La corretta applicazione del dettato degli articoli 119, 186 e 187 del codice della strada: aspetti tecnici e giuridici
ALCOOL ETILICO L influenza dell alcool etilico sul comportamento dell uomo dipende dall azione sul sistema nervoso centrale con effetto sostanzialmente depressivo La concentrazione di etanolo nel sangue è in costante equilibrio con quella presente nell encefalo responsabile degli effetti sulla persona e rappresenta il più valido indicatore dell intossicazione
Art. 186 - Guida sotto l influenza dell alcool. Comma 1. E' vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell'uso di bevande alcoliche. Comma 2. Chiunque guida in stato di ebbrezza e' punito, ove il fatto non costituisca più grave reato: a) con l'ammenda da euro 500 a euro 2.000, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l). All'accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi; b) con l'ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l'arresto fino asei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno; c) con l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l'arresto da tre mesi ad un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni.
Art. 186 - Guida sotto l influenza l dell alcool. Comma 3. Al fine di acquisire elementi utili per motivare l'obbligo di sottoposizione agli accertamenti di cui al comma 4, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, secondo le direttive fornite dal Ministero dell'interno, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l'integrità fisica, possono sottoporre i conducenti ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili.
Art. 186 - Guida sotto l influenza dell alcool. Comma 4. Quando gli accertamenti qualitativi di cui al comma 3 hanno dato esito positivo, in ogni caso d'incidente ovvero quando si abbia altrimenti motivo di ritenere che il conducente del veicolo si trovi in stato di alterazione psicofisica derivante dall'influenza dell'alcool, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, anche accompagnandolo presso il più vicino ufficio o comando, hanno la facoltà di effettuare l'accertamento con strumenti e procedure determinati dal regolamento.
Aria espirata La concentrazione dell alcool nell aria espirata è proporzionale a quella nel sangue e si ritiene che mediamente sia in rapporto 1 a 2300, ossia in 1ml di sangue è contenuto lo stesso alcool di 2,3 litri di aria espirata a 34 C. In realtà il fattore di conversione può variare all incirca da 2000 a 2800 e per soggetti che presentano ridotta funzionalità polmonare può scendere anche a 1200 (*). (*) Olaf H. Drummer, The Forensic Pharmacology of drugs of abuse,, Arnold, London, 2001, p. 303.
Il prelievo di sangue alla luce della sentenza della Corte Costituzionale tuzionale n. 238 del 27 giugno 1996 è quindi operante, nel caso, la garanzia della riserva assoluta di legge,, che implica l'esigenza di tipizzazione dei "casi" e modi", in cui la libertà personale può essere legittimamente compressa e ristretta, nén tale rinvio alla legge può tradursi in un ulteriore rinvio da parte della legge stessa alla piena discrezionalità del giudice che l'applica, richiedendosi invece una previsione normativa n idonea ad ancorare a criteri obiettivamente riconoscibili la restrizione della d libertà personale
Art. 186 - Guida sotto l influenza dell alcool. Comma 5. Per i conducenti coinvolti in incidenti stradali e sottoposti alle cure mediche, l'accertamento del tasso alcoolemico viene effettuato, su richiesta degli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, da parte delle strutture sanitarie di base o di quelle accreditate o comunque a tali fini equiparate. Le strutture sanitarie rilasciano agli organi di Polizia stradale la relativa certificazione, estesa alla prognosi delle lesioni accertate, assicurando il rispetto della riservatezza dei dati in base alle vigenti disposizioni di legge. I fondi necessari per l'espletamento degli accertamenti di cui al presente comma sono reperiti nell'ambito dei fondi destinati al Piano nazionale della sicurezza stradale di cui all'articolo 32 della legge 17 maggio 1999, n. 144. Si applicano le disposizioni del comma 5-bis dell'art. 187.
Art. 186 - Guida sotto l influenza dell alcool. Comma 7. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, in caso di rifiuto dell'accertamento di cui ai commi 3, 4 o 5, il conducente e' punito con le pene di cui al comma 2, lettera c. La condanna per il reato di cui al periodo che precede comporta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo da sei mesi a due anni e della confisca del veicolo con le stesse modalità e procedure previste dal comma 2, lettera c), salvo che il veicolo appartenga a persona estranea alla violazione. Con l'ordinanza con la quale è disposta la sospensione della patente, il prefetto ordina che il conducente si sottoponga a visita medica secondo le disposizioni del comma 8. Se il fatto e' commesso da soggetto già condannato nei due anni precedenti per il medesimo reato è sempre disposta la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.
