SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE

Documenti analoghi
SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE CONTINUA, TERRITORIALE E A DOMANDA INDIVIDUALE. INT. GEST. AMBITI TERR. DI GROSSETO E LIVORNO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE CONTINUA, TERRITORIALE E A DOMANDA INDIVIDUALE. INT. GEST. AMBITI TERR. DI GROSSETO E LIVORNO

47 approvato con D.P.G.R. 4 febbraio 2004, n. 7/R e successive modifiche e integrazioni;

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DECRETO 15 ottobre 2015, n certificato il

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE CONTINUA, TERRITORIALE E A DOMANDA INDIVIDUALE. INT. GEST. AMBITI TERR. DI GROSSETO E LIVORNO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile:

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE CONTINUA, TERRITORIALE E A DOMANDA INDIVIDUALE. INT. GEST. AMBITI TERR. DI GROSSETO E LIVORNO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO CRUSCHELLI GUIDO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO

Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

DETERMINAZIONE. Estensore SCARPINO STEFANO. Responsabile del procedimento ZAPPIA MAURO. Responsabile dell' Area P. FERLITO

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Francesca Giovani. Decreto N 3147 del 11 Giugno 2010

15AG.2015/D /4/2015

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI

REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE INFANZIA MELE SARA. Il Dirigente Responsabile:

GIOVANI FRANCESCA. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 19 ottobre 2015, n. 996

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE CONTINUA, TERRITORIALE E A DOMANDA INDIVIDUALE. INT. GEST. AMBITI TERR. DI GROSSETO E LIVORNO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Politiche del Lavoro e delle Migrazioni - Settore

Prot. N del 31/07/2009

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE SERVIZI PER IL LAVORO DI GROSSETO E LIVORNO. Pubblicità/Pubblicazione: Atto non riservato /Pubblicazione sul sito internet dell Agenzia

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE CONSIDERATO CHE:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE EDUCAZIONE E ISTRUZIONE. Responsabile di settore: MELE SARA

SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI AREZZO, FIRENZE E PRATO

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE FORMAZIONE E LAVORO E COORDINAMENTO PRESIDI TERRITORIALI DI FORMAZIONE E LAVORO ##numero_data##

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

DETERMINAZIONE. Estensore SCARPINO STEFANO. Responsabile del procedimento ZAPPIA MAURO. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M.

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

au plus tard, avant 18h00 du 14 Mars 2017, sous peine de non recevabilité ;

Visto il Reg. (CE) n.1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali;

PROVINCIA PISTOIA DETERMINA

27 Sviluppo , ed in particolar modo il Progetto Integrato di sviluppo Progetto Giovani Si ;

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile:

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO CRUSCHELLI GUIDO

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

PROVINCIA PISTOIA DETERMINA

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE, PER LA FAMIGLIA E CULTURA DELLA LEGALITA' GARVIN PAOLA

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE CONTINUA, TERRITORIALE E A DOMANDA INDIVIDUALE. INT. GEST. AMBITI TERR. DI GROSSETO E LIVORNO

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Albino Caporale. Decreto N 5026 del 13 Ottobre 2009

Determinazione dirigenziale

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

IL DIRIGENTE DELLA SEZIONE CICLO RIFIUTI E BONIFICHE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO SETTORE PROGRAMMI INTEGRATI E INTERSETTORIALI

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Formazione

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Lavoro

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI

Il Dirigente Gabriele Grondoni

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PER L ATTUAZIONE (GARANZIA GIOVANI). CATALOGO DELL OFFERTA DELL INIZIATIVA EUROPEA PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze

PROVINCIA PISTOIA DETERMINA

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI

DECRETO 30 maggio 2014, n certificato il

SETTORE SERVIZI PER IL LAVORO DI MASSA, CARRARA, LUCCA E PISTOIA

Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 43 del

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

Transcript:

REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI Il Dirigente Responsabile: GRONDONI GABRIELE Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2016AD005177

