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Stato dell arte dei presidi ospedalieri piemontesi Dalla Sicurezza delle Cure alle Cure in Sicurezza Arch. Fabrizio De Mitri Coordinatore dei Progetti in Edilizia Sanitaria e Tecnologie A.Re.S.S. Regione Piemonte Centro Incontri Regione Piemonte C.so Stati Uniti, 23 - Torino

Qualità dell architettura, sicurezza, salute La necessaria considerazione dell edificio ospedaliero quale elemento costitutivo del contesto in cui si attuano le attività sanitarie, pone di diritto le problematiche della qualità edilizia tra il complesso dei fattori che devono essere governati ai fini della sicurezza, dell efficacia e del miglioramento dei percorsi di cura ed assistenza.

Progettualità A.Re.S.S. in tema di edilizia sanitaria per l analisi, la valutazione e la riorganizzazione della rete ospedaliera analisi delle relazioni tra attività sanitarie e requisiti dei sistemi tecnologici e strutturali di riferimento classificazione dei presidi della rete ospedaliera piemontese secondo livelli di qualità/criticità strutturale e tecnologica supporto ai processi di pianificazione e programmazione regionale ai fini del miglioramento dell offerta sanitaria

Identificazione di potenzialità e/o criticità edilizio-funzionali in relazione a standard o valori obiettivo di riferimento / 1 rispondenza ai requisiti strutturali e tecnologici previsti dalla normativa per l accreditamento vetustà ed obsolescenza degli edifici e delle dotazioni tecnologiche valutazione degli assetti morfologico-strutturali, costitutivofunzionali e della sostenibilità insediativa

Classificazione dei Presidi Ospedalieri attraverso indicatori sintetici di qualità valutazione delle misure igienistiche e dei requisiti degli impianti di climatizzazione a contaminazione controllata previste per sale operatorie in relazione ai diversi livelli di rischio biologico individuabili valutazioni quantitative e qualitative del rapporto tra consumi di risorse energetiche, prestazioni dei sistemi edili/impiantistici e requisiti ambientali idonei alle attività di cura ed assistenza previste adeguatezza rispetto ai requisiti strutturali di sicurezza antincendio, con valutazioni di priorità/modalità di intervento in relazione ad analisi dei rischi che contemplino in particolare la presenza di persone e tecnologie

SU QUALI BASI SCIENTIFICHE E SOPRATTUTTO CON QUALE SUPPORTO TECNICO DI VALUTAZIONE E DI MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI LE AZIENDE SANITARIE E LA REGIONE HANNO BASATO LA PROGRAMMAZIONE DEGLI INVESTIMENTI NEGLI ULTIMI QUINDICI ANNI? REGIONE VALUTAZIONI E MONITORAGGIO PIU DI TIPO FORMALE CHE SOSTANZIALE 1,6 MDL di euro AZIENDE SANITARIE LIMITATA VISIONE D INSIEME QUOTIDIANITA POCA INCISIVITA DEI TECNICI NELLE SCELTE DELLE PRIORITA DI INTERVENTO

Identificazione di potenzialità e/o criticità edilizio-funzionali in relazione a standard o valori obiettivo di riferimento / 2 Dalle analisi condotte emergono quadri descrittivi della rete ospedaliera che permettono di classificare i presidi secondo livelli di qualità strutturale, in relazione allo scostamento rispetto a valori obiettivo corrispondenti alla piena adeguatezza ai requisiti minimi per l accreditamento, riferiti a condizioni di sicurezza e funzionalità degli edifici e degli impianti. Tali analisi, consentono inoltre di supportare valutazioni di opportunità/priorità, efficacia e convenienza nell esecuzione degli interventi di adeguamento.

