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N 446/2018 Reg.Delib. VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 06 FEBBRAIO 2018 L anno duemiladiciotto, il giorno sei del mese di febbraio (06.02.2018), alle ore 18:00, presso la Sede di Venezia, Via Rovereto n. 12, a seguito convocazioni prott. n. 1780 in data 30.01.2018 e n. 1890 in data 31.01.2018, si è riunito il Consiglio di Amministrazione. Fatto l appello risultano: C O N S I G L I E R E Pres Ass. 1 CAZZARO FRANCESCO Presidente 1. 2 RUBINATO FRANCESCO Vice Presidente 2 3 MARANGONI MARIANO 3 4 ROSSATO GUIDO 1 5 FESTON MIRCO Sindaco di Zero Branco 4 REVISORE DEI CONTI: Pres Ass. 1 RANZATO ALDO Revisore dei Conti. 1 Assume la presidenza della seduta il Presidente Francesco Cazzaro. Funge da Segretario il Direttore ing. Carlo Bendoricchio, assistito dal Capo Ufficio Segreteria e Affari Generali geom. Antonio Torricelli. Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione del seguente ordine del giorno: omissis OGGETTO N. 10) AGGIORNAMENTO DEGLI IMPORTI DEI RIMBORSI SPESE PER ISTRUTTORIA CONCESSIONI E PARERI, CANONI, CAUZIONI E RILASCIO COPIA DOCUMENTI. ERRATA CORRIGE. Note per la trasparenza: con il presente provvedimento il CdA aggiorna, in particolare per effetto della Dgr 173/2016, gli importi in oggetto per l anno 2018. In particolare prende atto del provvedimento regionale che corregge la percentuale, precedentemente fissata, di adeguamento dei canoni demaniali. omissis

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (446/2018) Udita la relazione del Direttore ing. Carlo Bendoricchio; Premesso che: la Regione ha affidato ai Consorzi di bonifica del Veneto i compiti di polizia idraulica di cui agli artt. 132 e segg. del R.D. n. 368/1904, trasferendo anche le competenze fino ad allora riferite ai Geni Civili regionali; in data 05.10.2004 veniva sottoscritto dai Consorzi di Bonifica Dese Sile e Sinistra Medio Brenta l atto di delegazione amministrativa da parte della Regione Veneto nei confronti dei Consorzi di Bonifica ricadenti nel territorio della Regione per l esercizio di alcune funzioni amministrative afferenti il demanio idrico ; la validità di tale affidamento è stata via via prorogata, da ultimo con Dgr 173 del 23.02.2016 la quale ha disposto l affidamento continuativo in delegazione amministrativa ai Consorzi di bonifica dell esercizio delle funzioni amministrative sul demanio idrico; il CdA, con proprio provvedimento n 179/2016 in data 11.04.2016, ha preso atto e formalmente accettato quanto disposto dalla Dgr 173/2016; Preso atto che con Dgr 1997/2004 del 25.06.2004 è stato modificato il tariffario dei canoni delle concessioni del demanio idrico con l approvazione di una tabella che elenca le diverse tipologie ed i canoni per ognuna di esse fissati; Ricordato che con Dgr 1448/2014 del 05.08.2014, tali canoni sono stati modificati rispetto a quelli della tabella, con decorrenza 01.01.2014, per la sola tipologia Rampe di accesso a strada arginale come segue: "Rampe di accesso a strada arginale TIPO D'USO A viabilità pubblica - canone unitario euro/cad 20,00 TIPO D'USO B a servizio di civile abitazione, agricolo e assimilati - canone unitario euro/cad 170,00 - esonero dal pagamento del canone per un primo accesso di larghezza non superiore a metri 8 - quota fissa annua di 20,00 per ciascun accesso successivo al primo di larghezza non superiore a metri 8 TIPO D'USO C a servizio industriale, artigianale e commerciale - canone unitario euro/cad 340,00 Aumento del 50% per le rampe a Y. Nei casi in cui gli accessi abbiano origine da viabilità pubblica in concessione, sarà applicata la riduzione del 30% alla sommatoria dei canoni risultanti, laddove si consegua una concessione unitaria degli accessi in capo all'amministrazione comunale. Sono comprese nei canoni sopraindicati le opere complementari alla viabilità stessa. Riduzione del 50% per l'accesso relativo