Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Deliberazione del Comitato Istituzionale SEDUTA del 23.06.2015 N. di reg.: 48 N. di prot.: 786 OdG A5 Immediatamente eseguibile Oggetto: A.V.S. S.p.A. D.G.R.V. N. 3825/2008 REALIZZAZIONE DEL COMPARTO DI EQUALIZZAZIONE PRESSO L IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI TRISSINO (VI) (N. 53/15 ELENCO). APPROVAZIONE PERIZIA SUPPLETIVA E DI VARIANTE N. 2. L anno duemilaquindici il giorno ventitré del mese di giugno, presso la sede del Gestore C.V.S. S.p.A., in via Cristoforo Colombo 29/A a Monselice (PD), si è riunito il Comitato Istituzionale: DALLE RIVE Antonio Presidente PRESENTE BORON Fabrizio Consigliere ASSENTE RUFFIN Fabio Consigliere PRESENTE Partecipa il F.F. Direttore FRANCESCO CORVETTI in qualità di verbalizzante che a tal fine si avvale del dott. ANDREA NICOLETTI, Istruttore Direttivo Economico dell Ente, ai sensi degli art. 41 e 32 comma 1 del vigente Regolamento per il funzionamento dell Assemblea. Assume la Presidenza ANTONIO DALLE RIVE nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Bacino Bacchiglione, il quale, accertata la sussistenza del numero legale, invita il Comitato a deliberare. Il Comitato Istituzionale adotta quindi la deliberazione nel testo più avanti verbalizzato. Verbale letto, approvato e sottoscritto nella seguente composizione: Facciate n.: 11 Allegati n.: / F.F. IL DIRETTORE Francesco Corvetti IL PRESIDENTE Antonio Dalle Rive Pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune di Villaverla per quindici giorni consecutivi dal al E divenuta esecutiva il ai sensi della normativa vigente. La presente copia è conforme all originale. Villaverla, F.F. IL DIRETTORE
L Istruttore Direttivo Tecnico Ing. Marco Pagliarin, illustra la scheda istruttoria allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, relativa alla perizia suppletiva e di variante n. 2 D.G.R.V. n. 3825/2008 Realizzazione del comparto di equalizzazione presso l impianto di depurazione di Trissino (VI), presentata dal Gestore A.V.S. S.p.A. IL COMITATO ISTITUZIONALE UDITA e fatta propria la relazione dell Istruttore Direttivo Tecnico Ing. Marco Pagliarin; VISTA la Legge Regionale n. 17 del 27 aprile 2012 Disposizioni in materia di risorse idriche e ss.mm.ii., con la quale la Regione Veneto, confermando i limiti geografici degli Ambiti Territoriali Ottimali esistenti, ha ridisciplinato le forme e i modi di cooperazione fra i Comuni ricadenti nello stesso Ambito, nonché i rapporti tra gli Enti locali medesimi e i soggetti Gestori dei servizi, al fine di istituire e organizzare i Servizi Idrici Integrati, e affidando a nuovi Enti denominati Consigli di Bacino le funzioni esercitate dalle soppresse Autorità d Ambito, conferendo ad essi tutto il patrimonio, il personale e le obbligazioni attive e passive delle medesime; RICHIAMATO il D.Lgs. 152/2006, che nella Parte III detta norme in materia di organizzazione e gestione del Servizio Idrico Integrato comprendente la captazione, l adduzione, la distribuzione e l erogazione di acque ad usi civili, la fognatura e la depurazione delle acque reflue, prevedendo che gli enti locali, attraverso le Autorità d Ambito Territoriali Ottimali, svolgano le funzioni di organizzazione del Servizio Idrico Integrato, di scelta della forma di gestione, di determinazione e modulazione delle tariffe all utenza, di affidamento della gestione e relativo controllo; RICHIAMATA altresì la Legge Regionale n. 27 del 7 novembre 2003, così come modificata dalla Legge Regionale n. 17 del 20 luglio 2007, che detta la disciplina in materia di lavori pubblici di interesse regionale, attribuendo all Autorità d Ambito la competenza di approvazione dei progetti, preliminari e definitivi, concernenti i lavori del Servizio Idrico Integrato, definendoli come lavori pubblici di interesse regionale; RICHIAMATA la Convenzione sottoscritta dai Comuni facenti parte dell Ambito Territoriale Ottimale Bacchiglione in data 24.06.2013 e registrata in data 26.09.2013 presso l Agenzia delle Entrate Vicenza 2, con la quale si è costituito il Consiglio di Bacino Bacchiglione ; PRESO ATTO che il Gestore A.V.S. S.p.A. ha presentato in data 05.11.2009 ns. prot. n. 2204 il progetto preliminare relativo all opera Realizzazione del bacino di equalizzazione presso 2
