Nm11,25-29 Sal 18/19,8.10-14 XXVI domenica - anno B Gc 5,1-6 Mc 9,38-43.45.47-48 30 settembre 2018 Spirito di Dio riposto non su di una persona sola, effuso piuttosto su tanti, su tutti; Spirito che abiliti e spingi alla profezia dentro e fuori le tende delle nostre appartenenze; Spirito che travalichi i confini tracciati per definire chi è dentro e chi è fuori dalla tua opera; Spirito operante in chiunque lotta contro il male, in chi combatte il dèmone della disumanità, in chi costruisce relazioni buone a partire dalla condivisione di un bicchiere d acqua; Spirito che dissemini miracoli di bene ovunque, facendo fiorire segni del Regno anche là dove meno ce li aspettiamo, anche dove la nostra miopia è tentata di misconoscerli; Spirito che dilati lo sguardo dei discepoli di Gesù, sempre tentato di chiudersi, e lo spingi verso l orizzonte; Spirito che agisci nei quartieri della città in cui ci hai chiamati a vivere; Spirito che conduci in infiniti modi donne e uomini a volersi bene, a progettare una vita insieme, a generare figlie e figli, a stringere alleanze di convivenza e di nozze; Spirito che prendi per mano i più piccoli, attraverso la cura di genitori e nonni, che ne accompagni la crescita con il lavoro delle scuole, con l amicizia spontanea dei vicini di casa e con quella organizzata dalle tante associazioni presenti sul territorio; Spirito che lenisci i dolori di chi soffre, che sostieni le fragilità di chi invecchia e di chi si ammala attraverso le rinnovate attenzioni dei familiari, la professionalità delle strutture di assistenza e la vicinanza di badanti venute da lontano; Spirito che vigili sulle ferite che si aprono nel tessuto delle relazioni e sulle fragilità di persone e famiglie attraverso l attenzione volontaria di tante persone di buona volontà e il lavoro accurato dei Servizi sociali posti a presidio del bene comune;
Spirito che animi i nostri condomìni di nuove lingue, nuovi colori, nuovi cibi, nuovi profumi nuovi modi di pregare, nuove culture; Spirito che ti mostri nella vivacità con cui si è rianimato il Parco Ferrari, oggi spesso punteggiato di gruppi che giocano e fanno festa insieme, grandi e piccoli con i più variegati colori della pelle; Spirito che nel cammino della Chiesa di Parma ci hai messi più vicini, -noi, comunità parrocchiali di San Giovanni Battista e del Corpus Domini-, chiamandoci a una prossimità nuova e a un impegno comune: più vicini nel gioire dei miracoli che tu compi ovunque, più vicini nel narrarci gli uni gli altri i differenti modi con cui Gesù risorto ci ha raggiunti, più vicini nel cercare vie nuove di testimonianza; Spirito che inviti a recidere con decisione tutto ciò che è motivo di scandalo, tutto ciò che offusca il Vangelo; affinchè le nostre mani cerchino sempre e solo il bene, i nostri piedi camminino sempre e solo su vie buone, i nostri occhi siano aperti sempre e solo su ciò che è bello e vero; Spirito che a Emmaus hai fatto ardere il cuore dei due discepoli della prima ora e che ora accendi quello di ognuno di noi; Spirito di Colui che è Padre-Madre di tutti, Spirito di Gesù di Nazareth che tutti ci fai figli e sorelle e fratelli, sii Tu benedetto!
PREGHIERA DEI FEDELI La forza dello Spirito in noi, servi di Cristo! Saremo testimoni credibili soprattutto agli occhi dei giovani e dei ragazzi Saremo capaci di amare la libertà degli altri Avremo la forza di abbattere tutte le barriere Sapremo farci carico con gioia di chi è povero, piccolo, sofferente Saremo davvero disponibili a camminare insieme come Nuova Parrocchia
PREFAZIO E veramente una gioia ringraziarti, Padre, per i doni di comunione fraterna di cui facciamo esperienza intorno alla mensa del tuo Figlio Gesù. Lui ci riunisce oggi come la comunità dei due discepoli di Emmaus; ci incoraggia a camminare insieme, in comunione tra di noi, come parte della Chiesa di Parma. Grati per le occasioni che ci dai di essere tuoi profeti e invitati a riconoscere l azione del tuo spirito ben oltre ciò che noi riusciamo a fare e a vedere, fatti voce di tutte le donne e gli uomini di buona volontà che ogni giorno incontriamo, e uniti ai tanti amici e amiche della nostra comunità che ci hanno preceduto in cielo, cantiamo in festa l inno della tua gloria: Santo, Santo, Santo
BENEDIZIONE FINALE A noi che oggi celebriamo la festa dei nostri patroni, i due discepoli di Emmaus, dona Padre di avere fiducia nella tua Parola e sulla tua Parola di essere pronti ad accogliere fratelli e sorelle e a vivere insieme con Te. Aiutaci, Signore Gesù, a vivere la nostra vita personale e comunitaria con l entusiasmo e la forza che derivano dalla Tua Resurrezione. Spirito Santo, infondi in noi tenacia per vivere con autenticità nella nostra nuova parrocchia l Eucarestia che abbiamo celebrato.