PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL'ART. 54 DEL D. LGS. N. 163/2006 E SS.MM.II., PER L'AFFIDAMENTO DELL'INCARICO DELLA PROGETTAZIONE PRELIMINARE E DIREZIONE DEI LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SEDE DI FONDAZIONE BANCA DEI TESSUTI DI TREVISO ONLUS CON LABORATORI TECNOLOGICI E SPAZI DIREZIONALI SECONDO L ALLEGATO DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE. - SCHEMA DI CONTRATTO - L anno e questo giorno del mese di alle ore nella sede amministrativa della Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso Onlus. Con la presente privata scrittura, avente per le parti forza di Legge a norme dell art. 1372 del Codice Civile, previa rinuncia all assistenza di testimoni; tra il sig., nato a, il quale interviene ed agisce nella qualità di legale rappresentante della stazione appaltante, con sede legale in, (d ora in poi Fondazione), e arch./ing., nato/a a il, C.F., con studio professionale e residenza in, P.Iva (d ora in poi Professionista) Premesso: Che con nota n. prot. del, si stabiliva di affidare, a l incarico professionale per LA PROGETTAZIONE PRELIMINARE E DIREZIONE DEI LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SEDE DI FONDAZIONE BANCA DEI TESSUTI DI TREVISO ONLUS CON LABORATORI TECNOLOGICI E SPAZI DIREZIONALI Si conviene e si stipula quanto appresso: ART. 1 - OGGETTO DELL INCARICO Vista la decisione di questa stazione appaltante di procedere con un appalto integrato ai sensi dell art. 53 comma 2 lettera c) del D. Lgs. 163/2006, la presente prestazione si articola in due punti: la redazione della progettazione preliminare sulla base delle esigenze descritte nel documento preliminare alla progettazione e la direzione lavori. A tal scopo è fatto obbligo al PROFESSIONISTA di redigere per il progetto preliminare ogni elaborato necessario secondo il D. Lgs. 163/2006 e il D.P.R. 207/2012 e ss.mm.ii., al fine di rendere possibile alla Stazione appaltante di procedere con l appalto integrato sopra detto. Tale progetto dovrà essere redatto anche con le modalità ed i contenuti imposti dal vigente Regolamento Edilizio del Comune di Treviso, al fine di ottenere il Permesso a Costruire. Il PROFESSIONISTA dovrà quindi progettare un intervento di qualità sia sotto il profilo architettonico, strutturale che tecnico impiantistico, nel rispetto del migliore
rapporto fra i benefici e i costi globali di realizzazione, manutenzione e gestione. Il progetto deve coordinarsi con le normative urbanistiche/edilizie vigenti. Le ulteriori finalità da perseguire, nel rispetto delle regole e norme tecniche stabilite dalle disposizioni vigenti in materia e degli esistenti vincoli, sono la valorizzazione degli spazi, la loro conservabilità, l agevole manutenzione, l economia di gestione, la corretta funzionalità e fruibilità in condizioni di sicurezza per l utenza. In fase di Direzione Lavori sarà cura del PROFESSIONISTA curare gli interessi della Stazione appaltante, sotto ogni aspetto. Il PROFESSIONISTA dovrà, per quanto necessario, rapportarsi con il Responsabile del procedimento. ART. 2 - PRESTAZIONI E CARATTERISTICHE DELL INCARICO L incarico professionale è regolato dagli articoli 2222 e seguenti del Codice Civile, non configurandosi in alcun modo rapporto di lavoro dipendente. Per l elencazione delle prestazioni richieste al PROFESSIONISTA oltre a quelle espressamente riportate nella presente convenzione si fa esplicito riferimento alle clausole e norme tutte contenute nei documenti che il PROFESSIONISTA ha già accettato in sede di gara. Il PROFESSIONISTA è tenuto a comunicare preventivamente il nominativo dei soggetti di cui intende avvalersi per la collaborazione, fermo restando il limite percentuale imposto dalla vigente normativa in materia. Resta comunque impregiudicata la responsabilità del PROFESSIONISTA, sia nei confronti della FONDAZIONE che di altri soggetti. Le prestazioni svolte da eventuali collaboratori saranno comunque liquidate al PROFESSIONISTA. Le disposte liquidazioni nei confronti dei collaboratori non dovranno comportare alcun meccanismo di incremento dell onorario rispetto ai criteri previsti nel presente contratto. ART. 3 - CONTENUTI Si precisa che la Stazione appaltante potrà, in rapporto alla specifica tipologia ed alla dimensione dei lavori da progettare, provvedere ad apportare modifiche ed integrazioni alla suddetta documentazione, sempre restando ferma la necessità di assicurare: - la qualità dell opera e la rispondenza alle finalità relative; - la conformità alle norme ambientali e urbanistiche; - il soddisfacimento dei requisiti essenziali, definiti dal quadro normativo nazionale e comunitario. Il progetto preliminare, a cura del PROFESSIONISTA, dovrà essere sottoposto ai preventivi pareri degli enti ed organi competenti. E onere del PROFESSIONISTA predisporre tutti i richiesti elaborati nelle copie necessarie e intrattenere i relativi rapporti al fine del sollecito ottenimento degli atti abilitativi. Il progetto prima dell approvazione sarà sottoposto, a cura del Responsabile del procedimento, alla validazione di cui al Regolamento di attuazione del codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (D.P.R. n.207/2010). Gli elaborati di progetto dovranno essere consegnati, ad uso esclusivo della FONDAZIONE, oltre che in formato elettronico, in 3 copie firmate in originale. 2 stampa 24/02/2015
