PROGETTI DI FILIERA E SVILUPPO LOCALE INCONTRO PLENARIO AREE DI CRISI DELLA SARDEGNA 15 gennaio 2013, ore 10.30 Centro Servizi Losa, Abbasanta
Contenuti dell incontro Linee di indirizzo Strumenti di sostegno alle imprese Contenuti e modalità attuative delle attività di animazione Prossime tappe e tempi
Progetti di Sviluppo Locale: Riferimenti normativi Delibera del 31 luglio 2012, n. 33/42 L.R. 7 agosto 2009, n. 3, art. 2, comma 37 e 38. Attivazione Progetti di Sviluppo Locale nelle Aree di Crisi di Portotorres, La Maddalena, della Sardegna Centrale e nel Territorio Svantaggiato della Marmilla. Delibera del 31 luglio 2012, n. 33/45 Elaborazione ed attuazione di un "Piano straordinario per il Sulcis" (Piano Sulcis) quale strumento atto a fronteggiare l'attuale crisi ed a favorire il rilancio e lo sviluppo dell'intero territorio del Sulcis-Iglesiente. Atto di indirizzo. Delibera del 21 dicembre 2012, n. 50/8 L.R. 7 agosto 2009, n. 3, art. 2, comma 37 e 38. Attivazione "Progetto di Sviluppo Locale" Sardegna Centrale. Area di Crisi di Oristano. Delibera del 3 agosto 2010, n. 30/1 Approvazione dello Schema di Accordo di Programma "Progetto di Sviluppo Locale per l'area di Crisi di Tossilo" tra Regione Autonoma della Sardegna e Provincia di Nuoro, Comune di Birori, Comune di Borre, Comune di Bortigali, Comune di Macomer, Comune di Sindia e Consorzio Industriale di Tossilo.
Progetti di Sviluppo Locale: Quadro finanziario Progetti di Sviluppo Locale Sostegno imprese Formazione Azioni di contesto Infrastrutture totale Porto Torres 44.000.000 5.000.000 5.200.000 10.800.000 65.000.000 La Maddalena 6.600.000 1.800.000 1.269.389 4.092.223 13.761.612 Sardegna Centrale Ottana, Pratosardo, Siniscola Sardegna Centrale Tossilo 27.000.000 9.000.000 5.000.000 9.000.000 50.000.000 18.000.000 10.000.000 1.648.589 42.782.198 72.430.787 Sardegna Centrale Oristano 23.000.000 1.500.000 2.000.000 3.500.000 30.000.000 Sulcis 10.000.000 10.000.000 Marmilla 7.700.000 2.500.000 1.000.000 2.800.000 14.000.000 Totali 136.300.000 29.800.000 16.117.978 72.974.421 255.192.399
1. Linee di indirizzo Principi Concentrazione delle risorse Scelte verso le imprese funzionali al perseguimento della strategia del PSL operative Integrazione tra misure regionali e territoriali Favore per le reti di imprese e le imprese orientate ai mercati esterni Strategia di potenziamento regionale per il turismo e l agroalimentare Priorità strategiche
1. Linee di indirizzo Scelte operative Semplicità di accesso alla procedura (autocertificazione) Rigore nella valutazione dei progetti Priorità per la messa a valore degli immobili disponibili (pubblici e privati) Contenimento della tempistica Priorità strategiche Scelte operative
2. Strumenti di sostegno per le imprese Tipologia di intervento Territoriale Regionale
2. Strumenti di sostegno per le imprese Interventi Territoriali Progetti di sviluppo fino a 600 mila euro Creazione di nuove imprese: Innovative Femminili Autoimpiego Potenziamento e sviluppo di impresa: Aumento capacità competitiva Diversificazione produttiva Sostegno all occupazione e agli investimenti
2. Strumenti di sostegno per le imprese Interventi Regionali Fondo di garanzia Fondo FRAI per la reindustrializzazione delle Aree industriali Pacchetti Integrati di Agevolazione (PIA) Contratto di Investimento (CI) Fondo di finanza inclusiva
2. Strumenti di sostegno per le imprese: Interventi Territoriali Destinatari Imprese localizzate nelle AC Imprese che intendono localizzarsi nelle AC Procedura e interventi Presentazione di una MI e, in caso di ammissione, successiva presentazione del progetto di impresa Accesso a strumenti di aiuto per investimenti materiali, per formazione, per servizi reali e per innovazione Specializzazione e combinazione degli aiuti (nuove imprese, imprese innovative, imprese a partecipazione femminile, ecc.)
