CITTÀ DI ALTAMURA -CITTÀ METROPOLITANA DI BARI-

Documenti analoghi
C I T T À D I T O R R E M A G G I O R E PROVINCIA DI FOGGIA

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA RIMOZIONE E LO SMALTIMENTO DEI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO NEGLI EDIFICI PRIVATI

AVVISO PUBBLICO (Allegato A)

COMUNE DI TULA (Provincia di Sassari) Servizio Tecnico

CITTA DI CEGLIE MESSAPICA

BANDO PUBBLICO. Tutto ciò premesso si stabiliscono i termini e le condizioni per l accesso al contributo di che trattasi.

AVVISO PER RICHIESTA DI "SMALTIMENTO E BONIFICA DI PICCOLI

COMUNE DI TULA (Provincia di Sassari) Servizio Tecnico Prot del

COMUNE DI SAMMICHELE DI BARI CITTA METROPOLITANA DI BARI AVVISO PUBBLICO

BANDO PUBBLICO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A BENEFICIO DI PRIVATI PER INTERVENTI DI BONIFICA DI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO

COMUNE DI LATRONICO 1. REQUISITI DEGLI INTERVENTI AMMESSI

COMUNE DI LOCOROTONDO AREA METROPOLITANA DI BARI

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia

PROVINCIA DI ORISTANO

Progetto Rimozione Amianto Contributi economici per la rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto

COMUNE DI ORTONOVO Provincia della Spezia Assessorato all Ambiente

COMUNE DI VILLA SANT ANTONIO PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI LEVERANO. Provincia di Lecce

COMUNE DI LEVERANO. Provincia di Lecce

COMUNE DI MUSILE DI PIAVE Provincia di Venezia

COMUNE DI CASTELNUOVO MAGRA Provincia della Spezia Assessorato all Ambiente

BANDO PER L ASSEGNAZIONE

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE (Città Metropolitana di Bari)

CITTÀ DI GROTTAGLIE Provincia di Taranto ASSESSORATO ALL AMBIENTE AVVISO PUBBLICO

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza

COMUNE DI CRISPIANO. Provincia di Taranto ASSESSORATO ALL'AMBIENTE BANDO PUBBLICO

C O M U N E D I A L B I G N A S E G O PROVINCIA DI PADOVA Via Milano, Albignasego

COMUNITÀ MONTANA del PIAMBELLO

PROVINCIA DI CAGLIARI - PROVINCIA DE CASTEDDU Assessorato Tutela Ambiente e Difesa del Territorio Settore Ecologia e Protezione Civile

COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 18 maggio 2017, n. 0114/Pres. Riapertura termini per la presentazione delle domande

PROVINCIA DI ORISTANO SETTORE AMBIENTE E ATTIVITA' PRODUTTIVE

COMUNE DI POGGIARDO Provincia di Lecce Via Aldo Moro, Poggiardo

Art.1 Finalità. Art. 2 Interventi ammessi

ZONA OMOGENEA OLBIA -TEMPIO SETTORE 9 SVILUPPO E AMBIENTE NORD EST

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI

BANDO. C) Trasporto ad impianto autorizzato: a corpo 150,00

BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL

C I T T À D I V I G O N Z A PROVINCIA DI PADOVA Via Cavour n C.F Tel Fax

Determinazione del Dirigente Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche del 5 aprile 2018, n. 100 (BURP n. 65 del ).

art. 9 oggetto art. 15 interventi finanziabili art. 13 presentazione della domanda art. 1 oggetto art. 2 interventi finanziabili

DISPONIBILITA FINANZIARIE

art. 1 oggetto e finalità

COMUNE DI OSTUNI Provincia di Brindisi IV Settore LL.PP. Ambiente e Pianificazione Urbanistica Servizio Ecologia Ambiente

ASSESSORATO ALLE CULTURE, TURISMO, PARTECIPAZIONE E ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA

PROVINCIA SUD SARDEGNA

BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE DI CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE E APPARTAMENTI AMMOBILIATE

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

COMUNE DI PRADAMANO PROVINCIA DI UDINE

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15

COMUNE di EDOLO SETTORE URBANISTICA

Ripartizione Sviluppo Economico

PROVINCIA DI SASSARI

Piazza Castello, n GONZAGA (MN) Tel. 0376/ Fax 0376/ P.IVA

LA DIRIGENTE DELLA 2^ AREA

CITTÀ DI LEGNAGO ALLEGATO 1 (aggiornato D.G. 111/2017)

BANDO ROTTAMAZIONE CALDAIE Premessa

VIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX

PROTOCOLLO DI INTESA

UNIONE DEI COLLI MARITTIMI PISANI fra i comuni di Castellina Marittima, Montescudaio e Riparbella Provincia di Pisa

IL SINDACO RENDE NOTO

COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE

COMUNE DI MAGNAGO Provincia di Milano Piazza Italia, Magnago (Mi) Settore Ambiente e Territorio Tel Fax 0331.

