base dell istruttoria effettuata dal funzionario dell Ufficio Osservatorio Fitosanitario, riferisce:

Documenti analoghi
base dell istruttoria effettuata dal funzionario dell Ufficio Osservatorio Fitosanitario, riferisce:

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO OSSER VATORIO FITOSAITARIO 6 febbraio 2015, n. 10

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Ricerca e Competitività

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;

14880 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 4 marzo 2015, n. 44

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTI VITA ECONOMICHE CONSUMATORI 6 maggio 2015, n. 159

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 22 del DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n.

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 21 gennaio 2013, n. 23

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 35 del

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

PARTE SECONDA. VISTA la DDS Agricoltura n. 153 del 30/04/2015, con la quale sono state ammesse a finanziamento n. 29 (ventinove) domande di aiuto;

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

Operativo FESR della Regione Puglia per il ciclo di programmazione ;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

Bur 152 del 30/10/2014

News del 02 dicembre 2015

Codice CIFRA: PATP/DEL/2012/

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 1 agosto 2014, n. 268

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010

ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROGR. COMUNITARIA, MONITORAGGIO E SVIL. RURALE DETERMINAZIONE

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 117 del 20/08/2015

FORMAZIONE FROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI ATTUAZIONE INTERVENTI FORMAZIONE DETERMINAZIONE. Estensore PICCINNO BRUNO

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Settore/Ufficio: Programmazione e Politiche dei Fondi Strutturali. Codice CIFRA: PRG / DEL / 2010/

Bollettino Ufficiale n. 10/I-II del 06/03/2012 / Amtsblatt Nr. 10/I-II vom 06/03/

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 156 del 03/12/2015

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 17 ) Delibera N.371 del DIPARTIMENTO DIRITTO ALLA SALUTE E DELLE POLITICHE DI

COMUNE DI LONGANO N. 7 DEL

Art. 3 Il Servizio Foreste dell Area politiche per lo sviluppo rurale è incaricato della esecuzione del presente

REGIONE PUGLIA Area politiche per lo sviluppo rurale

IL RESPONSABILE. Richiamati:

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE LATINA

PROT. n del 1 LUGLIO 2014

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

Deliberazione della Giunta Regionale POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

A relazione dell'assessore Valmaggia: Visti i regolamenti:

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Il Direttore del Servizio Territoriale del Sassarese. VISTA la L.R. 8 agosto 2006, n. 13 Riforma degli enti agricoli e riordino delle funzioni in

COMUNE DI MONTECATINI TERME

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RICERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 534

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

Oggetto: Bando per il riconoscimento degli Organismi erogatori di servizi di consulenza aziendale

Ministero dello Sviluppo Economico

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

AREA FINANZA E CONTROLLI SERVIZIO DEMANIO E PATRIMONIO UFFICIO PATRIMONIO E ARCHIVI

REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE. della Regione Puglia. ANNO XLVI BARI, 22 APRILE 2015 n. 56. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta

COMUNE DI CASALE SUL SILE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 5 maggio 2009, n. 743

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

La Dirigente del Servizio Scuola Università e Ricerca

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * *

visti gli artt. 4 e 5 della LR Puglia n. 7 del 04/02/1997; vista la DGR Puglia n del 28/07/1998;

sul ricorso numero di registro generale 754 del 2015, proposto da:

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore MASTELLARI GIULIANO. Responsabile del procedimento VILLANI GIULIANA

COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE Legale e Contenzioso Registro di Servizio: 39 del 10/07/2012

di Argenta n. 212 del PROVINCIA DI FERRARA

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO. lo statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n marzo 2015

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RISORSE UMANE (Dott. Salvatore Cossu)

AREA: Settore Tecnico - Area 1 Servizi lavori pubblici DETERMINAZIONE n.328/2015 del In data 20 novembre 2015 nella Residenza Municipale

AREA TECNICA Determinazione N. 200 del Registro Generale N. 562

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

C o m u n e d i L a g o s a n t o C.A.P

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

DECRETO DEL DIRETTORE

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del 21 LUG 2015

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ECO LOGIA 29 dicembre 2014, n. 454

PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel Fax

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi

COMUNE DI SCICLI (Provincia di Ragusa) ****************

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

AGGIORNAMENTO SULLA DIFFUSIONE DELLA XYLELLA FASTIDIOSA ATTUAZIONE DELLE MISURE PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DEL PATOGENO

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 692 DEL AREA POLITICHE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 627

LA GIUNTA REGIONALE. - la legge 24 febbraio 1992 n 225 Istituzione del servizio nazionale della Protezione Civile ;

vista la seguente relazione istruttoria espletata dall Ufficio Politiche del Farmaco e dell Emergenza/Urgenza:

COMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

Transcript:

9534 disporre che le imprese vivaistiche saranno soggette a controlli da parte dei soggetti preposti per la verifica delle prescrizioni relativa al divieto di movimentazione delle specie ospiti di X. fastidiosa; stabilire che, in caso di mancata ottemperanza alle presenti disposizioni, fatto salvo che il fatto costituisca reato, si applicano le sanzioni amministrative prevista dell art. 54 del D. Lgs. 214/2005 e s.m.i.. di inviare il presente atto all Ufficio del Bollettino per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia; di dare atto che il presente atto è immediatamente esecutivo. Il presente atto, composto di n. 4 facciate, vidimate e timbrate, è redatto in unico originale che sarà custodito agli atti del Servizio. Una copia conforme all originale sarà trasmessa al Segretariato della Giunta Regionale. Non si invia copia all Area Programmazione e Finanza Servizio Ragioneria in mancanza di adempimenti contabili. Copia sarà inviata all Assessore alle Risorse Agroalimentari e copia al Servizio proponente. Il presente provvedimento sarà pubblicato nell albo istituito presso il Servizio Alimentazione. Il Dirigente del Servizio Agricoltura dott. Giuseppe D Onghia DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 13 marzo 2015, n. 54 Direttiva 2000/29/CE, D.Lgs. 214/2005 e s.m.i., DM 2777 del 26/07/2014 Terza definizione delle aree delimitate per Xylella fastidiosa ed adempimenti fitosanitari. L anno 2015, il giorno tredici del mese di marzo in Bari, presso la sede dell Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Lungomare Nazario Sauro 45/47, il Dirigente dell Ufficio Osservatorio Fitosanitario sulla base dell istruttoria effettuata dal funzionario dell Ufficio Osservatorio Fitosanitario, riferisce: Visto il D. Lgs. n 214 del 19/08/05 che dispone che i Servizi Fitosanitari Regionali istituiti dal Decreto Legislativo 536/92 devono espletare le attività di controllo fitosanitario, in particolare attraverso il monitoraggio sul territorio degli organismi nocivi da quarantena e oggetto di lotta obbligatoria; Considerato che in applicazione di tale normativa l Ufficio Osservatorio Fitosanitario, nell ambito delle proprie attività di controllo, ad ottobre 2013 ha riscontrato nella provincia di Lecce la presenza, su alcune specie vegetali e in particolare su olivo, del batterio Xylella fastidiosa, patogeno da quarantena; Vista la DGR n. 2023 del 29/10/2013 (BURP 153/2013) che stabilisce le specifiche misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l eradicazione della Xylella fastidiosa, prevedendo il monitoraggio del territorio, il prelievo di campioni da sottoporre alle analisi di laboratorio e l abbattimento delle piante risultate infette; Vista la DDS n 157 del 18/04/2014 Istituzione delle aree demarcate (zone contaminate e zone tampone) a seguito del ritrovamento della Xylella fastidiosa con cui sono state istituite le aree delimitate a seguito dei risultati del monitoraggio effettuato da novembre 2013 a marzo 2014; Vista la Decisione di esecuzione della Commissione Europea 2014/497/UE del 23/07/2014 che dispone che ogni Stato membro deve effettuare ispezioni sulla Xylella e circoscrivere le zone delimitate ; Visto il Decreto del Ministeriale n. 2777 del 26/09/2014 che ha recepito la Decisione di esecuzione della Commissione Europea 2014/497/UE del 23/07/2014; Vista la DGR 1842 del 05/09/2014 Richiesta dichiarazione Stato di emergenza fitosanitaria straordinaria, conseguente emanazione di specifiche norme per la eradicazione e contenimento delle infezioni di Xylella fastidiosa e adempimenti conseguenti ;

