CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA EFFETTUATA CON MEZZO MOBILE NEL COMUNE DI CASTELFRANCO Comune Castelfranco Periodo Dal 25/02/2016 al 23/03/2016 Zona Monitorata Via della Conciliazione c/o civico 30 Coordinate UTM X= 659781 Y= 4944446 Inquinanti Misurati Parametri Meteorologici Misurati NO2, CO, PM10 Temperatura, Umidità, Velocità Vento, Direzione Vento, Pioggia Pag 1 di 13 Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Sede legale Via Po, 5 40139 Bologna tel 051 6223811 fax 051 543255 urpdg@arpa.emr.it www.arpa.emr.it posta cert. dirigen@cert.arpa.emr.it P.IVA e C.F. 04290860370 Sezione di Modena Servizio Sistemi Ambientali Viale A.Fontanelli n.23 41121 Modena tel 059 433611 fax 059 433658 urpmo@arpa.emr.it www.arpa.emr.it posta cert aoomo@cert.arpa.emr.it
Obiettivo Dell indagine L Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata ad HERA S.p.A per la gestione dell area impiantistica di via Cavazza (Modena), che comprende anche l impianto di Termovalorizzazione (Determinazione della Provincia di Modena n 408 del 7 ottobre 2011 AIA modifica sostanziale), prevede la realizzazione di campagne di monitoraggio della qualità dell aria nelle fasi ante e post-opera Fase 6, nei Comuni confinanti con la zona Nord di Modena, ove si trova l impianto di incenerimento (Bomporto, Bastiglia, Castelfranco, Campogalliano, Soliera e Nonantola). Considerato che la fase di post-opera dell'inceneritore è da considerarsi già avviata, è stata programmata una campagna di monitoraggio nel Comune di Castelfranco dal 25/02/2016 al 23/03/2016; tenuto conto dell'obiettivo dell'indagine il sito indagato è analogo a quello del 2009 (fase ante opera). Tipo Di Zona La postazione si trova a circa 7,2 Km di distanza in linea d aria dall impianto di incenerimento ed è collocata in via della Conciliazione c/o civico 30, a fianco di piazza de Amicis e a pochi metri di distanza dall'area utilizzata nella campagna 2009; tale variazione si è resa necessaria causa problemi tecnici legati alla presenza, nel sito utilizzato nella precedente campagna, di contenitori di rifiuti di varie tipologie che ostacolavano il collegamento elettrico. Nel 2009 il sito indagato fu scelto cercando di evitare la vicinanza di sorgenti locali, quali strade o aree industriali, ed utilizzando quanto evidenziato dai modelli di diffusione degli inquinanti allegati alla documentazione di AIA (Determinazione della Provincia di Modena n 602 del 23 dicembre 2008). I dati rilevati sono confrontati con quelli misurati nello stesso periodo nelle seguenti stazioni fisse collocate nella Zona di Pianura: Stazioni di confronto Giardini Modena stazione di traffico: ubicata in area urbana a circa 5 m dalla via omonima classificata strada ad alto volume di traffico 1 (veicoli/giorno superiori a 10000 unità) Parco Ferrari Modena stazione di fondo urbano: situata all interno di un parco cittadino inserito in area residenziale/commerciale densamente popolata; 1 Linee guida di APAT (ora ISPRA) CTN-ACE relative al Progetto di Normalizzazione delle Reti di monitoraggio Pag.2 di 13
La situazione meteorologica La campagna è stata inizialmente caratterizzata dal progressivo posizionamento di una vasta area depressionaria atlantica sull'europa centrale che ha favorito l'arrivo di correnti perturbate associate a precipitazioni anche di forte intensità; queste condizioni di instabilità meteorologica si sono mantenute tali sino a venerdì 11 marzo quando la progressiva rimonta di un campo di alta pressione ha determinato un miglioramento delle condizioni meteorologiche associato ad un rialzo delle temperature, in particolare nei valori massimi. Questa situazione di stabilità atmosferica è rimasta tale sino a conclusione della campagna ad esclusione di mercoledì 16 marzo quando il veloce transito di un sistema perturbato ha determinato precipitazioni di modesta entità. Periodo di Monitoraggio Dal 25/02/16 al 23/03/16 Temperatura ( C) Umidità (%) Velocità Vento (m/sec) Min. Med. Max Min. Med. Max Med. Max mm totali caduti nel periodo Pioggia N gg piovosi (> 1 mm) 0,9 8,2 19,5 21 62 96 1,1 6,1 134,8 10 Giorno più piovoso 30,8 mm (29/02/16) Pag.3 di 13
