, destina un importo pari a Euro 31.250,00 (trentunomiladuecentocinquanta/00) definito con deliberazione della G.C. n. 136 del 21/08/2018. L incentivo economico coprirà il 90% della spesa effettivamente sostenuta e documentata dal richiedente; tuttavia la somma erogata non potrà in alcun caso essere superiore a 1.000/00 (mille/00), IVA inclusa, per ogni singolo richiedente con divieto di suddivisione artificiosa dell intervento di bonifica in più stralci; qualora l immobile è cointestato a più soggetti il contributo potrà essere concesso esclusivamente ad uno degli stessi. Tale somma riguarda unicamente la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non include l eventuale costo di fornitura di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera. Il costo per la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto, da indagini di mercato realizzate dagli uffici competenti comunali, è pari ad un massimo di 0,90 /kg. Qualora il cittadino presenti un preventivo riportante un costo unitario superiore al parametro di costo individuato dall Amministrazione Comunale la differenza in eccesso sarà a carico dello stesso cittadino (ad esempio: per un costo unitario proposto dal cittadino pari a 1,20 /kg, l Amministrazione valuterà esclusivamente il costo di 0,90 /kg, mentre 0,30 /kg rimarranno a carico esclusivo del cittadino). Nello specifico sono ammissibili, ai fini del riconoscimento del rimborso, unicamente le seguenti voci: spese connesse alle attività di rimozione, trasporto e conferimento in impianti autorizzati di manufatti contenenti amianto in matrice cementizio e/o resinosa, ivi comprese quelle inerenti l approntamento del cantiere e delle condizioni di lavoro in sicurezza e la redazione del Piano di Lavoro da presentare alla ASL (ai sensi dell art. 256 del D. Lgs. 81/2008) per un importo massimo concedibile pari ad 1.000,00 IVA compresa; spese per consulenze, progettazione, redazione Piano di Lavoro e sviluppo degli interventi nella misura massima del 10% dell importo concedibile. Pagina 7 di 20

Il rimborso non è cumulabile con altre agevolazioni, pertanto il beneficiario non deve ricevere per lo stesso intervento altri tipi di finanziamento e facilitazioni siano essi europei, statali, regionali o di altra natura. Tra le agevolazioni di cui sopra si intendono compresi anche gli incentivi erogati dal Gestore Servizi Elettrici nazionale (GSE) per l installazione di impianti fotovoltaici con sostituzione di coperture di fabbricati realizzate con elementi edilizi contenenti amianto (c.d. conto energia) nonché le detrazioni fiscali riguardanti la ristrutturazione edilizia ed il miglioramento energetico dei fabbricati o altre di natura analoga o similare. Articolo 4 - Termini e modalità di presentazione della domanda e di erogazione del rimborso 1. Per ottenere il rimborso il proprietario del manufatto presente nel territorio del Comune di Martano dovrà rivolgersi ad una Ditta specializzata che effettua gli interventi di bonifica di beni contenenti amianto, iscritta alle categorie 10A e 10B dell Albo Nazionale Gestori Ambientali. L elenco di tali Ditte è disponibile al sito www.albogestoririfiuti.it. 2. Le domande per accedere al rimborso dovranno essere inoltrate al Comune di Martano utilizzando esclusivamente il modello allegato al presente bando (allegato A). Le domande dovranno essere complete delle indicazioni e della documentazione richiesta e dovranno essere debitamente sottoscritta dal richiedente con allegato documento di identità in corso di validità. Le domande dovranno pervenire a partire dal decimo giorno della data di pubblicazione del presente avviso ed entro il 30/09/2018 compreso. Se il decimo giorno coincide con un giorno di chiusura degli uffici comunali, si potranno inviare le istanze a partire dal primo giorno utile di apertura degli stessi. Gli interessati potranno far pervenire le istanze a mezzo servizio postale oppure presentandola direttamente al protocollo del Comune di Martano, Piazzetta Giacomo Matteotti n. 12, nei giorni di apertura al pubblico, o a mezzo PEC all indirizzo utc.martano@pec.it. Per l ammissibilità delle istanze farà fede la data di ingresso del protocollo. L istanza, redatta secondo l Allegato A, dovrà essere corredata con i seguenti elementi: copia del documento di identità del richiedente; anagrafica del fabbricato e/o immobile oggetto di intervento; titolo abilitativo edilizio all esecuzione delle opere, qualora necessario; autorizzazione paesaggistica all esecuzione delle opere, qualora necessaria; documentazione fotografica rappresentativa del materiale e/o del manufatto da rimuovere e smaltire; preventivo di spesa per i lavori di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto oggetto del presente bando rilasciato da Ditta specializzata, riportante la stima dei kg ed il costo (anche unitario) e la tipologia del manufatto in amianto; auto-dichiarazione in merito alla rispondenza ai requisiti previsti nel bando allegata al modello di istanza (allegato B); in caso di delega alla riscossione, dichiarazione, nelle forme previste dal D.P.R. 445/2000 (allegato C); Pagina 8 di 20