Allegato A2-Modulo per rendicontazione

CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE DANNEGGIATE DA EVENTI CALAMITOSI BANDO/REGOLAMENTO

PROVINCIA DI CAGLIARI - PROVINCIA DE CASTEDDU. Settore Ecologia e Polizia Provinciale Via Diego Cadello 9/b Cagliari

COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI SUI COSTI PER LA MACELLAZIONE DI CAPI BOVINI E/O SUINI DI ANIMALI NATI E ALLEVATI IN PROVINCIA DI RAGUSA.

PROVINCIA DI GENOVA. AREA 08 AMBIENTE Ufficio Controllo Impianti Termici

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA ASSESSORATO ALLO SVILUPPO ECONOMIO E SOCIALE

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina)

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO

Direzione Ambiente Igiene ed Energia

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO

Art. 1 Obiettivi e finalità

CITTA DI TROIA REGOLAMENTO CONTRIBUTI RISTRUTTURAZIONE CENTRO STORICO

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA)

Fondo 5 Euro/tonnellata premiata Programma per l erogazione di contributi per il potenziamento e l adeguamento dei Centri di Raccolta dei RAEE

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015

Circolare N. 148 del 27 Ottobre 2016

RIAPERTURA TERMINI BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL RECUPERO DELLE FACCIATE DI TRADATE E ABBIATE GUAZZONE

COMUNE DI BRENTONICO. (Provincia di Trento)

Bando per la concessione di contributi per l impianto dell olivo Ascolana Tenera anno 2015

Provincia di Pisa. Assessorato all Ambiente e alle Politiche Energetiche

LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE DI CONTRIBUTI CONCESSI PER L ANNO 2017.

Criteri per la determinazione dei contributi da concedere ad Istituzioni private ex art. 34 della legge provinciale 12 luglio 1991, n 14.

Transcript:

CITTÀ DI ALTAMURA -CITTÀ METROPOLITANA DI BARI- BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A BENEFICIO DI SOGGETTI PRIVATI, PER MODESTI INTERVENTI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO DI AMIANTO SU MANUFATTI EDILIZI RICADENTI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI ALTAMURA Visti - D.R.G n. 466 del 27/03/2018 REGIONE PUGLIA n. 100 del 5 aprile 2018 REGIONE PUGLIA n. 137 del 31 maggio 2018 REGIONE PUGLIA n. 150 del 6 GIUGNO 2018 Art.1 - Finalità La città di Altamura in linea con gli obiettivi dettati dalla Regione Puglia posti a salvaguardia dell'ambiente e a tutela della salute pubblica intende concedere ecoincentivi finalizzati a compartecipare modesti interventi per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto. Il presente avviso pubblico disciplina le procedure dirette alla concessione ed erogazione di un contributo a fondo perduto a beneficio di soggetti privati, proprietari o amministratori/affittuari autorizzati dalla proprietà che intendano effettuare interventi di bonifica, a termini di legge, di manufatti contenenti amianto presenti in edifici situati sul territorio del Comune di Altamura. I fondi a disposizione ammontano ad 87.500 (ottantasettemilacinquscento/00). Art. 2 - Soggetti beneficiari Possono accedere al contributo i proprietari di un immobile, sito nel territorio del Comune di Altamura, in regola con le disposizioni urbanistico-edilizie, che ottengano titolo abilitativo edilizio idoneo all'intervento, se richiesto dalla normativa urbanistica vigente, per interventi che prevedono la bonifica di materiali contenenti amianto. Possono presentare domanda di finanziamento anche coloro che abbiano la sola disponibilità di un immobile (locatari, comodatari, usufruttuari ecc.) sito nel Comune di Altamura: in tale ipotesi, restando valide le condizioni di cui sopra in merito alle autorizzazioni urbanistico-edilizie, il richiedente dovrà allegare alla domanda, a pena l esclusione della stessa, il consenso del proprietario, in originale, all esecuzione delle opere. In caso l immobile risulti appartenere a più proprietari, di proprietà comuni indivise etc., per il singolo intervento verrà assegnato un unico contributo. I contributi sono destinati a edifici di cui al Decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio n. 101/2003, Allegato A, Categoria 2. Art. 3 - Spese ammissibili ed interventi esclusi Sono ammissibili le spese chiaramente e strettamente limitate ai costi di investimento necessari per conseguire gli obiettivi di protezione ambientale indicati nel presente avviso, direttamente connesse alla realizzazione dell'intervento secondo i periodi di eleggibilità di seguito stabiliti. Nello specifico, sono ammissibili, ai fini del riconoscimento del contributo regionale, unicamente le seguenti voci: pagina 1 di 5 Piazza Repubblica n.8 70022 Altamura Tel. +39 080 310 72 60

