FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE Comitato Provinciale di Ancona

Documenti analoghi
Oggetto: Campionato Italiano Individuale Femminile di Pesca al Colpo 2015

C.I.P.S. C.O.N.I C.M.A.S. FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE SEZIONE PROVINCIALE ASPSAS DI PERUGIA

SELEZIONE PROVINCIALE PER IL CAMPIONATO ITALIANO A BOX PER SQUADRE DI SOCIETA' DI PESCA AL COLPO 2015

Sezione Provinciale di Milano

CAMPIONATO REGIONALE LOMBARDO INDIVIDUALE PESCA AL COLPO 2016 GIOVANILE

CAMPIONATO PROVINCIALE COPPIE 2015

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE SEZIONE PROVINCIALE DI VENEZIA (Settore A.I.)

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE COMITATO PROVINCIALE DI TERNI VIA F.TURATI N. 16

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE SEZIONE PROVINCIALE DI VENEZIA (Settore A.I.)

CAMPIONATO PROVINCIALE PROMOZIONALE INDIVIDUALE E PER SQUADRE DI SOCIETA DI PESCA AL COLPO 2015 REGOLAMENTO PARTICOLARE

Campionato Italiano FSSI

Oggetto: Campionato Italiano Individuale Diversamente Abili di Pesca al Colpo 2015

ASSOCIAZIONE DILETTANTISTICA PESCATORI SPORTIVI GORLA MAGGIORE REGOLAMENTO GARE COLPO CARPA

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE COMITATO REGIONALE DEL LAZIO Via Flaminia Nuova, ROMA

2. ATLETI AMMESSI: AMMESSI

LAGO di REDECESIO. Redecesio Segrate (Milano) Roberto Veronese. Caratteristiche

CAMPIONATI PROVINCIALI REGOLAMENTO ISTITUTIVO PESCA AL COLPO FEEDER

SEZIONE PROVINCIALE DI MANTOVA CONVENZIONATA FIPSAS Via Principe Amedeo, Mantova fax

Oggetto: Trofeo di Serie A5 per Squadre di Società di Pesca al Colpo 2016

C.I.P.S. C.O.N.I. C.M.A.S. FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITÀ SUBACQUEE. Sezione Bolzano PIAZZA VERDI 14

VIA MUGGIA, n VICENZA CAMPIONATO REGIONALE A BOX DI PESCA CON FEEDER 2015

COMITATO REGIONALE DELLE MARCHE

INDIVIDUALE E PER SQUADRE 2015

CAMPIONATI TOSCANI PONY SALTO OSTACOLI ottobre 2015

F.I.P.S.A.S. COMITATO REGIONALE TOSCANO

COPPA PRIMAVERA 31 MAGGIO ) INVITO

Associazione Sportivo Dilettantistica. REGOLAMENTO PARTICOLARE GARE di QUALIFICAZIONE/GENERICHE/ZONALI MODULO SOSTITUTIVO

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITÀ SUBACQUEE COMITATO REGIONALE UMBRIA TROFEO DI SERIE B PER SQUADRE DI SOCIETÀ DI PESCA AL COLPO 2015

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITÀ SUBACQUEE

3 o Meeting Zonale Optimist

CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE DI PESCA AL COLPO ^ SERIE DATE e CAMPI di GARA

Oggetto: Trofeo di Eccellenza Sud Girone A per Squadre di Società di Pesca al Colpo 2013

Sezione Provinciale di Milano - Associazione Sportiva Dilettantistica Convenzionata FIPSAS CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE MASTER COLPO 2015

Sezione Provinciale di Milano - Associazione Sportiva Dilettantistica Convenzionata FIPSAS CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE MASTER COLPO 2016

Prot. n. 5442/OT/gc 20 aprile 2006

REGOLAMENTO PARTICOLARE

1 a Selezione Zonale Optimist

Oggetto: Trofeo di Serie A/2 per Squadre di Società di Pesca al Colpo 2015

Oggetto: Campionato Italiano per Squadre di Società di Pesca al Colpo 2014

INDIVIDUALE SERIE

Comitato Regionale F.I.TA. Sardegna

UNIONE SPORTIVA ENS FIRENZE Associazione Sportiva Dillentatistica - ONLUS Via A. Manzoni FIRENZE Mail asdusensfirenze@fssi.

Regolamento Torneo di calcio a 5 Valentino Salvatori IV edizione

Hotel Forum Via Roma, 4/A Sant Ilario D Enza(RE) info@forumhotel.it

SELEZIONE PROVINCIALE PER IL CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE SENIORES CON ESCHE ARTIFICIALI DA RIVA 2015

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE Viale Tiziano Roma SETTORE TECNICO - ACQUE MARITTIME

Federmoto Sicilia CAMPIONATO SICILIANO MINIMOTO 2009 REGOLAMENTO SPORTIVO

Campionati Italiani Master di Nuoto UISP

CAMPIONATO NAZIONALE FERROVIERI 2014

REGOLAMENTO CAMPIONATO PROVINCIALE TROTA TORRENTE

CATEGORIE. Regolamento MEETING Calcio Giovanile

TROFEI DI SERIE B VALIDI PER LA QUALIFICAZIONE AI CAMPIONATI A2 A3

ALLENATORI Normativa e Modulistica

Sezione Provinciale di Milano CIRCOLARE NORMATIVA PROVINCIALE 2014 PESCA AL COLPO