copia, se ricorre il caso, della denuncia della presenza dei materiali abbandonati su suolo privato, con indicazione della Pubblica Autorità a cui è stata inoltrata la denuncia e la data della stessa; copia della comunicazione del possesso di manufatti contenenti amianto (scheda di autonotifica del portale ambientale della Regione Puglia http://www.sit.puglia.it/portal/portale_orp/piano+amianto). Art. 5 Domande inammissibili od incomplete Saranno considerate inammissibili le domande di rimborso mancanti di uno dei seguenti elementi: firma in originale dell istanza; documento di identità in corso di validità; indicazione puntuale delle generalità del richiedente; anagrafica del fabbricato e/o immobile oggetto di intervento; auto-dichiarazione in merito alla rispondenza ai requisiti previsti nel bando allegata al modello di istanza (allegato B); copia, se ricorre il caso, della denuncia della presenza dei materiali abbandonati su suolo privato, con indicazione della Pubblica Autorità a cui è stata inoltrata la denuncia e la data della stessa. Fatto salvo quanto specificato in precedenza, qualora la domanda di rimborso risulti incompleta rispetto a quanto richiesto nel modello di istanza allegato, il richiedente dovrà procedere alla presentazione della documentazione mancante entro 10 giorni dalla richiesta di integrazione dell ufficio comunale competente pena l ammissibilità della domanda. Relativamente al titolo abilitativo edilizio ed all autorizzazione paesaggistica necessari all esecuzione delle opere, sarà ritenuta valida anche la trasmissione della documentazione attestante l avvio, da parte del soggetto richiedente il rimborso, del procedimento per l ottenimento del titolo e/o autorizzazione suddetti. È fatta salva la possibilità dell ufficio comunale competente di richiedere ulteriore documentazione e chiarimenti per i fini del presente bando. Art. 6 Ammissibilità ed erogazione del rimborso Le domande, pervenute entro i termini temporali stabiliti all art. 4, saranno oggetto di istruttoria da parte dei competenti uffici comunali al fine di verificare la corretta rispondenza dei requisiti previsti nel presente bando. L esito dell istruttoria determinerà il numero delle istanze ammissibili al rimborso per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto di cui al presente bando. L ordine cronologico di presentazione dell istanza, il punteggio e la disponibilità finanziaria dell Ente costituiranno i criteri di riferimento ai fini dell erogazione del rimborso. Relativamente all ordine cronologico di presentazione delle istanze è fatto riferimento alla data ed al numero di protocollo assegnato all istanza. Nella graduatoria sarà dato un punteggio, pari a massimo 5 punti, relativamente a: Pagina 9 di 20