Codice ASR ASL AT Ospedale di Canelli (Nota 1) Presidi Ospedalieri Posti letto 2010 (Nota 5) Fasce e valori di età convenzionale: accertamento anno 2007 Face e valori di età convenzionale: previsione anno 2010 28 98,0 99,0 Classi di efficacia Efficacia nulla EFFICACIA ED ENTITA' DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO Previsione dell'efficacia degli interventi di adeguamento Costi di adeguamento anno 2007 ONERI INCLUSI Efficacia nulla 12.535.579,28 ASL AT Ospedale S.Spirito - Valle Belbo, Nizza M.to 83 94,9 95,9 Bassa efficacia 10.943.698,96 ASL NO Ospedale SS. Trinità, Arona 95 92,4 92,5 Bassa efficacia 19.476.962,41 ASL TO4 Presidio Ospedaliero Riunito, Lanzo 132 90,0 91,0 Bassa efficacia 22.504.096,50 AO CTO Centro di Rieducazione Funzionale, Torino (Nota 2) 33 89,8 90,8 Bassa efficacia 7.791.748,54 ASL TO3 Ospedale di Pomaretto 53 89,5 90,5 Bassa efficacia 10.138.640,66 ASL TO1 Ospedale Evangelico Valdese, Torino 108 88,3 81,7 Bassa efficacia 11.927.964,05 Bassa efficacia AOU SAN LUIGI Azienda Sanitaria Ospedaliera San Luigi, Orbassano 406 88,2 87,3 Bassa efficacia 140.700.819,97 ASL TO3 Ospedale di Torre Pellice 47 87,4 88,4 Bassa efficacia 11.331.394,56 ASL AL Ospedale Mauriziano di Valenza 57 86,9 87,9 Bassa efficacia 11.477.342,66 ASL TO4 Ospedale Civile, Ivrea 255 83,8 83,3 Bassa efficacia 31.638.874,70 AOU MOLINETTE Ospedale S. G.Battista Molinette, Torino 1282 83,8 83,0 Bassa efficacia 278.873.818,56 ASL CN1 Ospedale Civile di Mondovì (Nota 3) 198 83,5 84,5 Bassa efficacia 14.511.295,55 ASL TO3 Presidio Ospedaliero Riunito, Venaria 85 83,3 84,3 Bassa efficacia 7.426.458,42 ASL BI Ospedale degli Infermi di Biella 454 83,0 83,2 Bassa efficacia 54.583.000,05 AO CTO Ospedale Maria Adelaide, Torino 82 82,0 78,3 Bassa efficacia 18.329.848,86 Efficacia mutante (bassa-media) ASL TO2 Ospedale Giovanni Bosco, Torino 368 82,0 74,9 Media efficacia 51.854.138,11 AO CTO Centro Traumatologico Ortopedico, Torino 337** 81,0 77,8 Media efficacia 60.609.501,32 ASL NO Ospedale SS. Trinità, Borgomanero 241 80,9 78,2 Bassa efficacia 32.551.834,15 ASL VCO Stabilimento Ospedaliero Castelli, Verbania 352* 80,7 77,5 Media efficacia 32.251.467,77 ASL VC Ospedale Sant Andrea, Vercelli 317 80,4 79,3 Bassa efficacia 37.716.669,52 Legenda Fase della vita utile ed efficacia degli interventi di adeguamento 96-100 80-96 56-80 8-56 0-8 Fase di collasso. Efficacia nulla degli interventi di adeguamento. Fase di usura. Bassa efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di vita utile tardiva. Media efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di vita utile mediana o precoce. Alta od altissima efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di avvio e rodaggio. Massima efficacia degli interventi di ottimizzazione. Importo Efficacia nulla + bassa + mutante 879.175.154,60

