ALLEGATO A) CITTÀ DI MANFREDONIA OGGETTO: Avviso pubblico per la formazione di una graduatoria finalizzata alla concessione di n. due posteggi riservati a produttori propri presso il mercato rionale di via S. Restituta. IL DIRIGENTE RENDE NOTO CHE con il presente avviso pubblico, emanato ai sensi della deliberazione di C.C. n. 44/2014, si intende procedere all assegnazione di n. 2 posteggi, riservati ai produttori agricoli, presso il mercato rionale di Via S. Restituta. I posteggi oggetto di scelta sono di seguito individuati: Posteggio Nr. Dimensioni Tipologia merceologica 28 bis 6x4 Prodotti caseari 38 6x4 Prodotti della zootecnia SOGGETTI INTERESSATI Possono presentare istanza di partecipazione al presente avviso gli imprenditori agricoli, singoli o associati, iscritti nell apposita sezione speciale del registro delle imprese di cui all art. 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580. Ai sensi dell art. 2135 c.c. si definisce imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: - coltivazione del fondo, - selvicoltura, - allevamento di animali, - attività connesse. Per coltivazione del fondo, per selvicoltura e per allevamento di animali si intendono le attività dirette alla cura ed allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso, di carattere vegetale o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque dolci, salmastre o marine. Si intendono comunque connesse le attività, esercitate dal medesimo imprenditore agricolo, dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall allevamento di animali, nonché le attività dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell azienda normalmente impiegate nell attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalità come definite dalla legge. Si considerano, altresì, imprenditori agricoli le cooperative di imprenditori agricoli ed i loro consorzi quando utilizzano per lo svolgimento delle attività di cui all articolo 2135 del codice civile,
prevalentemente prodotti dei soci, ovvero forniscono prevalentemente ai soci beni e servizi diretti alla cura ed allo sviluppo del ciclo biologico. Si rammenta che con risoluzione del Ministero dello sviluppo economico del 8/5/2014 n. 77217, che a sua volta riprende il parere espresso dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con nota del 6/3/2014 n. 16304, l agricoltore che opera in regime di esonero (volume di affari inferiore a 7.000 euro all anno e costituito per almeno 2/3 da cessioni di prodotti agricoli) deve obbligatoriamente essere iscritto al registro delle imprese qualora intenda esercitare la vendita diretta dei propri prodotti su aree pubbliche. A norma dell art. 4 del D.Lgs. n. 228/2001e s.m.i. la vendita diretta dei prodotti agricoli può essere esercitata dall imprenditore agricolo singolo od associato dotato di partita IVA e di iscrizione nel registro delle imprese. TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE Le domande dovranno essere presentate al Comune di Manfredonia, Servizio attività produttive Piazza del Popolo, 8 71043 Manfredonia (FG), a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, tramite P.E.C. con istanza firmata digitalmente o consegnate a mano all Ufficio protocollo, entro 15 (quindici) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso pubblico all albo pretorio (per le spedizioni farà fede il timbro postale e, comunque, non si terrà conto delle istanze acquisite al protocollo oltre il 15 giorno dalla scadenza del termine). Nell oggetto della domanda dovrà essere indicato: Avviso pubblico per la formazione di una graduatoria finalizzata alla concessione di n. due posteggi riservati a produttori propri presso il mercato rionale di via S. Restituta. Le domande presentate oltre il predetto termine saranno respinte. L