9535 Vista la DDS n 3 del 16/01/2015, pubblicata sul BURP 15/2015, con cui sono state ridefinite le aree delimitate a seguito dei risultati del monitoraggio effettuato nel secondo semestre 2014; Vista la DDS n 10 del 06/02/2015, pubblicata sul BURP 22/2015, avente ad oggetto le misure obbligatorie per il contenimento delle infezioni di Xylella fastidiosa da attuare nella zona infetta; Vista l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 225 dell 11/02/2015 con la quale è stato nominato Commissario delegato, per fronteggiare l emergenza connessa alla diffusione della Xylella Fastidiosa, il Comandante Regionale per la Puglia del Corpo Forestale dello Stato; Considerato che a seguito dell attività di monitoraggio a fine febbraio 2015 sono stati individuati alcuni focolai ubicati nella zona cuscinetto e nel territorio posto tra la zona cuscinetto e il cordone fitosanitario; Vista la nota prot. 21/2015 del 27/02/2015 del DiSSPA UNIBA e IPSP CNR con la quale è stato comunicato il ritrovamento di piante infette da Xylella in oliveti siti in agro di Oria; Vista la nota prot. AOO030/16026 del 03/03/2015 con la quale l Osservatorio fitosanitario ha comunicato al MIPAF i nuovi focolai individuati in agro di Veglie, Leverano, Carmiano, Campi Salentina in provincia di Lecce e in agro di Oria in Provincia di Brindisi; Visto il verbale del 26/27 febbraio 2015 del gruppo di lavoro istituito su mandato dalla Commissione EUROPEA per valutare la situazione del focolaio italiano Xyella fastidiosa (composto da esperti di 8 Paesi membri, della Commissione, del FVO e dell EFSA) nel quale viene raccomandato di estendere nell ambito della zona infetta la fascia di eradicazione oltre il chilometro già previsto; Considerato che il Comitato tecnico scientifico nella sedute del 06/03/2015 ha ritenuto necessario, in considerazione dei nuovi focolai individuati nella zona nord della Provincia di Lecce e nella provincia di Brindisi, di: modificare la perimetrazione delle aree delimitate, collocando la zona cuscinetto al livello dell attuale cordone fitosanitario; estendere la zona di eradicazione, attualmente di 1 km, a 15 km a sud della nuova zona cuscinetto; Considerato che alla luce dei risultati del monitoraggio e di quanto innanzi esposto è necessario ridefinire le aree delimitate e la fascia di eradicazione di cui alla DDS n 3 del 6/01/2015, nonché delimitare l area relativa al focolaio puntiforme rinvenuto in agro di Oria; Considerato che in relazione all evoluzione della diffusione del batterio si rende necessario ed indifferibile adottare misure fitosanitarie obbligatorie per la lotta agli insetti vettori del batterio Xylella fastidiosa, oltre le aree delimitate. A tal fine, ai sensi del D.Lgs 214/05, art. 50, lettera i), si ritiene di individuare a nord della zona cuscinetto un area sufficientemente estesa, cosiddetta zona di profilassi, nella quale attuare obbligatoriamente le misure fitosanitarie di cui alle lettere a) e b) del comma 5 dell art. 10 del DM 2777/2014, per la lotta agli insetti vettori; Considerato che risulta opportuno delimitare il cordone fitosanitario, a confine della zona di profilassi, a seguito delle risultanze del monitoraggio del territorio; Per quanto sopra riportato e di propria competenza, si propone: di stabilire che la Zona infetta da Xylella fastidiosa è costituita dal territorio di tutti i comuni ricadenti nella Provincia di Lecce e dal focolaio puntiforme ubicato nel comune di Oria in provincia di Brindisi, come rappresentata graficamente nell Allegato 1, facente parte integrante del presente provvedimento; di stabilire che la Zona cuscinetto è costituita dal territorio contiguo alla zona infetta della Provincia di Lecce e dal territorio circostante il focolaio di Oria, entrambi di larghezza non inferiore a 2 km, come rappresentata graficamente nell Allegato 1; di stabilire che la Zona di eradicazione di cui alla DDS n 3/2015 deve essere estesa ad almeno 15 km dalla zona cuscinetto, come rappresentata graficamente nell Allegato 1;

