O R D I N A Il rispetto dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni secondo le seguenti modalità:

Documenti analoghi
O R D I N A Il rispetto dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni secondo le seguenti modalità:

copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente 1 / 5

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

Prot.Gen /2017 IL SINDACO

Prot.Gen /2017 IL SINDACO

ORDINANZA DEL SINDACO n. 61 del 25/09/2019

Città di Vigonza Provincia di Padova

Città di Cesano Maderno

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 85 del 19/10/2017 OGGETTO: INTERVENTI CONTENIMENTO INQUINAMENTO ATMOSFERICO.

Prot.n. _20056_ Ordinanza n. _46_ Rezzato

Comune di Crema. Settore Pianificazione Territoriale Ambiente. Ordinanza n. 2017/00314 del 07/12/2017

Il Sindaco IL SINDACO

Ordinanza n. Rezzato

ORDINANZA SINDACALE SICUREZZA E AMBIENTE

PIANO ARIA INTEGRATO REGIONALE PAIR 2020 DAL n. 115 del 11 aprile 2017 e NUOVO ACCORDO DI BACINO PADANO

COMUNE DI NUVOLERA Provincia di Brescia

Ordinanza n. 16 del 01/10/2018

ORDINANZA DEL SINDACO

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

ORDINANZA SINDACALE N. 94 DEL 27/09/2018

N 108 del 27/09/2018

CITTÀ DI CREMA Provincia di Cremona

Prot.Gen /2015 IL SINDACO

Prot. Gen /2019 IL SINDACO

COMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena

C O M U N E D I B O L T I E R E

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO

ORDINANZA N. 9. REP [II.1/F ] Bergamo, 30 settembre 2019

Prot. Gen /05/11/2018 IL SINDACO

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena

Prot.Gen /2017 IL SINDACO

ORDINANZA N. 183 del 25/09/2017

Prot.Gen /2017 IL SINDACO

COMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA

A. LE PROCEDURE DI ATTIVAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE DI RISANAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL BACINO PADANO

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

Settore Governo e Sviluppo del Territorio Il Responsabile

IL SINDACO. Ai sensi degli art. 5 7 del D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada" e successive modificazioni ed integrazioni ;

ALLEGATO A. Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 7 luglio 2016

ALLEGATO A. Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10

Tavolo Istituzionale Aria Milano, 18/07/2017

Accordo BACINO PADANO. Sottoscritto il 9 giugno 2017 tra il Ministero dell Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto

COMUNE DI FIORANO MODENESE Provincia di Modena

OGGETTO: MISURE TEMPORANEE SINO AL 31 MARZO 2019 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE

Ordinanza n. 77 del 12/12/2016

IL SINDACO. Premesso:

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

Tavolo Aria: il sistema dei controlli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num del 25/09/2017 Seduta Num. 35

OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO

ORDINANZA N. 78 DEL 01/10/2019

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

ORDINANZA N 388 DEL

COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia

DI COSA SI TRATTA Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna (BACINO PADANO) accordo di programma Ministero dell Ambiente

CITTÀ DI ALZANO LOMBARDO BERGAMO

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI FERRARA. Prot. Generale: 79383/2007 I L S I N D A C O. Premesso:

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

Comune di Ozzano dell'emilia Settore Programmazione e gestione del territorio Servizio Opere pubbliche e Ambiente

Città di Tortona Provincia di Alessandria

COMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA

ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE CONTINGIBILE ED URGENTE IL SINDACO

Atti del Comune IL SINDACO

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO

Città di Cologno Monzese

Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82

ORDINANZA SINDACALE IL SINDACO

ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE CONTINGIBILE ED URGENTE IL SINDACO

COMUNE DI OSIO SOTTO

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

COMUNE DI BAREGGIO ORDINANZA ORDINANZA DEL SINDACO. N. 8 del 26 gennaio 2017

Settore Governo e Sviluppo del Territorio Il Responsabile

COMUNE DI STEZZANO Provincia di Bergamo

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

ALLEGATO A. Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10

Ordinanza sindacale. 98/2016 del 17/11/2016

Comune di Villafranca di Verona PRO VINCIA DI VE RO NA

CITTA DI VIGEVANO. Settore Servizi Tecnici e del Territorio Servizio Tutela dell'ambiente, Ecologia e Verde Urbano ORDINANZA SINDACALE N.

