Rai Fiction Presenta DUE SOLDATI Regia di Marco Tullio Giordana una coproduzione in collaborazione con Film tv in onda in prima serata su Rai 2 venerdì 14 dicembre
CAST ARTISTICO MARIA SALVATORE ENZO Padre SALVATORE Madre MARIA Padre MARIA Madre ENZO Padre ENZO PARIDE TERENZIO PAOLUCCIO Angela FONTANA Daniele VICORITO Dario REA Antonio PENNARELLA Bianca NAPPI Rosario SPARNO Rosalba DI GIROLAMO Giovanni LUDENO Walter LIPPA Peppe LANZETTA Nunzio COPPOLA
CAST TECNICO Regia Soggetto e Sceneggiatura Marco Tullio GIORDANA Maurizio BRAUCCI, Ludovica RAMPOLDI, Massimiliano VIRGILIO Direttore della Fotografia Scenografia Costumi Montaggio Musiche Casting Aiuto Regia Fonico Organizzatore Generale Produttore Esecutivo Produttore Rai Prodotto da Vincenzo CARPINETA Giancarlo BASILI Gemma MASCAGNI Francesca CALVELLI, Claudio MISANTONI Andrea FARRI Barbara MELEGA Francesca POLIC ROMANA Fulgenzio CECCON Michela ROSSI Luca BITTERLIN Francesca TURA Rosario RINALDO per CROSS PRODUCTIONS in coproduzione con Beta Film in collaborazione con RAI FICTION
DUE SOLDATI Sinossi Due ragazzi ventenni, Sasà ed Enzo. Non si conoscono, anche se vivono nello stesso paese vicino Napoli. Forse si sono sfiorati al bar o in un centro commerciale. Parallele che non s incontrano mai, nemmeno all infinito. Sasà fa la scorta ai camion che trasportano la droga. Enzo invece è arruolato nell Esercito e sta in Afghanistan. Stipendio sicuro, buona indennità di missione. Che gli permette di comprare casa e sposarsi con Maria. Maria ha diciassette anni e va ancora scuola. Preferirebbe che Enzo non corresse rischi e stesse lì con lei; fa male pensare al suo soldato sulle montagne gelide di Herat. Meglio aspettare il suo ritorno, quando troverà la casa pronta, senza più scatoloni come adesso. Invece Enzo non torna. Muore in missione. Funerali solenni, tanta gente, belle parole. La casa da ridare alla banca perché non ci sarà più lo stipendio per pagare il mutuo. In una sparatoria fra cosche rivali, Sasà viene ferito. Riesce a scappare, s infila nel gigantesco formicaio in costruzione, va a nascondersi nel primo appartamento di cui riesce a forzare la porta. È quello di Enzo e Maria. La ragazza, entrando in casa, lo trova steso a terra, febbricitante, spaventato. Non sa niente di lui e tutto quel sangue fa paura. L istinto sarebbe correre dai carabinieri e denunciarlo. Invece Maria gli presta soccorso.
NOTE DI REGIA di Marco Tullio Giordana NAPOLI E AFGHANISTAN TRA AMORE E SPERANZA Quando il produttore Rosario Rinaldo mi ha proposto la sceneggiatura dei DUE SOLDATI, scritta da Maurizio Braucci, Ludovica Rampoldi e Massimiliano Virgilio, la mia reazione prima di leggerla fu di perplessità. Un altro film di camorra e derelizione, di periferie degradate, di personaggi allo sbando? Mi sembrava che se ne fossero visti abbastanza e un po mi dispiace che si racconti Napoli solo per quella cosa lì. Ma ho dovuto subito ricredermi. DUE SOLDATI non è un film sulla deriva criminale, a tal punto sotto gli occhi da esser diventata invisibile. E piuttosto un film sull amor cortese e sul bisogno fisiologico dei giovani non di questi ragazzi ma di tutti i ragazzi in qualsiasi tempo e latitudine di credere in qualcosa, di infiammarsi, di progettare un destino. Maria, Sasà, Enzo, esprimono questa fame di amore e di speranza, ognuno a suo modo, ognuno nelle occasioni (pochissime) che trova. Nel realizzarlo mi sono lasciato guidare dai miei giovani interpreti, oltre che dal testo accurato dello script, dalle loro esperienze e aspettative. Le riprese in Afghanistan, impossibili senza la collaborazione delle nostre Forze Armate, hanno creato una strana correlazione fra due territori diversissimi; ogni giorno veniva da chiedersi cosa sarebbero quei luoghi incantati senza la morsa del crimine e della guerra.