9536 di stabilire che nelle precitate zone devono essere attuate obbligatoriamente dai soggetti preposti tutte le misure fitosanitarie per la prevenzione, il controllo e l eradicazione di Xylella fastidiosa, di cui al DM 2777/2014 e alla DDS n 10/2015; di istituire ai sensi del D.Lgs 214/05 art. 50 lettera i) a nord della zona cuscinetto una Zona di profilassi, come rappresentata graficamente nell Allegato 1, in cui attuare la lotta agli insetti vettori; di stabilire che nella Zona di profilassi devono essere obbligatoriamente effettuate le misure fitosanitarie, di cui alle lettere a) e b) del comma 5 dell art. 10 del DM 2777/2014; di stabilire che la delimitazione del Cordone fitosanitario, a confine della zona di profilassi, sarà effettuata con successivo provvedimento a seguito delle risultanze del monitoraggio del territorio; di precisare che l elenco dei comuni ricadenti nelle diverse zone (infetta, cuscinetto, eradicazione, profilassi) è riportato nell Allegato 2, facente parte integrante del presente provvedimento; di stabilire che la cartografia e l elenco dei comuni ricadenti nelle zone su citate sono consultabili sul portale istituzionale della Regione Puglia (www.regione.puglia.it), e nei siti www.svilupporurale.regione.puglia.it e www.sit.puglia.it; titolo dei fondi ricadenti nella zona cuscinetto, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di cui al comma 4 e alle lettere a) e b) del comma 5 dell art. 10 del DM 2777/2014; titolo dei fondi ricadenti nella zona di eradicazione e nel focolaio di Oria, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di cui ai commi 6 e 7 dell art. 10 del DM 2777/2014; titolo dei fondi ricadenti nella zona infetta della provincia di Lecce, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di cui al DM 2777/2014 e alla DDS n 10 del 06/02/2015, pubblicata sul BURP 22/2015; titolo dei fondi ricadenti nella zona di profilassi, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di controllo agli insetti vettori, di cui alle lettere a) e b) del comma 5 dell art. 10 del DM 2777/2014; di stabilire che le misure fitosanitarie da applicare in tutte le precitate zone devono essere eseguite nel rispetto di quanto stabilito nelle Linee guida per il contenimento della diffusione di Xylella fastidiosa subspecie pauca ceppo CoDIRO, consultabili su: www.svilupporurale.regione.puglia.it e www.sit.puglia.it; di incaricare il Dirigente dell Osservatorio fitosanitario a trasmettere copia del presente atto: al Commissario nominato con l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 225 del 11/02/2015, anche al fine di procedere all attivazione della procedura di notifica per pubblico proclama ai soggetti obbligati; ai Presidenti delle provincie di Lecce e Brindisi; ai Sindaci di tutti i Comuni ricadenti nelle zone precitate, alle Associazioni di produttori, Organizzazioni professionali di categoria ed altri soggetti interessati, allo scopo di rendere nota la definizione delle precitate zone ai proprietari o conduttori dei fondi ricadenti nelle stesse, nonché gli obblighi a carico degli stessi, disposti dal DM 2777/2014, dalla DDS n 10 del 06/02/2015 e dal presente provvedimento; VERIFICA AI SENSI DEL D. Lgs 196/03 Garanzie alla riservatezza La pubblicazione dell atto all albo, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal D. Lgs. 196/03 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal vigente regolamento regionale n. 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Ai fini della pubblicità legale, l atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento a dati sensibili. ADEMPIMENTI CONTABILI Ai sensi della L. R. n. 28/2001 e successive modifiche e integrazioni