1. soggetti privati che hanno comunicato, compilando la scheda di autonotifica disponibile sul portale ambientale della Regione Puglia (http://www.sit.puglia.it/portal/portale_orp/piano+amianto), il possesso di manufatti contenenti amianto, adempiendo a quanto previsto dal Piano Regionale Amianto, approvato con D.G.R. n. 908 del 6 maggio 2015, BURP n. 10 del 2 febbraio 2016: + 3 punti; 2. soggetti privati che possiedono manufatti contenenti amianto nel centro storico del comune + 1 punto; 3. soggetti privati che possiedono manufatti contenenti amianto confinanti con strutture sensibili quali scuole, case di cura, centri anziani, uffici pubblici, chiese, oratorio: + 1 punto. Per le istanze con il medesimo punteggio da 1 a 5 si farà riferimento all ordine cronologico di arrivo stabilito dalla data e dal numero di protocollo assegnato all istanza. Per le istanze che avranno totalizzato un punteggio pari a 0 (zero), nell ipotesi in cui siano ancora disponibili risorse economiche dopo l assegnazione in favore delle istanze con punteggio da 1 a 5, si farà riferimento all ordine cronologico di arrivo stabilito dalla data e dal numero di protocollo assegnato all istanza. Sulla base dell attività istruttoria dei competenti uffici comunali sarà approntato l elenco delle istanze ammesse al rimborso comprensivo anche dell importo del rimborso assegnato. Tale elenco sarà oggetto di approvazione con atto del R.U.P. che effettuerà l assegnazione dei rimborsi fino all esaurimento della disponibilità finanziaria nel rispetto della predetta graduatoria. L esito della richiesta di rimborso (sia in caso di riconoscimento del rimborso sia in caso di mancato accoglimento) sarà comunicato formalmente al richiedente. In caso di accoglimento saranno comunicati l ammissione al rimborso e l importo assegnato. Nel caso in cui a seguito della conclusione delle procedure di erogazione dei rimborsi risultassero disponibili risorse finanziarie residue queste potranno essere utilizzate per incentivare le istanze pervenute e non ammesse a rimborso in prima istanza per insufficienza della disponibilità di bilancio o con una successiva riapertura dei termini del bando. L erogazione del rimborso agli aventi diritto avverrà in un unica soluzione previa acquisizione da parte degli uffici comunali competenti della seguente documentazione (Allegato D): Fotocopia della carta di identità del titolare/i del manufatto; Dichiarazione di fine lavori, contenente la descrizione dell intervento eseguito, comprensiva di elaborato fotografico, asseverazione di tecnico abilitato circa la conformità degli interventi eseguiti alla normativa vigente in materia di bonifica di materiali contenenti amianto; Piano di Lavoro e documentazione attestante l avvenuto invio all azienda sanitaria territorialmente competente; Provvedimenti autorizzativi per l esecuzione dell intervento, se necessari; Fotocopia del documento FIR (formulario dell identificazione del rifiuto) riportante il codice CER 17.06.05* con chiara indicazione dell indirizzo dell edificio, del peso e/o dei metri quadrati smaltiti (quarta copia controfirmata e datata in arrivo dal destinatario finale del rifiuto). Pagina 10 di 20

Copia delle fatture quietanziate e bonifici di pagamento (bancari o postali) inerenti le spese sostenute per la rimozione, trasporto a recupero o a smaltimento e relativi oneri di conferimento, comprese quelle relative alla predisposizione del cantiere e agli oneri di sicurezza, riportanti l indicazione dell immobile oggetto di intervento e la del/i manufatto/i rimosso/i, emesse necessariamente da imprese che rispettano i requisiti indicati all art. 12, comma 4, della L. 27 marzo 1992, n. 257 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto, iscritte alla Cat. 10 dell Albo Nazionale Gestori Rifiuti; Copia delle fatture delle spese per consulenze, progettazione e sviluppo degli interventi, riportanti l indicazione dell immobile/fabbricato oggetto di intervento e del/i manufatto/i rimosso/i, se necessari. La documentazione di cui sopra dovrà essere inoltrata entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione di accettazione dell istanza. È fatta salva la possibilità di prorogare il termine in precedenza indicato sulla base di motivate e dimostrate esigenze. A seguito della verifica della documentazione inoltrata, il Comune procederà ad effettuare il rimborso successivamente all erogazione del contributo regionale. Eventuali sopraggiunte variazioni in aumento del costo degli interventi di rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto non incideranno sull ammontare del rimborso riconosciuto. In caso di diminuzione delle spese preventivate per la rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto il rimborso riconosciuto sarà ridotto in misura proporzionale qualora il suo ammontare dovesse risultare inferiore all importo massimo di 1.000,00. Articolo 7 - Revoca dei rimborsi Ad insindacabile giudizio dell amministrazione Comunale, il rimborso non potrà essere erogato nel caso fosse accertata anche una sola delle seguenti condizioni: Domanda di rimborso contenente dichiarazioni non rispondenti al vero. Intervento realizzato con impresa non abilitata. Intervento realizzato senza preventiva presentazione all ASL del piano di lavoro. Presenza di verbale ASL che contesti il mancato rispetto delle norme di sicurezza nell esecuzione dei lavori. Assenza di idonea attestazione del corretto smaltimento dei rifiuti di amianto. Articolo 8 - Verifiche Il Comune di Martano avvalendosi, se ritenuto necessario, della collaborazione del Corpo di Polizia Municipale, effettuerà sopralluoghi a campione al fine di verificare la corretta esecuzione delle operazioni ed il possesso dei requisiti necessari per gli interventi. Art. 9 Riferimenti Il Responsabile Unico del Procedimento è l Ing. Raffaele MITTARIDONNA, Responsabile Affari Tecnici del Comune di Martano. Pagina 11 di 20

