Deliberazione del Consiglio Comunale - COPIA Delibera N.058 in data 14/10/2016 Sessione SEDUTA STRAORDINARIA di prima convocazione MANCATO RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA 2015: PROVVEDIMENTI PER LA CORRETTA APPLICAZIONE DELLA SANZIONE ART 31 C. 26 - L. 183/2011 - LETTERA B) E RELATIVE VARIAZIONI DI BILANCIO. L anno duemilasedici oggi quattordici del mese di ottobre alle ore 21,00 nella sede municipale di Borgo Val di Taro, sala delle adunanze consiliari, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dall art. 125 T.U. 4.2.1915 N 148, tuttora vigente in mancanza di diverse disposizioni regolamentari, si è riunito il Consiglio Comunale. COMUNE DI BORGO VAL DI TARO Medaglia d oro al V.M. PROVINCIA DI PARMA Al momento della seduta cui si riferisce la presente delibera risultano: 1 - ROSSI Diego X 2 - DAFFADA Matteo X 3 - TERRONI Giovanna X 4 - GATTI Giuseppina x 5 - BONINI Nicola X 6 - MORELLI Claudia X 7 - CAMPI Carlo Alberto (1) X 8 - GANDI Vanessa X 9 - BOCCI Alessandro x 10 - AVALLI Luciano (2) X 11 - ROLANDI Federico X Presenti Assenti 12 - VIGNALI Salvatore X 13 - FURNARI Eleonora x (1) Capogruppo lista Insieme per il Borgo noi ci siamo TOTALI 12 1 (2) Capogruppo lista Cambiamo Borgotaro-Uniti per Assenti giustificati i Consiglieri Borgotaro nn. Il Segretario Comunale, Dott. Maurizio Calderone, partecipa alla seduta e redige il relativo verbale, di cui la presente delibera costituisce parte integrante. Assume la presidenza il Sindaco Dott. Diego Rossi. Il Presidente, constatata la presenza del numero legale all inizio dei lavori e, successivamente, per ciascuno dei punti iscritti all ordine del giorno notificato con la convocazione, dopo aver aperto la seduta sottopone le corrispondenti proposte all esame del Consiglio.
IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che con propria deliberazione n. 24 del 29/04/2016 è stato approvato il Bilancio di Previsione 2016/2018 unitamente al Documento unico di programmazione 2016/2018; CONSIDERATO che questo Ente, non avendo rispettato l obiettivo del Patto di Stabilità interno per l esercizio 2015, è soggetto all applicazione delle sanzioni di cui all art. 31 comma 6 L. 183/2011 e precisamente: a) riduzione del Fondo di Solidarietà in misura pari allo scostamento tra obiettivo e risultato negativo raggiunto; b) limite agli impegni per spese correnti che non possono superare l importo annuale medio dell ultimo triennio c) divieto di ricorso all indebitamento; d) divieto di assunzione di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia di contratto; e) riduzione delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza; CONSIDERATO, altresì, che il Bilancio di Previsione era stato redatto nel rispetto di quanto sopra specificato e che, essendo stato elaborato ben prima dell operazione di riaccertamento ordinario dei residui, la base di calcolo per l esercizio 2015 per il limite agli impegni era costituita dai dati a preconsuntivo; DATO ATTO che, a Rendiconto approvato, le economie verificatesi e, soprattutto, la reimputazione all esercizio in corso di impegni di parte corrente hanno provocato l abbassamento del valore medio con superamento, ad oggi, della previsione di Euro 353.651,87 rispetto al limite max impegnabile; RICHIAMATA la propria delibera n. 041 in data 01/08/2016, di verifica degli equilibri generali di bilancio, con la quale si dava atto di quanto sopra riportato e questo Consiglio, anche alla luce del parere del Revisore dei Conti, invitava il Sindaco e l Organo esecutivo a convocare entro la data dello 01/09 c.a. un consiglio nel quale presentare una proposta di manovra che tenesse conto del limite di spesa previsto dalle sanzioni sopra citate; CONSIDERATO che nella seduta consiliare dello 01/09/2016 il Sindaco e l Assessore al Bilancio aggiornavano questo Consiglio sui dati di bilancio, relativamente al riallineamento delle previsioni per il rispetto della sanzione, prospettando per la fine del mese di settembre 2016 l approntamento degli atti necessari; DATO ATTO che il lavoro della Giunta e dei Responsabili di Settore, come da comunicazioni agli atti del Settore Finanziario, ha prodotto la riduzione della previsione di spesa corrente, costituente la base necessaria al rispetto della sanzione, rispetto che sarà, comunque, effettivamente certificato solo in sede di Rendiconto 2016, attraverso le operazioni di seguito dettagliate: a) riduzioni di spesa corrente per complessivi 143.510,69, attuate, in questa stessa sede, mediante apposite variazioni al bilancio di previsione 2016/2018, accantonate alla missione 20 in apposito fondo denominato Fondo accantonamento riduzioni spese correnti per rispetto sanzione patto stabilità 2015 ;