Codice ASR Presidi Ospedalieri Posti letto 2010 (Nota 5) Fasce e valori di età convenzionale: accertamento anno 2007 Face e valori di età convenzionale: previsione anno 2010 Classi di efficacia EFFICACIA ED ENTITA' DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO Previsione dell'efficacia degli interventi di adeguamento Costi di adeguamento anno 2007 ONERI INCLUSI AO CUNEO Ospedale Carle, Cuneo 732**** 78,9 76,3 Media efficacia 19.890.769,10 ASL TO4 Ospedale Civico, Chivasso 225 78,6 64,3 Media efficacia 32.477.647,85 ASL TO2 Ospedale Maria Vittoria, Torino 347 78,4 76,0 Media efficacia 32.623.107,20 AO ALESSANDRIA Ospedale Infantile Cesare Arrigo, Alessandria 86 78,1 72,7 Media efficacia 12.244.596,90 ASL TO3 Ospedale Civile, Giaveno 49 78,0 73,2 Media efficacia 14.018.896,41 ASL TO4 Ospedale Civile, Cuorgnè 111 77,6 78,6 Media efficacia 12.952.202,94 AOU MOLINETTE San Giovanni Antica Sede - SGAS 20 77,6 78,6 Media efficacia 12.613.454,00 AO OIRM-S.ANNA Ospedale Infantile Regina Margherita, Torino 317 77,3 74,2 Media efficacia 31.023.289,88 ASL TO2 Ospedale Amedeo di Savoia, Torino 95 76,4 72,7 Media efficacia 15.400.273,00 ASL TO1 Ospedale O.R.L. Martini, Torino 232 75,9 62,4 Media efficacia 34.903.361,98 ASL TO5 Ospedale Santa Croce, Moncalieri 193 75,8 72,7 Media efficacia 12.084.697,22 ASL VCO Ospedale Madonna del popolo, Omegna 352* 75,7 76,7 Media efficacia 11.047.122,87 AOU NOVARA Ospedale San Giuliano, Novara 723*** 74,8 75,8 Media efficacia 6.089.271,55 AO OIRM-S.ANNA Ospedale Ost. Gin. Sant Anna, Torino 482 74,4 75,0 Media efficacia 41.967.527,95 AO MAURIZIANO Ospedale Umberto I, Torino 448 74,2 70,8 Media efficacia 53.300.677,57 ASL VCO Ospedale San Biagio, Domodossola 352* 74,0 46,6 Media efficacia 22.307.620,56 ASL AL Ospedale Civile, Acqui Terme 152 73,2 73,0 Media efficacia 12.230.910,43 AOU NOVARA Ospedale Maggiore della Carità, Novara 723*** 72,7 71,2 Media efficacia 56.500.910,55 ASL VC Ospedale San Salvatore, Santhià (Nota 4) 54 72,5 73,5 Media efficacia 5.711.930,05 Media efficacia AO ALESSANDRIA Ospedale Civile SS. Antonio e Biagio, Alessandria 526 72,0 72,4 Media efficacia 56.512.670,16 ASL TO3 Ospedale Villa S.Agostino, Avigliana 41 71,1 65,5 Media efficacia 7.868.968,05 AOU NOVARA Ospedale San Rocco, Galliate 74 71,1 70,4 Media efficacia 6.879.521,40 ASL TO1 Ospedale Oftalmico, Torino 73 69,0 59,8 Media efficacia 8.811.873,05 ASL TO5 Ospedale Maggiore, Chieri 158 68,3 68,5 Media efficacia 10.238.732,18 ASL CN1 Ospedale Civico di Caraglio 50 66,7 62,0 Media efficacia 3.298.647,93 ASL TO4 Ospedale Civile, Castellamonte 73 66,6 67,6 Media efficacia 11.252.334,10 ASL AL Ospedale Santo Spirito, Casale M.to 268 66,3 54,1 Media efficacia 22.779.120,46 ASL TO3 Ospedale degli Infermi, Rivoli 240 66,1 63,1 Media efficacia 31.035.905,55 AO CUNEO Ospedale Santa Croce, Cuneo 732**** 66,0 63,6 Media efficacia 31.495.596,95 ASL TO3 Ospedale Civile, Susa 72 65,3 55,0 Media efficacia 8.738.313,24 ASL CN1 Ospedale di Ceva 108 65,2 63,6 Media efficacia 6.467.597,96 ASL TO3 Ospedale Civile E.Agnelli, Pinerolo 298 65,0 66,0 Media efficacia 17.709.235,84 ASL CN2 Ospedale Santo Spirito, Bra 146 64,6 65,0 Media efficacia 8.118.257,11 ASL CN1 Ospedale Civile di Saluzzo 145 64,5 62,8 Media efficacia 7.340.445,86 ASL VC Ospedale San Giovanni Battista, Gattinara (Nota 4) 39 63,3 61,6 Media efficacia 7.213.228,73 ASL TO4 Presidio Ospedaliero Riunito, Ciriè 242 62,0 62,1 Media efficacia 9.293.722,59 ASL TO5 Ospedale San Lorenzo, Carmagnola 139 61,0 61,4 Media efficacia 6.776.529,31 ASL AL Ospedale San Giacomo, Novi Ligure 194 60,5 61,0 Media efficacia 11.148.759,13 ASL CN1 Ospedale Civico di San Lazzaro, Alba 289 59,5 59,4 Media efficacia 6.629.452,64 ASL CN1 Ospedale Maggiore SS. Annunziata, Savigliano 310 58,1 55,1 Alta efficacia 13.365.796,35 ASL AL Ospedale SS. Antonio e Margherita, Tortona 198 57,6 57,3 Media efficacia 10.926.509,78 Legenda Fase della vita utile ed efficacia degli interventi di adeguamento 96-100 80-96 56-80 8-56 0-8 Fase di collasso. Efficacia nulla degli interventi di adeguamento. Fase di usura. Bassa efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di vita utile tardiva. Media efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di vita utile mediana o precoce. Alta od altissima efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di avvio e rodaggio. Massima efficacia degli interventi di ottimizzazione. Importo Efficacia media 743.289.486,39