al tipo d'uso C, limitatamente ad un accesso di larghezza non superiore a metri 8,00." Preso atto che con la Dgr 2059/2016 del 13.12.2016, tali canoni sono stati ulteriormente modificati, rispetto a quelli della tabella, per la sola tipologia installazione di cartelli pubblicitari insistenti su aree demaniali, come segue: Cartelli pubblicitari Superficie demaniale occupata dalla fondazione dei sostegni del cartello - canone unitario euro/mq 150,00 - canone minimo euro/cad 300,00 Ricordato che con Dgr 324/2012 del 06.03.2012 è stata riconosciuta al Consorzio la totalità di canoni di concessione introitati in applicazione della delegazione amministrativa affidata; Richiamata la delibera di questo CdA n 293/2017 del 18.01.2017 con la quale venivano da ultimo stabilite le spese di istruttoria da richiedere agli utenti per i procedimenti relativi al rilascio di concessioni, autorizzazioni e licenze; Ricordato che con propria Delibera n 437/2018 del 16.01.2018 sono stati aggiornati, in applicazione della Dgr 1833/2017 del 25.09.2017, i canoni delle concessioni di derivazione d acqua e per l uso dei beni del

demanio idrico per il 2018, applicando una percentuale dello 0,30%, in diminuzione, a quelli vigenti per il 2017; Atteso che con Dgr n 8 del 05.01.2018, pubblicata sul Burv del 23.01.2018, è stato corretto un errore nella predetta Dgr 1833/2017 fissando la percentuale di diminuzione da applicarsi nello 0,08% (al posto dell errato 0,30%); Ravvisata l opportunità di prendere atto delle sopraccennate intervenute modifiche; Ritenuto di riportare nella presente delibera anche quanto non modificato rispetto alla richiamata precedente n 293/2017, per rappresentare un chiaro quadro d insieme; Con parere favorevole del Direttore espresso ai sensi dell art. 22 dello Statuto; Ai sensi del vigente Statuto; DELIBERA 1) Le premesse sono parte integrante ed essenziale del presente provvedimento. 2) Di stabilire, per le motivazioni in premessa indicate, che le spese di istruttoria da richiedere agli utenti per i procedimenti relativi al rilascio di concessioni, autorizzazioni e licenze sono così determinate: A. spese di istruttoria relative al rilascio su aree demaniali e/o consorziali di concessioni idrauliche, autorizzazioni idrauliche, concessioni d uso, ad esclusione di quelli relativi ai pareri idraulici, alle valutazioni di compatibilità idraulica o lottizzazioni: 100,00, comprensiva della fornitura della targhetta identificativa dell opera riportante il logo e la denominazione dell Ente nonché il codice identificativo della concessione stessa, da posizionare sull opera concessa o autorizzata; Tali spese potranno essere incrementate, a discrezione del Direttore, fino ad un massimo di 160,00 in rapporto all onerosità e alla complessità dell istruttoria svolta; B. Spese di istruttoria per la sola richiesta di fornitura della targhetta identificativa dell opera (per smarrimento, duplicato, nuova emissione, ecc.): 28,00; C. Spese di istruttoria relative al rilascio di pareri tecnici: 100,00; D. Spese di istruttoria per il rilascio di pareri Tecnici per Valutazioni di Compatibilità Idraulica per pratiche relative ad interventi edificatori di superficie compresa tra 0,1 e 1 ettaro (da 1.000 a 10.000 mq): 300,00; E. Spese di istruttoria per il rilascio di pareri per Valutazioni di Compatibilità Idraulica per pratiche relative ad interventi edificatori di superficie superiore a 1 ettaro ( 10.000 mq): 600,00; Nel caso l esame della pratica sia particolarmente complesso, da richiedere un intervento di tipo progettuale da parte degli Uffici interessati, il rimborso delle spese per istruttoria e per il rilascio del parere verrà determinato sulla base dei costi effettivamente sostenuti dal Consorzio, quantificati e comunicati al richiedente prima dell inizio dell istruttoria, fino ad un massimo di 1.000,00; F. Spese di istruttoria per le domande di revisione di un parere