l impianto di depurazione Valle dell Agno di Trissino (VI), composto dagli elaborati depositati agli atti; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 95 di reg. del 11.11.2009 con la quale si è provveduto ad approvare il progetto preliminare di cui sopra: 1) delegando al Gestore A.V.S. S.p.A., ai sensi dell art. 6, comma 8, del T.U. espropriazioni, i poteri espropriativi relativamente agli adempimenti necessari all avviso di avvio del procedimento e alla nomina del responsabile del procedimento, da espletarsi nel periodo temporale tra l approvazione del progetto preliminare e l approvazione del progetto definitivo (art. 16 T.U. espropriazioni); 2) prescrivendo l integrazione della documentazione del progetto con l invio, contestualmente alla richiesta di approvazione del progetto definitivo, della valutazione di incidenza ambientale qualora necessaria a seguito dello screening propedeutico alla valutazione stessa; 3) sospendendo l efficacia delle delega di cui al punto 1, fino all approvazione, da parte del Comune di Trissino, della relativa variante allo strumento urbanistico vigente del Comune stesso; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale di Trissino n. 37 del 01.07.2010 di Approvazione della variante al P.R.G. n. 02/10 ai soli fini dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e della L.R. 27/2003 relativa alla Realizzazione del bacino di equalizzazione presso l impianto di depurazione Valle dell Agno di Trissino (VI) ; PRESO ATTO altresì che il Gestore A.V.S. S.p.A. ha presentato in data 09.06.2011 ns. prot. n. 919 il progetto definitivo relativo all opera Realizzazione del comparto di equalizzazione presso l impianto di depurazione di Trissino (VI), composto dagli elaborati depositati agli atti, tra cui lo screening propedeutico alla valutazione di incidenza ambientale; PRESO ATTO altresì che con nota ns. prot. n. 931 del 10.06.2011 il Gestore A.V.S. S.p.A. ha dichiarato di aver provveduto alla comunicazione di avvio del procedimento espropriativo a tutte le ditte private interessate dalle opere di cui trattasi; RICHIAMATA la Determina del Direttore n. 55 di reg. del 24.06.2011 con la quale si è provveduto al approvare il progetto definitivo di cui sopra, dichiarando la pubblica utilità 3
dell opera e delegando al gestore A.V.S. S.p.A. i poteri espropriativi relativamente agli adempimenti previsti dal T.U. Espropriazioni, fino al completamento della procedura espropriativa; ATTESO che in sede di approvazione del progetto definitivo di cui sopra è stato verificato che l opera: - è conforme alle previsioni del Piano d Ambito; - interessa aree private; - è conforme allo strumento urbanistico vigente del Comune di Trissino (VI); - prevede un importo complessivo pari a 5.250.000,00, finanziato per 3.100.000,000 dalla tariffa del S.I.I. e per 2.150.000,00 da contributo regionale previsto dalla D.G.R.V. n. 3825/2008; - è eligibile ai fini tariffari; VISTA la perizia suppletiva e di variante n. 1 presentata dal Gestore A.V.S. S.p.A. in data 06.06.2014 ns. prot. n. 669 relativa all opera D.G.R.V. n. 3825/2008 Realizzazione del comparto di equalizzazione presso l impianto di depurazione di Trissino (VI) composta dagli elaborati depositati agli atti; RICHIAMATA la deliberazione del Comitato Istituzionale n. 37 di reg. del 30.06.2014 con la quale si è provveduto ad approvare la perizia suppletiva e di variante di cui sopra; VERIFICATO che le opere previste nella perizia suppletiva e di variante n. 1: - non interessavano ulteriori aree private; - non erano state previste in sede di progettazione definitiva, in quanto in parte come conseguenza di eventi non prevedibili ed in parte ritenute migliorative dell opera in costruzione; - prevedevano un importo complessivo pari a 364.032,48, di cui 339.032,48 per lavori aggiuntivi ed 25.000,00 per maggiori spese tecniche (queste ultime inserite nelle somme in diretta amministrazione); - non andavano a modificare l importo complessivo di progetto che rimaneva inalterato, in quanto venivano finanziate con le economie di gara e a disposizione del progetto; VISTA la perizia suppletiva e di variante n. 2 presentata dal Gestore A.V.S. S.p.A. in data 29.05.2015 ns. prot. n. 689 relativa all opera D.G.R.V. n. 3825/2008 Realizzazione del 4
