Pavimentazioni/Giardino/Arredo Urb. VIBLOC da 6 cm

Documenti analoghi
Pavimentazioni/Giardino/Arredo Urb. TULIP da 6 cm

Pavimentazioni/Giardino/Arredo Urb. ELIOS DA 6 CM

PAVIMENTAZIONI AUTOBLOCCANTI LINEO CM 6

Pavimentazioni autobloccanti SAGOMAT CM 4

Pavimentazioni autobloccanti SAGOMAT CM 7

Pavimentazioni autobloccanti EURONOVA CM 4.2

PAVIMENTAZIONI AUTOBLOCCANTI LINEO 25 CM 8

PAVIMENTAZIONI AUTOBLOCCANTI PAVET CM 8

PAVIMENTAZIONI AUTOBLOCCANTI LINEO COLORSMART

Pavimentazioni autobloccanti LINEO-ECO CM 8

Pavimentazioni autobloccanti EGRA-GRÜN CM 8 TIPO 1

Lastre per pavimentazioni esterne LASTRE LAVATE GRANIGLIA SPACCATA

Lastre per pavimentazioni esterne LASTRE LAVATE GRANIGLIA TONDA

Pavimentazioni drenanti DIAGO, LUNGO, PIANO, BUGNATO E APE

Mattoni PARAMANO AGC

Lastre per pavimentazioni esterne LINEA NATURA

Mattoni BKS DA INTONACARE

Elementi scarpate e muri sostegno IRIS

FASI DELLA POSA IN OPERA

SEZIONE TIPO DELLA PAVIMENTAZIONE

Elementi scarpate e muri sostegno FARFALLA

Elementi scarpate e muri sostegno SOLITTO

Autobloccante in terracotta ingelivo

P a v i m e n t a z i o n i p e r e s t e r n i

REALIZZAZIONE DI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI PER L ACCESSO ALLA BATTIGIA COMPUTO METRICO

COMPUTO METRICO. Comune di Volpiano Provincia di Torino. Perizia di Variante OGGETTO: COMMITTENTE: Data, 30/03/2015. IL TECNICO Arch.

Scheda Tecnica Prodotto Modello CIN 10/12

Modello: CIN 12/15. Informazione dettagliata di marcatura CE. Identificazione: Impianto di fornitura: Tipologia: Altezza: Finitura superficiale:

Informazione dettagliata di marcatura CE

LE PIASTRE 50x50 E 30x60 Perfette per la pavimentazione di terrazze di nuova realizzazione o esistenti, per piazze, luoghi commerciali e tutte quelle

Mattoni BKS FACCIAVISTA

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO PROGETTO DEFINITIVO = ELISUPERFICIE H12

ciottoli rivestimenti fontane

Stone Pavimentazione in Pietra Naturale e Calcestruzzo Tecnopolimerizzato. Strade & Piazze

AP.01 ANALISI PREZZI. Pagina 1

Prescrizioni per l'esecuzione di lavori con movimenti di terra (rilevati e strati di fondazione)

Linea Diorite AGORÀ. Pavimentazione ad Altissime Prestazioni

modello Masselli Autobloccanti "Moduli" VEGA 10,5x21 CONFEZIONE DI CONSEGNA m² per strato n. strati

Indicazioni di posa per elementi per scarpate

Pavimentazioni Drenanti

1di4. Cat. List. Reg. Puglia Unità di Misura par. ug. lung. larg. H/peso Sup. unitario TOTALE DESCRIZIONE LAVORI

Comune di FANO Provincia di PESARO - URBINO COMPUTO METRICO

MANUALE DI POSA POSA SU MASSETTO CON COLLA POSA FRESCO SU FRESCO SABBIA MISTO CEMENTO POSA SOPRAELEVATA POSA SU GHIAIA POSA SU SABBIA POSA SU ERBA

COMPUTO METRICO. Comune di Romentino Provincia di Romentino. Pavimentazione in Via Marconi Fronte De Giuli e Ferrari OGGETTO: Comune di Romentino

Soluzioni di posa ad arte

Installazione del cantiere. A forfait

2. OPERE AGGIUNTIVE E MIGLIORIE RELATIVE ALLA PIAZZA.

Bocciardati. SERIE CORDOLIxxxx Tipologia Dimensioni nominali Peso Kg/cad Colore GRANITO ROSA GRANITO GRIGIO. CORDOLO 7/7 7/7 x 20 x

Conglomerato bituminoso per strato di usura - tappetino: spessore 3 cm; bitumatura di ancoraggio con 0.75 kg di emulsione bituminosa

PRESTAZIONI ECCELLENTI ED ESTREMA FACILITÀ D USO

Grigliati erbosi per pavimentazioni ecologiche di aree verdi e parcheggi, elementi per il Contenimento terra atti alla realizzazione di muri a secco,

GEOCELL è una griglia in PP rigenerato per la realizzazione di drenaggi orizzontali a basso spessore al di sotto di aree pavimentate o aree a verde.