a. spese connesse alle attività di rimozione, trasporto e conferimento in impianti autorizzati di manufatti contenenti amianto in matrice cementizio e/o resinosa, ivi comprese quelle inerenti l'approntamento del cantiere e delle condizioni di lavoro in sicurezza e la redazione del Piano di Lavoro da presentare alla ASL (ai sensi dell art. 256 del D. Lgs. 81/2008); b. spese per consulenze, progettazione e sviluppo degli interventi nella misura massima del 10% dell'importo di cui al punto precedente, ritenuto ammissibile; c. sono tassativamente escluse le spese e gli oneri di qualsiasi tipo inerenti l'intervento di ricostruzione/sostituzione dei manufatti; d. l imposta sul valore aggiunto (IVA) è una spesa ammissibile solo se non sia recuperabile a norma della normativa nazionale di riferimento. Gli interventi di bonifica ammessi a beneficiare dei contributi dovranno concludersi entro 6 mesi dalla data di comunicazione di ammissione al contributo comunale. Gli interventi per i quali sono necessari titoli abilitativi edilizi idonei, dovranno essere conclusi nel termine di validità degli stessi, la cui richiesta dovrà essere presentata agli enti competenti improrogabilmente entro 60 giorni dalla comunicazione di assegnazione del contributo comunale. Sono esclusi dal finanziamento: > gli interventi di ripristino, realizzazione di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera; > gli interventi realizzati e ultimati antecedentemente alla data di pubblicazione del presente bando; >gli interventi che abbiano ricevuto o abbiano in itinere altri finanziamenti, sia statali che regionali o provinciale, per i medesimi interventi di bonifica da amianto. Art. 4 - Contributo previsto Il contributo per la bonifica e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto negli edifici di cui all'art. 2 del presente bando, saranno assegnati nei limiti delle spese ammissibili e comunque non oltre il massimo erogabile stabilito nella seguente tabella, Quantità (kg in amianto) Contributo Massimo Erogabile Fino a kg 100 600,00 Euro Da 101 a 200 kg Da 201 a 300 kg Oltre 300 kg 1.000,00 Euro 1.400,00 Euro 1.800,00 Euro Faranno fede i quantitativi riportati sul certificato di conferimento in impianto di recupero o smaltimento in discarica autorizzata, ovvero prima e quarta copia del formulario di identificazione del rifiuto di cui all'art. 9 punto 4 del presente avviso. Si precisa che l IVA verrà riconosciuta tra le spese ammissibili solo per i soggetti richiedenti per i quali la normativa non ne consente il recupero. E vietata la suddivisione artificiosa di interventi di bonifica in più stralci. L entità del contributo concesso verrà determinata sulla base del preventivo da trasmettersi all Amministrazione Comunale da parte dei richiedenti. Art. 5 - Modalità di presentazione delle domande La domanda di finanziamento, unitamente ai documenti necessari, dovrà essere presentata secondo lo schema di cui all'allegato A, in plico chiuso recante la dicitura Domanda di contributo per la bonifica dei manufatti contenenti amianto, indirizzata al Comune di Altamura (III settore Sviluppo e Governo del Territorio, Piazza della Repubblica 8, 70022 ALTAMURA - BA). Le istanze potranno essere presentate a partire dal 10 settembre 2018 e tassativamente entro le ore 12.00 del 3 ottobre 2018. Il plico dovrà pervenire tramite servizio postale mediante raccomandata A/R, o altro servizio di recapito autorizzato o consegnato a mano all'ufficio Protocollo dell Ente presso il predetto indirizzo (farà fede il pagina 2 di 5