tecnico già rilasciato: 50,00; G. Spese di istruttoria per le domande di revisione di un parere idraulico già rilasciato relative ad interventi edificatori di superficie compresa tra 0,1 e 1 ettaro (da 1.000 a 10.000 mq): 150,00; H. Spese di istruttoria per le domande di revisione di un parere idraulico già rilasciato relative ad interventi edificatori di superficie superiore a 1 ettaro ( 10.000 mq): 300,00; I. Spese di istruttoria per le domande di rinnovo o di subentro o di regolarizzazione delle concessioni: 60,00 comprensiva della fornitura della targhetta identificativa dell opera; J. Eventuali riesami di pratiche già avviate: potrà essere applicato il criterio di cui ai punti E. e F.. 3) Di dare atto che: A. Le somme dovute dai concessionari per i canoni annuali relativi a corsi d acqua demaniali sono quelle indicate dalla Tabella dei canoni regionali per le concessioni dei beni del demanio idrico di cui alla Dgr n. 1997 del 25.06.2004, che si allega (e salvo le modifiche relative alla tipologia Rampe di accesso a strada arginale di cui alla Dgr 1448/2014 ed alla tipologia installazione di cartelli pubblicitari insistenti su aree demaniali di cui alla Dgr 2059/2016, meglio descritte in premessa), aggiornate in base agli indici ISTAT fissati di anno in anno dalla Regione Veneto. In dipendenza degli aggiornamenti ISTAT fino ad oggi maturati, ed in applicazione di quanto disposto dalla Dgr n. 1997/2004, i canoni di cui sopra sono stati modificati, con specifici provvedimenti della Giunta Regionale: per l anno 2005, aumentandoli del 2% (Dgr 782/2005); per l anno 2006, aumentandoli del 2% (Dgr 3632/2005); per l anno 2007, aumentandoli dell 1,7% (Dgr 1640/2006); per l anno 2008, aumentandoli del 2% (Dgr 1344/2007); per l anno 2009, aumentandoli dell 1,72% (Dgr 1510/2008); per l anno 2010, aumentandoli del 3,28% (Dgr 328/2009); per l anno 2011, aumentandoli dello 0,68% (Dgr 2117/2010); per l anno 2012, aumentandoli dell 1,55% (Dgr 952/2011); per l anno 2013, aumentandoli del 2,75% (Dgr 1105/2012); per l anno 2014, aumentandoli del 2,97% (Dgr 1073/2013);

per l anno 2015, aumentandoli dell 1,18% (Dgr 993/2014); per l anno 2016, aumentandoli dello 0,23% (Dgr 654/2015); per l anno 2017, diminuendoli dello 0,18% (Dgr 2059/2016); per l'anno 2018, diminuendoli dello 0,08% (Dgr 1833/2017 e 8/2018). B. I maggiori oneri di sorveglianza, manutenzione e gestione delle opere pubbliche di bonifica, in esecuzione del R.D. 368/1904, per il rilascio delle concessioni, autorizzazioni e licenze relative ai corsi d acqua rientranti nell elenco delle opere di bonifica per le quali il Consorzio esercita l attività di manutenzione, ma non appartenenti al demanio idrico regionale, sono fissate nella misura pari al 100% dei canoni regionali per le concessioni dei beni demaniali risultanti dalla tabella allegata e approvati con la Dgr n. 1997 del 25.06.2004 e successivi aggiornamenti o modifiche. C. Il calcolo per il versamento del primo canone annuo anticipato, ai sensi dell art. 13 della L.R. n. 38/2004, potrà essere effettuato per frazione d anno (es.: per una pratica aperta nel mese di febbraio il versamento sarà pari ad 11/12 del canone annuo). D. Il canone relativo agli scarichi di acque meteoriche previsto dalla tabella allegata alla Dgr n. 1997/2004, avvalendosi della facoltà ivi prevista, non viene applicato perché ritenuto compreso negli oneri di bonifica. Le acque di prima pioggia convogliate nei canali consortili, ancorché sottoposte al trattamento di cui all art. 39 delle NdA del Piano di Tutela delle Acque come rimodulato con Dgr n. 842/2012, mantengono la loro natura di acque meteoriche. E. Le somme dovute dai concessionari per le cauzioni per il rilascio di nuove concessioni sono: a) cauzione prevista al primo punto del paragrafo 2.4 Cauzioni dell allegato all atto di delegazione amministrativa in data 05.10.2004: pari ad una annualità del canone per la