L utilizzo e la gestione dei proventi di cui all art. 208 del Cds con il Bilancio armonizzato. Dott. Luciano Bartoli Comandante Polizia Municipale di Follonica
INQUADRAMENTO NORMATIVO PROVENTI DA SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE DI CUI AL CODICE DELLA STRADA D. lgs. 30 aprile 1992, n. 285 art. 208 più volte modificato e/o integrato (cfr. L. 27 dicembre 2006, n.296; L. 29 luglio 2010, n.120)
Il legislatore deroga al principio di UNITA, per cui tutte le entrate iscritte in bilancio sono indistintamente destinate a coprire le spese
CODICE DELLA STRADA Il nuovo art. 208 CONFERMA il vincolo di destinazione per il 50% del gettito realizzato introducendo nuovi limiti
RISPETTO DEL VINCOLO DI DESTINAZIONE L art. 208 c.4 impone agli enti locali che una quota pari al 50% dei proventi delle sanzioni del CDS sia soggetta ad un vero e proprio vincolo di destinazione del 50%
Tali somme dovranno essere così destinate: a) in misura non inferiore ad un quarto della quota ad interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, di messa a norma e manutenzione della segnaletica stradale delle strade di proprietà dell ente; 12,5% del totale proventi
b) in misura non inferiore ad un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche mediante l acquisto di automezzi, mezzi e delle attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale; 12,5% del totale proventi
c) ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell ente, all installazione, all ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma ed alla manutenzione delle barriere ed alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani di cui all art. 36, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, allo svolgimento da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale e ad interventi a favore della mobilità ciclistica.
25% del totale proventi Preme rilevare che la quota di proventi di cui alla lett. c), nella specie quella quota devoluta al miglioramento della circolazione stradale, può essere destinata ad assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro, ovvero al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni di cui agli artt. 186, 186/bis e 187 (guida sotto effetto di alcool e sostanze stupefacenti) e all acquisto di automezzi, mezzi ed attrezzature dei corpi di Polizia provinciale e municipale, destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e stradale.
Corte dei Conti Sez. Reg.le Toscana Del. 104/2010 Corte dei Conti Sez. Reg.le Liguria Del. n.12 del 4/3/2011 forniscono importanti indicazioni sulle tipologie di interventi finanziabili
Rientrano quindi fra le spese finanziabili con la quota vincolata dei proventi CDS: - le assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato; - l incentivazione di prestazioni e risultati del personale di Polizia Locale (turnazioni, lavoro straordinario, flessibilità oraria );
Rientrano quindi fra le spese finanziabili con la quota vincolata dei proventi CDS: - la previdenza e l assistenza integrativa, chiarendo che la normativa richiamata mostra che il legislatore ha inteso costituire un fondo speciale a specifiche finalità di promovimento del buon funzionamento della circolazione stradale e per tenere conto delle condizioni, che possono essere di particolare disagio soto il profilo della sicurezza e della salute, dei soggetti preposti al controllo...
NON sono finanziabili con la quota vincolata dei proventi (Corte dei Conti Sez. reg.le Toscana Del. 104/2010) spese acquisto del vestiario; spese per la manutenzione dei mezzi; spese per i carburanti; spese per il pagamento delle tasse di circolazione veicoli;
NON sono finanziabili con la quota vincolata dei proventi (Corte dei Conti Sez. reg.le Toscana Del. 104/2010) spese relative ad utenze dell acqua, riscaldamento, energia elettrica e telefono; spese inerenti il trasporto pubblico urbano.
SONO FINANZIABILI con la quota vincolata dei proventi (Corte dei Conti Sez. reg.le Toscana Del. 104/2010) la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione stradale; le spese per l estinzione anticipata di un mutuo (rimborso anticipato dell intero importo) contratto per opere finanziabili con la quota vincolata;
Derogare al vincolo di destinazione costituisce IRREGOLARITA CONTABILE Infatti nel panorama delle pronunce delle varie Sezioni regionali di controllo è stato ritenuto un comportamento difforme dalla sana gestione finanziaria il mancato rispetto della destinazione della percentuale vincolata tra le finalità di cui all art.208 c.4 (cfr. Corte dei Conti, Sez. Reg. di controllo per la Regione Sicilia, delib. n.102/ 2008)
Allo stesso modo costituisce comportamento difforme alla sana gestione finanziaria la mancata adozione da parte della Giunta della delibera con la quale si determina la destinazione vincolata dei proventi derivanti dalle sanzioni del CDS.
