Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, TRENTO PEC:

Documenti analoghi
DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014

DEFINIZIONE DI MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE DI CUI ALL' ALLEGATO I AL REG. (UE) 702/2014

DICHIARAZIONE di subentro negli obblighi e vincoli

FOGLIO NOTIZIE. Foglio notizie soggetto subentrante Avvisi 2/2017 e 4/2017 PO FESR 2014_2020 v. 1/2019 1

Luogo e data Timbro e Firma Il legale rappresentante

Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3

POR CAMPANIA

MODELLO DI DICHIARAZIONE RELATIVA ALLA DIMENSIONE DELL IMPRESA

Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, TRENTO PEC:

FOGLIO NOTIZIE RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI E DELLE EMISSIONI NELLE IMPRESE E INTEGRAZIONI DI FONTI RINNOVABILI

cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico della (inserire la denominazione dell'impresa)

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI SALE PER LA LAVORAZIONE DELLA FRUTTA DIVERSA DAL MELO (art. 28 L.P. 4/2003) CRITERI 2015.

SERVIZI ALLE IMPRESE FOGLIO NOTIZIE (per spese inferiori ad Euro )

Fondimpresa Avviso 5/2013 Documentazione informativa per l Azienda

AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE NEL SETTORE DELLE SMART CITIES AND COMMUNITIES

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA (Avviso n. 6/2017 Programma operativo FESR L.P. 6/99)

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999

RELAZIONE TECNICO ECONOMICO FINANZIARIA - punto comma 1 lett. d) dei criteri dell'art. 5 della L.P. 6/1999

A.1 RIFERIMENTI ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO : A.2 IMPRESA RICHIEDENTE

P R O V I N C I A A U T O N O M A D I T R E N T O A. P. I. A. E. S E R V I Z I O F I N A N Z A, R I C E R C A E S V I L U P P O

cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico della (inserire la denominazione dell'impresa)

in relazione alla propria domanda di partecipazione all evento ITALIAN FOOD FESTIVAL DUBAI 2011 (15 22 Novembre 2011) preso atto

Con sede legale in. Via/Piazza..

di rientrare, alla data di presentazione della domanda nella dimensione d impresa: micro piccola media grande

in relazione alla propria domanda di partecipazione al Salone Nazionale dell Agriturismo AGRI&TOUR (Arezzo, novembre 2011) preso atto

VADEMECUM PER IL CALCOLO DELLA DIMENSIONE D IMPRESA. LEGGE 181/89 (D.M Circolare n )

FONDO TEMPORANEO DI GARANZIA PER LE GRANDI IMPRESE L.R. 34/2004 PROGRAMMA PLURIENNALE DI INTERVENTO 2006/2010

OGGETTO DELL INCENTIVO

Allegato B - Definizioni

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri -

REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 DELLA COMMISSIONE

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999

cognome nome nato/o/a a indirizzo Legale rappresentante della (inserire la denominazione dell'impresa)

ALLEGATO C DGR nr del 14 novembre 2017

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999

PIANO STRATEGICO Procedura negoziale - punto comma 1 lett. a) dei criteri dell art. 5 della L.P. 6/1999

Modello di dichiarazione con le informazioni relative alla qualifica di PMI

Il sottoscritto nato a il residente a. in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta individuale/società. codice fiscale partita IVA

NOTA ESPLICATIVA RELATIVA AI TIPI D IMPRESE PRESI IN CONSIDERAZIONE PER IL CALCOLO DEGLI EFFETTIVI E DEGLI IMPORTI FINANZIARI

Omissis. Articolo 1. Impresa

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. UE N. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n.

Con sede legale in. Via/Piazza..

40 Allegato III Modello di dichiarazione

Inail Avviso pubblico ISI Dichiarazione rilasciata ai fini della richiesta di finanziamento a valere su: Avviso pubblico Inail ISI 2017

Allegato 3 Dichiarazione della dimensione aziendale DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO RELATIVA AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PMI

OGGETTO DELL INCENTIVO MODALITÀ E TEMPI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese.

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese.