Ufficio del Sindaco

COMUNE DI GUSSAGO PROVINCIA DI BRESCIA CORPO POLIZIA LOCALE

C O M U N E D I B O L T I E R E

Analisi preliminare del provvedimento di blocco del traffico nel comune di Ferrara (periodo )

ALLEGATO 1 NUOVO PIANO D INTERVENTO OPERATIVO CONTENENTE LE MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA DA ADOTTARSI A PARTIRE DAL 15 OTTOBRE

COMUNE DI PAVIA IL SINDACO

Comune di Piacenza IL SINDACO

ORDINANZA SINDACALE N. 21 / 2019

ORDINANZA n. 252 del 28/09/2019

ORDINANZA N. 125 DEL 26/11/2017

ORDINANZA AREA GESTIONE DEL TERRITORIO n. 81 del 25/10/2017

NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NEL BACINO PADANO

COMUNE DI FERRARA Limitazioni alla circolazione dal 4 ottobre 2015 al 31 marzo 2016

ORDINANZA DIRIGENZIALE N. 371 / 2017

Transcript:

o potenziamento dei controlli con particolare riguardo al rispetto dei divieti di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all aperto e di divieto di spandimento dei liquami. Le misure emergenziali di 2 livello prevedono l aggiunta rispetto a quelle di 1 livello del: o divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva <4 stelle; Preso atto delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione Europea nei confronti dell' Italia per la non corretta applicazione della direttiva 2008/50/CE, in riferimento ai superamenti continui dei valori limiti del particolato PM10 e del biossido di azoto (NO2); Vista la nota della Regione Emilia Romagna del 6 agosto 2018, prot. 2018/530988, assunta al P.G. del Comune di Ferrara con il n.97539, con cui l Assessore alla Difesa del suolo e della costa, Protezione civile, Politiche Ambientali e della montagna rammenta ai Sindaci del Comuni della Regione Emilia Romagna l elenco delle misure del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020) relative alla limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti ed all utilizzo delle biomasse legnose ad uso domestico, che entreranno in vigore a partire dal 1 ottobre 2018, sottolineando l importanza di una corretta e completa attuazione delle misure del PAIR 2020 nei territori interessati, per assicurare la tutela della salute dei cittadini; Ai sensi degli art. 5-7 del D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada" e successive modificazioni ed integrazioni ; O R D I N A Il rispetto dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni secondo le seguenti modalità: A) Su tutta l'area del centro abitato di Ferrara dal 01/10/2018 fino al 31/03/2019, compresi, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30: - nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore eccetto: con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive ); con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 o successive (conformi direttive 99/96/CE B2 o successive ); ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 o successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive ). Il provvedimento non si attua nelle giornate festive di: giovedì 01/11/2018, martedì 25/12/2018, mercoledì 26/12/2018, martedì 01/01/2019. B) Su tutta l area del centro abitato di Ferrara nei periodi dal 01/10/2018 al 31/03/2019 nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30: - nelle prime domeniche del mese e più precisamente nelle giornate di domenica 07/10/2018, domenica 04/11/2018, domenica 02/12/2018, domenica 13/01/2019, domenica 03/02/2019, domenica 03/03/2019, salvo diversa programmazione che sarà concordata con le associazioni di categoria o per motivi di incompatibilità con il calendario della Seria A, divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore eccetto: con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive ) con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 o successive (conformi direttive 99/96/CE B2 o successive ), ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 o successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive ). Pag. 3