Codice ASR Presidi Ospedalieri Posti letto 2010 (Nota 5) Fasce e valori di età convenzionale: accertamento anno 2007 Face e valori di età convenzionale: previsione anno 2010 Classi di efficacia Alta efficacia EFFICACIA ED ENTITA' DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO Previsione dell'efficacia degli interventi di adeguamento Costi di adeguamento anno 2007 ONERI INCLUSI ASL AL Ospedale Civile, Ovada 88 50,7 49,5 Alta efficacia 4.239.572,76 ASL CN1 Ospedale Maggiore SS. Trinità, Fossano 93 43,8 44,8 Alta efficacia 3.625.138,72 ASL AT Ospedale Cardinal G. Massaia, Asti 496 41,1 31,7 Altissima efficacia 2.447.744,90 ASL CN1 Nuovo Ospedale di Mondovì 196 7,0 8,0 Massima efficacia 6.970.547,00 ASL VC Ospedale Nuovo di Borgosesia 95 6,5 6,5 Massima efficacia 3.112.801,00 Massima efficacia ASL BI Ospedale Nuovo di Biella 462 0,0 1,0 Massima efficacia 0,00 ASL CN2 Nuovo Ospedale di Alba-Bra, Verduno 578 0,0 1,0 Massima efficacia 0,00 AO CTO Unità spinale, Torino 337** 0,0 1,0 Massima efficacia 0,00 AO ALESSANDRIA C.R.P. Borsalino, Alessandria 100 0,0 1,0 Massima efficacia 0,00 AO MAURIZIANO IRCC, Candiolo 75 0,0 1,0 Massima efficacia 0,00 Legenda Fase della vita utile ed efficacia degli interventi di adeguamento 96-100 80-96 56-80 8-56 0-8 Fase di collasso. Efficacia nulla degli interventi di adeguamento. Fase di usura. Bassa efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di vita utile tardiva. Media efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di vita utile mediana o precoce. Alta od altissima efficacia degli interventi di adeguamento. Fase di avvio e rodaggio. Massima efficacia degli interventi di ottimizzazione. Importo Efficacia alta + massima 20.395.804,38 Importo totale 1.642.860.445,37