ALLEGATI. Per la dichiarazione di dimensione dell impresa

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA AIUTI DE MINIMIS EX REG. 1407/2013 (Art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)

Estratto del Decreto Ministeriale 18 aprile 2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese

REGIONE TOSCANA POR FESR Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Dichiarazione della dimensione aziendale

Modulo C. numero domanda

NORMATIVA UE Nuova definizione di Piccole e Medie Imprese Pubblicato il decreto ministeriale di recepimento

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445)

Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese.

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (art. 47 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445)

ALLEGATO G Dgr n del 19/11/2013 pag. 1/12

INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA

DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI

DICHIARAZIONE Sostitutiva dell atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 relativa al requisito di PMI

SCHEDA AMMINISTRATIVA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA

DM 18 aprile 2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. sintesi del decreto e modulistica

ALLEGATO 4. DICHIARAZIONE SULLA DIMENSIONE DI IMPRESA

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' AIUTI «DE MINIMIS» EX REG. 1407/2013 (Art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.

OGGETTO DELL INCENTIVO MODALITÀ E TEMPI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Spettabile PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Commercio e cooperazione Via G.B. Trener, 3 (Tre Torri) TRENTO. Il sottoscritto.

Indicazione e aggiornamento della definizione di microimpresa, piccola e media impresa ai sensi dell articolo 38, comma 3 della legge regionale 7/2000

dichiara: che i dati sotto riportati relativi alla determinazione della dimensione aziendale corrispondono al vero.

Allegato I del Reg. UE n. 651/2014

Fondimpresa Avviso 1/12

BANDO SVILUPPO DI RETI LUNGHE PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE DELLE FILIERE TECNOLOGICHE CAMPANE

Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica

Domanda di contributo Misure volte a sviluppare la mobilità elettrica

ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione di impresa (da compilare a cura di ciascuna delle imprese proponenti)

DOMANDA DI AMMISSIONE AL FONDO ISI EQUITY

Allegato B - Definizioni

Parametri UE per la definizione di PMI. ultimo aggiornamento - giugno 2017

Per informazioni: Servizio Promozione dell Innovazione e del Credito Tel.:

Allegato 5 Modulo dimensione impresa INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA

INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA

DOMANDA DI INDENNIZZO PER DANNI DA CONSUMO E CALPESTIO A ORTI, CAMPI E PIANTE DA FRUTTO A SOGGETTI PRIVATI CHIEDE

PER LA REDAZIONE DI PIANI DI RILANCIO AZIENDALE DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LOMBARDE. ALLEGATO 1b

POR CAMPANIA FESR Asse Prioritario 1 Ricerca e Innovazione

Gazzetta ufficiale dell'unione europea COMMISSIONE

Allegato 2 Dichiarazione de minimis reg. (CE) n. 1407/2013

Ministero delle Attività Produttive

DEFINIZIONE DI PMI (Estratto del testo del D.M. 18 aprile 2005)

MODULO PMI - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (ART.47 DEL D.P.R. 28/12/2000, n.445)

Transcript:

Alla Provincia autonoma di Trento Servizio Agricoltura Via G.B. Trener, 3 38121 - TRENTO PEC: serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER INVESTIMENTI NEL SETTORE DELLA CONSERVAZIONE, LAVORAZIONE, TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI PRODOTTI AGRICOLI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE PER IL COMPARTO FRUTTICOLO CRITERI 2018 (ART. 28 L.P. 28 MARZO 2003. N. 4) Il sottoscritto/a cognome nome nato/a/ a il residente a indirizzo n. civico codice fiscale in qualità di Legale rappresentante della (inserire la denominazione dell'impresa) con sede nel Comune di indirizzo n. civico telefono n. / / / / / / / / / / / / fax / / / / / / / / / / / / indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) sito web (se esistente) codice fiscale/partita IVA (La seguente dichiarazione è facoltativa, barrare quindi il relativo riquadro se si intende eleggere domicilio digitale): Il sottoscritto dichiara di indicare l indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) di cui sopra o il seguente indirizzo di posta qualificata quale domicilio digitale cui si chiede vengano inviati tutti i documenti e le comunicazioni inerenti la procedura attivata con la presente domanda.

