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Transcript:

SAPTENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Consiglio di Amministrazione Seduta del - 6 MAR. 2012 Nell'anno duemiladodici, addì 6 marzo alle ore 15.45, presso l'aula degli Organi Collegiali, si è riunito il Consiglio di Amministrazione, convocato con nota rettorale prot. n. 0013520 del 1.03.2012, per l'esame e la discussione degli argomenti iscritti al seguente ordine del giorno:... OMISSIS.... Sono presenti: il rettore, prof. Luigi Frati; il prorettore, prof. Francesco Avallone; i consiglieri: dott.ssa Francesca Pasinelli, prof. Aldo Laganà, prof. Giorgio Graziani, prof. Maurizio Saponara (entra alle ore 16.00), prof. Antonio Mussino, prof. Maurizio Barbieri, prof.ssa Roberta Caivano, prof. Marco Merafina, prof. Marco Biffoni, sig. Marco Cavallo, dotto Roberto Ligia, sig. Sandro Mauceri (entra alle ore 15.55), sig.ra Paola De Nigris Urbani, dott. Matteo Fanelli, dotto Pietro Lucchetti (entra alle 15.55), dotto Paolo Maniglio, sig. Giuseppe Romano, sig. Alberto Senatore (15.58); il direttore generale, Carlo Musto D'Amore, che assume le funzioni di segretario. E' assente: prof. Massimo Moscarini. \I presidente, constatata l'esistenza del numero legale, dichiara l'adunanza validamente costituita e apre la seduta.... OMISSIS.... l)fl.i ~trfl 4b(~~ R.fGo'--ANEI\f:' ~ b{1 Università degli Studi di Roma "la Sapienza" Mod.1003

SAPIENZA UNIVERSlTA DI ROMA I I Consiglio di Amministrazione Seduta del Il,l - 6 MAR. 2012 :1 ART. 11 DELLO STATUTO - REGOLAMENTO-TIPO DEI CENTRI DI RICERCA, DI SERVIZI E DI RICERCA E SERVIZI Il Presidente sottopone all'esame di questo Consesso la seguente relazione predisposta dalla Ripartizione V - Settore IV. Lo Statuto della Sapienza, emanato con D.R. n. 545 del 4.08.2010, all'art. 11 disciplina l'istituzione ed il funzionamento dei Centri di ricerca, Centri di servizi e Centri di ricerca e servizi; al comma 2 del suddetto articolo dispone l'adozione, da parte dei Centri, di propri regolamenti organizzativi conformi al Regolamento-tipo approvato dagli Organi di Governo Si ricorda che il suddetto Regolamento-tipo è stato approvato dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione - sulla scorta dei pareri favorevoli espressi dalla Commissione Centri e Consorzi, dalla Giunta e dal Collegio dei Direttori di Dipartimento - nelle sedute rispettivamente del 22 e del 29.03.2011(n.77/11), ed è stato quindi emanato con D.R. n. 938 del 31.03.2011. Le indicazioni ivi contenute hanno costituito lo schema di riferimento cui è stato informato il successivo processo di riordino dei Centri, conclusosi con le delibere assunte dal Senato Accademico nella seduta del 18.10.2011, e dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 25.10.2011 ( n.262/11). In tal ultima sede, il Consiglio ha deliberato, tra l'altro, di "dare mandato al Rettore di riformulare i Regolamenti-tipo per ciascuna tipologia". Si è, pertanto, proceduto ad una revisione del suddetto Regolamento, mantenendo inalterato!'impianto originario dello stesso e i vincoli in esso contenuti. Le norme generali, approvate per tutti i Centri, sono state adattate alla specificità delle diverse tipologie del Centro (di Ricerca, di Servizi, di Ricerca e Servizi) introducendo elementi di maggiore chiarezza su punti che potevano lasciare adito a dubbi interpretativi. Nello stesso tempo si è posta attenzione a mantenere separate le disposizioni di carattere procedurale da quelle specificatamente regolamentari ( mantenute in corsivo all'interno dello stesso documento quali indicazioni). L'Ufficio fa presente che, successivamente alla revisione di cui sopra, effettuata in base alle valutazioni del Rettore e del Direttore Generale, sono state acquisite ulteriori osservazioni da parte del Prof. Stefano Biagioni, Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento; dette osservazioni (evidenziate nel testo in blu) sono ritenute dall'ufficio pienamente accoglibili in quanto volte a precisare alcuni dettagli che erano rimasti non del tutto definiti. Stante quanto sopra, si fa presente che il Senato Accademico, nella seduta del 21.02.2012 (n. 62/12), ha deliberato di approvare: - il Regolamento-tipo dei Centri di Ricerca; - il Regolamento-tipo dei Centri di Servizi; - il Regolamento- tipo dei Centri di Ricerca e Servizi. ~,v ~ J UnlVerSIla degli Studi di Roma "la Sapienza" MOd.1QO:

1: SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Consiglio di Amministrazione Seduta del - 6 MAR. 2012 L'Ufficio segnala che il testo riprodotto in allegato è stato integrato apportando all'art. 4 del Regolamento - tipo dei Centri di Ricerca e di Ricerca e Servizi la previsione: "Le procedure per la sua individuazione (del Direttore, n.d.r.), sono attivate dal Decano dei Direttori' di Dipartimento", sfuggita, per mero errore materiale in sede di assemblaggio dei testi nella versione sottoposta per l'approvazione al Senato Accademico. Il Presidente, inoltre, propone che sia espressamente previsto in questa sede che i Centri di Servizio, coerentemente con la logica sottesa alla disciplina de quo e al sistema attuale di allocazione risorse, debbano fruire di una apposita dotazione di funzionamento: in via eccezionale e previa valutazione da parte degli Organi di Governo caso per caso, potrà essere disposto un contributo finanziario anche per il funzionamento dei Centri di Ricerca e Servizi. Il Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare. Allegati parte integrante: Versione sinottica dei tre Regolamenti-tipo: Centri di ricerca, Centri di servizi e Centri di ricerca e servizi Regolamento-tipo vigente, emanato con DR n. 938 del 31.03.2011. Allegati in visione: Verbale del Senato Accademico (n. 62/12) Verbale del Collegio dei Direttori di Dipartimento, riunione del 13.02.2012. III! Illi : l' 'I I I: Il Università degli Studi di Roma "La Sapl<?nza" Mod.1oo"

SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Consiglio di Amministrazione Seduta del - 6 MAR. 2012. DELIBERAZIONE N. 48/12... OMISSIS.... IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Letta la relazione istruttoria; Visto il D.P.R.11.07.1980, n. 382; Visto il Regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilità; Visto l'art. 11 dello Statuto, emanato con D.R. n. 545 del 4.08.2010; Visto il Regolamento-tipo dei Centri Interdipartimentali di Ricerca, di Servizi e di Ricerca e Servizi emanato con D.R. n. 938 del 31.03.2011 ; Vista la delibera del 25.10.2011(n.282111), con la quale il Consiglio di Amministrazione ha dato mandato al Rettore di riformulare i Regolamenti-tipo per ciascuna tipologia di Centro; Vista la bozza dei tre Regolamenti-tipo relativi rispettivamente ai Centri di Ricerca, Centri di Servizi e Centri di Ricerca e Servizi; Preso atto delle osservazioni formulate dal prof. Stefano Biagioni, Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento come avallate dal Collegio medesimo nella riunione del 13.02.2012; Vista la delibera del Senato Accademico del 21.02.2012 (n. 82112); Presenti e votanti n. 19: con voto unanime espresso nelle forme di legge dal rettore, dal prorettore, dal direttore generale e dai consiglieri: Pasinelli, Barbieri, Biffoni, Caivano, Cavallo, Graziani, Laganà, Ligia, Mauceri, Merafina, Saponara, De Nigria Urbani, Fanelli, Lucchetti, Maniglio e Senatore DELIBERA di approvare il Regolamento-tipo dei Centri di Servizi; di approvare il Regolamento-tipo dei Centri di Ricerca; di approvare il Regolamento-tipo dei Centri di Ricerca e Servizi; di conferire mandato al Rettore ad integrare il Regolamento dei Centri di Servizi con l'espressa previsione di una dotazione di funzionamento a carico del Bilancio Universitario; in via eccezionale e previa valutazione da parte degli Organi di Governo caso per caso, potrà essere previsto un contributo finanziario anche per il funzionamento dei Centri di Ricerca e Servizi. Letto, approvato seduta stante per la sola parte dispositiva. IL PRESIDENTE IL S!o.!!~!~IO Carl~D'AmOI'8 LU~..... OMISSIS..... ':\ I Università degli Studi di Roma "La Sapienza" Mòd.1003

n"-;-,_~~~=.~~~~_~~_~.. ="_~=-; -7~ ~"...:_~ -', Art. 1 - Finalità Centri di ricerca Art. 1 - Finalità Centri di servizi Centri di ricerca e servizi Art. 1 - Finalità 1.1 Il Centro... (nel seguito più brevemente richiamato Centro), istituito/confermato con DR n... del è un Centro interdipartimentale omologato come Centro di ricerca. I 1.1 Il Centro... (nel seguito più brevemente richiamato Centro), istituito/confermato con DR n... del è u n Centro interdipartimentale omologato come Centro di servizi. Il.1 Il Centro... (nel seguito più brevemente richiamato Centro), istituito/confermato con DR n... del è un Centro interdipartimentale omologato come Centro di ricerca e servizi. 1.2 - - - Il Centro persegue la finalità di promuovere e potenziare, mediante l'integrazione interdisciplinare, le possibilità di ricerca di competenza dei Dipartimenti di cui al successivo articolo, con ciò agevolando l'accesso a fonti di finanziamento che si avvantaggino dell'apporto ed integrazione negli ambiti di seguito evidenziati:... ~... ~.., ~. _......... ~... ~... -... 1.3 Il Centro è un centro di spesa I dotato di autonomia secondo quanto previsto dallo Statuto e dal Regolamento per I 1.2, - 1.3 Il Centro persegue la finalità di I 1.2 promuovere, produrre, erogare e/o gestire servizi, laboratori e complessi apparati scientifici e tecnici finalizzati al supporto delle attività didattiche e di ricerca delle strutture della Sapienza e/o dell'amministrazione Centrale negli ambiti di seguito evidenziati: Il Centro è un centro di spesa dotato di autonomia secondo quanto previsto dallo Statuto e dal Regolamento per - I 1.3 Il Centro persegue la finalità di promuovere e potenziare, mediante l'integrazione interdisciplinare, le possibilità di ricerca di competenza dei Dipartimenti di cui al successivo articolo, anche attraverso la gestione comune di strumentazioni e/o di laboratori particolarmente complessi e utilizzabili sia dall'utenza interna (Amministrazione, Dipartimenti, Facoltà,) sia, eventualmente, dall'utenza esterna negli ambiti di seg uito evidenziati: Il Centro è un centro di spesa dotato di autonomia secondo quanto previsto dallo Statuto e dal R~ola mento per Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA ESERVIZI

~9,'C~- ~ ~, l'amministrazione, la Finanza e la l'amministrazione, la Finanza e la l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità. Contabilità. Contabilità. Art. 2 - Composizione Art. 2 - Composizione Art. 2 - Composizione 2.1 II Centro è costituito dai seguenti I 2.1 Il Centro è costituito dai seguenti Dipartimenti (almeno due): Dipartimenti (almeno due): ~... ~... ~ ~ "'.,...... ~...... ~... 2.2 Ad esso, ogni anno, entro il 31 I 2.2. Ad esso, ogni anno, entro il 31 ottobre, possono presentare ottobre, possono presentare proposta di adesione altri proposta di adesione altri Dipartimenti. Sulla proposta si Dipartimenti. Sulla proposta si esprime il Comitato direttivo e esprime il Comitato direttivo e delibera il Senato Accademico. delibera il Senato Accademico. (N.B.: La proposta di istituzione del (N.B.: La proposta di istituzione, del Centro è avanzata all'amministrazione Centro è avanzata all'amministrazione Centrale dai Dipartimenti interessati, con Centrale dai Dipartimenti interessati, con delibera del Consiglio o della Giunta delibera del Consiglio o della Giunta ove previsto dal rispettivo Regolamento ove previsto dal rispettivo Regolamento di ciascun Dipartimento, adottata di ciascun Dipartimento, adottata preferibilmente entro il 30 giugno di preferibilmente entro il 30 giugno di ciascun anno, salvo eccezioni ciascun anno, salvo eccezioni debitamente motivate. debitamente motivate. La proposta deve indicare: La proposta deve indicare: a) le motivazioni; a) le motivazioni; b) le strutture che si intendono mettere b) le strutture che si possono mettere a a disposizione; disposizione o si intendono richiedere all'amministrazione; I 2.1 II Centro è costituito' dai seguenti Dipartimenti (almeno due): I 2.2 Ad esso, ogni anno, entro il 31 ottobre, possono presentare proposta di adesione altri Dipartimenti. Sulla proposta si esprime il Comitato direttivo e delibera il Senato Accademico. (N.B.: La proposta di istituzione del Centro è avanzata all'amministrazione Centrale dai Dipartimenti interessati, con delibera del Consiglio o della Giunta ove previsto dal rispettivo Regolamento di ciascun Dipartimento, adottata preferibilmente entro il 30 giugno di ciascun anno, salvo eccezioni debitamente motivate. La proposta deve indicare: a) le motivazioni; b) le strutture che si intendono mettere a disposizione o, eventualmente, richiedere all'amministrazione; c) il nominativo dei Direttori dei I c) il nominativo dei Direttori dei I c) il nominativo dei Direttori dei Dipartimenti o dei loro delegati in Dipartimenti o dei loro delegati in seno al costituendo Comitato seno al costituendo Comitato DIpartimenti o dei loro delegati in seno al costituendo Comitato Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