Federazione Italiana Giuoco Handball

COMITATO REGIONALE TOSCANO COMUNICATO UFFICIALE NUMERO 1

CAMPIONATO REGIONALE LOMBARDO A SQUADRE PESCA AL COLPO 2015

Campionato Provinciale di Pesca alla Trota in Lago per Squadre di Società anno 2014

REGOLAMENTO CAMPIONATO PROVINCIALE DI CALCIO A 7 FEMMINILE

115 GRAN PREMIO di MILANO

Settore Master FIH Roma, 29 gennaio 2016 Prot. n 0427

Scheda di adesione da inviare per posta elettronica certificata FIERA EXPO LIGHTING AMERICA Città del Messico, febbraio 2015

Norme cui debbono attenersi gli Organizzatori della finale nazionale dei Campionati a squadre under 16

Il delegato Provinciale di Varese In collaborazione Con Le canottieri Calde,Germignaga e lo Sport club Renese. Gara Nazionale 7 Agosto 2011

FESTA NAZIONALE LIBERTAS DANZA SPORTIVA

CORSO NAZIONALE PER ISTRUTTORI DI PESCA IN APNEA

RICHIESTA CIP CONI PADOVA CONI ROVIGO MODULO DI RICHIESTA BONUS PER ASSEGNAZIONE MATERIALE SPORTIVO E SANITARIO SETTORE GIOVANILE (UNDER 18)

ULTRA FRANCIACORTA Prima Edizione

CARATTERISTICHE DI THE COLOR RUN

Regolamento Città di Roma 2016 PADDLE

CON L ASSISTENZA TECNICA DELLA F.I.P.S.A.S. ORGANIZZA IL INDIVIDUALE E A SQUADRE DOMENICA 08/06/2014

Esibizioni basate sulle tecniche della danza classica accademica rivisitata in chiave moderna.

REGOLAMENTO SETTORE NUOTO 2015\2016. ISCRIZIONI ALLE GARE

Federazione Sport Sordi Italia

Calendario REGISTRAZIONE OPEN, TOUCH SCORE TEAMS, INDIVIDUALI SEMI E LIGHT CONTACT

SETTORE TECNICO Acque Marittime Circolare n 155 Roma, 12 novembre 2010 Prot. n 9777 CN/rb

Bando di concorso e Regolamento di Partecipazione del Concorso a Premi IN LUCE indetto da Liceo artistico Istituto d Arte Pino Pascali Bari

ARTISTICO NUOVO REGOLAMENTO CATEGORIE E FASCE DI MERITO DELLE COMPETIZIONI FEDERALI

R E G O L A M E N T O P A R T I C O L A R E

Disciplinare trasferte Federazione Italiana Canoa Kayak

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITÀ SUBACQUEE VIALE TIZIANO ROMA SEZ. PROV. TREVISO

STAGIONE AGONISTICA 2015/2016 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAMENTI FEDERALI

COMITATO REGIONALE BASILICATA

Classic Trail Torcole 2014

28-30 APRILE 2016 BANDO DI REGATA

REGOLAMENTO PARTICOLARE

CENTRO SPORTIVO ITALIANO - Comitato Provinciale LECCO COMUNICATO CALCIO n. 05 del 23/09/2015

"Sei Bravo a... Scuola di Calcio"

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER ATTIVITA ANNUALE ASSOCIAZIONI SPORTIVE (CATEGORIA 1)

Slovenija and Triveneto Hill Climb Trophy Regolamento

REGOLAMENTO CHOREOGRAPHIC TEAM/DANZE FREESTYLE

PROGRAMMA CATEGORIA MINI

Venerdì 20 marzo 2015 AZIENDA AGRICOLA TOSI ZENO Via Brea n. 11/ Illasi (VR)

OGGETTO: Mutui ICS richiesta di contributo per l acquisto di attrezzature sportive per l anno 2016.

CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE ASSOLUTO DUATHLON SPRINT 2^ PROVA DI CIRCUITO

16 GIUGNO 2013 Lago 1 Maggio Via Ugo Foscolo, 7 Agliana (PT) - Uscita A11 Prato Ovest seguire cartello Agliana Pistoia alla

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca U.S.R. Piemonte - Ufficio V Ambito Territoriale Torino

2 TROFEO CITTA DI TERAMO

13^ EDIZIONE


Transcript:

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE Comitato Provinciale di Ancona CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE SENIORES DI PESCA AL COLPO 2018 REGOLAMENTO PARTICOLARE Art. 1 Il Comitato Provinciale, Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee di Ancona indice IL CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE SENIORES DI PESCA AL COLPO 2018. QUALIFICANTE ALLA 1^ PROVA DEL CAMPIONATO ITALIANO SENIORES 2019.- Art. 2 ORGANIZZAZIONE Le prove sono organizzate dal Comitato Provinciale di Ancona, che si avvale della collaborazione dell Società A.S.D. PESCASPORT TEAM SI POLVERIGI. Si svolgeranno quali che sono le condizioni atmosferiche e sono rette dal presente Regolamento Particolare e dalla Circolare Normativa 2018 del Settore Pesca di Superfice Disciplina Pesca al Colpo per l anno in corso alla quale si fa riferimento per quanto non contemplato nel presente Regolamento che tutti i concorrenti, per effetto della loro adesione, dichiarano di conoscere ed accettare. Art. 3 PARTECIPAZIONE Il campionato è riservato ai tesserati delle Società in regola con l affiliazione ed in possesso della tessera FIPSAS ed Agonistica. Il Campionato Provinciale Individuale Seniores del 2018 si effettuerà attraverso quattro prove della durata di tre ore ciascuna, i settori saranno formati con un massimo di 10 concorrenti ciascuno, in caso di numero non divisibile per 10 sarà formato un settore tecnico. Art. 4 ISCRIZIONI Le iscrizioni da compilarsi sul modulo allegato, (vedi facsimile) deve contenere i nominativi corredati del numero di Tessera Federale e di Tessera Atleta dei concorrenti, debbono pervenire, a firma del Presidente della Società, alla : A.S.D. PESCASPORT TEAM SI POLVERIGI VIA MATTEOTTI 39/A 60020 POLVERIGI (AN) TEL. 3383010059 pescasport.polverigi@libero.it accompagnate dalla copia del bonifico di 80,00 per ogni concorrente partecipante entro le ore 20.00 del 20 APRILE 2018. Il bonifico va intestato a: A.S.D. PESCASPORT TEAM SI POLVERIGI BCC BANCA DI ANCONA CREDITO COPERATIVO CODICE IBAN: IT87G0891637530000040181036 Le iscrizioni prive del relativo contributo non verranno prese in considerazione. Resta inteso che la non partecipazione ad una prova non implica il rimborso del contributo versato. AL FINE DI OTTENERE UNA MANIFESTAZIONE REGOLARE ED UNIFORME, E GRADITA LA COMUNICAZIONE DI EVENTUALI ASSENZE IN MODO DA EVITARE BUCHI NEI SETTORI. Si ricorda che con il tesseramento e/o rinnovo vengono accettate le Norme Sportive Antidoping del Programma Mondiale Antidoping WADA. La normativa Antidoping è visionabile sia sul sito FIPSAS (www.fipsas.it) che sul sito CONI (www.coni.it) ai link antidoping. Art. 5 OPERAZIONI PRELIMINARI Le operazioni preliminari di sorteggio per l assegnazione del settore e del numero di gara avverranno alla presenza del Giudice di Gara e avranno luogo presso la sede del raduno di ogni gara. Nel caso in cui il numero dei concorrenti iscritti non sia divisibile per 10 sarà costituito un settore tecnico. Per settore tecnico si intende il completare a10 il numero dei concorrenti da classificare includendovi concorrenti di altro settore, purché contiguo, ciò al solo fine della classifica. Per la costituzione del settore tecnico dovrà essere sempre impiegato il settore posto immediatamente a monte; solo nel caso il cui il settore tecnico sia quello iniziale dovrà essere invece utilizzato il settore a valle. Art. 6 PROGRAMMA 1^ Prova 6 Maggio Fiume Chiascio località Petrignano (PG) Raduno : Presso Mama Cafè, Via Eugubina, 8, 06081 Petrignano PG alle ore 7.00.