9537 Il presente provvedimento non comporta alcun mutamento qualitativo o quantitativo di entrata o di spesa né a carico del bilancio regionale né a carico degli enti per cui debiti i creditori potrebbero rivalersi sulla Regione (e che è escluso ogni ulteriore onere aggiuntivo rispetto a quelli già autorizzati a valere sullo stanziamento previsto dal bilancio regionale). I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato, è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento, predisposto ai fini dell adozione dell atto finale da parte del Dirigente del Servizio Agricoltura, è conforme alle risultanze istruttorie. Tutto ciò premesso, Il Funzionario responsabile Dott.ssa Anna Percoco Il Dirigente a.i. Ufficio Osservatorio Dr. Silvio Schito IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AGRICOLTURA Visti gli articoli 4 e 5 della L.R. n. 7/97; Vista la Deliberazione G.R. n. 3261 del 28/7/98; Visti gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. 165/01; RITENUTO, per le motivazioni sopra riportate, che vengono condivise, di emanare il presente provvedimento; DETERMINA di approvare e confermare tutto quanto riportato nelle premesse; di stabilire che la Zona infetta da Xylella fastidiosa è costituita dal territorio di tutti i comuni ricadenti nella Provincia di Lecce e dal focolaio puntiforme ubicato nel comune di Oria in provincia di Brindisi, come rappresentata graficamente nell Allegato 1, facente parte integrante del presente provvedimento; di stabilire che la Zona cuscinetto è costituita dal territorio contiguo alla zona infetta della Provincia di Lecce e dal territorio circostante il focolaio di Oria, entrambi di larghezza non inferiore a 2 km, come rappresentata graficamente nell Allegato 1; di stabilire che la Zona di eradicazione di cui alla DDS n 3/2015 deve essere estesa ad almeno 15 km dalla zona cuscinetto, come rappresentata graficamente nell Allegato 1; di stabilire che nelle precitate zone devono essere attuate obbligatoriamente dai soggetti preposti tutte le misure fitosanitarie per la prevenzione, il controllo e l eradicazione di Xylella fastidiosa, di cui al DM 2777/2014 e alla DDS n 10/2015; di istituire ai sensi del D.Lgs 214/05 art. 50 lettera i) a nord della zona cuscinetto una Zona di profilassi, come rappresentata graficamente nell Allegato 1, in cui attuare la lotta agli insetti vettori; di stabilire che nella Zona di profilassi devono essere obbligatoriamente effettuate le misure fitosanitarie, di cui alle lettere a) e b) del comma 5 dell art. 10 del DM 2777/2014; di stabilire che la delimitazione del Cordone fitosanitario, a confine della zona di profilassi, sarà effettuata con successivo provvedimento a seguito delle risultanze del monitoraggio del territorio; di precisare che l elenco dei comuni ricadenti nelle diverse zone (infetta, cuscinetto, eradicazione, profilassi) è riportato nell Allegato 2, facente parte integrante del presente provvedimento; di stabilire che la cartografia e l elenco dei comuni ricadenti nelle zone su citate sono consultabili sul portale istituzionale della Regione Puglia (www.regione.puglia.it), e nei siti www.svilupporurale.regione.puglia.it e www.sit.puglia.it; titolo dei fondi ricadenti nella zona cusci

9538 netto, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di cui al comma 4 e alle lettere a) e b) del comma 5 dell art. 10 del DM 2777/2014; titolo dei fondi ricadenti nella zona di eradicazione e nel focolaio di Oria, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di cui ai commi 6 e 7 dell art. 10 del DM 2777/2014; titolo dei fondi ricadenti nella zona infetta della provincia di Lecce, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di cui al DM 2777/2014 e alla DDS n 10 del 06/02/2015, pubblicata sul BURP 22/2015; titolo dei fondi ricadenti nella zona di profilassi, di cui agli allegati 1 e 2 del presente provvedimento, l obbligo di eseguire le misure fitosanitarie di controllo agli insetti vettori, di cui alle lettere a) e b) del comma 5 dell art. 10 del DM 2777/2014; di stabilire che le misure fitosanitarie da applicare in tutte le precitate zone devono essere eseguite nel rispetto di quanto stabilito nelle Linee guida per il contenimento della diffusione di Xylella fastidiosa subspecie pauca ceppo CoDIRO, consultabili su: www.svilupporurale.regione.puglia.it e www.sit.puglia.it; di incaricare il Dirigente dell Osservatorio fitosanitario a trasmettere copia del presente atto: al Commissario nominato con l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 225 del 11/02/2015, anche al fine di procedere all attivazione della procedura di notifica per pubblico proclama ai soggetti obbligati; ai Presidenti delle provincie di Lecce e Brindisi; ai Sindaci di tutti i Comuni ricadenti nelle zone precitate, alle Associazioni di produttori, Organizzazioni professionali di categoria ed altri soggetti interessati, allo scopo di rendere nota la definizione delle precitate zone ai proprietari o conduttori dei fondi ricadenti nelle stesse, nonché gli obblighi a carico degli stessi, disposti dal DM 2777/2014, dalla DDS n 10 del 06/02/2015 e dal presente provvedimento; di incaricare il Dirigente dell Osservatorio fitosanitario a trasmettere copia del presente atto al BURP per la pubblicazione. Il presente atto, composto di n 10 (dieci) facciate timbrate e vidimate e dagli Allegati 1 composto da 1 pagina timbrata e vidimata e dall Allegato 2 composto da 2 pagine timbrate e vidimate, è redatto in un unico originale che sarà conservato agli atti del Servizio. Una copia conforme all originale sarà trasmessa alla Segreteria della Giunta Regionale; una copia all Assessore Regionale alle Risorse Agroalimentari; una copia all Ufficio proponente. Non sarà trasmesso all Area Programmazione e Finanze Servizio Ragioneria in quanto non sussistono adempimenti contabili. Il Dirigente del Servizio Agricoltura Dr. Giuseppe D Onghia