La sicurezza nella programmazione aziendale Esiti del Questionario in tema di sicurezza antincendio nei Presidi Ospedalieri regionali Novembre 2010 Esistenza di un progetto approvato dal competente Comando provinciale dei Vigili del Fuoco Esistenza di un progetto approvato [n presidi] SI, è stato approvato prima dell entrata in vigore del DM 18 settembre 2002 3 4 2 1 SI, è stato approvato successivamente all entrata in vigore del DM 18 settembre 2002 Necessità di varianti al progetto approvato 22 NO, è in corso l istruttoria da parte del competente Comando provinciale dei Vigili del Fuoco Necessità di varianti al progetto approvato in relazione al periodo di approvazione [n presidi] Nessuna necessità di varianti Necessità di varianti 100% Per il PO in oggetto non esiste un unico progetto approvato, ma coesistono più progetti con parere di conformità relativi ad attività differenti 90% 80% 70% 5 12 28 Per il PO in oggetto non esiste un progetto approvato, ma l'azienda Sanitaria sta provvedendo ad elaborare un progetto da sottoporre al Comando provinciale del VVF 60% 50% 40% 30% 20% 16 16 10% 0% Progetto approvato prima del 2002 Progetto approvato dopo il 2002

La sicurezza nella programmazione aziendale Esiti del Questionario in tema di sicurezza antincendio nei Presidi Ospedalieri regionali Novembre 2010 Percentuale di superficie del Presidio conforme al progetto approvato, anche rispetto alla necessità o meno di varianti Percentuale di superficie del Presidio conforme al progetto approvato [n presidi] Nessuna porzione del Presidio è ad oggi conforme al progetto approvato 13 4 8 approvato meno del 25% della approvato dal 25 al 50% della Percentuale di superficie del Presidio conforme al progetto approvato con necessità di varianti Nessuna porzione del Presidio è [n presidi con progetto approvato con necessità di varianti] ad oggi conforme al progetto approvato 1 10 6 5 10 approvato meno del 25% della approvato dal 25 al 50% della approvato dal 50 al 75% della approvato più del 75% della 10 15 approvato dal 50 al 75% della approvato più del 75% della Percentuale di superficie del Presidio conforme al progetto approvato senza necessità di varianti Nessuna porzione del Presidio [n presidi con progetto approvato senza necessità di varianti] è ad oggi conforme al progetto approvato 3 2 approvato meno del 25% della 4 3 approvato dal 25 al 50% della Torino, 15 E' ad dicembre oggi conforme al 2010 progetto approvato dal 50 al 75% della approvato più del 75% della 5 nelle totalità strutture del Presidio sanitarie

La sicurezza nella programmazione aziendale Esiti del Questionario in tema di sicurezza antincendio nei Presidi Ospedalieri regionali Novembre 2010 Disponibilità di dichiarazioni e certificazioni Disponibilità di dichiarazioni e certificazioni [n presidi] 2 3 12 SI, per tutte le opere già realizzate SI, per parte delle opere già realizzate NO Nessuna indicazione 33

La sicurezza nella programmazione aziendale Informazioni generali derivanti dalla "Rilevazione sulle condizioni strutturali del patrimonio immobiliare sanitario" del Ministero della Salute (2009) Epoca di costruzione della struttura principale dei Presidi Ospedalieri Epoca di costruzione della struttura principale [n presidi] Dal 1996 in poi; 3 Tra il 1971 ed il 1995; 8 Tra il 1941 ed il 1970; 15 Prima del 1900; 19 Prima del 1900 Tra il 1901 ed il 1940 Tra il 1941 ed il 1970 Tra il 1971 ed il 1995 Tipologia distributiva della struttura principale [n presidi] Dal 1996 in poi Altro; 7 Torre/piastra; 4 Tipologia distributiva prevalente della struttura principale del Presidi Ospedalieri Padiglioni; 13 Padiglioni Monoblocco Poliblocco Torre/piastra Altro Tra il 1901 ed il 1940; 14 Poliblocco; 18 Monoblocco; 17

La sicurezza nella programmazione aziendale Informazioni generali derivanti dalla "Rilevazione sulle condizioni strutturali del patrimonio immobiliare sanitario" del Ministero della Salute (2009) Interventi di messa a norma necessari, segnalati per i Presidi Ospedalieri Tipo di intervento di messa a norma necessari segnalati [n presidi] 60 50 53 49 55 40 34 30 20 10 0 Messa a norma delle strutture portanti (compreso adeguamento antisismico) Messa a norma degli impianti elettrici Messa a norma dei percorsi e delle vie di esodo Messa a norma degli impianti antincendio

La sicurezza nella programmazione aziendale Confronto tra dati relativi al questionario antincendio e informazioni della rilevazione ministeriale Relazione tra l'epoca di costruzione della struttura principale dei Presidi Ospedalieri e l'esistenza di un progetto approvato Epoca di costruzione della struttura principale ed esistenza di progetto approvato [n presidi] 100% 90% 80% 5 2 1 NO, non esiste No, in corso di approvazione SI, dopo il DM 2002 SI, prima del DM 2002 70% 60% 2 7 8 6 2 50% 5 40% 30% 20% 10% 7 5 6 2 1 0% Prima del 1900 Tra il 1901 ed il 1940 Tra il 1941 ed il 1970 Tra il 1971 ed il 1995 Dal 1996 in poi

La sicurezza nella programmazione aziendale Confronto tra dati relativi al questionario antincendio e informazioni della rilevazione ministeriale Relazione tra la tipologia di costruzione della struttura principale dei Presidi Ospedalieri e l'esistenza di un progetto approvato Tipologia di costruzione della struttura principale ed esistenza di progetto approvato [n presidi] 100% 90% 80% 70% 60% 3 1 13 2 8 1 1 2 1 NO, non esiste No, in corso di approvazione SI, dopo il DM 2002 SI, prima del DM 2002 50% 40% 6 30% 20% 8 2 4 10% 3 4 0% Padiglioni Monoblocco Poliblocco Torre/piastra Altro

Totale RdF 2010 per interventi edilizi: 415 milioni La sicurezza nella programmazione aziendale Ripartizione per obiettivo principale delle Richieste di Finanziamento (RdF) 2010 Totale RdF x interventi edilizi con impatto diretto sulla salute e sicurezza: 55 milioni Totale RdF per interventi edilizi con impatto indiretto sulla salute e sicurezza: 30 milioni

La sicurezza nella programmazione aziendale A fronte della significativa evidenza della necessità di intervento ai fini dell affidabilità strutturale dei presidi ospedalieri, l analisi della programmazione delle aziende in edilizia ed attrezzature sanitarie mette in luce come il sistema sia connotato da una altrettanto rilevante contraddizione, relativa alla bassa percezione e conseguente sottostima della problematiche della sicurezza : le richieste di finanziamento delle aziende sanitarie piemontesi aventi obiettivi di adeguamento con impatto (diretto o indiretto) sulla salute e sicurezza costituiscono circa 1/5 dell ammontare totale regionale degli investimenti pianificati a livello di rete ospedaliera.

Rapidita di realizzazione e flessibilità della struttura Costi contenuti Certificazione dei materiali usati per la realizzazione Rispetto delle norme di sicurezza OSPEDALE MODELLO DEL I II III MILLENNIO Basso impatto ambientale

A.Re.S.S. - Responsabile: Coordinamento Progetti Dott. Mario Lombardo Arch. Fabrizio De Mitri Gruppo di Lavoro Arch. Ilaria Matta Ing. Daniele Puppato Ing. Carla Jachino Arch. Giuseppe Caleca Ing. Guido Tresalli Arch. Luisa Sileno Ing. Roberta Bigaran Ing. Paolo Ranieri investimenti@aress.piemonte,it it tecnologie@aress.piemonte.it Segreteria progetti Dott.ssa Ilaria Perino