FORNITURA DI PRODOTTI MONOUSO (materiali idonei al contatto con alimenti)

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ALLEGATO A CAPITOLATO SPECIALE FORNITURA DI PRODOTTI MONOUSO (materiali idonei al contatto con alimenti) CIG N. 62407047DA

Art. 1 - Oggetto del capitolato speciale Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura dei PRODOTTI MONOUSO (materiali idonei al contatto con alimenti) specificati nell Allegato E e nelle schede tecniche (Allegati G), presso i Presidi Ospedalieri riportati nel presente Capitolato, per un periodo di mesi 36, per un importo totale presunto pari a Euro 416.000,00 (diconsi Euro quattrocentosedicimila/00) al netto dell IVA di legge, più eventuale rinnovo di ulteriori 36 mesi. Art. 2 - Normativa di riferimento: qualità, caratteristiche e requisiti dei prodotti I prodotti forniti dovranno essere conformi alle disposizioni dei regolamenti vigenti, e tra tutti: Decr. MINISAN 21.3.73 e successive modifiche Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d'uso personale D.P.R. 23.8.82 n. 777Attuazione della Dir. CEE n. 76/893 relativa ai materiali e agli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari Reg. CE 1935/2004 Materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari e che abroga le Dir. 80/590/CEE e 89/109/CEE Reg. CE 2023/2006 Buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari Reg. UE 10/2011 Materiali e oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari Reg. CE 1895/2005Restrizione dell'uso di alcuni derivati epossidici in materiali e oggetti destinati a entrare in contatto con prodotti alimentari Reg. CE 450/2009Materiali attivi e intelligenti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari Regolamento (UE) n. 284/2011 della Commissione del 22 marzo 2011 che stabilisce condizioni particolari e procedure dettagliate per l importazione di utensili per cucina in plastica a base di poliammide e di melammina originari della Repubblica popolare cinese e della regione amministrativa speciale di Hong Kong, Cina, o da esse provenienti Decr. MIN. SALUTE 18.4.07 n. 76Regolamento recante la disciplina igienica dei materiali e degli oggetti di alluminio e di leghe di alluminio destinati a venire a contatto con gli alimenti. Circ. MIN. SALUTE 16.6.14 Linee guida dell'ue per I'applicazione del Reg. UE 10/2011 sulle materie plastiche Il presente Capitolato e l Allegato E rispondono alle necessità operative di di adempiere alle specifiche tecniche dei Capitolati vigenti relativi ai servizi conferiti. L Allegato E e le schede tecniche (Allegati G) sono gli unici documenti di riferimento per verificare la rispondenza dei prodotti offerti rispetto a quelli oggetto di gara. Il concorrente è tenuto ad offrire un numero di prodotti rispondenti integralmente ai requisiti minimi riportati nell allegato E e pertanto alle schede tecniche (Allegati G), pari ad almeno 25 su 31, pena esclusione. Tale rispondenza viene dichiarata dal concorrente mediante la compilazione e sottoscrizione dell Allegato E. La sottoscrizione del suddetto allegato E equivale a dichiarare che i prodotti offerti rispondono integralmente ai requisiti minimi tassativi indicati nel medesimo modulo e pertanto alle schede tecniche (Allegati G). S.C.R.L. 2

I prodotti offerti dovranno essere corredati della seguente documentazione tecnica: 1) Scheda tecnica (come indicato nell art. 3.1 punto 14 del Capitolato di Gara); 2) Dichiarazione di conformità al contatto alimentare (come indicato nell art. 3.1 punto 14 del Capitolato di Gara). Si precisa che l aggiudicazione avverrà sulla base dell autodichiarazione (compilazione e sottoscrizione dell Allegato E) e non delle schede tecniche elaborate dai concorrenti e presentate in sede di offerta. L Amos si riserva la facoltà di richiedere al fornitore aggiudicatario eventuali quotazioni di ulteriori prodotti, nel rispetto dell art 114, comma 2, del D. Lgs 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i., relativo alle varianti in corso d esecuzione del contratto. Art. 2.1 Campionatura La stazione appaltante mette a disposizione presso la propria sede i campioni dei prodotti oggetto di gara. I concorrenti interessati possono ritirare tali campioni presso gli uffici dell S.C.RL. in via Cascina Colombaro n. 43 (12100 Cuneo), dal lunedì al venerdì negli orari 08.00 13.00 e 14.00 17.00 previo avviso telefonico. Art. 3 Modalità del servizio: confezionamento, conservazione, trasporto e consegna dei prodotti L Amos invierà al Fornitore l ordinativo di fornitura tramite email, o in via secondaria a mezzo fax. L'ordinazione dovrà intendersi in base alle disposizioni impartite dal Responsabile del Servizio Ristorazione, o chi per esso, che ne indicherà la quantità, il tipo, il giorno e la sede presso la quale la merce dovrà essere consegnata. Le consegne verranno dilazionate nel corso dell'anno secondo le reali necessità dell'amos, con le seguenti frequenze e le fasce orarie: DEST. PRESSO INDIRIZZO CITTA' OSPEDALE S. Croce e Carle CONSEGN A ORARI O Via Monte Zovetto, 23 CUNEO 12100 MENSILE 8-12 OSPEDALE di Ceva Loc. S. Bernardino,4 CEVA 12073 MENSILE 8-12 CUCINA Casa di Riposo La Madonnina OSPEDALE CIVILE di Saluzzo AZIENDA OSPEDALIERA di Alessandria Via Donatori Sangue, 2 Via del Follone (Ingresso lato Pr. Socc.) Via San Pio V SAVIGLIANO 12038 SALUZZO 12037 ALESSANDRI A 15121 MENSILE 8-12 MENSILE 8-12 MENSILE 8-12 REFER. MOSCA ANNA GIORDAN O IVANO SASSANO JOSEPH SASSANO JOSEPH PRONZAT O CRISTINA Previi tempestivi accordi, l Amos si riserva altresì la facoltà di estendere le forniture in oggetto ad altri presidii ospedalieri delle Aziende Sanitarie Socie. L Importo minimo dei Prodotti che devono essere consegnati alla stessa Unità Approvvigionante è pari a 100,00 (cento/00) al netto dell IVA. E comunque fatta salva la facoltà per le parti di concordare modalità operative differenti. S.C.R.L. 3