CHIEDE la concessione del contributo in oggetto per una spesa prevista di Euro (al netto di I.V.A.) - importo minimo della domanda Euro 30.000,00 - per (descrivere brevemente il progetto) Con riferimento alla normativa vigente chiede inoltre che il contributo di cui alla presente domanda sia erogato con versamento sul conto corrente dedicato intestato all'impresa richiedente (anche in maniera non esclusiva) di seguito indicato: Codice IBAN: (recuperabile dagli estratti conto cartacei della banca - lunghezza per l'italia 27 caratteri alfanumerici) (Istituto bancario) (Città) Fatturato dell'ultimo esercizio finanziario approvato inteso quale voce di ricavi delle vendite contabilizzate nell'esercizio antecedente a quello di presentazione della presente domanda di aiuto (come risulta da bilancio) Euro A tal fine e, DICHIARA ai fini delle necessarie verifiche da parte dell'amministrazione provinciale che l'impresa è iscritta nell'apposita sezione del Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. della provincia di Trento; (nel caso di società cooperative o loro consorzi) che l'impresa è iscritta nel Registro Provinciale degli Enti Cooperativi ai sensi del Titolo III della L.R. 9 luglio 2008, n. 5 Nuova disciplina della vigilanza sugli enti cooperativi e successive modifiche; che l iniziativa sarà realizzata nel Comune di, sarà avviata presumibilmente in data e terminerà presumibilmente in data ; che l iniziativa sarà realizzata sulle particelle (p.ed. e pp.ff.) n. nel C.C. di di proprietà della (inserire la denominazione dell'impresa), ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'articolo 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nonché della decadenza dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, qualora dal controllo effettuato

emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese (art. 75 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) DICHIARA di non aver beneficiato per l'iniziativa in oggetto di altre provvidenze previste dalle vigenti disposizioni; di non essere un impresa in difficoltà come definito al capitolo 2.4 punto 35.15 degli Orientamenti; di non essere un impresa destinataria di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno. Informativa ai sensi del decreto legislativo 196/2003, articolo 13: - i dati forniti verranno trattati esclusivamente con riferimento al procedimento per il quale è stata presentata la documentazione; - il trattamento sarà effettuato con supporto cartaceo e/o informatico; - il conferimento dei dati è obbligatorio per dar corso alla procedura; - titolare del trattamento è la Provincia Autonoma di Trento; - responsabile del trattamento è il dirigente del Servizio Agricoltura; - in ogni momento potranno essere esercitati nei confronti del titolare del trattamento i diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. 196/2003. Luogo e data TIMBRO E FIRMA (per esteso e leggibile) Ai sensi dell articolo 38 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la presente domanda è stata: sottoscritta, previa identificazione del richiedente, in presenza del dipendente addetto (indicare in stampatello il nome del dipendente) presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. Si allega la seguente documentazione: ALLEGATO A) debitamente compilato; copia semplice del verbale o suo estratto con il quale l organo statutariamente competente approva l iniziativa;

