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DECRETO N. 2305/DecA/47 DEL 5 settembre 2018 Oggetto: Regolamento (UE) N.1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013. Modulazione finanziaria e direttive Programma apistico regionale 2018/2019. Fondi comunitari e statali. Risorse finanziarie attribuite 191.297,32. VISTA VISTA lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la Legge Regionale 7 gennaio 1977, n. 1 e successive modifiche, recante norme sull organizzazione della Regione Sardegna e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali; la Legge Regionale 13 novembre 1998, n. 31 e successive modifiche, concernente disciplina del personale regionale e dell organizzazione degli uffici della Regione Sardegna; il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, Parte II - Titolo I - Capo II Sezione 5 Aiuti nel settore dell apicoltura ; il Regolamento Delegato (UE) 2015/1366 della Commissione dell 11 maggio 2015 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell apicoltura; il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell apicoltura; VISTA la Decisione di Esecuzione (EU) 2016/1102 della Commissione del 5 luglio 2016 recante approvazione dei programmi nazionali volti a migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura, presentati dagli Stati membri a norma del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio [notificata con il numero C(2016) 4133]; 1/6

il Decreto del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali del 25 marzo 2016, n. 2173 Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli per quanto concerne il Programma Nazionale Triennale a favore del settore dell apicoltura e s.m.i.; il Decreto del Capo Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 27 giugno 2018, prot. n. 3759 recante Ripartizione dei finanziamenti del Programma nazionale triennale per il miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell apicoltura Anno apistico 2019 con il quale sono attribuite alla Regione Sardegna risorse finanziarie pari a 191.297,32; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 70/5 del 29 dicembre 2016 concernente il Programma apistico regionale Triennio 2017-2019, Finanziamento annualità 2016/2017 da attuare ai sensi del Reg. (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013; VISTA SENTITE RITENUTO RITENUTO la Legge Regionale 21 luglio 2015 n. 19 - Disposizioni in materia di apicoltura; le Agenzie regionali Argea e Laore nell incontro del 25 luglio 2018 tenutosi con il Servizio sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari presso questo Assessorato sull attuazione del Programma apistico regionale 2017/2018 e sulle osservazioni da tenere in considerazione per il programma 2018/2019; di procedere con la modulazione del piano finanziario tenuto conto delle indicazioni contenute nella su citata Deliberazione della Giunta Regionale n. 70/5 del 29 dicembre 2016 al fine di adeguare le poste finanziarie alle risorse attribuite a questa Regione per l annualità 2018/2019; altresì, di dover aggiornare i criteri di valutazione delle domande presentate per l accesso ai contributi; 2/6

DECRETA ART. 1 ART. 2 L'articolazione finanziaria del Programma apistico regionale per l annualità 2018/2019 con la descrizione delle misure e delle azioni/sottoazioni per le quali è utilizzato il finanziamento è quella riportata nella Tabelle A Piano di finanziamento Anno 2018/2019 allegata al presente decreto per farne parte integrante e sostanziale. Con riferimento alle Misure B), C) ed E) ai fini della definizione delle aziende che possono accedere al contributo, sarà predisposta una graduatoria regionale sulla base dei criteri e pesi di seguito riportati: Criterio di valutazione Apicoltore professionista ai sensi dell art. 3, comma 3 della Legge Regionale n. 19/2015 oppure Coltivatore diretto ai sensi dell'art. 2083 c.c. Imprenditore Apistico ai sensi dell art. 3, comma 2 della Legge Regionale n. 19/2015 (criterio di valutazione alternativo alla condizione di Apicoltore professionista o di Coltivatore diretto) Aziende che non hanno usufruito dei contributi erogati ai sensi del Reg. (CE) n. 1234/2007 e del Reg. (UE) n. 1308/2013 negli ultimi cinque anni (2014, 2015, 2016, 2017 e 2018) Aziende che non hanno usufruito dei contributi erogati ai sensi del Reg. (CE) n. 1234/2007 e del Reg. (UE) n. 1308/2013 negli ultimi quattro anni (2015, 2016, 2017 e 2018) Aziende che non hanno usufruito dei contributi erogati ai sensi del Reg. (CE) n. 1234/2007 e del Reg. (UE) n. 1308/2013 negli ultimi tre anni (2016, 2017 e 2018) Aziende che non hanno usufruito dei contributi erogati ai sensi del Reg. (UE) n. 1308/2013 negli ultimi due anni (2017 e 2018) Aziende che non hanno usufruito dei contributi erogati ai sensi del Reg. (UE) n. 1308/2013 nell'anno 2018 Giovani agricoltori che alla data di scadenza per la presentazione delle domande hanno età compresa tra 18 anni compiuti e 41 anni non ancora compiuti alla data di presentazione della domanda e si sono insediati, per la prima volta, in una azienda agricola da meno di 5 anni. Istanze presentate da donne o presenza di donne in caso di forme associate (cooperative, società etc.) in misura almeno pari al 50% dei componenti Peso 5 2 10 8 6 4 2 3 1 3/6