durata della concessione, comprese quelle relative ai corsi d acqua rientranti nell elenco delle opere di bonifica per le quali il Consorzio esercita l attività di manutenzione, ma non appartenenti al demanio idrico regionale; b) eventuale ulteriore cauzione prevista al secondo punto del paragrafo 2.4 Cauzioni dell allegato alla Convenzione 05.10.2004 a garanzia della corretta esecuzione dei lavori e svincolata a completamento dell opera stessa: da costituirsi anche tramite fideiussione bancaria o assicurativa, dei seguenti importi, relativi alle diverse tipologie di intervento: b1) - ponti per accesso carraio 3.000,00 b2) - ponti per attraversamenti stradali 50.000,00 b3) - attraversamenti e parallelismi con tubazioni, linee elettriche, telefoniche e simili 6.000,00 b4) - tombinature 10.000,00 b5) - scarichi in canali di acque meteoriche provenienti da lottizzazioni 3.000,00 Tali cauzioni: - devono essere previste nell atto di concessione o autorizzativo per alcuni particolari lavori che abbiano notevole impatto sulle opere idrauliche o sul regime delle acque; - possono, in funzione di tale impatto, avere un importo che si discosti, in più o in meno, del 30% rispetto a quello di cui sopra; - sono svincolate ad avvenuta regolare esecuzione dei lavori a seguito di comunicazione consorziale; - devono contenere, se presentate per polizza, la rinuncia da parte della Società Assicuratrice o Bancaria a sollevare le eccezioni di cui al comma 2 dell art. 1957 c.c. e l obbligo a versare quanto dovuto entro 15 gg. da semplice richiesta scritta del beneficiario, senza godere del beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all art. 1944 c.c.. 4) Di determinare il costo per il rilascio di copie di documenti amministrativi, qualora dovute, nell importo fisso di: D1) per il rilascio di estratti cartografici del SIT consorziale - formato A4, qualsiasi scala 5,00 - formato A3, qualsiasi scala 10,00 - formato A0, qualsiasi scala 50,00 - altri formati, qualsiasi scala: - per ogni A4 o frazioni fino a 4 5,00 - per ogni A4 o frazioni oltre 4 2,50 D2) per il rilascio degli atti di cui venga richiesta copia: 15,00 per ogni richiesta di copia, a rimborso forfetario degli oneri di ricerca d archivio ed estrazione della documentazione da riprodurre; 0,20 per fotocopia formato A4 0,30 per fotocopia fronte retro in b/n formato A4 0,30 per stampa in b/n formato A4) 0,60 per stampa o fotocopia a colori formato A4 0,80 per stampa o fotocopia fronte retro a colori formato A4 0,40 per fotocopia formato A3 0,60 per fotocopia fronte retro in b/n formato A3 0,60 per stampa in b/n formato A3

1,25 per stampa o fotocopia a colori formato A3 1,50 per stampa o fotocopia fronte retro a colori formato A3 1,25 per stampa in b/n formato A2 2,50 per stampa a colori formato A2 2,50 per stampa in b/n formato A1 5,00 per stampa a colori formato A1 5,00 per stampa in b/n formato A0 10,00 per stampa a colori formato A0 2,00 per copia su CD o DVD; e stabilire che nel caso in cui il rilascio di copia comporti l uso di apparecchiature speciali, procedure di ricerca di particolare difficoltà, o formati particolari su carta speciale, dovrà essere corrisposto il rimborso delle spese vive sostenute. 5) Di stabilire che quanto fissato nei precedenti punti si applichi con decorrenza dal 01.01.2018. 6) Di dare atto che la presente Delibera annulla e sostituisce, per le motivazioni di cui in premessa, il precedente provvedimento di questo CdA n 437/2018 del 16.01.2018. 7) Rimane in facoltà del Consiglio di Amministrazione deliberare, anche in deroga a quanto stabilito ai punti precedenti, su casi particolari che per caratteristiche tecniche, pubblica utilità o altro vengano dagli Uffici sottoposti alla sua attenzione. Sottoposta a votazione, la suestesa delibera viene approvata nei modi di legge e di Statuto con n. 4 voti favorevoli, su n. 4 consiglieri presenti e votanti, e quindi all unanimità.

