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Transcript:

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2016-4 Data 12-01-2016 OGGETTO: SERVIZIO DI TRASPORTO E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE - TARIFFE ED ALIQUOTE ANNO 2016. L anno duemilasedici, il giorno dodici del mese di Gennaio, alle ore 17:10 nella Sala delle adunanze della sede comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l'adunanza il Sindaco DELL'APROVITOLA MARIANNA e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Sigg. Nominativo Pres. Ass. DELL'APROVITOLA MARIANNA SARDO RAFFAELE DE CHIARA MARIA GRAZIA ZAMPELLA GIOVANNI CHIACCHIO ROSA PRESENTI N. 6 ASSENTI N. 0 Con la partecipazione del Segretario Comunale dott. Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE Visti i prescritti pareri previsti dall art. 49 della legge 18/8/2000, n. 267, che si allegano al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale, in merito all'argomento in oggetto indicato.

Oggetto: Servizio di trasporto e depurazione delle acque reflue - Tariffe ed aliquote anno 2016 L assessore al bilancio premesso che questo Ente gestisce in proprio il servizio idrico provvedendo alla bollettazione sia dei consumi idrici che di quelli relativi alle acque reflue; che questi ultimi vanno calcolati applicandole tariffe determinate dalla Regione Campania al 100% dei consumi effettuati; che la Giunta Regionale della Campania, con delibera n 1488 del 25.09.2009, ha provveduto all adeguamento delle tariffe di cui sopra fissandole nel modo seguente: Insediamenti civili Insediamenti produttivi Fognatura Depurazione Fognatura Depurazione 0,102472 a mc. 0,293678 a mc. 0,046942 a mc. 0,105907 a mc. vista la comunicazione della Giunta Regionale della Campania, acquisita al protocollo n. 643 del 25/01/2013, con la quale la stessa ha reso noto l'aggiornamento della tariffa per il servizio di raccolta e depurazione in. 0,3573 a mc., a valere dal 01/01/2013, inefficace, tuttavia, perché sottoposta alla condizione sospensiva dell'autorizzazione da parte dell'autorità dell'energia e gas; visto l art. 27, comma 8 della L. 448/2001 il quale stabilisce che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d imposta, compresa l aliquota dell addizionale, le tariffe dei servizi pubblici locali e i regolamenti, è stabilito alla data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; considerato che,successivamente, il comma 169 dell articolo unico della legge 27/12/2006, n 296, ha previsto che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. visto altresì l art. 151, comma 1, del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno successivo da parte deglienti locali e dispone che il termine può essere differito con decreto del Ministero dell interno, d intesa con il Ministero del Tesoro, del bilancio e delle programmazione economica, sentita la Conferenza Stato città ed autonomie locali; Visto il decreto del Ministero dell'interno del 28.10.215 pubblicato sulla G.U. n. 254 in data 31.10.2015 con cui è stato rinviato al 31 marzo 2016 il termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2016; considerato altresì che, in ottemperanza al disposto di cui all art.172, lettera e), del D.L.vo 267/2000, occorre allegare al bilancio di previsione 2016 le deliberazioni con le quali sono determinate le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali,nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; vista la deliberazione della Giunta comunale n 90 del 10/09/2014, esecutiva, con la quale vennero approvate le tariffe per il servizio di trasporto e depurazione delle acque reflue per l esercizio 2014; ritenuto, pertanto, di dover procedere alla rideterminazione delle tariffe di cui trattasi onde consentire una corretta valutazione, in sede di redazione del bilancio 2016, di tutti gli effetti scaturenti dalla sua applicazione; ritenuto,altresì, che, al fine di assicurare un gettito almeno pari a quello dell esercizio

precedente, è necessario recepire il contenuto della delibera di Giunta Regionale n 1488 del 15/9/2009; sottopone all esame e per l approvazione della Giunta comunale la seguente PROPOSTA DI DELIBERA Confermare, per l anno 2016, le tariffe applicate nel 2014 per il servizio di trasporto e depurazione delle acque reflue, ai sensi della legge 319/76 artt. 16 e 17 - determinate con delibera di Giunta Regionale n 1488 del 15.9.2009, come dal prospetto che segue: Insediamenti civili Insediamenti produttivi Fognatura Depurazione Fognatura Depurazione 0,102472 a mc. 0,293678 a mc. 0,046942 a mc. 0,105907 a mc. Dare atto che nella determinazione delle aliquote suddette sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico-finanziario del redigendo bilancio di previsione. L'Assessore al bilancio Raffaele Sardo