C) dal 1 ottobre 2018 l utilizzo nei generatori di calore a pellet di potenza termica nominale < 35 Kw di pellet certificato conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17225-2 da parte di un Organismo di certificazione accreditato. Gli utilizzatori hanno l obbligo di conservare la pertinente documentazione. O R D I N A I N O L T R E D) L'adozione delle seguenti misure emergenziali di 1 livello nel caso in cui il bollettino emesso da ARPAE nelle giornate di lunedì e giovedì, individuate come giorni di controllo, dovesse evidenziare, nell'ambito territoriale della Provincia di Ferrara, il superamento continuativo del valore limite giornaliero per il PM10 nei 4 giorni precedenti : a partire dalla giornata seguente all'emissione del bollettino di ARPAE e fino al successivo giorno di controllo incluso, nella fascia oraria 8.30-18.30 il divieto di circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore eccetto: con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive ) con accensione spontanea (diesel) categorie M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 o successive (conformi direttive 99/96/CE B2 o successive), ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 o successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive ). - la riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19 C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17 C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive; - il potenziamento dei controlli con particolare riguardo al rispetto dei divieti di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all aperto e di divieto di spandimento dei liquami. VIETA 1) dal 1 ottobre 2018, nelle unità immobiliari dotate di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), dal 1 ottobre al 31 marzo di ogni anno l utilizzo di biomassa legnosa nei generatori di calore con classe di prestazione emissiva <2 stelle e nei focolari aperti o che possono funzionare aperti; 2) dal 1 ottobre 2018 l installazione di generatori con classe di prestazione emissiva <3 stelle; 3) qualsiasi tipologia di combustione all aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d artificio, scopo intrattenimento,ecc..), incluse anche le deroghe previste dall art.182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n.152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco; 4) lo spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe. Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo; 5) a tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; O R D I N A I N O L T R E E) L'adozione delle seguenti misure emergenziali di 2 livello, se nei giorni di controllo, si verifica l avvenuto superamento continuativo, nei 10 giorni antecedenti, del valore limite giornaliero del PM10, alle misure emergenziali di 1 livello, di cui al punto D), si aggiunge il divieto, decorrente dal giorno successivo alla comunicazione di ARPAE, di utilizzo di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva <4 stelle. Il dettaglio dei criteri per l individuazione e la gestione delle situazioni di perdurante accumulo degli inquinanti è riportato al punto 1 dell allegato 1, della Delibera di Giunta Regionale n.1412/2017; ARPAE provvede inoltre ad effettuare delle previsioni su base statistica che permettono, in caso di previsioni meteorologiche e di qualità dell'aria favorevoli alla riduzione delle concentrazioni in aria di PM10, di non attivare le misure emergenziali nonostante i 4 giorni di superamento consecutivi. Le verifiche Pag. 4

e le previsioni effettuate da ARPAE sono rese note mediante pubblici avvisi, ai sensi della normativa vigente (PAIR 2020). Sono esclusi dal divieto di circolazione di cui ai precedenti punti i seguenti veicoli: autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quattro o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti, elettrici o ibridi dotati di motore elettrico, funzionanti a metano o GPL, autoveicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali, come definiti dall'art. 54 comma 2 del Codice della Strada e dall'art. 203 del Regolamento di Esecuzione e Attuazione del Codice della Strada. I seguenti itinerari stradali sono esclusi dai divieti di cui ai precedenti punti A ), B) e C) Area di parcheggio Centro Grossisti Diamante Area di parcheggio ex MOF Area di parcheggio p.le dei Giochi Area di parcheggio Palazzo delle Palestre Area di parcheggio via Volano Area di parcheggio Rivana Area di parcheggio su strada Rampari San Paolo Area di parcheggio su strada Rampari San Rocco Parcheggio in struttura Centro Storico Parcheggio in struttura Diamanti Parcheggio in struttura via del Lavoro c.so Isonzo (da via Darsena a Rampari di san Paolo) p.le Megaglie d Oro Rampari di San Paolo Rampari di San Rocco Rotatoria P.le San Giovanni via Angelo Drigo via Argine Ducale (da rotatoria via Ferraresi a via Foro Boario) via Arginone via Arianuova (da via Pavone a via Parini ingresso parcheggio Diamanti) via Azzo Novello (da via Bacchelli a via Orlando Furioso) via Bacchelli via Barucchello (da via Padova all ingresso Centro Grossisti Diamante) via Beethoven via Bentivoglio (da via F.lli Rosselli a via Maragno) via Bologna via Bonzagni via Caldirolo e Ponte Caldirolo (da via Comacchio a via Pomposa) via Canapa via Caretti via Carli via Comacchio via Copparo via Darsena via dei Calzolai via del Lavoro (da via Girotti al parcheggio in struttura di via del lavoro) via della Fiera via delle Fiere via Eridano via F.lli Rosselli via Ferraresi Pag. 5