relazione tecnico-economica (1) che dovrà contenere i seguenti elementi: a) descrizione complessiva dell impresa; b) motivazioni dell investimento e descrizione dettagliata dello stesso; c) valutazione economica e di sostenibilità finanziaria dell investimento; d) quantità del prodotto conferito dai soci nelle tre annate agricole precedenti al presente bando e le previsioni di conferimento di breve e medio periodo (3 anni). Per le grandi imprese: descrizione della situazione in assenza di aiuti e lo scenario controfattuale o un progetto o attività alternative, con i relativi documenti giustificativi. ULTERIORE DOCUMENTAZIONE SPECIFICA RICHIESTA Acquisto e fornitura in opera di macchine, attrezzature e impianti specialistici elenco dei macchinari, attrezzature, impianti con indicati i rispettivi importi; preventivi di spesa per ogni singolo bene in numero minimo: - di uno nel caso in cui l acquisto sia pari o inferiore a 50.000,00 Euro (è fatto divieto di frazionare la fornitura del bene al fine di rientrare in questa casistica); si precisa che il preventivo deve essere dettagliato e con prezzi competitivi rispetto ai prezzi di mercato (non prezzi in listino); - di tre nel caso in cui l acquisto sia superiore a 50.000,00 Euro. I preventivi dovranno essere dettagliati, tra loro comparabili e competitivi rispetto ai prezzi di mercato (non prezzi di listino), rilasciati da tre fornitori diversi, indipendenti e tra loro in concorrenza. Un tecnico qualificato deve predisporre una relazione nella quale si attestino le qualità sopra citate dei preventivi e nella quale si giustifichi, sulla base di elementi tecnico-economici e per costi benefici, il preventivo prescelto tra quelli forniti. Nel caso di acquisizioni di beni altamente specializzati e nel caso di investimenti a completamento di forniture preesistenti, per i quali non sia possibile reperire o utilizzare più ditte in concorrenza: dichiarazione di un tecnico qualificato nella quale si attesta l impossibilità di individuare altre ditte concorrenti in grado di fornire i beni oggetto del finanziamento, allegando una specifica relazione tecnica giustificativa. Per le domande con spesa preventivata superiore a 300.000,00 : Nel caso in cui il beneficiario intenda far fronte all investimento senza attingere a finanziamenti di terzi oppure se il finanziamento richiesto risulta in misura inferiore al 50% della spesa prevista: dichiarazione con la quale si dettagliano le modalità del finanziamento con risorse proprie firmata dal legale rappresentante del soggetto richiedente e dal rappresentante dell associazione di categoria, qualora l impresa richiedente sia aderente, attestante la capacità del beneficiario di sostenere l investimento. In alternativa questa dichiarazione può essere contenuta nella relazione tecnico-economica prevista al punto 4.3 dell allegato parte integrante della deliberazione attuativa. (1) La relazione tecnico-economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa richiedente, dall associazione di categoria qualora l impresa richiedente sia aderente, dal Presidente dell organo di controllo interno, se nominato, e dal revisore legale dei conti, ove nominato, od in caso contrario, da un revisore contabile iscritto all albo.

Nel caso in cui il beneficiario intenda richiedere un finanziamento a terzi e lo stesso superi il 50% della spesa prevista: dichiarazione da parte di una banca o di una società di leasing attestante la concessione al soggetto richiedente di un finanziamento riferito all investimento oggetto della domanda di importo almeno pari al 50% della spesa prevista.

ALLEGATO A VERIFICA DEI REQUISITI DIMENSIONALI DELL IMPRESA ATTENZIONE: prima di compilare il presente punto si consiglia di leggere attentamente le note in calce alla dichiarazione, vista la complessità della relativa normativa di riferimento! Per la compilazione della sottostante tabella, seguire inoltre le seguenti istruzioni. Nel caso di imprese collegate o associate, per il calcolo dei parametri si deve tener conto della somma dei seguenti dati: 1. i risultati del calcolo di cui all Allegato 1a; 2. i risultati del calcolo proporzionale di cui all Allegato 1b, i quali, nel caso in cui la richiedente non sia anche un impresa collegata, vanno sommati con i dati dell impresa medesima. Per le imprese di nuova costituzione, i cui conti non sono ancora stati chiusi, i dati in questione sono oggetto di una stima in buona fede, su base annua, ad esercizio in corso per il primo anno solare di esercizio. Indicare espressamente, in tal caso, che i dati forniti sono previsionali. Il sottoscritto in qualità di legale rappresentante dell impresa DICHIARA Al fine di poter accordare la CLASSE DIMENSIONALE ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE in vigore dal 1 gennaio 2005, che l impresa è: Autonoma Collegata (compilare in tale caso l Allegato 1a) Associata (compilare in tale caso, per ogni impresa associata alla richiedente, l Allegato 1b) e con riferimento agli ultimi due esercizi contabili chiusi, calcolati su base annua, o sulla base di stime in buona fede (per le imprese di nuova costituzione), presenta i seguenti elementi (sommare e riportare in tabella i dati dell'impresa e delle eventuali collegate e associate): Anno Unità lavorative/anno (ULA) di 10 e < di < di 10 50 ³ di 50 e < di 250 ³ 250 e < 750 Anno Fatturato (in milioni di euro) < di 2 di 2 e < 10 ³ 10 e < 50 ³ 50 e 200 Anno Anno Totale di bilancio (in milioni di euro) < di 2 di 2 e < di 10 ³ 10 e < 43 ³ 43 Anno Anno