Direzione di provenienza del vento dal 25/02/16 al 23/03/16 ONO NO NNO N 20 15 10 5 NNE NE ENE Inceneritore O 0 E OSO ESE SO SE SSO S SSE Mezzo Mobile La direzione di provenienza del vento, rilevata nella stazione meteorologica urbana (Via Santi a Modena), è riportata nella rosa dei venti sopra rappresentata dove si nota una prevalenza dei venti provenienti da ONO- NO (26%); significative anche le componenti ENE-E (24%). Il punto di monitoraggio si è trovato sotto vento rispetto alla sorgente indagata per le componenti ONO-NO. Pag.4 di 13
I livelli di CO rilevati a Castelfranco risultano estremamente contenuti ed inferiori a quanto misurato presso la stazione di confronto. Il Valore Limite per la protezione della salute umana di 10 mg/m 3 non è mai stato superato. Pag.5 di 13
Biossido di azoto - NO2: Elaborazione dati orari Pianura Ovest Zona Classificazione Zona Urbana Suburbana CASTELFRANCO via della Conciliazione Tipo Dati validi (%) Confronto con la normativa Dal 25 febbraio al 23 marzo 2016 Anno 2015 Minimo Massimo Media n ore sup. del VL orario Media annuale n ore sup. del VL orario 100% < 12 70 23 0 - - Giardini - Modena 100% < 12 138 47 0 53 4 Parco Ferrari - Modena 100% < 12 112 35 0 32 0 Classificazione Stazione Traffico Fondo DLgs155/2010 : Valore Limite orario = 200 µg/m 3 (media oraria da non superare più di 18 volte in un anno) Valore Limite annuale = 40 µg/m3 (media annua) 40 18 Rurale In Industriale Dati non sufficienti per l elaborazione Valore Limite > Valore Limite I livelli medi di NO2 rilevati nel sito indagato sono inferiori a quelli misurati nella stazione di fondo di Parco Ferrari; in particolare la media complessiva del periodo monitorato a Castelfranco è risultata essere il 49% e il 66% rispettivamente della media registrata nelle stazioni di Giardini e Parco Ferrari. Durante la campagna non si sono registrati superamenti del Valore Limite Orario (200 µg/m 3 ) per la protezione della salute umana. Pag.6 di 13
Polveri PM10: Elaborazione dati giornalieri Pianura Ovest Zona CASTELFRANCO via della Conciliazione Tipo Dati validi (%) Confronto con la normativa Dal 25 febbraio al 23 marzo 2016 Anno 2015 Minimo Massimo Media n sup. VL giornaliero Media annuale n sup. VL giornaliero 100% < 5 42 23 0 - - Giardini - Modena 100% 9 43 25 0 33 55 Parco Ferrari - Modena 100% 7 37 22 0 31 44 Classificazione Zona Urbana Suburbana Classificazione Stazione Traffico Fondo DLgs155/2010 : Valore Limite giornaliero = 50 µg/m 3 Valore Limite annuale = 40 µg/m 3 40 35 Rurale In Industriale Dati non sufficienti per l elaborazione Valore Limite > Valore Limite I livelli giornalieri di polveri PM10 rilevati a Castelfranco, nonché la media del periodo monitorato, risultano simili a quelli osservati nella stazione di fondo di Parco Ferrari a Modena. In tutti i siti esaminati non si sono registrati superamenti del Valore Limite Giornaliero di 50 µg/m 3. Pag.7 di 13
CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA EFFETTUATA CON UNITA' MOBILE NEL COMUNE DI CASTELFRANCO Comune Castelfranco, frazione Gaggio Periodo Dal 04/03/2016 al 10/03/2016 Zona Monitorata Piazza de Amicis, area cortiliva Scuola Elementare Coordinate UTM X= 659714 Y= 4944470 Inquinanti Misurati Parametri Meteorologici Misurati PTS, Metalli su PTS Temperatura, Umidità, Velocità Vento, Direzione Vento, Pioggia Obiettivo dell'indagine e Tipo di Zona Stazioni di Confronto L'obiettivo dell'indagine è analogo a quanto più dettagliatamente descritto a pag. 2; il campionatore è stato posizionato nell'area cortiliva della Scuola Elementare di Gaggio, a circa 7,3 Km in linea d'aria dal Termovalorizzatore. I dati rilevati sono confrontati con quelli misurati nello stesso periodo nelle seguenti stazioni fisse collocate nella Zona di Pianura: Giardini Modena stazione di traffico: ubicata in area urbana a circa 5 m dalla via omonima classificata strada ad alto volume di traffico 2 (veicoli/giorno superiori a 10000 unità) 2 Linee guida di APAT (ora ISPRA) CTN-ACE relative al Progetto di Normalizzazione delle Reti di monitoraggio Pag.8 di 13
