COMUNE DI SOVERIA SIMERI Provincia di Catanzaro

Documenti analoghi
ProvinciadiTerni N.30DEL

COMUNE DI SAN PIETRO APOSTOLO (Provincia di Catanzaro)

INFORMATIVA IMU 2013

COMUNE DI PIMENTEL. Provincia di Cagliari

RICHIAMATI in particolare i seguenti commi dell art. 13 del D.L. 201/2011:

CITTA DI CECCANO (Provincia di FROSINONE)

Oggetto: Approvazione aliquote e detrazioni imposta municipale propria (IMU) anno IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CROCEFIESCHI Provincia di Genova Piazza IV Novembre 2 Telefono Fax

COMUNE DI MANCIANO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI BUGNARA Provincia dell Aquila

COMUNE DI GATTICO-VERUNO Provincia di Novara

COMUNE DI NOVALESA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Num. 62del

IL CONSIGLIO COMUNALE

Codice Ente DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI BUGLIO IN MONTE CAP PROVINCIA DI SONDRIO

Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014 IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CAFASSE CITTA METROPOLITANA DI TORINO DEL CONSIGLIO COMUNALE N.4

COMUNE DI CAFASSE CITTA METROPOLITANA DI TORINO DEL CONSIGLIO COMUNALE N.5

COMUNE DI CARSOLI Provincia dell Aquila

COMUNE DI CROCEFIESCHI Provincia di Genova Piazza IV Novembre 2 Telefono Fax

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI OSPEDALETTO EUGANEO

Città di Termoli Provincia di Campobasso

Comune di Palena Provincia di Chieti

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

CITTÀ DI TORREMAGGIORE

COMUNE DI CAPPADOCIA Provincia di L Aquila

COMUNE DI CAFASSE CITTA METROPOLITANA DI TORINO DEL CONSIGLIO COMUNALE N.5

COMUNE DI CROCEFIESCHI Provincia di Genova Piazza IV Novembre 2 Telefono Fax

DELIBERAZIONE C.C. N. 49 DEL DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI I.M.U. ANNO 2012 IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI VIADANA (Provincia di Mantova)

Comune di Missanello Provincia di Potenza Via Bendini, Missanello (PZ) C.F Deliberazione per il Consiglio Comunale

INFORMATIVA Imposta Municipale Propria Anno PREMESSA novità 2013 rispetto al 2012

CITTA DI SANTENA Provincia di Torino

Comune di MOLINO DEI TORTI Provincia di Alessandria

C O M U N E D I Z A N E PROVINCIA DI VICENZA

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE

CITTÀ DI TORREMAGGIORE

VERBALE DI DELIBERAZIONE VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 145 DEL 11/09/2014

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

La TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI BARASSO Provincia di VARESE

COMUNE DI STEFANACONI (Provincia di Vibo Valentia)

COMUNE DI ROSORA (Provincia Ancona)

Comune di Montale. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI TORO Provincia di Campobasso

Provincia di Verona. VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE Seduta pubblica Convocazione ordinaria 1^ convocazione

COMUNE DI CONCA CASALE PROVINCIA DI ISERNIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.2

CITTA DI CAPRIATE SAN GERVASIO

Comune di Nibbiano P R O V I N C I A P I A C E N Z A DELIBERAZIONE N 25 ADUNANZA DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 52 DEL 30 LUGLIO 2013

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE

INFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE. Soggetti passivi

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: CONFERMA DELLE ALIQUOTE E DELLA DETRAZIONE IMU

COMUNE DI PARGHELIA (PROVINCIA DI VIBO VALENTIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Delibera n. 04 Adunanza del

IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) - CONFERMA ALIQUOTE IMU PER L'ANNO 2019.