direttivo; d) i nominativi dei docenti esperti (almeno 20) nel settore che contribuiranno all'attività del Centro; e) il personale tecnico-amministrativo che i Dipartimenti intendono mettere a disposizione del Centro, in via non esclusiva e senza che ciò debba costituire limitazione delle attività dei Dipartimenti medesimi; f) i contratti di ricerca che si intendono trasferire al Centro; g) il piano di sviluppo per il primo triennio di attività e la dotazione finanziaria di avviamento che si intende trasferire dai Dipartimenti al Centro; h) la sede (vd. art. 7.1). La proposta di istituzione, corredata del parere del Collegio dei Direttori di Dipartimento e della Commissione Centri e Consorzi, è sottoposta all'approvazione del Senato Accademico per gli aspetti scientifici e del Consiglio di Amministrazione per gli aspetti di gestione amministrativo-contabile, con particolare riguardo alla sostenibilità economico-finanziaria e all'attribuzione delle risorse eventualmente richieste all'amministrazione. Nei termini di cui sopra, al Centro possono presentare proposta di adesione altri Dipartimenti, secondo gli atti di cui alla lettere b), d), e), f) g) e h) limitatamente alla dotazione finanziaria Regolamento CENTRO DI RICERCA direttivo; d) i nominativi dei docenti esperti (almeno 20) nel settore che contribuiranno all'attività del Centro; e) l'eventuale indicazione di personale tecnico-amministrativo ai fini della determinazione della dotazione organica del Centro di competenza del Direttore Generale; f) il piano di sviluppo per il primo triennio di attività e la dotazione finanziaria di avviamento necessaria; g) la sede (vd. art. 7.1). La proposta di istituzione, corredata del parere del Collegio dei Direttori di Dipartimento e della Commissione Centri e Consorzi, è sottoposta all'approvazione del Senato Accademico per gli aspetti scientifici e del Consiglio di Amministrazione per gli aspetti di gestione amministrativo-contabile, con particolare riguardo alla sostenibilità economico-finanziaria e all'attribuzione delle risorse eventualmente richieste all'amministrazione. Nei termini di cui sopra, al Centro possono presentare proposta di adesione altri Dipartiment/~ secondo gli atti di cui alla lettere b), d), e), f) g) e h) limitatamente alla dotazione finanziaria Regolamento CENTRO DI SERVIZI direttivo; d) i nominativi dei docenti esperti (almeno 20) nel settore che contribuiranno all'attività del Centro; e) il personale tecnico-amministrativo che i Dipartimenti possono mettere a disposizione del Centro, in via non esclusiva e senza che ciò debba costituire limitazione delle attività dei Dipartimenti medesimi; f) i contratti di ricerca che si intendono trasferire al Centro; g) il piano di sviluppo per il primo triennio di attività e la dotazione finanziaria di avviamento che si intende trasferire dai Dipartimenti al Centro; h) la sede (vd. art. 7.1). La proposta di istituzione, corredata del parere del Collegio dei Direttori di Dipartimento e della Commissione Centri e Consorzi, è sottoposta all'approvazione del Senato Accademico per gli aspetti scientifici e del Consiglio di Amministrazione per gli aspetti di gestione amministrativo-contabile, con particolare riguardo alla sostenibilità economico-finanziaria e all'attribuzione delle risorse eventualmente richieste all'amministrazione. Nei termini di cui sopra, al Centro possono presentare proposta di adesione altri Dipartimenti, secondo gli atti di cui alla lettere b), d), e), f) g) e h) limitatamente alla dotazione finanziaria Regolamento CENTRO DI RICERCA ESERVIZI

c "c::':;~';c;~_",'~~...~_~, del precedente paragrafo. del precedente paragrafo. del precedente paragrafo. Art. 3 - Organi Art. 3 - Organi Art. 3 - Organi 3.1 Sono Organi del Centro: 3.1 Sono Organi del Centro: 3.1 Sono Organi del Centro: Il Direttore Il Comitato Direttivo Il Consiglio tecnico scientifico Il Direttore Il Comitato Direttivo Il Consiglio tecnico scientifico Il Direttore Il Comitato Direttivo Il Consiglio tecnico scientifico Art. 4 - Il Direttore Art. 4 - Il Direttore Art. 4 - Il Direttore 4.1 Il Direttore è individuato dai 14.1 Il Direttore è individuato dai I4.1 Il Direttore è individuato dai Direttori dei Dipartimenti Direttori dei Dipartimenti Direttori dei Dipartimenti proponenti tra i docenti di ruolo proponenti tra i docenti di ruolo proponenti tra i docenti di ruolo dei Dipartimenti proponenti dei Dipartimenti proponenti dei Dipartimenti proponenti all'atto della costituzione/rinnovo. all'atto della costituzione/rinnovo. all'atto della costituzione/rinnovo Le procedure per la sua Le procedure per la sua Le procedure per la sua individuazione sono attivate dal individuazione sono attivate dal individuazione sono attivate dal decano dei direttori di decano dei direttori decano dei direttori di dipartimento. dipartimento. dipartimento. In relazione alla missione del centro, il Direttore può essere individuato, su proposta del Direttore Generale, tra il personale tecnico-amministrativo con qualifica non inferiore a EP attribuito al Centro, tenuto conto del curriculum professionale. (N.B. : sono designabili docenti in (N.B.: nel primo caso, sono designabili (N.B.: sono designabili docenti in possesso di curriculum particolarmente docenti in possesso di curriculum possesso di curriculum particolarmente significativo nei settori d'interesse del particolarmente significativo nei settori significativo nei settori d'interesse del Centro e qualificazione scientifica che in d'interesse del Centro e qualificazione Centro e qualificazione scientifica che In ogni caso lo ponga, all'interno della scientifica che in ogni caso lo ponga, ogni caso lo ponga, all'interno della Sapienza, nella prima metà degli all'interno della Sapienza, nella prima Sapienza, nella prima metà degli afferenti ai settori scientifico-disciplinari metà degli afferenti ai settori scientifico afferenti ai settori scientifico-disciplinari Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA ESERVIZI