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO

[ 19 ] POSA DI PAVIMENTAZIONI ARCHITETTONICHE DI PIETRA

MATTONE 6. Caratteristiche della pavimentazione Quantità al m 2 n. 46 Massa al m 2 Kg. 135 Consumo sabbia intassamento al m 2 Kg.

CORDOLI. Sotto questa voce sono raggruppati vari tipi di cordolo, per le diverse esigenze dell'utenza.

Tipica sezione trasversale autostradale che illustra l ubicazione di alcuni gruppi di posa in opera.

VETROMATTONE PORTANTE ORIZZONTALE

GREEN ARREDA srl ARREDO URBANO - GIOCHI PER PARCHI 1 PAVIMENTAZIONE ANTITRAUMA IN GOMMA IMMAGINE PRODOTTO.

Per ogni esigenza di posa e incollaggio delle piastrelle, In questo documento abbiamo voluto guidarvi nella scelta

TEKNA CHEM Srl WATERSTOP - GIUNTI DI DILATAZIONE

M0000. Indicazioni di posa per blocchi di muratura

PERMEABILITA DELLE PAVIMENTAZIONI MODULARI IN CLS

INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE SOMMINISTRAZIONI

400 PAVIMENTAZIONI AUTOBLOCCANTI

Serie Pietre. Lastre e cordoli in Pietra Naturale. Prodotti

fixit-ti.ch Sistemi di pavimentazioni per l'esterno

Prescrizioni per l'esecuzione di lavori con movimenti di terra (rilevati e strati di fondazione)

sistema applicativo Spatolato Outdoor Rivestimento in resina per esterno

Durocem-Drain DUROCEM ITALIA s.p.a.

STUCCHI PER L'ESTERNO

GREEN ARREDA srl ARREDO URBANO - GIOCHI PER PARCHI PAVIMENTAZIONE ANTITRAUMA IN GOMMA IMMAGINE PRODOTTO

Corpo del canale:... Telaio di protezione dei bordi... Griglia di copertura... Piastra di copertura... Sistema di bloccaggio senza viti Drainlock

COMUNE DI OVIGLIO. computo metrico estimativo PRELIMINARE - DEFINITIVO ESECUTIVO. manutenzione area verde comunale PRO LOCO.

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

Appendice - Voci di capitolato APPENDICE

LISTA CATEGORIE DI LAVORI E FORNITURE

BIG. Il sistema di pavimentazione di grande formato

PAVIMENTO SPESSORATO DETAILS WOOD OF CERIM FLORIM

BIG. Il sistema di pavimentazione di grande formato

Sistemi per costruire. CreteoRepair. Prodotti per il ripristino del calcestruzzo a basso spessore

5.3 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO

Pagina 1. elenco prezzi

PIASTRA VETRO MASSICCIO

RELAZIONE TECNICO-ECONOMICA

LINEA PAVIMENTAZIONI ESTERNE

Formulato per pavimentazioni esterne in graniglia posato direttamente sulla terra

PAVIMENTAZIONI STRADALI E CEMENTATE, OPERE DI COMPLETAMENTO E SISTEMAZIONI A VERDE RELAZIONE TECNICA

PER L IMPERMEABILIZZAZIONE

Transcript:

Scheda Prodotto: ST07.000.12 Data ultimo agg.: 22 agosto 2006 Pavimentazioni/Giardino/Arredo Urb. VIBLOC da 6 cm Classificazione 07 Pavimentazioni autobloccanti 07.000 Masselli gruppo 1 07.000.12 Vibloc cm 6 Indice scheda 1.0 Descrizione pagina 2 2.0 Gamma pagina 2 3.0 Caratteristiche tecniche pagina 3 4.0 Messa in opera pagina da 4 a 5 4.1 Lavorazione 4.2 Prescrizioni particolari 4.3 Calcolazione tipo 5.0 Dettagli costruttivi pagina da 6 a 7 6.0 Raccomandazioni e compatibilità pagina da 8 a 9 Totale pagine 9 I dati relativi alle caratteristiche tecniche dei prodotti, i valori, l impiego, le dimensioni ecc. sono indicativi e, per ragioni di spazio, menzionati in modo riassuntivo. Di conseguenza fa stato la documentazione ufficiale del produttore che rimetteremo agli interessati su richiesta. Per questo motivo essi non impegnano la nostra responsabilità. 22/08/2006 1 di 9