TABELLA DEI CANONI REGIONALI PER LE CONCESSIONI DEI BENI DEL DEMANIO IDRICO REVISIONE DEI CANONI - ANNO 2004 Strade arginali carrabili e ciclo-pedonali A B C viabilità pubblica per lunghezze fino a km 10 euro/km 75,00 per lunghezze eccedenti oltre km 10 fino a km 20 euro/km 50,00 per lunghezze eccedenti oltre km 20 euro/km 25,00 canone minimo euro 85,00 a servizio di civile abitazione, agricolo e assimilati canone unitario euro/km 75,00 a servizio industriale, artigianale e commerciale canone unitario euro/km 150,00 canone minimo euro 340,00 Sono comprese nei canoni sopraindicati le opere complementari alla viabilità stessa. Rampe di accesso a strada arginale A B C viabilità pubblica canone unitario euro/cad 20,00 a servizio di civile abitazione, agricolo e assimilati canone unitario euro/cad 170,00 a servizio industriale, artigianale e commerciale canone unitario euro/cad 340,00 Aumento del 50% per le rampe a Y. Nei casi in cui gli accessi abbiano origine da viabilità pubblica in concessione, sarà applicata la riduzione del 30% alla sommatoria dei canoni risultanti, laddove si consegua una concessione unitaria degli accessi in capo all amministrazione comunale. Sono comprese nei canoni sopraindicati le opere complementari alla viabilità stessa Quota fissa annua di 20,00 per l accesso relativo al tipo d uso B, limitatamente al primo accesso di larghezza non superiore a metri 8,00. Riduzione del 50% per l accesso relativo al tipo d uso C, limitatamente al primo accesso di larghezza non superiore a metri 8,00. Ponti ponticelli e tombini A viabilità pubblica canone unitario euro/mq 1,00 canone minimo ponti ciclo-pedonali euro 85,00 canone minimo ponti carrabili euro 170,00 canone massimo ponti ciclo-pedonali euro 250,00 canone massimo ponti carrabili euro 500,00 1

B C a servizio di civile abitazione, agricolo e assimilati canone unitario euro/mq 3,00 a servizio industriale, artigianale e commerciale canone unitario euro/mq 6,00 canone minimo euro 340,00 Nei casi in cui gli accessi abbiano origine da viabilità pubblica in concessione, sarà applicata la riduzione del 30% alla sommatoria dei canoni risultanti, laddove si consegua una concessione unitaria degli accessi in capo all amministrazione comunale. Sono comprese nei canoni sopraindicati le opere complementari alla viabilità stessa Quota fissa annua di 20,00 per l accesso relativo al tipo d uso B, limitatamente al primo accesso di larghezza non superiore a metri 8,00. Riduzione del 50% del canone unitario e del canone minimo per l accesso relativo al tipo d uso C, limitatamente al primo accesso di larghezza non superiore a metri 8,00. Occupazione permanente del suolo pubblico canone unitario euro/mq da 0,01 a 0,05 in funzione dell uso (elevato grado di recupero dell area modesto grado di recupero dell area), dell ubicazione (aree di pertinenza idraulica marginale aree di pertinenza idraulica significativa) e del (minore maggiore) pregio dell area canone minimo euro 85,00 agricolo canone unitario Il canone unitario è determinato in ragione dell 1% del valore del terreno, assumendo come riferimento i valori agricoli medi dei terreni riferiti all anno 2003, determinati a norma dell art. 16 della Legge 22.10.1971 n. 865 e successive modifiche e integrazioni. Canone massimo Il canone applicato non potrà comunque essere superiore al valore risultante dall applicazione dei canoni unitari sotto riportati. agricolo - incolto cespugliato euro/mq 0,005 agricolo - incolto cespugliato ad uso venatorio euro/mq 0,01 agricolo - prato stabile euro/mq 0,02 agricolo - seminativo euro/mq 0,08 agricolo - vigneto frutteto orto serra euro/mq 0,12 canone minimo per tutti gli usi agricoli euro 85,00 residenziale fuori dei centri abitati senza presenza di manufatti canone unitario euro/mq 0,25 nei centri abitati senza presenza di manufatti canone unitario euro/mq 0,40 canone minimo per gli usi residenziali euro 170,00 industriale artigianale e commerciale fuori dei centri abitati comprensivi della presenza di soli impianti di lavorazione fino ad una superficie occupata massima del 5% dell area complessiva. canone unitario fino a mq 30.000 euro/mq 0,30 canone unitario per la superficie eccedente euro/mq 0,50 nei centri abitati senza presenza di manufatti canone unitario euro/mq 0,80 canone minimo per gli usi industriale artigianale e commerciale euro 340,00 2