COMUNE DI VICO DEL GARGANO (PROVINCIA DI FOGGIA)

IL CONSIGLIO COMUNALE

C I T T À D I P O T E N Z A

COMUNE DI MANCIANO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI BORGIA (PROVINCIA DI CATANZARO) LA COMMISSIONE STRAORDINARIA

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 13/12/2012 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE PER L ANNO 2013

Delibera N. 22 del 07/08/2015

IL CONSIGLIO COMUNALE

C O M U N E DI O D E R Z O Città Archeologica (Provincia di Treviso)

COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 44 OGGETTO: Imposta Unica Comunale (IUC), Componente IMU. Approvazione

COMUNE DI URURI Provincia di Campobasso

COMUNE DI MOTTALCIATA

COMUNE DI TEOLO PROVINCIA DI PADOVA

INFORMATIVA I.U.C. 2014

COMUNE DI GODEGA DI SANT URBANO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE

INFORMATIVA Imposta Municipale Propria IMU Anno 2012

OGGETTO: IMU ANNO 2013 DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI IL SINDACO

COMUNE DI FURTEI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI SAN POLO D ENZA

Comune di Praiano Prov. di SALERNO

Regolamento per l applicazione del Tributo sui servizi indivisibili (TASI)

Omissis. DELIBERA

COMUNE DI DOMASO PROVINCIA DI COMO

OGGETTO: CONFERMA DELLE ALIQUOTE E DELLA DETRAZIONE IMU

COMUNE DI ARENZANO CITTA METROPOLITANA DI GENOVA

COMUNE DI GANGI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER IL TRIENNIO 2014/2016 E

C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti al Consiglio Comunale)

COMUNE DI FAUGLIA PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI POMEZIA. Proposta di Deliberazione di Consiglio n. 49 del 24/11/2016

COMUNE DI BARDELLO Provincia di Varese

Ai sensi del comma 703 dell articolo 1 della Legge 147/2013, l istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l applicazione dell IMU.

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

COMUNE DI SCANDOLARA RAVARA PROVINCIA DI CREMONA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 9 del 29/03/2018

COMUNE DI COSTA VOLPINO Piazza Caduti di Nassiriya n.3 - c.a.p Prov. di BG Cod. Fisc. e P.IVA:

CITTA' DI ALBIGNASEGO Provincia di Padova

Transcript:

COMUNE DI SOVERIA SIMERI Provincia di Catanzaro N. 21 del 06.09.2014 0 ORIGINALE 0 - COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Approvazione delle aliquote dell imposta municipale propria (I.M.U.) per l Anno 2014. L anno DUEMILAQUATTORDICI, il giorno SEI del mese di SETTEMBRE alle ore 09.10 e seguenti, in Soveria Simeri nella sala delle adunanze consiliari comunali, si è riunito, in prima convocazione, in sessione straordinaria e pubblica, il Consiglio dell Ente convocato dal Sindaco nel rispetto delle modalità e dei termini prescritti. All inizio della discussione specificata in oggetto, risultano presenti i Signori Consiglieri come di seguito riportato: N. CONSIGLIERI PRESENTI ASSENTI 1 OLIVO ALDO CARMINE X 2 CAPUTO ANTONIO X 3 OLIVO VINCENZO X 4 MARTIRE MARIO X 5 LIPPELLI GIOVANNI X 6 TUNDO LUCA X 7 PRUDENTE ANGELO X 8 MORMILE MARIO AMEDEO X 9 FRATTO ANGELICA X 10 COLAO SANTINA X Assegnati n. 10 Presenti n. 09 In carica n. 10 Assenti n. 01 Presiede la seduta il Prof. Aldo Carmine Olivo, nella sua qualità di Sindaco; Assiste il Segretario dell Ente, Dr.ssa Elvira Tocci, con le funzioni previste dall art. 97, comma 4, lett. a), del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267. La seduta è pubblica. Constatato il numero legale degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta ed invita alla discussione sull oggetto sopra indicato. Relaziona il Sindaco affermando che l aliquota IMU dalla percentuale del 9,80 per mille è stata rideterminata per l Anno 2014 nel 9,60 per mille. Interviene il Consigliere Mormile precisando che, a suo avviso, non si è proceduto ad alcuna riduzione significativa poiché cumulando le percentuali delle aliquote IMU e TASI, così come proposte, si arriva al tetto massimo d imposizione consentito dalla legge e cioè al 10,6 per mille, che