I prodotti dovranno essere trasportati con veicoli riconosciuti idonei dall Autorità Sanitaria competente e sotto l'esclusiva responsabilità del fornitore e nel pieno rispetto delle norme che regolano la materia. Il prodotto deve essere confezionato ed etichettato nel rispetto della normativa vigente e di quanto previsto dal presente capitolato. Non sono ammesse etichettature incomplete e non in lingua italiana. Il giudizio sull accettabilità della fornitura e' demandato al personale preposto al controllo, il quale potrà, nel caso lo ritenga opportuno, respingere i prodotti che a suo insindacabile giudizio non siano accettabili perché non corrispondenti alle norme previste nel presente capitolato o perché non conformi alle disposizioni di legge ed ai regolamenti vigenti che disciplinano la materia oggetto della fornitura. In tal caso lo stesso fornitore dovrà provvedere per l'immediata sostituzione con prodotti ben accetti al preposto personale, il cui giudizio sarà inappellabile. Il peso delle singole confezioni non deve superare quello consentito dalla movimentazione carichi. Il Fornitore si impegna a conservare i Prodotti, preparare le spedizioni, effettuare il trasporto e la consegna dei Prodotti richiesti in conformità alle norme igienico - sanitarie applicabili. Il Fornitore si impegna a consegnare i prodotti e le quantità specificati negli Ordini di approvvigionamento nei giorni e nelle fasce orarie definiti, a condizione che tali Ordini di Approvvigionamento siano pervenuti con un anticipo di almeno due Giorni lavorativi completi rispetto alla data prevista di consegna. Il Fornitore si obbliga, in casi specifici ed eccezionali, alla consegna entro le 24 ore di ordini urgenti emessi dalla S.C.R.L. con le consuete modalità. La consegna dei Prodotti verrà effettuata in porto franco nell area adiacente all ingresso del magazzino/cella della Unità Approvvigionante. Il Fornitore è tenuto allo scarico della merce dal camion. Le parti possono stabilire, per singoli Prodotti o per categorie di prodotto, modalità di consegna differenti da quelle previste. La gestione (consegna e ritiro) delle pedane o roll utilizzati per il trasporto dei prodotti consegnati viene disciplinata tra l Unità Approvvigionante e il Fornitore. Nel caso di pedane a rendere o roll, il Fornitore mantiene la proprietà degli stessi. Le Amministrazioni Contraenti o le Unità Approvvigionanti non saranno tenute a rilasciare alcuna cauzione al Fornitore in relazione alle pedane o roll eventualmente dallo stesso consegnati. Le pedane a rendere o roll dovranno essere riconsegnati dalle Unità Approvvigionanti in occasione delle successive consegne e comunque entro il termine di scadenza del Contratto di Fornitura. Art. 4 - Controlli L'Amos si riserva la facoltà di effettuare a proprio onere o incaricare a proprie spese dei laboratori di analisi o degli enti ispettivi di controllo per l esecuzione, in qualsiasi momento, di ulteriori controlli finalizzati a verificare la conformità dei Prodotti ai requisiti definiti nel presente Capitolato, nell Allegato E e nelle schede tecniche di prodotto. I controlli e le ispezioni di cui sopra, effettuati presso le cucine dei PP.OO, non sono sostitutivi dell attività di controllo e valutazione che le Aziende del Servizio Sanitario Nazionale riterranno di compiere in attuazione della normativa vigente. I campioni prelevati dall'amos per l esecuzione di controlli o analisi sono di proprietà dell'amos ed a carico della stessa. S.C.R.L. 4

