PRESO ATTO: della relazione istruttoria rep. R.I in data 21/06/2010, i cui contenuti qui si intendono integralmente richiamati;

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A.G.C. 15 Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione Settore 6 Decreto Dirigenziale n. 154 del 30 luglio 2010 Comune di Monteforte Irpino - Autorizzazione per la realizzazione di una passerella in c.a., ad uso carrabile, sul vallone Iemale in localita' Pomaro. (Prat. G.C. n. 1678) m Richiedente: Ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino. Monteforte Irpino Parere Idraulico ai sensi dell'art.93 del R.D. n.523 del 25/07/1904 e Approvazione Schema di Concessione IL DIRIGENTE DEL SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO PREMESSO CHE: - le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino, con nota del 10/12/2009, acquisita al prot. reg. n. 1075046 del 11/12/2009, hanno chiesto l autorizzazione per la realizzazione di una passerella in c.a., ad uso carrabile, sul vallone Iemale in località Pomaro del Comune di Monteforte Irpino, in corrispondenza delle particelle 89,180 del foglio 21, delle quali la particella 89 non in proprietà; - il progetto prevede la realizzazione di una passerella, di dimensioni di mt. 6,80 x 6,80, con soletta in conglomerato cementizio armato, appoggiata su spallette in c.c.a., da realizzare a tergo dell attuale sistemazione spondale, con attestazione delle fondazioni a quota non inferiore del piano di posa dei muri spondali; - questo Settore con nota prot. n. 0144442 del 17/02/2010 e nota prot. reg. 0393732 del 05/05/2010 ha chiesto integrazioni progettuali; - le ditte Agostino e Carmelina Valentino con nota datata 26/02/2010, acquisita al prot. reg. n. 0175618 del 26/02/2010, e nota datata 21/05/2010, acquisita al prot. reg. n. 0447714 del 21/05/2010 hanno trasmesso le integrazioni richieste; PRESO ATTO: della relazione istruttoria rep. R.I. 0583 in data 21/06/2010, i cui contenuti qui si intendono integralmente richiamati; CONSIDERATO CHE: - la natura demaniale del vallone Iemale, configura la competenza di questo Settore in merito alla valutazione sulla compatibilità idraulica dell intervento realizzato ai sensi del R.D. n. 523 del 25/07/1904; - la realizzazione della passerella in c.a. sul vallone Iemale, occupa stabilmente area del demanio fluviale e pertanto è soggetta al rilascio di concessione a titolo oneroso, con obbligo di versamento del canone; - la sezione idraulica del vallone Iemale soggiacente l attraversamento risulta verificata allo smaltimento della portata di massima piena determinata con Tr =100 anni, conformemente alle vigenti norme di salvaguardia dal rischio idraulico; - l Amministratore unico della MA.SA. s.r.l. con sede in Monteforte Irpino, proprietaria del terreno riportato in catasto con la particella catastale 89 del foglio21 del Comune di Monteforte Irpino, in data 10/05/2010, ha autorizzato le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino a poter attestare la passerella sulla sopra citata particella di proprietà MA.SA., s.r.l.; - la Comunità Montana Partenio - Vallo di Lauro, ha rilasciato l autorizzazione prot. n. 4910 del 06/07/2009, ai sensi dell art.23 della L.R. n. 11 /96 ; - la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Salerno e Avellino con nota prot. n. 29785 del 10/11/2009, non ha esercitato il potere di annullamento ai sensi dell art. 159 del D. Lgs. 42/2004 e s.m.i., dell autorizzazione n.13 del 15/09/2009 rilasciata dal Responsabile dell Ufficio Tecnico del Comune di Monteforte Irpino; - le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino hanno presentato la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della legge 31/05/1965,n.575 e s.m.i.. VISTO: 1

il R.D. n. 523 del 25/7/1904; la L. n. 241 del 7/8/1990; la L.R. n. 11 del 4/7/1991; il D.Lgs. n. 29 del 3/2/1993; la L. n. 537 del 24/12/1993; la L. n. 724 del 23/12/1994; il D.M. n. 258 del 02/03/1998; la Delibera di G.R. n 3466 del 3/6/2000; la Delibera di G.R. n 5154 del 20/10/2000; l art. 4 del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001; la L.R. n. 7 del 12/9/2002; la L.R. n. 2 del 21/01/2010. RITENUTO che: - la tipologia dei lavori realizzati non trova divieto nelle norme di cui al R.D. n. 523 del 25/07/1904; alla stregua dell istruttoria compiuta dal Responsabile del Procedimento, delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, e del parere di regolarità reso dal Dirigente del Servizio competente DECRETA per le motivazioni di cui in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e confermate: 1.di rilasciare alle ditte Agostino Valentino nato ad Avellino il 09/05/1967 C.F. VLN GTN 67E09 A509E e Carmelina Valentino nata ad Avellino il 14/06/1973 C.F. VLN CML 73H54 A509B, di seguito definite anche Concessionario, entrambi residenti in Monteforte Irpino alla via Annarumma n. 18, parere favorevole ai sensi dell art. 93 e seg. del R.D. n. 523/1904, per i soli fini idraulici, - per la realizzazione di una passerella in c.a., ad uso carrabile, sul vallone Iemale, di dimensioni di mt. 6,80 x 6,80, con soletta in conglomerato cementizio armato, appoggiata su spallette in c.c.a., da realizzare a tergo dell attuale sistemazione spondale, in corrispondenza delle particelle 89, 180 del foglio 21, del Comune di Monteforte Irpino, in località Pomaro, alle seguenti condizioni e prescrizioni: a. il presente parere è limitato alle sole opere ricadenti nell area demaniale e nelle fasce di pertinenza idraulica; b. le opere devono essere realizzate secondo quanto riportato negli elaborati progettuali esaminati da questo Settore, di cui una copia viene restituita vistata e timbrata da questo Ufficio. Eventuali varianti idrauliche al progetto approvato devono essere sottoposte all esame di questo Settore; c. le spallette di appoggio e l attraversamento, non devono interferire con i muri spondali esistenti; d. le fondazioni delle spallette di appoggio dell attraversamento devono essere realizzate a tergo dell attuale sistemazione spondale e devono essere attestate a quota non inferiore del piano di posa dei muri spondali; e. durante l esecuzione dei lavori il Concessionario, o suo delegato, è obbligato ad adottare tutte le cautele per garantire il libero deflusso delle acque; f. il Concessionario, o suo delegato, deve altresì vigilare affinché, in caso di piena, vengano prontamente eseguite tutte le operazioni di sgombro di materiali e macchinari che, temporaneamente stazionanti nell area di cantiere, potrebbero essere di ostacolo al deflusso delle acque; g. nel corso dei lavori per nessun motivo si possono intaccare le sponde e l'alveo del vallone Iemale; h. le opere devono essere realizzate, sotto pena di decadenza, entro il termine di mesi 12 (dodici) dalla data di sottoscrizione dell atto di concessione; i. il Concessionario deve comunicare per iscritto, a questo Settore del Genio Civile, l inizio dei lavori in oggetto con preavviso di almeno 8 giorni e la loro ultimazione entro e non oltre i 15 giorni successivi della stessa; j. le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino, prima dell inizio dei lavori, devono chiedere l autorizzazione sismica a questo Settore ai sensi dell art. 2 della L.R. 07/01/1983, n. 9, come modificato dall art.10 della L.R. n.19 del 28/12/2009; 2

k. le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino, a lavori ultimati devono trasmettere il certificato di collaudo delle opere; l. le opere realizzate sono mantenute a cura e spese del Concessionario, ed eventuali successori o aventi causa, per cui l Amministrazione regionale non corrisponderà alcun indennizzo o risarcimento danni per qualunque evento che dovesse danneggiare o distruggere le opere anche in dipendenza di nubifragi o piene alluvionali, salvo che per detti eventi calamitosi siano emanate specifiche provvidenze di legge; m. tutta la responsabilità statica dell attraversamento, anche in dipendenza delle condizioni idrauliche del corso d acqua, resta a carico delle ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino, per la quale in ogni caso, l Amministrazione regionale è completamente estranea; n. vengono fatti salvi i diritti demaniali, dei terzi, delle servitù prediali e il presente nulla osta non esime il Concessionario dagli obblighi, oneri e vincoli, gravanti sul progetto e sulle opere interessate, in riferimento alle normative urbanistiche, paesaggistiche, ambientali, artistiche, storiche-archeologiche, sanitarie; o. il Concessionario, è obbligato alla manutenzione delle opere, nonché a quella del tratto d alveo interessato dall intervento. L accesso in alveo per l effettuazione degli interventi di manutenzione deve essere sempre preventivamente autorizzato da questo Settore del Genio Civile. Comunque la manutenzione deve assicurare la conservazione, la funzionalità delle opere realizzate, il buon regime idraulico, assicurando sempre il normale deflusso delle acque. Il Concessionario è altresì, tenuto a vigilare affinché le opere siano utilizzate nei limiti per cui sono state progettate ed autorizzate. 2. di approvare lo schema di concessione che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale, la cui stipula costituirà per il Concessionario titolo legittimante all accesso in alveo per la realizzazione delle opere, nonché all occupazione dei terreni demaniali, per tutta la durata della concessione medesima; 3. di precisare che, all atto della stipula, il Concessionario deve esibire le ricevute di versamento del canone relativo all anno in corso e della cauzione. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale amministrativo al Tribunale Amministrativo Regionale competente nel termine di 60 (sessanta) giorni a decorrere dalla data di notifica e/o pubblicazione sul BURC, o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica e/o pubblicazione sul BURC. Il presente provvedimento, perfezionato come per legge, sarà inoltrato: a) in via telematica, a norma di procedura: alla Segreteria di Giunta; al Settore Gestione delle Entrate e della Spesa di Bilancio; al Settore stampa, documentazione e B.U.R.C.; b) in forma cartacea, in copia conforme all originale: ai Richiedenti : Agostino Valentino e Carmelina Valentino Monteforte Irpino (AV); al Comune di Monteforte Irpino (AV); all Agenzia del Demanio Filiale della Campania Napoli. Il Dirigente dr. geol. Giuseppe Travìa 3

REGIONE CAMPANIA AREA GENERALE COORDINAMENTO 15 LL.PP. - OO.PP. ATTUAZIONE ESPROPRIAZIONI SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO REP. n. del Oggetto: Decreto Dirigenziale n. del R.D. 25 luglio 1904, n.523. Autorizzazione per la realizzazione di una passerella in c.a., ad uso carrabile, sul vallone Iemale in località Pomaro, in agro di Monteforte Irpino (AV). Prat. G.C. n.1678. Proponente: Ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino- Monteforte Irpino (AV). ATTO DI CONCESSIONE L anno duemiladieci il giorno ( ) del mese di, alle ore nella sede del Settore del Genio Civile di Avellino dell A.G.C. LL.PP., sita in Avellino alla via Roma 1, al piano I, premesso che: - le Ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino, con nota del 10/12/2009, acquisita al prot. reg. n. 1075046 del 11/12/2009, hanno chiesto l autorizzazione per la realizzazione di una passerella in c.a., ad uso carrabile, sul vallone Iemale, in località Pomaro del Comune di Monteforte Irpino, in corrispondenza delle particelle 89,180 del foglio 21; - l Amministratore Unico della MA.SA. s.r.l., con sede in Monteforte Irpino (AV), proprietaria del terreno riportato in catasto con la particella 89 del foglio21 del Comune di Monteforte Irpino, in data 10/05/2010, ha autorizzato le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino a poter attestare la passerella sulla sopra citata particella catastale 89 del foglio 21 di sua proprietà; 1

- che questo Settore, con D.D. n. del ha rilasciato parere favorevole ai fini idraulici, ai sensi del R.D. n. 523/1904, per la realizzazione delle opere in argomento; La Regione Campania C.F. 80011990639, in seguito denominata anche Regione, nella persona del Dirigente del Settore del Genio Civile di Avellino, Dr. Geol. Giuseppe Travia, nato a Reggio Calabria, il 12/02/1962, C.F. TRV GPP 62B12 H224H, e le ditte Agostino Valentino nato ad Avellino il 09/05/1967, C.F. VLN GTN 67E09 A509E e Carmelina Valentino nata ad Avellino il 14/06/1973, C.F. VLN CML 73H54 A509B, residenti in Monteforte Irpino (AV) alla via Annarumma n. 18, in seguito denominato anche Concessionario, nella qualità di proprietari, con il presente atto stipulano e convengono quanto segue: Art.1 Generalità Il presente atto disciplina il rapporto di concessione idraulica intercorrente tra la Regione Campania e le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino. La premessa è parte integrante della concessione. Art.2 Domicilio del Concessionario Le ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino, eleggono il proprio domicilio presso il quale desidera ricevere qualunque comunicazione conseguente al presente in atto in via Annarumma n. 18 Monteforte Irpino (AV), con l obbligo di comunicare tempestivamente qualunque variazione dello stesso. Art.3 Oggetto e durata della concessione La Regione Campania concede alle ditte Agostino Valentino e Carmelina Valentino, l utilizzo dell area demaniale impegnata dall occupazione complessiva di mq 46,24 da una passerella in c.a. ad uso carrabile sul vallone Iemale, in corrispondenza delle particelle catastali 89,180 del foglio 21 del Comune di Monteforte Irpino (AV), per la durata di anni 19 (diciannove) a decorrere dalla firma del presente atto. Art.4 Definizione e pagamento del canone Il Concessionario per l occupazione delle aree demaniali sopra descritte, pagherà alla Regione un canone annuo complessivo di 136,35 (centotrentasei/35) così distinto: - canone annuo pari ad 123,95 (centoventitre/95) - imposta regionale del 10% pari ad 12,40 (dodici/40) (art.2 L.n. 281/70 e art.7 L.R. n.1/72); 2

da versare anticipatamente entro il mese di gennaio di ciascun anno sul c.c. postale n. 21965181 intestato a Regione Campania Servizio Tesoreria Napoli, codice tariffa n. 1520, specificando la causale del versamento Area 15 Settore 06 - Annualità di canone anticipato per la realizzazione di una passerella in c.a., ad uso carrabile, sul vallone Iemale Pratica n. 1678; La ricevuta del versamento dovrà essere trasmessa al Settore del Genio Civile di Avellino entro dieci giorni dalla data del versamento. L importo del canone è calcolato in base alla superficie occupata ed al suo utilizzo ed è soggetto alla normativa di legge, ivi compreso l aggiornamento con cadenza annuale sulla base degli indici medi ISTAT dell anno precedente. Art.5 Deposito cauzionale Il Concessionario è tenuto a costituire un deposito cauzionale, per l occupazione dell area demaniale sopra descritta, mediante versamento dell importo di 272,70 (duecentosettantadue/70), pari a n. 2 annualità del canone. Detto importo verrà versato sul c.c. postale n. 21965181 intestato a Regione Campania Servizio Tesoreria Napoli, codice tariffa n. 1521, specificando la causale del versamento Area 15 Settore 06 - Cauzione per realizzazione di una passerella in c.a., ad uso carrabile, sul vallone Iemale Pratica n. 1678; Art.6 Estinzione e rinnovo La concessione si estingue per scadenza del termine o per rinuncia del Concessionario. E possibile il rinnovo della concessione, a meno di motivi ostativi, a condizione che il Concessionario produca, almeno 90 (novanta) giorni prima della scadenza della stessa, formale richiesta indirizzata alla Regione Campania, Settore del Genio Civile di Avellino. E escluso il rinnovo tacito. L occupazione dell area che si protragga oltre la scadenza del titolo concessorio, in assenza di istanza di rinnovo, è assimilata, ad ogni effetto di legge, all occupazione in assenza assoluta di titolo. Art.7 Decadenza, sospensione e revoca Costituiscono motivi di decadenza della concessione: - inadempimento grave e reiterato ad oneri assunti col presente atto e/o ad obblighi stabiliti dalle leggi; - destinazione dei terreni ad uso diverso da quello assentito; - sub-concessione a terzi; - mancato pagamento del canone. La Regione Campania si riserva il diritto di sospendere la concessione, in qualunque momento, qualora intervengano ragioni di disciplina idraulica del corso d acqua interessato e/o si presentino ragioni di pubblico interesse. La Regione può, inoltre, procedere unilateralmente, con il termine di preavviso di sei mesi, alla revoca della concessione in caso di sopravvenienza di esigenze di pubblico interesse. 3

Nei casi di revoca o sospensione il Concessionario riceverà preavviso dell emissione del provvedimento, ai sensi della legge 7 agosto 1990 n. 241, senza che lo stesso possa pretendere danni o restituzioni sia pure parziali del corrispettivo, sia che la concessione duri fino alla prevista scadenza, sia che si risolva prima di tale data. Art.8 Responsabilità nei confronti dei terzi La Regione è sollevata da ogni responsabilità nei confronti di terzi per danni conseguenti all esecuzione delle opere, la mancata manutenzione delle stesse e relativa vigilanza nonché per danni cagionati a terzi per rovina delle opere in dipendenza di nubifragi o piene alluvionali o altro. Art.9 Atti connessi Fanno parte integrante della presente concessione gli elaborati progettuali presentati a corredo della istanza datata 10/12/2009, acquisita al prot. reg. n. 1075046 del 11/12/2009, nonché le integrazioni ad esse prodotte, che per patto espresso non si allegano. Art.10 Spese di registrazione Sono a carico del Concessionario tutte le spese per la registrazione del presente atto, di bollo ed eventuali imposte e tasse se dovute. Art.11 Autorizzazione idraulica e accesso in alveo Con la presente concessione si autorizza l accesso in alveo, con l obbligo del Concessionario di osservanza, oltre che delle norme contenute nel presente atto, delle condizioni e prescrizioni tecniche specifiche, emanate con il Decreto Dirigenziale in oggetto, che qui si richiamano a costituire parte integrante e sostanziale. Art.12 Foro competente Per eventuali controversie scaturenti dal rispetto del presente atto il foro competente è il Tribunale di Napoli. Del che è il presente, il quale consta di n. 4 facciate inclusa la presente e viene sottoscritto in n.3 originali dai costituiti qui in calce e a margine delle facciate precedenti. Il Concessionario Per la Regione Il Dirigente dr. geol. Giuseppe Travia 4