IL DIRIGENTE Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro e successive modifiche ed integrazioni; Visto il Regolamento di esecuzione della LR 32/2002 emanato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 08/08/2003 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la deliberazione del Consiglio Regionale n.32 del 17/04/2012 che approva il Piano di Indirizzo Generale Integrato 2012-2015 (PIGI) e preso atto che la legge regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008) all'art. 29, comma 1 prevede che gli strumenti di programmazione in essere alla data di entrata in vigore della legge stessa rimangono in vigore fino all approvazione del nuovo PRS o, comunque, non oltre dodici mesi dall'approvazione del medesimo; "Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio che sostiene, all art. 16, l Iniziativa a favore dell occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile ; Vista la proposta dell'accordo di Partenariato, trasmesso dal Governo nazionale alla Commissione europea in data 22 aprile 2014, che individua il Programma Operativo Nazionale per l attuazione della Iniziativa Europea per l Occupazione dei Giovani (cui in questo documento ci si riferisce con l abbreviazione PON-YEI) tra i Programmi Operativi Nazionali finanziati dal FSE; Vista la Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Toscana, relativa al Programma Operativo Nazionale per l attuazione della Iniziativa Europea per l Occupazione dei Giovani, il cui schema è stato approvato con Deliberazione G.R. n. 296 del 7 aprile 2014 e sottoscritto in data 30 aprile 2014, che assegna alla Regione Toscana 64.877.981,00, di cui 48.658.486,00 a titolo di quota UE ed 16.219.495,00 a titolo di quota Stato, a cui si aggiungono le risorse per gli adempimenti di assistenza tecnica, pari ad 1.301.656,00, di cui 976.242,00 a titolo di quota UE ed 325.414,00 a titolo di quota Stato; Vista la Delibera della Giunta regionale n. 511 del 16 giugno 2014, e successivi aggiornamenti, che ha approvato: - il Piano esecutivo Regionale della Regione Toscana della Garanzia per i Giovani (allegato A); - la Governance del Piano di attuazione della Garanzia Giovani (Allegato B) ; Preso atto che l'avvio del Piano di attuazione italiano della Garanzia Giovani è avvenuto a livello nazionale il 1 maggio 2014; Vista la Delibera della Giunta regionale n. 1247 del 22 dicembre 2014, e s.m.i., che approva il documento descrittivo del Sistema di gestione e controllo del Programma Operativo nazionale per l attuazione dell iniziativa europea per l occupazione dei giovani Piano esecutivo regionale;"

Visto il decreto dirigenziale n. 2538 del 28/05/2015 con il quale è stato approvato l avviso pubblico avente ad oggetto DGR 238/2015 Approvazione avviso pubblico regionale per la formazione mirata all inserimento lavorativo nell ambito del programma Garanzia Giovani e sono state impegnate risorse per una somma complessiva di euro 3.800.000,00 a favore delle Province/Città metropolitana di Firenze sui capitoli del bilancio regionale 2015: -impegni n 2977 e 2981 sul capitolo 61087 per complessivi euro 2.850.000,00 -impegni n. 2985 e 2986 sul capitolo 61811 per complessivi euro 950.000,00 Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 993 del 19 ottobre 2015 avente ad oggetto Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani - Regione Toscana. Approvazione degli aggiornamenti"; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 125 del 01/03/2016 avente ad oggetto Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani - Regione Toscana. Approvazione degli aggiornamenti"; Preso atto che con riferimento alla scadenza del 31/07/2015 sono pervenuti 140 progetti attraverso 150 protocolli ricevuti in entrata tramite pec/apaci, di cui 10 protocolli sono costituti da progetti inviati due volte o da comunicazioni; Dato atto che, conformemente all'art. 8 del citato avviso pubblico approvato con decreto 2538/2015, l'istruttoria di ammissibilità è stata eseguita a cura del Settore Formazione e Orientamento con il supporto delle Province; Visto il Decreto Dirigenziale n. 331 del 01/02/2016 con il quale sono stati dichiarati ammissibili alla valutazione 121 progetti e non ammissibili 19 progetti; Considerato che, come indicato all art.9 dell avviso pubblico approvato con D.D. n. 2538 del 2015, le operazioni di valutazioni sono state effettuate da tre appositi Nuclei, uno per ciascuna Area Vasta, Firenze-Prato-Pistoia, Pisa-Livorno-Lucca-Massa Carrara e Arezzo-Siena-Grosseto nominati con Decreto Dirigenziale n. 5940 del 04/12/2015 e modificato con Decreto Dirigenziale n. 540 del 17/02/2016; Visto il decreto dirigenziale n.1370 del 2016 con il quale sono state approvate le graduatorie dei progetti finanziabili per ciascuna Provincia/Città Metropolitana come previsto all art. 10 del citato avviso, che costituiscono gli allegati al suddetto decreto, indicati sotto le lettere A1, A2, A3, A4, A5,, A6, A7, A8, A9, A10 ; Considerato che sull allegato A2 del sopra citato decreto, relativo alla approvazione dei progetti finanziati nell area territoriale della Provincia di Prato è stato rilevato un mero errore materiale inerente la cifra dell importo finanziabile per il progetto denominato TESSUTI&TENDENZE, id.18 della graduatoria, presentato dal soggetto unico POLIMODA, che consta essere nella cifra di. 47.500,00 in luogo di quella corretta corrispondente a. 45.700,00, come da richiesta di finanziamento presentata dall Agenzia Formativa; Vista inoltre la comunicazione del Dirigente Gabriele Grondoni, Prot. n. AOOGRT/0186596 del 10/5/2016 con la quale il Nucleo di Area Vasta SIENA, GROSSETO, AREZZO è chiamato a rivedere la valutazione degli aspetti finanziari del progetto ID 87 Programmatore di APP, a seguito di specifica richiesta dell Agenzia Formativa Laboratorio Archimede S.r.l. (Prot. AOOGRT1450501);

