Ministero per i Beni e le Attività Culturali

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Genova, li URACCOMANDATA A/R Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria Via Balbi, 10 16126 Genova Tel. 010 248801 Fax 010 2465532 e-mail: dr-lig@beniculturali. it Al SERVIZIO STAZIONE APPALTANTE Il Responsabile Gerardo Satriani Prot. N. Class. Allegati PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI BANDO DI GARA (Art. 125 comma 8 D. Lgs. n. 163/2006 e succ. modific. ed integrazioni) Chiesa di S Maria del Carmine e S Agnese - Genova - restauro a n due dipinti ad olio su tela raff.ti "S Agnese rifiuta le nozze principesche" "Purificazione di Maria Vergine" Codice CIG - 1108753BE8 Codice CUP F34B10000540001 Codesta Impresa, fermi restando i requisiti di ammissibilità, è invitata a presentare un offerta per l affidamento a cottimo fiduciario, ai sensi dell art. 125,comma 8, del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163, dei lavori di seguito specificati, alle condizioni tutte, con le modalità e i tempi di seguito stabiliti. La gara informale avrà luogo il giorno 31/03/2011 alle ore 10 presso la Sala riunione della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria in Vico S. Antonio, 4/6 GENOVA - e vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle Imprese concorrenti, ovvero persone munite di specifica delega, loro conferita dai suddetti rappresentanti. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi, salvo che nella fase di apertura delle buste delle offerte economiche. L offerta è valida per 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte. Non sono ammesse offerte pari o in aumento. A. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria - Via Balbi, 10 16126 Genova - Tel. 010 2488008 Fax 010 2465532 - e-mail: dir-lig@beniculturali.it B. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: Aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell art. 82 comma 2 lettera a) del D.lgs 163/2006 mediante ribasso sull elenco prezzi posto a base di gara. Si procederà all aggiudicazione anche in caso dì unica offerta se ritenuta, ad insindacabile giudizio della commissione di gara, congrua e idonea alla realizzazione dell opera. Lo svincolo dall'offerta è possibile decorsi 180 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell'offerta, senza che si sia proceduto all aggiudicazione.

C. DESCRIZIONE E IMPORTO DEI LAVORI: Oggetto dei lavori: restauro a n due dipinti ad olio su tela raff.ti "S Agnese rifiuta le nozze principesche" "Purificazione di Maria Vergine" - Caratteristiche generali dell opera: lavori su beni mobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali, meglio individuabili negli elaborati progettuali e nel capitolato speciale d appalto. Importo complessivo dei lavori: 21.308,83 (euroventunomilatrecentotto/83) IVA esclusa, per lavori soggetti a ribasso d asta; D. CATEGORIE E CLASSIFICHE dei lavori di cui trattasi (ai sensi dell art. 30 D.P.R. 34/2000) sono le seguenti: Importo OS 2 - A lavori su beni culturali mobili di interesse storico, PREVALENTE artistico, archeologico ed etnoantropologico 21.308,83 E. TERMINE MASSIMO ESECUZIONE LAVORI: L Appaltatore dovrà dare ultimate tutte le opere appaltate entro il termine di giorni 300 (trecento) naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna, con le modalità previste all articolo 15 del Capitolato speciale d appalto. F. FINANZIAMENTO: D.M. 19/01/2010. G. PAGAMENTI: l impresa avrà diritto a pagamenti secondo le modalità fissate dall art. 24 del Capitolato speciale d appalto. H. CAUZIONE: cauzione provvisoria: garanzia provvisoria ai sensi dell art. 75, del D.Lgs. 163/2006, di Euro 426,18 e cioè pari al 2% (due per cento) dell importo dei lavori a base d asta (è ammessa le riduzione al 50% per i concorrenti in possesso della certificazione di qualità); cauzione definitiva: la cauzione definitiva è stabilita nella misura del 10% dell importo di contratto. Detta percentuale sarà soggetta ad incremento ove ricorrano gli estremi di cui all art. 113 del D.Lgs.163/2006. I. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: sono ammessi alla procedura negoziata previa gara informale i soggetti previsti dall art. 34 del d. lgs. 163/2006. L. REQUISITI: trattandosi di appalto avente ad oggetto lavori pubblici concernenti beni mobili sottoposti a tutela ai sensi del decreto legislativo n. 42/ 2004, possono partecipare i concorrenti in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e che posseggano, pena l esclusione, la qualifica minima nelle categorie di riferimento: OS2-A o in alternativa i requisiti di cui all art. 28 del D.P.R. 34/2001; in quest ultimo caso i concorrenti, pena esclusione dalla gara, dovranno dimostrare mediante l esibizione di Certificati di Regolare Esecuzione di aver realizzato nel quinquennio antecedente la data dell invito analoghi lavori per un importo pari a quello dei lavori da eseguire e dovranno presentare l attestato di buon esito degli stessi rilasciato dalla autorità preposta alla tutela del bene cui si riferiscono i lavori eseguiti. M. AVVALIMENTO E SUBAPPALTO: in relazione alle caratteristiche oggettive dell appalto ed all importo dei lavori, non si applica l art. 49 del D.Lgs. 163/2006, il subappalto è ammesso nei limiti e con le condizioni di legge (art. 118 D.lgs 163/2006);

N. ESAME DEL PROGETTO E SOPRALLUOGO DEI LAVORI (OBBLIGATORI) Gli elaborati tecnici (relazione tecnico descrittiva, computo metrico, elenco prezzi unitari, piano di sicurezza e coordinamento, capitolato speciale d'appalto) devono essere visionati, pena la esclusione dalla gara, presso l ufficio del Dott. Paola Traversone, previo appuntamento telefonico al n 010 2705292. Ovvero altresì reperibili sul sito Internet della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria al seguente indirizzo: http://www.liguria.beniculturali.it nella sezione Bandi e Avvisi. Il sopralluogo per la presa visione dei luoghi e degli elaborati di progetto dev essere obbligatoriamente effettuato, pena la esclusione dalla gara, esclusivamente nel giorno 15/03/2011 previo appuntamento telefonico da Lunedì a Venerdi dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16 al numero 010 2705292 (dott. Paola Traversone). La persona che effettuerà il sopralluogo e la presa visione della documentazione di gara dovrà essere il legale rappresentante o il direttore tecnico dell impresa o un dipendente dell impresa interessata munito di delega che documenti la sua posizione conferita dal legale rappresentante oppure da persona munita di procura speciale con sottoscrizione autenticata conferita dal legale rappresentante dell impresa interessata. Detta persona dovrà necessariamente essere munita di visura Camerale o attestazione SOA in originale o in copia conforme. In caso di raggruppamenti non ancora costituiti, pena esclusione dalla gara, il sopralluogo e la presa visione devono essere effettuati dalla impresa capogruppo ed i soggetti che effettuano tali adempimenti devono possedere i requisiti di cui sopra ed essere muniti di delega sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento stesso. O. PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE I soggetti invitati a partecipare devono far pervenire presso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici in Via Balbi, 10 16126 Genova, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 25/03/2011, pena la esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata A/R, posta celere o agenzia di recapito autorizzata, ovvero consegnato a mano all ufficio Stazione Appaltante di questa Direzione Regionale che ne rilascerà apposita ricevuta, un plico sigillato con ceralacca o con nastro adesivo e controfirmato sui lembi di chiusura, che dovrà recare all esterno le seguenti indicazioni: - denominazione della ditta mittente; - indirizzo, codice fiscale o partita IVA, numero telefonico e numero di fax al quale far pervenire le eventuali comunicazioni - oggetto della gara: Chiesa di S Maria del Carmine e S Agnese - Genova - restauro a n due dipinti ad olio su tela raff.ti "S Agnese rifiuta le nozze principesche" "Purificazione di Maria Vergine" CUP F34B10000540001 CIG 1108753BE8 NON APRIRE Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Non sarà valida alcuna offerta pervenuta al di fuori dei tempi tassativi sopra indicati, anche se sostitutiva o integrativa di offerta precedente. Il plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente A DOCUMENTAZIONE e B OFFERTA ECONOMICA. Si rammenta che, pena l esclusione le domande, le dichiarazioni e la documentazione non originale o sostitutiva di certificazione e l offerta devono essere autenticate o in alternativa essere accompagnate, ai sensi del DPR 445/2000 da una fotocopia del documento di riconoscimento - in corso di validità - della persona che sottoscrive.