propri dei Dipartimenti costituenti il disciplinari propri dei Dipartimenti propri dei Dipartimenti costituenti il Centro, con valutazione effettuata dai costituenti il Centro, con valutazione Centro, con valutazione effettuata dai Direttori dei Dipartimenti proponenti in effettuata dai Direttori dei Dipartimenti Direttori dei Dipartimenti proponenti in relazione agli indicatori scientometrici proponenti in relazione agli indicatori relazione agli indicatori scientometrici approvati dal Senato Accademico per la scientometrici approvati dal Senato approvati dal Senato Accademico per la valutazione di merito dei docenti della Accademico per la valutazione di merito valutazione di merito dei docenti della Sapienza). dei docenti della Sapienza) SapIenza). 4.2 La sua nomina è disposta con I 4.2 La sua nomina è disposta con I 4.2 La sua nomina è disposta con decreto del Rettore. decreto del Rettore o del Direttore decreto del Rettore. Generale, nel caso si tratti di personale tecnico-amministrativo. 4.3 II Direttore dura in carico un I 4.3 Il Direttore dura in carico un' 4.3 II Direttore dura in carico un triennio, rinnovabile una sola triennio, rinnovabile una sola triennio, rinnovabile una sola volta. volta. volta. 4.4 Il Direttore del Centro ha la I 4.4 II Direttore del Centro ha la rappresentanza del Centro, rappresentanza del Centro, presiede il Comitato Direttivo e il presiede il Comitato Direttivo e il Consiglio tecnico scientifico; egli Consiglio tecnico scientifico; egli ha, altresì, la funzione di datore di ha, altresì, la funzione di datore di lavoro per le attività che si lavoro per le attività che si svolgono all'interno delle strutture svolgono all'interno delle strutture affidate al Centro. affidate al Centro. I 4.4 Il Direttore del Centro ha la rappresentanza del Centro, presiede il Comitato Direttivo e il Consiglio tecnico scientifico; egli ha, altresì, la funzione di datore di lavoro per le attività che si svolgono all'interno delle strutture affidate al Centro. 4.5 Il Direttore convoca il Comitato I 4.5 II Direttore convoca il Comitato I 4.6 Il Direttore convoca il Comitato direttivo e il Consiglio tecnico direttivo e il Consiglio tecnicoscientifico direttivo e il Consiglio tecnicoscientifico con almeno sette giorni con almeno sette giorni scientifico con almeno sette giorni di anticipo; la convocazione è di anticipo; la convocazione è di anticipo; la convocazione è effettuata per via informatica e effettuata per via informatica e effettuata per via informatica e affissa presso la sede della affissa presso la sede della affissa presso la sede della direzione del Centro. Il Direttore direzione del Centro. Il Direttore direzione del Centro. Il Direttore può procedere alla convocazione può procedere alla convocazione può procedere alla convocazione anche su iniziativa di almeno 1/3 anche su iniziativa di almeno 1/3 anche su iniziativa di almeno 1/3 Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA ESERVIZI

dei componenti effettivi del Comitato e/o del Consiglio. Art. 5 - Comitato Direttivo dei componenti effettivi del Comitato e/o del Consiglio. Art. 5 - Comitato Direttivo dei componenti effettivi del Comitato e/o del Consiglio. Art. 5 - Comitato Direttivo 5.1. Il Comitato direttivo svolge I 5.1 Il Comitato direttivo svolge I 5.1 Il Comitato direttivo svolge funzioni di coordinamento, funzioni di coordinamento, funzioni di coordinamento, amministrazione e gestione del amministrazione e gestione del amministrazione e gestione del Centro; esso è nominato con Centro; esso è nominato con Centro; esso è nominato con provvedimento del Rettore. provvedimento del Rettore. provvedimento del Rettore. 5.2. Il Comitato Direttivo è espressione I 5.2 Il Comitato Direttivo è espressione I 5.2 Il Comitato Direttivo è espressione dei Dipartimenti di cui all'art. 2.1; dei Dipartimenti di cui all'art. 2.1; dei Dipartimenti di cui all'art. 2.1; esso è composto dai Direttori dei esso è composto dai Direttori dei esso è composto dai Direttori dei Dipartimenti interessati e/o Dipartimenti interessati e/o Dipartimenti interessati e/o docenti di ruolo scelti tra gli docenti di ruolo scelti tra gli docenti di ruolo scelti tra gli afferenti al Centro in numero afferenti al Centro in numero afferenti al Centro in numero complessivamente non superiore complessivamente non superiore complessivamente non superiore al doppio dei Dipartimenti al doppio dei Dipartimenti al doppio dei Dipartimenti costituenti. costituenti. costituenti. Esso può essere integrato con il Responsabile delle attività tecniche di servizio, individuato dal Direttore del Centro tra il personale tecnicoamministrativo assegnato ai Centri. Alla nomina si provvede con apposito provvedimento del Direttore Generale.. 5.3. Alla designazione dei I 5.3 Alla designazione dei I 5.3 Alla designazione dei rappresentanti nel Comitato rappresentanti nel Comitato rappresentanti nel Comitato Direttivo provvedono i Direttivo provvedono i Direttivo provvedono i Dipartimenti di cui all'art. 2 al Dipartimenti di cui all'art. 2 al Dipartimenti di cui all'art. 2 al momento dell'istituzione/rinnovo. momento dell'istituzione/rinnovo. momento dell'istituzione/rinnovo. Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