2^ Prova 10 Giugno Fiume Tevere Umbertide (Carpina alta) Raduno: Presso il Bar Traversini alle ore 7.00. 3^ Prova 22 Luglio Fiume Metauro loc. Fossombrone (Canoe) ( da confermare ) Raduno: Presso Bar del Ponte (di fronte all Ospedale) Fossombrone alle ore 7.00 4^ Prova 21 Ottobre Lago Mondolfo Raduno: Presso il Bar dello sport alle ore 7.00. Prova di riserva: data e luogo da definire - NEI TRATTI DI CAMPO DI GARA UTILIZZATI PER LA MANIFESTAZIONE E TASSATIVAMENTE VIETATO ORGANIZZARE GARE DI QUALSIASI TIPO IL GIORNO ANTECEDENTE LA GARA SALVO ESPRESSA DEROGA DEL PRESIDENTE DI SETTORE A.I. PROVINCIALE Art. 7 - CONDOTTA DI GARA Le gare saranno a turno unico di tre ore con il regolamento di seguito specificato per ciascun campo di gara. Per accedere al posto loro assegnato, i concorrenti dovranno attendere il PRIMO SEGNALE; dopo il segnale di ingresso al box i concorrenti potranno iniziare a preparare la loro attrezzatura, misurare la profondità dell acqua, provare le loro lenze, preparare la loro pastura e porre la loro nassa in acqua. Saranno previsti 90 minuti per effettuare tutte queste operazioni di preparazione. IL SECONDO SEGNALE dopo circa mezz ora dall ingresso al box, avviserà i concorrenti che 5 minuti dopo inizierà il controllo di esche e pasture da parte del Giudice di gara. AL TERZO SEGNALE I concorrenti potranno iniziare le operazioni di pasturazione pesante (per questa operazione saranno previsti 10 minuti). Le palle destinate alla pasturazione pesante potranno essere preparate soltanto dopo l ingresso nel box e dopo che la quantità di esche e pasture sia stata verificata dall addetto al controllo e comunque alla fine della pasturazione pesante e prima dell inizio della gara, le palle di pastura già pronte devono essere disfatte; al segnale di inizio gara il concorrente potrà riprendere le operazioni di pasturazione con le modalità della pasturazione leggera. IL QUARTO SEGNALE indicherà l inizio della gara durante la quale i concorrenti potranno effettuare solo la pasturazione leggera (per pasturazione leggera si intende quella effettuata manipolando e stringendo la pastura con una sola mano senza appoggiarsi su niente coscia, secchio, ecc.). Solo nel caso che la pasturazione leggera venga effettuata con bigattini incollati, questi dovranno ugualmente essere presi con una sola mano, ma potranno in seguito essere manipolati con due mani per preparare la pallina. Le palline per la pasturazione leggera non potranno essere preparate prima dell inizio della gara (quarto segnale). IL QUINTO SEGNALE avvertirà i concorrenti che mancano 5 minuti al termine della gara. IL SESTO SEGNALE indicherà il termine della gara; dopo questo segnale nessuna cattura sarà valida a meno che il pesce non sia già completamente al di fuori dell acqua. Le prede estratte dall acqua dopo il segnale di chiusura della gara o del turno di pesca non sono valide; pertanto all inizio del segnale devono considerarsi valide, tutti i pesci che non sono a contatto con l acqua ( più precisamente: un pesce catturato prima del segnale di fine gara che al suono è fuori dall acqua, nel movimento di recupero non può più toccare l acqua per essere considerato valido).- I segnali sonori per le diverse fasi dei campionati dovranno essere brevi; in tutti i casi deve essere preso in considerazione l inizio del segnale.

Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto della Circolare Normativa del corrente anno ed in particolare sono tenuti a: - mantenere un comportamento tale da non ostacolare l azione di altri concorrenti; - tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti gli incaricati della organizzazione; - rispettare gli ordini dati dagli Ufficiali di Gara; - sottoporsi se richiesto al controllo preliminare avanti l inizio della gara ed a eventuali successivi accertamenti da parte di Ufficiali di Gara. Dopo il segnale di ingresso al box e fino al termine della gara e la pesatura del pescato, nel box assegnato potranno entrare soltanto i CONCORRENTI. Gli stessi non potranno ricevere aiuto nella preparazione del loro materiale o prestare aiuto, avvicinarsi ad altri concorrenti od estranei, né da questi farsi avvicinare salvo quanto riguarda la preparazione di esche e pasture fino al momento del controllo. Prima dell ingresso al box, i concorrenti non potranno preparare l attrezzatura, potranno posizionarla all interno del box e fino al segnale di ingresso, limitarsi alla sola preparazione di esche e pasture. La trasgressione di tali regole comporta la PENALIZZAZIONE DI UN PUNTO (AGGIUNTIVA AL PIAZZAMENTO OTTENUTO), SENZA PER QUESTO MUTARE NEL SETTORE LA POSIZIONE DEGLI ALTRI CONCORRENTI. Il concorrente che per qualsiasi motivo debba allontanarsi dal proprio posto di gara deve preavvertire l Ispettore di Sponda lasciandogli pescato, contenitori ed attrezzi. Al concorrente è consentito assistere alle operazioni di pesature degli altri componenti il proprio settore. E assolutamente proibito lanciare in acqua l esca prima di aver slamato la preda catturata e averla, a seconda delle prescrizioni regolamentari, messa nella nassa o liberata. Gli accompagnatori e i rappresentanti di Società debbono tenere un contegno corretto nei riguardi degli Ufficiali di Gara, Organizzatori, Concorrenti e debbono rispettare gli ordini impartiti dagli Ufficiali di Gara. Il concorrente può accedere ad un posto gara solo se in possesso del cartellino relativo; deve inoltre operare nel posto a lui assegnato e non può immettere in acqua materiale di alcun genere tendente a modificare in qualche modo il normale flusso dell acqua o alterare le condizioni del fondo. Un concorrente che peschi in un posto gara diverso dal proprio, viene considerato assente nel settore dove aveva diritto di pescare e non deve essere classificato nel settore dove invece ha pescato. In qualsiasi momento della gara, il concorrente può accedere alla postazione dove aveva diritto di pescare, purché avverta il proprio Ispettore di Sponda e rimetta in acqua senza disturbare gli altri concorrenti o consegni l eventuale pescato catturato nel posto gara dove erroneamente aveva pescato fino a quel momento. L azione di pesca può essere esplicata esclusivamente nello spazio compreso fra il picchetto con il proprio numero di gara e quello successivo. Al concorrente è vietato preparare l attrezzatura di gara, in particolare le canne, fuori dal posto assegnatogli. L azione di pesca va effettuata a piede asciutto. E consentito l uso di pedane di dimensione massima di 1m x 1m, che devono essere poste con i piedi di appoggio all asciutto. Secondo le condizioni delle acque e del luogo ove si svolge la gara, il G.d.G., sentito il Direttore di Gara, può autorizzare i concorrenti o parte di essi ad entrare in acqua, ma mai oltre la divaricazione degli arti. In questo caso è consentito posizionare in acqua le pedane che possono però essere impiegate esclusivamente come piano d appoggio per materiali. In casi di particolari condizioni di pericolosità il G.d.G potrà dare l autorizzazione a posizionare i piedi anteriori della pedana in acqua. In questo caso le pedane dovranno però essere posizionate in modo da essere in linea l una con l altra senza cioé che alcuno possa approfittare della autorizzazione per acquisire vantaggi illeciti. Ogni eventuale autorizzazione verrà data sempre e solo per settori interni. E consentito disporre attrezzi atti a sostenere la canna in uso anche fissandoli alla pedana. Si potrà pasturare a mano, con l aiuto di una fionda o con quello di una tazzina applicata sulla roubaisienne (sia in modo permanente che appesa). Per l utilizzo della tazzina e anche per sondare il fondale dovrà essere rispettata la lunghezza massima consentita della canna. Durante la pasturazione sarà consentito avere al di sopra dell acqua una sola canna con o senza galleggiante o segnalatori galleggianti in acqua. Nei casi in cui è prevista la pasturazione pesante, e comunque fino all inizio della gara non sarà possibile avere in acqua lenze con l amo innescato. Quando la pasturazione è effettuata per mezzo della tazzina sarà consentito avere al di sopra dell acqua una sola canna, è vietato utilizzare contemporaneamente una seconda canna per questo tipo di pasturazione. La pasturazione pesante potrà essere praticata per 10 minuti (indicati da apposito segnale sonoro) prima dell inizio della gara. Al termine del periodo consentito, le palle di pastura già pronte devono essere disfatte; al segnale di inizio gara il concorrente potrà riprendere le operazioni di pasturazione con le modalità della pasturazione leggera. Per pasturazione leggera si deve intendere quella effettuata con palle di sfarinati o quanto altro, preparate una per volta con una sola mano; è altresì vietato aiutarsi con qualsiasi mezzo (secchi, gambe ed altro) nella preparazione delle palle di sfarinati.