comparto di equalizzazione presso l impianto di depurazione di Trissino (VI) composta dagli elaborati depositati agli atti; VERIFICATO che le opere previste nella presente perizia suppletiva e di variante: - non interessano ulteriori aree private; - sono finalizzate al miglioramento dell opera e alla sua funzionalità, sia per quanto riguarda le opere civili, sia per quanto riguarda le opere elettromeccaniche; - prevedono un importo complessivo pari a 387.480,73; - non vanno a modificare l importo complessivo di progetto che rimane inalterato, in quanto verranno finanziate con le economie di gara e a disposizione del progetto; PRESO ATTO che con nota ns. prot. n. 753 del 16.06.2015 il Gestore A.V.S. S.p.A. ha trasmesso una nota integrativa con la quale dichiara la conformità della perizia suppletiva e di variante in oggetto al D.Lgs. 163/2006; PRESO ATTO altresì che, a seguito della trasmissione della seconda perizia suppletiva e di variante, lo scrivente Ente ha richiesto alla Regione Veneto con nota ns. prot. n. 693 del 03.06.2015 l utilizzo del ribasso d asta conseguito dal Gestore A.V.S. S.p.A. in fase di aggiudicazione dei lavori, pari complessivamente a 741.909,04, nelle modalità previste dalla DGRV 1683/2009; PRESO ATTO che la Regione Veneto, a seguito della ns. nota prot. 693/2015, con nota ns. prot. n. 747 del 16.06.2015 ha comunicato che sulla base della documentazione trasmessa non si ravvisano motivi ostativi al rilascio dell autorizzazione per l utilizzo del ribasso d asta conseguito in sede di aggiudicazione dei lavori, rimandando la conferma dell autorizzazione in argomento ad avvenuta acquisizione del provvedimento di approvazione del Consiglio di Bacino Bacchiglione e degli elaborati progettuali della seconda perizia suppletiva e di variante, al fine di verificare la conformità al progetto originario delle opere in essa previste, analogamente a quanto già fatto per la prima perizia di variante; VISTA la scheda istruttoria redatta dal tecnico incaricato dell Ente, che ha proceduto all esame nel merito della perizia suppletiva e di variante verificandone la congruità dell importo complessivo in relazione alle opere previste; DATO ATTO che la valutazione tecnica espressa dall istruttore incaricato dell Ente e allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, risulta positiva; 5
RITENUTA la perizia suppletiva e di variante in parola meritevole di approvazione, sotto il profilo tecnico, amministrativo e finanziario; VISTI: - il D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 recante le norme del testo unico sull ordinamento degli Enti Locali; - il D.Lgs. 03.04.2006 n. 152; - il D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 ( Codice dei contratti pubblici ); - la L.R. 27.04.2012 n. 17, che ha affidato le funzioni esercitate dalle soppresse Autorità d Ambito ai Consigli di Bacino; - la Convenzione registrata presso l Agenzia delle Entrate Vicenza 2 in data 26.09.2013, con la quale si è costituito il Consiglio di Bacino Bacchiglione ; - la Deliberazione n. 5 di reg. del 21.03.2006 con la quale l Assemblea d Ambito ha affidato la gestione del S.I.I. al Gestore A.V.S. S.p.A. fino al 31.12.2026; DATO ATTO che in ordine alla presente deliberazione il F.F. Direttore ha espresso i pareri di cui all art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267, riportati in calce alla medesima; RITENUTO, stante l urgenza di provvedere alle successive fasi di realizzazione dell opera, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile; CON voti unanimi espressi nei termini di legge; D E L I B E R A 1. di approvare, sotto il profilo tecnico-amministrativo-finanziario, per le ragioni esposte in narrativa, la perizia suppletiva e di variante n. 2 presentata dal Gestore A.V.S. S.p.A. in data 29.05.2015 ns. prot. n. 689 relativa all opera D.G.R.V. n. 3825/2008 Realizzazione del comparto di equalizzazione presso l impianto di depurazione di Trissino (VI), composta dagli elaborati depositati agli atti; 2. di dare atto che gli interventi in progetto; - non interessano ulteriori aree private; - sono finalizzati al miglioramento dell opera e alla sua funzionalità, sia per quanto riguarda le opere civili, sia per quanto riguarda le opere elettromeccaniche; 6