rappresenta un limite insuperabile. Egli rileva, inoltre, che la tariffa della spazzatura non ha subito diminuzioni, né sono state previste riduzioni tariffarie o applicazione di detrazioni per figli a carico, come avviene in altri Enti Locali. Dopo ampio ed esaustivo dibattito sul punto, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l art. 1, comma 639, della L. 147/2013 ( Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato Legge di stabilità 2014), istitutivo, a decorrere dal 01/01/2014, dell Imposta Unica Comunale (IUC), che si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione ed alla fruizione di servizi comunali; CONSIDERATO che, in relazione a tali presupposti impositivi, la IUC si compone dell Imposta Municipale Propria (IMU) di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che a sua volta si articola in: tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore; VISTO l art. 1, comma 703, della L. 147/2013 il quale stabilisce comunque che l entrata in vigore della IUC lascia salva la disciplina dell IMU ; VISTO l art. 13 del D.L. 06/12/2011, n. 201, istitutivo, a decorrere dal 01/01/2012, dell Imposta Municipale Propria di cui agli articoli 8 e 9 del D.Lgs 23/2011, come modificato dall art. 4 del D.L. 16/2012, dall art. 1, comma 380, della L. 228/2012 e dall art. 1, comma 707, della L. 147/2013; VISTE le disposizioni dell art. 8 e dell art. 9 del D.Lgs 23/2011, richiamati dal citato art. 13, nonché le norme dell art. 14, commi 1 e 6, del medesimo Decreto; VISTE le norme contenute nell art. 4 del D.L. 16/2012 e nell articolo 1, commi 707-728, della L. 147/2013; VISTE, altresì, tutte le disposizioni del D.Lgs 504/92, dell art. 1, commi 161-170, della L. 296/2006 direttamente o indirettamente richiamate dall art. 13 del D.L. 201/2011; VISTO l art. 9 del D.L. 174/2012, convertito con modificazioni dalla L. 213/2012; VISTO l art. 10, comma 4, del D.L. 35/2013, convertito con modificazioni dalla L. 64/2013, il quale ha apportato ulteriori modificazioni alla disciplina dell Imposta Municipale Propria; RICHIAMATI, inoltre, i commi da 707 a 721 della L. 147/2013 che hanno stabilito, con decorrenza dal 01/01/2014: - l esclusione dall Imposta dell abitazione principale e delle relative pertinenze, purché non classificata nelle categorie catastali A/1-A/8 e A/9; - l esclusione dal tributo altresì delle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; dei fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali, come definiti dal decreto del Ministero delle Infrastrutture del 22/04/2008; della casa coniugale assegnata al coniuge a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio; dell immobile di cui alla lettera d) del citato comma 2 del D.L. 06/12/2011, n. 201; - la possibilità di equiparare all abitazione principale anche l unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, alle condizioni previste dal comma 707 citato; - l eliminazione della maggiorazione della detrazione prevista per l abitazione principale nel caso di figli di età inferiore a 26 anni dimoranti e residenti nell abitazione principale del possessore e la conferma della detrazione di cui all art. 13, comma 10, del D.L. 201/2011 per le abitazioni destinate ad abitazione principale classate nelle categorie catastali A/1-A/8 e A/9; - nuove modalità di versamento e di presentazione della dichiarazione del tributo per gli enti non commerciali (commi 719-721);