ART. 5 - TERMINI DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI E PENALITA Il progetto preliminare deve essere presentato entro giorni naturali e consecutivi dalla sottoscrizione del presente contratto, al netto dello sconto-tempo presentato in sede di offerta. Il PROFESSIONISTA è tenuto a consegnare il progetto mediante lettera di accompagnamento datata e sottoscritta, riportante in elenco il materiale trasmesso. Immediatamente dopo la consegna formale alla FONDAZIONE gli elaborati relativi al progetto dovranno essere sottoposti all esame di tutti gli enti competenti ad esprimere pareri. Il progetto dovrà, a cura del PROFESSIONISTA, essere corredato di apposita relazione attestante la conformità dello stesso alle norme urbanistiche ed edilizie vigenti nonché l esistenza dei necessari pareri e nulla osta. Acquisito tutto quanto detto, compiute le previste validazioni, la FONDAZIONE esprimerà, nelle forme dovute, la propria approvazione. L eventuale inidoneità degli elaborati sarà contestata, con motivazione scritta, dal Responsabile del procedimento e potrà dar luogo a sanzioni dell ammontare di cui al successivo paragrafo. Per ogni giorno di ritardo, riferito a ciascuna scadenza parziale, si applicherà una penale pari al 4 per mille del relativo corrispettivo, sino al limite del 10% da decurtarsi al compenso di cui al successivo art. 9. Un ritardo superiore a 30 giorni, per cause non imputabili direttamente o indirettamente alla FONDAZIONE, ovvero non concordate preventivamente tra le parti, ferme restando le penali ed eventuali possibili rivalse o responsabilità personali, potrà comportare la revoca dell incarico da parte della FONDAZIONE senza che possa essere accampato alcun diritto da parte del PROFESSIONISTA. ART. 6 - INTEGRAZIONI E MODIFICHE DEGLI ELABORATI Il PROFESSIONISTA si impegna a sviluppare il progetto preliminare in più fasi e per ognuna di esse di concordarne il contenuto con il Responsabile del Procedimento. Per ogni fase potranno essere operate modifiche e/o integrazioni in modo tale da ottenere il risultato che il Committente si aspetta. La richiesta di tali modifiche o integrazioni non potrà comportare un prolungamento dei tempi di consegna degli elaborati indicati nell articolo 5. ART. 7 - SOSPENSIONE O REVOCA DELL INCARICO La FONDAZIONE, richiamando quanto disposto dal comma 1 dell art. 2237 del Codice Civile, si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con provvedimento motivato, e cioè ancora prima dei termini convenzionali di cui al precedente art. 5. Al PROFESSIONISTA sarà in tal caso dovuto un compenso proporzionale al lavoro già eseguito. Il PROFESSIONISTA può avvalersi a sua volta della facoltà di recesso per giusta causa secondo quanto disposto dal comma 2 dell art. 2237 del Codice Civile. In tal caso egli avrà diritto al rimborso delle spese fatte e al compenso per l opera svolta, da determinarsi con riguardo al risultato utile che ne sia derivato alla FONDAZIONE. 3 stampa 24/02/2015
La FONDAZIONE ha altresì la facoltà di sospendere l incarico, in qualsiasi momento, mediante decisione motivata, comunicata al PROFESSIONISTA. Anche in caso di sospensione dell incarico da parte della FONDAZIONE, il PROFESSIONISTA ha diritto ad ottenere la corresponsione dell onorario e delle spese per il lavoro effettuato fino alla data della sospensione, se svolto in conformità alla presente convenzione e tecnicamente corretto. Qualora la FONDAZIONE intenda dare corso al completamento dell incarico, sia in caso di sospensione che di revoca, quanto corrisposto sarà conteggiato come acconto sulle competenze spettanti per il completamento dell incarico. ART. 8 - POLIZZA ASSICURATIVA Il PROFESSIONISTA contestualmente alla firma della presente convenzione presenta polizza. Tale polizza viene rilasciata a copertura della responsabilità professionale, nelle vesti di progettista esterno, per i rischi derivanti da errori od omissioni nella redazione del progetto che possano determinare a carico della FONDAZIONE nuove spese di