2. Strumenti di sostegno per le imprese: Interventi Regionali Destinatari Imprese coerenti con i PSL Procedura e interventi Presentazione di una MIe, in caso di ammissione, successiva presentazione del progetto di impresa sui bandi regionali Premialità o priorità sui bandi regionali
2. Strumenti di sostegno per le imprese: Interventi Territoriali Bonus Assunzionale Destinatari Imprese che assumono lavoratori residenti nelle AC e Territori svantaggiati Caratteristiche Procedura automatica a sportello Ammissibilità dalla data di assunzione 10.000 euro per lavoratore fino a un massimo di 100.000 euro per impresa
2. Strumenti di sostegno per le imprese: Interventi Territoriali FRAI Destinatari Imprese che riutilizzano immobili dismessi in area industriale Caratteristiche Procedura valutativa a sportello Ammissibilità dalla data di presentazione della domanda Leasing finanziario immobiliare o mutuo ipotecario per l acquisizione di immobili o compendi industriali dismessi
2. Strumenti di sostegno per le imprese: Mappa aiuti territoriali 1/2 Destinatari Dimensione Composizione Localizzazione Caratteristiche del progetto Settoredi intervento Nuove imprese Piccola Indifferente Art. 107, 3 c Progettodi rete Presente nel PSL Imprese di recente costituzione Media Prevalente partecipazion efemminile Aree industriali Sviluppo attrattori Non presente nel PSL Imprese esistenti Grande Centri storici Sviluppo filiere territoriali
2. Strumenti di sostegno per le imprese: Mappa aiuti territoriali 2/2 Deminimisfino a 200.000 euro (fino 65%) Aiutiall investimento aree ammesse con un intensità massima del 35% piccole imprese Aiuti all investimento aree non ammesse intensità massima del 20% Aiuti all avvio delle nuove imprese 25% sui costi di costituzione e gestione primi 3 anni Aiuti rimborsabili fino a 25.000 euro (5 anni tasso 0) Garanzia RAS sui finanziamenti fino a 2.500.000 (gratuita fino alla soglia di intensità) Aiuti all occupazione (Bonus Assunzionale) Fondo FRAI (leasing o mutuo) Aiuti per acquisizione di servizi reali (fino al 50%) Aiuti per l innovazione (fino all 80%)
3. Contenuti e modalità dell animazione: Scenario PUNTO DI PARTENZA OBIETTIVI E STRATEGIA 8 aree di crisi coinvolte 1 territorio svantaggiato 6 Progetti di Sviluppo Locale 144 comuni Esigenza di informare tutti Esigenza di coinvolgere le imprese dei settori prioritari Massimizzare le attività uno a molti Coinvolgere gli attori locali Fornire informazioni tecniche attraverso sito web e seminari territoriali
3. Contenuti e modalità dell animazione: Attori BIC PROMOTORI TERRITORIALI ANTENNE TERRITORIALI
3. Contenuti e modalità dell animazione: Ruoli RUOLO DEI SOGGETTI LOCALI Promotori territoriali: veicolo di diffusione di informazioni sul PSL Antenne territoriali: Sportelli territoriali per una prima informazione
3. Contenuti e modalità dell animazione: modalità COMUNICAZIONE GENERALE Web Documentazione Web - Contatti Web - Accesso COMUNICAZIONE SPECIFICA CAMPAGNA SUI MEDIA SEMINARI INFORMATIVI E DI ORIENTAMENTO AZIONI CON GLI ATTORI LOCALI ASSSISTENZA INDIVIDUALE
3. Contenuti e modalità dell animazione: Comunicazione generale COMUNICAZIONE GENERALE Web Documentazione Web Contatti Web Accesso Atti amministrativi Avvisi e bandi FAQ Modulo iscrizione Domanda on line
3. Contenuti e modalità dell animazione: Comunicazione locale Stampa e campagne sui media Documentazione informativa Affissioni
3. Contenuti e modalità dell animazione: Comunicazione locale HELP DESK opera attraverso telefono e e.mail, risponde alle imprese e ai soggetti locali che esprimono il bisogno di informazioni, chiarimenti e interpretazioni sul PSL e le modalità di partecipazione.
3. Contenuti e modalità dell animazione: Comunicazione locale SEMINARI INFORMATIVI presentazione dello strumento PSL; descrizione della strategia, dei settori prioritari e delle attività private sulle quali si basa il Progetto; interventi previsti per le imprese, per le persone, le azioni di contesto e per infrastrutture, con riferimento a ciascun settore prioritario; territorio di intervento e eleggibilità dei comuni per i diversi strumenti;
3. Contenuti e modalità dell animazione: Comunicazione locale SEMINARI ORIENTAMENTO approfondimenti settoriali presentazione del bando e illustrazione dettagliata degli incentivi per le imprese del settore dibattito interattivo sulle tematiche del settore e su specifici aspetti del bando e della procedura.
3. Contenuti e modalità dell animazione: Comunicazione locale ASSISTENZA INDIVIDUALE Supporto agli utenti per la presentazione delle domande. Precisamente l assistenza individuale è focalizzata alla risoluzione dei dubbi residuali relativi alla compilazione della modulistica prima della presentazione delle domande.
4. Prossime Tappe e tempi Animazione territoriale Gennaio -marzo 2013 Pubblicazione Avvisi Febbraio 2013 Presentazione MI 60 giorni Elenco dei progetti coerenti Aprile 2013
Contatti Informazioni operative e di orientamento: BIC Sardegna Impresa e Sviluppo SpA Sito internet www.bicsardegna.it www.sardegnaprogrammazione.it Email: info@bicsardegna.it Tel. +39 070 348 1800 Centro regionale di Programmazione Via Cesare Battisti 09123 Cagliari Ufficio Relazioni con il Pubblico Tel. +39 070 606 7028 - Fax +39 070 606 5161 crp.urp@regione.sardegna.it