VISTO, altresì, l art. 52 del D.Lgs 446/97, disciplinante la potestà regolamentare dell Ente in materia di entrate, applicabile all Imposta Municipale Propria in virtù di quanto disposto dalle norme dell art. 13 del D.L. 201/2011 e dell art. 14, comma 6, del D.Lgs 23/2011, nonché dall art. 1, comma 702, della L. 147/2013; DATO ATTO CHE: - presupposto dell'imposta è il possesso di immobili, come definiti dall art. 13, comma 2, del D.L. 201/2011; - a norma dell art. 7, comma 1, lettera h), del D.Lgs 504/92, richiamato dall art. 9, comma 8, del D.Lgs 23/2011, i terreni agricoli sono esenti dall imposta nel Comune di Soveria Simeri in quanto rientrante tra i comuni montani o di collina riportati nell elenco allegato alla circolare del Ministero delle Finanze del 14/06/1993; - soggetti passivi sono, a norma dell art. 9, comma 1, del D.Lgs 23/2011, i proprietari degli immobili, ovvero i titolari di diritto di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie sugli stessi, nonché il locatario di immobili concessi in locazione finanziaria, il concessionario di aree demaniali ed il coniuge assegnatario della casa coniugale in caso di separazione, annullamento scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio; - l'imposta è riscossa esclusivamente a mezzo modello F24 o con il bollettino postale approvato con D.M. 23/11/2012; - il versamento del tributo deve essere eseguito in 2 rate, scadenti il 16 giugno ed il 16 dicembre, di cui la prima, da calcolarsi sulla base dell'aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell'anno precedente e la seconda rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base degli atti pubblicati nel predetto sito alla data del 28 ottobre di ciascun anno di imposta. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 28 ottobre, si applicano gli atti adottati per l'anno precedente; - l art. 13, comma 2, del D.L. 201/2011 definisce abitazione principale l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente, stabilendo che, nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile, e pertinenze dell'abitazione principale quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unita' ad uso abitativo; - a norma dell art. 13, comma 10, del D.L. 201/2011 la sola detrazione prevista per l abitazione principale è applicabile anche agli alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi case popolari ed alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari; - in base all art. 4, comma 12quinquies, del D.L. 16/2012, in caso di separazione legale, scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, soggetto passivo dell imposta è il coniuge assegnatario, in quanto, la medesima assegnazione si intende effettuata, ai soli fini dell imposta, a titolo di diritto di abitazione; - in base al vigente regolamento comunale in materia di imposta municipale propria è considerata abitazione principale quella posseduta da anziani o disabili ricoverati in modo permanente in istituti, purché non locata e l unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata, nonchè l'abitazione concessa in comodato gratuito ai parenti di primo grado (art. 13, comma 2, D.L. 201/2011); PRESO ATTO che l'imposta derivante dai fabbricati a destinazione speciale, accatastati nel gruppo "D", è riservata allo Stato nella misura standard dello 0,76 per cento; VERIFICATO che tale aliquota può essere incrementata fino allo 0,3 per cento dai Comuni, prevedendo a proprio favore l'introito generato da tale maggiore aliquota;