ALLEGATO 1 a: IMPRESE COLLEGATE Caso 1: l impresa richiedente redige conti consolidati oppure è inclusa tramite consolidamento nei conti consolidati di un altra impresa collegata. N.B.: riportare nella tabella sottostante i dati degli ultimi due bilanci consolidati chiusi: Anno Anno Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Indicare qui di seguito le imprese collegate alla richiedente riprese tramite consolidamento: denominazione codice fiscale Caso 2: l impresa richiedente o una o più imprese collegate non redigono conti consolidati oppure non sono riprese tramite consolidamento. N.B.: riportare nella tabella sottostante le somme dei dati di ogni impresa collegata direttamente o indirettamente (in quanto cioè a sua volta collegata ad altra impresa collegata) alla richiedente: Anno Anno Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Indicare qui di seguito le imprese collegate alla richiedente non riprese tramite consolidamento: denominazione e indirizzo codice fiscale Ogni impresa associata alle imprese collegate alla richiedente, non ripresa tramite consolidamento, va trattata come impresa associata direttamente all impresa richiedente. In tal caso è necessario compilare il modello di cui all Allegato 1b. ALLEGATO 1 b: IMPRESE ASSOCIATE Compilare il presente modello per ogni impresa associata alla richiedente e per ogni impresa associata alle imprese collegate alla richiedente, i cui dati non sono ripresi nei conti consolidati. Identificazione impresa associata denominazione:

indirizzo: codice fiscale: Dati relativi all impresa associata N.B.: riportare nella tabella sottostante i dati lordi degli ultimi due bilanci chiusi, eventualmente consolidati, cui vanno aggiunti eventuali dati di imprese collegate all impresa associata alla richiedente (solo nel caso in cui non siano già stati ripresi tramite consolidamento): Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Calcolo proporzionale Anno Anno a) indicare con precisione il tasso di partecipazione * detenuto dall impresa richiedente nell impresa associata oggetto del presente allegato: % indicare anche il tasso della partecipazione * detenuta dall impresa associata, oggetto del presente allegato, nell impresa richiedente (o nell impresa collegata): % * Va preso in considerazione il tasso più elevato in termini di quota del capitale o dei diritti di voto. Ad esso va aggiunto il tasso della partecipazione detenuta sulla stessa impresa da qualsiasi altra impresa collegata. b) tra i due tassi di cui sopra va scelto il più elevato: tale percentuale si applica ai dati lordi indicati nella tabella sopra riportata. Il risultato del calcolo proporzionale va riportato nella tabella seguente: Tabella 2 Unità lavorative/anno (ULA) Fatturato Totale di bilancio Anno Anno Precisare le relazioni di collegamento: un impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un altra impresa un impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un altra impresa un impresa ha il diritto di esercitare un influenza dominante su un altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di

quest ultima un impresa azionista o socia di un altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest ultima. Luogo e data Firma e timbro del legale rappresentante Luogo e data Firma e timbro del Presidente dell Organo di controllo interno (se nominato)