La situazione meteorologica La campagna è stata caratterizzata da condizioni di instabilità meteorologica determinate dalla presenza di una vasta area depressionaria atlantica sull'europa centrale che ha favorito l'arrivo di correnti perturbate associate a precipitazioni anche di forte intensità. Periodo di Monitoraggio Dal 04/03/16 al 10/03/16 Temperatura ( C) Umidità (%) Velocità Vento (m/sec) Min. Med. Max Min. Med. Max Med. Max mm totali caduti nel periodo Pioggia N gg piovosi (> 1 mm) 0,9 6,1 15,6 32 67 95 1,1 4,4 39,4 3 Giorno Più piovoso 18,0 mm (08/03/16) Pag.9 di 13
Direzione di provenienza del vento dal 04/03/16 al 10/03/16 N NNO 25 NNE NO 20 NE 15 Inceneritore ONO O 10 5 0 ENE E OSO ESE SO SE SSO S SSE Unità Mobile La direzione di provenienza del vento, rilevata nella stazione meteorologica urbana (Via Santi a Modena), è riportata nella rosa dei venti sopra rappresentata dove si nota una prevalenza dei venti provenienti da ONO- NO (40%); il punto di monitoraggio si è trovato sotto vento rispetto alla sorgente indagata per tali componenti. Pag.10 di 13
Polveri Totali PTS: dati giornalieri CASTELFRANCO piazza de Amicis Giardini - Modena Data Media giornaliera Media giornaliera 04/03/16 25 41 05/03/16 18 28 06/03/16 38 38 07/03/16 34 44 08/03/16 20 25 09/03/16 17 26 10/03/16 40 66 Media 27 38 Con l entrata in vigore nel 2005 del limite previsto dal DM 60/02 per il PM10, poi sostituito dal D.L. 155/2010, risultano abrogati contestualmente gli standard di qualità previsti dal DPCM del 28/03/83 per le PTS e i Livelli di Attenzione e di Allarme (DM 25/11/94); per tale ragione, il Livello riportato nel grafico rappresenta esclusivamente un indicazione sull eventuale criticità rilevata a carico di questo inquinante. I livelli di PTS sono inferiori a quanto rilevato in area urbana e complessivamente molto contenuti se confrontati con il Livello di Attenzione. Pag.11 di 13
La determinazione dei metalli è stata effettuata sulle polveri totali utilizzando un aliquota unica costituita dalle membrane campionate dal 4 al 10 marzo, sia nella postazione di Castelfranco che nella stazione fissa ottenendo così il valore medio di ogni metallo nel periodo campionato. Di seguito si riportano le concentrazioni rilevate. Metalli: Dati settimanali CASTELFRANCO piazza de Amicis Giardini - Modena Data Media settimanale (ng/m 3 ) Media settimanale (ng/m 3 ) Arsenico (As) <0,05 <0,05 Cadmio (Cd) 0,71 <0,05 Cobalto (Co) 0,18 0,26 Cromo (Cr) 6,64 11,24 Rame (Cu) 14,1 32,62 Manganese (Mn) 8,71 14,25 Mercurio (Hg) 0,08 0,18 Nichel (Ni) 2,13 3,34 Piombo (Pb) 3,53 4,82 Antimonio (Sb) 1,04 2,35 Tallio (Tl) <0,05 <0,05 Vanadio (V) <0,05 0,11 Pag.12 di 13
Le concentrazioni di metalli rilevate a Castelfranco sono risultate inferiori a quanto rilevato in area urbana ad esclusione del Cadmio per il quale la concentrazione misurata è pari a 0,71 ng/m 3 ; nel sito indagato inoltre, Arsenico, Tallio e Vanadio sono risultati inferiori al limite di rilevabilità. Per alcuni dei metalli analizzati (As, Pb, Cd e Ni), la normativa italiana fissa valori obiettivo e valori limite su base annuale (DL n. 155/2010); nel confronto con la norma, va inoltre tenuto presente che i valori di riferimento sono definiti sulla frazione PM10, mentre da prescrizione AIA la determinazione dei metalli viene effettuata sulle polveri totali, raccogliendo così eventuali contributi presenti nella frazione più grossolana. Sebbene un monitoraggio di una sola settimana non permetta un confronto con gli standard normativi vigenti e la frazione analizzata non sia quella prevista dalla normativa, è comunque possibile evidenziare come le concentrazioni di questi metalli siano inferiori ai rispettivi valori di riferimento (As: valore obiettivo di 6,0 ng/m 3, Cd: valore obiettivo 5,0 ng/m 3, Ni: valore obiettivo di 20 ng/m 3, Pb: valore limite di 0,5 µg/m 3 ). Modena, li 04/05/2016 Antonella Anceschi Tecnico Incaricato Lettera firmata elettronicamente secondo le norme vigenti. Pag.13 di 13