P. Offerta e documentazione da presentare Nella BUSTA A) - OFFERTA ECONOMICA L offerta, redatta in bollo secondo l allegato Modulo Offerta o Modulo Offerta ATI, ai sensi dell art. 118 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., dovrà indicare le opere che si intende subappaltare o concedere in cottimo. L offerta deve essere sottoscritta su ogni pagina con firma leggibile e per esteso da: - nel caso di impresa individuale dall Imprenditore; - nel caso di Società, Cooperative o Consorzi, dal legale rappresentante; - qualora nell Impresa sia presente la figura dell Institore (artt. 2203 e seguenti del C.C.), del Procuratore (art. 2209 del C.C.) o del Procuratore speciale, l offerta di cui sopra può essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dagli stessi. L offerta deve indicare in cifra e in lettere la percentuale di ribasso sull importo a base d asta. In caso di discordanza sarà ritenuta valida la percentuale indicata in lettere. Le offerte ancorché in millesimi verranno considerate, ai fini della media, nella sola espressione centesimale. Nel caso di associazioni temporanee o di consorzio di concorrenti ancora non costituiti, l offerta dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o consorzio e indicare l impresa cui le stesse, nel caso di aggiudicazione, conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza qualificandola come capo gruppo. Nella BUSTA B - DOCUMENTAZIONE devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti: B.1) domanda/dichiarazione di partecipazione alla gara redatta in bollo, sottoscritta dal legale rappresentante e redatta secondo l allegato Modulo Istanza. Nel caso di concorrenti costituiti da consorzio o GEIE o A.T.I. non ancora formalmente costituiti occorre indicare con chiarezza i soggetti, i ruoli e le quote di partecipazione all interno del raggruppamento da costituire (quote capogruppo e mandanti). In tal caso la domanda/dichiarazione, a pena di esclusione, deve essere prodotta e sottoscritta da ciascun concorrente che costituirà l associazione temporanea o il consorzio o il GEIE; B.2) nel caso di concorrenti costituiti da consorzio o GEIE o A.T.I. non ancora formalmente costituiti dichiarazione in bollo redatta secondo l allegato Modulo A.T.I. con l indicazione delle percentuali dei lavori che verranno svolti dalle imprese costituenti il raggruppamento; B.3) dichiarazione che non ha presentato offerta alla gara in collegamento con altri operatori economici che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all art. 2359 del codice civile; B.4) certificato, in originale o copia conforme in carta semplice, di attestazione rilasciato dalla S.O.A, in corso di validità; in alternativa Certificati di Regolare Esecuzione dei lavori, rilasciati dalle Soprintendenze competenti, attestanti l esecuzione nell ultimo quinquennio di lavori di restauro su dipinti e statue lignee, per un importo complessivo non inferiore a quello posto a base di gara B.5) certificato della Camera di Commercio, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata, dal quale risulti che la stessa non si trovi in stato di fallimento, di concordato preventivo o di amministrazione controllata. Il suddetto Certificato deve essere completato con il nominativo delle persone designate a rappresentare legalmente la Società stessa e di tutti i soci nel caso si tratti di s.n.c.; B.6) dichiarazione dei nominativi dei Direttori Tecnici nel caso in cui non risultino indicati nel Certificato della Camera di Commercio

B.7) Certificato Generale del Casellario Giudiziale, di data non anteriore a sei mesi dalla data fissata per la gara: - per le imprese individuali: Certificato Generale del Casellario Giudiziale per il titolare dell impresa; se il Direttore Tecnico dell impresa è persona diversa dal titolare di essa occorrerà altresì il certificato di detto Direttore Tecnico. - per le società di persone: se trattasi di Società in nome collettivo occorrono i certificati del Direttore Tecnico e di tutti i soci; se trattasi di società in accomandita semplice occorrono i certificati del Direttore Tecnico e dei soci accomandatari. - per altri tipi di Società, cooperative o consorzi: Certificato del Direttore Tecnico e dei Rappresentanti Legali; detto certificato dovrà riferirsi a tutti i legali Rappresentanti e ai Direttori Tecnici indicati nella Camera di Commercio Ufficio del Registro delle Imprese e/o nella dichiarazione di cui al punto precedente. Ai sensi della Legge 3/2003 art. 15, potranno essere surrogati da apposita dichiarazione sostitutiva debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante, contenente le indicazioni di cui sopra. B.8) Attestazione di eseguita presa visione dei documenti d appalto e sopralluogo dei lavori oggetto dell appalto di cui al punto N. Esame del progetto e sopralluogo dei lavori. B.9) modello G.A.P. secondo l allegato al presente invito ( in caso di raggruppamento tale modello va redatto per ogni impresa partecipante), B.10 ) cauzione provvisoria di cui al precedente punto H); B.11) certificato di regolarità contributiva DURC P. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARSI DA PARTE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA E DISPOSIZIONI DA ATTUARSI PRIMA DELLA STIPULA DEL CONTRATTO - Il Responsabile del procedimento e l aggiudicatario, prima della stipula del contratto dovranno concordemente verbalizzare il permanere delle condizioni che consentono l immediata esecuzione dei lavori ai sensi del comma 3 art. 71 del DPR 554/99. - Entro 30 giorni dall aggiudicazione definitiva, e comunque prima della consegna dei lavori, l appaltatore redige e consegna al committente: - eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento, nei casi previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008 n 81; - un piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento, quando non siano previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008 n 81; - un piano operativo di sicurezza previsto dal decreto legislativo 9 aprile 2008 n 81. Tali documenti formano parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell appaltatore, previa formale costituzione in mora dell interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto. Il direttore di cantiere e il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ciascuno nell ambito delle proprie competenze, vigilano sull osservanza dei piani di sicurezza. Q. CONDIZIONI D APPALTO Nel formulare l offerta il concorrente deve tener conto, oltre agli obblighi ed alle condizioni già esposti nello schema di offerta, anche di quanto segue: - l appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Settore cui appartengono i lavori oggetto dell appalto e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgeranno i lavori suddetti.

- le Imprese artigiane si obbligano ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Settore cui appartengono i lavori oggetto dell appalto e negli accordi locali integrativi dello stesso per il tempo e nella località in cui si svolgono detti lavori. - l appaltatore si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi predetti anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se Cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l appaltatore, anche se non sia aderente alle Associazioni di categoria stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla struttura e dimensione dell impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, salve, naturalmente, le distinzioni previste per le imprese artigiane. La stipulazione del contratto deve aver luogo entro 30 giorni dalla data in cui è divenuta efficace l aggiudicazione definitiva. R. RISERVA DI ANNULLAMENTO DELLA PROCEDURA O DI NON AGGIUDICAZIONE La Direzione Regionale B.A.C. Liguria, fino a che non sia stata decretata l aggiudicazione definitiva, con atto motivato si riserva di annullare la presente procedura o di non procedere all aggiudicazione senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa indennitaria e/o risarcitoria. S. ESITO DELLA PROCEDURA Entro 5 (cinque) giorni dell aggiudicazione provvisoria dei lavori, sul sito informatico della Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici della Liguria www.liguria.beniculturali.it (nella sezione bandi e avvisi ), sarà pubblicato l esito della procedura in oggetto nonché la graduatoria provvisoria con l indicazione degli eventuali concorrenti esclusi. T. FALLIMENTO DELL APPALTATORE O RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Amministrazione appaltante, ai sensi dell art. 140 del D.Lgs. 163/2006, esercita il diritto, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle condizioni economiche proposte in sede di offerta dall operatore economico progressivamente interpellato, sino al quinto migliore offerente in sede di gara. U. RISERVATEZZA DEI DATI I dati personali forniti saranno trattati ai sensi del decreto legislativo 196/2003 per le finalità e le modalità previste dalla presente lettera di invito e per lo svolgimento dell eventuale successivo rapporto contrattuale. V. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Responsabile del Procedimento, ai sensi art. 10 del D. Lgs. 12/04/2006 n.163 e s.m.i., è il Dott. Paola Traversone tel. 010 2705292. Genova, lì.. IL DIRETTORE REGIONALE Maurizio Galletti