1.0 Descrizione VIBLOC è un sistema di pavimentazione autobloccante costituito da un unico massello in cemento vibrocompresso la cui singolare forma, basata su una geometria triangolare, offre la possibilità di progettare e realizzare un infinito numero di composizioni. La superficie con strato di usura al quarzo, ne assicura la durata nel tempo oltre a valorizzarne l aspetto Questo per il progettista e l acquirente significa un illimitata scelta estetica della pavimentazione, in funzione dell ambiente e delle strutture architettoniche ad essa collegate. VIBLOC è ideale per ogni tipo di pavimentazione: viali, zone pedonali, piazze, rampe di accesso e porticati. 2.0 Gamma Designazione Lung. cm Larg. cm Spess. cm pz m 2 Kg m 2 m 2 Pal. Kg Pal. pz Pal. Ped. Carr. Vibloc 16 + 3 14 6 45 135 9.6 1280 420 Carr. 1 Ped. = pavimentazione pedonabile Carr. 1 = pavimentazione carrozzabile Carr. 2 = pavimentazione carrozzabile Carr. 3 = pavimentazione carrozzabile 22/08/2006 2 di 9

3.0 Caratteristiche tecniche I masselli autobloccanti VIBLOC. Spigoli smussati. Distanziatori. Strato antiusura al quarzo. Colori disponibili Le tinte riprodotte sono puramente indicative. Altri colori su richiesta Colori speciali Giallo 122, Antracite 127 * = solo su ordinazioni e minimo una paletta. Attenzione! Leggere attentamente il capitolo 6.0 Raccomandazioni e compatibilità 22/08/2006 3 di 9

4.0 Messa in opera 4.1 Lavorazione ATTENZIONE! I masselli autobloccanti per pavimentazioni esterne, mai vanno posati sulla malta, in quanto l acqua non può filtrare bene, con il risultato dell apparizione di efflorescenze. L ottenimento di un buon risultato finale è condizionato dalla efficace realizzazione della sottostruttura. Lo strato di sottofondo, il piano di livellamento e il piano di posa devono essere eseguiti a regola d arte; occorre assicurare un perfetto drenaggio del piano di posa, per evitare che i masselli rimangono immersi in acqua stagnante. 1. sottofondo portante Lo spessore del sottofondo varia a seconda della portata del terreno sottostante, a seconda dello spessore del massello e dell intensità e peso del traffico previsto. Si deve prevedere uno strato di fondazione in alluvionale di granulometria 0-30 mm, con spessore variabile da 10 a 30 cm (in casi estremi anche oltre). In genere dovrà essere conforme a quanto previsto dalle norme vigenti in materia di sottofondi stradali. In particolare deve risultare: - Perfettamente compatto Privo di impurità nocive Dotato dei necessari dispositivi di drenaggio. 2. Piano di livellamento Viene realizzato con diversi tipi di materiali e serve soprattutto per riportare il sottofondo alle quote ed alle pendenze di progetto. Il piano di livellamento, deve impedire alla sabbia, che costituisce il riporto di posa dei masselli, di essere veicolata nel sottofondo creando dei vuoti sotto la pavimentazione. Tolleranza di quota ±1 cm. Pendenza Minima 1.5 % Fughe ripiene con sabbia Piano di posa Masselli Piano di livellamento Strato di sottofondo 22/08/2006 4 di 9