E quindi obbligatorio per legge che gli enti locali determinino annualmente, con idonea delibera di Giunta, la destinazione della quota vincolata dei proventi (50% del gettito realizzato) alle finalità previste dall art. 208 (cfr. Corte dei Conti, Sez. Reg. di controllo per la Regione Umbria, delib. n.113/2013/prse)
In caso di sottoscrizioni di convenzioni per la gestione associata del servizio di polizia locale, l obbligo della rendicontazione potrà gravare sui singoli comuni per la quota di pertinenza, oppure sul comune capofila, secondo gli accordi previsti in convenzione.
Tutti gli enti locali, e non più solo quelli con popolazione superiore a 10.000 abitanti, hanno l obbligo di rendicontazione e trasmissione per via informatica al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed al Ministero dell Interno entro il 31 maggio di ogni anno.
Ebbene, affinché l attività di programmazione dell ente possa definirsi tempestiva, efficiente ed efficace, l organo esecutivo deve individuare le spese (tra quelle vincolate) da finanziare con il 50% delle entrate da sanzioni del CDS già all inizio dell esercizio finanziario al fine di poter avviare al più presto le azioni e gli interventi previsti.
Poiché tale vincolo non può essere derogato in difetto l Ente, prima della scadenza del termine utile previsto dalla normativa vigente per le variazioni di bilancio (cfr. art.175 del TUEL), dovrà effettuare le opportune variazioni per mantenere inalterata la percentuale vincolata rispetto al totale di tali proventi.
La Legge n.120 del 29.07.2010 chiarisce che sono finanziabili con proventi derivanti da sanzioni per violazioni alle norme del Codice della Strada importanti istituti quali:
Legge n.120 del 29.07.2010 assunzioni stagionali a progetto e forme flessibili di lavoro previdenza complementare; progetti di potenziamento dei servizi di controllo e/o notturni; progetti di prevenzione delle violazioni di cui agli art. 186, 186/bis e 187.
Proventi CDS La delibera G.C. di riparto per il Bilancio di Previsione triennale Facendo seguito all entrata in vigore del D.Lgs. N.118/2011, dall esercizio finanziario 2016 la delibera obbligatoria di riparto dovrà essere triennale in coerenza con il nuovo bilancio di previsione armonizzato 2016/2018. La delibera dovrà pertanto contenere la destinazione vincolata dei proventi di cui: il 50% derivanti dall ex art. 208 C.d.s., il 50% derivanti dalle violazioni all art.142 C.d.s. (da destinare con vincolo obbligatorio a favore dell ente proprietario della strada), nonché una tabella che rappresenti il rispetto dei vincoli per la gestione delle entrate dei parcheggi a pagamento di cui all art.7 C.d.s.
FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA (FCDE) Con il Bilancio armonizzato gli introiti che derivano dalla sanzioni al CDS debbono essere decurtati di una somma che prende il nome di: Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità. Per conoscere la sua entità dovranno essere presi in considerazioni gli ultimi tre anni di entrate relative ai proventi del CDS ed eseguire una media ponderata affinchè la cifra che venga identificata sia poi decurata dalla previsione di entrata per il Bilancio di Previsione anno 2016. Lo scopo appunto del fondo crediti di dubbia esigibilità è quello di fronteggiare le perdite sui crediti in bilancio.
QUADRO SINOTTICO DEGLI ATTI DA ADOTTARE
ATTI DA ADOTTARE 1 atto: Delibera di Giunta con la quale si definiscono le ripartizioni delle risorse vincolate ai sensi dell art 208 CDS pari al 50% delle risorse che verranno iscritte a bilancio nonché dell art.142 CDS e il rispetto del vincolo per le entrate da parcheggi a pagamento art.7 CDS.
ATTI DA ADOTTARE 2 atto/atti: Determine di impegno delle risorse iscritte a Bilancio/Peg valutando gli introiti relativi al capitolo di entrata relative alle sanzioni del CDS.
ATTI DA ADOTTARE 3 atto: Rendicontazione al Ministero entro il 31 maggio dell anno successivo a quello di riferimento secondo le risultanze del Conto Consuntivo.
GRAZIE PER L ATTENZIONE