E ammesso detenere durante la gara, più di una pallina di pastura, a condizione che le stesse siano omogenee tra loro e siano state realizzate con i criteri anzidetti. CATTURE VALIDE Le prede estratte dall acqua dopo il segnale di chiusura della gara o del turno di pesca non sono valide; pertanto all inizio del segnale devono considerarsi validi tutti i pesci che non sono a contatto con l acqua e che fino al recupero definitivo non entrano ulteriormente a contatto con l acqua ( più precisamente: un pesce catturato prima del segnale di fine gara che al suono è fuori dall acqua, nel movimento di recupero non può toccare l acqua per essere considerato valido). Nella Pesca al Colpo i pesci allamati che fuoriescono dal box, anche se sono avvistati nel box dei concorrenti limitrofi, saranno considerati validi (per concorrenti limitrofi si intendono il primo concorrente a valle ed il primo concorrente a monte); se la lenza alla quale è allamato il pesce, aggancia la lenza di un concorrente limitrofo, il pesce catturato non sarà considerato valido per cui dovrà obbligatoriamente essere rimesso immediatamente in acqua. Il pesce catturato da un concorrente, oggetto di contestazione, potrà essere messo in nassa; al momento della pesata finale, l incaricato dovrà pesare a parte il pesce più grosso ed annotare il suo peso sull apposita scheda del concorrente. Il Giudice di Gara, deciderà se annullare o no il peso del pesce rispetto al peso totale. PESATURA La Società organizzatrice è la sola responsabile delle operazioni di pesatura che non potranno essere effettuate dal concorrente In caso di disponibilità di più bilance, il pescato di ogni settore deve essere pesato con la stessa bilancia. Il pescato di eventuali settori tecnici dovrà essere pesato con la stessa bilancia impiegata per il settore con il quale il settore tecnico completa la propria classifica. Il concorrente che ha effettuato catture e che, deliberatamente, non presenta alla pesatura il pescato o parte di esso verrà retrocesso e deferito al competente Organo di giustizia sportiva per le eventuali sanzioni disciplinari conseguenti. Nelle gare a pesce in vivo, il pescato, immediatamente dopo il termine delle operazioni di pesatura o di valutazione, deve essere reintrodotto in acqua con ogni possibile cautela, per eventuali mancanze alle regole di cautela nella reimmissione del pescato sarà sanzionato con un punto di penalizzazione.- - LA PESATURA DOVRA ESSERE EFFETTUTA SOLAMENTE ATTRAVERSO RETI FORATE. (VIETATO USARE SACCHETTI, SECCHI, O ALTRI CONTENITORI RIGIDI ANCHE SE FORATI). - DOVRANNO ESSERE USATE BILANCEE IDONEE CON SCARTO DI MAX 10 GR (SALVO DEROGHE DEL COMITATO DI SETTORE A.I.). - QUANDO VENGONO PESCATI PESCI MOLTO PICCOLI COME AVANNOTTI PER CUI NON SI RIESCE AD EFFETTUARE LA PESATA (BILANCIA CHE NON MARCA PESO E RESTA A ZERO), I PESCATORI VERRANNO MESSI IN SEQUENZA IN BASE AL NUMERO DEI PESCI E POI CLASSIFICATI IN QUESTO ORDINE DIETRO A TUTTI QUELLI CLASSIFICATI PER IL PESO. DOPO L INIZIO DELLE OPERAZIONI DI PESATURA NON VERRANNO ACCETTATI RECLAMI. TUTTI I RECLAMI DOVRANNO ESSERE PREANNUNCIATI AL MOMENTO DELLA CONSTATAZIONE DELL INFRAZIONE OBBLIGO - di conservare il pescato in apposite nasse di opportuna lunghezza. Il pescato deve essere conservato in modo da evitargli ogni possibile danno; un concorrente che presenti alle operazioni di peso un pescato in parte morto, verrà retrocesso se la mortalità supera quella media degli altri componenti il settore; - di pescare con galleggiante capace di sostenere piombatura. Il galleggiante deve essere di dimensioni tali da sostenere il peso dell intera piombatura, deve inoltre essere in pesca (cioé nell azione di pesca non può essere lasciato permanentemente starato e meno che mai adagiato sull acqua) e, se lasciato libero, deve infine poter fluire con il corso della corrente. E altresì consentito appoggiare parte della piombatura sul fondo purché questa non rappresenti la parte principale della piombatura stessa: in ogni caso non più del 10% del totale; - di lasciare le sponde pulite; - di usare esche naturali; - di controfirmare il proprio cartellino a convalida del peso; in mancanza di ciò il concorrente perde il diritto ad ogni contestazione su quanto riportato sul cartellino. DIVIETO - di pescare con ledgering e di usare il piombo terminale con l applicazione o meno del galleggiante sulle lenze. Perché il piombo non sia terminale, la lenza deve necessariamente attraversarlo e l amo deve essere legato sul finale che fuoriesce dal piombo; - di pescare con una palla di bigattini incollati o con un agglomerato di pastura posta sull amo o sulla lenza o con il grumo di caster o con il pane ecc.; tutte le esche devono essere innescate sull amo; - di usare grumi di caster in pastura;