timbro di protocollo in arrivo dell'ufficio Protocollo). Alla domanda deve inoltre risultare allegata, sempre pena l inammissibilità, la seguente documentazione: 1) fotocopia del documento di identità del richiedente (in corso di validità); 2) dettagliato preventivo di spesa complessivo (al netto di IVA) risultante dalla somma delle spese ammissibili dal presente avviso pubblico; 3) idonea documentazione fotografica a colori, in formato minimo cm 10x15, attestante lo stato di fatto dei luoghi alla data della domanda e che consenta sia una visione di dettaglio dello stato dell amianto presente nel manufatto interessato che una visione d insieme del sito di ubicazione; 4) (solo nei casi di locatari, comodatari, usufruttuari, ecc.): dichiarazione di assenso della proprietà all esecuzione delle opere (in originale). Pena l inammissibilità della domanda, tutta la documentazione dovrà essere consegnata in originale, o in copia conforme, e, ove richiesto, firmata in originale; la mancanza di uno o più documenti sopra indicati rappresenterà causa di esclusione dalla procedura. Andrà presentata una domanda di ammissione a finanziamento per ogni immobile oggetto di bonifica. Art. 6 Istruttoria delle domande presentate e criteri per la determinazione delle istanze ammesse al contributo L Amministrazione comunale, tramite l Ufficio preposto, provvederà all apertura dei plichi di cui al presente bando e verificherà la ricevibilità dell'istanza e l'ammissibilità al beneficio economico seguendo l ordine cronologico di arrivo delle domande al protocollo generale, in esito alla verifica di cui all'art. 3 del presente avviso, e fino all esaurimento delle risorse disponibili così come previsto all art. 1. La valutazione delle domande ammesse si concluderà con l'individuazione dei soggetti beneficiari. L'elenco degli ammessi al contributo verrà pubblicato sulla home page del sito istituzionale del Comune di Altamura e sull'albo Pretorio online ed avrà valore di notifica nei confronti degli interessati. Nell ipotesi di più domande di finanziamento presentate dallo stesso richiedente, resta salva ed impregiudicata la facoltà dell'amministrazione di garantire almeno un contributo per ogni richiedente fino all esaurimento della somma complessiva messa a disposizione. Art. 7 Erogazione dei contributi I contributi verranno erogati, in un unica soluzione, entro 60 giorni dall'ottenimento del contributo a saldo di cui all'art. 10 allegato A della Determina Dirigente Sezione Ciclo Rifiuti Regione Puglia n. 100 del 5 aprile 2018 da parte dell'amministrazione Comunale. A tal fine, i soggetti individuati quali beneficiari del contributo dovranno produrre in originale, la seguente documentazione: 1) dichiarazione di fine lavori da parte del richiedente, controfirmata dal Direttore dei Lavori, in cui si attesti l'avvenuta esecuzione dei lavori a perfetta regola d'arte e in conformità alle previsioni del progetto o autorizzazione presentata e al Piano di lavoro presentato; 2) copia delle fatture inerenti le spese sostenute per la rimozione, bonifica, trasporto e recupero o smaltimento, emesse da imprese che rispettano i requisiti indicati all art. 12, comma 4, della L. 27 marzo 1992, n. 257 Norme relative alla cessazione dell impiego dell amianto. Tutte le spese, comprese quelle relative alla predisposizione del cantiere di lavoro (redazione del Piano di lavoro, ponteggio e sicurezza), dovranno necessariamente essere fatturate da Ditte autorizzate allo smaltimento dell amianto, iscritte alla Cat. 10 dell Albo Nazionale Gestori Rifiuti. Non saranno in alcun modo ammesse spese fatturate da ditte non aventi tale iscrizione. Le fatture dovranno necessariamente essere redatte facendo riferimento alle tipologie di intervento riportate nell'art. 4. Gli importi non specificati secondo modalità richieste non saranno liquidati. 3) originale del bonifico bancario o postale. Il bonifico dovrà necessariamente riportare nella causale gli estremi della fattura cui si riferisce il pagamento. Non è ammesso il pagamento delle spese in denaro contante; pagina 3 di 5

