Ha realizzato UN VIAGGIO DI ISTRUZIONE «ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO» Erice, Marsala Mozia, Mazzara del Vallo
Le III classi della Scuola Secondaria di Primo grado dell Istituto Comprensivo di Giardini hanno realizzato un «VIAGGIO DI ISTRUZIONE A ERICE, MARSALA MOZIA, MAZZARA DEL VALLO».
L obiettivo dell itinerario didattico è stato quello di stimolare negli alunni La Conoscenza e il Patrimonio artistico culturale: di Erice è uno splendido borgo medioevale che svetta dall'alto del suo monte (San Giuliano) affacciandosi sulla città di Trapani e sulle isole Egadi è anche uno dei più importanti centri di osservazione astronomica d'europa L isola di Mozia (o anche Mothia, Motya) fu un'antica città fenicia, sita sull'isola di San Pantaleo, nello Stagnone di Marsala. L'isola si trova di fronte alla costa occidentale della Sicilia. ll grande borgo di Mazara del Vallo è affacciato sul Mar Mediterraneo, in Sicilia.Il vecchio centro storico, un tempo racchiuso dentro le mura normanne, include numerose chiese monumentali, alcune risalenti all'xi secolo.
I viaggi d istruzione, sono uno strumento nato per arricchire la didattica, attraverso una varietà di stimoli che rendono questo tipo di attività altamente formativo sia sotto il profilo disciplinare sia sotto l aspetto relazionale. Autonomia, condivisione, nuovo modo di vivere le relazioni, esperienze, coesione del gruppo, promozione dell amore per la bellezza e per il viaggio sono solo alcuni degli aspetti che caratterizzano i viaggi d istruzione.
ERICE ERICE un sito di una bellezza indimenticabile, antica città fenicia e greca, arroccata a 751 m di altezza sul monte che porta lo stesso nome, coronato da un altopiano di forma triangolare a terrazza sul mare. Difesa da bastioni e mura, la città è un labirinto di stradine acciottolate e di varchi così stretti da permettere il passaggio di un solo uomo. Le case, serrate le une alle altre, hanno graziosi e curati cortili interni, difesi e protetti dalla vista dei passanti in modo che la vita familiare si svolga nella più completa intimità.
Panorama Isole Egadi
MARSALA Marsala è il comune più grande della provincia di Trapani sia per numero di abitanti che per estensione del suo territorio (241,6 km 2 con 82.514 abitanti). È nota per la produzione del vino omonimo e per lo sbarco di Garibaldi. Marsala deve il suo nome agli arabi ( Marsa Allah porto di Dio), ma il nome originario era Lilybeo, un quadrilatero attorno al quale si trovavano le mura in difesa della città con le quattro porte.
Cattedrale Marsala
MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE LILIBEO MARSALA BAGLIO ANSELMI
MUSEO GARIBALDINO MARSALA
MOZIA Mozia è un'antica colonia fenicia fondata nell'viii sec. a.c. su una delle quattro isole della laguna dello Stagnone, l'isola di San Pantaleo (nome datole in periodo alto medievale da monaci basiliani trasferitisi sull'isola). Il nome di Motya, probabilmente dato dagli stessi Fenici, significherebbe filanda e sarebbe collegato alla presenza di stabilimenti per la lavorazione della lana, qui impiantati. L'isola, come la maggior parte delle altre colonie fenicie, era una stazione commerciale e doveva fungere da punto di attracco per le navi fenicie in rotta nel Mediterraneo. Sempre nell'viii sec. inizia la colonizzazione greca, che si concentra soprattutto nella parte orientale della Sicilia, i Fenici ripiegano quindi sulla parte occidentale e Motya accresce la sua importanza divenendo una cittadina. Nel VI sec. si acuiscono i contrasti tra Greci e Cartaginesi per il predominio sulla Sicilia e Mozia viene coinvolta; si arriva a cingerla di mura che ne permettano una difesa migliore. Nel 397 Dionisio il Vecchio, tiranno di Siracusa, assedia la città e pone fine alla sua esistenza. Gli abitanti si rifugiano sulla terraferma nella colonia di Lilibeo, l'attuale Marsala. La riscoperta di Motya è legata al nome di Giuseppe Whitaker, un nobile inglese della fine dell'800 la cui famiglia si era stabilita in Sicilia ed aveva avviato un fiorente commercio di esportazione di vino Marsala. Sull'isola si erge l'abitazione dei Whitaker, oggi trasformata in museo.
IL GIOVINETTO IN TUNICA
MAZARA DEL VALLO Il grande borgo di Mazara del Vallo è affacciato sul Mar Mediterraneo, in Sicilia. Sito alla foce del fiume Màzaro, dista meno di 200 km dalle coste tunisine del Nord Africa. Il vecchio centro storico, un tempo racchiuso dentro le mura normanne, include numerose chiese monumentali, alcune risalenti all'xi secolo. Presenta i tratti tipici dei quartieri a impianto urbanistico islamico tipico delle medine, chiamato Casbah (anche Kasbah), di cui le viuzze strette sono una specie di marchio di fabbrica.
Il Satiro danzante è una statua bronzea, prodotto originale dell'arte greca di epoca classica o ellenistica.