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All. delibera 113/p/17 dd.05.05.2017 Commissario straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la Regione Friuli Venezia Giulia BOZZA CONVENZIONE DI AVVALIMENTO DECRETO: N DI DATA ENTE AVVALSO: CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA INTERVENTO: CONSOLIDAMENTO ARGINI IN SPONDA SINISTRA IDROGRAFICA FIUME CORNO E SPONDA DESTRA IDROGRAFICA FIUME AUSA PER L IMPORTO DI 900.000,00. COMUNI: CODICE: VARI UD002A/10 ACCORDO DI PROGRAMMA FINALIZZATO ALLA PROGRAMMAZIONE E AL FINANZIAMENTO DI INTERVENTI URGENTI E PRIORITARI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL 31 GENNAIO 2011 E SUCCESSIVO ATTO INTEGRATIVO DEL 14 LUGLIO 2011 STIPULATO TRA IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE E LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

L anno 2017 il giorno del mese di presso la sede della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, piazza dell Unità d Italia 1, Trieste; Il Presidente della Regione, avvocato Debora Serracchiani, in qualità di Commissario straordinario delegato, ai sensi dell articolo 1 del decreto legge 25 giugno 2014, n. 91 convertito in legge con modificazioni dalla legge 16 agosto 2014, n. 116, per l attuazione dell Accordo di Programma tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia del 31 gennaio 2011 finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, con sede presso la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, piazza dell Unità d Italia 1, Trieste, C.F. 90132960320; E Il, con sede in Viale Europa Unita n.141 a Udine, CAP 33100, C.F. 02829620307, nella persona del Presidente Rosanna Clocchiatti, nata a Udine il 09.01.1980, C.F. CLCRNN80A49L483V autorizzato ad intervenire nel presente atto dalla Deputazione Amministrativa mediante provvedimento n... del...; VISTO l Accordo di Programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, sottoscritto tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia del 31 gennaio 2011, come modificato dall Atto integrativo stipulato il 14 luglio 2011, di seguito Accordo di Programma, che prevede la realizzazione di interventi per l importo pari a Euro 32.274.100,00, di cui Euro 26.018.100,00 di fondi statali ed Euro 6.256.000,00 di cofinanziamento regionale; VISTO l articolo 10 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 116, recante Misure straordinarie per accelerare l utilizzo delle risorse e l esecuzione degli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio nazionale, il quale prevede che i Presidenti delle regioni subentrano, relativamente al territorio di competenza, nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare e le regioni; PRESO ATTO altresì che il cessato Commissario dott. Vittorio Capocelli ha provveduto, ai sensi dell art. 10 del decreto legge 24/06/2014, n. 91, con nota di data 04/07/2014, alla formale consegna e messa a disposizione della documentazione necessaria per il subentro del Presidente della Regione; VISTO in particolare l articolo 10, comma 4, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91 convertito con modificazioni dalla legge 16 agosto 2014, n. 116 che prevede che il Presidente della Regione possa avvalersi per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni attività di carattere tecnicoamministrativo connessa alla progettazione, all affidamento e all esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS Spa, dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 luglio 2011 e, in particolare, l articolo 1, commi 1, 2 e 3, nel quale sono indicati i principali poteri di deroga ai quali il Commissario può ricorrere in tema di conferenza di servizi, di autorizzazioni e di procedure di esproprio; VISTO il decreto legge 24 giugno 2014, n. 91 convertito in legge con modificazioni dalla legge 16 agosto 2014, n. 116, che agli articoli 5 e 6 prevede poteri di sostituzione e di deroga, nonché procedure di esproprio con tempistiche dimezzate, per l attuazione degli interventi da parte del Commissario; Convenzione di avvalimento Pagina 2 di 7