Preso atto del verbale n. 5 del 17/05/2016 inerente i lavori del nucleo di Area Vasta SIENA, GROSSETO, AREZZO, che approva il nuovo importo finanziabile del progetto id. 87 Programmatore di APP e allega la graduatoria finale modificata e rettificata relativa all area territoriale della Provincia di Prato; Visti i Decreti Dirigenziali n. 6301 del 23 dicembre 2015 e n. 6443 del 30 dicembre 2015 con i quali è stato ridefinito l assetto delle strutture dirigenziali della Direzione Istruzione e formazione a decorrere dal 1 gennaio 2016; Visto il Decreto Dirigenziale n. 606 del 22 febbraio 2016 con il quale sono state modificate le denominazioni e la declaratoria dei Settori afferenti la Direzione Istruzione e Formazione; Visto l articolo 11 bis della l.r. 22/2015, che stabilisce: - il subentro della Regione in tutti i procedimenti e le attività in corso, compresi quelli connessi alla programmazione comunitaria a valere sul POR FSE 2014/2020 e alle attività di chiusura del POR FSE 2007-2013; nei rapporti attivi connessi allo svolgimento di detti procedimenti, e nei rapporti passivi connessi allo svolgimento di detti procedimenti per i quali le risorse sono già previste nel bilancio regionale; - in presenza di risorse per le quali risultano atti di impegno delle province e della Città metropolitana, compresi quelli derivanti da impegni assunti dalla Regione in loro favore in relazione alla qualità originaria di enti attuatori, i pagamenti continuano ad essere effettuati dagli enti locali in qualità di enti pagatori, fino all'esaurimento dei singoli interventi, su disposizione della Regione; Preso atto che l individuazione puntuale dei procedimenti è stata effettuata con DGR n. 181 dell 8 marzo 2016 e che il subentro nei procedimenti ha decorrenza dal 23 marzo 2016, data di pubblicazione della citata deliberazione sul BURT; Considerato inoltre che la citata DGR 181/2016 stabilisce: - al Punto 2 che per i procedimenti e le attività per i quali non è stato ancora assunto, alla data di pubblicazione della citata deliberazione, l'atto d'impegno da parte dell'ente locale il subentro della Regione avviene dalla data del ricevimento della comunicazione formale dell'atto di impegno assunto dall ente locale; - al Punto 3 che qualora per i procedimenti di cui al punto 2 l'atto di impegno comporti la sottoscrizione o la stipulazione di un successivo atto con soggetti terzi, a detta sottoscrizione o stipulazione provvede la Regione in qualità di ente subentrante nel procedimento. L atto individua: la Regione quale soggetto al quale l interessato deve trasmettere tutta la documentazione, inerente al procedimento, e le richieste di erogazione del finanziamento al fine dell accertamento dei presupposti della liquidazione; la Provincia/Città metropolitana quale soggetto che ha assunto l'impegno di spesa, e che è tenuto, secondo la procedura indicata al punto 9 della citata deliberazione, ad effettuare la liquidazione e il pagamento.

- al Punto 11 che su richiesta dell ente soggetto pagatore la Regione trasferisce le risorse necessarie ad effettuare i pagamenti per conto della Regione; Dato atto che ai sensi dell art. 14 del citato avviso pubblico verrà disposta la revoca del finanziamento assegnato nel caso di esito negativo dei controlli effettuati sulle dichiarazioni rese ai sensi del DPR n.445/00 e ss.mm.ii; Vista la Legge regionale n. 83 del 28/12/2015 che approva il bilancio di previsione 2016-2018; Vista la Delibera GR n. 2 del 12/01/2016 che approva il bilancio finanziario gestionale 2016-2018 in cui gli stanziamenti delle categorie di entrata e dei macroaggregati di spesa sono ripartiti in capitoli. DECRETA 1) di approvare per le ragioni espresse in narrativa, sulla base degli esiti della valutazione agli atti d ufficio, le modifiche alla graduatoria dei progetti finanziabili o non finanziabili per l Area Territoriale di Prato, approvata con D.D.1370 del 24/03/2015. 2) di allegare per esigenze di coordinamento il testo della graduatoria approvata con D.D. 1370 del 24/03/2015 aggiornato con le modifiche di cui al punto 1. (ALL. A2 ) parte integrante e sostanziale del presente atto; 3) di trasmettere il presente atto alla Provincia di Prato perché provveda, secondo quanto previsto dall art. 11 bis comma 1 lettera c) della l.r. 22/2015 e dalla DGR 181/2016, all assunzione degli impegni a favore dei soggetti titolari dei progetti che risultano ammessi a finanziamento, sulla base delle risorse ad esse assegnate con D.D. n. 2538/2015, secondo l ordine della graduatoria approvata con il presente atto; 4) di rinviare a quanto disposto dai Punti 2, 3 e 11 della DGR 181/2016. Il Dirigente responsabile

Allegati n. 1 A2 Graduatoria Prato b9af51dcb44c35cd1c56a4a95fd6b4f224dded016e64d1ff53836bf0afe6385a