5.4 Il Comitato direttivo dura in carica I 5.4 Il Comitato direttivo dura in carica I 5.4 Il Comitato direttivo dura in carica fino alla data dell'eventuale fino alla data dell'eventuale fino alla data dell'eventuale rinnovo, rinnovo. rinnovo. 5.5 Il Comitato direttivo nella sua I 5.5 Il Comitato direttivo nella sua I 5.5 Il Comitato direttivo nella sua prima riunione, anche a seguito di prima riunione, anche a seguito di prima riunione, anche a seguito di rinnovo, si esprime sull'elenco del rinnovo, si esprime sull'elenco del rinnovo, si esprime sull'elenco del personale docente di ruolo personale docente di ruolo personale docente di ruolo universitario proposto in sede di universitario proposto in sede di universitario proposto in sede di istituzione/rinnovo dai istituzione/rinnovo dai istituzione/rinnovo dai Dipartimenti di cui all'art. 2 (non Dipartimenti di cui all'art. 2 (non Dipartimenti di cui all'art. 2 (non meno di 20 afferenti) per meno di 20 afferenti) per meno di 20 afferenti) per svolgere attività presso il Centro. svolgere attività presso il Centro. svolgere attività presso il Centro. Il Direttore del Centro provvede di I! Direttore del Centro provvede di I! Direttore del Centro provvede di conseguenza alla formalizzazione conseguenza alla formalizzazione conseguenza alla formalizzazione del personale sopra detto, anche del personale sopra detto, anche del personale sopra detto, anche al fine della costituzione del al fine della costituzione del al fine della costituzione del Consiglio tecnico-scientifico, e ne Consiglio tecnico-scientifico, e ne Consiglio tecnico-scientifico, e ne fornisce comunicazione fornisce comunicazione fornisce comunicazione all'amministrazione centrale per all'amministrazione centrale per all'amministrazione centrale per l'emanazione del relativo l'emanazione del relativo l'emanazione del relativo provvedimento formale. provvedimento formale. provvedimento formale. 5.6 Il Comitato Direttivo si esprime in, 5.6 Il Comitato Direttivo si esprime in, 5.6 Il Comitato Direttivo si esprime in merito alla richiesta di adesione merito alla richiesta di adesione merito alla richiesta di adesione avanzata da altri Dipartimenti avanzata da altri Dipartimenti avanzata da altri Dipartimenti diversi da quelli di cui all'art. 2 e, diversi da quelli di cui all'art. 2 e, diversi da quelli di cui all'art. 2 e, in caso favorevole, la trasmette in caso favorevole, la trasmette in caso favorevole, la trasmette all'amministrazione Centrale per all'amministrazione Centrale per all'amministrazione Centrale per l'approvazione da parte del Senato l'approvazione da parte del Senato l'approvazione da parte del Senato Accademico. Accademico. Accademico. 5.7 Alle attività del Centro non I 5.7 Alle attività del Centro non I 5.7 Alle attività del Centro non possono aderire, di norma, possono aderire, di norma, possono aderire, di norma, docenti che afferiscano docenti che afferiscano docenti che afferi scano Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

contemporaneamente ad un altro contemporaneamente ad un altro contemporaneamente ad un altro Centro di ricerca della stessa Centro di servizi. Centro di ricerca e servizi della MacroArea del Senato stessa MacroArea del Senato Accademico; in ogni caso Accademico; in ogni caso l'afferenza da parte del medesimo l'afferenza da parte del medesimo docente a più centri è oggetto di docente a più centri è oggetto di decisione da parte del Senato decisione da parte del Senato Accademico. Accademico. 5.8 Il Comitato direttivo svolge tutte 5.8 Il Comitato direttivo svolge tutte 5.8 Il Comitato direttivo svolge tutte le funzioni amministrative e le funzioni amministrative e le funzioni amministrative e gestionali del Centro in quanto gestionali del Centro in quanto gestionali del Centro in quanto centro di spesa, tra cui centro di spesa, tra cui centro di spesa, tra cui l'approvazione del bilancio l'approvazione del bilancio l'approvazione del bilancio preventivo, del conto consuntivo, preventivo, del conto consuntivo, preventivo, del conto consuntivo, delle variazioni di bilancio, dello delle variazioni di bilancio, dello delle variazioni di bilancio, dello stato patrimoniale e della relazione stato patrimoniale e della stato patrimoniale e della relazione generale sulle attività delle spese relazione generale sulle attività generale sulle attività delle spese predisposti dal Direttore nel rispetto delle disposizioni contenute nel Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità. 5.9 Esso approva, altresì, i programmi scientifici, delibera in via preventiva le competenze e' i relativi limiti delegati al Direttore del Centro, delibera sull'acquisizione di attrezzature di rilevante entità con costo eccedente la delega e sulla organizzazione dei laboratori di delle spese predisposti dal Direttore nel rispetto delle disposizioni contenute nel Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità. 5.9 Esso approva, altresì, i programmi di sviluppo tecnologico, delibera in via preventiva le competenze e i relativi limiti delegati al Direttore del Centro, delibera sull'acquisizione di attrezzature di rilevante entità con costo eccedente la delega e sulla organizzazione dei laboratori di ricerca jqve~isjenti) e. degli predisposti dal Direttore nel rispetto delle disposizioni contenute nel Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità. 5.9 Esso approva, altresì, i programmi scientifici e di sviluppo tecnologico, delibera in via preventiva le competenze e i relativi limiti delegati al Direttore del Centro, delibera sull'acquisizione di attrezzature di rilevante entità con costo eccedente la delega e sulla Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