Azienda che introduce o mantiene il metodo di produzione biologica ai sensi del Reg. (CE) n. 834/2007 del Consiglio del 28 giugno 2007, su tutta la superficie aziendale e su tutti gli animali allevati 1 Consistenza aziendale alveari da 15 a 99 1 Consistenza aziendale alveari da 100 a 149 2 Consistenza aziendale alveari da 150 a 299 3 Consistenza aziendale alveari da 300 a 499 4 Consistenza aziendale alveari da 500 in poi 5 Il numero dei alveari è accertato rispetto al censimento rilevato nella Banca Dati Apistica Nazionale del Sistema Informativo Veterinario relativo al periodo 1 novembre - 31 dicembre 2017. Per le aziende che hanno iniziato l attività nel corso del 2018 si fa riferimento al censimento registrato in BDA al momento di inizio attività. In caso di parità di punteggio sarà data precedenza all imprenditore agricolo più giovane di età, nel caso di imprenditori agricoli associati l età anagrafica da considerare è quella del rappresentante legale. In caso di ulteriore parità di punteggio la posizione in graduatoria sarà determinata, nell'ordine, dalla minore anzianità di iscrizione dell'impresa presso l'ufficio IVA competente per territorio e dalla progressione del numero di partita IVA assegnata a ciascuna ditta (il numero più alto). Il requisito di giovane agricoltore è attribuibile anche alle società di persone e di capitali nel caso in cui un giovane agricoltore abbia la responsabilità di amministratore/legale rappresentante, e nel caso di società cooperative qualora un giovane agricoltore rivesta il ruolo di Presidente della cooperativa o abbia la corresponsabilità attraverso la partecipazione al Consiglio di Amministrazione. Ai fini del riconoscimento del requisito di Imprenditore Agricolo Professionale, al momento della domanda è sufficiente che il richiedente abbia presentato alla Provincia competente la richiesta di iscrizione al relativo albo, completa della necessaria documentazione. L iscrizione dovrà in ogni caso essere perfezionata prima della concessione. 4/6

Mentre la priorità prevista per il Coltivatore Diretto potrà essere attribuita solo agli imprenditori che al momento della domanda risultino regolarmente iscritti nei ruoli previdenziali come Coltivatori diretti. ART. 3 Il presente Decreto è trasmesso al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, all Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), ad Argea Sardegna e Laore Sardegna e verrà pubblicato sul sito internet e sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna. L Assessore Pier Luigi Caria 5/6

TABELLA A - Piano di finanziamento - Anno 2018/2019 MISURA A) Assistenza tecnica agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori B) Lotta contro gli aggressori e le malattie dell alveare, in particolare la varroasi C) Razionalizzazione della transumanza D) Misure di sostegno ai laboratori di analisi dei prodotti dell apicoltura al fine di aiutare gli apicoltori a commercializzare e valorizzare i loro prodotti E) Misure di sostegno del ripopolamento del patrimonio apistico dell Unione IMPORTO A CARICO U.E. IMPORTO A CARICO STATO IMPORTO A CARICO PRIVATO TOTALE A CARICO P.A. TOTALE GENERALE azione/sottoazione a3 Azioni di comunicazione: sussidi didattici, abbonamenti schede ed opuscoli informativi 3.500 3.500 777 7.000 7.777 b3 - Attrezzature varie es. acquisto di arnie con fondo a rete o modifica arnie esistenti 5.000 5.000 6.666 10.000 16.666 b4 - Acquisto degli idonei farmaci veterinari e sterilizzazione delle arnie e attrezzature apistiche 12.500 12.500 25.000 25.000 50.000 c2.1 Acquisto arnie d3 Presa in carico di spese per le analisi qualitative dei prodotti dell apicoltura e1 - Acquisto di sciami, nuclei, famiglie, pacchi d'api ed api regine 27.500 27.500 36.666 55.000 91.666 4.000 4.000 2.000 8.000 10.000 43.148,66 43.148,66 57.531,54 86.297,32 143.828,86 TOTALE 95.648,66 95.648,66 128.640,54 191.297,32 319.937,86 6/6