- prevedono un importo complessivo pari a 387.480,73; - non vanno a modificare l importo complessivo di progetto che rimane inalterato, in quanto verranno finanziate con le economie di gara e a disposizione del progetto; 3. di dare atto altresì che sono a carico del Gestore A.V.S. S.p.A. gli adempimenti relativi ai pareri, nulla-osta, autorizzazioni e certificazioni rilasciati dalle Amministrazioni interessate dalla realizzazione delle opere in oggetto e previsti dalla normativa vigente; 4. di trasmettere il presente provvedimento al Gestore del Servizio Idrico Integrato, al Comune di Trissino e alla Regione Veneto, Direzione Tutela Ambiente, per gli opportuni provvedimenti di competenza. La presente deliberazione viene dichiarata, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile. PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267) Parere in ordine alla regolarità tecnica. Si esprime parere: FAVOREVOLE Data, 22.06.2015 F.F. IL DIRETTORE (Ing. Francesco Corvetti) 7
Allegato alla delibera del Comitato Istituzionale n. 48 di reg. del 23.06.2015 - ISTRUTTORIA - TIPO DI PROGETTO: Perizia suppletiva e di variante n. 2 (n. 53/15 elenco) N. prot.: 689 Data di arrivo: 29.05.2015 TITOLO: D.G.R.V. n. 3825/2008 Realizzazione del comparto di equalizzazione presso l impianto di depurazione di Trissino (VI) Importo complessivo dell opera ( ): 387.480,73 A) Generalità A.1 Gestore del Servizio Idrico Integrato: A.V.S. S.p.A. A.2 Area di intervento (indicarne il/i Comune/i interessato/i e Provincia/e): Trissino (VI) B) Caratteristiche tecniche B.1 Settore del S.I.I. in cui si inserisce l opera: Acquedotto Fognatura Depurazione B.2 Descrizione dell opera: Premessa: Gli interventi previsti nel progetto definitivo originario riguardavano sostanzialmente la realizzazione di opere per l ampliamento e l adeguamento funzionale dell impianto di depurazione di Trissino in provincia di Vicenza, al fine di permettere un pretrattamento meccanico e chimico/fisico della portata di reflui che generalmente non viene superata a meno di eventi piovosi straordinari, annullando la probabilità di dover sfiorare liquami non trattati in condizioni particolari. Allo stato attuale, l impianto tratta le portate dei reflui urbani e industriali provenienti oltre che dal Comune di Trissino anche dei Comuni limitrofi di Brogliano, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Recoaro Terme e Valdagno per una capacità di trattamento nominale pari a 127.000 A.E.. L importo di progetto, pari a 5.250.000,00, è stato finanziato per 2.150.000,00 da contributo regionale previsto dalla DGRV n. 3825/2008 e per 3.100.000,00 dalla tariffa del S.I.I. Stato di progetto: La presente perizia suppletiva e di variante, è stata redatta a seguito dell opportunità di apportare delle migliorie all opera in costruzione, pur non compotando modifiche sostanziali al progetto. In particolare, sono previste le suguenti lavorazioni per quanto riguarda le opere impiantistiche: - installazione di un unità di riserva del sistema di sollevamento per l estrazione delle sabbie dal dissabbiatore e sostituzione delle pompe previste per il sollevamento dei fanghi e degli olii originatisi nel comparto di equalizzazione e che si accumulano nel dissabbiatore, con altre più performanti; - realizzazione della carpenteria di sostegno delle coperture delle vasche e delle canaline porta cavi in acciaio inox anziché in acciaio zincato; - fornitura integrativa di cavi di segnali e strumenti di misura per aumentare l affidabilità del controllo del flusso nelle nuove sezioni di trattamento; 8