9539

9540

9541

9542 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ALI MENTAZIONE 31 gennaio 2015, n. 31 Reg. (UE) n. 1308/2013, Decreto Mi.P.A.A.F. 24 novembre 2014 n. 86483. Riconoscimento Organizzazione Produttori del settore olio di oliva ed olive da tavola. L anno 2015 addì 29 gennaio in Bari, nella sede del Servizio Alimentazione presso l Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Lungomare Nazario Sauro n. 45. Il dirigente dell Ufficio Associazionismo Alimentazione Tutela Qualità, sulla base dell istruttoria espletata dal responsabile della Posizione Organizzativa Associazionismo, Dr Piergiorgio Laudisa, riferisce quanto segue: VISTO il Reg. (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio; VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 611/2014 della Commissione dell 11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi a sostegno del settore dell olio di oliva e delle olive da tavola; VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 615/2014 della Commissione del 6 giugno 2014 che fissa le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i programmi di attività a sostegno dei settori dell olio di oliva e delle olive da tavola; VISTO il Decreto legislativo 18 Maggio 2001, n. 228 concernente l orientamento e la modernizzazione del settore agricolo, a norma dell art. 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57; VISTO il Decreto legislativo 27 Maggio 2005 n. 102 recante Regolazioni dei mercati agroalimentari, a norma dell art.1, comma 2, lettera e) della Legge 7 marzo 2003 n. 38 ed in particolare gli artt. 2, 3 e 4; VISTO il Decreto Mi.P.A.A.F. n. 85/TRAV, del 12 febbraio 2007 di attuazione del Decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102, sulla regolazione dei mercati, a norma dell art. 1, comma 2, lettera c), della legge 7 marzo 2003, n. 38, recante i requisiti minimi per il riconoscimento delle organizzazioni di produttori, le modalità per il controllo e per la vigilanza delle organizzazioni dei produttori, al fine di accertare il rispetto dei requisiti per il riconoscimento, nonché le modalità per la revoca del riconoscimento; VISTO il Decreto Mi.P.A.A.F. n. 86483, del 24 novembre 2014, recante Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori del settore dell olio di oliva e delle olive da tavola e loro associazioni, nonché di adeguamento delle organizzazioni di produttori già riconosciute; VISTE le Linee Guida del Mi.P.A.A.F., dell 8 gennaio 2015, emanate in attuazione del D.M. 86483/2014 concernente Disposizioni per il riconoscimento delle organizzazioni di produttori del settore dell olio di oliva e delle olive da tavola e loro associazioni e di adeguamento delle organizzazioni di produttori già riconosciute ; VISTA la nota AGEA del 13 novembre 2014 prot. n. ACIU.2014.475 recante Disposizioni nazionali concernenti i programmi di sostegno al settore dell olio di oliva e delle olive da tavola, di cui all articolo 29 del Reg. (UE) n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013 Modalità per la comunicazione dell albo soci da parte delle Organizzazioni beneficiarie. ; VISTA la nota AGEA del 09 gennaio 2015 prot. n. ACIU.2015.2 che integra e modifica i termini di scadenza riportati nella su citata circolare AGEA prot. n. 2014.745; VISTA la nota del dirigente del Servizio Alimentazione del 20 gennaio 2015 prot. n. 155/300 con la