In caso di carenze: relative al superamento dei limiti di accettazione previsti dalla legge per le determinazioni analitiche, tali da comportare l emissione di Richieste di Azioni Correttive Maggiori e/o Minori per le attività ispettive, il Fornitore dovrà attuare le opportune azioni volte alla risoluzione sia della carenza riscontrata (azioni sul prodotto o processo) che delle cause che hanno portato alla carenza (per assicurare che non si ripeta). Inoltre dovrà provvedere a predisporre opportuna documentazione volta a dare formale evidenza delle attività eseguite, comprendendo in queste le verifiche di completamento e risoluzione definitiva della carenza. Qualora gli esiti dei controlli eseguiti dall'amos rilevassero scostamenti rispetto ai requisiti (definiti dalle normative vigenti in materia, definiti nelle schede tecniche di prodotto), si applicherà la procedura secondo la quale l'amos farà pervenire per iscritto al Fornitore le contestazioni rilevate. Il Fornitore e l'amos potranno incaricare congiuntamente un laboratorio di prova, in possesso di autorizzazione del Ministero della Salute, per effettuare analisi sugli articoli, per l effettuazione delle analisi di secondo grado, relativamente all oggetto della contestazione. Qualora le analisi confermino l esito negativo, il Fornitore sarà tenuto al pagamento delle analisi effettuate ed al pagamento della penale prevista, fatti salvi gli altri rimedi contrattuali e fermo restando in ogni caso il risarcimento dei danni. Qualora invece le analisi di secondo grado diano esito positivo (Prodotti conformi) il Fornitore è tenuto esclusivamente al pagamento di queste ultime analisi. Il Fornitore ha l obbligo di ritirare il Prodotto e, nel caso in cui il Prodotto non venga ritirato entro 15 gg. dalla richiesta da parte dell Amos, quest ultima può procedere alla sua distruzione con eventuali costi a carico del Fornitore. Il Prodotto oggetto di contestazione non verrà pagato al Fornitore ovvero, se già pagato, il relativo importo sarà trattenuto dai pagamenti delle fatture successive. L'Amos potrà inoltre richiedere al Fornitore la sostituzione del Prodotto con altro conforme ai predetti requisiti, alle medesime condizioni economiche definite nell Offerta Economica. Art. 5 - Sostituzione di prodotti Qualora sopraggiunga l indisponibilità definitiva di uno o più prodotti indicati, il Fornitore ha la facoltà di chiederne la sostituzione definitiva purché il prodotto proposto in sostituzione abbia i requisiti minimi previsti dal presente Capitolato. Le sostituzioni di cui sopra non daranno in nessun caso diritto al Fornitore di pretendere variazioni in aumento del prezzo unitario attribuito al singolo prodotto. Il Fornitore che intenda richiedere la sostituzione di uno o più prodotti deve inviare la richiesta per iscritto indicando le caratteristiche del nuovo prodotto e la scheda tecnica. L si riserva la facoltà di valutare e accettare la richiesta e di effettuare, o far effettuare, le prove ritenute opportune di caso in caso, volte a confermare il possesso, da parte del Prodotto offerto in sostituzione, di caratteristiche equivalenti o superiori rispetto al Prodotto previsto nell offerta originaria. Qualora l ritenga opportuno incaricare degli organismi di controllo per l esecuzione di determinazioni analitiche o di verifiche ispettive, i costi di tali analisi saranno a carico del Fornitore. L provvederà a comunicare al Fornitore l organismo di controllo prescelto ed il Fornitore provvederà ad emettere il relativo incarico all ente indicato, specificando che gli esiti delle valutazioni dovranno essere messi a disposizione dell. Al termine della valutazione l comunicherà al Fornitore se avrà accettato o meno la sostituzione di prodotto richiesta. S.C.R.L. 5

Art. 6 Responsabile del servizio Il Fornitore si obbliga a nominare un Responsabile del Servizio, che sarà il referente dei rapporti contrattuali con l per tutti gli adempimenti relativi alla fornitura (definizione giorni di consegna, fasce orarie, eventuali contenziosi, ecc.). Tutte le contestazioni fatte in contraddittorio con detto referente, che deve essere facilmente reperibile, si intendono riferite direttamente alla Ditta. La Ditta dovrà comunicare all i recapiti del suddetto referente per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria durante la fornitura in oggetto. Art. 7 Requisiti e doveri Nell esecuzione del servizio, la Ditta dovrà sempre garantire la costante presenza di un entità numerica di personale utile ad un compiuto e corretto espletamento del servizio in oggetto, provvedendo ad eventuali assenze con un immediata sostituzione. I dipendenti della Ditta sono obbligati a tenere un comportamento improntato sulla massima educazione e correttezza, e ad agire, in ogni occasione, con la diligenza professionale richiesta dal servizio in oggetto. L si riserva la facoltà di allontanare quegli elementi che diano motivo di fondata lamentela o che, per seri motivi, non risultino idonei all esecuzione dell attività in oggetto. La Ditta aggiudicataria deve curare che il personale adibito all espletamento dei lavori: - abbia sempre con sé un documento di identità personale; - tenga sempre un comportamento corretto; - segnali subito agli organi competenti le anomalie rilevate durante lo svolgimento del servizio. S.C.R.L. 6