N O T E Individuazione della microimpresa, della piccola e della media impresa e compilazione del prospetto: "dati per la verifica dei requisiti dimensionali dell'impresa": L allegato 1 del Reg. (Ue) 702/2014 della Commissione, del 25 giugno 2014, individua e definisce le microimprese, le piccole e le medie imprese. L articolo 2 del Reg. (Ue) 702/2014 stabilisce gli effettivi e le soglie finanziarie che definiscono le categorie di imprese: 1. La categoria delle microimprese e delle piccole e medie imprese (PMI) è costituita da imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR. 2. All'interno della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa un'impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR. 3. All'interno della categoria delle PMI, si definisce microimpresa un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di EUR. L articolo 3 del Reg. (Ue) 702/2014 stabilisce i tipi di impresa considerati ai fini del calcolo degli effettivi e degli importi finanziari: 1. Si definisce «impresa autonoma» qualsiasi impresa non classificata come impresa associata ai sensi del paragrafo 2 oppure come impresa collegata ai sensi del paragrafo 3. 2. Si definiscono «imprese associate» tutte le imprese non classificate come imprese collegate ai sensi del paragrafo 3 e tra le quali esiste la relazione seguente: un'impresa (impresa a monte) detiene, da sola o insieme a una o più imprese collegate ai sensi del paragrafo 3, almeno il 25 % del capitale o dei diritti di voto di un'altra impresa (impresa a valle). Un'impresa può tuttavia essere definita autonoma, dunque priva di imprese associate, anche se viene raggiunta o superata la soglia del 25 %, qualora siano presenti le categorie di investitori elencate qui di seguito, a condizione che tali investitori non siano individualmente o congiuntamente collegati ai sensi del paragrafo 3 con l'impresa in questione: a)società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolare attività di investimento in capitali di rischio che investono fondi propri in imprese non quotate («business angels»), a condizione che il totale investito dai suddetti «business angels» in una stessa impresa non superi 1 250 000 EUR; b) università o centri di ricerca senza scopo di lucro; c) investitori istituzionali, compresi i fondi di sviluppo regionale; d) autorità locali autonome aventi un budget annuale inferiore a 10 milioni di EUR e meno di 5 000 abitanti. 3. Si definiscono «imprese collegate» le imprese fra le quali esiste una delle relazioni seguenti: a) un'impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un'altra impresa; b) un'impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un'altra impresa; c) un'impresa ha il diritto di esercitare un'influenza dominante su un'altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest'ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest'ultima; d) un'impresa azionista o socia di un'altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell'altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest'ultima. 1.7.2014 L 193/67 Gazzetta ufficiale dell'unione europea IT Sussiste una presunzione che non vi sia influenza dominante qualora gli investitori di cui al paragrafo 2, secondo comma, non intervengano direttamente o indirettamente nella gestione dell'impresa in questione, fermi restando i

diritti che essi detengono in quanto azionisti. Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui al primo comma per il tramite di un'altra impresa, o di diverse altre imprese, o degli investitori di cui al paragrafo 2, sono anch'esse considerate imprese collegate. Le imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto sono anch'esse considerate imprese collegate, a patto che esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato rilevante o su mercati contigui. Si considera «mercato contiguo» il mercato di un prodotto o servizio situato direttamente a monte o a valle del mercato rilevante. 4. Salvo nei casi contemplati al paragrafo 2, secondo comma, un'impresa non può essere considerata una PMI se almeno il 25 % del suo capitale o dei suoi diritti di voto è controllato direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici, a titolo individuale o congiuntamente. 5. Le imprese possono dichiarare il loro status di impresa autonoma, associata o collegata nonché i dati relativi alle soglie di cui all'articolo 2. Tale dichiarazione può essere resa anche se la dispersione del capitale non permette l'individuazione esatta dei suoi detentori, dato che l'impresa può dichiarare in buona fede di supporre legittimamente di non essere detenuta al 25 %, o oltre, da una o più imprese collegate fra di loro. La dichiarazione non pregiudica i controlli o le verifiche previsti dalle normative nazionali o dell'unione. L articolo 4 del Reg. (Ue) 702/2014 definisce i dati utilizzati per il calcolo degli effettivi e degli importi finanziari e il periodo di riferimento: 1. I dati impiegati per calcolare gli effettivi e gli importi finanziari sono quelli riguardanti l'ultimo esercizio contabile chiuso e vengono calcolati su base annua. Essi sono presi in considerazione a partire dalla data di chiusura dei conti. L'importo del fatturato è calcolato al netto dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) e di altri diritti o imposte indirette. 2. Se alla data di chiusura dei conti un'impresa constata di aver superato su base annua le soglie degli effettivi o le soglie finanziarie di cui all'articolo 2, o di essere scesa al di sotto di tali soglie, essa perde o acquisisce la qualifica di media, piccola o microimpresa solo se questo superamento avviene per due esercizi consecutivi. 3. Se si tratta di un'impresa di nuova costituzione i cui conti non sono ancora stati chiusi, i dati in questione sono oggetto di una stima in buona fede ad esercizio in corso. L articolo 5 del Reg. (Ue) 702/2014 riporta la seguente definizione in merito agli effettivi: Gli effettivi corrispondono al numero di unità lavorative/anno (ULA), ovvero al numero di persone che, durante tutto l'esercizio in questione, hanno lavorato nell'impresa o per conto di essa a tempo pieno. Il lavoro dei dipendenti che non hanno lavorato durante tutto l'esercizio oppure che hanno lavorato a tempo parziale, a prescindere dalla durata, o come lavoratori stagionali, è contabilizzato in frazioni di ULA. Gli effettivi sono composti: a) dai dipendenti; b) dalle persone che lavorano per l'impresa, in posizione subordinata, e, per la legislazione nazionale, sono considerati come gli altri dipendenti dell'impresa; c) dai proprietari gestori; d) dai soci che svolgono un'attività regolare nell'impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti. Gli apprendisti con contratto di apprendistato o gli studenti con contratto di formazione non sono contabilizzati come facenti parte degli effettivi. La durata dei congedi di maternità o dei congedi parentali non è contabilizzata. L articolo 6 del Reg. (Ue) 702/2014 fornisce spiegazioni in merito alla determinazione dei dati dell impresa: 1.Nel caso delle imprese autonome, i dati, compresi quelli relativi al numero degli effettivi, vengono determinati esclusivamente in base ai conti dell'impresa stessa. 2. Per le imprese associate o collegate, i dati, inclusi quelli relativi al calcolo degli effettivi, sono

