Rapporto Annuale di Riesame

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Rapporto Annuale di Riesame Denominazione del Corso di Studio: INFERMIERISTICA PEDIATRICA Classe: L-SNT/1 Sede: NOVARA Scuola di Medicina, Dipartimento di Scienze della Salute Primo anno accademico di attivazione: 2011_2012 Vengono indicati i soggetti coinvolti nel Riesame (componenti del Gruppo di Riesame e funzioni) e le modalità operative (organizzazione, ripartizione dei compiti, modalità di condivisione). Gruppo di Riesame: - Presidente del Consiglio di Corso di Studio in Infermieristica Pediatrica: prof. Gianni BONA - Commissione di Riesame: prof. Gianni BONA, Dott.ssa Antonella PETRI, Dott.ssa Simonetta BELLONE, Sig.ra Clara Frontini (studentessa), Sig.ra Bazzi Michela (studentessa),sig.barbazza Andrea (studente) Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue: 13 gennaio 2015 Clinica Pediatrica: Compilazione Scheda RAR Sintesi dell esito della discussione della Giunta della Scuola di Medicina 1 Il Presidente della Scuola di Medicina, richiamando il D.M. 1059/2013, ricorda che per ciascun Corso di Studio attivato presso la Scuola di Medicina, un apposita Commissione è tenuta a redigere il Rapporto Annuale di Riesame (scheda RAR); la presentazione e l approvazione di tale Rapporto, contenente analisi e valutazioni anche sugli anni accademici precedenti, è resa necessaria per procedere con l accreditamento del singolo Corso di Studio. I dati utilizzati per la compilazione della scheda, sono stati ricavati dall Anagrafe Nazionale degli Studenti, dalla banca dati AlmaLaurea e dalle banche dati dell Ateneo. Nella seduta della Giunta della Scuola di Medicina sopra citata, il Presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Infermieristica pediatrica, Prof. Bona, formula un giudizio complessivamente positivo del corso di laurea, sottolineando l impegno al continuo miglioramento della didattica erogata, soprattutto in relazione ai docenti di provenienza ospedaliera; segnala inoltre la relativa difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro a causa della specificità della formazione acquisita e contestualmente della rigidità del mercato del lavoro. Al termine della discussione, la Giunta approva la scheda RAR relativa al CdL in infermieristica pediatrica. 1 Adattare secondo l organizzazione dell Ateneo

I - Rapporto di Riesame annuale sul Corso di Studio 1 - L INGRESSO, IL PERCORSO, L USCITA DAL CDS 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti. Obiettivo n. 1 ll Corso di Studio si è organizzato per privilegiare, nei programmi didattici, l insegnamento di argomenti specifici riferiti alla continuità assistenziale del malato pediatrico nell ambito delle strutture territoriali, in prospettiva dell inserimento nel mondo del lavoro. E stato effettuato l insegnamento Infermieristica di comunità-educazione terapeutica per avvicinare gli studenti alla continuità assistenziale, sia domiciliare che territoriale, che è un ambito che si dovrà sviluppare a livello assistenziale. In base a ciò sono stati programmati tirocini specifici in unità operative che applicano l organizzazione del Case Management presso il presidio Regina Margherita di Torino. Inoltre si effettuano tirocini sia nei Consultori territoriali che presso il Pediatra di base. Obiettivo n. 2 Un punto di criticità continua ad essere la mancanza di internazionalizzazione, che potrebbe essere migliorata favorendo e promuovendo gli scambi nell ambito del Programma Erasmus. Il Corso di Laurea, pur favorendo ampliamente tali tipi di scambi internazionali, a tutt oggi, non ha avuto richieste. 2

1-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI Analisi dei dati e commenti. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. Segnalare eventuali punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse. La provenienza geografica degli studenti iscritti insiste prevalentemente sulla provincia di Novara e province limitrofe o della Regione del corso di studi, in particolare da città sede di ospedali convenzionati per il tirocinio formativo. Il tipo di scuola di provenienza degli studenti risulta molto eterogeneo, con la preminenza dei licei. Focalizzando l attenzione su abbandoni e/o trasferimenti, il Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica nell anno accademico 2013-2014 ha registrato 2 trasferimenti in ingresso. La percentuale di studenti in corso, laureati nel periodo osservato, è tendente al 100% (con una media di 106 su 110). Nel complesso non risultano variazioni significative nel trend delle iscrizioni e nella percentuale dei laureati. Si segnala, inoltre, che, nell anno accademico 2011/2012, c è stato il passaggio all Ordinamento ex D.M. 270/2004, attivando il I anno. Sulla base delle esperienze emerse negli anni precedenti, il Corso di Studi ha provveduto alla riorganizzazione degli insegnamenti formali riducendoli da 19 a 15, migliorando l interdisciplinarietà e perseguendo un offerta didattica confacente allo sviluppo della formazione delle figura professionale dell Infermiere pediatrico. La maggior parte degli insegnamenti è affidata a personale universitario. Infermieristica Pediatrica A.A. 2010/11 A.A. 2011/12 A.A. 2012/13 AA 2013/14 Iscritti 55 58 58 60 Immatricolati 19 17 25 23 Iscritti I 22 24 26 21 Iscritti II 18 16 17 23 Iscritti III 17 18 15 16 Domande test ammissione 68 52 60 41 Punteggio Massimo Test PPSS su 80 punti 71,25 74,5 76,25 78,30 Punteggio 1 Infermieristica pediatrica 56,5 52,5 63 60,10 Punteggio 23 Infermieristica pediatrica 44,5 41 45,75 40,40 1-c INTERVENTI CORRETTIVI In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema: Obiettivo n. 1: migliorare la insufficiente internazionalizzazione Azioni da intraprendere: favorire e promuovere gli scambi con altri paesi della U.E. nell ambito del Programma Erasmus Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: informare gli studenti del CDL della possibilità di effettuare stage all estero utilizzando il Programma Erasmus. Individuazioni di regole per il riconoscimento del tirocinio nell ambito del Learning Agreement con l Ateneo straniero. Attivazione di accordi con altri Atenei nell ambito del programma Erasmus. Entro l anno 2015 il Coordinatore del Corso di Laurea, Dott.ssa Marisa Bonino, provvederà a contattare l Ufficio Erasmus dell Ateneo per acquisire dati sulle convenzioni attualmente esistenti e favorire la partecipazione degli studenti a stage presso strutture di assistenza infermieristica pediatrica di paesi dell U.E. 3