Per eventuali comunicazioni e chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune nei giorni di lunedì, martedì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 17.30 il giovedì. Per eventuali comunicazioni si riportano i seguenti riferimenti: Tel. 0836575272, Telefax 0836572347; e-mail: utc.martano@pec.it. Il presente bando sarà oggetto di pubblicazione sul sito internet del Comune di Martano. http://www.comune.martano.le.it/it. Art. 10 Informativa privacy Ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679), si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è il Comune di Martano e che la partecipazione al presente bando costituisce consenso implicito all utilizzo ed al trattamento dei dati per le finalità amministrative relative. Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679) si informa che i dati forniti dai partecipanti al presente bando sono raccolti e trattati come previsto dalle norme in materia di procedimenti amministrativi e potranno essere comunicati ad altre pubbliche amministrazioni ai fini della verifica delle dichiarazioni effettuate. Titolare del trattamento è il Comune di Martano. Responsabile del trattamento è il responsabile del procedimento. Il Responsabile del Procedimento Ing. Raffaele MITTARIDONNA Pagina 12 di 20

ALLEGATO A RICHIESTA ASSEGNAZIONE RIMBORSO SPESA Al Comune di Martano Piazzetta Giacomo Matteotti n. 12 73025 Martano (LE) OGGETTO: CONCESSIONE DI RIMBORSO SPESA PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PRESSO IMMOBILI E RELATIVE PERTINENZE Il/la sottoscritto/a nato/a a Prov. il residente a Prov. in Via/P.zza n. tel. (inserire un numero di telefono reperibile per le necessarie comunicazioni) codice fiscale relativamente al fabbricato/immobile ubicato nel comune di Martano (LE) Via/Piazza n. identificato catastalmente al foglio mappale sub CHIEDE la concessione del rimborso spese per la rimozione e lo smaltimento di materiali contenenti amianto presso l immobile di proprietà ad uso e relative pertinenze ai sensi dell Avvio Pubblico Erogazione di contributi economici a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto presenti nel territorio del comune di Martano approvato con Determinazione Dirigenziale n. del / /2018. Allega a tal fine la seguente documentazione: copia del documento di identità del richiedente; anagrafica del fabbricato e/o immobile oggetto di intervento; titolo abilitativo edilizio all esecuzione delle opere, qualora necessario; autorizzazione paesaggistica all esecuzione delle opere, qualora necessaria; documentazione fotografica rappresentativa del materiale e/o del manufatto da rimuovere e smaltire; preventivo di spesa per i lavori di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto oggetto del presente bando rilasciato da Ditta specializzata, riportante la stima dei kg ed il costo (anche unitario) e la tipologia del manufatto in amianto; auto-dichiarazione in merito alla rispondenza ai requisiti previsti nel bando allegata al modello di istanza (allegato B); Pagina 13 di 20

in caso di delega alla riscossione, dichiarazione, nelle forme previste dal D.P.R. 445/2000 (allegato C); copia, se ricorre il caso, della denuncia della presenza dei materiali abbandonati su suolo privato, con indicazione della Pubblica Autorità a cui è stata inoltrata la denuncia e la data della stessa; copia della comunicazione del possesso di manufatti contenenti amianto (scheda di autonotifica del portale ambientale della Regione Puglia http://www.sit.puglia.it/portal/portale_orp/piano+amianto). CHIEDE che, nel rispetto della L. 22 dicembre 2011, n. 214, il versamento del suddetto contributo avvenga con la seguente modalità: tramite versamento sul c/c bancario n. intestato a presso Codice IBAN Luogo e Data, Il Richiedente Allegare copia del documento di identità del richiedente Il sottoscritto dichiara inoltre di essere informato, ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente istanza viene resa. Firma del richiedente Pagina 14 di 20