RICHIAMATO, inoltre, l art. 1, comma 169, della Legge 296/06 dove si prevede che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. VISTO l art. 13, comma 13-bis, del D.L. 201/2011, come modificato dall art. 10, comma 4, lettera b, del D.L. 35/2013, convertito con modificazioni dalla L. 64/2013, il quale stabilisce che: A decorrere dall'anno di imposta 2013, le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell'imposta municipale propria devono essere inviati esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testo degli stessi nell'apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni. I comuni sono, altresì, tenuti ad inserire nella suddetta sezione gli elementi risultanti dalle delibere, secondo le indicazioni stabilite dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento delle finanze, sentita l'associazione nazionale dei comuni italiani. L'efficacia delle deliberazioni e dei regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel predetto sito informatico. Il versamento della prima rata di cui al comma 3 dell'articolo 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, e' eseguito sulla base dell'aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell'anno precedente. Il versamento della seconda rata di cui al medesimo articolo 9 e' eseguito, a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base degli atti pubblicati nel predetto sito alla data del 28 ottobre di ciascun anno di imposta; a tal fine il comune e' tenuto a effettuare l'invio di cui al primo periodo entro il 21 ottobre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 28 ottobre, si applicano gli atti adottati per l'anno precedente ; VISTA la nota del Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Direzione Federalismo Fiscale prot. n. 4033/2014 del 28/02/2014, la quale stabilisce le modalità per la trasmissione telematica, mediante inserimento nel Portale del federalismo fiscale, delle delibere di approvazione delle aliquote o tariffe e dei regolamenti dell imposta unica comunale; VISTO il Decreto del Ministero dell Interno del 13/02/2014, il quale ha disposto che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l anno 2014 è stato differito al 30 aprile 2014 e successivamente al 30 settembre 2014; RITENUTO, pertanto, opportuno procedere all adozione delle aliquote applicabili nel 2014 nell ambito dei singoli tributi che costituiscono l Imposta Unica Comunale, sulla base delle motivazioni di seguito riportate; CONSIDERATO quindi che, nel 2014, pur a fronte delle difficoltà di definire quale potrà essere il gettito effettivo IMU alla luce delle previsioni normative sopra citate, il Comune potrà sostanzialmente continuare a definire le aliquote Imu sulla base di parametri analoghi a quelli adottati nel 2013, in quanto la determinazione del maggior gettito Imu 2014 da accantonare per la successiva restituzione allo Stato per il tramite della Regione dovrebbe intervenire con le medesime modalità del 2013; RICHIAMATI, inoltre, il comma 639 dell art. 1 della L. 147/2013, che ha istituito nell ambito dell Imposta Unica Comunale il nuovo tributo per i servizi indivisibili dei comuni (TASI), ed il comma 677 del medesimo articolo, in virtù del quale il Comune ha la facoltà di determinare le aliquote della TASI rispettando il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non deve essere superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31/12/2013, fissata al 10,6 per mille ed altre minori aliquote; RITENUTO, quindi, nelle more dell adozione di eventuali ulteriori modifiche normative di poter procedere all approvazione delle aliquote IMU relative all anno 2014, nell ambito del relativo bilancio di previsione, sulla base delle disposizioni normative attualmente vigenti;

ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi del 1 comma dell'art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, i pareri di regolarità tecnica e finanziaria espressi dai responsabili dei servizi competenti; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 26/11/2013, con la quale sono state stabilite le aliquote e la detrazione dell Imposta Municipale Propria per l Anno 2013; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 06.09.2014, con cui è stato approvato il Regolamento IUC IMU; VISTI: - il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; - lo Statuto Comunale vigente; - la restante normativa vigente in materia; con voti favorevoli n. 6 e contrari n.3 (conss. Mormile, Fratto e Colao) espressi in forma palese per alzata di mano, D E L I B E R A La premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto; Di stabilire, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, le seguenti aliquote IUC - IMU, con efficacia dal 1 gennaio 2014: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Tipologia immobili Abitazione principale di cat. A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, così come definite dall art. 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011 Altri fabbricati ed aree edificabili Fabbricati di cat. D Aliquota 4 per mille 9,60 per mille 9,60 per mille Di determinare le seguenti detrazioni per l'applicazione dell'imposta Municipale Propria Anno 2014: a) per l'unità immobiliare ( Cat. A/1-A/8-A/9) adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200,00 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica; Di riservarsi, per quanto di competenza, di apportare le variazioni che risulteranno necessarie, per effetto di norme statali in merito; Di dare atto che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2014; Di inviare esclusivamente per via telematica, la presente deliberazione, mediante inserimento del testo nell'apposita sezione del Portale del Federalismo Fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all'art. 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, entro il termine previsto dall'art. 10 del decreto legge n. 35 del 06/04/2013; Di dichiarare, successivamente, con voti favorevoli n. 6 e contrari n.3 (conss. Mormile, Fratto e Colao) espressi in forma palese per alzata di mano, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.