b) rinvii all esercizio 2017 di spese correnti, che verranno effettuati con apposito atto di variazione di esigibilità del Responsabile del Settore Finanziario entro l esercizio in corso, sulla base dell effettiva esigibilità, per un totale di 222.568,36 di cui: - 101.147,47, come specificate nella delibera di Giunta comunale n.080 del 26/09/2016, relative a spese di personale (produttività e indennità Segretario Comunale e Responsabili Settore); - 121.420,89 relative ad altre spese correnti, sulla base delle comunicazioni di esigibilità dei Responsabili di Settore competenti depositate agli atti presso il Settore Finanziario; SENTITI,sulla proposta depositata, gli interventi di seguito sintetizzati nel rispetto dell art.41 c.1 e 43 c.1 del regolamento (per la forma integrale si rimanda alla registrazione conservata agli atti e pubblicata sul sito internet dell Ente): Sindaco,il quale presenta la proposta rinviando alla delibera di agosto relativa alla salvaguardia degli equilibri,nella quale si era evidenziata la necessità di rientrare nella soglia stabilita per gli impegni per effetto superamento dell obiettivo di patto stabilità (media del triennio precedente) e rispetto alla quale quella in esame rappresenta esito finale ; segnala,appunto, che le determinazioni da assumere sono necessarie per adempiere l obbligo di legge, con una manovra,costruita dalla Amministrazione insieme agli uffici,che però preserva i servizi e le attività garantendo la tenuta del bilancio e ponendo sia le condizioni di continuare l'azione al meglio sia per rappresentare una analisi utile e propedeutica alla stesura del bilancio 2017; Daffadà (ass.preposto), che sottolinea quantità e qualità del lavoro svolto per arrivare al risultato sperato e nei tempi fissati,con un analisi approfondita e laboriosa delle possibilità di risparmio,utile anche per impiantare il bilancio 2017,la cui attuale scadenza è il 15 novembre; conferma che delle cinque sanzioni generate dallo sforamento del patto,l unica ancora non scontata era quella legata agli impegni,con oltre 350 mila da tagliare,cui si è fatto fronte tramite tagli di spesa corrente per 143 mila e tramite spostamento spese in fondi vincolati pluriennali per il resto; fa notare che queste ultime,consistenti in oneri di personale e spese professionali,sono operazioni consentite dalla nuova contabilità e conclude segnalando che la manovra consente anche di recuperare fondi a seguito del ridimensionamento, in sede di transazione, della somma dovuta per sentenza che impone l assunzione di un vincitore di concorso; Avalli,il quale rileva che,se tecnicamente (visti i pareri favorevoli),l operazione è corretta, dal punto di vista politico la cosa non soddisfa più di tanto stante il rinvio di larga parte della spesa con rischio di ripetere lo sforamento nel 2017; dichiara che resta intero il peccato originale,da imputare alla amministrazione passata,rispetto alla quale la presente rappresenta la continuità e di sperare che l'obiettivo di patto venga rispettato nel 2016, senza ripetere l esito negativo del 2015 che,se frutto di scelta volontaria e consapevole, è stato un grave errore; Daffadà che indica al consuntivo 2016 (quindi aprile 2017) la sede per certificazione del risultato; Campi, il quale dichiara che rientrare di ben 353 mila era cosa complicata e che la fiducia riposta nell'assessore e nella Giunta è stata ripagata con un esito favorevole raggiunto anche prima del previsto e che consente di amministrare più serenamente; Avalli, segnala che anche alcune recenti scelte governative sui trasferimenti (fondo di solidarietà) hanno consentito di raggiungere il risultato ; VISTI il D.Lgs.n.267/00 ed il D.L.gs.n.118/2011;
ACQUISITI i pareri tecnici favorevoli di tutti i Responsabili di Settore, nonché, il parere contabile favorevole del Responsabile del Settore Finanziario; ACQUISITO il parere favorevole del Revisore dei conti espresso in data 03/10/2016 e acquisito al prot. n.8343 stessa data; Con nove voti a favore e tre contrari (Avalli,Rolandi e Furnari)palesemente espressi, DELIBERA - Di provvedere, per quanto in premessa specificato, alle operazioni di variazione in riduzione della spesa corrente per 143.510,69 come da prospetti allegati che formano parte integrante sostanziale del presente atto (all. A); - Di prendere atto del rinvio all esercizio 2017, sulla base dell effettiva esigibilità, di spese correnti per complessivi 222.568,36, come in premessa specificato, rinvio che verrà effettuato con apposito atto di variazione di esigibilità del Responsabile del Settore Finanziario entro il termine del presente esercizio; - Di prender atto, altresì, a seguito delle suddette operazioni, del riallineamento delle previsioni di spesa corrente 2016 per il rispetto della sanzione prevista dall art.31- comma 6- L.183/2011 lettera b); - Di dare atto che le operazioni di cui alle presenti variazioni consentono, allo stato attuale, il rispetto dei saldi di finanza pubblica imposti dalla vigente normativa in materia di entrate e spese finali di competenza, come da prospetto allegato (All. B); - Di trasmettere copia della presente al Tesoriere comunale; - Di attribuire alla presente immediata eseguibilità come da proposta depositata
Di quanto sopra è redatto il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto. F.TO IL PRESIDENTE Dott. Diego Rossi F.TO IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Maurizio Calderone F.TO F.TO Certificato di Pubblicazione ed attestazione esecutività Il sottoscritto, come da analoga dichiarazione dell addetto all albo pretorio (art.5 dello Statuto), certifica che il presente estratto del processo verbale è pubblicato, all Albo Pretorio on line (Legge n.69 del 18.06.2009) sul sito internet di questo Comune come da relata e diventerà esecutiva trascorsi 10 giorni dal termine della pubblicazione ai sensi dell art.134 c.3 del D.lgs. 18.08.2000 n.267 salvo che sia stata esercitata la facoltà prevista dal successivo comma della norma (dichiarazione immediata esecutività). F.TO Il Segretario Comunale Dott. Maurizio Calderone F.TO