VISTO l articolo 7 del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133 Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attivita' produttive ; VISTO il decreto 20 luglio 2011, n. 83605 del Dirigente dell Ispettorato generale per la Finanza delle Pubbliche Amministrazioni Uff. XIII del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, con il quale è stata autorizzata l accensione, presso la Tesoreria dello Stato di Trieste, della contabilità speciale vincolata n. 5632 a favore del Commissario, denominata C S RISCHIO IDROGEOL FRIULI ; VISTO l Allegato 1 (Programma interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico Sezione attuativa) all Accordo di Programma, che riporta, tra gli altri, l intervento di Consolidamento argini in sponda sinistra idrografica fiume Corno e sponda destra idrografica fiume Ausa per l importo di Euro 900.000,00; VERIFICATO che l ISPRA ha provveduto alla classificazione dell intervento con codice UD002A/10; PRESO ATTO che il Commissario con proprio decreto n. di data ha individuato il quale soggetto in avvalimento per la progettazione e l esecuzione, compreso l appalto, dell intervento in oggetto; RILEVATO che con decorrenza 1 ottobre 2015 è stato costituito, con D.P.G.R. n. 0204/Pres, in data 22 ottobre 2015, il Consorzio Bonifica Pianura Friulana quale aggregazione dei Consorzi di Bonifica Bassa Friulana e Ledra Tagliamento; ATTESO che il citato decreto n. di data prevede, che la progettazione si svolga in più fasi quali: una prima fase, di progettazione generale, che prenderà in considerazione tutti gli interventi tutti gli interventi indispensabili per la messa in sicurezza delle aree dissestate lungo il fiume Corno, con indicazione di ogni elemento utile ai fini della verifica di assoggettabilità alla valutazione d impatto ambientale nonché della stima complessiva dei costi; una seconda fase, successiva alla conclusione della verifica di assoggettabilità alla valutazione d impatto ambientale del progetto generale, di progettazione definitiva dei lavori che saranno ritenuti prioritari e definiti di concerto con la Struttura commissariale, con particolare riguardo alla sicurezza delle zone urbanizzate, impiegando la somma di Euro 900.000,00 già prevista dall Accordo di Programma e che dovrà essere disponibile sulla contabilità speciale. ATTESO che il citato decreto n. di data prevede, altresì che il rapporto di avvalimento con il Consorzio di bonifica sia regolato da una convenzione stipulata con il Commissario medesimo; RITENUTO di procedere alla formalizzazione del rapporto di avvalimento tra il Presidente della Regione nella sua qualità di Commissario straordinario delegato e il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana in qualità di Ente avvalso, mediante la presente convenzione; VISTO il Regolamento, approvato con decreto del Commissario 18 ottobre 2012, n. 11, recante Norme e procedure del rapporto di avvalimento per la realizzazione degli interventi previsti dall Accordo di Programma del 31 gennaio 2011 e successivo atto integrativo del 14 luglio 2011 finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico tra il Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ; VISTO il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, (nuove disposizioni in materia di appalti pubblici e contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture); CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Convenzione di avvalimento Pagina 3 di 7

Art. 1 (Recepimento delle premesse) 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente convenzione. Art. 2 (Oggetto e finalità) 1. La presente convenzione disciplina il rapporto di avvalimento tra il Commissario delegato e il, che assume il ruolo di Ente avvalso, ai fini della progettazione generale degli interventi necessari per la messa in sicurezza delle arginature del fiume Corno, della progettazione definitiva, esecutiva, dell appalto e dell esecuzione dell intervento di Consolidamento argini in sponda sinistra idrografica fiume Corno e sponda destra idrografica fiume Ausa, per un importo di Euro 900.000,00 (codice ISPRA n. UD002A/10). 2. Le parti si impegnano, secondo le rispettive competenze, a mettere in atto le attività indicate dalla convenzione stessa per la realizzazione dell intervento. 