progettazione e/o maggiori costi. ART. 9 - COMPENSI PROFESSIONALI Al PROFESSIONISTA spetta il compenso suddiviso in 78.067,70 per la progettazione preliminare ed 113.046,40 per la direzione lavori, oltre IVA ed Oneri previdenziali e al netto del ribasso del % presentato in sede di offerta. La presenza di competenze plurime e lo svolgimento di incarico collegiale non comporterà alcun incremento dell onorario come calcolato nel caso di professionista singolo. L onorario comprende quanto dovuto al PROFESSIONISTA per l assolvimento dell incarico, incluse le spese di studio strettamente necessarie ad esso. Le competenze saranno assoggettate al Contributo Previdenziale e Assistenziale nella misura del 4% e all I.V.A. nella misura del 22%. ART.10 PAGAMENTO DEI COMPENSI Gli importi di cui all articolo 9 verranno liquidati come di seguito riportato: - il 10% della quota parte di progettazione alla stipula del contratto; - il 90% della quota parte di progettazione a saldo ad avvenuta validazione del Progetto preliminare; - la quota parte di Direzione Lavori sarà liquidata proporzionalmente agli Stati di Avanzamento Lavori, con la trattenuta del 5% che sarà liquidata ad esito positivo del collaudo statico e tecnico-amministrativo. ARTICOLO 11 OBBLIGHI DI TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI L'Appaltatore con la sottoscrizione del contratto si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla L. 136/2010 ed in particolare dall'art. 3 4 stampa 24/02/2015
tracciabilità dei flussi finanziari. L Appaltatore provvederà affinché nei contratti sottoscritti con i subappaltatori sia inserita una apposita clausola con la quale ciascuno di essi si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010. Nel caso che vengano eseguite transazioni relative ai lavori senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane, come disposto dall art. 3 della L. 136/2010, il contratto sarà risolto di diritto ai sensi dell'art. 1456 del c.c. La Stazione Appaltante effettua pagamenti all Appaltatore mediante bonifici bancari presso Banco di conto corrente IBAN intestato al PROFESSIONISTA. ARTICOLO 12 DOMICILIO DEL PROFESSIONISTA A tutti gli effetti del presente contratto il PROFESSIONISTA elegge domicilio presso la sede amministrativa in via. ART.13 INCOMPATIBILITA Il PROFESSIONISTA dichiara di non trovarsi, per l espletamento dell incarico, in alcuna delle condizioni di incompatibilità con la prestazione professionale richiesta, ai sensi delle disposizioni di legge, ordinamento professionale o contrattuali, e si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni che dovessero intervenire. ART.14 PROPRIETA E DISPONIBILITA DEI PROGETTI Il progetto, o parti di esso, purché retribuito come stabilito, anche in caso di sospensione o recesso dall incarico, resterà di proprietà piena ed assoluta della FONDAZIONE che potrà a suo insindacabile giudizio darvi o meno esecuzione e utilizzarlo come meglio riterrà opportuno. ART.15 CONTROVERSIE Tutte le controversie che dovessero insorgere relativamente al rispetto delle clausole e condizioni della presente convenzione e che non si siano potute definire in via amministrativa, saranno devolute alla autorità giudiziaria ordinaria. Il foro competente è quello di Treviso. È esclusa, in ogni caso, la competenza arbitrale. ARTICOLO 16 DIVIETO DI CESSION DEL CONTRATTO Il presente contratto non può essere ceduto, pena la nullità dell atto di cessione, come stabilito dall art. 118, comma 1, del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. ART.17 SPESE DI CONTRATTO E DI REGISTRAZIONE Tutte le spese del presente contratto, eventuale registrazione e consequenziali, sono a carico del PROFESSIONISTA e ad ogni effetto le parti dichiarano che il presente atto 5 stampa 24/02/2015
assolve l Imposta sul Valore Aggiunto e pertanto ne chiederanno l eventuale registrazione a tassa fissa. ART.18 NORMA FINALE ED INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO Le parti stabiliscono, sin da ora, di sottoporre, solo a consensuali modifiche o integrazioni il presente atto qualora disposizioni legislative intervenute successivamente alla sottoscrizione ne prevedessero o solo consigliassero, anche per esclusive ragioni di tutela di pubblici interessi, la necessità. Per l interpretazione del presente contratto trovano applicazione le disposizioni di cui agli articoli da 1362 a 1371 del Codice Civile. Nel caso di contrasto tra le norme del presente contratto e quelle del D.M. 19 Aprile 2000, n. 145, prevalgono queste ultime ove non altrimenti disposto. Il presente contratto, redatto in tre originali, viene letto, confermato e sottoscritto. Treviso,ì Il Professionista Per FBTV 6 stampa 24/02/2015