- installazione di compressori a pistoni per l azionamento delle valvole pneumatiche; - incremento del numero di diffusori d aria previsti inizialmente nelle vasche di dissabbiatura; - fornitura di tre centraline multicanale, al posto di quelle monocanale, per l acquisizione contemporanea di più parametri di analisi rilevati nello stesso comparto; - sostituzione completa delle coclee presenti nell impianto di sollevamento esistente al posto della loro rigenerazione; - insonorizzazione della cabina di alloggiamento del gruppo elettrogeno; - fornitura ed installazione dell hardware necessario all ampliamento del sistema di telecontrollo dell impianto di depurazione e potenziamento del sistema di video sorveglianza; - altri piccoli interventi impiantistici necessari al miglioramento dell opera. Inoltre, sono previste le suguenti lavorazioni per quanto riguarda le opere civili: - modifica della geometria del capannone di copertura dei pretrattamenti per migliorare la movimentazione del cassone per la raccolta delle sabbie; - realizzazione della zincatura a caldo delle strutture metalliche costituenti l edificio pretrattamenti; - realizzazione di un cunicolo per i sottoservizi all interno dell edificio pretrattamenti sino al locale quadri elettrici; - modifica delle finiture del locale quadri elettrici mediante la realizzazione di un pavimento flottante per l alloggiamento dei cavi e conseguente adeguamento con rampa di accesso; - aggiornamento planimetrico della linea di scarico dopo i pretrattamenti per le portate di supero non inviate al processo biologico e conseguente spostamento della linea ENEL; - realizzazione di un nuovo locale per l alloggiamento del quadro elettrico; - utilizzo di materiale misto-riciclato per garantire una maggiore capacità portante alle fondazioni dell edificio pretrattamenti; - altri piccoli interventi edili necessari al miglioramento dell opera. Gli interventi in oggetto non andranno ad interessare ulteriori aree private. EVENTUALI DIFFORMITA COL PROGETTO DEFINITIVO (n. 65/11) Il relativo progetto definitivo è stato approvato dal Consiglio di Bacino Bacchiglione?: Sì No Note: Il relativo progetto definitivo è stato approvato con determina del Direttore n. 55 di reg. del 24.06.2011. Esistono difformità tecniche sostanziali dal progetto definitivo?: Sì No Note: Esistono difformità nell importo complessivo rispetto al progetto definitivo?: Sì No Note: La perizia in oggetto prevede un importo complessivo pari a 387.480,73. L OPERA E INTERESSATA DA ESPROPRI/SERVITU /OCCUPAZIONI TEMPORANEE: Sì è presente la comunicazione di avvio del procedimento di esproprio; non è presente la comunicazione di avvio del procedimento di esproprio; No 9
E STATO EFFETTUATO LO SCREENING PROPEDEUTICO ALLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA DIR. 92/43/CEE?: Sì è stato eseguito all interno del progetto preliminare; è stato eseguito all interno del progetto definitivo; - E necessaria la Valutazione di Incidenza ai sensi della Dir. 92/43/CEE?: Sì è stata eseguita; non è stata eseguita; No No Tutto ciò premesso, il Tecnico incaricato del Consiglio di Bacino Bacchiglione RITIENE il progetto in esame MERITEVOLE NON MERITEVOLE di approvazione, sotto il profilo tecnico, amministrativo e finanziario. Padova, 18 giugno 2015 Controllore: Ing. Francesco Corvetti Istruttore: Ing. Marco Pagliarin 10
ELENCO ELABORATI 1 Relazione di perizia 2 Quadro economico di perizia 3 Computo metrico estimativo 4 Quadro comparativo di confronto 5 Schema di atto di sottomissione e verbale nuovi prezzi 6 Aggiornamento piano di sicurezza e computo degli oneri per la sicurezza 7 Planimetria generale opere di progetto 8 Planimetria generale principali interventi di perizia 9 Planimetria dei sottoservizi elettrici e delle tubazioni di processo 10 Planimetria generale della rete di smaltimento acque meteoriche 11 Prospetti, sezioni recinzione, profilo condotta by-pass DN 1.000 12 Edificio pretrattamenti carpenterie metalliche Pianta tirafondi 13 Edificio pretrattamenti carpenterie metalliche Pianta colonne Prospetto Asse A ed F 14 Edificio pretrattamenti carpenterie metalliche Sezioni Assi 1-3-4-5-7 15 Edificio pretrattamenti carpenterie metalliche Pianta Copertura 16 Edificio pretrattamenti carpenterie metalliche Pianta Baraccatura 17 Edificio pretrattamenti cassero platea Pianta e Sezioni 18 Edificio pretrattamenti orditura armatura Pianta 19 Edificio chiarifloculazione carpenterie metalliche Pianta, Prospetti e Sezione 20 Edificio chiarifloculazione carpenterie metalliche Pianta Copertura e Baraccature di parete 21 Sottoservizi Pozzetti per strumenti di misura 22 Edificio 18 Cabina prefabbricata 23 Grigliatura grossolana Intervento di demolizione su vasca esistente 11