esito dell istanza è comunicato agli interessati nel termine di 90 giorni. Nella domanda l interessato deve dichiarare: - i propri dati anagrafici: cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza. Per le società: ragione sociale, sede legale, cognome e nome, luogo e data di nascita del legale rappresentante, carica sociale ricoperta in seno alla società; - il possesso dei requisiti di idoneità morale di cui all art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010 e che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 67 del D.lgs n. 159/2011 e s.m.i. (antimafia). In caso di società, associazioni, od organismi collettivi detti requisiti devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all attività commerciale e da tutti i soggetti individuati all articolo 85 del medesimo decreto legislativo; - codice fiscale/partita IVA; - sede dell azienda agricola e ubicazione dei terreni; - numero del posteggio richiesto; - data d inizio dell attività di produttore agricolo, attestata dall iscrizione nell apposita sezione del registro delle imprese; - i prodotti agricoli che intende porre in vendita; - copia del fascicolo aziendale aggiornato e validato dal CAA;
L iscrizione al registro imprese ed i requisiti morali devono essere dichiarati con le modalità di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 del D.P.R 445 del 28.12.2000). Alla domanda va allegata copia di un documento valido di riconoscimento e/o permesso di soggiorno, in corso di validità, per i cittadini extracomunitari. Costituiscono causa di esclusione e di rigetto della domanda: - la mancata dichiarazione circa il possesso dei prescritti requisiti per lo svolgimento dell attività oggetto del presente avviso; - la mancata dichiarazione inerente il permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari; - la mancata sottoscrizione della domanda (anche digitalmente); - la mancata presentazione, in allegato alla domanda, di copia del documento di identità; - l utilizzazione, per la presentazione della domanda, di uno schema non conforme a quello approvato in sede di approvazione del presente avviso; - l acquisizione della domanda da parte dell Ufficio protocollo oltre il 15 giorno dalla scadenza del termine. ISTRUTTORIA E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Il Servizio competente, verificata la completezza e correttezza formale delle domande pervenute, procederà alla formulazione di due distinte graduatorie in relazione alle tipologie merceologiche sopra indicate, tenendo conto dei seguenti criteri: CRITERI Vendita esclusiva di prodotti agricoli provenienti dalla propria azienda o dall azienda di soci imprenditori agricoli, anche ottenuti a seguito di attività di trasformazione o manipolazione; PUNTI 5 Vendita di prodotti di aziende ubicate nella Regione Puglia; 1 La maggiore anzianità di attività di produttore agricolo, come risultante dall iscrizione nella sezione speciale delle imprese agricole del Registro delle imprese. 1 per anno solare frazione di 1/12 in caso di anno non intero In caso di vendita non esclusiva si procederà all attribuzione di un punteggio pari a zero. In caso di parità di punteggio finale si terrà conto dell ordine cronologico di ricezione della domanda. Le risultanze della graduatoria saranno pubblicate nell apposita sezione determinazioni dell albo pretorio ed inoltre in bandi di gara del sito internet comunale: http:///bandi_list.php; entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria nell albo pretorio sarà possibile formulare eventuali osservazioni e/o controdeduzioni da inviare all indirizzo PEC: protocollo@comunemanfredonia.legalmail.it. Trascorso tale periodo e valutate le osservazioni pervenute si procederà all approvazione della graduatoria definitiva.