ALLEGATO B - "DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETÀ" Al Comune di Martano Piazzetta Giacomo Matteotti n. 12 73025 Martano (LE) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÁ (ART. 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 n. 445) da produrre agli organi della Pubblica Amministrazione Il/la sottoscritto/a nato/a a Prov. il residente a Prov. in Via/P.zza n. tel. (inserire un numero di telefono reperibile per le necessarie comunicazioni) codice fiscale relativamente al fabbricato/immobile ubicato nel comune di Martano (LE) Via/Piazza n. identificato catastalmente al foglio mappale sub ai sensi e per gli effetti dell art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, sotto la sua personale responsabilità ed a piena conoscenza della responsabilità penale prevista per le dichiarazioni false di cui all art. 496 C.P. e art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (sono previste sanzioni penali in caso di dichiarazione mendace e l Amministrazione ha l obbligo di provvedere alla revoca del beneficio eventualmente ottenuto dal richiedente in caso di falsità), DICHIARA che l immobile identificato catastalmente al foglio mappale sub con destinazione ad uso presso il quale si svolgeranno i lavori di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto è di proprietà del dichiarante (in caso di condominio dovrà essere allegata, copia del verbale dell assemblea condominiale approvante l esecuzione dei lavori contenente l elenco dei proprietari che costituiscono il condominio. Qualora l istanza sia sottoscritta dall Amministratore Condominiale, da uno dei condomini delegato o da legale rappresentante della proprietà, la domanda dovrà contenere idonea documentazione attestante tale qualifica); che i manufatti contenenti amianto sono di seguito descritti (descrivere sinteticamente la tipologia dei lavori in programma e le quantità/dimensione del materiale contenente amianto oggetto di rimozione e smaltimento): Pagina 15 di 20

che l immobile in precedenza identificato, presso il quale saranno effettuati i lavori di rimozione smaltimento di materiali contenenti amianto, è conforme alle normative urbanistico-edilizie vigenti; che per l esecuzione dei lavori in argomento (barrare l opzione corrispondente): ha ottenuto/provvederà ad ottenere i necessari titoli abilitati urbanistico-edilizi e le eventuali autorizzazioni paesaggistiche; non necessita di titoli abilitati urbanistico-edilizi e/o eventuali autorizzazioni paesaggistiche in quanto attività libera non soggetta a titolo autorizzativo ai sensi delle normative vigenti; che per la rimozione e smaltimento di materiale contenente amianto presente presso l immobile e relative pertinenze di proprietà non ha ricevuto altri tipi di finanziamento o facilitazioni, siano essi statali, regionali o di altra natura per lo stesso intervento e non provvederà a presentare altre istanze per l ottenimento di ulteriori agevolazioni e contributi per quanto in argomento; che per la rimozione e smaltimento del materiale contenente amianto presente presso l immobile indicato saranno rispettate tutte le normative vigenti in materia di smaltimento dei rifiuti e di sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/08); di aver preso integrale visione del Bando pubblico Erogazione di contributi economici a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento dl manufatti contenenti amianto presenti nel territorio del comune di Martano approvato con Determinazione Dirigenziale n. del / /20. che relativamente al punteggio riportato nell articolo 6 del presente bando (barrare l opzione corrispondente): ha comunicato, sul portale ambientale della Regione Puglia (http://www.sit.puglia.it/portal/portale_orp/piano+amianto), il possesso di manufatti contenenti amianto; possiede manufatti contenenti amianto nel centro storico del comune; possiede manufatti contenenti amianto confinanti con strutture sensibili quali scuole, case di cura, centri anziani, uffici pubblici, chiese, oratorio. Martano, Il Dichiarante Allegare copia del documento di identità del richiedente Il sottoscritto dichiara inoltre di essere informato, ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente istanza viene resa. Firma del dichiarante Pagina 16 di 20