Alcune criticità La matrice biologica di riferimento: il sangue L etilometro: metodo indiretto di accertamento (aria espirata) Le fasce di valori alcoolemici (0,5-0,8; 0,8; 0,8-1,5; >1,5 g/l) e le sanzioni Accertamento in strutture sanitarie in caso di incidente con necessit essità di cura Natura della prova e garanzie difensive trattandosi di accertamento di reato
Art. 187 (Legge 1 agosto 2003, n. 214) Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Comma 1. E vietato guidare in condizioni di alterazione fisica e psichica correlata con l uso di sostanze stupefacenti o psicotrope Art. 187 (Legge 24 luglio 2008, n. 125) Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Comma 1. Chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 e l'arresto da tre mesi ad un anno.
Art. 187 - Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Comma 1. Chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 e l'arresto da tre mesi ad un anno. All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno. La patente di guida è sempre revocata, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI, quando il reato è commesso dal conducente di un autobus o di un veicolo di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5t. o di complessi di veicoli, ovvero in caso di recidiva nel biennio. Ai fini del ritiro della patente si applicano le disposizioni dell'articolo 223.
Art. 187 - Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Comma 2. Al fine di acquisire elementi utili per motivare l'obbligo di sottoposizione agli accertamenti di cui al comma 3, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, secondo le direttive fornite dal Ministero dell'interno, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l'integrità fisica, possono sottoporre i conducenti ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili.
Art. 187 - Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Comma 3. Quando gli accertamenti di cui al comma 2 forniscono esito positivo ovvero quando si ha altrimenti ragionevole motivo di ritenere che il conducente del veicolo si trovi sotto l'effetto conseguente all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, gli agenti di Polizia stradale di cui all'art. 12, commi 1 e 2, fatti salvi gli ulteriori obblighi previsti dalla legge, accompagnano il conducente presso strutture sanitarie fisse o mobili afferenti ai suddetti organi di Polizia stradale ovvero presso le strutture sanitarie pubbliche o presso quelle accreditate o comunque a tali fini equiparate, per il prelievo di campioni di liquidi biologici ai fini dell'effettuazione degli esami necessari ad accertare la presenza di sostanze stupefacenti o psicotrope e per la relativa visita medica. Le medesime disposizioni si applicano in caso di incidenti, compatibilmente con le attività di rilevamento e soccorso.
La dizione sostanze stupefacenti o psicotrope contenuta nell art. 187 C.d.S., appare indeterminata, generica e non rispondente al principio di tassatività o di sufficiente determinatezza della fattispecie penale. Il legislatore, nel formulare la norma penale, deve attenersi a criteri precisi e univoci, evitando equivoci interpretativi in capo ai destinatari della norma stessa.
Art. 187 - Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Prelievo di liquidi biologici e relativa visita medica presso: Strutture sanitarie mobili o fisse afferenti agli organi di Polizia Stradale Strutture sanitarie pubbliche Strutture accreditate e a tali fini equiparate
Matrici biologiche Sangue: permette di valutare l azione farmacologica e tossicologica in atto in relazione all incidenza degli stupefacenti sul comportamento. Urine: permettono il ritrovamento di stupefacenti e metaboliti per un ampio periodo di tempo dopo l assunzione. Saliva, sudore : sono oggetto di studio per verificare anche i rapporti con la concentrazione ematica.
Art. 187 - Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Alcune criticità Il riferimento a sostanze stupefacenti o psicotrope Assenza di regolamento Le strutture preposte agli accertamenti Prelievo di sangue Visita medica Natura della prova (accertamento tecnico non ripetibile urgente che non deve limitare le garanzie difensive)
Art. 187 - Guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. Comma 4. Le strutture sanitarie di cui al comma 3, su richiesta degli organi di Polizia stradale di cui all'art. 12, commi 1 e 2, effettuano altresì gli accertamenti sui conducenti coinvolti in incidenti stradali e sottoposti alle cure mediche, ai fini indicati dal comma 3; essi possono contestualmente riguardare anche il tasso alcolemico previsto nell'art. 186.
Art. 119 - Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida. Comma 1. Non può ottenere la patente di guida o l'autorizzazione ad esercitarsi alla guida di cui all'art. 122, comma 2, chi sia affetto da malattia fisica o psichica, deficienza organica o minorazione psichica, anatomica o funzionale tale da impedire di condurre con sicurezza veicoli a motore.
Art. 320 punto F appendice II (art. 119 C.d.S.) del Regolamento di esecuzione e di attuazione. Malattie invalidanti La patente di guida non deve essere rilasciata o confermata ai candidati c o conducenti che si trovino in stato di dipendenza attuale da alcool, stupefacenti o sostanze psicotrope né a persone che comunque consumino abitualmente sostanze capaci di compromettere la loro idoneità a guidare senza pericoli
E opportuno che le indicazioni stupefacenti o sostanze psicotrope ed anche sostanze capaci di compromettere la loro idoneità a guidare senza pericoli siano definite in maniera puntuale ai fini dell applicazione della legge.
E auspicabile un intervento normativo che renda quanto più possibile omogeneo sul territorio nazionale l attività delle Commissioni mediche locali in relazione anche alle procedure più efficaci per la valutazione dell abuso di alcool e di stupefacenti.
G r a z i e