3. L intervento è finalizzato al ripristino e al consolidamento degli argini del fiume Corno, nelle zone maggiormente ammalorate, e alla limitazione dei fenomeni erosivi dell isolotto posto di fronte alle condotte di scarico dell idrovora Valletta; Art.3 (Rapporto di avvalimento) 1. Il Commissario si avvale del, di seguito Ente avvalso, per l espletamento delle seguenti funzioni e attività tecniche e amministrative: a) stazione appaltante; b) progettazione delle opere; c) occupazione ed acquisizione delle aree; d) affidamento dei lavori; e) gestione dell appalto; f) direzione lavori; g) contabilità dei lavori; h) responsabile del procedimento nella fase di appalto e realizzazione dei lavori; i) coordinamento per la sicurezza. 2. L Ente avvalso svolge le funzioni e le attività di cui al comma 1 in nome, per conto e nell interesse del Commissario stesso, dandone espressa indicazione in ogni atto di competenza avente rilevanza esterna. 3. Il rapporto di avvalimento è disciplinato dal presente atto e dal Regolamento, approvato con decreto del Commissario 18 ottobre 2012, n. 11, citato nelle premesse, e sue successive eventuali modifiche ed integrazioni; Art. 4 (Impegni del Commissario) Convenzione di avvalimento Pagina 4 di 7

1. Il Commissario, in quanto Funzionario delegato Titolare di Contabilità Speciale, o suo Sostituto, provvede ai pagamenti dei corrispettivi dovuti all Impresa esecutrice dell intervento di cui all articolo 2; 2. Il Commissario dichiara la pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dell'opera con l approvazione del progetto definitivo, ai sensi dell'articolo 10, comma 6 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91 convertito dalla legge 116/2014. 3. Il Commissario anticipa all Ente avvalso le somme eventualmente necessarie per il pagamento delle spese tecniche relative alla progettazione ed al collaudo riportate nel quadro economico dell opera, nei limiti del Regolamento di avvalimento. 4. Il Commissario anticipa all Ente avvalso le somme eventualmente necessarie per l acquisizione e/o occupazione temporanea delle aree interessate per la realizzazione delle opere, riportate nel quadro economico dell opera. Art. 5 (Impegni dell Ente avvalso) 1. L Ente avvalso, si impegna a mettere a disposizione le proprie strutture tecniche e amministrative nella misura necessaria all attuazione dell intervento di cui all articolo 2. 2. L Ente avvalso, in quanto responsabile dell attuazione dell intervento di cui all articolo 2, si impegna ad agire nel rispetto della normativa vigente. 3. L Ente avvalso adotta le procedure di gara e i criteri di selezione delle offerte nel rispetto delle disposizioni normative regionali in materia e di quelle previste dal decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016. 4. L Ente avvalso è nominato autorità espropriante, ai sensi dell articolo 3 del DPR 8 giugno 2001, n. 327, e, conseguentemente, è autorizzato all avvio del procedimento per l eventuale acquisizione delle aree che potrà essere formalizzato solo a seguito della dichiarazione di pubblica utilità con l approvazione del progetto definitivo, dove sarà autorizzata, se necessario, l'occupazione d'urgenza delle aree, ai sensi del DPCM 20 luglio 2011; 5. L Ente avvalso provvederà a predisporre tutti gli atti necessari per l eventuale acquisizione delle aree; 6. Il Responsabile del procedimento, individuato dall Ente avvalso, attuerà tutte le eventuali operazioni necessarie all'occupazione d urgenza ed all acquisizione definitiva delle aree interessate dalle opere, compreso l'emissione dell eventuale decreto di esproprio, 7. Il Responsabile Unico del Procedimento deve richiedere il CIG codice identificativo gara - indicando che sta svolgendo il suo compito in virtù dell avvalimento tra il Commissario e il. 8. Il Responsabile Unico del Procedimento, una volta ottemperato a quanto previsto dalle norme vigenti in materia di opere pubbliche, stipula il contratto d'appalto che sarà inviato alla Struttura di supporto del Commissario, presso gli uffici della Direzione centrale ambiente ed energia, via Giulia 75/1, 34126 Trieste, che ne prenderà atto e informerà il Commissario della conclusione delle procedure per l'affidamento dei lavori. 9. Il Responsabile unico del procedimento dell intervento in oggetto provvede ad inviare alla Struttura commissariale, presso la Direzione Centrale ambiente ed energia, via Giulia 75/1, 34126 Trieste, la documentazione necessaria per il pagamento degli stati di avanzamento dei lavori, completa di tutte le verifiche e degli adempimenti previsti per legge. 10. Il Responsabile unico del procedimento può autorizzare il direttore dei lavori a predisporre eventuali varianti in corso d opera, nei limiti previsti dall articolo 106 del decreto legislativo n. 50 Convenzione di avvalimento Pagina 5 di 7