ALLEGATO C - DELEGA Al Comune di Martano Piazzetta Giacomo Matteotti n. 12 73025 Martano (LE) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÁ (ART. 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 n. 445) da produrre agli organi della Pubblica Amministrazione Il/La sottoscritto/a COGNOME E NOME cod. fiscale nato/a a Provincia il residente a Provincia indirizzo proprietario del fabbricato/immobile ubicato nel comune di Martano Via/Piazza n. identificato catastalmente al foglio mappale sub Consapevole delle sanzioni penali, previste in caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti, e della conseguente decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, di cui agli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) DICHIARA DI DELEGARE Il/la Sig./Sig.ra (Cognome e Nome) codice fiscale nato/a a Provincia il, residente a indirizzo Provincia, a presentare la pratica per Pagina 17 di 20

I sottoscritti esprimono il consenso, ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679), al trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione per tutte le fasi del procedimento amministrativo. Acconsentono al trattamento dei dati che hanno fornito con le modalità e per le finalità indicate nella informativa stessa ed esclusivamente entro i limiti di cui alla presente delega. Ai sensi dell art. 38 comma 3 DPR 445/2000 ss.mm.ii., allegano alla presente dichiarazione copie fotostatiche, non autenticate, dei propri documenti di identità in corso di validità. Letto, confermato e sottoscritto il IL/LA DELEGATO (per accettazione) (Firma per esteso e leggibile) IL/LA DELEGANTE (Firma per esteso e leggibile) Allegare copia del documento di identità del delegante e del delegato Pagina 18 di 20

ALLEGATO D - DICHIARAZIONE DI IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE L ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI Al Comune di Martano Piazzetta Giacomo Matteotti n. 12 73025 Martano (LE) OGGETTO: CONCESSIONE DI RIMBORSO SPESA PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO PRESSO IMMOBILI E RELATIVE PERTINENZE Il/la sottoscritto/a nato/a a Prov. il residente a Prov. in Via/P.zza n. tel. (inserire un numero di telefono reperibile per le necessarie comunicazioni) codice fiscale relativamente al fabbricato/immobile ubicato nel comune di Martano (LE) Via/Piazza n. identificato catastalmente al foglio mappale sub DICHIARA CHE: in caso di riconoscimento dei contributi economici in oggetto, preventivamente all erogazione dello stesso contributo, si impegna a produrre ai preposti uffici comunali la seguente documentazione: Fotocopia della carta di identità del titolare/i del manufatto; Dichiarazione di fine lavori, contenente la descrizione dell intervento eseguito, comprensiva di elaborato fotografico, asseverazione di tecnico abilitato circa la conformità degli interventi eseguiti alla normativa vigente in materia di bonifica di materiali contenenti amianto; Piano di Lavoro e documentazione attestante l avvenuto invio all azienda sanitaria territorialmente competente; Provvedimenti autorizzativi per l esecuzione dell intervento, se necessari; Fotocopia del documento FIR (formulario dell identificazione del rifiuto) riportante il codice CER 17.06.05* con chiara indicazione dell indirizzo dell edificio, del peso e/o dei Pagina 19 di 20

metri quadrati smaltiti (quarta copia controfirmata e datata in arrivo dal destinatario finale del rifiuto). Copia delle fatture inerenti le spese sostenute per la rimozione, trasporto a recupero o a smaltimento e relativi oneri di conferimento, comprese quelle relative alla predisposizione del cantiere e agli oneri di sicurezza, riportanti l indicazione dell immobile oggetto di intervento e la del/i manufatto/i rimosso/i, emesse necessariamente da imprese che rispettano i requisiti indicati all art. 12, comma 4, della L. 27 marzo 1992, n. 257 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto, iscritte alla Cat. 10 dell Albo Nazionale Gestori Rifiuti; Copia delle fatture delle spese per consulenze, progettazione e sviluppo degli interventi, riportanti l indicazione dell immobile/fabbricato oggetto di intervento e del/i manufatto/i rimosso/i, se necessari. Luogo e Data, Il Richiedente Allegare copia del documento di identità del richiedente Il sottoscritto dichiara inoltre di essere informato, ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente istanza viene resa. Firma del richiedente Pagina 20 di 20