- le esche una volta innescate all amo non possono in nessun modo essere trattate sia con colla, aromi o additivi vari; - di usare retine, anforette, spugne, piombo ecc. per portare i bigattini od altre esche sul fondo (è permesso cioè l uso del collante, del brecciolino o ghiaia e della terra); - di usare canne di qualsiasi tipo di lunghezza maggiore a metri 13,00 (anche per sondare la profondità); le canne telescopiche non potranno in alcun caso superare la misura di metri 9.00; - Di impiegare nella pesca a tecnica obbligatoria roubaisienne una distanza tra galleggiante e punta del vettino superiore a 4 metri (in caso di variazione della profondità di pesca, ad esempio a galla o sul fondo, dovrà quindi essere cambiata la lunghezza della lenza per mantenere la distanza massima consentita). Quando la gara è con tecnica libera la lunghezza massima della lenza sulla canna roubaisienne è di metri 9.00; - di detenere o impiegare lombrichi come pastura, gli stessi potranno essere impiegati solo come innesco; - di detenere o impiegare fouillis o ver de vase se non espressamente indicato. Il G.D.G. può verificare, in qualsiasi momento della gara, la lunghezza delle canne. La misurazione degli attrezzi viene effettuata sulle canne in uso. Non costituisce illecito, ad esempio, detenere nel proprio box pezzi sciolti componenti di canna roubaisienne che, se montati, possono raggiungere misure superiori al consentito. DOPO L INIZIO DELLE OPERAZIONI DI PESATURA NON VERRANNO ACCETTATI RECLAMI. TUTTI I RECLAMI DOVRANNO ESSERE PREANNUNCIATI AL MOMENTO DELLA CONTESTAZIONE DELL INFRAZIONE. Sono inoltre previste le seguenti norme particolari: 1 a PROVA FIUME CHIASCIO, PETRIGNANO La prova si svolgerà con tecnica LIBERA. ROUBAISIENNE, misura max. di 13 metri. E ammesso detenere ed impiegare : 2,5 litri esche ( contenute nelle apposite MATRIOSKE ) 12 litri di pastura, compresi, mais, terre e brecciolino N 1 scatola di vermi standard. 2 a PROVA FIUME TEVERE UMBERTIDE La prova si svolgerà con tecnica LIBERA. ROUBAISIENNE, misura max. di 13 metri. E ammesso detenere ed impiegare : 2,5 litri esche ( contenute nelle apposite MATRIOSKE ) 12 litri di pastura, compresi, mais, terre e brecciolino N 1 scatola di vermi standard. 3 a PROVA FIUME MATAURO, FOSSOMBRONE - La prova si svolgerà con tecnica LIBERA. ROUBAISIENNE, misura max. di 13 metri. E ammesso detenere ed impiegare : 12 litri fra terra e pastura (compreso brecciolino, mais, ecc.) che verranno misurate bagnate e setacciate. 3,5 litri di esche con un massimo di 1 litro di crisalide bollita. 4 a PROVA LAGO GROTTACCIA MONDOLFO La prova si svolgerà con tecnica obbligatoria, canne Fisse lunghezza max. 7 metri e Roubaisienne lunghezza max. 13 metri. Svolazzo MAX 4MT E ammesso detenere ed impiegare : 2 Litri di pastura ( bagnata e pronta all uso ) contenuta in appositi secchi graduati. 1.5 litri esche ( contenute nelle apposite MATRIOSKE ) N 3 barattoli di mais da 300 gr. cad. N 1 scatola di vermi standard. VIETATO L UTILIZZO DELLA CANAPA IN TUTTE LE GARE E VIETATO DETENERE ED IMPIEGARE FOUILLIS, VER de VASE e GATOSS ART. 8 CONTROLLO Il controllo di esche e pasture potrà essere eseguito dal Giudice di Gara o da suoi delegati, nei modi e nei tempi comunicati ai concorrenti sul luogo del raduno.al controllo non potrà essere presentata una quantità di esche e/o di pastura superiore a quella prevista; la pastura dovrà essere presentata pronta all uso, mentre la terra potrà essere presentata al suo stato naturale (è permesso, in questo caso, aggiungere acqua alla terra anche dopo il controllo); in ogni caso è proibito detenere nel proprio box altre esche o pasture, anche se da trattare. Dopo il controllo non è permesso setacciare e usare attrezzi atti a manipolare la pastura e le

