REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVO INTEGRATO ZERO-SEI ANNI

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Transcript:

REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVO INTEGRATO ZERO-SEI ANNI Asilo Nido Anno educativo 2017/2018 Rev. 21/03/2017 1

Struttura e organizzazione Art. 1 Finalità del servizio L Asilo Nido è un servizio educativo e sociale per l infanzia dedicato alle famiglie con bambine e bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni. Il Nido è un occasione di crescita e cambiamento: in questa esperienza i bambini insieme agli adulti sono autori e produttori dei processi educativi. Il Nido è il luogo del sapere, del saper fare, del poter fare per compiere esperienze diverse: esperienze del crescere insieme ad altre persone, del comunicare attraverso i linguaggi della propria creatività, dell interscambio dei saperi, della condivisione delle proprie storie, della narrazione dei futuri possibili. Il Nido è un luogo fisico e simbolico in cui scaturiscono relazioni che si intrecciano e si moltiplicano e che a loro volta generano altre interazioni. In particolare il servizio concorre a: Dare una risposta ai bisogni propri dell età di ciascun bambino; Sostenere le famiglie dei bambini, in un contesto socializzante e di scambio delle conoscenze, per elevare il livello di consapevolezza familiare, professionale e sociale sull esperienza educativa; Favorire i rapporti interpersonali fra bambini, bambini e adulti e fra gli adulti stessi; Promuovere, nella comunità locale, una cultura per l infanzia; Intervenire precocemente su eventuali condizioni di svantaggio psico-fisico e socioculturale. Art. 2 Struttura e organizzazione La ricettività del Nido è di 59 posti secondo la normativa attualmente in vigore e può ampliare la sua capienza del 20% secondo la normativa ASL, D.G.R. 20588/2005, circolare n 45 del 18/10/2005. All Asilo Nido possono accedere tutti i bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni. Nel caso in cui il compimento del terzo anno di età avvenga ad anno educativo iniziato è consentita la frequenza all Asilo Nido fino al termine dell anno educativo stesso. I bambini disabili potranno frequentare l Asilo Nido previa richiesta dei Servizi competenti fino all età di quattro anni. I bambini frequentanti saranno suddivisi in due gruppi: il primo gruppo, eterogeneo, composto dalle sezioni: lattanti (3 mesi-12 mesi); semi-divezzi (2 mesi 24 mesi); il secondo gruppo, omogeneo, composto da bambini di età compresa tra i 24 mesi e i 36 mesi, individuato all interno della struttura nido quale Sezione ARCOBALENO. L Ente Gestore può convenzionarsi con altri Comuni per riservare ad essi un limitato numero di posti. 2

Art. 3 Calendario e orari Il calendario di apertura dell Asilo nido è approvato dall Ente gestore, di norma, entro il mese di aprile di ciascun anno educativo, nel rispetto della normativa vigente. L Asilo nido è aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 7.30 alle 16.30 con possibilità di entrata dalle ore 7.30 alle ore 9.30 e di uscita dalle ore 15.30 alle ore 16.30. È previsto il tempo parziale con due fasce orarie così articolate: fascia mattutina prevede l apertura dalle ore 7.30 alle ore 13.30 con possibilità di entrata dalle ore 7.30 alle ore 9.30 e di uscita dalle ore 12.30 alle ore 13.30 ed è comprensiva di pasto; fascia pomeridiana prevede l apertura dalle ore 12.00 alle ore 18.00 con possibilità di entrata dalle ore 12.00 alle ore 12.30 e di uscita dalle ore 16.30 alle ore 18.00 ed è comprensiva della sola merenda. È prevista altresì la possibilità di scegliere un orario misto : frequenza di tempo part-time mattutino e tempo part-time pomeridiano alternato. È possibile richiedere frequenza verticale secondo giorni prescelti, previa richiesta ed accordo con la coordinatrice del servizio. Il tempo prolungato ha un orario dalle ore 16.30 alle ore 18.00; su richiesta esplicita del genitore, e con un minimo di 5 richieste, può essere prolungato sino alle 18.30. Il tempo prolungato prevede un contributo aggiuntivo fisso da parte delle famiglie rispetto alla retta ordinaria. Qualsiasi variazione dell orario giornaliero avviene previo accordo tra la Coordinatrice e la famiglia richiedente, nel rispetto degli orari dedicati al pasto e al sonno dei bambini, fermo restando che l uscita anticipata non comporta alcuna riduzione della retta. Durante l uscita, i bambini vengono consegnati ai genitori o a persona di loro fiducia, purché maggiorenne, previa autorizzazione scritta da parte di un genitore. L attività educativa dell Asilo Nido è organizzata sulla base di gruppi omogenei e/o eterogenei, nel rispetto degli standard regionali, e disciplinata dalla programmazione educativa e didattica elaborata dalla Coordinatrice del nido in collaborazione con il collettivo degli educatori. Oltre all attività educativa, l Asilo Nido svolge una attività di formazione, promozione e sensibilizzazione sul territorio rispetto ai temi dell infanzia, della genitorialità e della famiglia. Art. 4 Ammissione Le domande di iscrizione, da compilare su apposito modulo, vanno presentate all Asilo Nido, entro i termini stabiliti annualmente dall Ente Gestore e comunicati con appositi avvisi pubblici. Le domande pervenute fuori termine verranno prese in considerazione dopo l esaurimento delle richieste pervenute in graduatoria entro i termini fissati. Art. 5 Criteri per la formulazione della graduatoria di ammissione Al fine di determinare la graduatoria di ammissione tra le domande pervenute nei termini stabiliti annualmente, viene considerata la data di presentazione della domanda. Verrà in ogni caso data la priorità: ai Bambini che abbiano frequentato l Asilo Nido l anno precedente; ai Bambini che usufruiscono del tempo pieno. 3