del 18 aprile 2016, dandone immediata comunicazione alla Struttura del Commissario delegato presso la Direzione Centrale ambiente ed energia, che provvederà a relazionare al Commissario stesso. 11. Il Responsabile unico del procedimento trasmette al Commissario delegato il Certificato di regolare esecuzione per la sua definitiva approvazione e per il pagamento del saldo finale. 12. L Ente avvalso garantisce al Commissario e ai funzionari della Direzione Centrale ambiente ed energia, preposti allo svolgimento dell attività commissariale, l accesso agli atti relativi all intervento conservati presso la propria sede, nonché l ingresso ai cantieri, per ispezioni, controlli e verifiche. 13. L Ente avvalso si impegna a fornire al Commissario, tramite il responsabile del procedimento, la documentazione necessaria ai fini del tempestivo pagamento delle spese relative all attuazione dell intervento di cui all articolo 2. Art. 6 (Responsabile unico del procedimento) 1. Le funzioni di responsabile unico del procedimento relativo all attuazione dell intervento di cui all articolo 2, sono affidate all ing. Massimo Canali, nato a Latisana il 26.09.1969 C.F. CNLMSM69P26E473Z, Direttore Generale del. Art. 7 (Accesso agli atti) 1. Il diritto di accesso di cui al Capo V della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) agli atti relativi e conseguenti alla presente convenzione, è esercitato nei confronti del Commissario. 2. L Ente avvalso trasmette tempestivamente al Commissario le richieste di accesso alla documentazione amministrativa che dovessero pervenirgli nello svolgimento delle attività di cui alla presente convenzione. Art. 8 (Corrispettivi ed incentivi) 1. Come previsto dal comma 4 dell art.10 del D.l. 91/2014, convertito con legge 116/2014, per le attività di carattere tecnico-amministrativo, connesse alla progettazione degli interventi, all affidamento e all esecuzione dei lavori, le spese relative alla presente convenzione, sono ricomprese nell'ambito degli incentivi per la progettazione; Art. 9 (Economie) 1. Le eventuali economie ottenute rispetto alle somme anticipate dal Commissario all Ente avvalso, o a seguito della realizzazione dei lavori, dovranno essere versate sul conto n. 05632 presso la Banca d Italia, Tesoreria dello Stato, Sezione di Trieste. Art. 10 (Risoluzione della convenzione) 1. In caso di gravi inadempienze da parte dell Ente avvalso consistenti, in particolare, nell inerzia e nel mancato rispetto dei tempi, il Commissario, con comunicazione scritta, diffida l Ente avvalso ad adempiere entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione stessa. Convenzione di avvalimento Pagina 6 di 7

2. In caso di mancato adempimento da parte dell Ente avvalso, entro il termine previsto al comma 1, la convenzione si intende risolta e il Commissario provvede alla realizzazione dell intervento di cui all articolo 2, avvalendosi di altro ente o struttura. Art. 11 (Durata) 1. La presente convenzione è efficace dalla data della sottoscrizione fino all avvenuto pagamento, previa approvazione della rendicontazione finale, delle spese relative alla realizzazione dell intervento, eventualmente suddiviso in lotti funzionali, da parte del Commissario. Art. 12 (Controversie) 1. Per qualunque controversia che dovesse insorgere in merito all interpretazione, esecuzione, validità o efficacia della presente convenzione, le parti si obbligano ad esperire un tentativo di conciliazione in via amministrativa. Ove il tentativo di conciliazione non riuscisse, le eventuali controversie saranno devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, ai sensi degli artt. 11 e 15 della legge 241 del 1990 e s.m.i. Art. 13 (Norma finale) 1. Per quanto non espressamente disciplinato nella presente convenzione, trova applicazione il Regolamento approvato dal Commissario con decreto 18 ottobre 2012, n. 11 e sue successive eventuali modifiche ed integrazioni, nonché la normativa speciale sull attività commissariale. La presente convenzione è redatta in duplice originale. Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Commissario straordinario delegato avv. Debora Serracchiani Il Presidente del p.a. Rosanna Clocchiatti Convenzione di avvalimento Pagina 7 di 7