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COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE DELL ORGANO STRAORDINARIO di LIQUIDAZIONE N 57 del 10.11.2015 Oggetto: Proposta di adozione della procedura semplificata di liquidazione ai sensi dell art. 258 del TUEL L anno duemilaquindici il giorno 10 del mese di novembre alle ore dodici presso la Sede Comunale si è riunito l Organo Straordinario di Liquidazione, nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del 3 dicembre 2013, ai sensi dell art. 252 del D. Lgs. 267/2000, composto da: Presenti Assenti Dr. Maurizio BRUSCHI Presidente X Dott.ssa Giulia COLLOSI Componente Dott.ssa Irene TRAMONTANO Componente X X

PREMESSO Che il Comune di Capua, con delibera consiliare n 40 del 28 agosto 2013, esecutiva, ha deliberato il dissesto finanziario; Che con D.P.R. in data 3 dicembre 2013 è stata nominata la Commissione Straordinaria di liquidazione per l amministrazione della gestione e dell indebitamento pregresso, nonché per l adozione di tutti i provvedimenti per l estinzione dei debiti dell Ente; Che detta Commissione si è insediata in data 7 gennaio 2014; Che ai sensi dell'art. 254, comma 2, del Testo Unico Enti Locali (TUEL) con avviso del 7 gennaio 2014 è stato dato avvio alla procedura per la rilevazione della massa passivi invitando i creditori a presentare, entro il termine di 60 giorni, la domanda atta a dimostrare la sussistenza del dedito dell'ente; Che il predetto termine è stato prorogato di ulteriori 30 giorni con delibera n. 3 assunta il data 11 marzo 2014; Che con note n. 14292500 del 24 giugno 2014 e n. 15248900 dell'8 gennaio 2015, la Commissione straordinaria di liquidazione ha richiesto al Ministero dell'interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali la proroga per la presentazione del Piano di rilevazione ai sensi dell'art. 254 del TUEL; Che il citato Dipartimento con nota pervenuta a mezzo posta elettronica certificata ed acquisita al protocollo in data 29 luglio 2014 n. 12588 ha concesso la prima proroga, mentre si è in attesa di riscontro sulla seconda richiesta di proroga; VISTO L articolo 252, comma 4, del TUEL, secondo il quale l organo straordinario della liquidazione ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione verificatisi entro il 31 dicembre dell anno precedente a quello dell ipotesi di bilancio riequilibrato; l articolo 254, comma 3, del TUEL, che stabilisce che nel piano di rilevazione della massa passiva sono inclusi i debiti di bilancio e fuori bilancio di cui all articolo 194 dello stesso testo unico, verificatisi entro il 31 dicembre dell anno precedente a quello dell ipotesi di bilancio riequilibrato, i debiti derivanti dalle procedure esecutive estinte ai sensi dell articolo 248, comma 2, ed i debiti derivanti da transazioni compiute dall organo straordinario della liquidazione ai sensi del comma 7; l art. 258 del TUEL che prevede, in alternativa alla procedura ordinaria, una modalità semplificata di accertamento e liquidazione dei debiti, disponendo che : L organo straordinario di liquidazione, valutato l importo complessivo di tutti i debiti censiti in base alle richieste pervenute, il numero di pratiche relative, la consistenza della documentazione allegata ed il tempo necessario per il loro definitivo esame, può proporre all ente locale dissestato l adozione della modalità semplificata di liquidazione. ; Che lo stesso articolo 258 prevede che entro 30 giorni dalla notifica della proposta, la Giunta deliberi l adesione o meno alla procedura semplificata e che, in caso positivo, si impegni a mettere a disposizione risorse finanziarie che, unitamente a quelle nella disponibilità dell OSL, siano sufficienti a coprire almeno il 50% del fabbisogno complessivo, oltre all importo calcolato al 100% per i debiti privilegiati e delle spese della liquidazione;

Che, nel caso in cui la Giunta non esprima l adesione alla procedura semplificata, il diniego dovrà essere motivato e dovranno essere indicate le modalità con le quali l amministrazione comunale intenda fare fronte alla massa passiva; Che in base al comma 5 del citato articolo 258 del TUEL l adozione della procedura semplificata fa venire meno l obbligo di predisposizione del piano di rilevazione; Il decreto Presidente della Repubblica 24 agosto 1993, n. 378 contenente il regolamento recante norme sul risanamento degli enti locali; CONSIDERATO Che a seguito dell approvazione da parte dell Ente locale del Conto Consuntivo relativo all anno 2012 e delle revisione straordinaria dei residui passivi ai sensi dell art. 9-bis del D.P.R. 378 del 24 agosto 1993, il responsabile del Servizio Finanziario ha fatto avere all Organo Straordinario di liquidazione l elenco dei residui passivi al 31 dicembre 2012, per la verifica dei debiti di bilancio per i quali i creditori non hanno presentato domanda di insinuazione al passivo, ma che in ogni caso hanno titolo ad esservi inclusi; Che questa Commissione Straordinaria di liquidazione ritiene doveroso proporre l adozione della procedura semplificata prevista dal più volte citato arti. 258 del TUEL, ai fini di un risparmio di spesa e di un accelerazione delle operazioni di risanamento dell Ente; Che l art.258, comma 3 del TUEL prevede che l Organo straordinario della liquidazione, effettuata una sommaria delibazione sulla fondatezza del credito vantato, possa definire transattivamente le pretese creditorie, anche periodicamente; RILEVATO Che alla data odierna n. 477 creditori, hanno presentato n. 647 istanze di ammissione alla massa passiva; Che l importo complessivo risultante dalle istanze presentate dai presunti creditori è pari ad euro 27.986.512,11; Che, sulla scorta dei dati parziali sinora forniti dagli Uffici Comunali, in base alle attività di sommaria delibazione di questa Commissione risultano ammissibili e di competenza dell O.S.L. debiti per euro 22.972.289,06; Che all importo suddetto vanno aggiunti gli oneri della liquidazione (compensi e rimborsi ai componenti dell OSL, spese diverse) quantificati presuntivamente in euro 250.000,00, per un totale complessivo di euro 23.222.289,06; Che ad oggi la situazione debitoria può essere così rappresentata: Importo complessivo da istanze presentate 27.986.512,11 Importo istanze escluse totalmente o parzialmente - 5.014.223,05 Importo ammesso con sommaria delibazione = 22.972.289,06 Residui passivi + 856.164,69

