Livelli di servizio: Disciplinare dei termini di conclusione dei procedimenti Anno 2013



Documenti analoghi
Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Regolamento Sanimpresa

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza

PER L ATTUAZIONE DELLA FACOLTA DI RISCATTO DEI PERIODI CONTRIBUTIVI PREVIDENZIALI EPPI

e, p.c. Al Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco SEDE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI

Regolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI...

Comune di Palagianello Provincia di Taranto

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte I

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RISCOSSIONI

Regolamento sui Procedimenti Amministrativi (Approvato con Delibera di Consiglio n. 33 del 20/07/2010)

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza;

Le regole da rispettare

Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la pubblicità della situazione patrimoniale degli Amministratori comunali.

Roma, Messaggio n PREMESSA. nell'anno CONSEGUITI NELL'ANNO 2014.

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza;

C O M U N E D I S A R E Z Z O PROVINCIA DI BRESCIA

MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA

CIRCOLARE N. 3/2005. Premessa. PROT. n 14511

COVIP COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06.

Autorità Nazionale Anticorruzione Presidente

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEGLI ACCERTAMENTI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO

L EMISSIONE DEGLI ESTRATTI CONTO CONTRIBUTIVI PER GLI ISCRITTI ALLA GESTOINE SEPARATA INPS (ART. 2 DELLA LEGGE 335/95)

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

ART.1 PRIMA ANNUALITÀ

TESTO INTEGRATO SULLA MOROSITA - DELIBERA ARG/gas 99/11 E SS.MM.II.

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 17/06/2015

CHIEDE. AI SENSI DELL ART. 3 del Regolamento di Previdenza (cfr punto 1 lett a) note esplicative)

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, Messaggio n. 1500

COMUNE DI MASSA DI SOMMA Provincia di Napoli PEC:

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

REGOLAMENTO SUI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E SUL DIRITTO D ACCESSO

REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA DELL ADESIONE E DELLA CONTRIBUZIONE AL FONDO DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Controllo automatizzato delle dichiarazioni: domiciliazione degli esiti presso gli intermediari e assistenza tramite PEC

Cos è il Durc. Ambito di applicazione del Durc

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

MODELLO 9009 DOMANDA PER CONTRIBUTO PER ASSISTENZA PERSONALE PERMANENTE

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE

SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

ISCRIZIONI ONLINE ESAMI DI STATO II SESSIONE 2010

IV DIPARTIMENTO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE

Regolamento disciplinante la richiesta, l esame, l opinamento e il rilascio dei pareri di congruità

Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli

In particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori:

PER L ATTUAZIONE DELLA FACOLTA DI PROSECUZIONE DELLA CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE SU BASE VOLONTARIA DI CUI ALL ART. 19 REGOLAMENTO EPPI EPPI

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del Responsabile del procedimento:

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

7. Di non aver beneficiato nell anno 2015 da nessun altro Ente di contributi in qualsiasi forma a titolo di sostegno alloggiativo;

REGIONE LIGURIA Assessorato alle Politiche attive del lavoro e dell occupazione, Politiche dell immigrazione e dell emigrazione, Trasporti

Ente Bilaterale Artigianato Pugliese

REGOLAMENTO PER LE ADESIONI A FORZA ITALIA ANNO 2014

Regolamento Comunale per l istituzione e la gestione del fondo speciale destinato alla creazione di nuova occupazione e di nuove imprese.

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

LICEO CLASSICO LICEO LINGUISTICO LICEO ARTISTICO REGOLAMENTO ACCESSO ATTI AMMINISTRATIVI

Servizi di Gestione delle Postazioni di Lavoro SISS

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PORDENONE. L art. 10 della Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 98/5/CE

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

L'importo messo a bando è pari a ,00. Data di scadenza La domanda va presentata a partire dalle ore 9:00 del 1 febbraio 2016

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari

NOTIZIE UTILI. Le associazioni sportive dilettantistiche per essere ammesse al beneficio devono possedere i seguenti requisiti:

ENPAPI ENPAPI. Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della professione infermieristica

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

Legge 228/2012 Disposizioni in materia di cumulo

Codice Azienda: Codice Fiscale: Al Sig. Via 00

DISPOSIZIONI ATTUATIVE IN MATERIA DI PUBBLICAZIONE DEI PROTESTI CAMBIARI TITOLO PRIMO. Art.1. Criteri generali

REGOLAMENTO PER I VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI

OGGETTO: Equitalia: ultimi giorni per la nuova rateazione per i contribuenti decaduti

GUIDA ALL INVIO TELEMATICO DEL MODELLO 5/2012 MODELLO 5 TELEMATICO

CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

ALLEGATO A PROCEDURA OPERATIVA

L.R. 5/2012, artt. 11 e 33 B.U.R. 1/7/2015, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 giugno 2015, n. 0117/Pres.

