PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (P.S.R ) CRITERI DI PRIORITÀ. Misura 11 Agricoltura biologica e relativi tipi di operazione

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PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (P.S.R. 2014-2020) Reg. (UE) n. 1305/2013 CRITERI DI PRIORITÀ Misura 11 Agricoltura biologica e relativi tipi di operazione 1

Aspetti generali I criteri di seguito illustrati si applicano per la selezione delle domande presentate per entrambi i tipi di operazione della misura 11 (Conversione e Mantenimento) all interno di una unica graduatoria. I criteri di selezione delle domande di aiuto per gli impegni del presente tipo di operazione saranno applicati qualora i fabbisogni finanziari dalla totalità delle domande di aiuto ammissibili, superino la dotazione finanziaria del bando. Per i due tipi di operazione i punteggi attribuiti ai criteri di selezione sono stati attribuiti su una base totale di 100 punti; i punteggi significativamente più elevati sono stati attribuiti alle priorità/criteri per rafforzare il targeting e l impatto positivo dei tipi di operazione nell ambito della focus area interessata. I punteggi sono quindi attribuiti in modo da corrispondere all impegno che ogni singola impresa intende realizzare sulle proprie superfici per il perseguimento degli obiettivi ambientali. A tal fine si procede al rapporto tra la superficie oggetto di impegno (SOI) avente una priorità e la superficie aziendale oggetto di impegno. Infine, si moltiplica il rapporto ottenuto per il punteggio attribuito al criterio di selezione. La somma dei valori ottenuti per ogni priorità costituisce il punteggio da assegnare alla domanda. Differenziazione delle posizioni ex-aequo: nel caso di posizioni in ex-aequo, per determinare l ultima integralmente finanziabile, si procederà a ordinare le domande in modo decrescente sulla base di valori oggettivi correlati agli obiettivi ambientali del tipo di operazione. 2

PSR 2014-2020 Criteri di selezione per i tipi di operazione 11.1.01 Conversione a pratiche e metodi biologici e 11.2.01 Mantenimento pratiche e metodi biologici Il riferimento per l applicazione delle procedure selettive, oltre al presente avviso, è il paragrafo 8.2.10.3.1.7. "Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione" del P.S.R. 2014-2020. I criteri di selezione delle domande di aiuto per gli impegni del presente tipo di operazione saranno applicati qualora i fabbisogni finanziari derivanti dalla totalità delle domande di aiuto ammissibili, superino la dotazione finanziaria del bando. Il tipo di operazione è un modello di agricoltura sostenibile olistico che promuove interventi di tutela indirizzati a perseguire prioritariamente la focus area P4B e secondariamente le focus area P4A e P4C. Il tipo di operazione prevede l'adozione delle tecniche di agricoltura biologica definite dal Reg 834/2007 per la fase di coltivazione e allevamento, a queste norme possono essere aggiunti ulteriori impegni aggiuntivi facoltativi che migliorano le performance ambientali. Condizioni di ammissibilità Possono usufruire dell'aiuto gli Agricoltori in attività così come definiti nel paragrafo "Descrizione generale della misura, compresi la sua logica d'intervento e il contributo agli aspetti specifici e agli obiettivi trasversali". Possono usufruire dell'aiuto le superfici collocate sul territorio regionale. Le aziende zootecniche devono essere in possesso dei seguenti requisiti: o superficie minima foraggera e di colture destinate alla alimentazione animale non inferiore a 3 ettari; o consistenza dell allevamento non inferiore a 6 UBA Principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione I principi concernenti la fissazione dei criteri di selezione sono i seguenti: collocazione in Zone vulnerabili ai Nitrati (ZVN) ai sensi della Direttiva n. 91/676/CEE e aree della Rete Natura 2000 ai sensi delle Direttive n. 2009/147/CE e n. 92/43/CEE; collocazione in altre aree individuate nelle programmazioni della Regione Emilia-Romagna quali quelle: a prevalente tutela naturalistica; a prevalente tutela aree paesaggistica; prevalente tutela idrologica; prima adesione alla Produzione biologica (tenuto conto anche delle adesioni in applicazione del Regolamento (CE) n. 2078/92 o del Regolamento (CE) 1257/99, 1698/07 o della Strategia nazionale dei programmi operativi previsti dalla OCM unica settore ortofrutticoli (Reg. UE n. 1308/2013); adesione ad impegni aggiuntivi facoltativi descritti nella presente scheda; applicazione degli impegni sull intera superficie aziendale. Modalità per la determinazione della graduatoria. In tabella a sono stati attribuiti i pesi espressi in valore numerico, sulla base dei principi territoriali sopra riportati. Tabella a - valori numerici di priorità distinti per tipologie di criteri territoriali 3

