Viaggio Archeologico esperienziale 4 giorni in Ogliastra Sardegna centro-orientale Un viaggio in una delle parti più selvagge e affascinanti della Sardegna, dove montagna e mare si toccano e si uniscono per dar luogo a paesaggi incredibili. L Ogliastra è una regione situata nella Sardegna centro orientale, dal cuore del Gennargentu fino al mare. La bellezza della Natura, la varietà degli ambienti e dei paesaggi costellati di testimonianze di un passato lontano ci permetteranno di fare un viaggio unico in uno spazio fuori dal tempo, fatto di ampi spazi e di silenzi rotti solo dalle campanelle degli animali e dai suoni dell acqua e del vento. Visiteremo antichissimi luoghi sacri come le tombe dei giganti e la Piramide di Monte Liuru, un vero tempio della Natura, ci riposeremo nelle splendide spiagge della costa ogliastrina, dove grazie alla bassa stagione potremo godere della massima pace e relax. Visiteremo luoghi enigmatici come le misteriose incisioni di Sa Grutta e is Janas e tante altre sorprese! Guida il viaggio Ilaria Montis, archeologa, guida turistica abilitata e insegnante mindfulness, ideatrice del progetto Sardegna Sacra.
1 Giorno (Cagliari-Quartucciu-Muravera-Villaputzu-Arbatax) Ritrovo la mattina a Cagliari (l orario e il punto di ritrovo sarà definito in base alle esigenze logistiche dei partecipanti). In caso di arrivo la mattina stessa si raccomanda un volo con arrivo a Cagliari entro le ore 9.00. Mattina: Visita della Tomba dei giganti Is Concias (Quartucciu) una delle meglio conservate della Sardegna. Spostamento verso San Priamo (Muravera) e visita della Piramide di Monte Liuru, spettacolare roccia a forma di Piramide, con una grotta al suo interno, la cui sacralità è sempre stata riconosciuta. Luogo energetico potentissimo e ideale per meditare in silenzio o coi suoni. Pomeriggio: visita del pozzo sacro Is Pirois (Villaputzu). Arrivo a Arbatax
2 Giorno (Villagrande Strisaili) Mattina: Visita del Villaggio-Santuario nuragico di S Arcu e is Forros (Villagrande Strisaili), il più grande centro metallurgico della Sardegna Nuragica, in cui la fusione dei metalli era un attività alchemica sacra, in questo sito son presenti diversi templi e di recente è stata scoperta una gradonata per cerimonie pubbliche. Nel corso delle ricerche archeologiche son stati rinvenuti più di 500 kg di reperti in metallo. Pausa pranzo alle incantevoli cascate e piscine naturali di Baumela. Pomeriggio: visita delle Tombe dei giganti e del tempietto di Sa Carcaredda. Cena all agriturismo Fattoria Nuraghe Murtarba (Villagrande Strisaili)
3 giorno (Tortolì-Lotzorai-Santa Maria Navarrese) Mattina: Visita dei menhir Sa Perda Longa, un area sacra che si caratterizza per la presenza di alcuni grandi menhir, un tempo molto più numerosi e per pietre altare scolpite con copelle. Visita del sito di S Ortali e su Monti, un eccezionale sito complesso dove si trovano un Nuraghe complesso, un circolo megalitico che fungeva anche da osservatorio astronomico, domus de janas, diversi menhir e una tomba dei giganti. Pausa pranzo in spiaggia (Lido di Orrì) Pomeriggo: Visita delle domus de janas di Lotzorai. Tombe neolitiche scavate nella roccia rappresentano il grembo della Dea Madre che accoglie i defunti per donare loro una nuova vita attraverso la rinascita. Prima di rientrare faremo infine una sosta a Santa Maria Navarrese per visitare gli olivastri millenari e vedere la grande pietra-altare con coppelle che si trova a poca distanza.
4 giorno (Triei-Baunei) Mattina: Visita della bellissima tomba dei giganti di Osono, considerata una delle più antiche della Sardegna a essere arrivata fin noi in discreto stato di conservazione. Particolarmente suggestivo lo scenario, un anfiteatro naturale, luogo di pace particolarmente adatto alla meditazione. A seguire spostamento a Baunei e visita dell Altopiano del Golgo. Visiteremo le piscine di roccia As piscinas. In parte naturali, in parte scavate e modellate dall uomo, luogo magico e suggestivo utilizzato probabilmente a scopo rituale e cerimoniale. Infine visiteremo la voragine di su Disterru, un immensa e impressionante voragine naturale a forma di imbuto che scende nelle profondità della terra per oltre 100 metri. Presso il paese di Baunei visiteremo il misterioso sito di Sa Grutta e Is Janas, una grotta frequentata fin dalla preistoria nei pressi della quale si trova una incisione che pare raffigurare un sole coi suoi raggi. Durante il rientro faremo una sosta per ammirare la guglia naturale di Pedra Longa, che si erge appuntita sul mare.
Quote di partecipazione La quota di partecipazione è di 100 euro per ogni partecipante per la proposta base di 4 giorni. La quota comprende l ideazione del tour e servizio di visita guidata archeologica con particolare attenzione agli aspetti olistici e legati alla spiritualità antica. Le spese di vitto e alloggio della guida sono comprese nella quota. Giornate Opzionali aggiuntive Visita del Nuraghe Ruinas sul Gennargentu (a 1200 di altezza) e del torrione naturale di Perda Liana, roccia sacra e punto di riferimento visivo. (20 euro in più sulla quota) Escursione sul Gennargentu all ovile rifugio Erbe Lathori (fuoristrada+passeggiata di 30 min), pranzo in rifugio e passeggiate nei dintorni per ammirare gli alberi ultrasecolari e le altre bellezze naturali. (70 euro in più sulla quota)
Crociera delle calette del Golfo di Orosei con partenza da santa Maria Navarrese. (20 euro sulla quota+biglietto crociera) Trekking a Cala Goloritzè (25 euro in più sulla quota + biglietto per la Cala) una delle più belle spiagge della Sardegna. Ilaria Montis Archeologa, guida turistica e insegnante mindfulness, nata a Cagliari nel 1979, fin da quando era piccola ha sempre avuto il desiderio di diventare archeologa, nutrito da una grande passione per la Sardegna e le sue testimonianze antiche. Dopo la Laurea in Archeologia con indirizzo orientalistico a Pisa nel 2003, ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Archeologia a Pisa e il Master in Geotecnologie per l archeologia all Università di Siena. Tornata in Sardegna, a partire dal 2009 fino alla fine del 2014 ha lavorato come assegnista di ricerca all Università di Cagliari, prima presso il CINSA poi presso il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio e come libera professionista archeologa, conseguendo poi nel 2015 il dottorato di ricerca in Scienze e Tecnologie per l archeologia e i beni culturali presso l Università di Ferrara. Ha pubblicato numerosi articoli in riviste specializzate. Tutt ora lavora come libera professionista archeologa nel campo dell archeologia preventiva e a partire dal 2016 ha scelto di dedicare la maggior parte delle sue energie alla divulgazione attraverso il progetto Sardegna Sacra (www.sardegnasacra.it) e alla ricerca indipendente sulle tematiche dell archeologia del Sacro nella preistoria e protostoria sarda.