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

FAC-SIMILE PER AZIENDA CON PIU DI 49 ADDETTI

REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO

PROCEDURE SANZIONATORIE IN ATTUAZIONE DEGLI ARTICOLI 9 E 10 DEL REGOLAMENTO DELL ENTE 1

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse

MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE

PROT. N. 370 Ozieri 11/06/2014 AVVISO PUBBLICO

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte III

Definizione dello schema di adesione al modello di Risparmio Casa e delle modalità gestionali da adottare da parte dei fondi pensione, ai sensi della

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Unità Stralcio

REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA PRESSO I CIMITERI COMUNALI

L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI

Modulo di Adesione. per la sottoscrizione del Piano Individuale Pensionistico (PIP) Postaprevidenza Valore - Fondo Pensione

PROTOCOLLO RELATIVO ALLA CONVENZIONE PER LA PROTEZIONE DELLE ALPI (CONVENZIONE DELLE ALPI) SULLA COMPOSIZIONE DELLE CONTROVERSIE

Transcript:

D I R E Z I O N E G E N E R A L E S e r v i z i o S t u d i e A n a l i s i A t t u a r i a l i Livelli di servizio: Disciplinare dei termini di conclusione dei procedimenti Anno 2013 Ai sensi dell art. 24, comma 2, Statuto della Fondazione Il presente disciplinare, attuazione dei principi di trasparenza, efficacia e pubblicità nel rapporto con gli iscritti, sarà rivisto a decorrere dal 1 gennaio 2014 al termine della fase di prima attuazione.

Articolo 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Disciplinare regola la determinazione dei tempi per la conclusione dei procedimenti di competenza del Servizio Prestazioni e del Servizio Contribuzioni indicati nella tabella A allegata, che costituisce parte integrante del presente Disciplinare. 2. Il termine massimo per la conclusione dei procedimenti relativi a prestazioni pensionistiche e assistenziali non espressamente menzionati nella tabella A allegata è di 180 giorni. Per i procedimenti di nuova introduzione, i termini saranno successivamente stabiliti attraverso un integrazione alla predetta tabella A. Articolo 2 Conclusione del procedimento 1. La Fondazione si impegna a concludere con provvedimento espresso del Dirigente dell unità operativa di riferimento i procedimenti conseguenti ad un istanza di parte o che debbano essere avviati d ufficio. 2. Il procedimento si ritiene concluso all atto dell accoglimento o rigetto dell istanza da parte del Dirigente del competente Ufficio della Fondazione. Articolo 3 - Decorrenza dei termini 1. I termini di conclusione del procedimento decorrono dall avvio del procedimento d ufficio ovvero dal ricevimento dell istanza nel caso di procedimenti ad iniziativa di parte. Per i procedimenti la cui istanza deve essere presentata entro una scadenza prefissata, i termini di conclusione del procedimento decorrono dalla scadenza stessa. 2. La data di ricezione dell istanza, della documentazione integrativa o di ogni altro ulteriore atto richiesto è determinata: - per le istanze inviate a mezzo raccomandata a/r, alla data di consegna alla Fondazione risultante dall avviso di ricevimento o, nei casi di data incerta o mancante, alla data risultante dal bollo apposto sull avviso medesimo dall ufficio postale; - per le istanze consegnate manualmente, alla data di consegna risultante dalla ricevuta contestualmente rilasciata da parte dei competenti Uffici della Fondazione. 3. Nei procedimenti su istanza di parte, la domanda deve essere redatta esclusivamente su apposito modello predisposto dalla Fondazione compilato in ogni sua parte, presentato con le forme e con le modalità previste dalla Fondazione. 2 P a g i n a