2 L ESPERIENZA DELLO STUDENTE 2-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti. (indicazione: se possibile utilizzare meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Obiettivo n. 1 l problema dell insufficienza delle postazioni informatiche nella sede di attività didattica del Corso di Studi è stata in parte superata grazie alla recentissima introduzione del sistema wi-fi libera per tutti gli studenti, soprattutto nella nuova sede logistica in avanzato stato di costruzione organizzato come un Campus e grazie all incremento, da parte del Laboratorio Informatico di Medicina, del numero delle macchine a disposizione degli studenti. Obiettivo n. 2 In merito ai questionari didattici, da Gennaio 2014 è stata introdotta la modalità di compilazione elettronica, che ha il vantaggio di mantenere l anonimato dello studente e permettere una elaborazione dei dati più efficiente. Infatti all inizio dell anno accademico il Presidente, Prof. Bona, era in possesso della valutazione degli studenti su docenti e insegnamenti per mettere in atto eventuali azioni correttive. 2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DI DATI, SEGNALAZIONI E OSSERVAZIONI 2 Analisi e commenti sui dati, sulle segnalazioni e sulle osservazioni. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse ai fini del miglioramento. 2 Le segnalazioni possono pervenire da soggetti esterni al Gruppo di Riesame tramite opportuni canali a ciò predisposti; le osservazioni vengono raccolte con iniziative e modalità proprie del Gruppo di Riesame, del Responsabile del CdS durante il tutto l anno accademico. 4

Scheda 2- b RIESAMI annuale e ciclico del 2013.10.29 Scheda A2-b (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi) Per quanto riguarda la gestione del Corso di Studi non sono stati segnalati da studenti e docenti particolari problemi nello svolgimento delle attività didattiche e dei tirocini professionalizzanti. Alma Laurea riporta nell indagine 2014 che gli Studenti laureatisi nell anno accademico 2012-2013 sono stati complessivamente soddisfatti dell esperienza universitaria con percentuale sopra il 70%. Per quanto attiene invece la soddisfazione riguardante il rapporto con i docenti, essa è riportata superiore all 87% aggregando le risposte decisamente positive con quella più sì che no. È utile notare che, a specifica domanda, il 73% dei Laureati si iscriverebbero di nuovo al Corso di Laurea, di cui il 40 % in questo ateneo ed il restante 33% in altro ateneo. Al fine di migliorare la preparazione al tirocinio, si stanno attuando simulazioni di tecniche assistenziali in laboratorio, con verifica, prima di ogni ingresso in reparto, e l utilizzo della medicina narrativa come complemento alla didattica, con momenti di confronto in aula dopo ogni tirocinio. Sono state mantenute le sedi di tirocinio, sia intra che extra regionali, con un buon livello di turnazione degli studenti e degli affianca tori di tirocinio. A completamento dell attività didattica il Corso di Studi organizza per gli studenti un ciclo di seminari teorico/pratici inerenti aspetti diversi dell attività professionale, come un corso PBLSD al III anno, frequentato da tutti, con attestato di validazione da parte della SIMEUP e il Corso P-Alarm per l intercettazione precoce del peggioramento clinico nel bambino. I calendari dell attività didattica vengono mantenuti aggiornati tramite la bacheca on-line del corso, così come il calendario degli esami di profitto è disponibile sempre sul medesimo sito web. La logistica delle aule è stata giudicata spesso adeguata. Similmente sono state giudicate le biblioteche. I questionari di valutazione sono stati regolarmente compilati dagli studenti per ciascun modulo di insegnamento. Tuttavia, per disposizioni interne all Ateneo, i dati relativi sono stati trasmessi solamente ai docenti interessati e non sono stati discussi nel Consiglio di Corso di Laurea (nei casi di punteggio appena sufficiente o insufficiente, il Presidente del Corso ne ha parlato con il diretto interessato). Analizzando i dati, in forma anonima, relativi alle schede e ai punteggi ottenuti dai docenti, si rileva che nel complesso l 85-90 % di docenti ha un giudizio complessivo uguale o superiore alla sufficienza (con una media pari a 3,3), evidenziando un giudizio positivo da parte degli studenti sulla organizzazione e gestione del Corso di Studi. In merito ad attività di orientamento, la Scuola di Medicina fornisce indicazioni ed informazioni con colloqui personali. 5