PARERI DI CUI ALL ARTICOLO 49 DEL D. LGS 18.8.2000, N 267 Oggetto: Servizio di trasporto e depurazione delle acque reflue - Tariffe ed aliquote anno 2016 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime: Parere favorevole Parere sfavorevole Parere non dovuto Carinaro, lì 12.01.2016 Il Responsabile del Servizio Dott. Salvatore Fattore PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime: Parere favorevole Parere sfavorevole Parere non dovuto Carinaro, lì 12.01.2016 Il Responsabile del Servizio Dott. Salvatore Fattore

La Giunta comunale Vista la proposta che precede relativa all argomento indicato in oggetto; corredata dai pareri di cui all articolo 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n 267; Ritenuto di dover approvare la suddetta proposta di deliberazione A voti unanimi favorevoli resi nei modi e termini di legge D e l i b e r a Di approvare la suestesa proposta di deliberazione, così come formulata dall Assessore al bilancio, relativa all argomento indicato in oggetto, che è parte integrante e sostanziale di questo atto e che, espressamente richiamata, deve intendersi come integralmente trascritta nel presente dispositivo. Di incaricare il responsabile dell area finanziaria, nella persona del dott. Salvatore Fattore, per l esecuzione della presente e le relative procedure attuative Dichiarare la presente deliberazione, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile, stante l urgenza, ai sensi dell articolo 134 comma 4 del D. Lgs. 18.8.2000, n 267.

Letto, confermato e sottoscritto F.to Il Sindaco DELL'APROVITOLA MARIANNA F.to Il Segretario Comunale CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Messo Comunale attesta che la presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio dell'ente oggi 00-00-0000 e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi fino al 00-00-0000 ai sensi dell art. 124, primo comma 1, del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267 registrata al N. Carinaro, lì 00-00-0000 Il Messo Comunale MORETTI SEBASTIANO Il Segretario Comunale, attesta: _ Che la presente deliberazione, su conforme dichiarazione del Messo Comunale, è stata affissa all'albo pretorio dell'ente ai sensi dell'art.124, comma 1, D.Lgs. 18.08.2000 n.267, con decorrenza 00-00-0000 ; _ Che viene comunicata, in elenco, ai capigruppo consiliari con nota prot. n. / del / ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. 18.08.2000 n.267; _ Che è stata trasmessa al Prefetto della Provincia di Caserta, ai sensi dell'art. 135, comma 2, del D.Lgs. 18.08.2000 n.267, con nota prot. N. / del / ; Carinaro, lì 00-00-0000 Il Segretario Comunale Il Segretario Comunale, attesta: 1. Che la presente deliberazione, su conforme dichiarazione del Messo Comunale, è stata affissa all'albo pretorio dell'ente ai sensi dell'art.124, comma 1, D.Lgs. 18.08.2000 n.267, per quindici giorni consecutivi sino alla data del ; 2. Che avverso la suddetta deliberazione, nel periodo di pubblicazione, non sono stati prodotti al protocollo generale dell'ente, ricorsi od opposizioni; 3. Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data trascorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18.08.2000 n.267. Lì, Visto per la pubblicazione (punto 1) Visto per il protocollo (punto 2) Il Messo Comunale Il Responsabile dell'ufficio Protocollo MORETTI SEBASTIANO MORETTI SEBASTIANO Carinaro, Il Segretario Comunale