Art. 6 Inserimento L inserimento dei bambini al nido avverrà in collaborazione con le famiglie ed in tempi articolati sulla base della disponibilità dell Asilo Nido e delle stesse. L iscrizione si considera perfezionata dopo il versamento della quota d iscrizione pari a 106,00; la famiglia richiedente è tenuta al pagamento delle rette dalla data di inizio dell inserimento concordata con la Direzione del Nido. L inserimento all Asilo Nido, della durata di circa 15 giorni, avviene di norma con gradualità e prevede la permanenza del bambino per tempi ridotti, in presenza di una figura genitoriale. Il mancato rispetto dei termini stabiliti per l inserimento del bambino comporta la decadenza dall ammissione. Art. 7 Retta per la frequenza all asilo nido La Direzione del Nido comunica, tramite pubblicazione, le tariffe per la frequenza al Nido. Alla data di pubblicazione del presente regolamento, le tariffe mensili in vigore sono le seguenti: - tempo pieno 557,69 (IVA esclusa nella misura del 5%) dalle 7.30alle 16.30 - tempo parziale 427,88 (IVA esclusa nella misura del 5%) dalle 7.30 alle 13.30 - tempo pieno sezione arcobaleno 384,62 (IVA esclusa nella misura del 5%) dalle 7.30 alle 16.30 A settembre 2016 l Ente Gestore avrà la facoltà di adeguare le rette nella misura dell indice ISTAT, utilizzando la media delle aliquote ufficiali di riferimento degl ultimi 12 mesi (settembre 2016 agosto 2017) La quota comprende il pranzo, il materiale igienico-sanitario (detergenti pannolini salviettine ) il materiale di uso quotidiano (bavaglie- lenzuolini- copertine ) e il materiale didattico. In relazione alle disponibilità del nido, alle esigenze delle famiglie e previo accordo con la coordinatrice, è possibile richiedere il servizio nido con frequenza anche non giornaliera ma continuativa, sostenendo un costo orario pari ad 6.00 (IVA esclusa nella misura del 5%). Qualora ci fosse l esigenza di consumare il pasto in loco, lo stesso verrà addebitato alla famiglia al costo di 3.50 + IVA. 1. Determinazione delle tariffe L ente gestore annualmente stabilirà con atto proprio le seguenti tariffe: Quota fissa di iscrizione; Retta per la frequenza a tempo pieno; Retta per la frequenza a tempo parziale Quota fissa aggiuntiva per la frequenza al tempo prolungato; A decorrere dall anno scolastico l Ente Gestore avrà facoltà di adeguare la retta, sulla base dell incremento ISTAT, rilevato per il mese di gennaio di ogni anno. 2. Assenze E possibile beneficiare di una riduzione in caso di assenza comunicata preventivamente da parte dei genitori sin dal primo giorno. La detrazione sarà pari a euro 3,54 die. 4