2-c INTERVENTI CORRETTIVI In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema: Obiettivo 1: ulteriore incremento delle postazioni informatiche Azioni da intraprendere: Acquisizione e allestimento di postazioni informatiche da parte del laboratorio di Informatica della Scuola di Medicina Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Nell anno 2015 verrà installate nuove postazioni informatiche da parte del Laboratorio informatico della Scuola di Medicina. Obiettivo n. 2: miglioramento dell accesso alle biblioteche Azioni da intraprendere: Invitare in aula il personale che gestisce le biblioteche affinchè informino gli studenti su come accedere al servizio. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Entro l AA 2014/2015 il Coordinatore del CDL, Dott.ssa Marisa Bonino, con le Tutor Sig.re Di Bella, Fanello e Monferrini, organizzeranno incontri in aula tra studenti e personale delle Biblioteche dei Dipartimenti di Studi per l Economia e l Impresa, di Medicina Traslazionale, di Scienze della Salute, della Scuola di Medicina (Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro") e dell Azienda Ospedaliero-universitaria "Maggiore della Carità affinchè gli studenti possano essere ben informati sulle modalità di ricerca articoli scientifici, sui motori di ricerca e consultazione testi. Inoltre informarli sull utilizzo del servizio OFF CAMPUS che permette di collegarsi anche da casa per effettuare lavori di approfondimento o elaborazione della tesi di laurea. 6

3 L ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO 3-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti. (indicazione: se possibile utilizzare meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Obiettivo n. 1: fornire agli studenti un supporto informatico riguardo le possibilità lavorative Azioni intraprese: i neo laureati continuano ad essere seguiti e informati tempestivamente via mail nel caso in cui si venga a conoscenza di un concorso o di una possibilità di lavoro anche all estero Stato di avanzamento dell azione correttiva: attualmente si riesce a mantenere un buon livello di relazione con i laureati che tengono informati il Coordinatore del CDL Dott.ssa Bonino ed il Tutor del III anno, sig.ra Di Bella, sulla loro situazione occupazionale. Inoltre vengono informati sulla possibilità di aggiornamento e formazione continua. 3-b ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Commenti ai dati, alle segnalazioni e alle osservazioni proprie del CdS. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse. (indicazione: se possibile utilizzare meno di 3000 caratteri, spazi inclusi) DATI ALMALAUREA Nell indagine Alma Laurea 2014 il numero dei laureati risulta coerente con il potenziale fabbisogno del territorio e sufficiente a coprire il turn-over sui posti di infermiere pediatrico sia pubblico che privato. Tuttavia, si è riscontrata una contrazione dell offerta di lavoro a seguito della riduzione delle assunzioni da parte di aziende sanitarie pubbliche che ha rallentato la collocazione dei laureati nel mondo del lavoro: infatti, sono predominanti i rapporti a tempo determinato. Dai dati disponibili sul sito di Alma Laurea e attraverso un monitoraggio diretto, risulta che a un anno dal termine degli studi il 56% dei laureati sono occupati come infermieri pediatrici in strutture pubbliche e/o private. In generale i riscontri delle strutture che occupano laureati del Corso di Studi sono più che positivi per quanto riguarda la loro preparazione sia teorica che pratica. 3-c INTERVENTI CORRETTIVI In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema: Obiettivo n. 1: Favorire l occupazione sia nelle strutture ospedaliere che sul territorio e nella libera professione Azioni da intraprendere: Le azioni correttive rispetto al corso si concentrano sulla formazione d aula e di tirocinio ed il miglioramento di percorsi culturali e di pratica in ambito ambulatoriale, consultorio, continuità assistenziale, che diano una visione completa, partendo dalla prevenzione fino alla domiciliazione. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: continuano a essere potenziate, sotto la responsabilità del Coordinatore del Corso di Laurea, Dott.ssa Marisa Bonino, le Attività Didattiche Opzionali (ADO), i Seminari e mantenute le Convenzioni su ambiti territoriali (ambulatori pediatrici, consultori, unità operative che applicano il Case Management). I Tutor Sig.re Fanello, Di Bella e Monferrini, nell AA 2014-2015, lavoreranno costantemente con i docenti e studenti per migliorare gli insegnamenti di Infermieristica ed i laboratori propedeutici al tirocinio affinchè siano rispondenti ai problemi prioritari di salute della popolazione pediatrica. o Approvato dalla Giunta della Scuola di Medicina in data 16.01.2015 o Compilato il 13 gennaio 2015 a cura del Presidente del Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica Prof. Gianni Bona 7