determinati sulla base dei conti e di altri dati dell'impresa oppure, se disponibili, sulla base dei conti consolidati dell'impresa o di conti consolidati in cui l'impresa è ripresa tramite consolidamento. Ai dati di cui al primo comma si aggregano i dati delle eventuali imprese associate dell'impresa in questione, situate immediatamente a monte o a valle di quest'ultima. L'aggregazione è effettuata in proporzione alla percentuale di partecipazione al capitale o alla percentuale di diritti di voto detenuti (la più elevata fra le due). Per le partecipazioni incrociate, si applica la percentuale più elevata. Ai dati di cui al primo e al secondo comma si aggiunge il 100 % dei dati relativi alle eventuali imprese direttamente o indirettamente collegate all'impresa in questione che non siano già stati ripresi nei conti tramite consolidamento. 3. Ai fini dell'applicazione del paragrafo 2, i dati delle imprese associate dell'impresa in questione risultano dai loro conti e da altri dati, consolidati se disponibili in tale forma. A tali dati si aggiunge il 100 % dei dati relativi alle imprese collegate alle imprese associate in questione che non siano già stati ripresi nei conti tramite consolidamento. Ai fini dell'applicazione del paragrafo 2, i dati delle imprese associate dell'impresa in questione risultano dai loro conti e da altri dati, consolidati se disponibili in tale forma. Ad essi vengono aggregati in modo proporzionale i dati delle eventuali imprese associate di tali imprese collegate situate immediatamente a monte o a valle di queste ultime, se non sono già stati ripresi nei conti consolidati in proporzione almeno equivalente alla percentuale definita al paragrafo 2, secondo comma. 4. Se dai conti consolidati non risultano i dati relativi agli effettivi di una determinata impresa, il calcolo di tali dati si effettua aggregando in modo proporzionale i dati relativi alle imprese cui essa è associata e aggiungendo quelli relativi alle imprese con le quali essa è collegata. FATTURATO TOTALE DI BILANCIO Per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, si intende l importo netto del volume dei ricavi delle vendite e delle prestazioni che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attività ordinarie dell impresa, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonché dell IVA e delle altre imposte direttamente connesse con il volume dei ricavi delle vendite e delle prestazioni. Per totale di bilancio si intende il totale dell'attivo patrimoniale (capitale investito). I valori di fatturato e di totale di bilancio sono quelli desunti dal libro inventari relativo all'ultimo esercizio contabile chiuso di dodici mesi. Per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio le predette informazioni sono desunte dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata.