GLI APPARECCHI ILLUMINANTI Ing. Elena Pedrotti
INTENSITA LUMINOSA Flusso luminoso irradiato, in una determinata direzione, per unità di angolo solido [cd = lm / sr]. Intensità Luminosa I = Flusso Luminoso Φ Angolo Solido ω
APPARECCHIO ILLUMINANTE Dispositivo atto a modificare la distribuzione fotometrica di una sorgente luminosa per adattarla alle specifiche esigenze dei vari casi d impiego. Scherma e protegge fisicamente le sorgenti. Filtra eventuali radiazioni ultraviolette o infrarosse emesse dalla sorgente.
SOLIDO FOTOMETRICO SOLIDO FOTOMETRICO Rappresentazione grafica della distribuzione spaziale dell intensità luminosa della sorgente esaminata. CURVE FOTOMETRICHE Curve indicatrici dell emissione luminosa nei diversi piani, rappresentate mediante sistema di coordinate polari o di coordinate cartesiane
CURVE FOTOMETRICHE COORDINATE POLARI COORDINATE CARTESIANE
CURVE FOTOMETRICHE I valori di intensità luminosa non sono assoluti, ma relativi a un flusso luminoso di 1000 lm. Ciò consente di utilizzare un unica rappresentazione per un apparecchio che può ospitare lampade di diversa potenza (e quindi emissione luminosa diversa) ma con le stesse caratteristiche ottiche
Fotometrie
Classificazione apparecchi illuminanti per simmetria SIMMETRIA ROTAZIONALE
Classificazione apparecchi illuminanti per simmetria SIMMETRIA PIANA
Classificazione apparecchi illuminanti per simmetria C.F. ASIMMETRICA
GLI APPARECCHI ILLUMINANTI
GLI APPARECCHI ILLUMINANTI
GLI APPARECCHI ILLUMINATI EMISFERO SUPERIORE EMISFERO INFERIORE
Classificazione apparecchi illuminanti per distribuzione del flusso luminoso 0 10 % 90 100 % DISTRIBUZIONE DIRETTA
Classificazione apparecchi illuminanti per distribuzione del flusso luminoso 10 40 % 60 90 % DISTRIBUZIONE SEMI DIRETTA
Classificazione apparecchi illuminanti per distribuzione del flusso luminoso 40 60 % 40 60 % DISTRIBUZIONE DIRETTA INDIRETTA
Classificazione apparecchi illuminanti per distribuzione del flusso luminoso 60 90 % 10 40 % DISTRIBUZIONE SEMI INDIRETTA
Classificazione apparecchi illuminanti per distribuzione del flusso luminoso 90 100% 0 10 % DISTRIBUZIONE INDIRETTA
GLI APPARECCHI ILLUMINATI CIE = N1 N2 N3 N4 N5 FC1 FC4 FC2 FC4 FC3 FC4 FC4 F F ϕ N4 = DFF (Downwards Flux Fraction) = rapporto tra flusso emesso nell emisfero inferiore e l emissione totale dell apparecchio. N5 = RENDIMENTO OTTICO = rapporto tra flusso totale emesso e l emissione complessiva delle lampade installate. FC4 FC3 FC2 FC1 π 2 3 2 π π 2π
GLI APPARECCHI ILLUMINATI Apparecchio illuminante 1 sorgente luminosa: LED efficienza luminosa 80 lm/w rendimento ottico 80% Apparecchio illuminante 2 sorgente a ioduri metallici efficienza luminosa 100 lm/w rendimento ottico 64%
GLI APPARECCHI ILLUMINATI COMPONENTI ELETTRICI Componenti base di ogni apparecchio di illuminazione che trasformano l energia elettrica in energia luminosa. LAMPADA PORTALAMPADA GRUPPI DI ALIMENTAZIONE
GLI APPARECCHI ILLUMINATI COMPONENTI OTTICI Hanno il compito di convogliare ed indirizzare il flusso luminoso per ottenere la distribuzione desiderata dell energia luminosa nello spazio.
GLI APPARECCHI ILLUMINATI RIFLETTORI servono per orientare la luce secondo direzioni determinate sfruttando la riflessione delle superfici (speculari, diffondenti o miste). PROIETTORI sottocategoria di riflettori in grado di concentrare la luce in direzioni ben definite. Riflettori e proiettori sono posti dietro la sorgente illuminante.
GLI APPARECCHI ILLUMINANTI OTTICHE secondarie: RIFLETTORI
GLI APPARECCHI ILLUMINATI RIFRATTORI sfruttano il fenomeno della rifrazione (cambio di direzione della luce nell attraversare 2 mezzi trasparenti con diversa densità ottica). I rifrattori sono posti davanti alla sorgente illuminante.
GLI APPARECCHI ILLUMINANTI OTTICHE secondarie: LENTI
GLI APPARECCHI ILLUMINATI DIFFUSORI sottocategoria di rifrattori che rompono il fascio luminoso e deviano ciascun raggio in molte direzioni (modello lambertiano). I diffusori sono posti davanti alla sorgente illuminante.
GLI APPARECCHI ILLUMINATI VETRI DI PROTEZIONE FILTRI OTTICI modificano lo spettro di emissione della lampada per selezionare le lunghezze d onda desiderate o per correggerne la temperatura di colore. ALETTE PARALUCE ACCESSORI DI MONTAGGIO componenti meccanici per il fissaggio dell apparecchio sulla superficie di destinazione e l eventuale orientazione. DISSIPATORI DI CALORE consentono lo smaltimento per convezione o conduzione del calore prodotto dalla lampada.
INSTALLAZIONE AD INCASSO A PLAFONE A SOSPENSIONE A PARETE BINARI SISTEMI (ad applique ) ELETTRIFICATI COMPONIBILI
GLI APPARECCHI ILLUMINATI GRADO DI PROTEZIONE (IP) codice per identificare la protezione dell apparecchio dai contatti accidentali e dalla penetrazione di polveri od umidità. International Protection IP x y z 1 cifra caratteristica = protezione dalla penetrazione da corpi solidi 0 : non protetto 3 : corpi solidi > 2,5 mm 5 : contro la polvere 6 : totalmente contro la polvere Lettera addizionale = protezione dall accesso a parti pericolose A : con il dorso della mano B : con un dito C : con un attrezzo D : con un filo 2 cifra caratteristica = protezione dalla penetrazione dei liquidi 0 : non protetto 3 : contro la pioggia 5 : contro i getti d acqua 7 : stagno all immersione
GLI APPARECCHI ILLUMINATI CLASSE D ISOLAMENTO classificazione dell apparecchio in rapporto alla possibilità di contatto accidentale diretto con le parti normalmente in tensione o tra queste e la carcassa esterna. CLASSE 0 = apparecchi provvisti del solo isolamento funzionale delle parti attive di alimentazione della lampada. CLASSE 1 = apparecchi con isolamento funzionale e morsetto di terra. CLASSE 2 = apparecchi privi di morsetto di terra, ma dotati di isolamento supplementare per le parti in tensione. CLASSE 3 = apparecchi alimentati a bassissima tensione (< 50V in alternata e 120V in continua) che non costituisce pericolo.
GLI APPARECCHI ILLUMINATI Caratteristiche da valutare per la valutazione della sicurezza di un apparecchio e la propria idoneità all installazione nel locale scelto: Protezione contro l intrusione di corpi estranei; Protezione contro l intrusione di liquidi; Protezione contro i contatti diretti o indiretti (scossa elettrica); Protezione contro gli urti; Protezione contro il rischio di incendi; Resistenza alla corrosione.
APPARECCHI ASETTICI specifici per ambienti in cui si deve mantenere la massima pulizia ad incasso sigillati privi di sporgenze o asperità resistente a prodotti di pulizia concentrati
APPARECCHI ATEX specifici per ambienti a rischio di esplosione protetti da atmosfere potenzialmente esplosive
FIBRE OTTICHE ILLUMINATORE FIBRE
FIBRE OTTICHE GUAINA PROTETTIVA CLADDING CORE FASCIO LUMINOSO + Luce pulita (UV e IR bloccati) + Distanza tra punto luce ed illuminatore + Più punti luce con un unico illuminatore + Minimo ingombro + Versatilità - Costo elevato - Bassa efficienza - Attenzione alla progettazione
FIBRE OTTICHE