4) certificato di conferimento in impianto di recupero o smaltimento in discarica autorizzata, ovvero prima e quarta copia del formulario di trasporto del rifiuto, attestante l avvenuto corretto conferimento dei rifiuti contenenti amianto, con chiara indicazione dell indirizzo dell edificio di provenienza e del peso conferito; 5) copia del titolo abilitativo edilizio, se necessario; 6) copia del Piano redatto in conformità all'art. 256, comma 2, D. Lgs. 81/2008; Tale piano dovrà essere stato redatto da Ditta specializzata iscritta alla categoria 10 dell Albo Nazionale Gestori Ambientali e inviato al competente organo di vigilanza (Azienda Sanitaria Locale) nel rispetto dei termini e dei disposti contenuti nella normativa vigente in materia; 7) copia della notifica inviata all Organo di vigilanza competente per territorio, ai sensi dell art. 250 del D.Lgs. n. 81/08; 8) idonea documentazione fotografica a colori recante tutti i fronti dell edificio interessato, in formato minimo 10x15 cm, attestante la nuova situazione a seguito della bonifica; Tutta la documentazione di cui al presente articolo dovrà essere inoltrata entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dalla data di ultimazione dei lavori di bonifica, pena la decadenza del contributo. Art. 8 - Ispezioni e controlli E' fatta salva la facoltà del comune di Altamura di procedere, prima dell erogazione del contributo, alla verifica sulla regolare esecuzione delle opere. A tal fine possono essere eseguiti sopralluoghi in corso d opera al fine di verificare lo stato di attuazione del Piano di lavoro e verifiche tecniche successive alla realizzazione dell intervento. Art. 9 Riduzione, decadenza, revoca del contributo Eventuali variazioni in aumento del costo indicato nel preventivo di spesa degli interventi non incideranno sull'ammontare del contributo riconosciuto. In caso di diminuzione delle spese effettivamente sostenute il contributo riconosciuto sarà ridotto in misura proporzionale. Qualora non venga rispettato l'impegno relativo alla richiesta di titolo abilitativo edilizio idoneo, così come enunciato nei precedenti articoli il richiedente si intenderà rinunciatario e la somma verrà utilizzata per finanziare altre richieste di contributo. Si procederà, altresì, alla revoca del contributo e al recupero di quanto eventualmente erogato, maggiorato degli interessi legali calcolati a far data dall'erogazione dei benefici, qualora vengano riscontrate le seguenti situazioni, a. false dichiarazioni in merito allo stato dei luoghi e dei requisiti stabiliti dal bando; b. mancato rispetto degli adempimenti normativi; c. mancato rispetto di quanto indicato nel titolo abilitativo edilizio in fase di realizzazione delle opere; d. falsa dichiarazione in merito a non aver ricevuto altri finanziamenti statali o regionali, per il medesimo intervento di bonifica dell'amianto; f. in ogni altro caso di mancato rispetto degli impegni assunti dal richiedente in fase di presentazione della domanda di contributo. Art. 10 - Informazioni e responsabile del procedimento Il III Settore Sviluppo e governo del Territorio del Comune di Altamura è deputato a gestire i procedimenti relativi alla rimozione e smaltimento dell'amianto. Il responsabile del procedimento è il Dott. Michele Cornacchia. per ulteriori informazioni tel. 080-3107430 email michele.cornacchia2@pec.comune.altamura.ba.it Art. 11 - Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del D.lGS. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali) si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione della presente procedura, verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del bando, nonché conservati fino alla conclusione del pagina 4 di 5

procedimento presso il II Settore Sviluppo e governo del Territorio del Comune di Altamura e successivamente presso l'archivio dello stesso ufficio. Art. 12 - Disposizioni finali Ai fini dell'adeguata pubblicità e trasparenza, il presente avviso pubblico e la relativa modulistica saranno pubblicati su sito internet all'indirizzo web www.comune.altamura.ba.it. Inoltre il Comune di Altamura attuerà ogni ulteriore altra forma di divulgazione ritenuta opportuna. IL DIRIGENTE III SETTORE SERVIZIO AMBIENTE F.to arch. GIOVANNI BUONAMASSA pagina 5 di 5