esche, si potrà intervenire solo manualmente. La colla per incollare le larve di mosca carnaria e le sostanze come talco o le farine e gli amidi che sono utilizzati per le mani nell incollaggio non rientrano nella definizione di pastura e pertanto al controllo andranno presentate al Giudice di Gara o suoi delegati ma non rientreranno nei limiti della pastura consentita. Le esche dovranno essere presentate nei contenitori di apposita misura ufficiale che dovranno essere consegnati chiusi, terre e pasture dovranno essere presentate nei secchi graduati. I concorrenti che non presentano le esche al controllo chiuse negli appositi contenitori di misura ufficiale, e terre e pasture nei secchi graduati, PENALIZZAZIONE DI UN PUNTO (AGGIUNTIVA AL PIAZZAMENTO OTTENUTO), SENZA PER QUESTO MUTARE NEL SETTORE LA POSIZIONE DEGLI ALTRI CONCORRENTI. I concorrenti che presentano al controllo esche e pasture in quantità maggiore del consentito, e solo nel caso che il controllo non sia casuale e venga perciò effettuato su almeno il 50% dei concorrenti, riceveranno la penalizzazione di CINQUE punti (aggiuntiva al piazzamento ottenuto), senza per questo mutare nel settore la posizione degli altri concorrenti. CONTENITORI DI MISURA UFFICIALE sono da considerarsi i secchi graduati ed i soli contenitori denominati MATRIOSKE (vedi foto allegate). PER LA PRESENTAZIONE DEL VER DE VASE E OBBLIGATORIA LA NUOVA MATRIOSCKA IL CONCORRENTE (INDIVIDUALE E/O DI UNA SQUADRA) SORPRESO A DETENERE E/O A UTILIZZARE ESCHE E PASTURE VIETATE O IN QUANTITÀ MAGGIORI DEL CONSENTITO VERRÀ RETROCESSO ED EVENTUALMENTE DEFERITO AL COMPETENTE ORGANO DI GIUSTIZIA SPORTIVA. Qualora a 30minuti dall inizio della gara, il Giudice di Gara o suo delegato non si fosse presentato per il controllo, il concorrente potrà considerare il controllo come avvenuto e prepararsi alla gara. GLI INNESCHI DEVONO ESSERE PRESENTATI DENTRO LE MATRIOSKE ESCLUSO I VERMI. Art. 9 - ESCHE CONSENTITE 1. vermi d acqua e di terra; 2. larva della mosca carnaria (in tutti i suoi stati e forme: raparino, pinkerino, caster ecc. ecc.); 3. larva del tafano (orsetto o casterone); 4. mais ART 10 INIZIO E TERMINE DELLA MANIFESTAZIONE Ogni manifestazione organizzata in più prove ha una durata compresa tra la data fissata per il raduno della prima prova e la data fissata per lo svolgimento dell ultima prova in ordine cronologico (ultima prova e/o eventuale data di recupero). Eventuali prove non