Potrà essere operata una riduzione fino al 50% del canone unitario per occupazione ad uso agricolo di aree demaniali delle golene dei corsi d acqua. Nel caso di occupazione delle aree demaniali con manufatti, ovvero con impianti per una superficie superiore al 5% dell area complessiva, si ricorre alla stima per la determinazione del canone. La concessione è gratuita per gli usi governativi da parte di amministrazioni statali, nonché per l utilizzo da parte di enti pubblici per finalità connesse alla tutela della risorsa idrica, delle opere idrauliche e della navigazione interna. Si opera una riduzione del canone del 50% per le concessioni finalizzate a realizzare riserve naturali, parchi fluviali o comunque interventi di ripristino e recupero ambientale compatibili con il regime idraulico. Qualora le aree demaniali richieste in concessione per i suddetti scopi siano già comprese all interno di perimetrazioni di aree naturali protette, statali o regionali, inserite nell elenco ufficiale di cui all articolo 3, comma 4, lettera c), della legge 394/1991, la concessione è gratuita, come disposto dall articolo 41, comma 3, del D.Lgs. 152/1999. Per le aree a servizio di attività di pesca professionale si applicano i canoni dell uso industriale artigianale e commerciale ridotti del 50%. Occupazione di spazio acqueo pubblico canone unitario euro/mq da 0,01 a 0,05 in funzione dell uso, del comune e dell ubicazione canone minimo euro 85,00 agricolo e pesca professionale canone unitario euro/mq 0,50 da diporto canone unitario euro/mq 1,50 industriale artigianale e commerciale canone unitario euro/mq 1,50 canone minimo euro 340,00 Il canone è comprensivo della presenza di opere minimali accessorie quali pali e boe di ormeggio, scalette, piccoli pontili, ecc., nonché di attrezzature di servizio alle imbarcazioni. Nel caso di occupazione degli specchi acquei con manufatti quali capanni, cavane o simili, la superficie coperta da tali manufatti sarà computata due volte. Nel caso di superfici di ampia estensione utilizzate per darsene, porticcioli o strutture assimilabili, che comprendano aree di servizio non strettamente utilizzate ad ormeggio, il canone è calcolato sulla superficie complessiva di concessione operando una riduzione fino al 50% dei canoni unitari sopra riportati. Sarà applicata una riduzione del 30% all utilizzo di specchi acquei per l ormeggio di natanti, qualora si consegua una concessione unitaria degli stessi in capo all amministrazione comunale. La concessione è gratuita per gli usi governativi da parte di amministrazioni statali, nonché per l utilizzo da parte di enti pubblici per finalità connesse alla tutela della risorsa idrica, delle opere idrauliche e della navigazione interna. Si opera una riduzione del canone del 50% per le concessioni finalizzate a realizzare riserve naturali, parchi fluviali o comunque interventi di ripristino e recupero ambientale compatibili con il regime idraulico. Qualora le aree demaniali richieste in concessione per i suddetti scopi siano già comprese all interno di perimetrazioni di aree naturali protette, statali o regionali, inserite nell elenco ufficiale di cui all articolo 3, comma 4, lettera c), della legge 394/1991, la concessione è gratuita, come disposto dall articolo 41, comma 3, del D.Lgs. 152/1999. Scarico delle acque 3