ricerca (ove esistenti) e degli eventuali servizi ad essi correlati. eventuali servizi ad essi correlati. 5.10 Alle riunioni del Comitato Direttivo S.10 Alle riunioni del Comitato Direttivo partecipa, senza diritto di voto, il partecipa, senza diritto di voto, il Segretario amministrativo con Segretario amministrativo con funzioni verbalizzanti. funzioni verbalizzanti. organizzazione dei laboratori di ricerca.(ove esistenti) e degli eventuali servizi ad essi correlati. S.10 Alle riunioni del Comitato Direttivo partecipa, senza diritto di voto, il Segretario amministrativo con funzioni verbalizzanti. Art. 6 - Consiglio tecnico scientifico I Art. 6 - Consiglio tecnico scientifico I Art. 6 - Consiglio tecnico scientifico 6.1 II Consiglio tecnico-scientifico è I 6.1 Il Consiglio tecnico-scientifico è I 6.1 Il Consiglio tecnico-scientifico è costituito dai componenti del costituito dai componenti del costituito dai componenti del Comitato direttivo, dai docenti e Comitato direttivo, dai docenti e Comitato direttivo, dai docenti e dal personale tecnico dal personale tecnico dal personale tecnicoamministrativo partecipante alle amministrativo partecipante alle amministrativo partecipante alle attività del Centro. attività del Centro. attività del Centro. 6.2 Possono partecipare alle riunioni l 6.2 Possono partecipare alle riunioni I 6.2 Possono partecipare alle riunioni del Consiglio tecnico-scientifico, del Consiglio tecnico-scientifico, del Consiglio tecnico-scientifico, senza diritto di voto e senza senza diritto di voto e senza senza diritto di voto e senza concorrere al numero legale, concorrere al numero legale, concorrere al numero legale, anche i dottorandi ed i titolari di anche i dottorandi ed i titolari di anche i dottorandi ed i titolari di contratto e di assegni di ricerca se contratto e di assegni di ricerca se contratto e di assegni di ricerca se e in quanto svolgano attività di e in quanto svolgano attività di e in quanto svolgano attività di ricerca all'interno dei progetti ricerca all'interno dei progetti ricerca all'interno dei progetti approvati dal Centro. approvati dal Centro. approvati dal Centro. 6.3 Il Consiglio tecnico-scientifico l 6.3 Il Consiglio tecnico-scientifico I 6.3 Il Consiglio tecnico-scientifico esprime pareri al Comitato esprime pareri al Comitato esprime pareri al Comitato direttivo sulle linee di ricerca e sui direttivo sui servizi da erogare direttivo sulle linee e sui programmi di ricerca. nell'ambito delle proprie programmi di ricerca, nonché sui competenze. servizi da erogare nell'ambito delle proprie competenze. Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

6 Esso si riunisce almeno due volte I 6.4 Esso si riunisce almeno due volte I 6.4 Esso si riunisce almeno due volte 1.4 l'anno per formulare proposte sui l'anno per formulare proposte sui l'anno per formulare proposte sui programmi da svolgere nell'anno programmi da svolgere nell'anno programmi da svolgere nell'anno successivo e per esprimere successivo e per esprimere successivo e per esprimere valutazioni sull'attività svolta. valutazioni sull'attività svolta. valutazioni sull'attività svolta. 6.5 Alle riunioni del Consiglio tecnico I 6.5 Alle riunioni del Consiglio tecnico I 6.5 Alle riunioni del Consiglio tecnico scientifico partecipa, con diritto di scientifico partecipa, con diritto di scientifico partecipa, con diritto di voto, il Segretario amministrativo: voto, il Segretario amministrativo: voto, il Segretario amministrativo: egli svolge, altresì, funzioni egli svolge, altresì, funzioni egli svolge, altresì, funzioni verbalizzanti. verbalizzanti. verbalizzanti. Art. 7 - Sede Art. 7 - Sede Art. 7 - Sede 7.1 II Centro ha sede amministrativa I 7.1 Il Centro ha sede amministrativa I 7.1 Il Centro ha sede amministrativa presso... (in locali da presso... (in locali da presso... (in locali da individuarsi a cura dei individuarsi a cura dell'università individuarsi a cura dei Dipartimenti costituenti, come o, residualmente, dei Dipartimenti Dipartimenti costituenti, indicato nella proposta ed costituenti, come indicato nella eventualmente in tegra bili approvato dal Consiglio di proposta ed approvato dal dall'università, come indicato nella Amministrazione). Consiglio di Amministrazione). proposta ed approvato dal Consiglio di Amministrazione). 7.2 Eventuali variazioni sono proposte I 7.2 Eventuali variazioni sono proposte dal Comitato direttivo e sottoposte dal Comitato direttivo e sottoposte all'espressa approvazione del all'espressa approvazione del Consiglio di Amministrazione, Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole della previo parere favorevole della Giunta della Facoltà di afferenza Giunta della Facoltà di afferenza del Dipartimento ospite. del Dipartimento ospite. I 7.2 Eventuali variazioni sono proposte dal Comitato direttivo e sottoposte all'espressa approvazione del Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole della Giunta della Facoltà di afferenza del Dipartimento ospite. 7.3 Per lo svolgimento delle proprie attività il Centro si avvale delle attrezzature messe a disposizione dai Dipartimenti proponenti. 7.3 Per lo svolgimento delle proprie attività il Centro si avvale delle attrezzature messe a disposizione dai Dipartimenti proponenti e/o 7.3 Per lo svolgimento delle proprie attività il Centro si avvale delle attrezzature messe a disposizione dai Dipartimentij)r~~onenti. Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

Art. 8 - segretario amministrativo dall'università. Art. 8 - Segretario amministrativo Art. 8 - Segretario amministrativo 8.1 Il Segretario amministrativo è assegnato ad interim dal Direttore Generale ed è individuato, di norma, tra i segretari amministrativi dei dipartimenti proponenti. I 8.1 Il Segretario amministrativo è assegnato ad interim dal Direttore Generale ed è individuato, di norma, tra i segretari amministrativi dei dipartimenti proponenti. I 8.1 Il Segretario amministrativo è assegnato ad interim dal Direttore Generale ed è individuato, di norma, tra i segretari amministrativi dei dipartimenti proponenti. 8.2 Egli è il responsabile amministrativo del Centro ai sensi del Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità; egli coadiuva il Direttore del Centro nelle azioni rivolte al raggiungimento delle finalità dello stesso. I 8.2 Egli è il responsabile amministrativo del Centro ai sensi del Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità; egli coadiuva il Direttore del Centro nelle azioni rivolte al raggiungimento delle finalità dello stesso. I 8.2 Egli è il responsabile amministrativo del Centro ai sensi del Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità; egli coadiuva il Direttore del Centro nelle azioni rivolte al raggiungimento delle finalità dello stesso. 8.3 Il Segretario amministrativo partecipa alle riunioni del Comitato Direttivo e del Consiglio tecnico scientifico secondo le modalità indicate rispettivamente agli articoli 5 e 6 del presente Regolamento. I 8.3 Il Segretario amministrativo partecipa alle riunioni del Comitato Direttivo e del Consiglio tecnico scientifico secondo le modalità indicate rispettivamente agli articoli 5 e 6 del presente Regolamento. I 8.3 Il Segretario amministrativo partecipa alle riunioni del Comitato Direttivo e del Consiglio tecnico scientifico secondo le modalità indicate rispettivamente agli articoli 5 e 6 del presente Regolamento. Art. 9 - Funzionamento 9.1 Le modalità di funzionamento e di I gestione amministrativo-contabile del Centro sono fissate dal Regolamento generale per l'amministrazione, la Finanza e la Art. 9 - Funzionamento 9.1 Le modalità di funzionamento e di I gestione amministrativo-contabile del Centro sono fissate dal Regolamento generale per l'amministrazione L la Finanza e la Art. 9 - Funzionamento 9.1 Le modalità di funzionamento e di gestione amministrativo-contabile del Centro sono fissate dal Regolamento generale per l'amministrazione, la Finanza e la Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