La scelta del posteggio da assegnare viene effettuata dal richiedente secondo l ordine di collocazione delle due graduatorie: il primo in graduatoria ha priorità nella scelta rispetto al secondo e così di seguito. Il medesimo soggetto non può essere titolare di più di una concessione di posteggio. La concessione di posteggio ha validità decennale dalla data di protocollazione della comunicazione di inizio attività. Il posteggio assegnato al produttore agricolo può essere oggetto di cessione solamente in caso di cessione dell azienda agricola assegnataria o del suo ramo d azienda. Le comunicazioni ai non ammessi e agli esclusi avverranno esclusivamente con pubblicazione nell albo pretorio comunale. DISCIPLINA DEL POSTEGGIO L utilizzo del posteggio è soggetto alle medesime prescrizioni e disciplina previste dal Piano comunale del commercio su aree pubbliche e regolamento comunale fiere e mercati adottato con deliberazione di C.C. n 115 del 20/12/2009. La concessione del posteggio è revocata: - quando l operatore non risulti più in possesso dei requisiti previsti per l esercizio dell attività; - se l operatore non inizi l attività entro 30 giorni dalla data della pubblicazione della graduatoria definitiva, fatta salva la facoltà del Comune di concedere una proroga non superiore a sei mesi per comprovata necessità; - se l operatore non utilizza il posteggio per un periodo di tempo superiore complessivamente a quattro mesi in ciascun anno solare, fatti salvi i casi di assenza giustificata; - nel caso di subingresso, qualora l attività non venga ripresa entro un anno dalla data dell atto di trasferimento dell azienda o dalla morte del dante causa. I periodi di non utilizzazione, ricadenti nell anno, del posteggio concesso al subentrante non in possesso dei requisiti per poterli ottenere, non sono computati ai fini della revoca; - nel caso di revoca della concessione per l occupazione del suolo pubblico dovuta al mancato pagamento dei tributi previsti per l occupazione del suolo pubblico e raccolta rifiuti; - a seguito dell applicazione di n. 2 sospensioni all esercizio dell attività di vendita comminata per violazioni di particolare gravità o per recidiva; - in caso di perdita della qualifica di produttore agricolo; Il Comune comunica all interessato l avvio del procedimento di revoca fissando il termine minimo di 15 giorni per le eventuali controdeduzioni, decorso il quale provvede all adozione del provvedimento. Resta salva la facoltà di revocare la concessione del posteggio per motivi di interesse pubblico come previsto dal citato Piano comunale. E causa di decadenza della concessione del posteggio il suo uso improprio o diverso da quello previsto o, comunque, per gravi infrazioni alle leggi, ai regolamenti, alle ordinanze comunali ed alle norme che dispongono il funzionamento e la disciplina del mercato.
Sono causa di estinzione della concessione del posteggio la sopravvenuta incapacità giuridica del concessionario, la sentenza dichiarativa di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa dello stesso. Le modalità di vendita e i requisiti delle attrezzature sono stabiliti dall ordinanza del Ministero della salute 3 aprile 2002 recante requisiti igienico-sanitari per il commercio dei prodotti alimentari sulle aree pubbliche e dalla deliberazione della Giunta regionale 28 aprile 2006, n. 529 e ss.mm.ii.. Il mancato rispetto delle norme di carattere igienico-sanitario dà luogo, qualora trattasi di norme direttamente desumibili dalle disposizioni di legge in vigore, oltreché all applicazione delle sanzioni previste dalle specifiche norme di settore, alla sospensione della concessione del posteggio. Decorsi sei mesi e perdurando il mancato rispetto della normativa, la concessione di posteggio viene revocata. Le concessioni cessano: a) per revoca; b) per rinuncia del concessionario; c) per fallimento del concessionario; d) per comprovate esigenze di pubblico interesse; e) per decesso del concessionario, salvo eventuale comunicazione di sub-ingresso da parte degli eredi. In caso di cessazioni o revoca della concessione il posteggio e l area concessa devono essere riconsegnati all Amministrazione comunale nello stato di consistenza in cui furono assegnati, liberi da persone e cose, entro 15 giorni successivi alle cessazioni o alla comunicazione di revoca. In caso di inosservanza, si procede allo sgombero d ufficio ed a spese degli interessati. Il concessionario è tenuto a risarcire i danni arrecati alle strutture concesse ed a riporle nel primitivo stato. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi dell art. 8 della legge 241/1990 si precisa quanto segue: - l amministrazione competente è il Comune di Manfredonia; - il responsabile del procedimento è il Dirigente del 4 Settore, dott. Mariano Ciritella; - per informazioni rivolgersi al Servizio attività produttive sito in piazzale Alessandro Galli - tel. 0884/519649) il martedì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00 ed il giovedì dalle ore 10.30 alle ore 12.30; - per inoltro delle istanze ed eventuali deduzioni PEC: protocollo@comunemanfredonia.legalmail.it Manfredonia, 16 gennaio 2015 f.to IL DIRIGENTE dott. Mariano CIRITELLA