acque meteoriche - da abitazioni civili canone minimo fino a cm 40 di diametro euro 100,00 per diametri eccedenti euro/cm 5,00 acque meteoriche - da aree pubbliche canone minimo fino a cm 40 di diametro euro 200,00 per diametri eccedenti euro/cm 10,00 acque meteoriche - da aree industriali artigianali e commerciali canone minimo fino a cm 40 di diametro euro 300,00 per diametri eccedenti euro/cm 15,00 Il canone determinato come sopra potrà essere ridotto fino al 50% in presenza di documentati sistemi di efficace laminazione delle acque di pioggia. I consorzi di bonifica potranno ritenere compreso negli oneri di bonifica dovuti il canone relativo agli scarichi di acque meteoriche. acque depurate - da abitazioni civili canone minimo fino a cm 20 di diametro euro 170,00 per diametri eccedenti euro/cm 10,00 acque depurate - da depuratori urbani canone minimo fino a cm 20 di diametro euro 340,00 per diametri eccedenti euro/cm 20,00 acque depurate - da insediamenti industriali artigianali e commerciali canone minimo fino a cm 20 di diametro euro 510,00 per diametri eccedenti euro/cm 30,00 Occupazioni temporanee occupazione di area demaniale canone unitario 1/12 del canone relativo alla occupazione permanente per ogni mese di occupazione occupazione di spazio acqueo canone unitario 1/12 del canone relativo alla occupazione permanente per ogni mese di occupazione ponteggio canone unitario euro/mq giorno 0,10 chiosco ambulante canone unitario euro/mq giorno 0,05 fiera mercato ecc. canone unitario euro/mq giorno 0,05 gara podistica ciclistica ecc. euro/km 50,00 Per le occupazioni temporanee di pubblica utilità, nonché per manifestazioni e gare non competitive, predisposte da organizzazioni non lucrative, il canone minimo è ridotto del 50%. 4

Estrazione di inerti estrazione di sabbia e ghiaia pronta euro/mc da 4,00 a 6,00 tale da poter essere impiegata direttamente dall industria delle costruzioni con la seguente differenziazione: sabbia mista a ghiaia dell Adige (VR) e del Brenta (PD e VI) canone unitario euro/mc 6,00 sabbia mista a ghiaia dei restanti corsi d acqua (tutte le province) canone unitario euro/mc 5,00 sabbia debolmente limosa (<10%) dai corsi d acqua di tutte le province canone unitario euro/mc 4,00 ghiaia pulita del Piave (BL e TV) e del Cordevole (BL) particolari zone con significativa costanza della qualità del materiale canone unitario euro/mc 5,00 ghiaia pulita dei restanti corsi d acqua (tutte le province) canone unitario euro/mc 4,00 estrazione di misto granulometrico euro/mc da 3,00 a 4,00 di sabbia e ghiaia con presenza di limo da vagliare o lavorare al frantoio con la seguente differenziazione: materiale proveniente dal Piave (BL e TV) e dal Cordevole (BL) canone unitario euro/mc 4,00 materiale proveniente dal Brenta (PD e VI) canone unitario euro/mc 3,50 materiale proveniente da fiumi e torrenti montani nelle restanti zone del Veneto canone unitario euro/mc 3,00 estrazione di materiale eterogeneo euro/mc da 2,00 a 3,00 di scarsa qualità, misto di ghiaia sabbia limo e argilla,comunque utilizzabile per sottofondi ecc., con la seguente differenziazione: materiale misto in natura, scevro di impurità quali ceppaie, ramaglie e trovanti canone unitario euro/mc 3,00 materiale misto, comprensivo di eventuali trovanti, ceppaie e ramaglie canone unitario euro/mc 2,50 misto sabbia con presenza significativa di limo, in zone di foce o acqua salsa canone unitario euro/mc 2,50 misto limo sabbioso, in zone di foce o acqua salsa canone unitario euro/mc 2,00 occupazione di aree vedi canoni per occupazione del suolo I canoni vengono determinati, di norma, avuto riguardo alla qualità media del materiale oggetto di estrazione e con riferimento ai valori tabellari suesposti. La valutazione va effettuata previo sopralluogo e, per quantitativi superiori a 10.000 mc, previo idoneo campionamento del materiale. Una volta determinato il