Contabilità dell'università; per Contabil ità dell'università i per Contabilità dell'università; per quanto non precisato nel suddetto quanto non precisato nel suddetto quanto non precisato nel suddetto Regolamento si applicano in Regolamento si applicano in Regolamento si applicano in analogia le disposizioni relative ai analogia le disposizioni relative ai analogia le disposizioni relative ai Dipartimenti. Diparti menti. Dipartimenti. 9.2 Per lo svolgimento delle proprie I 9.2 Per lo svolgimento delle proprie I 9.2 Per lo svolgimento delle proprie attività il Centro si avvale del attività il Centro si avvale del attività il Centro si avvale del personale tecnico-amministrativo personale tecnico-amministrativo, personale tecnico-amministrativo, individuato e messo a assegnato dall'amministrazione indicato dai Dipartimenti disposizione, in via non esclusiva, con apposito provvedimento del proponenti, nonché di personale dai Dipartimenti proponenti, Direttore Generale, nonché di eventualmente individuato previa formalizzazione con personale eventualmente indicato dall'amministrazione sulla scorta apposito provvedimento del dai Dipartimenti. di specifiche valutazioni effettuate Direttore Generale. dal Consiglio di Amministrazione in relazione alle finalità e alla rilevanza del Centro. L'assegnazione è disposta con apposito provvedimento del Direttore Generale. 9.3 Il Centro ogni anno evidenzia in I 9.3 Il Centro ogni anno evidenzia in I 9.3 Il Centro ogni anno evidenzia apposito documento approvato dal apposito documento approvato dal apposito documento approvato dal Comitato direttivo: Comitato direttivo: Comitato direttivo: a) l'incidenza-costo degli spazi a) l'incidenza-costo degli spazi a) l'incidenza-costo degli spazi messi a disposizione dai messi a disposizione dai messi a disposizione dai Dipartimenti costituenti, ivi Dipartimenti costituenti, ivi Dipartimenti costituenti, ivi compreso il costo di compreso il costo di compreso il costo di funzionamento, secondo funzionamento, secondo funzionamento, secondo parametri, indicatori e modalità parametri, indicatori e modalità parametri, indicatori e modalità stabiliti dal Consiglio di stabiliti dal Consiglio di stabiliti dal Consiglio di Amministrazione; Amministrazione; Amministrazione; b) l'incidenza-costo del personale b) l'incidenza-costo del personale b) l'incidenza-costo del personale tecnico-amministrativo assegnato tecnico-amministrativo assegnato tecnico-amministrativo assegnato al Centro secondo ~rame:tri, al Centro secondo parametri, al Centro secondo Qarametri, Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

==""'''''''''''''''-'''=''''=',,,,,,,,,";;;";;J",,,,,=,,,, j""-,,,- -=:,.;;':"';;;';';; indicatori e modalità stabiliti dal indicatori e modalità stabiliti dal indicatori e modalità stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. Consiglio di Amministrazione. Consiglio di Amministrazione. I Consigli dei Dipartimenti I 9.4 Il Consiglio di Amministrazione I 9.4 I Consigli dei Dipartimenti proponenti stabiliscono, di comune stabilisce un'eventuale proponenti stabiliscono, di comune accordo, un'eventuale percentuale percentuale di prelievo sui fondi accordo, un'eventuale percentuale di prelievo sui fondi del Centro del Centro (ove ne rinvenga la di prelievo sui fondi del Centro (ove ne rinvengano la necessità) a necessità) a rimborso totale o (ove ne rinvengano la necessità) a rimborso totale o parziale dei costi parziale dei costi eventualmente rimborso totale o parziale dei costi sostenuti dai Dipartimenti. sostenuti dall'università. sostenuti dai Dipartimenti. Analogamente il Consiglio di Amministrazione può stabilire un'eventuale percentuale di prelievo sui fondi del Centro (ove ne rinvenga la necessità) a rimborso totale o parziale dei costi eventualmente sostenuti dall'università. 5 Ove l'attività del Centro dia luogo I 9.5 Ove l'attività del Centro dia luogo I 9.5 Ove "attività del Centro dia luogo a premialità, queste sono ripartite a premlalità, queste sono ripartite a premialità, queste sono ripartite tra I Dipartimenti in relazione allo tra i Dipartimenti in relazione allo tra i Dipartimenti in relazione allo specifico apporto, prevla specifico apporto, previa specifico apporto, previa definizione da parte del Comitato definizione da parte del Comitato definizione da parte del Comitato direttivo. direttivo. direttivo. 10 - Durata Art. 10 - Durata Art. 10 - Durata 1 La durata del Centro è pari a 10.1 La durata del Centro è pari a 10.1 La durata del Centro è pari a quella definita inizialmente dal quella definita inizialmente dal quella definita inizialmente dal Senato Accademico (da un minimo Senato Accademico (da un minimo Senato Accademico (da un minimo di 3 ad un massimo di 6 anni), di 3 ad un massimo di 6 anni), di 3 ad un massimo di 6 anni), sulla scorta delle indicazioni sulla scorta delle indicazioni sulla scorta delle indicazioni contenute nella proposta contenute nella proposta contenute nella proposta formulata dal Dipartimenti di cui formulata dai Dipartimenti di cui formulata dai Dipartimenti di cui Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA ESERVIZI