Tipologie di criteri territoriali 1 Superfici agricole ricadenti Zone vulnerabili ai Nitrati (ZVN) ai sensi della Direttiva n. 91/676/CEE e o aree della Rete Natura 2000 ai sensi delle Direttive n. 2009/147/CE e n. 92/43/CEE in Rete Natura 2000 eo Aree obiettivo ai fini del miglioramento dei corpi idrici definite dai piani di gestione dei distretti idrografici 2 Superfici agricole ricadenti in altre nelle restanti aree a prevalente tutela naturalistica o in altre aree a prevalente tutela paesaggistica o in altre aree a prevalente tutela idrologica (escluse le Aree obiettivo ai fini del miglioramento dei corpi idrici definite dai piani di gestione dei distretti idrografici) Punteggio di priorità 30 15 Per l'applicazione dei criteri territoriali, l'unità di riferimento di base per l'attribuzione della priorità è la particella catastale. Una particella appartiene ad un area anche nel caso in cui risulti solo parzialmente inclusa all interno della stessa, fatta salva la tolleranza del 5% in base alla quale le particelle catastali intersecate per meno del 5% della loro superficie sono escluse dalla delimitazione territoriale. L'attribuzione finale del punteggio è determinato per domanda tenendo conto della contemporanea presenza in domanda di superfici ricadenti in aree preferenziali e non. Ai fini del calcolo la appartenenza viene considerata una volta sola all interno di ciascun gruppo di aree (1 o 2).. A tal fine si procede al calcolo della SOI (superficie oggetto di impegno) di ciascuna particella che presenta le priorità indicate in tabella a si divide questo valore con la SOI totale aziendale: (punteggio di priorità) x (ettari di superficie oggetto di impegno per tipologia di priorità / ettari di superficie aziendale oggetto di impegno) Tabella b - attribuzione del punteggio per domanda sulla base delle tipologie di criteri territoriali Tipologia di criterio territoriale (da tab. a) Punteggio di priorità (da tab. a) Rapporto tra la superficie oggetto di impegno per tipologia di priorità e la superficie aziendale oggetto di impegno Punteggio per tipologia di priorità a b c= b x a Priorità territoriale 1 Priorità territoriale 2 30 ha SOI priorità territoriale 1/ha SOI aziendale A 15 ha SOI priorità territoriale 2/ha SOI aziendale B Totale punteggio criteri territoriali=a+b La somma dei valori A e B ottenuti come riportato in tabella b costituisce il punteggio da assegnare alla domanda relativamente alle priorità territoriali. In tabella c sono stati attribuiti i pesi espressi in valore numerico, sulla base dei principi tecnici e di durata di adesione riportati nel precedente paragrafo. La somma dei valori ottenuti come riportato in tabella b) e degli eventuali punteggio dei criteri come stabiliti in tabella c) costituisce il punteggio da assegnare alla domanda. Il valore ottenuto determinerà per quella domanda una posizione in graduatoria, che si caratterizzerà per un valore scalare decrescente per domanda. 4

Tabella c - valori numerici di priorità distinti per tipologie di criteri tecnici e di durata di adesione Tipologie di criteri tecnici e di durata di adesione Prima adesione alla Produzione biologica (tenuto conto anche delle adesioni in applicazione del Regolamento (CE) n. 2078/92 o del Regolamento (CE) 1257/99, 1698/07 o della Strategia nazionale dei programmi operativi previsti dalla OCM unica settore ortofrutticoli (Reg. UE n. 1234/2007 e 1308/2013)* - primo anno di adesione a produzione biologica assoluto 2016 (per bando 2016 - da adattare x bandi seguenti) - secondo o terzo anno di adesione a produzione biologica (primo anno di impegno 2014 o 2015 per bando 2016 - da adattare x bandi seguenti) Adesione ad impegni aggiuntivi facoltativi del tipo di operazione 11.1.01 (Conversione a pratiche e metodi biologici) e 11.01.02 (Mantenimento pratiche e metodi biologici)** Punteggio di priorità 30 punti 15 punti 10 punti max (5 per ciascun impegno aggiuntivo fino a un max di 2 impegni) Applicazione degli impegni sull intera superficie aziendale 15 punti * la verifica viene eseguita sul CUA del beneficiario e si fa riferimento alla data di prima adesione alla produzione biologica (a seguito della prima notifica) verificata fino al 2009 compreso; dove possibile verrà eseguita anche la verifica incrociata sui terreni della eventuale adesione negli anni precedenti sia al Reg 834/2007 che ai sistemi di aiuto elencati; in caso di adesione precedente di almeno il 50% della SOI il punteggio non viene assegnato ** il punteggio viene assegnato in proporzione alla incidenza della SOI soggetta a impegni aggiuntivi / SOI aziendale; la adesione alla misura aggiuntiva è obbligatoria per l intero periodo di impegno, in caso di variante che comporta la recessione dall impegno aggiuntivo è prevista la restituzione di tutte le annualità percepite per la misura aggiuntiva; in caso di recessione nel corso dei primi tre anni di impegno viene inoltre eseguita la verifica della rilevanza del punteggio al fine della ammissibilità della intera domanda e se ricorre il caso è prevista la restituzione di tutte le annualità percepite per la intera domanda. Differenziazione delle posizioni ex-aequo Si agisce operativamente ordinando in modo decrescente le superfici impegnate nelle relative domande che risultano a pari merito, procedendo in seguito alla concessione dell'aiuto fino all'ultima domanda che risulta integralmente finanziabile. 5