canone, questo resterà fisso e invariabile per tutto il periodo di lavorazione, a meno di imprevisti geologici adeguatamente documentati. Nel caso che il materiale, da estrarre per finalità idrauliche e nell interesse pubblico, risulti non idoneo, in tutto o in parte, oppure il sito di estrazione abbia difficoltà di accesso o sia significativamente distante dai centri di commercializzazione, talché di fatto l estrazione sia commercialmente non appetibile, il valore del canone unitario potrà essere ridotto fino ad un valore minimo ricognitorio, comunque non inferiore al 10% del valore minimo di ogni categoria sopraindicata (rispettivamente: 0,40; 0,30; 0,20) in funzione dei seguenti parametri e previa analisi dettagliata dei costi:! qualità del materiale! quantità da estrarre in funzione dei costi fissi di cantiere! distanza dai centri di lavorazione e commercializzazione! difficoltà di accesso all area di prelievo. 5

Attraversamenti e parallelismi con tubazioni attraversamenti con tubazioni linee interrate con scavo o spingitubo euro/m 2,50 linee sospese euro/m 1,25 linee appese o inserite in strutture esistenti euro/m 1,25 linee teleguidate euro/m 0,75 parallelismi con tubazioni interrate euro/m 1,25 Sarà applicata la riduzione complessiva pari all 80% del canone relativo agli allacciamenti privati, laddove si consegua una concessione unitaria degli stessi in capo all amministrazione titolare del servizio. Attraversamenti e parallelismi con linee elettriche, telefoniche e simili attraversamenti con linee elettriche aeree linee a tensione < 400 v euro/cad 5,00 linee a tensione < 30.000 v euro/cad 75,00 linee a tensione < 150.000 v euro/cad 100,00 linee a tensione < 250.000 v euro/cad 150,00 linee a tensione > 250.000 v euro/cad 210,00 altri attraversamenti con linee elettriche linee interrate euro/m 2,50 linee appese o inserite in strutture esistenti euro/m 1,25 linee teleguidate euro/m 0,75 attraversamenti con linee telefoniche, di illuminazione e simili linee interrate euro/m 2,50 linee aeree euro/m 1,25 linee appese o inserite in strutture esistenti euro/m 1,25 linee teleguidate euro/m 0,75 parallelismi linee interrate euro/m 1,25 linee aeree euro/m 0,25 sostegni a palo euro/cad 25,00 a palo con tiranti euro/cad 50,00 a traliccio euro/cad 200,00 Sarà applicata la riduzione complessiva pari all 80% del canone relativo agli allacciamenti privati, laddove si consegua una concessione unitaria degli stessi in capo all amministrazione titolare del servizio. Bilance da pesca bilance con rete di dimensioni > 250 mq su tralicci posti su entrambi i lati del fiume, compreso capanno di superficie coperta inferiore a 30 mq canone unitario euro/cad 500,00 6

bilance con rete di dimensioni < 250 mq su tralicci posti su un solo lato del fiume, compreso capanno di superficie coperta inferiore a 20 mq canone unitario euro/cad 300,00 Il canone è comprensivo della presenza di opere di supporto quali pali e boe di ormeggio, scalette, pontili, ecc. Per bilance con capanni di dimensioni superiori a quella sopra indicata, si ricorre alla stima per la determinazione del canone. Cartelli pubblicitari monofacciali canone minimo fino a mq 3 di superficie euro 240,00 per superfici eccedenti euro/mq 80,00 bifacciali canone minimo fino a mq 3 di superficie euro 360,00 per superfici eccedenti euro/mq 120,00 Opere puntuali cannocchiali, armadietti, macchinette distributrici, ecc. canone unitario euro/cad 170,00 Sfalcio di prodotti erbosi sfalcio di rilevati arginali e aree golenali canone unitario euro/ha da 2,50 a 25,00 Il canone unitario sarà determinato con valori minori, quanto: maggiore sia la difficoltà di eseguire le operazioni di sfalcio più degradato sia lo stato di manutenzione della vegetazione minore sia la domanda proveniente dal mercato locale maggiore sia l interesse dell amministrazione per l attività di sfalcio 7