3. Piano di posa Il piano di posa deve essere formato da ghiaietto 3-6 mm (Split). Lo spessore dello strato a compattazione avvenuta, deve risultare di 30-50 mm al massimo. In nessun caso le pendenze possono essere ricavate variando lo spessore di tale strato, tale variazione provocherebbe infatti assestamenti differenziati della pavimentazione che ne comprometterebbero la planarità e procurerebbero scalfiture nei bordi superiori del massello stesso. Il materiale impiegato non deve contenere ghiaia rotonda 4. Posa dei masselli e vibrazione di compattezza La posa viene effettuata in due metodi; manualmente mediante l accostamento a secco dei masselli sino a compattazione avvenuta o a macchina in caso di medie e grandi superfici. Questo metodo di posa garantisce un operazione razionale, regolare e molto rapida. La pavimentazione non deve essere sottoposta ad altri carichi all infuori del passaggio del posatore e delle sue attrezzature, prima della compattazione e sigillatura con sabbia fine. I masselli devono essere posati a circa 1-1,5 cm sopra la quota di progetto, la successiva compattazione porterà la pavimentazione al livello desiderato. In prossimità dei cordoli perimetrali o altri manufatti è necessario tagliare i masselli con la apposita taglierina. 5. Sigillatura a finire Una volta compattata la pavimentazione, sopra i masselli va steso uno strato di sabbia fine vagliata per un primo intasamento dei giunti. Successive stesure di sabbia, eseguite a cura dell utilizzatore, consentiranno un completo intasamento che garantirà il perfetto autobloccaggio fra gli elementi. Per pavimentazioni soggette a traffico di veicoli e situate sopra strutture piane impermeabilizzate, (terrazze, pensiline, ecc ), è assolutamente necessario prevedere uno strato di sottofondo sufficientemente spesso, in grado di assorbire le sollecitazioni, secondo le Norme VSS. 22/08/2006 5 di 9

5.0 Dettagli costruttivi Gli elementi sono predisposti a strati sulla paletta secondo il seguente schema e consente la posa a macchina della pavimentazione secondo il disegno 1. Pezzi per strato 42 Strati per paletta 10 Pezzi per paletta 420 Disegno 1 Disegno 2 Disegno 3 Disegno 4 Disegno 5 Disegno 6 22/08/2006 6 di 9

Disegno 7 Disegno 8 Disegno 9 Disegno 10 Disegno 11 Disegno 12 22/08/2006 7 di 9

6.0 Raccomandazioni e compatibilità 1. Materie prime e prodotti Le materie prime di alta qualità (ghiaia, sabbia, cemento e ossidi di ferro) che vengono utilizzate per la produzione sono prodotti naturali e la loro naturale variazione di forma, colore, aspetto influisce sui prodotti in calcestruzzo. I prodotti in calcestruzzo sono normalmente resistenti al gelo. Su richiesta del committente e a condizione che vengano effettuate prove di laboratorio a carico di quest ultimo è possibile produrre articoli in calcestruzzo ad alta resistenza al gelo e ai sali disgelanti. In tal caso è possibile rilasciare una garanzia. 2. Superficie e colore Variazioni nella struttura e nel colore della superficie di manufatti in calcestruzzo sono inevitabili. Sono pure inevitabili fessure superficiali di ritiro, che non sono visibili sul calcestruzzo asciutto, dovute a cambiamenti di temperatura durante la produzione e durante l immagazzinamento. Questi fenomeni come l esistenza di piccole bolle d aria in superficie, non riducono il valore della merce e la stessa è conforme alle norme. Su superfici in calcestruzzo possono apparire efflorescenze o fenomeni di scoloritura che sono inevitabili. Per la maggior parte dei casi si tratta di calcare non legato che, sciolto in acqua, diventa idrossido di calcio e migra in superficie. Legandosi con la anidride carbonica dell aria si trasforma in carbonato di calcio difficilmente solubile. Questo fenomeno si verifica particolarmente in calcestruzzi porosi. Normali influssi atmosferici, l uso del manufatto e la formazione della patina del tempo agiscono da pulitori naturali. La qualità del calcestruzzo e il valore intrinseco del prodotto non vengono pregiudicati. Quindi reclami in merito non possono essere accettati. 3. Misure e tolleranza Manufatti in calcestruzzo vengono prodotti in forme di acciaio, di materie sintetiche e di legno e solitamente disarmati immediatamente. Le tolleranze, l usura delle forme e la plasticità del calcestruzzo creano inevitabili variazioni nelle dimensioni dei prodotti. È nostra premura mantenere la tolleranza dei prodotti al minimo possibile. Ciò nonostante si raccomanda ai progettisti e agli applicatori di tenere in giusta considerazione le tolleranze previste dalle norme. 22/08/2006 8 di 9

Posa a macchina Pavimentatrice Agglomerati VM 203 Adatta per la posa (a strati iterni della paletta) di masselli per pavimentazione ed elementi grigliati. Vantaggi: consulenza tecnica, prima e durante l esecuzione della pavimentazione riduzione del personale addetto alla posa, la pavimentatrice Agglomerati VM 203 richiede 1-2 uomini tempi di posa ridotti ottima resa, si possono posare ca. 500-700 m 2 grigliati al giorno costo di noleggio della pavimentatrice sempre concorrenziale Per ulteriori chiarimenti e offerte, richiedere la documentazione dettagliata. 22/08/2006 9 di 9