Totale situazione debitoria 23.828.453,75 Importo spese della liquidazione 250.000,00 Totale massa passiva 24.078.453,75 Che in base al citato art. 258 del TUEL per i debiti risultanti dalla sommaria delibazione dell OSL può essere proposta una definizione transattiva nella misura variabile tra il 40% ed il 60% dell importo riconosciuto, ad eccezione dei crediti privilegiati e delle spese della liquidazione per i quali il pagamento deve essere previsto nella misura del 100% degli importi; Che dalla sommaria delibazione da parte dell O.S.L. non risultano crediti privilegiati per lavoro dipendente; Che appare equo, in relazione ai dati sopra riportati, proporre accordi transattivi nella misura del 40% del credito vantato; Che, pertanto, il fabbisogno dell OSL può essere così riassunto: Importo massa passiva 23.828.453,75 Di cui a transazione al 40% 9.531.381,50 Di cui al 100% 250.000,00 Fabbisogno O.S.L. 9.781.381,50 Che i residui attivi al 31 dicembre 2012, di competenza dell O.S.L., riscossi e non versati dall Ente alla data del 7 gennaio 2014, ammontano ad euro 1.483.347,23, mentre non risultano comunicati dall Ente i residui attivi riscossi dalla data del l'8 gennaio 2014 sino alla data odierna; Che l Ente dal 1^ gennaio 2013 alla data di dichiarazione del dissesto (27/8/2013) ha effettuato pagamenti in conti residui passivi per euro 1.067.979,21; Che l Ente non è in grado al momento di determinare i residui attivi di certa esibilità di competenza dell OSL; Che pertanto la situazione della massa attiva da destinare al pagamento delle passività pregresse risulta, alla data attuale, la seguente:

Fondo cassa al 31/12/2012 0,00 Residui attivi al 31/12/2012 riscossi dall Ente dall'1-1-2013 sino alla di insediamento della OSL Pagamenti effettuati dall'ente in conto residui passivi dall'1.1.2013 fino alla data di dichiarazione del dissesto (27.8.2013) Stanziamento per finalità risanamento dissesto anni 2013-2014-2015 diverso da residui attivi di competenza dell'osl 1.067.979,21 1.483.347,23 200.102,48 Totale massa attiva 615.470,50 Che, per quanto sopra esposto, è possibile determinare in misura di larga approssimazione, il fabbisogno netto presuntivo dell O.S.L., risultante dalla differenza tra il fabbisogno dell O.S.L. e la massa attiva sopra indicata, in euro 9.165.911,00; Che, in base al citato art. 258 del TUEL l adesione alla procedura semplificata da parte dell amministrazione comunale di Capua comporta l impegno a garantire a questa Commissione risorse finanziarie liquide per un importo almeno pari al fabbisogno netto sopra rilevato; RITENUTO Che, in base ai principi di efficacia, efficienza ed economicità cui si deve ispirare l attività amministrativa, questa Commissione Straordinaria di Liquidazione deve contemperare l esigenza di risanamento dell ente e le legittime aspettative dei soggetti individuati quali creditori; Che l adozione della procedura semplificata garantisce il raggiungimento di tali obiettivi; Tutto ciò premesso e considerato Con voto unanime DELIBERA 1) di proporre all amministrazione comunale di Capua l adozione della modalità semplificata di liquidazione di cui all art. 258 del TUEL; 2) di richiedere all amministrazione comunale di Capua l adesione alla procedura semplificata, da adottare con deliberazione di Giunta entro 30 giorni dalla data della notifica della presente; 3) di notificare la presente deliberazione al Sindaco del comune di Capua.

4) di dare atto che la presente deliberazione è immediatamente eseguibile a norma dell art. 4 comma 6 del DPR n. 378 del 1993 Letto, confermato e sottoscritto. f.to Dr. Maurizio BRUSCHI f.to D.ssa Giulia COLLOSI f.to D.ssa Irene TRAMONTANO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all albo pretorio informatico, sul sito istituzionale del Comune di Capua, per quindici giorni consecutivi a partire dalla data odierna. Capua, 10/11/ 2015 Il Responsabile del Procedimento f.to Dott. Luigi D Aquino