disputate potranno essere recuperate solo entro la durata della manifestazione, salvo espressa deroga del Comitato di Settore. Trascorso tale termine la manifestazione verrà considerata regolarmente conclusa qualunque sia stato il numero delle prove disputate. Il rinvio la sospensione e l interruzione di una gara possono essere decisi soltanto dal Giudice di Gara per le seguenti ragioni: a) per gravi cause di forza maggiore b) per accertata pericolosità del Campo di Gara c) per gravi inadempienze a quanto riportato dalla Circolare Normativa In nessun caso potrà essere rinviata una gara per scarsa pescosità. Qualora sorgano impedimenti di vario genere che possano comportare il non corretto svolgimento della prova, il Presidente di Settore, sentiti i responsabili delle Società e la Società organizzatrice, propone al Consiglio Provinciale ed al Responsabile di Settore Regionale, per la necessaria approvazione lo spostamento della prova in data e campo di gara diversi da quelli inizialmente stabiliti. NEI TRATTI DI CAMPO DI GARA UTILIZZATI PER LA MANIFESTAZIONE E TASSATIVAMENTE VIETATO ORGANIZZARE GARE DI QUALSIASI TIPO IL GIORNO ANTECEDENTE LA GARA, SALVO ESPRESSA DEROGA DEL PRESIDENTE REGIONALE DI SETTORE. Ogni singola gara ha inizio al momento fissato per il raduno dei concorrenti ed ha termine subito dopo la cerimonia della premiazione. Art. 11 CLASSIFICHE Le classifiche di Settore verranno compilate assegnando 1 punto per ogni grammo di peso così come stabilito dalla vigente Circolare Normativa (paragrafo classifiche. I concorrenti che nell arco della stessa gara ricevono più penalità, riceveranno una penalizzazione complessiva di CINQUE punti (aggiuntiva al piazzamento ottenuto), senza per questo mutare nel settore la posizione degli altri concorrenti. Leclassifica sarà redatta in base alla CIRCOLARE NORMATIVA 2018 tenendo conto dei migliori 3 risultati ed eventualmente dello scarto, ovvero sarà effettuato lo scarto intero del peggior punteggio. Il concorrente che otterrà la minor somma di punteggi tecnici sarà proclamato Campione Provinciale 2018. In caso di parità prevarrà colui che ha ottenuto la minor somma di piazzamenti effettivi, poi colui che ha ottenuto il migliore o i migliori piazzamenti effettivi in una o più prove. Ad ulteriore parità prevarrà infine la maggior somma dei punteggi effettivi conseguiti. L Omologazione delle classifiche della Manifestazione di diretta competenza della Sezione Provinciale. Art. 12 PREMIAZIONI Verranno assegnati i premi previsti dal presente Regolamento Particolare. SETTORE di ogni prova. 1 Classificato: Buono acquisto uro 50,00 2 Classificato: Buono acquisto uro 30,00 3 Classificato: Buono acquisto uro 20,00 L entità dei premi sarà ridotta se non saranno composti settori da 10 concorrenti. FINALE A fine campionato verrà premiato il Primo concorrente della classifica individuale con premio particolare. IL CONCORRENTE O LA SQUADRA PREMIATI DOVRANNO PERSONALMENTE RITIRARE IL PREMIO, IN QUANTO DOVRANNO FIRMARE LA MODULISTICA COME DA CIRCOLARE DISCIPLINA TRIBUTARIA DEI COMPENSI AGLI SPORTIVI DILETTANTI IN CASO DI MANCATO RITIRO LA SOCIETA ORGANIZZATRICE ATTENDERA CHE L INTERESSATO O LA SQUADRA LA CONTATTI PER IL RITIRO E LA CONSEGNA DI QUANTO SOPRA, A FINE CAMPIONATO I PREMI NON RITIRATI VERRANNO INCAMERATI DALLA SOCIETA ORGANIZZATRICE. Art. 13 UFFICIALI DI GARA Il Giudice di Gara per le Manifestazioni sarà nominato dal designatore Adriano Togni. Il Responsabile Provinciale del Settore Pesca di Superficie Adriano Togni Il Presidente del Comitato Provinciale di Ancona Sandro Fiorentini Letto, corretto e sottoscritto in data 23/02/2018, il Responsabile Regionale del Settore Pesca di Superficie per le Marche, Alfredo Santoni

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITÀ SUBACQUEE Comitato Provinciale di Ancona CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE DI PESCA AL COLPO 2018 MODULO DI ISCRIZIONE La Società. con sede in.... Prov. CAP.. Via.le... n... Tel... regolarmente affiliata alla FIPSAS per l'anno in corso, CHIEDE di essere iscritta a partecipare alla manifestazione. La Società sarà rappresentata da: Ind. CONC. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 COGNOME NOME N. TESSERA FEDERALE N. TESSERA ATLETA La Società dichiara, in nome proprio e dei componenti le squadre, di conoscere ed accettare le norme della Circolare Normativa 2018 di Disciplina nonché quelle del Regolamento di gara sollevando da ogni e qualsiasi responsabilità inerente alla partecipazione alla competizione la FIPSAS, il Comitato di Settore, gli Ufficiali e gli Organizzatori tutti della gara stessa. Il Presidente della Società