all'art. 2. 10.2 Il rinnovo è disposto, previa delibera del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, norma per tre anni, salvo eccezioni debitamente motivate, nel qual caso sarà garantito comunque il completamento di eventuali programmi di ricerca in corso e/o da attuare entro scadenze temporali definite. all'art. 2. 10.2 Il rinnovo è disposto, previa delibera del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, di norma per tre anni, salvo eccezioni debitamente motivate, nel qual caso sarà garantito comunque il completamento di eventuali programmi di ricerca in corso e/o da attuare entro scadenze temporali definite. all'art. 2. 10.2 Il rinnovo è disposto, previa delibera del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, di norma per tre anni, salvo eccezioni debitamente motivate, nel qual caso sarà garantito comunque il completamento di eventuali programmi di ricerca corso e/o da attuare entro scadenze temporali definite. (N.B.: Alla richiesta di rinnovo, da trasmettere all'amministrazione Centrale nei termini appresso indicati, il Centro acclude a corredo l'elenco dei finanziamenti ottenuti da istituzioni pubbliche e private, italiane ed estere negli ultimi 3 anni; lo stato dei programmi di ricerca attivati negli ultimi 3 anni; i risultati delle ricerche in termini di pubblicazioni, brevetti e traslazione dei risultati delle ricerche al sistema produttivo e dei servizi negli ultimi 3 anni; la situazione finanziaria degli ultimi tre anni al fine di verificare l'equilibrio finanziario ed economico). (N.B.: Alla richiesta di rinnovo, da trasmettere all'amministrazione Centrale nei termini appresso Indicati, 1/ Centro acclude a corredo l'elenco dei finanziamenti ottenuti da istituzioni pubbliche e private, italiane ed estere negli ultimi 3 anni; lo stato dei programmi di ricerca attivati negli ultimi 3 anni; i risultati delle ricerche in termini di pubblicazioni, brevetti e traslazione dei risultati delle ricerche al sistema produttivo e dei servizi negli ultimi 3 anni; la situazione finanziaria degli ultimi tre anni al fine di verificare l'equilibrio finanziario ed economico), (N.B.: Alla richiesta di rinnovo, da trasmettere all'amministrazione Centrale nei termini appresso indicati, il Centro acclude a corredo l'elenco dei finanziamenti ottenuti da istituzioni pubbliche e private, italiane ed estere negli ultimi 3 anni; lo stato dei programmi di ricerca attivati negli ultimi 3 anni; i risultati delle ricerche in termini di pubblicazioni, brevetti e traslazione dei risultati delle ricerche al sistema produttivo e dei servizi negli ultimi 3 anni; la situazione finanziaria degli ultimi tre anni al fine di verificare l'equilibrio finanzia,:io ed economico). 10.3 La mancata richiesta di rinnovo o la mancata approvazione entro 3 mesi dalia scadenza, comporta la decadenza automatica del Centro. 10.3 La mancata richiesta di rinnovo o la mancata approvazione entro 3 mesi dalla scadenza, comporta la decadenza automatica del Centro. 10.3 La mancata richiesta di rinnovo o la mancata approvazione entro 3 mesi dalla scadenza, comporta la decadenza automatica del Centro. Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI

"""'" "';""'"""'"" 10.4 Nel caso di cui al precedente comma, il Centro è disattivato nei modi e nei termini valutati, caso per caso, dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione: le relative risorse sono riassegnate ai Dipartimenti di pertinenza individuati sulla base degli apporti e della coerenza scientifica appositamente valutati dai suddetti organi Art. 11 - Norme finali 10.4 Nel caso di cui al precedente comma, il Centro è disattivato nei modi e nei termini valutati, caso per caso, dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione: le relative risorse sono riassegnate ai Dipartimenti di pertinenza individuati sulla base degli apporti e della coerenza scientifica appositamente valutati dai suddetti organi Art. 11 Norme finali 10.4 Nel caso di cui al precedente comma, il Centro è disattivato nei modi e nei termini valutati, caso per caso, dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione: le relative risorse sono riassegnate ai Dipartimenti di pertinenza individuati sulla base degli apporti e della coerenza scientifica appositamente valutati dai suddetti organi Art. 11 Norme finali 11.1 Le pubblicazioni e i brevetti derivati da attività del Centro debbono riportare l'espressa indicazione della Sapienza e del Dipartimento di afferenza primaria. 11.2 L'ospitalità di ricercatori visitatori italiani o stranieri, come singoli o come gruppo dipendente da Enti di ricerca italiani o stranieri, deve avvenire alle condizioni generali stabilite dall'università, in particolare riguardo al rilevare i costi generali di ospitalità ed alla quota di rimborso, che è stabilita dal Consiglio di Amministrazione, su parere conforme del Senato Accademico, anche in misura variabile in relazione all'interesse dell'università ad intrattenere I 11.1 Le pubblicazioni e brevetti derivati da attività del Centro debbono riportare l'espressa indicazione della Sapienza e del Dipartimento di afferenza primaria. 11.2 L'ospitalità di ricercatori visitatori italiani o stranieri, come singoli o come gruppo dipendente da Enti di ricerca italiani o stranieri, deve avvenire alle condizioni generali stabilite dall'università, particolare riguardo al rilevare i costi generali di ospitalità ed alla quota di rimborso, che è stabilita dal Consiglio di Amministrazione, su parere conforme del Senato Accademico, anche in misura variabile in relazione all'interesse dell'università ad intrattenere I 11.1 Le pubblicazioni e i brevetti derivati da attività del Centro debbono riportare l'espressa indicazione della Sapienza e del Dipartimento di afferenza primaria. 11.2 L'ospitalità di ricercatori visitatori italiani o stranieri, come singoli o come gruppo dipendente da Enti di ricerca italiani o stranieri, deve avvenire alle condizioni generali stabilite dall'università, in particolare riguardo al rilevare i costi generali di ospitalità ed alla quota di rimborso, che è stabilita dal Consiglio di Amministrazione, su parere conforme del Senato Accademico, anche in misura variabile in relazione all'interesse dell'università ad intrattenere Regolamento CENTRO DI RICERCA Regolamento CENTRO DI SERVIZI Regolamento CENTRO DI RICERCA E SERVIZI