3. Tempo prolungato L accesso al tempo prolungato 16.30/18.00 - comporta il pagamento di una quota fissa mensile pari a euro 57,69 (IVA esclusa nella misura del 5%) esso verrà attivato al raggiungimento minimo di cinque presenze. La richiesta di tempo prolungato occasionale dovrà pervenire almeno entro le ore 12 del giorno di richiesta ed avrà un costo fisso di euro 14,42 (IVA esclusa nella misura del 5%) per il prolungamento sino alle ore 16.30 e 24,04 (IVA esclusa nella misura del 5%) per il prolungamento dalle 13.30 alle 18.00. 4. Chiusura del nido I giorni di chiusura del Nido disposti dall Ente gestore comportano una riduzione della retta giornaliera pari al 100% relativamente ai giorni di chiusura estiva ed eventuale chiusura per sciopero del personale. 5. Versamento quota di iscrizione Le famiglie che iscrivono il loro bambino al Nido, sono tenute al versamento di una quota di iscrizione, da considerarsi una tantum per anno educativo. La quota di iscrizione deve essere versata entro 5 giorni dalla comunicazione di conferma della disponibilità ad accogliere il bambino da parte degli uffici dell Ente Gestore 6. Modalità di pagamento La retta mensile, anticipata, deve essere versata ad Universiis Società Cooperativa Sociale entro il giorno 15 del mese in corso di frequenza. L Ente gestore si incarica di emettere mensilmente apposita fattura, che terrà conto del periodo di frequenza, della tipologia e di eventuali riduzioni. Il mancato pagamento della retta per un periodo superiore a 20 giorni dalla data di scadenza indicata sulla fattura, determina automaticamente la decadenza al diritto di frequentare l asilo nido, fermo restando l obbligo al pagamento delle somme insolute, che verranno recuperate, se del caso, tramite le azioni legali consentite dalla legge. Art. 8 Contribuzione per attività di progetto Per eventuali attività complementari aperte ai frequentanti dell Asilo nido e partecipanti esterni, potrà essere stabilità una quota di compartecipazione ai relativi costi. Art. 9 Decadenza e ritiro Una volta stabilita la data di inizio comunicata alla famiglia dall Ente Gestore, l utente è tenuto a comunicare con comunicazione scritta, entro 5 giorni dalla data concordata, la eventuale rinuncia alla frequenza; in caso contrario l utente viene considerato presente e le relative prestazioni verranno fatturate ugualmente. La mancata frequenza all asilo nido senza giustificato motivo superiore o pari al 50% della presenza teorica trimestrale, comporta la possibilità da parte dell Ente Gestore di dimettere d ufficio il bambino dal servizio. Ai fini del calcolo della retta, la rinuncia alla frequenza del bambino da parte della famiglia verrà considerata valida solo in presenza di istanza scritta presentata almeno 30 giorni prima dell effettivo ritiro. Per le assenze estive: il mese di giugno è da pagare per intero, verranno detratti 5

i pasti non consumati; per il mese di luglio, per chi ne fa richiesta almeno un mese prima, verrà addebitato il 30% della retta totale. In ogni caso verrà applicata la normale e intera retta giornaliera per i 30 giorni antecedenti alla data prevista di ritiro. L Ente Gestore si riserva la facoltà di depennare d ufficio l iscrizione all Asilo nido qualora, a seguito di almeno 5 chiamate telefoniche non evase, la famiglia non si metta in contatto con il servizio entro 3 i tre giorni successivi. Organismi di partecipazione e di gestione Art. 10 - Assemblea delle famiglie L Assemblea delle famiglie è costituita da tutti i genitori dei bambini o da chi esercita la patria potestà che desiderino parteciparvi. L Assemblea dura in carica per un solo anno educativo. La prima seduta dell Assemblea delle famiglie è convocata dall Ente gestore, ovvero su richiesta di un terzo delle famiglie. L Assemblea delle famiglie, nella sua prima riunione, che si terrà non oltre il mese di Novembre di ogni anno educativo, procederà alla elezione del Presidente e del vice Presidente dell Assemblea (cariche volontarie e non retribuite). Le successive sedute sono convocate dal Presidente dell Assemblea delle famiglie, anche su proposta del Responsabile del Nido allo scopo di garantire la circolazione di informazioni, proporre indicazioni e suggerimenti per l analisi di progetti di lavoro ed iniziative varie. Il Responsabile del Nido può promuovere ulteriori incontri con i genitori relativamente alla programmazione educativa e su specifiche tematiche connesse. Art. 12 Collegio del personale Il Collegio del personale è composto da tutto il personale educativo dell Asilo nido che si configura come gruppo di lavoro che ha il compito di favorire il pieno e integrato utilizzo delle diverse professionalità del personale e la gestione collegiale del lavoro, verificando l attività complessiva all interno del Nido. Si riunisce periodicamente per la programmazione e la verifica delle attività relative all attuazione del progetto educativo e del funzionamento complessivo del Servizio. Universiis Società Cooperativa Sociale Per ricevuta Seriate 6