4. Nel caso di domande carenti della documentazione o degli elementi non essenziali, la Fondazione invita l interessato alla regolarizzazione assegnando allo stesso un termine di 15 giorni entro il quale provvedere ed indicando altresì le cause dell irregolarità o incompletezza. La mancata integrazione della documentazione o degli elementi richiesti entro il termine predetto dà luogo al rigetto della domanda. Articolo 4 Computo dei termini 1. I termini per la conclusione dei procedimenti di cui al presente Disciplinare si computano secondo il calendario comune. 2. La durata del procedimento si calcola tenendo conto del giorno in cui lo stesso ha avuto inizio, nel caso di procedimenti d ufficio, ovvero del giorno di ricezione dell istanza, nel caso di procedimenti su iniziativa di parte, e si conclude alla data di adozione del provvedimento finale come previsto all art. 2 comma 2 del presente Disciplinare. 3. Il termine si compie allo spirare del giorno finale come indicato nella tabella A. Se il termine cade di giorno festivo o non lavorativo, esso è prorogato di diritto al giorno lavorativo successivo. 4. Il termine massimo di conclusione del procedimento deve intendersi rispettato nei casi di adozione del provvedimento finale entro i termini di cui alla tabella A anche se il provvedimento non sia stato ancora comunicato. Articolo 5 Sospensione e interruzione dei termini 1. I termini stabiliti per la conclusione dei procedimenti di cui alla tabella A possono essere sospesi nei casi di cui all art. 3 comma 4. La sospensione opera dalla data risultante dal protocollo di invio della richiesta di regolarizzazione all interessato sino alla data risultante dal protocollo di ricezione della documentazione da parte della Fondazione. 2. Nei procedimenti in cui sia necessario l accertamento medico, i termini sono sospesi dal 31 giorno successivo alla richiesta di vista medica quando questa non abbia potuto avere luogo per cause non imputabili alla Fondazione. 3. Qualora nel corso del procedimento la parte istante fornisca nuovi documenti o notizie atti a modificare il contenuto dell istanza, tale circostanza equivale alla presentazione di una nuova istanza con conseguente interruzione del termine che comincerà nuovamente a decorrere dalla data di ricezione dei predetti documenti o notizie. 3 P a g i n a

Articolo 6 Pubblicazione ed entrata in vigore 1. Il presente Disciplinare sarà oggetto di pubblicazione sul sito internet istituzionale della Fondazione e la relativa conoscenza sarà agevolata anche mediante pubblicazione sul notiziario aziendale. 2. Il presente Disciplinare si applica dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul sito istituzionale della Fondazione. 4 P a g i n a

PRESTAZIONI RESPONSABILE PROCEDIMENTO/PROVVEDIMENTO RICHIEDENTE TERMINI PER IL PROVVEDIMENTO 1 PENSIONE DI VECCHIAIA Ufficio PRE/lip Ufficio CON/caf Dirigente PRE Iscritto 50 giorni PENSIONE DI INVALIDITÀ e INABILITÀ Ufficio PRE/lip Ufficio CON/caf Dirigente PRE Iscritto 90 giorni 2 PENSIONE INDIRETTA Ufficio PRE/lip Ufficio CON/caf Dirigente PRE Superstite 50 giorni 2 PENSIONE DI REVERSIBILITÀ Ufficio PRE/lip Ufficio CON/caf Dirigente PRE Superstite 40 giorni 2 DOMANDA DI VERSAMENTI VOLONTARI Ufficio CON/caf Dirigente CON Iscritto 90 giorni ASSEGNO FUNERARIO Ufficio PRE/pi Dirigente PRE Superstite 60 giorni ASSEGNO PER NASCITA O ADOZIONE Ufficio PRE/pi Dirigente PRE Iscritto 60 giorni CONTRIBUTO DI MATERNITÀ Ufficio PRE/pi Dirigente PRE Iscritto 60 giorni ASSEGNO PER ASSISTENZA PERSONALE PERMANENTE Ufficio PRE/pi Dirigente PRE Iscritto 60 giorni MUTUI IPOTECARI CONVENZIONATI Ufficio PRE/pi Dirigente PRE Iscritto/Figli a carico 60 giorni LIQUIDAZIONE FIRR Ufficio CON/caf Dirigente CON Iscritto/Superstite/Ditta 90 giorni Abbreviazioni utilizzate: Ufficio CON/caf Ufficio Conti Agenti e FIRR del Servizio Contribuzioni Ufficio PRE/lip Ufficio Liquidazione Pensioni del Servizio Prestazioni Ufficio PRE/pi Ufficio Prestazioni Integrative del Servizio Prestazioni 1 I termini sono indicati al netto di eventuali sospensioni o interruzioni (art. 5). 2 Cfr. art. 5, comma 2. 5 P a g i n a